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#1

Richieste e consigli / Re: non ho mai conosciuto l'am...

Ultimo messaggio di CrazyHorse - 01 Giugno 2024, 16:46:34

come avete capito mi sono concesso del sesso trasgressivo. l'ho sempre desiderato e ne ho discusso con lo psicoterapeuta. lui mi ha lasciato libero di farlo oppure no. nel farlo mi sono sentito libero e realizzato, eppure mi manca ancora l'amore!

avete dei consigli al riguardo?

Io mi trovo nella situazione nettamente opposta....l'ho conosciuto l'amore ma adesso la libertà per me è attualmente il vero amore. Come in ogni fase della vita in cui si vogliono cambiare le cose, necessiti di fare dei cambiamenti piuttosto radicali, quindi  allargare il giro di conoscenze....è sicuramente un buon passo iniziale

#2

Presentazioni / Re: Salve a tutti

Ultimo messaggio di CrazyHorse - 01 Giugno 2024, 16:41:36

La prima materia non è che necessiti di chissà quale padronanza, sedurre una tipa e sapersela tenere è un altro paio di maniche.
Benvenuto

#3

Amore e relazioni / Re: Amarsi per sempre : romant...

Ultimo messaggio di CrazyHorse - 31 Maggio 2024, 22:07:44

Ciao shark. No io non credo che sia possibile...penso che  le persone tirino a campare, ne ho conosciute tante di persone che dietro alla facciata della famiglia unita in realtà continuano tutta la vita a lamentarsi, semplicemente perchè è comodo....lamentarsi è sempre ed estremanente comodo e facile. "Che cos'è che tanto li terrorizza?" me lo sono chiesto più volte e credo che la madre di tutte le paure sia la Morte. La Morte è la fine di tutto e si ritrova in ogni aspetto della nostra vita, ricchi e poveri, persone di successo e meno....tutti la temono. Questo è il grande tema tabù, nessuno ne vuole sentire parlare, nessuno  la vuole considerare, perchè siamo programmati biologicamente per vivere e quindi ci spaventa e rifuggiamo ciò che è la fine. Poi accadono episodi nella nostra vita in cui ci confrontiamo con tale paura. La tua ha a che fare con la paura della morte, allora le persone per sentirsi vive e non restare sole per evitare quel senso di abbandono, preferiscono stare in coppia. Questo ha le sue comodità, non sei solo (neanche se non la sopporti ) oppure scopi con più o meno regolarità....chiudere una relazione oppure essere single significa  affrontare questo cammino da solo, l'idea dello stare soli terrorizza, ecco che allora " si tira a campare" ma la realtà è che quel sentimento di passione e fuoco si spegne per diventare un amicizia  sotto lo stesso tetto. Non giudico chi fa una tale scelta ma questo è...ci sarà chi ti vende la storia del " ci amiamo ancora come fosse ieri" , ma lo fa solo per sentirsi gratificato come chi si loda dell'aver acquistato l'ultima Lotus. Oltretutto non puoi mai sapere quanto dura perciò è anche un azzardo notevole...ma sono scelte. L'unica cosa che credo realmente conti alla fine di questo percorso che è la vita sta nel non avere rimpianti...nel non  arrivare a " se avessi avuto coraggio e avessi  avuto quella donna" oppure " potevo scegliere quella strada e non l'ho fatto".

#4

Off topic / Re: Questione di palle di pell...

Ultimo messaggio di TermYnator - 30 Maggio 2024, 22:42:57

Io non ho ancora avuto il piacere di assaggiare un gin lemon fatto da te!

Vero. A Gallipoli per UGAG1 (o era la 2?) bevemmo quello che io chiamo screwdriver e che taluni definiscono più tecnicamente "vodka sunrise"

#5

Generale / Re: Questione di palle.

Ultimo messaggio di TermYnator - 30 Maggio 2024, 22:32:39

Ci sta tutta. Un padre con le palle potrebbe essere molto protettivo verso il figlio e di conseguenza evitargli situazioni dove potrebbe imparare a cavarsela da solo. Allo stesso modo potrebbe anche avere atteggiamenti aggressivi (anche solo verbalmente) verso il figlio intimorendolo.

Mi è capitata spesso un altro tipo di rapporto padre figlio: quello nel quale il padre mantiene caratteristiche giovanili e quando il giovane reclama i suoi spazi (che in questa società bacata sono dentro la casa del padre, che il figlio considera sua essendoci cresciuto) non glieli concede perchè il figlio non è all'altezza del compito. Tale circostanza si verifica anche quando il padre è più bravo del figlio ed il figlio non si sente all'altezza del padre.
Ovvio che se poi il padre bullizza o percula il figlio, il disastro è scontato.

La mancanza di un padre, o un padre assente, può portare i figli ad essere consapevoli che nelle situazioni difficili, o se la cavano da soli, o sono perduti.

Si. Ampliando il concetto, potrei dire che le persone senza padre di fatto spesso sono costrette ad inventarsi delle regole proprie. In questo processo creativo possono diventare molto più abili degli altri ( ad esempio nelle relazioni o nella scaltrezza negli affari) o trascendere completamente le regole sociali. In tal caso, oltre che molto palluti diventano pure delinquenti...       

#6

Generale / Re: Il ritorno del fiume Giall...

Ultimo messaggio di docs20 - 30 Maggio 2024, 17:16:23

Buona fortuna per l'estate!

La tipa, forse chiusa troppo presto? O dato il contesto era talmente presa dalla foga della serata, che era un set da scopare o la sera stessa o mai più?
Ormai è andata, ma ad maiora

#7

Generale / Re: Questione di palle.

Ultimo messaggio di AlterEgo - 30 Maggio 2024, 15:58:10

Senza andare pesantemente off topic, potrei quasi dire che nella mia esperienza ho visto spesso che padri con le palle generano figli mediamente senza palle, mentre padri senza palle (o assenti/sufficienti) generano figli molto più palluti del genitore.

Ci sta tutta. Un padre con le palle potrebbe essere molto protettivo verso il figlio e di conseguenza evitargli situazioni dove potrebbe imparare a cavarsela da solo. Allo stesso modo potrebbe anche avere atteggiamenti aggressivi (anche solo verbalmente) verso il figlio intimorendolo.
La mancanza di un padre, o un padre assente, può portare i figli ad essere consapevoli che nelle situazioni difficili, o se la cavano da soli, o sono perduti.

[se ne hanno la possibilità]

#8

Amore e relazioni / Re: Amarsi per sempre : romant...

Ultimo messaggio di Shark72 - 30 Maggio 2024, 15:49:53

Mi chiedo quanto, a questo punto punto, la questione sia fisiologica vs psicologica. Ho visto una statistica di recente secondo cui una larga % di uomini che usa questi farmaci ha fra i 40 e i 50 anni, quindi non proprio da buttare (ma immagino sia un discorso per un altro topic).

Sicuramente esistono entrambe. Ci sono comunque anche tanti che non ne avrebbero bisogno on avendo un' età avanzata, ma che li assumono per stupire e strafare, incuranti degli effetti collaterali ad alti dosaggi.

Di contro, pare esistano donne che hanno ancora desiderio passata una certa eta', anche se immagino dipenda dall'impatto della menopausa. E, se ne hanno la possibilità, possono tranquillamente prendersi un amante molto piu' giovane di loro.

Ce ne sarebbero parecchie, le quali tuttavia, per ovvii motivi, quella possibilità non ce l' hanno.

#9

Off topic / Re: Questione di palle di pell...

Ultimo messaggio di Snake - 30 Maggio 2024, 15:09:39

Vi invito a tenere i toni bassi, senza infervorarvi che poi arriva quel soggetto di Anal Intruder...
Sennò vi condanno a percorrere una linea retta di almeno 10 metri dopo aver subito 5 gin lemon (fatti da me, non quelle mezzesegate che fanno i "barthenter" da locali vips)

Io non ho ancora avuto il piacere di assaggiare un gin lemon fatto da te!

#10

Generale / Re: Cosa ne pensate del pay?

Ultimo messaggio di Snake - 30 Maggio 2024, 15:03:44

E' capitato anche ad un mio amico, ancorchè in contesto un pò diverso, ovvero quello dei night : andava lì, si intratteneva con le ragazze pagando 20 o più euro per ogni Gin Tonic, la qual cosa in qualche modo lo "illudeva" che stesse rimorchiando, seppure non fosse così cretino da non capire che era il denaro a far girare il giocattolo. Poi se voleva trombare doveva pagarle fuori dal locale, prendeva il telefono e si metteva d' accordo. In questo modo per un lungo periodo ha bruciato tutto lo stipendio e pure i risparmi. Finchè non si è fidanzato con una ragazza (pure lei originaria dell' Est Europa, ma totalmente estranea a certi giri) presentatagli da me, e ha smesso. 

Mi viene in mente un conoscente, sulla cinquantina, che ad ogni cena che appare, continua a ripetere di andare nei night.
Tutti declinano, e lui continua a ripetere "Ma che volete che vi facciano? Vi parlano e sono simpatiche", convinto che gli parlino per il piacere di farlo, e non per il centone speso in drink...
Non sono mai andato a prostitute, però tra loro e i night, preferisco le prime, almeno uno va al sodo, e non torna a casa senza soldi e con più voglia di prima.