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#1

Richieste e consigli / Re: Provarci dopo anni o lasci...

Ultimo messaggio di Shark72 - Oggi alle 16:23:28

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PS: fermare tipe random sparando cazzate tipo "mi sei piaciuta e mi sarei sentito un cretino a non venirti a conoscere", non risolvono ne i casi come il tuo ne nessun altro...

Non era così la battuta di Palladilardo, ma "ti ho vista e mi sarei arrabbiato molto con me stesso se non avessi cercato di conoscerti".

#2

Amore e relazioni / Amarsi per sempre : romantica ...

Ultimo messaggio di Shark72 - Oggi alle 15:35:29

La vedi e ti piace, decidi di provare a sedurla e ci riesci; va tutto a gonfie vele con lei, il sesso è fantastico, travolgente, ma non solo, vi piace anche passare altro tempo insieme, al che si può dire che te innamori, che è qualcosa di più di una semplice infatuazione come quella che avevi per la compagna carina del liceo. Si instaura una relazione che può andare avanti per molto tempo : ebbene, quanto tempo? Sei mesi? Un anno? Due anni ? Dieci? o ancora di più, molto di più? Domanda impossibile da rispondere, direbbe il buon Battisti lo scopriremo solo vivendo.

La domanda a cui vorrei cercare , e che cercaste anche voi, di rispondere, è se sia davvero possibile amarsi per sempre, o sia una romantica utopia che esiste solo nelle favole (il famoso "e vissero felici e contenti" che commuove i bambini a fine lettura). Nessuno di noi lo sa, ma istintivamente siamo portati a credere di no, per il semplice motivo che tutti abbiamo avuto le nostre relazioni che, quando prima quando poi, sono finite : dalla storia delle superiori, al matrimonio con prole naufragato. E laddove sembra durare, dura perchè è l' amore a durare, oppure perchè i due membri della coppia nel frattempo sono diventati non più giovanissimi e iniziano a fare ragionamenti a voce bassa del tipo "Avrei bisogno di nuovi stimoli, di darmi una botta di adrenalina, ecc., ma ormai dove c...o vado, ho i figli, interessi in comune..."
Vero è che in caso di lungo termine il rapporto di coppia necessariamente cambia : dopo 10, non parliamo 15 o 20 anni, ben difficilmente appena vi vedete vi saltate addosso abbandonandovi a selvaggi amplessi in ogni angolo della casa, per una serie infinita di ragioni. Ci sono inevitabilmente problemi, piccoli fastidi e incombenze della vita quotidiana, i figli, i genitori anziani, i suoceri, ecc. : ma ciò non significa che non ci si ami più, semplicemente che l' amore cambia.

Una cosa è certa e devo confessarvela : a me fa estrema paura, in prospettiva, quel momento (che fortunatamente vedo lontano, non avendo 70 anni...) in cui dal rapporto la componente fisica scompare. L' ho intuito tanto tempo fa nei miei genitori, poi nei miei ex suoceri, poi nei miei attuali suoceri, ed ho constatato che il distacco dal piano fisico si è poi esteso al piano emotivo. Mi viene in mente, ancorchè la situazione che sto per ricordare sia un pò estrema, la scena di un film in cui un giovane irrompe disperato a casa dell' anziana mamma dicendole che il babbo si era perso nel bosco andando a caccia, e lei le risponde in tutta tranquillità "Non aver paura, che tanto il cane sa tornare".

Quel momento è ancora lontano, ma lo temo. Verosimilmente però è una trasposizione del fatto che temo LA VECCHIAIA.

Voi che ne pensate, è realmente possibile amarsi per sempre, oppure, se la cosa dura per sempre, semplicemente si tira a campare?

#3

Richieste e consigli / Re: Provarci dopo anni o lasci...

Ultimo messaggio di TermYnator - Oggi alle 14:55:56

Quando si guardi indietro nel proprio passato, a meno che non ci sia stata una storia forte e corrisposta, si sta facendo una cosa precisa: guardare le uniche persone con le quali c'è stato un contatto migliore che con le altre.
Se accetti una definizione meno politicamente corretta, guardarsi indietro significa ripescare quelle che ci stavano di più. Se poi nessuna effettivamente si è concessa, guardarsi indietro equivale a ripensare a quella che ti ha dato più corda. E questo è un punto importante.

Dell'anno che praticamente intercorre dal tuo penultimo post, ci racconti di lavoro e studio, ma non di donne. Il che mi fa pensare che tu sia ancora vergine. Non è un grosso problema (feci perdere la verginità a non so quanti over 25, persino ad un 44), ma il rischio è che questa cosa sia da te percepita come un peso che ti fa essere impacciato durante gli approcci. Ed anche questo è un punto importante se intendi sedurre una ragazza che ti impegna sentimentalmente da anni.

Non esiste una risposta precisa alla tua domanda: potresti semplicemente riscriverle, o se la reincontri dirle "ciao" e poi far seguire una conversazione sul più e sul meno, concludendo che è stato un piacere parlarle e ti farebbe piacere rivederla. Il punto è: sarai poi in grado di condurre e finalizzare la conversazione per arrivare ad un appuntamento?

In sintesi quindi, io non mi preoccuperei tanto di sedurre questa ragazza (un tentativo puoi sempre farlo se credi sia opportuno) quanto di apprendere il modo per avere il massimo delle possibilità da ogni incontro che fai. Questo per aumentare il numero di persone conosciute ed ovviamente avere più possibilità di incontrare ragazze che effettivamente possano piacerti veramente o risvegliare in te sentimenti atavici.

In conclusione, come dicevano i cinesi, prendi l'arte e mettila da parte. Prima lo fai più sicuro sarai di riuscire ad entrare in relazione con le ragazze che ti piacciono.
PS: fermare tipe random sparando cazzate tipo "mi sei piaciuta e mi sarei sentito un cretino a non venirti a conoscere", non risolvono ne i casi come il tuo ne nessun altro...

#4

Richieste e consigli / Provarci dopo anni o lasciar p...

Ultimo messaggio di MC.Ezreal - Oggi alle 10:47:12

Buongiorno ragazzi, come state?
Sono mesi che non guardo tanto il forum, provo a farvi un breve riassunto di quello successo in questi mesi e poi vi chiedo un consiglio su una ragazza che mi tormenta ormai da troppi anni.

In generale sto meglio, mi sento più sicuro, ma sono consapevole che il lavoro da fare è ancora lungo, devo fare più esperienze!

I problemi che avevo erano ovviamente di tipo relazionale. Ho deciso così di iniziare a fare il cameriere per un ristorante (ho cominciato da poco) e devo dire che mi sta aiutando...sono molto più sciolto nell'interagire con le persone.

Inoltre ho deciso di affiancare a questo un percorso in terapia (anche questo iniziato da poco), ma penso di finirla entro fine giugno/luglio perchè ho ormai riconosciuto il problema, che non era solo di tipo ansioso/evitante ma anche qualche tratto di personalità narcisistico...nulla di grave ma avere un feedback da un medico mi ha rassicurato.

All'università ho ormai chiuso il rapporto con il gruppo vecchio, mi sento solo con un ragazzo del gruppo con il quale abbiamo più cose in comune...per il resto sta andando bene, gli esami li passo(con qualche difficoltà).

Ho invece dovuto diminuire il focus in palestra e con la dieta, nel senso che mi alleno sempre 4/5 volte a settimana ma sono più leggero con gli allenamenti. In questo periodo le priorità sono l'università e l'ambito relazionale...tanto ho tutta la vita per fare sport!

Veniamo al dunque:
In seconda liceo inizia a interessarmi questa ragazza con la quale ho subito avuto sguardi e sorrisi, sono sicuro che l'interesse era ricambiato anche da lei...cercava infatti in ogni modo di parlarmi, anche con qualche scusa, ma io ero completamente inibito e poco sveglio...avevo solo 15 anni, ma l'interesse da parte mia c'era, quindi decido di seguirla su instagram (lei ha ricambiato il follow) e provare ad avere una interazione lì dato che dal vivo non riuscivo!
Inizia la terza liceo e noto una diminuzione di interesse da parte sua, mi toglie l'amicizia sul social e inizia a ignorarmi. Così decisi di scriverle su instagram rispondendo a una sua storia, ma lei risponde dopo 12 ore quindi, credendo che non fosse più interessata, non continuo la chat. La situazione quindi è rimasta così fino alla quarta liceo. Improvvisamente lei si fidanza con un mio compagno di classe, esteticamente identico a me (non mio fratello ahah), ma era solo meno timido... e da quel momento scatta la rabbia, una rabbia che mi porto dietro da troppi anni e vorrei liberarmene.
Ho scoperto recentemente che si è lasciata, e mentre lavoravo come cameriere l'ho vista sedersi al tavolo del ristorante, solo che io essendo alla cassa non potevo servirla...non spettava a me quel giorno, quindi non sono riuscito a cogliere l'attimo per andare da lei e scambiare due battute (che è quello che avrei fatto)!
Vorrei quindi da voi un consiglio su come approcciarla, come e se effettivamente ha senso provarci. Ho notato che il sentimento da parte mia è rimasto identico a quando avevo 15 anni. Con questa ragazza non ci ho effettivamente mai parlato e il ragazzo con cui si mise non è tutta sta roba...si è carino e simpatico ma io ORA non sono meno...ed è questo che mi fa vivere col rimpianto.
Sono consapevole che guardare al passato non è sano, che dovrei guardare avanti e che ci sono tante belle ragazze libere...ma io voglio conoscere lei!

#5

Generale / Re: Essere fisico, essere spir...

Ultimo messaggio di sona - 02 Maggio 2024, 23:18:09

Sì, quanto ipotizzi è concreto. Stiamo progressivamente abbassando, specialmente nelle generazioni più giovani, i tempi di attenzione.

E c'è un risvolto ancora più inquietante in tema seduzione : siccome le ragazze, via social e app di incontri, sono letteralmente bombardate da un certo tipo di stimoli, diventa sempre più complicato emergere e non passare per "uno dei tanti che ci provano", anche sul terreno.

Ancor di più, le ragazze anche se single e non escono. durante la sera possono guardare stare a casa e guardarsi un film, chattare, serie, reality tv ecc...
Il problema  è che diventa sempre più difficile far uscire una ragazza. Preferirà lavarsi, depilarsi, vestirsi, truccarsi per uscire con uno sconosciuto, quindi provare un pò d'ansia, o è meglio stare a casa e con una amica guardare l'ultima puntata di quella serie?
Oppure se esce ha comunque il cell tra le mani, o notifiche attaccate (bruttissimi gli approcci con le notifiche che irradiano e disturbano).
Al momento non vivo in italia, sono in un paese dell'est, le ragazze sono più fredde e chiuse, nessuno approccia, pensavo che la competizione fosse zero... invece.

In italia comunque da questo punto di vista si sta decisamente meglio, per strada ancora ci si guarda in faccia.

Per quanto riguarda instagram, non lo uso, perchè lo voglio eliminare, ma emergere e "creare un'atmosfera" diventa più difficile. É troppo distraente come social.

#6

Generale / Re: Essere fisico, essere spir...

Ultimo messaggio di sona - 02 Maggio 2024, 23:08:51

Riflessione estremamente interessante: hai perfettamente ragione.
Mi domando se la crescente casistica di apparente sindrome da deficienza dell'attenzione, sia correlata a questo crescere sotto un costante bombardamento di segnali distraenti.

Purtroppo lo vedo anche molto su me stesso, sui miei coetanei, sulle ragazze con cui parlo, su tutti. Se facessi un'introspezione, ad oggi si fa fatica a raggiungere i proprio obiettivi perchè si hanno troppe distrazioni, cioè situazioni che ci danno comunque della dopamina a basso costo (cheap).

Esattamente. Su tik toke è meno di 1s. Cioè per scegliere se un contenuto è da guardare tutto o da scrollare, ci si impiega 1s. Abbiamo una soglia di attenzione bassissima. Sto facendo "disonticazzione da queste fonti di dopamina istantantanea".

#7

Generale / Re: Essere fisico, essere spir...

Ultimo messaggio di Shark72 - 02 Maggio 2024, 17:38:41

Mi domando se la crescente casistica di apparente sindrome da deficienza dell'attenzione, sia correlata a questo crescere sotto un costante bombardamento di segnali distraenti.

Sì, quanto ipotizzi è concreto. Stiamo progressivamente abbassando, specialmente nelle generazioni più giovani, i tempi di attenzione.

E c'è un risvolto ancora più inquietante in tema seduzione : siccome le ragazze, via social e app di incontri, sono letteralmente bombardate da un certo tipo di stimoli, diventa sempre più complicato emergere e non passare per "uno dei tanti che ci provano", anche sul terreno.

#8

Generale / Re: Anatomia del single irreve...

Ultimo messaggio di Shark72 - 02 Maggio 2024, 16:56:12

Non condivido un granchè catalogare questi tra i single per scelta, in particolare i maschi.

Gli acidi/e
Le persone acide sono il più delle volte persone esteticamente sgradevoli, che hanno maturato una sorta di odio verso le relazioni in genere. Fra esse si contano molte feministe da combattimento e qualche maschio all'ultimo stadio. Per intenderci, i maschi all'ultimo stadio sono i rassegnati che si lamentano continuamente del destino che gli è stato riservato, ma non fanno nulla per uscire dalla loro di condizione.
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Nel momento stesso in cui premetti un' estetica sgradevole, il soggetto parte già male e quindi si rischia di invertire la causa con l' effetto : il soggetto oggettivamente brutto, a causa della sua bruttezza, fin dall' adolescenza ha accumulato rifiuti, scherno e frustrazione, per cui è abbastanza scontato che abbia un atteggiamento acido, rabbioso e rancoroso nei confronti del mondo. Altrimenti facciamo come quegli psicologi (e sono tanti...) quando ricevono il tipico cesso a pedali che va in studio lamentando che a 25 anni non ha mai avuto una ragazza, e quelli iniziano a fare discorsi deliranti su affettività, apertura verso il mondo, ecc.. Evitando accuratamente di dirgli che si trova in quella situazione per il semplice fatto che è brutto da far scappare, altrimenti perde il cliente.

Per la donna il discorso è più pertinente, in quanto anche se è esteticamente sgradevole, qualcuno pariestetico o anche meglio di lei comunque lo trova.

Poi vero è, tornando sui maschi, che molti non fanno nulla di concreto per combattere e uscire da tale situazione, tuttavia di annoverarli per tale motivo tra i single per scelta, ecco, non me la sentirei.

[Single per scelta]

#9

Generale / Anatomia del single irreversib...

Ultimo messaggio di TermYnator - 02 Maggio 2024, 15:49:01

Molti di voi sono giunti sul forum a seguito di una delusione che li ha resi soli. Altri sono approdati rendendosi conto dopo anni di pali, che non riuscivano a capire cosa vogliono le donne.
Altri ancora, sono giunti qui nella speranza di poter diventare così abili da sedurre qualsiasi donna. Ma c'è una categoria, purtroppo non troppo piccola, di persone che rifiutano di leggere il forum, perchè convinti che il loro caso sia irrisolvibile. Quale è la mentalità di queste persone e come si può aiutarle se ne conoscete qualcuna?

Single per scelta
I delusi/e dalla vita.
Le persone single per scelta possono essere donne o uomini che hanno avuto successo con l'altro sesso, ma ad un certo punto della loro vita perdono la fiducia nei rapporti di coppia. I delusi sono intimamente convinti che la loro ultima fiamma sia anche l'ultima. Se infatti ci si è concessi integralmente, con la convinzione di aver dato tutto, la fine della storia genera inesorabilmente l'idea che nulla è per sempre e che a quel punto meglio star da soli che soffrire. I delusi non guariscono da soli. I delusi guariscono solo se si innamorano di nuovo. Aiutare una persona delusa è possibile solo a patto di farla tuffare nella realtà facendogli conoscere molte persone nuove. Forse, tra queste, qualcuna farà scoccare la scintilla.

Gli acidi/e
Le persone acide sono il più delle volte persone esteticamente sgradevoli, che hanno maturato una sorta di odio verso le relazioni in genere. Fra esse si contano molte feministe da combattimento e qualche maschio all'ultimo stadio. Per intenderci, i maschi all'ultimo stadio sono i rassegnati che si lamentano continuamente del destino che gli è stato riservato, ma non fanno nulla per uscire dalla loro di condizione.
Da un lato abbiamo quindi donne acidissime che considerano i maschi una massa di st*onzi (Le classiche cock block quando cercate di sedurre l'amica), dall'altra maschi petulanti, lamentosi e piagnoni dall'altro che sostengono che le donne siano tutte meretrici. Gli acidi possono in una certa misura essere aiutati, riportandogli una visione della realtà diversa dalla loro e sperando che mossi da curiosità cerchino di buttare un occhio sulle persone normali.

Segue...

#10

Generale / Re: Bilanciare il nostro vero ...

Ultimo messaggio di Shark72 - 02 Maggio 2024, 15:41:12

Sono d' accordo con il Gran Maestro.
Aggiungo che, purtroppo, ancorchè dispiaccia, le relazioni vanno a rotoli specialmente quando il maschio ha dei momenti di difficoltà o fragilità : in particolare, se interviene un problema di salute, o se vieni licenziato, o se non ottieni quella promozione che ti avrebbe fatto svoltare, ecc. E' brutto a dirsi, ma le donne (salvo eccezioni sempre più rare) sono programmate per abbandonare la nave, al minimo cenno di acqua imbarcata. O detto in altre parole, al maschio non è consentito mostrarsi debole.
Ma in ogni caso, non è fingere o indossare maschere che salva la situazione.