PENNE ALLO ZENZERO - ovvero un Primo afrodisiaco...for dummies

[Monic]

Ricordo sempre con un sorriso la telefonata di un'amica, qualche anno fa:
"Mo, non ci puoi credere... questo è di là che mi sta facendo il burro!"
"Scusa?"
"Il burro, capisci?! Si è svegliato un'ora prima di me ed è lì che si sbatte una bottiglia sulla coscia!"
"Ti vengo a prendere?"
"Stai scherzando?! Io questo me lo sposo!!"
Così è stato.
Credo di poter affermare che la visione di un uomo ai fornelli per una donna sia paragonabile a quella di una pin-up vestita da crocerossina per un uomo.
Promesse spesso disattese, ma nell'immediato di rilevante impatto.
Ora, arrivare a consigliarvi di preparare il burro fresco al risveglio dal primo day-after lo trovo piuttosto avventato. Vuoi perché ci vuole un po' d'esperienza e svariati tentativi a vuoto prima di ottenere un buon prodotto, vuoi per il sottotesto che un panetto di burro reca seco. Alcune potrebbero intimorirsi.

Senza tanti virtuosismi, potete proporre degli appetitosissimi piatti molto semplici da preparare.
Un impegno che non passerà affatto inosservato, specie se avrete cura di impiegare alcuni ingredienti notoriamente in grado di stuzzicare gli appetiti più reconditi.
Uno di questi è senz'altro lo ZENZERO: assunto in dosi ragionevoli, promuove degli impeti salutari, in quanto è un buon coadiuvante nella riattivazione della circolazione sanguigna.
Il gusto fresco, gradevolmente acidulo, dona un fondo piccante ai piatti. Meglio quindi dosarlo con parsimonia, se non siamo certi delle preferenze dei nostri commensali.

Una pasta la sapete cuocere, vero? Bene, siamo a cavallo.
Dunque servono:

200 g di pennette
50 g di burro
3 foglie di salvia fresca (più un paio per decorare)
una radice di zenzero fresco
formaggio grattugiato a piacere

Pelate un pezzetto di zenzero e affettatelo finemente (potete usare l'affetta-cipolle, se ce l'avete. In genere è incluso in quelle grattuge plurifaccia di cui le mamme ci dotano quando lasciamo il nido).
Finché cuoce la pasta, ponete il burro una padella antiaderente assieme alla salvia e alle scagliette di zenzero e fate fondere a fuoco molto basso. Quindi spegnete il fuoco e aggiungete un paio di cucchiai dell'acqua di cottura delle pennette.
Scolate la pasta, riaccendete il fuoco sotto la padella con il burro, aggiungete le pennette e rigiratele con l'aiuto di un mestolo di legno per qualche secondo.
Servite con una spolverata di formaggio (se gradito) e una fogliolina di salvia.

Voilà, la seduzione è servita!

[CrazyHorse]

Confermo, in quanto spesso incarno il personaggio dell'uomo in cucina e mi fa piacere che tu possa darmi una mano perché sto cercando di ampliare il mio ricettario con qualche ricetta afrodisiaca. é vero l'uomo in cucina in determinati contesti affascina. Saper cucinare oltre che essere salutare ci permette di affascinare una donna sia essa una conoscente o la nostra donna.

Prendo nota della ricetta

P.S. lo zenzero già in polvere non va bene?

[Monic]

P.S. lo zenzero già in polvere non va bene?

...l'effetto è simile, anche se potenziato - specie scenograficamente - nel prodotto fresco.
Diciamo che se mi facessero una serenata con lo stereo sotto la finestra ne sarei sicuramente colpita.
Se a cantarmela dal vivo ci fosse il mio spasimante accompagnato da tre mariachi...beh...

(andrebbe bene anche a cappella, in verità. ho esagerato perchè tanto stiamo parlando di fantascienza!)

[TermYnator]

...l'effetto è simile, anche se potenziato - specie scenograficamente - nel prodotto fresco.
Diciamo che se mi facessero una serenata con lo stereo sotto la finestra ne sarei sicuramente colpita.
Se a cantarmela dal vivo ci fosse il mio spasimante accompagnato da tre mariachi...beh...

Sto talmente fuso che ho letto "accompagnato da tre maniachi"... 
Bella ricetta!
+

[Monic]

 [/quote]

Sto talmente fuso che ho letto "accompagnato da tre maniachi"... 

allora niente penne allo zenzero se invita anche i maniaci!!