Messaggi recenti

#1

Generale / Re: Questione di palle.

Ultimo messaggio di ilmaredinemo - 13 Maggio 2024, 23:39:48

approfitto del topic per lodare quella "palledotata" di mia madre che ha tirato avanti la nostra famiglia anche quando mio padre era assente.

#2

Richieste e consigli / Mi date un consiglio su questa...

Ultimo messaggio di Dss - 13 Maggio 2024, 23:36:15

Ciao a tutti! Vi scrivo per avere un vostro parere su quanto mi sta succedendo con questa ragazza.

Io 26 anni, lei 23, collega di un mio caro amico, single. La presenta al nostro gruppo di amici, lei è una tipa molto socievole e si è subito adattata bene nelle nostre dinamiche, scherzando e flirtando gioiosamente. Dopo qualche serata di aperitivi/cene di gruppo in cui lei si aggiunge (spesso è capitata come unica ragazza e questo, specifico, senza che avessimo grossi interessi di serate in comune, inizio a flirtarci un po' più seriamente ma senza fare nessun passo particolare.

Questo fino a qualche settimana fa, quando un sabato in cui si unisce a noi, prima per aperitivo (lasciando le sue amiche) e poi per cena (eravamo in 4: io, lei, il nostro amico in comune e un altro mio amico fidanzato) il flirt comincia a concretizzarsi con qualche contatto fisico, e lei accetta entusiasta di unirsi a noi il giorno dopo per una gita fuori porta in un'altra città. Intanto, lo stesso sabato, i miei amici ci lasciano soli a fine serata e lei resta con me: beviamo, scherziamo (è lei a chiedermi il numero di telefono), la accompagno a casa in motorino e restiamo un'oretta a scherzare e parlare (dopo anche diversi drink) in modo molto ammiccante sotto casa sua. Io non provo a baciarla e la saluto, complice il fatto che saremmo stati assieme anche il giorno dopo.

La domenica fuori città va molto bene, lei mi sembra molto presa, tornati in città ci salutiamo, senza che io faccia nessun passo decisivo. Poi le scrivo se fosse arrivata a casa, le dico di scendere, e mi presento sotto casa con due pizze che mangiamo in un parchetto, complice la bella serata. Lei è molto felice e le cose vanno super bene, mi fa tantissime domande su di me, il mio lavoro e altre cose di cui ancora non avevamo parlato. Poi, mi propone di continuare a leggere il libro che in treno poco prima stavamo leggendo assieme: io accetto entusiasta e sale in casa a prenderlo, dopo poche righe ricominciamo a parlare di noi, dei nostri pregi, dei nostri difetti, sino a che la situazione non si fa chiara per il bacio. All'inizio, mentre le accarezzo l'orecchio tentenna, dopo un po' di tira e molla mi bacia sul collo e da lì iniziamo a baciarci appassionatamente. A un certo punto scherzando mi dice "che sono un problema", che non era una cosa che aveva in programma e sul momento di concludere dice che nel parco fuori città dove eravamo distesi a scherzare "mi sarebbe saltata addosso e se la cosa non è iniziata lì è perché c'erano anche gli altri". A quel punto si era ormai fatto molto tardi e avrebbe voluto venire da me a dormire, ma essendo sotto casa sua e dovendo andare in ufficio il giorno dopo le propongo di salire da lei; io non avevo protezioni e lei preferiva non avere un rapporto completo visto che era la prima volta, così facciamo tutto il resto (a parte l'atto in sé) fino ad addormentarci alle 6 del mattino con lei che mi stringe forte il petto.

Alle 7 avevo la sveglia, dovevo tornare a casa, lavarmi e andare in ufficio, così la saluto baciandola e le dico di vederci il martedì seguente (dopo 2 giorni).

Ci sentiamo il giorno successivo con qualche messaggio sino al martedì, quando complice il fortissimo vento le dico nel pomeriggio di posticipare al giovedì, messaggio a cui lei risponde con "giovedì non posso :S", io ribatto dicendo "daii, io domani non posso". Non risponde più a questo messaggio, niente. Dopo una settimana le riscrivo in modo scherzoso su che fine avesse fatto, mi risponde il giorno dopo, di nuovo qualche messaggio scambiato (a cui decido di rispondere dopo ore) sino a che mi lascia con una reaction "" all'ultimo messaggio che le mando.

Più nulla sino ad altri 7 giorni dopo (domenica scorsa), quando in modo abbastanza freddo le faccio gli auguri per il compleanno scrivendole "Augurii, se non ricordo male è il tuo compleanno", cui lei fa seguito con un "Grazie mille :love:", poi il silenzio.

Io un po' per orgoglio non ho intenzione di scriverle, ma il suo mi sembra davvero un atteggiamento infantile a prescindere, visto che tutta la situazione se l'è cercata lei, senza che io prima di quel weekend, nonostante l'avessi vista diverse volte, non ci avevo mai provato/contattata su IG, o cose così.

Vorrei avere una vostra lettura sul tutto e su cosa fare ora, grazie mille!

#3

Generale / Re: Questione di palle.

Ultimo messaggio di TermYnator - 13 Maggio 2024, 22:27:22

Strano finale però... di solito siamo noi maschi a volere una vita libera da impegni sentimentali e da bambini da tirar su. Trovare una che alla maternità preferisce altro non è molto semplice...

Vedi, uno dei principi cardine della selezione naturale è che che chi si riproduce di più, anche se viene pesantemente predato, alla fine sopravvive come specie. Le italiane si estingueranno assieme ad altre femmine europee.
Gli italiani invece, accontenteranno donne che se la tirano di meno . Ed il ciclo si chiuderà con l'estinzione delle nazifemministe vegane...

#4

Generale / Re: Nel futuro sarà l' IA a tr...

Ultimo messaggio di AlterEgo - 13 Maggio 2024, 21:48:41

La gente per anni ha usato agenzie matrimoniali, prima delle app. Usare una IA, è semplicemente l'evoluzione della tecnologia.

Concordo. Il motivo alla base è lo stesso, cambia la tecnologia che ora è sicuramente più veloce dell'agenzia matrimoniale.

Sto immaginando però una AI che sceglie il partner, e ti trova un'altra AI 🤣🤣

#5

Generale / Re: Questione di palle.

Ultimo messaggio di AlterEgo - 13 Maggio 2024, 21:33:20

Strano finale però... di solito siamo noi maschi a volere una vita libera da impegni sentimentali e da bambini da tirar su. Trovare una che alla maternità preferisce altro non è molto semplice...

#6

Richieste e consigli / Re: Provarci dopo anni o lasci...

Ultimo messaggio di TermYnator - 13 Maggio 2024, 21:02:29

Termy credo di averti inviato un messaggio privato, mi confermi che ti è arrivato?

Risposto via Mail e per conoscenza via PM
aspetto tue News 

#7

Richieste e consigli / Re: Provarci dopo anni o lasci...

Ultimo messaggio di MC.Ezreal - 13 Maggio 2024, 20:09:40

No Shark, mi sono espresso male. In palestra ho la mia comitiva, diverse volte facciamo cene di gruppo e con altri esco singolarmente. All'università purtroppo sono rimasto un pò indietro con gli esami quindi alcune persone non le vedo più. Vedo occasionalmente solo un ragazzo. E infine sono rimasti due gruppi del liceo...con un gruppo ci vediamo 2 volte l'anno mentre l'altro 1 volta ogni 2/3 mesi. Qualche uscita la faccio, ma sicuramente rispetto ai miei coetanei esco di meno. E' un punto su cui devo migliorare, ma questo è stata la conseguenza di un trasferimento al nord all'età di 15 anni, che mi ha completamente tolto le amicizie d'infanzia...

A me quello che da fastidio è non vedere il miglioramento in alcune skills sociali, come l'abilità di saper flirtare con le ragazze, saper creare interesse ecc...è lì il problema.
Termy credo di averti inviato un messaggio privato, mi confermi che ti è arrivato?

[Fanno più sesso i palledotati o i senza palle?]

#8

Generale / Re: Questione di palle.

Ultimo messaggio di Shark72 - 13 Maggio 2024, 17:47:04

Fanno più sesso i palledotati o i senza palle?
Qui si inizia a scavare nel torbido. Da quanto esposto, si potrebbe pensare che è molto meglio essere palledotati. Ciò è vero in un mondo in cui le persone sono oneste e si mostrano per quello che sono. Ma in un mondo basato sull'inganno, la falsità e la vile pecunia come il nostro, le cose stanno diversamente.

Cantava l' impareggiabile Vasco :

"Voi abili a tenere sempre un piede qua e uno là
avrete un avvenire certo in questo mondo qua
però la dignità dove l' avete persa!!!"

Quindi, se uno aspira ad essere palledotato, deve farlo principalmente PER SE', non perchè si aspetti dei vantaggi.

[I tremendamente brutti]

#9

Generale / Re: Anatomia del single irreve...

Ultimo messaggio di Shark72 - 13 Maggio 2024, 17:33:36

I tremendamente brutti
Esistono persone veramente brutte. Costoro spesso tentano un miglioramento estetico, ma non basta: rimangono brutti. Considero l'estetica di un maschio fortemente condizionante per ragazze fino a 22/23 (con la pressione dei socia, questo limite si sta spostando verso età più alte). Poi le cose cambiano e prevalgono i valori di adattamento al contesto, ovvero le qualità applicate, l'impatto della persona sulla società etc. In questa seconda fase della vita femminile, la bellezza di un maschio è un optional gradito, ma non indispensabile se il maschio nei fatti dimostra di essere valido.

A mio avviso sei decisamente ottimista sulla linea di demarcazione "Montone Genetico Vs Montone Culturale" che decreta (anzi, meglio dire "decreterebbe") il maggior peso di certe qualità piuttosto che altre, del resto te stesso in parte correggi il tiro ammettendo che nel contesto attuale tale passaggio si sta spostando progressivamente più avanti. Ma leggendo tra le righe, mi pare di vedere che riconoscere questa circostanza ti costi una fatica immane, che anzi, proprio ci soffri 
Tu parli di pressione dei social, che certamente concorre al fenomeno : conosciamo tutti tante over 30 il cui massimo obiettivo validante è andare in giro per locali e farsi i selfie con le amiche per postare storie, reels, ecc. Ma v'è ben di più. L' attrattività è data, come sai meglio di me, in buona sostanza da un mix di valori di riproduzione (estetica, prestanza fisica = geni di qualità superiore) e valori di sopravvivenza (risorse). Ma il peso di ciascuna supercategoria non è costante nè nel tempo, nè nel contesto, bensì è in continuo divenire (del resto hai parlato non a caso di "alfa relativo", non solo a proposito di territorio virtuale). Ebbene, nel contesto occidentale e in particolare italiano, che è quello che più ci interessa, grazie alla ricchezza costruita dalle generazioni precedenti, i valori di sopravvivenza stanno progressivamente perdendo importanza, perchè la sopravvivenza è praticamente già assicurata, pertanto le persone in genere, e le donne in particolare, possono permettersi di dare la priorità ad aspetti più frivoli. Per intenderci, se  in passato il belloccio senza cervello, se non si evolveva, dopo i 20 anni veniva emarginato, oggi cucca alla grande anche donne 30enni e pure 40enni, anche perchè per queste ultime il mettere su famiglia non è più una priorità (lo dimostra l' irrefrenabile crollo della natalità, fenomeno che coloro chi imputa a carenza di welfare familiare, asili nido, ecc., è totalmente fuori strada).
Del tutto diversamente vanno le cose in realtà più arretrate dal punto di vista economico. Faccio l' esempio di molti paesi dell' Est Europa (in quanto posso parlare con cognizione di causa), nei quali si fidanzano e si sposano con ragazze alla peggio normali, se non carine o vere e proprie gnocche, dei tipi che se li vedeste direste (a ragione) che qui da noi non ribatterebbero chiodo. La cugina della mia compagna, quando si sposò, si confidò con i familiari più stretti dicendo "lo so che non è bello, ma è buono, onesto e lavoratore". Esattamente come le nostre nonne! Ma occhio, perchè la pacchia sta per finire anche lì, infatti questo episodio è avvenuto in un villaggio rurale della Moldavia : se si guarda Mosca o San Pietroburgo, ormai è come qui da noi, se uno è MdP qui, lo sarebbe anche là.

Comunque, per non dilungarmi troppo, chiudo il ragionamento. Con quanto detto, non intendo che chi non è bello sia destinato inevitabilmente a rimanere solo. Ovviamente no, sia chiaro. Ma che le difficoltà che incontra oggi, e ancor più domani, siano ben maggiori che in passato.

Purtroppo, lo scotto dell'età giovanile e le prese in giro che i veramente brutti (o gli "imperfetti") subiscono, determinano una serie di convinzioni limitanti che portano il brutto a non provarci proprio, perchè è certo di non riuscire.

Questo è pure inevitabile. E non si tratta solo di convinzioni limitanti, ma anche di non aver proprio sviluppato il giusto bagaglio di skill sociali e relazionali, a causa dell' essere stati sistematicamente scansati come cani rognosi.

#10

Richieste e consigli / Re: Provarci dopo anni o lasci...

Ultimo messaggio di Shark72 - 13 Maggio 2024, 16:50:10

Ciao ragazzi, grazie per le risposte, come al solito siete sinceri e mi fa piacere.
Il problema delle ragazze è che non riesco nemmeno a crearmi delle occasioni per provarci. Purtroppo per vari motivi non ho più un gruppo di amici col quale uscire la sera...

Dunque, vero è che quello della seduzione è essenzialmente un gioco in solitaria, ma a mio avviso la pressochè totale assenza di una vita sociale alla tua età è una lacuna estremamente grave che devi cercare di colmare. Questo perchè le ragazze in età giovanile sono, come è logico e naturale che sia, molto gruppettare, pertanto un ragazzo che se ne sta sempre solo passa per strano, innaturale, SFIGATO. Viceversa, uno che è sempre in compagnia, conosce tanta gente, partecipa a tante feste, eventi, ecc., passa per un ganzo (poi di lì a scopare ce ne corre, ma intanto ha le sue occasioni). Ritengo pertanto la ricostruzione di una vita sociale adeguata propedeutica a ogni discorso sulla seduzione. Vai in palestra? Cerca di conoscere e farti conoscere, senza l' assillo di provarci se vedi una ragazza, quando fanno la cena di fine stagione, di natale, eventi all' aperto, ecc., partecipa. Se vai, ti alleni, fai la doccia e fili via, ovviamente non socializzi con nessuno. Idem, anzi, meglio ancora, l' università : partecipa alle serate universitarie dei locali, agli eventi erasmus, ecc., trattieniti a studiare nei locali dell' ateneo (biblioteca, spazi comuni, aule dedicate...) e socializza. Se vai a lezione e te ne torni a casa veloce come la luce, non entri mai nel giro. Chiaro quello che intendo? Il giro dell' università, ricorda bene, è un pozzo di gnocca senza fondo, si può ben dire che è un treno che se lo perdi non torna più, e perderlo sarebbe davvero delittuoso.

in palestra e università le occasioni sono poche, ed essendo inesperto il rischio di fare cazzate è alto.
Non sò come muovermi... se iniziare a uscire da solo o concentrarmi sul lavoro fatto in casa e aspettare le occasioni che mi capitano in palestra e università. Chiedo spesso a mio fratello di uscire di più la sera, ma lui in questo momento è concentrato su lavoro e università e non sembra capire le difficoltà che ho...

Concentrati su quello che ho scritto sopra, in quanto al momento, te lo dico sinceramente ma tanto già lo sai, ancora non sei in grado di approcciare sconosciute in giro per rimorchiarle : sarebbe come, per fare un esempio in tema di palestra, se un istruttore facesse fare al tipico secco la panca piana con 100 kg al primo giorno di allenamento.

Shark hai pienamente ragione sulla palestra, ma purtroppo quando mi alleno 75% del focus è sul fare bene l'esercizio mentre il resto è sul problema ragazze/verginità/come ne esco???. Questo problema si riflette anche sullo studio, potrei prendere voti molto più alti se fossi veramente concentrato. E' come se il cervello sapesse che prima di andare in palestra, avrei dovuto fare un compito, che però non ho fatto.

So bene (purtroppo) di cosa parli, perchè ci sono passato : hai (come a suo tempo io) quel chiodo fisso in testa e praticamente non esiste altro. Come ne esci? Per gradi. Vai in palestra, ti impegni (come pure sul versante dieta), migliori il fisico e senz' altro ciò aiuta; migliori, come ho scritto all' inizio, la tua vita sociale, e pure quello aiuta. Ma devi darti tempo e metterci costanza, non puoi pretendere che nel giro di 2-3 mesi tu possa completamente svoltare, allo stato in cui ti trovi direi che ti ci vuole un annetto. Ti potrà sembrare tanto tempo, ma tanto se non fai nulla il tempo passa lo stesso.