Wikyansia: vademecum dell'ansia nella seduzione 2) Ansia da telefono

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Iniziamo questo vademecum sull'ansia nelle relazioni con quello che è lo strumento principe per fissare il primo appuntamento: il telefono. "Ma come, c'è instagram che è molto meglio, al limite watsapp...".

App di messaggistica vs telefono
Vero. Per comunicare esistono anche mezzi assolutamente impersonali quali WA o insta. Il primo elemento da considerare però, è che è del tutto inutile farvi un mazzo in palestra per sembrare dei maschioni se poi non avete neanche il coraggio di fare una telefonata. Sembrerete dei palloni gonfiati incoerenti. Quando usate una app di messaggistica inoltre, al di la del mostrarvi poco decisi e determinati nascondendovi dietro ad una tastiera, date al vostro interlocutore una potentissima arma ansiogena: il tempo di risposta.

Non mi risponde ai messaggi, che devo fare...
Ricevo questa domanda decine di volte al giorno e decine di volte ripeto la stessa risposta: colpa tua che invece di fare l'uomo fai il coniglio da tastiera. Se scrivete ad una persona, lasciate a lei decidere quando è il momento di rispondervi. Ma se state sui carboni ardenti a tormentarvi, potete solo dare la colpa a voi stessi: siete infatti voi che avete scelto il media con cui comunicare. Se volete risposte rapide ed in tempo reale, usate sistemi di comunicazione che agiscono in tempo reale: la conoscenza in tempo reale e il telefono.

I messaggi vocali
I messaggi vocali sono erroneamente considerati come il punto di mezzo fra telefonata e messaggio via APP: Nulla di tutto questo. Infatti, se l'interlocutore è inibito da persone attorno a lui e decide di non rispondervi al telefono, non si metterà di certo ad ascoltare un vocale! Se la persona non può rispondervi, difficilmente vi scriverà "non posso ascoltare, scrivi": ma proverà disagio anche se vuole sentire, perchè è impossibilitata dall'ambiente circostante. Il vostro vocale trasmetterà quindi angoscia e senso di impotenza. Non solo, ma un vocale è un contenuto a senso unico, ascoltabile infinite volte. Se solo avete inserito un errore di pronuncia, un rumore anomalo, o peggio un contenuto ambiguo, darete modo all'interlocutore di risentirlo infinite volte per evidenziare il difetto, farlo ascoltare ad altri ed alla fine rischiate pure di essere presi in giro per toni da seduttore del tutto fuori luogo. Perciò, sebbene pratici e veloci per chi li crea, trovo i vocali devastanti per chi deve ascoltarli. Con il telefono tutto ciò non avviene. Infatti se si è in riunione, si silenzia il tel. Non esistono tracce registrate, e nel momento in cui si risponde ( e si è quindi lontano da ambienti inibenti) si riceve il messaggio potendo quindi interagire. Il telefono quindi, vince a man bassa.



Come si usa il telefono?
Il telefono può creare forte ansia, perchè replica parzialmente il problema del primo approccio. Ovvero mette in luce le vostre insicurezze relazionali. Come al solito, dovete pensare a superare gli ostacoli invece che aggirarli.. Esistono infatti degli steps semplici da eseguire per tentare di risolvere da soli questa difficoltà.

La telefonata: una lista di cose da fare.
Se vediamo una telefonata come una mini riunione, diventa evidente che se non si è dei mattatori del palco o si è poco abituati a questo insostituibile media, serva una to do list o meglio ancora un canovaccio.
Prendiamo quindi un bel foglio, e ci disegnamo un grafo, ovvero una serie di forme interconnesse che

Esempio elementare di grafo: i blocchi indicano possibili passi del dialogo (domande/risposte). Sebbene il grafo sia spesso disatteso, consente di dare un orientamento molto più deciso alla talefonata, in modo da renderla rapida ed efficace.

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rappresentano i punti della telefonata. Considerate sempre che anche il vostro interlocutore/interlocutrice potrebbero essere emozionati e magari presi un po' alla sprovvista, quindi aspettatevi un po' di esitazione.
Nel grafo si rappresentano quelli che sono i punti fissi di una telefonata ed una ipotesi sulle possibili risposte.
Penserete prima di telefonare, quindi avrete molto più tempo per studiare bene come porvi, cosa chiedere e dove portare la telefonata. Ovvero al primo appuntamento.
Il ridurre l'ansia da prestazione perchè in qualche modo siete preparati, vi farà essere più fluidi, decisi e convincenti. Come tutte le dritte che diamo in campo comunicativo, lo stabilire un percorso dialettico tramite grafo vale tanto per la prima chiamata con la vostra futura fidanzata che come prima chiamata per un colloquio di lavoro o per una relazione ad un meeting. Cambiano solo tono e testo.
Ricordate sempre che la telefonata deve essere breve e produttiva, non dovete star li a raccontare la vostra esistenza: lo farete a quattr'occhi e nel luogo adatto.

Conclusioni
Nell'ottica di arrivare ad un primo appuntamento il prima possibile, le app vanno chiuse nel cassetto e casomai lasciate per il proseguimento della conoscenza. Considerate inoltre, che la stragrande maggioranza delle persone amalgamate a questo sistema di non valori usa app di messaggistica.
Ergo, distinguetevi

Segue...