come era più difficile era essere 16enni nel 1994 e 22enni nel 2000

[TermYnator]

Perche forse.sbaglio, ma ritengo che occorra.anche maturita mentale, non solo sessuale.
Almeno quanto basta a capire i pro ed i contro dell'atto sessuale....
Inoltre la frutta è buona matura, non acerba.

Matura, non milfura.... 

[Micione]

Evabbè, per certi versi preferisco il prosciutto alla vitella, ha piu sapore.
Hahahaha
Ora sto tastando le acque con una 44enne, sto migliorando no?
Se ottengo un day1 ovviamente posto.

[salt-eco]

Ah! Piano piano il velo dell'oscurantismo cattolico cede il passo alla libertà sessuale. Come ogni istituto umano anche il sesso (istituto in quanto non atto alla procreazione) ha i suoi pro e contro.
Non farti offuscare gli occhi dal fumo mediatico.
Visto che le donne raggiungono la maturità sessuale intorno agli 11 anni (inizio di pubertà e adolescenza) perché consideri negativo che inizino subito come fanno i ragazzi appena entrati in pubertà a sperimentare la loro sessualità per goderne serenamente in età adulta?

Per chè una ragazzina a 11 anni, seppur maturata sessualmente, è UNA BAMBINA che deve capire i cambiamenti del suo corpo, deve maturare, deve capire cos'è un atto sessuale e come gestire il suo corpo.
La sessualità non è un traguardo da raggiunge...chi arriva primo vince, ma deve essere fatto quando la persona e matura e cosciente di ciò che fa

[Pintahouse]

Per chè una ragazzina a 11 anni, seppur maturata sessualmente, è UNA BAMBINA che deve capire i cambiamenti del suo corpo, deve maturare, deve capire cos'è un atto sessuale e come gestire il suo corpo.
La sessualità non è un traguardo da raggiunge...chi arriva primo vince, ma deve essere fatto quando la persona e matura e cosciente di ciò che fa

Brava salt eco  hai detto proprio bene

[Johnny Suede]

Vale solo per le ragazzine o anche per i ragazzini?

Mi pare che nessuno si stupisce per una gara tra 14enni a chi perde prima la verginità. Eppure i maschi maturano dopo.

In effetti il tema della discussione era ben altro. Il buon Termynator ha già risposto esaurientemente.

Aggiungo che l'età media della prima volta si sta abbassando non tanto perché c'è una competizione ma perché appunto la verginità non è più considerata una merce da portare in dote per il matrimonio ma per quello che è, cioè una esperienza che facciamo quando siamo pronti. La società inoltre ci espone più precocemente di prima al tema del sesso che non è più considerato tabù. Ma già negli anni 90 era così. La rivoluzione sessuale è avvenuta a partire dagli anni 60 con tempi e modi diversi da luogo a luogo.
Pensure che prima era più difficile è come dire che prima viaggiare era più difficile. Ma prima si viaggiava comunque ognuno con i mezzi che aveva a disposizione. A pochi uomini dell'800 sarebbe venuto in mente di andare in Australia in aereo. Solo pochi sognatori verso la fine dell'800 riuscivano a farsi spompinare in discoteca. Non perché fosse difficile ma perché erano sognatori

[salt-eco]

Sono d'accordo che il sesso non sia più un tabù ed è giusto così! siamo esseri umani e anche questo è un bisogno sia dell'uomo che della donna. Quello a cui sono contro è la precocità con la quale si fa...forse sarebbe meglio aspettare qualche anno in più ed essere più coscienti di ciò che si fa...e il discorso vale per entrambi i sessi!

[maxcavezzi]

ho aperto io la discussione e devo ammettere che ha preso una piena ben diversa da quella a cui avevo pensato, intendevo solo raffrontare come è cambiato il modo di approcciare negli ultimi 20 anni.

si puoi sempre fermare una che ti piace per strada, ma in quanti lo fannno? il 87% le cerca su qualche social e le tampina li' alla nausea, non che sia una conquista questo..

comunque ha ragione chi dice che si gioca sempre tutti alla pari, ma il campo di gioco in effetti è mutato parecchio

[Micione]

Non puoi scoparti un social.
Esci e relazionati come gli umani, non come le macchine.

[maxcavezzi]

Non puoi scoparti un social.
Esci e relazionati come gli umani, non come le macchine.

d' accordo ma quante coppie conosci nate sui sistemi di messaggistica? io diverse e non si vergognano a dirlo, cosa che 10anni fa non avrebbero fatto

[Shark72]

Negare l' importanza delle novità tecnologiche nel contesto del rimorchio sarebbe sciocco. La cosa può piacere o meno, ma così è.

[maxcavezzi]

[Vaguely S. U.]

Aggiungo la mia da "nata nel 1993" che ha vissuto i passaggi (sia osservando coetanei che ragazzi più grandi) da un mondo non telematico, all'astinenza da social network.

Dai racconti di mia madre (piccola puritana che non capiva un tubo perché non le avevano insegnato nulla e geneticamente ingenua) su alcune parenti, amiche e conoscenti, le ragazzine allegre ci sono sempre state, si facevano regalare cose che all'epoca servivano (es: scheda o gettoni per la cabina del telefono), ma non erano spu**anate perché i gruppi dei maschietti erano ristretti, molto meno dispersivi di adesso, più "branco", dove generalmente la allegra se la faceva con i più fighi in assoluto, veniva contesa da due o più amici, ma certi discorsi e commenti non uscivano fuori con molta facilità. Forse perché tutti avevano le famiglie che si conoscevano, perché molti erano cresciuti assieme, sempre uno accanto all'altra dall'asilo, per 365 giorni all'anno, alle feste in casa, alle vacanze di gruppo in quel condominio affacciato sul mare, ecc. Quindi visto l'ambito più problematico (se ti beccavano i tuoi erano mazzolate a sangue), si tendeva a mantenere un certo segreto, anche fra famiglie quando veniva fuori qualcosa (es: cugina di mia mamma, la cui sorella appena 11enne, urlò che la tipa aveva abortito a 12/13 anni neh).

Adesso con i social network l'idea del gruppetto in cui far girare le notizie non c'è più. Anche a livello di amicizia si son persi certi valori degli anni 80, non a caso mio padre sfotteva me e la mia vicina di casa, che anziché incontrarci sul pianerottolo chiacchieravamo via msn, mentre studiavamo. Avere tutto a portata di click ha reso quasi più diffidenti le persone, personalmente ho trovato difficoltà a trovare amicizie vere e difatti a sentire i racconti di fratelli -alcuni nati nell'80 ed altri nel 90- quelli della mia generazione hanno provato tutti lo stesso tipo di disagio. Non voglio fare il temino delle medie, ma è vero che internet ha avvicinato persone a grandi distanze, ma ha allontanato chi è vicino ed ha freddato i rapporti.
Tornando al discorso delle ragazzine allegre, se prima il segreto rimaneva fra quelli che erano riusciti a farsela al più fra amici stretti, mossi anche da un certo affetto causato dal conoscersi fin da piccoli e tutto ciò che ne consegue, adesso invece il maschietto di turno oltre a pensare che chi se ne fa di più, vince (come è sempre stato), pensa anche che urlarlo ai quattro venti per raggiungere un numero di ascoltatori pari ai like su instagram, sia quello realmente vincente. C'è una scarsità di valori fra ragazzini e ragazzine. Al mondo si è sempre scopato, altrimenti non ci sarebbero una marea di figli nati da ragazzine, ma è la percezione di ciò che deve rimanere non detto che è profondamente cambiata.

Ad esempio alle medie avevo una procace ragazzina (in effetti più di una) che se la facevano quelli del quinto ed anche i coetanei. Sorvolando sull'accenno di pedofilia, la differenza è che quelli più grandi non ne parlavano, nessuno lo diceva in giro a malapena se lo dicevano fra loro, per una questione di rispetto anche della persona, del fatto che non andava insultata o denigrata (io lo sapevo perché lei e le altre si confidavano) mentre i nostri coetanei aprivano bocca come fogne anche solo dopo un bacio a stampo, non vi dico dopo il servizietto in bagno.
La differenza primaria per me sta in questo. Adesso è social anche il pom*ino, ma se i ragazzini non conoscono la valenza di quello che fanno (come all'epoca), ma hanno più strumenti per spu**anarsi, è normale che facciano cazzate...non tanto il sesso, quanto il farlo sapere a chiunque, perché proprio non pensano alle conseguenze, a cosa comporti il mettere in rete certe cose, al lasciare una traccia nella rete che possa portare a te ed intanto far arrivare i tuoi dati a chiunque, ecc.

Servirebbe un corso di educazione sessuale (vero, non i capitoli dell'apparato sessuale che venivano saltati "se no i ragazzi ridono") combinato con un corso di telecomunicazione.

Ultimo appunto: se i figli son più bravi al pc dei genitori (della mia generazione ce ne sono poche di persone che lo sanno usare veramente, figuriamoci di quelle prima per chi non ci lavora), non si può pretendere che i ragazzini seguano modelli giusti, se hanno a disposizione modelli errati ed avvicinabili perché fanno audience. Un bambino (perché fino a 16 anni si rientra nella categoria bambini, poi oltre ragazzi) se vede che un comportamento porta notorietà, riprova sociale, attenzione (seppur errata), è normale che tenderà ad emulare quel comportamento.
Sta tutto anche nell'educazione e nel tipo di modello che si da' ad un figlio. Ad esempio molti progressisti del caxxo, parlano di emancipazione, ma poi si vergognano o non considerano utile spiegare alle proprie figlie i problemi del sesso non protetto. Poi è normale che la ragazzina che si sente adulta (come il ragazzino) ti ritorna con il pancione o con qualcosa di peggio se non conosce la realtà dei fatti, i pro ed i contro.

[Enri]

Sarò un mdp, ma io tutta sta facilità, anche tra amici, oggi non la vedo... Anzi, tenendo conto che cmq esco ogni weekend da 3 anni a sta parte le conquiste live che ho visto si contano sulle dita...
Di sicuro all'epoca (ma anche fino a meno di 10 anni fa) era più difficile rimanere in contatto (sopratutto quando non c'erano ancora i cellulari era un casino unico), ma questi ti aiutano solo se a lei piaci già...

[maxcavezzi]

confermo la mia impressione + recente, ormai gli smartphone hanno cambiato di nuovo le regole del gioco, la iperconnessione veloce ha ristretto ancora di +  le distanze, ma lo ha fatto per tutti, anche x i nostri competitor

ormai si finisce per dare scarsa importanza al contatto virtual, ormai  si ritorna al contatto reale per battere i mdp virtuali che la assediano.

[Ralph Fiennes 90]

Ciao grande Max!