che leggete ultimamente?

[CrazyHorse]

Alberoni "Innamoramento e Amore"
Alberoni "Gli invidiosi"
Gabriele d'Annunzio " Il piacere"
Epistème ed éthos in Epicuro

già da tempo ho intenzione di acquistare "Histoire de ma vie" di Giacomo Casanova.

[KikY]

Gabriele d'Annunzio " Il piacere"

D'Annunzio lo adoro e 'Il PIacere' mi è sempre piaciuto anche so lo trovo leggermente pesante per l'enorme quantità di artifici estetici. Per questo preferisco 'Il trionfo della Morte' o le novelle di Terra Vergine' più crude e con molta più presa.
Comunque per il significato ultimo rimane uno dei miei preferiti in assoluto.

Ora come ora sto leggendo 'Thérèse philosophe' di Diderot.

[CrazyHorse]

D'Annunzio lo adoro e 'Il PIacere' mi è sempre piaciuto anche so lo trovo leggermente pesante per l'enorme quantità di artifici estetici. Per questo preferisco 'Il trionfo della Morte' o le novelle di Terra Vergine' più crude e con molta più presa.
Comunque per il significato ultimo rimane uno dei miei preferiti in assoluto.

Ora come ora sto leggendo 'Thérèse philosophe' di Diderot.

bello vero? tu pensa che quando lo leggo vedo le immagini così vive...è incredibile ciò che trasmette.

[KikY]

bello vero? tu pensa che quando lo leggo vedo le immagini così vive...è incredibile ciò che trasmette.

Decisamente bello!
D'Annunzio mi è sempre piaciuto e mi arrabbiavo da morire con chi lo criticava per la ridondanza di descrizioni che per loro servivano a colmare un vuoto di contenuto..
andando oltre alle belle parole si trova anche un gran bel contenuto 

[CrazyHorse]

Decisamente bello!
D'Annunzio mi è sempre piaciuto e mi arrabbiavo da morire con chi lo criticava per la ridondanza di descrizioni che per loro servivano a colmare un vuoto di contenuto..
andando oltre alle belle parole si trova anche un gran bel contenuto 

é proprio così si trovano temi anche attuali direi...e di certo ciò che affascina di più è la sua capacità di fondersi con i personaggi che descrive.

[Johnny Suede]

Memorie di Adriano - M.Yourcenair
Tropico del Capricorno - H.Miller
L'isola di Artú - E.Morante

[Vaguely S. U.]

Evitando di elencare i libri per gli esami, perché mi viene la nausea solo a pensarci, ho una lunga lista di quelli che sto leggendo (quando non si sa, ma son dettagli):

-Confessioni di una sociopatica. M.E. Thomas
-Cuore di Tenebra. Joseph Conrad
-Tropico del Cancro. Henry Miller
-Il mondo nuovo / ritorno al mondo nuovo. Huxley
-Bioenergetica. Alexander Lowen
-Metamorfosi. Apuleio
-Il diavolo. Padre Raffaele Talmelli

[Teoph]

Memorie dal sottosuolo - Dostoevskij
Dracula - Bram Stoker

[ScarTissue]

Ultimamente mi stanno prendendo gli scritti di Brian Weiss sull'ipnosi regressiva, che porta a ricordare vite precedenti:

"Molte vite, un solo amore"
"Molte vite, molti maestri"

[mana cerace]

L'arte della guerra Sun tzu

[Ulisse]

Il pane e il circo di Paul Veyne

[Ralph Fiennes 90]

Gente indipendente di Halldor Laxness. Il protagonista rappresenta un ottimo esempio di VERO UOMO

[Emix]

Avevo iniziato a leggere l'interessante "Il gene egoista" di Dawkins, ma come lettura serale a fine giornata era abbastanza impegnativa 

[AlterEgo]

Gialli, horror, fantascienza. Contemporaneamente.

[Whiteout]

La democrazia del narcisismo - Giovanni Orsina
Sui limiti intrinseci della democrazia.... fa leggere molti fenomeni odierni sotto un'altra luce.