Ambientarsi all'estero (non sapevo che titolo scrivere Azn )

Aperto da james.mar, 28 Marzo 2011, 14:31:27

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james.mar

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Tra alcuni mesi james.mar dovrebbe laurearsi, dopo 5 faticosi anni.
Che figata.
Ma prima di chiudermi in un ufficio per 60 ore alla settimana (se mi va bene Azn ), vorrei prendermi un break.
Anno sabbatico, semestre sabbatico, 4 mesi di vacanza, non so ancora bene come programmare la cosa (né ho la certezza di farlo).

L'idea che alberga in me è quella di comprare un biglietto di sola andata per Londra/Parigi/Stoccolma/New York/Los Angeles/Berlino o quel che è, prendere un appartamento in affitto e trasferirmi lì per 1-2-3 mesi. Dopodiché, eventualmente, ripetere il procedimento ad libitum.

Il motivo principale di questa scelta è quello di cambiare aria e vivere in una nuova città per un periodo sufficientemente lungo da poter valutare se è una città in cui sono disposto a lavorare e vivere oppure no.
Una settimana di vacanza non è mai sufficiente per capirlo, si è troppo presi dall'entusiasmo e si ignorano inconsciamente tutti gli svantaggi della città in questione. 

Veniamo al motivo per cui ho aperto il 3d.
Ok che di mio sono un mezzo asociale/lupo solitario, ma ciononostante si pone il problema di come socializzare e trovare qualche anima pia disposta a uscire con me la sera per ubriacarsi e andare a molestare le vacche presenti nei locali.
Tendenzialmente, non ho troppi problemi a socializzare ed entrare in simpatia con le persone, il problema è che ciò è fortemente dipendente dal contesto.
Fare amicizia con qualcuno che è ben integrato nell'ambiente e che ha già uno o due circoli sociali stabili è molto difficile.
Bisogna invece sfruttare il fatto di trovarsi in una città internazionale e dinamica e fare amicizia con degli "immigrati" come noi che condividono gli stessi problemi: ciò è sicuramente più semplice.
Ma come bisogna fare e dove bisogna andare per trovare queste persone e avere così l'opportunità di interagirci?
Se ora fossi in una città come Londra, da solo nel mio appartamento, faccio fatica ad immaginare cosa dovrei fare per risolvere questa cosa in modo efficace ed efficiente.

A voi la parola :up:



Expat

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Citazione di: james.mar il 28 Marzo 2011, 14:31:27
Tra alcuni mesi james.mar dovrebbe laurearsi, dopo 5 faticosi anni.
Che figata.

Bravo!

Citazione di: james.mar il 28 Marzo 2011, 14:31:27
Bisogna invece sfruttare il fatto di trovarsi in una città internazionale e dinamica e fare amicizia con degli "immigrati" come noi che condividono gli stessi problemi: ciò è sicuramente più semplice.

Uhm, non sono mica sicuro sai. Beh, magari dipende dal contesto in cui ti muovi, o dalla citta' che sceglierai, e soprattutto dal tuo carattere, ma la mia esperienza non e' stata cosi'.
Non ho avuto particolari problemi a fare amicizia con gente del luogo, ma mi sono trovato in difficolta' invece a relazionarmi con gli altri italiani, in genere. Questo perche' purtroppo molti degli italiani all'estero fanno di tutto per apparire come il classico italiano che ce l'ha piu' duro, che e' piu' furbo e che prova sempre ad incularti in qualche modo. Ma io parto prevenuto.

Citazione di: james.mar il 28 Marzo 2011, 14:31:27
Ma come bisogna fare e dove bisogna andare per trovare queste persone e avere così l'opportunità di interagirci?

Al pub, o al parco d'estate. Non di rado nei paesi civili si organizzano inoltre vere e proprie giornate per immigrati allo scopo di mettere al corrente i nuovi arrivati sulle possibilita', i diritti ed i servizi a disposizione, oltre ovviamente a fornire occasioni per socializzare.
Qui ad esempio il comune organizza giornate di questo tipo ogni mese, e vi e' un apposito ufficio in comune al quale rivolgersi per tutte le informazioni del caso, nel quale si possono anche ricevere gli elenchi di tutte le associazioni (sportive, culturali, ecc) dedicate agli expat.

Un'altro posto dove incontrare altri expat "interessanti" sono secondo me i corsi di lingue: normalmente questi generano automaticamente una forte selezione, si tende a fare gruppo, e ci si trova in un circolo sociale nuovo senza difficolta', con la possibilita' di conoscere quindi altre persone.
Non so se sia cosi' in tutta Olanda, ma nella mia citta' (Den Haag, ovvero l'Aia) il comune organizza corsi di olandese gratuiti per expat (non per me, in generale dico). Essendo gratuiti, tendenzialmente vi si iscrivono tante persone. Poi dopo poche settimane molti desistono, perche' il comune che ti da il corso e i libri e tutto il materiale didattico gratuitamente, pretende in cambio i risultati e se non ti impegni sei fuori. Un mio amico vi partecipa e mi ha confermato di aver fatto amicizie e incontri molto interessanti in tale ambiente.

My two cents,

-- Expat

james.mar

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Citazione di: Expat il 28 Marzo 2011, 15:10:32
Uhm, non sono mica sicuro sai. Beh, magari dipende dal contesto in cui ti muovi, o dalla citta' che sceglierai, e soprattutto dal tuo carattere, ma la mia esperienza non e' stata cosi'.
Non ho avuto particolari problemi a fare amicizia con gente del luogo, ma mi sono trovato in difficolta' invece a relazionarmi con gli altri italiani, in genere. Questo perche' purtroppo molti degli italiani all'estero fanno di tutto per apparire come il classico italiano che ce l'ha piu' duro, che e' piu' furbo e che prova sempre ad incularti in qualche modo. Ma io parto prevenuto.



Immigrati intendevo from all over the world, non per forza italiani.
Poi oh, io gira che ti gira, ogni volta che vado all'estero (vedi anche un anno in erasmus) faccio amicizia soprattutto con gli italiani....


Comunque grazie per la risposta :up:

TermYnator

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Parlando di Londra in particolare (anche se, ci sono stato 20 anni fa...  ;D  )

a) Informati subito dove affittano stanze. Il mio landlord ad esempio , aveva molti "buildings" che affittava a stanze. In ogni stanza c'erano uno o più inquilini, e spesso si condividevano cucina o servizi.
Dopo un paio di giorni, conosci tutto il palazzo.

b) Piazza il tuo curriculum o le tue attidudini in un job center.
A differenza dell'Italia, li funzionano bene, e se vali qualcosa ti inseriscono da qualche parte anche in giornata.
Ovviamente, se hai fretta, troverai lavori che vanno dallo scolaverdure al cassiere. Ma se hai un minimo di culo, puoi trovare un lavoro figo (io disegnai le illustrazioni e la composizione grafica per due leaflets di una catena di Job Centers) , e conoscere gente un po' più introdotta.

c) Iscriviti ad un corso di inglese.
E' pieno di fregna, e si conoscono molte persone.

d) Vai in disco. Magari evitando le disco troppo periferiche, e privilegiando quelle del centro.

Ci sono anche gruppi di individui italiani, che si mischiano poco con chi sta per due o tre mesi a Londra:
l'ambiente diplomatico, e quello dei bancari.
L'enorme difetto di questi ambienti, è che sono composti prevalentemente da maschi, e che sono tutti un po' più grandi di te. Personalmente, li consideravo mortalmente noiosi, quindi eviterei...

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Liam

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Citazione di: TermYnator il 28 Marzo 2011, 19:18:38
d) Vai in disco. Magari evitando le disco troppo periferiche, e privilegiando quelle del centro.

Tutto ottimo ma su questo punto rispettosamente dissento  ;) :D. Discoteche: sicuramente Fabric e Ministry (E&C), quelle del centro invece le eviterei, specialmente quelle di Soho ( e più di tutte quelle vicino alla fermata di Leicester Square)....poi se uno è un fanatico della techno e gli piace vincere facile (ma con il grosso rischio di contrarre erpes e mononucleosi) può sempre andare al Fridge (Brixton) ;)
Invece, se non piace la musica disco può sempre farsi un giro all'Underworld a Camden oppure al Metro (Oxford St.). >:D :D ;)
Lo stupido è uno sciocco che non parla, e in questo è più sopportabile dello sciocco che parla.

G. Casanova

james.mar

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Citazione di: TermYnator il 28 Marzo 2011, 19:18:38
Parlando di Londra in particolare (anche se, ci sono stato 20 anni fa...  ;D  )
è una delle ipotesi più papabili

Citazione di: TermYnator il 28 Marzo 2011, 19:18:38

a) Informati subito dove affittano stanze. Il mio landlord ad esempio , aveva molti "buildings" che affittava a stanze. In ogni stanza c'erano uno o più inquilini, e spesso si condividevano cucina o servizi.
Dopo un paio di giorni, conosci tutto il palazzo.

:up:

Citazione di: TermYnator il 28 Marzo 2011, 19:18:38

b) Piazza il tuo curriculum o le tue attidudini in un job center.
A differenza dell'Italia, li funzionano bene, e se vali qualcosa ti inseriscono da qualche parte anche in giornata.
Ovviamente, se hai fretta, troverai lavori che vanno dallo scolaverdure al cassiere. Ma se hai un minimo di culo, puoi trovare un lavoro figo (io disegnai le illustrazioni e la composizione grafica per due leaflets di una catena di Job Centers) , e conoscere gente un po' più introdotta.

ho dimenticato di scrivere che non vado per lavorare.

Citazione di: TermYnator il 28 Marzo 2011, 19:18:38

c) Iscriviti ad un corso di inglese.
E' pieno di fregna, e si conoscono molte persone.

uhm, è abbastanza una perdita di tempo visto che l'inglese lo parlo benissimo, e cmq dovrei simulare di non parlarlo Azn


Citazione di: TermYnator il 28 Marzo 2011, 19:18:38

d) Vai in disco. Magari evitando le disco troppo periferiche, e privilegiando quelle del centro.

la trovo dura stringere amicizia con qualcuno andando in disco da soli.
Non impossibile, certo, ma difficile.


Citazione di: TermYnator il 28 Marzo 2011, 19:18:38

Ci sono anche gruppi di individui italiani, che si mischiano poco con chi sta per due o tre mesi a Londra:
l'ambiente diplomatico, e quello dei bancari.
L'enorme difetto di questi ambienti, è che sono composti prevalentemente da maschi, e che sono tutti un po' più grandi di te. Personalmente, li consideravo mortalmente noiosi, quindi eviterei...



probabilmente sono i miei ambienti futuri Azn

JBGrenouille

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Citazione di: Expat il 28 Marzo 2011, 15:10:32
Questo perche' purtroppo molti degli italiani all'estero fanno di tutto per apparire come il classico italiano che ce l'ha piu' duro, che e' piu' furbo e che prova sempre ad incularti in qualche modo. Ma io parto prevenuto.
Strano, nei miei periodi all'estero ho legato molto facilmente proprio con altri italiani. Cosa che una volta abbiam tutti considerato insolita visto che appunto, in patria, tendiamo a fare a gara di lunghezza attributi  :-\

Visto che cmq l'inglese lo parli (o almeno cosi pare ;D ) prova a cercare qualche "tavolata internazionale": sono quelle serate in cui gli stranieri si riuniscono per conoscersi ed esercitarsi nella lingua locale.
Qui ci sono andato un paio di volte e mi ha permesso di iniziare a costruire un circolo sociale, in germania invece le "tavolate erasmus" erano uno dei miei campo di gioco preferiti  >:D

james.mar

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Citazione di: JBGrenouille il 28 Marzo 2011, 20:18:08

Visto che cmq l'inglese lo parli (o almeno cosi pare ;D ) prova a cercare qualche "tavolata internazionale": sono quelle serate in cui gli stranieri si riuniscono per conoscersi ed esercitarsi nella lingua locale.
Qui ci sono andato un paio di volte e mi ha permesso di iniziare a costruire un circolo sociale, in germania invece le "tavolate erasmus" erano uno dei miei campo di gioco preferiti  >:D

ok per le eventuali tavolate internazionali, ma inserirmi in un contesto erasmus da esterno mi metterebbe un tantino a disagio per come sono fatto.

(ovvio che nelle uscite in solitario privilegerò le serate erasmus per avere il rimorchio facile Azn )

TheMadHatter

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Citazione di: james.mar il 28 Marzo 2011, 14:31:27
Tra alcuni mesi james.mar dovrebbe laurearsi, dopo 5 faticosi anni.
Che figata.
Ma prima di chiudermi in un ufficio per 60 ore alla settimana (se mi va bene Azn ), vorrei prendermi un break.
Anno sabbatico, semestre sabbatico, 4 mesi di vacanza, non so ancora bene come programmare la cosa (né ho la certezza di farlo).

L'idea che alberga in me è quella di comprare un biglietto di sola andata per Londra/Parigi/Stoccolma/New York/Los Angeles/Berlino o quel che è, prendere un appartamento in affitto e trasferirmi lì per 1-2-3 mesi. Dopodiché, eventualmente, ripetere il procedimento ad libitum.

Il motivo principale di questa scelta è quello di cambiare aria e vivere in una nuova città per un periodo sufficientemente lungo da poter valutare se è una città in cui sono disposto a lavorare e vivere oppure no.
Una settimana di vacanza non è mai sufficiente per capirlo, si è troppo presi dall'entusiasmo e si ignorano inconsciamente tutti gli svantaggi della città in questione. 

Veniamo al motivo per cui ho aperto il 3d.
Ok che di mio sono un mezzo asociale/lupo solitario, ma ciononostante si pone il problema di come socializzare e trovare qualche anima pia disposta a uscire con me la sera per ubriacarsi e andare a molestare le vacche presenti nei locali.
Tendenzialmente, non ho troppi problemi a socializzare ed entrare in simpatia con le persone, il problema è che ciò è fortemente dipendente dal contesto.
Fare amicizia con qualcuno che è ben integrato nell'ambiente e che ha già uno o due circoli sociali stabili è molto difficile.
Bisogna invece sfruttare il fatto di trovarsi in una città internazionale e dinamica e fare amicizia con degli "immigrati" come noi che condividono gli stessi problemi: ciò è sicuramente più semplice.
Ma come bisogna fare e dove bisogna andare per trovare queste persone e avere così l'opportunità di interagirci?
Se ora fossi in una città come Londra, da solo nel mio appartamento, faccio fatica ad immaginare cosa dovrei fare per risolvere questa cosa in modo efficace ed efficiente.

A voi la parola :up:




ho amici che all'estero si sono ambientati bene

1)Fare amicizia in appartamento
prendi una stanza in un appartamento grande, magari con studenti e vedi che non siano sfigati completi, esci con loro e pian piano ti inserisci
2)magari vai in palestra e cerchi di fare amicizia con qualcuno
3)se sei a londra cerca di lavorare da abercrombie D

james.mar

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Citazione di: TheMadHatter il 28 Marzo 2011, 20:45:02

1)Fare amicizia in appartamento
prendi una stanza in un appartamento grande, magari con studenti e vedi che non siano sfigati completi, esci con loro e pian piano ti inserisci
la questione appartamento è particolare: per 2 mesi non trovi facilmente appartamenti std e affittati a studenti.
Citazione di: TheMadHatter il 28 Marzo 2011, 20:45:02


2)magari vai in palestra e cerchi di fare amicizia con qualcuno
c'è da trovare la palestra adatta...ma va a culo

Citazione di: TheMadHatter il 28 Marzo 2011, 20:45:02

3)se sei a londra cerca di lavorare da abercrombie D

niente lavoro.

TheMadHatter

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Citazione di: james.mar il 28 Marzo 2011, 20:47:26
la questione appartamento è particolare: per 2 mesi non trovi facilmente appartamenti std e affittati a studenti.c'è da trovare la palestra adatta...ma va a culo

niente lavoro.
1)Hmm non sono cosi sicuro, cmq vabbè, anche professionisti, basta che siano uomini non particolarmente sfigati
2)si, ma qualche uomo si becca sempre, magari vai in quelle grandi
3)sei mai stato in un negozio abercrombie? quella è una miniera di passere d'oro :)

james.mar

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Citazione di: TheMadHatter il 28 Marzo 2011, 20:50:00
1)Hmm non sono cosi sicuro, cmq vabbè, anche professionisti, basta che siano uomini non particolarmente sfigati
ne sono abbastanza sicuro (circa le difficoltà, non che sia impossibile)

Citazione di: TheMadHatter il 28 Marzo 2011, 20:50:00

2)si, ma qualche uomo si becca sempre, magari vai in quelle grandi
lol chiaro, ma da lì a uscirci e farci amicizia ce ne passa  :D

Citazione di: TheMadHatter il 28 Marzo 2011, 20:50:00

3)sei mai stato in un negozio abercrombie? quella è una miniera di passere d'oro :)

e sticazzi che c'è figa :D  anzitutto cerco una compagnia maschile (detto così sembra gaio e sfigato Azn ), seconda cosa se non vado per lavorare, vuol dire che non vado per lavorare :up: 

TheMadHatter

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Citazione di: james.mar il 28 Marzo 2011, 20:53:00
ne sono abbastanza sicuro (circa le difficoltà, non che sia impossibile)
lol chiaro, ma da lì a uscirci e farci amicizia ce ne passa  :D

e sticazzi che c'è figa :D  anzitutto cerco una compagnia maschile (detto così sembra gaio e sfigato Azn ), seconda cosa se non vado per lavorare, vuol dire che non vado per lavorare :up: 

2)Beh è un buon posto per conoscere gente, poi vedi tu se qualcuno ti può andare bene, non si sa mai
3)Beh il tuo lavoro può essere
-trombarti tutte le commesse
-trombarti qualche cliente
-fare amicizia con qualche alpha che lavora li :)

JBGrenouille

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#13
A sto punto allora tanto vale che ti iscrivi a qualche club per praticare uno sport a squadre, tipo calcio o pallacanestro.

Oppure se vai in una città non anglofona, tipo parigi o berlino, iscriviti a un corso di francese/tedesco. I corsi di inglese non sono gli unici frequentati dagli stranieri  ;)
Ultima modifica: 28 Marzo 2011, 21:13:32 di JBGrenouille

james.mar

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Citazione di: JBGrenouille il 28 Marzo 2011, 21:11:32
A sto punto allora tanto vale che ti iscrivi a qualche club per praticare uno sport a squadre, tipo calcio o pallacanestro.
preferisco dedicarmi al sollevamento pesi, perlopiù(cit.)
Citazione di: JBGrenouille il 28 Marzo 2011, 21:11:32


Oppure se vai in una città non anglofona, tipo parigi o berlino, iscriviti a un corso di francese/tedesco.


absolutely :up: