Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: TermYnator il 20 Gennaio 2009, 10:45:28

Titolo: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 20 Gennaio 2009, 10:45:28
Salve Marpions e Marpionze.
Interrompo il silenzio stampa dopo un mese di meditazione.
con questo post, descriverò quello che è secondo le mie osservazioni ed i numerosi test che postai,
è il male comune di chi con la figa ha sempre avuto problemi: il Bambino Occultato (BO).

Il Bambino Occultato.
Chi è Uomo? Un essere dotato di apparato riproduttore estroverso,
con un tasso di testosterone superiore ad una femina, che oltre che parlare
di cazzate, è anche in grado di assumersi delle responsabilità.
Quando un Vero Uomo affronta un problema, egli lo fa frontalmente (come scrissi nel TM),
non lo fa estendendo le sue necessità orizzontalmente, ovvero ad altri membri del gruppo.
Questa caratteristica del maschio adulto, è in pochissime parole l'essere alpha.

Le donne ed i bambini, invece, hanno un modo diverso di affrontare i problemi:
le prime tendono ad estendere ad altre del gruppo il problema (spesso parlando per ore
di minchiate assurde), mentre gli ultimi tendono ad andare da un adulto per farsi
incoraggiare.
Quest'ultimo comportamento è particolarmente interessante.
Il cucciolo umano, infatti, prima di intraprendere un'azione di cui non conosce l'esito,
si rivolge all'adulto confidando nel fatto che se riceve un assenso, non correrà pericoli,
o comunque riuscirà nel compito.
Di fatto, se il cucciolo riesce, è solo grazie ai propri meriti.
Ma il chiedere un "parere" e ricevere l'assenso, garantisce una possibilità superiore
ai cuccioli di non incappare in situazioni di pericolo. Il chiedere conferma al genitore,
e per estensione al mondo esterno, è quindi un meccanismo di sopravvivenza proprio dei cuccioli,
che non esendo consci del proprio effettivo valore, chiedono al genitore conferma che l'azione
che si avviano a compiere, sia effettivamente possibile.
Questa attitudine mentale, è la stessa che porta determinati adulti a provare piacere nel
veder riconosciuti i propri meriti. E in persone particolarmente affette da BO, porta questi
ultimi ad inventarsi dei meriti per provare piacere nel vederli riconosciuti.

La negatività dell'ostentazione.
L'ostentazione di caratteristiche maschili (o quant'altro venga ostentato), viene quindi
istintivamente riconosciuto dalla femina adulta come una caratteristica infantile.
Ma le donne non cercano un cucciolo per riprodursi, vogliono un uomo, ovvero un essere
che abbia superato la fase del cucciolo, e sia in grado di guidare i cuccioli.
troviamo quindi la prima vera caratteristica di un uomo "alpha": la capacità di assumersi
responsabilità. Il successo degli uomini "provider", è in realtà dovuto a questo:
essi sono in tutta evidenza persone che sono perfettamente in grado di rilevare i pesi
che una donna potrebbe non sopportare. Ma non è la razionale valutazione delle loro
peculiarità che li rende affascinanti, quanto la caratteristica di maschilità primordiale
che essi esprimono.
La stessa cosa succede per i carismatici ed i leaders: essi guidano, e quindi sono
adulti, ed in grado di assumersi responsabilità. Sono maschi.
Il maschio quindi non ostenta mai, e per questo nel TM, consiglio vivamente di assumere
un atteggiamento di classe, inteso come il privarsi di tutti quegli orpelli che possano essere
assimilati ad ostentazione. Perchè l'ostentazione è equivalente ad infantilismo, e come tale a scarsa
attrattività per la donna.

Il Morto Di Pippe non è mai solo.
Così come non lo è lo schizofrenico. Il MDP ospita dentro di se un Bambino Occultato
di cui non riesce a liberarsi. Il suo atteggiamento può essere anche perfettamente simile a
quello di un Vero Uomo esteriormente, ma qualora si presenti il pericolo, egli riprenderà le istintive movenze
da bambino, dimostrando di volere consenso.
La donna immediatamente interpreterà questi segnali come segno di immaturità, e cambierà
atteggiamento improvvisamente. Il palo segue inesorabile come la pippa vendicativa...

Il percorso del Seduttore
Il percorso del seduttore non è quindi un percorso imitativo, o un percorso di apprendimento tecnico:
diventare un Seduttore significa innanzitutto diventare un UOMO maturo.
Liberarsi completamente del bisogno di conferme, e dipendere e confidare solo ed esclusivamente
dai propri mezzi.
Per questo, l'apprendere l'arte della seduzione non può essere ridotto allo studio di tattiche, ma deve partire
dalla costruzione di un uomo che si fidi di se stesso, potenziando le sue qualità, e facendo si che il constatare
che il suo comunicare funziona, egli si renda pienamente coscente di non aver nulla di cui temere.
Solo questa coscienza farà si che egli trovi le sue conferme in se stesso, e che non cambi più
atteggiamento nel momento fatidico.
L'apprendere la seduzione è quindi il far propria una filosofia comportamentale che porta l'uomo ad essere
una guida, e non più un volante.
Ancora stai li a leggere invece di tirar fuori i coglioni?

TermYnator







Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Spartacvs il 20 Gennaio 2009, 11:35:20
Citazione di: TermYnator il 20 Gennaio 2009, 10:45:28

...
Il percorso del Seduttore
Il percorso del seduttore non è quindi un percorso imitativo, o un percorso di apprendimento tecnico:
diventare un Seduttore significa innanzitutto diventare un UOMO maturo.
...


In base a quello che ho letto, mi confermi che la meta finale della strada che ci porta ad essere uomini è l'espressione ESCLUSIVA DI SE STESSI?
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: JBGrenouille il 20 Gennaio 2009, 11:44:18
Questo delirio mi piace, piú dei precedenti mi sembra si riferisca non solo alla seduzione ma alla vita in generale

Citazione di: TermYnator il 20 Gennaio 2009, 10:45:28
Questa attitudine mentale, è la stessa che porta determinati adulti a provare piacere nel
veder riconosciuti i propri meriti. E in persone particolarmente affette da BO, porta questi
ultimi ad inventarsi dei meriti per provare piacere nel vederli riconosciuti.
Questo punto non lo capisco: l´attitudine a provare piacere nel vedere riconosciuti i propi meriti ti sembra sbagliata??? :-?

Citazione
Il maschio quindi non ostenta mai, e per questo nel TM, consiglio vivamente di assumere
un atteggiamento di classe, inteso come il privarsi di tutti quegli orpelli che possano essere
assimilati ad ostentazione. Perchè l'ostentazione è equivalente ad infantilismo, e come tale a scarsa
attrattività per la donna.
La butto lí: magari gli orpelli che dimostrano ostentazione & infantilsmo solo quelli che vengono portati dal "gruppo", come fossero una uniforme. Se mi fó un piercing/tatuaggio o un paio di occhiali solo perché van di moda e tutti i miei amici ce li hanno allora si, questa é mancanza di sicurezza.
Ma se voglio portare qualcosa che a me piace senza pensare a quel che dicono gli altri (esempio banale: giacca di pelle o scarpe da tennis ad una festa elegante) allora non mi sembra ostentazione...

CitazioneIl Morto Di Pippe non è mai solo.
Così come non lo è lo schizofrenico. Il MDP ospita dentro di se un Bambino Occultato
di cui non riesce a liberarsi. Il suo atteggiamento può essere anche perfettamente simile a
quello di un Vero Uomo esteriormente, ma qualora si presenti il pericolo, egli riprenderà le istintive movenze
da bambino, dimostrando di volere consenso.
La donna immediatamente interpreterà questi segnali come segno di immaturità, e cambierà
atteggiamento improvvisamente. Il palo segue inesorabile come la pippa vendicativa...
Un banale shit test ricade nella definizione di "pericolo" secondo te?
Non superandolo il MDP mostra incongruenza con la sua voglia di presentarsi come VU?

CitazioneIl percorso del Seduttore
Il percorso del seduttore non è quindi un percorso imitativo, o un percorso di apprendimento tecnico:
diventare un Seduttore significa innanzitutto diventare un UOMO maturo.
Liberarsi completamente del bisogno di conferme, e dipendere e confidare solo ed esclusivamente
dai propri mezzi.
Per questo, l'apprendere l'arte della seduzione non può essere ridotto allo studio di tattiche, ma deve partire
dalla costruzione di un uomo che si fidi di se stesso, potenziando le sue qualità, e facendo si che il constatare
che il suo comunicare funziona, egli si renda pienamente coscente di non aver nulla di cui temere.
Solo questa coscienza farà si che egli trovi le sue conferme in se stesso, e che non cambi più
atteggiamento nel momento fatidico.
L'apprendere la seduzione è quindi il far propria una filosofia comportamentale che porta l'uomo ad essere
una guida, e non più un volante.
Affidandosi alle SOLO alle tattiche uno non arriva molto lontano...
La frase "non conta cosa dici ma come" é quanto mai vera da questo punto di vista e se sei sicuro di te puoi conquistare senza doverti inventare storie particolari.

Term tu peró parli di sicurezza in sé, ma per costruirla di base uno deve vedere un riconoscimento dei propri meriti altrimenti diventa tutto un delirio mentale. io SÒ di sapere fare qualcosa solo dopo avere ricevuto X feedback positivi o no?

+1 perché mi é piaciuto  :)
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: ^X^ il 20 Gennaio 2009, 12:28:16
Ciao Termy,
innanzitutto grazie per quello che scrivi, visto che mi da spunti per riflettere su tematiche che magari non avevo mai considerato.
Ho solo un dubbio... l'atteggiamento del cucciolo che, prima di intraprendere qualcosa di sconosciuto, cerca conferma nell'adulto è qualcosa di cui probabilmente non mi liberero' mai... per un motivo abbastanza semplice: man mano che io evolvo, i miei "adulti di riferimento" saranno personaggi sempre diversi e sempre piu' esperti. Ovvero: un percorso che dura tutta la vita, nel quale ovviamente non cerchero' piu' l'approvazione per le cose di cui sono maestro, ma la cerchero' per le cose che sto ancora imparando.
Per esempio sul lavoro, c'è sempre e ci sara' sempre qualcuno piu' esperto o piu' saggio a cui chiedere approvazione/supporto...

Come concilio con quello che dici?
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Sting il 20 Gennaio 2009, 12:43:30
Citazione di: JBGrenouille il 20 Gennaio 2009, 11:44:18
Questo punto non lo capisco: l´attitudine a provare piacere nel vedere riconosciuti i propi meriti ti sembra sbagliata??? :-?

Secondo me non e' 'sbagliata', ma penso che vedere riconosciuti i propri meriti, significa che cerchi l'approvazione di cio' che fai nelle persone.
In pratica ti costruisci una DIPENDENZA da QUALCOSA.
E secondo me, essere dipendenti e' una caratteristica del cucciolo, non del maschio adulto.
Scegli tu cosa vuoi essere ;)

Per quanto riguarda i bambini, da un po' di tempo ho cambiato visione.
Riguardo alle loro capacita' emozionali/cerebrali, ritengo che siano semplicemente degli adulti fisicamente piu' piccoli e con meno esperienza, ma con la stessa capacita' di provare emozioni e di fantasia.

Un bambino puo' avere idee valide almeno quanto quelle di un adulto, se non addirittura migliori, poiche' non sono ancora state 'sporcate' dalle regole sociali, quindi e' piu' libero di spaziare con le visualizzazioni.

VEDERE l'obbiettivo, il risultato finale, ancora prima di realizzarlo, aiuta a raggiungere l'obbiettivo.
Ecco perche' a volte e' meglio riportare il nostro cervello a quando eravamo bambini.

Cmq gran bel thread TermY !
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: G-Key il 20 Gennaio 2009, 14:29:33
Beh che dire nuova interpretazione straordinaria...Quello che traspare dai post è che quest'ultimi non possono essere campati in aria perchè tutti seguono uno stesso filone che come viene esposto da conferma di essere stato provato sul campo e riespresso in concetti astratti nei tuoi scritti...
In più devo dire che tale percorso come ti dissi già collima in quasi tutto con le mie convinsioni...
Tu parli di alpha descrivendolo come lupo solitario, e perchè il lupo solitario è solitario? perchè non ha bisogno ne di ostentare ne di conferme da parte degli altri...Per prendere le decisioni gli bastano le riflessioni che matura con la propria mente, non gli occorrono suggerimenti altrui...Quando ha un problema lo affronta di petto e lo risolve senza piagniucolare con gli altri del gruppo...Per me lo stare in un gruppo, e ciò non vuol dire che non abbia amici, anzi ne ho molti di più di coloro che stanno alle dinamiche di gruppo e escono solo quando ci sono glia altri, è sempre stato limitante, le decisioni che mi riguardano non sono mai state messe a referendum, sono sempre state frutto di un MIO dictat...Aggiungo che l'alpha può anche essere stabilmente in un gruppo (di solito è accettato e rispettato come tale in molti gruppi, se è un alpha assoluto), ma le sue decisioni se le prende da solo, magari non ne parla neanche con gli altri, che invece piagnucolano quando sono in difficoltà...ognuno di noi ha la forza e la capacità di risolvere i suoi problemi e plasmare la propria esistenza come meglio crede...Basta solo accorgersene...

la tua riflessione è chiara lampante: Le donne vogliono qualcuno che prenda decisioni che le faccia stare bene, non qualcuno da accudire... è QUESTO IL SENSO DEL BAMBINO OCCULTATO...

Come sempre + :up:

G-key
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Acqua il 20 Gennaio 2009, 15:32:03
Citazione di: TermYnator il 20 Gennaio 2009, 10:45:28
Il Morto Di Pippe non è mai solo.
Così come non lo è lo schizofrenico. Il MDP ospita dentro di se un Bambino Occultato
di cui non riesce a liberarsi. Il suo atteggiamento può essere anche perfettamente simile a
quello di un Vero Uomo esteriormente, ma qualora si presenti il pericolo, egli riprenderà le istintive movenze
da bambino, dimostrando di volere consenso.
C'è una cosa che non mi quadra. Quando hai scritto della Timida Figura, immaginavo ti riferissi indirettamente a quella parte "infantile" in ognuno di noi, quella che nonostante le botte che prendiamo rimane sempre viva, ed è fonte delle nostre più forti emozioni, nonchè del nostro estro creativo nel rimorchio.
Adesso però condanni quella parte infantile, evidenziandone il lato negativo: spinge a cercare conferme, protezione ed incoraggiamento.

Quindi facendo una sintesi, e volendo parlare di questa parte "infantile": possiamo mantenere gli aspetti positivi (creatività, entusiasmo e senso di vita) eliminando i negativi (ricerca di supporto e conferme, paura paralizzante del pericolo)? Come può la bestia contenere il bambino?

Tra l'altro negli ultimi tempi ho notato che mostrando una propria parte debolissima mentre si è in intimità con una donna (dopo aver però mostrato l'esatto opposto nell'interazione precedente) genera reazioni fortissime, perlopiù di tenerezza... che a volte scade nella sua DIPENDENZA nei miei confronti. Questo per ribadire un concetto che già accennavi parlando del Principe Azzurro: un violento dal cuore dolce... o meglio, dolce con lei e di pietra con tutti gli altri.

Concludo con i soliti e meritati complimenti, e un grande grazie per le letture di qualità che ci offri.
+1
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: -Nova- il 20 Gennaio 2009, 22:17:50
Citazione di: TermYnator il 20 Gennaio 2009, 10:45:28
Quando un Vero Uomo affronta un problema, egli lo fa frontalmente (come scrissi nel TM),
non lo fa estendendo le sue necessità orizzontalmente, ovvero ad altri membri del gruppo.

Consueta disarmante capacità di andare dritto al nocciolo della questione..
grazie per i sempre ottimi spunti!!
+ :up:

Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 22 Gennaio 2009, 22:16:41
Fondamentalmente sono d'accordo con te. Però mi sorge un dubbio atroce:

perchè sei qui? Perchè sono qui? Perchè SIAMO qui?

Intendo qui, su questo forum, a condividere le nostre esperienze e conoscenze. Puro altruismo? Non credo. Anzi, SONO SICURO che non sia così. Io scrivo perchè mi piace trovare un'espressione delle mie idee, mi piace il confronto e mi piace pure l'apprezzamento.

Eh sì. Questo significa che cerco conferme? Può darsi. Che sono immaturo? Può darsi.

Il fatto è che l'idea di un animale *sociale* completamente svincolato dal desiderio di conferme e approvazione da parte del proprio circolo sociale costituisce la negazione stessa della sua natura sociale. Quindi di fatto impossibile da realizzarsi.

Sono propenso anzi a credere che chi che vive particolarmente male l'esigenza di essere apprezzato, a tal punto da doverla negare completamente a se stesso, è proprio colui che l'avverte più intensamente, e si accorge che si tratta di una debolezza. Quindi tenderei a porlo sullo stesso piano di chi invece cerca conferme in maniera disperata e innaturale.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 22 Gennaio 2009, 22:34:20
Citazione di: G-Key il 20 Gennaio 2009, 14:29:33

Tu parli di alpha descrivendolo come lupo solitario, e perchè il lupo solitario è solitario? perchè non ha bisogno ne di ostentare ne di conferme da parte degli altri...Per prendere le decisioni gli bastano le riflessioni che matura con la propria mente, non gli occorrono suggerimenti altrui...

Sinceramente non sono d'accordo con questo. La persona matura, l'alpha, è colui che sa tenere nella giusta considerazione le opinioni degli altri. Chi si chiude ai suggerimenti altrui non avrà MAI la mia stima né godrà mai del mio riconoscimento come leader. Perchè negherebbe l'evidenza: il fatto indubitabile che ciò che lui è ora, ciò che pensa e fa, è almeno in parte il riflesso di ciò che gli altri hanno pensato e ritenuto di lui. Siamo animali sociali e nulla abbiamo costruito da soli; biologicamente parlando, l'accettazione da parte della comunità può significare la differenza tra la vita e la morte per un animale sociale.
Un leader non è una persona chiusa in se stessa. E' una persona che sa prendere le proprie decisioni considerando anche le opinioni altrui.


UN uomo non è affatto "un uomo"



Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: james.mar il 22 Gennaio 2009, 23:00:31
Citazione di: johnny il 22 Gennaio 2009, 22:16:41
Sono propenso anzi a credere che chi che vive particolarmente male l'esigenza di essere apprezzato, a tal punto da doverla negare completamente a se stesso, è proprio colui che l'avverte più intensamente, e si accorge che si tratta di una debolezza. Quindi tenderei a porlo sullo stesso piano di chi invece cerca conferme in maniera disperata e innaturale.


Taoismo ;)
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 23 Gennaio 2009, 10:18:33
Citazione di: Sting il 20 Gennaio 2009, 12:43:30
Secondo me non e' 'sbagliata', ma penso che vedere riconosciuti i propri meriti, significa che cerchi l'approvazione di cio' che fai nelle persone.
In pratica ti costruisci una DIPENDENZA da QUALCOSA.
E secondo me, essere dipendenti e' una caratteristica del cucciolo, non del maschio adulto.
Scegli tu cosa vuoi essere ;)


Ti svegli la mattina e apri il frigo. Il frigo l'hanno costruito degli operai. Prendi il latte. Il latte te l'ha venduto il lattaio, e l'ha prodotto una mucca in stalle costruite da muratori e con allevatori che le accudiscono. Prendi la tazza, costruita dai cinesi. Accendi il gas, che ce lo invia la Russia. Prendi il caffé, prodotto in America del Sud, raccolto da dei contadini sottopagati, trasportato con una nave guidata un certo numero di marinai, distribuito da una multinazionale intorno alla quale ruotano milioni di persone. I primi 10 minuti della tua giornata hanno messo in moto MIGLIAIA di persone.
Sei ancora convinto di NON dipendere da qualcosa?  ::) 

E viste come stanno le cose, ti andrebbe di essere malvisto da operai costruttori di frigoriferi, lattai, mucche, cinesi, russi, contadini sudamericani, marinai e manager della Nstlé e via dicendo?

Ora scusate la mia provocazione... l'idea iniziale non è male, ma bisogna prenderla con le pinze e ragionare sui casi specifici perchè come principio generale mi sembra chiaramente sbagliato o come minimo avulso dalla realtà.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Spartacvs il 23 Gennaio 2009, 12:06:44
Mi sembra di percepire un po' di confusione: immagino che la descrizione intesa all'origine del post sia riferita al modo di porsi davanti ai problemi, quindi affrontare la vita in modo del tutto autonomo e con decisione.
Non credo che le connotazioni alpha siano ascrivibili alla natura di eremita o ad uno sfrenato egocentrismo.
L'UOMO è alpha sia da solo in cima a una montagna che in mezzo a un mare di persone.

Per concludere: siamo parte di una società e per quanto fuori dagli schemi possiamo esserne "dipendenti" per gli aspetti positivi (valori di solidarietà, amicizia e amore.)

I condizionamenti sono un'altra cosa.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 23 Gennaio 2009, 12:23:13
Citazione di: Spartacvs il 23 Gennaio 2009, 12:06:44
Mi sembra di percepire un po' di confusione: immagino che la descrizione intesa all'origine del post sia riferita al modo di porsi davanti ai problemi, quindi affrontare la vita in modo del tutto autonomo e con decisione.
Non credo che le connotazioni alpha siano ascrivibili alla natura di eremita o ad uno sfrenato egocentrismo.
L'UOMO è alpha sia da solo in cima a una montagna che in mezzo a un mare di persone.

Per concludere: siamo parte di una società e per quanto fuori dagli schemi possiamo esserne "dipendenti" per gli aspetti positivi (valori di solidarietà, amicizia e amore.)

I condizionamenti sono un'altra cosa.

Sì, ok. Ma ripeto che SE SIAMO QUI e scriviamo decine o centinaia di post non è, almeno non solo, per solidarietà o altruismo. Quindi mi pare che le circostanze neghino almeno in parte l'attuabilità del principio.
Ricordiamoci inoltre che se una cosa sulla quale siamo incerti la diciamo a 2/3 persone senza che adducano nulla in contrario, questa per noi diventa un po' più vera, anche senza prove dirette. Se le persone sono 10 o 20, ancora più vera, se sono 100 passa come verità assoluta. Anche se IO che l'ho teorizzata non ho portato UNA SOLA PROVA in favore, ed ero il primo a dubitarne, all'inizio. Ecco come autoconvincersi per mezzo di una vetrina quale è un forum, facendo leva sul fatto che una cosa diventa tanto più vera quante più persone l'hanno presa come tale. Anche se nessuno di esse ha portato una sola evidenza come prova. Le religioni, per esempio, funzionano così.
Questo tanto per fare un po' di autocritica e apportare un elemento in più a favore dell'idea che siamo alla ricerca dell'approvazione senza nemmeno rendercene conto.
E, secondo me, è questa base che dobbiamo accettare, non l'utopia secondo la quale si può vivere completament svincolati dal esiderio di comferme e approvazione.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Spartacvs il 23 Gennaio 2009, 12:34:10
Citazione di: johnny il 23 Gennaio 2009, 12:23:13
Sì, ok. Ma ripeto che SE SIAMO QUI e scriviamo decine o centinaia di post non è, almeno non solo, per solidarietà o altruismo. Quindi mi pare che le circostanze neghino almeno in parte l'attuabilità del principio.
Ricordiamoci inoltre che se una cosa sulla quale siamo incerti la diciamo a 2/3 persone senza che adducano nulla in contrario, questa per noi diventa un po' più vera, anche senza prove dirette. Se le persone sono 10 o 20, ancora più vera, se sono 100 passa come verità assoluta. Anche se IO che l'ho teorizzata non ho portato UNA SOLA PROVA in favore, ed ero il primo a dubitarne, all'inizio. Ecco come autoconvincersi per mezzo di una vetrina quale è un forum, facendo leva sul fatto che una cosa diventa tanto più vera quante più persone l'hanno presa come tale.

Perdonami non riesco a seguirti.. che c'entrano la solidarietà e l'altruismo?
Quello che ho scritto alla fine del mio post non è riferito ai valori alpha o alle nostre intenzioni di seduttori, erano esempi generici riferiti ad altri concetti.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 23 Gennaio 2009, 13:21:15
 
Citazione di: Spartacvs il 23 Gennaio 2009, 12:34:10
Perdonami non riesco a seguirti.. che c'entrano la solidarietà e l'altruismo?
Quello che ho scritto alla fine del mio post non è riferito ai valori alpha o alle nostre intenzioni di seduttori, erano esempi generici riferiti ad altri concetti.

Questo: se uno affronta la vita in modo veramente autonomo e con decisione, e non viene minimamente toccato al desiderio di approvazione, non sente il bisogno di condividere le sue convinzioni con nessuno. Quindi neppure su un forum. Questo è quello che io penso.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Kant il 23 Gennaio 2009, 13:46:19
Jonnhy mi hai tolto le parole di bocca.
Buona l'idea di base ma completamente avulso dalla realtà.
Tratterei questo post come un'idea metafisica alla Kant. Ovvero con funzione regolativa.
In questo post si afferma che è bene salire sempre più in alto, ma c'è un limite. Costruendo scale sempre più alte l'uomo non arriverà mai alla luna. Chi crede questo è un'ingenuo.

+1 ovviamente.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Spartacvs il 23 Gennaio 2009, 13:47:41
Citazione di: johnny il 23 Gennaio 2009, 13:21:15

Questo: se uno affronta la vita in modo veramente autonomo e con decisione, e non viene minimamente toccato al desiderio di approvazione, non sente il bisogno di condividere le sue convinzioni con nessuno. Quindi neppure su un forum. Questo è quello che io penso.


Hai ragione, ma la decisione è una cosa diversa dal desiderio di imparare.
Io sono qui per questo: per confrontarmi ed imparare.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 23 Gennaio 2009, 13:54:36
Citazione di: Spartacvs il 23 Gennaio 2009, 13:47:41
Hai ragione, ma la decisione è una cosa diversa dal desiderio di imparare.
Io sono qui per questo: per confrontarmi ed imparare.

Certo ho capito. Ma il punto è molto semplice: o qui siamo tutti bambini, nel momento in cui condividiamo le nostre esperienze, e lo stesso dicasi per i milioni di persone che frequentano forum o cose simili, o condividere le proprie esperienze (con la componente di ricerca dell'approvazione altrui, di ricerca di conferma) è parte dell'umana natura.
In ogni caso chi si chiude ai feedback altrui NON è né alpha né maturo. IMHO naturalmente  ;)
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 23 Gennaio 2009, 14:03:37
Citazione di: kant il 23 Gennaio 2009, 13:46:19
Jonnhy mi hai tolto le parole di bocca.
Buona l'idea di base ma completamente avulso dalla realtà.
Tratterei questo post come un'idea metafisica alla Kant. Ovvero con funzione regolativa.
In questo post si afferma che è bene salire sempre più in alto, ma c'è un limite. Costruendo scale sempre più alte l'uomo non arriverà mai alla luna. Chi crede questo è un'ingenuo.

+1 ovviamente.


Esatto  :)
E IMHO è bene costruire la propria crescita su una base possibile, reale, accentandola e partendo a lì. Non su una cosa che ci piacerebbe ma che non sta né in cielo né in terra e che viene contraddetta da ogni cosa che qualsiasi essere umano fa nella giornata.   
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Spartacvs il 23 Gennaio 2009, 14:06:00
Citazione di: johnny il 23 Gennaio 2009, 13:54:36
Certo ho capito. Ma il punto è molto semplice: o qui siamo tutti bambini, nel momento in cui condividiamo le nostre esperienze, e lo stesso dicasi per i milioni di persone che frequentano forum o cose simili, o condividere le proprie esperienze (con la componente di ricerca dell'approvazione altrui) è parte dell'umana natura.

Fatico a capire l'attinenza con i concetti di "Alphaness" e se c'è correlazione con quanto scritto nel post originario.
Provo a supporre.
Io, personalmente, non credo che ci sia nulla di male a condividere con altre persone determinate esperienze o un percorso di crescita.
Credo che l'autore, nel post originario, intendesse che la mancata condizione di maturazione come Uomo corrisponda con l'incapacità di porsi di fronte ad un problema ed con il ricorso incondizionato nell'aiuto altrui.
La maturazione vera e propria avviene invece nel momento in cui si ha la consapevolezza che è necessario fare qualcosa per cambiare e migliorarsi.

Capire questa cosa (e conoscere i propri limiti) e magari che è anche necessario condividere delle esperienze con gli altri non la vedo come una mancanza di "Alphaness". Anzi..

Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 23 Gennaio 2009, 14:14:05
Citazione di: Spartacvs il 23 Gennaio 2009, 14:06:00
Fatico a capire l'attinenza con i concetti di "Alphaness" e se c'è correlazione con quanto scritto nel post originario.
Provo a supporre.
Io, personalmente, non credo che ci sia nulla di male a condividere con altre persone determinate esperienze o un percorso di crescita.
Credo che l'autore, nel post originario, intendesse che la mancata condizione di maturazione come Uomo corrisponda con l'incapacità di porsi di fronte ad un problema ed con il ricorso incondizionato nell'aiuto altrui.
La maturazione vera e propria avviene invece nel momento in cui si ha la consapevolezza che è necessario fare qualcosa per cambiare e migliorarsi.

Capire questa cosa (e conoscere i propri limiti) e magari che è anche necessario condividere delle esperienze con gli altri non la vedo come una mancanza di "Alphaness". Anzi..



Quoto al 100% quello che hai detto ORA.

Ma in questo thread si sono usati termini ed espressioni come "non estendere orizzontalmente agli altri membri il problema", "l'apha è il lupo solitario", oppure "non cercare parere o conferma", "liberarsi COMPLETAMENTE dal bisogno di conferme".... riferiti all'alpha e con un'accezione positiva, cioè come una condizione da perseguire  ::)

E io non sono d'accordo con questo, se non altro perchè metà delle cose che quotidianamente un qualsiasi essere umano fa nega l'attuabilità di queste cose.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Spartacvs il 23 Gennaio 2009, 14:22:10
Citazione di: johnny il 23 Gennaio 2009, 14:14:05
Quoto al 100% quello che hai detto ORA.

Ma in questo thread si sono usati termini ed espressioni come "non estendere orizzontalmente agli altri membri il problema", "l'apha è il lupo solitario", oppure "non cercare parere o conferma", "liberarsi COMPLETAMENTE dal bisogno di conferme".... riferiti all'alpha e con un'accezione positiva, cioè come una condizione da perseguire  ::)

E io non sono d'accordo con questo, se non altro perchè metà delle cose che quotidianamente un qualsiasi essere umano fa nega l'attuabilità di queste cose.


Credo che allora devi rispondere direttemente agli autori dei singoli post..
Comunque l'indicazione del "Liberarsi completamente dal bisogno di conferme" non la trovo del tutto sbagliata (sopratutto quando il bisogno di conferme ti paralizza) e la considero ben diversa dal "Crescere e condividere con gli altri".

Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Sting il 23 Gennaio 2009, 14:30:44
Citazione di: johnny il 23 Gennaio 2009, 10:18:33

Ti svegli la mattina e apri il frigo. Il frigo l'hanno costruito degli operai. Prendi il latte. Il latte te l'ha venduto il lattaio, e l'ha prodotto una mucca in stalle costruite da muratori e con allevatori che le accudiscono. Prendi la tazza, costruita dai cinesi. Accendi il gas, che ce lo invia la Russia. Prendi il caffé, prodotto in America del Sud, raccolto da dei contadini sottopagati, trasportato con una nave guidata un certo numero di marinai, distribuito da una multinazionale intorno alla quale ruotano milioni di persone. I primi 10 minuti della tua giornata hanno messo in moto MIGLIAIA di persone.
Sei ancora convinto di NON dipendere da qualcosa?  ::) 

E' verissimo quello che dici.
I primi 10 minuti della nostra giornata potrebbero aver coinvolto gia' migliaia di persone.
Grazie per avermelo ricordato, ogni tanto fa bene sapere che non siamo soli su questa terra, ridimensiona le nostre manie di grandezza ;)

Pero' penso anche che il post di TermYnator fosse riferito alla dipendenza PSICOLOGICA, tipica del cucciolo, perche' non ha ancora istruzioni sufficienti per CAPIRE cosa vuol dire essere INDIPENDENTE.
Se domani per colazione mi voglio scaldare il latte e mi tagliano il gas dalla Russia, io siccome non ne sono dipendente PSICOLOGICAMENTE, sono consapevole che esistono soluzioni alternative per la mia COLAZIONE.
E me le vado a CERCARE.
Questa e' l'INDIPENDENZA.
Questa e' la mancanza di BISOGNO verso qualcuno/qualcosa.
Questo e' il potere che abbiamo nella nostra mente.
Fare ricorso alle PROPRIE risorse anche quando viene a mancare qualcosa che fino a ieri faceva parte del PROPRIO mondo.
Liberarsi completamente del bisogno di conferme, e dipendere e confidare solo ed esclusivamente dai propri mezzi

E' vero, siamo tutti in 'rete', nel senso che il lavoro dell'uomo si e' evoluto a dismisura indi per cui ognuno di noi e' SPECIALIZZATO in qualcosa per potersi guadagnare da vivere, e percio' CONDIVIDE con gli altri, ma il fatto che qualcuno mi fornisce qualcosa al posto mio (es. il cibo) non significa che io dipenda PSICOLOGICAMENTE da questo qualcuno.
Finche lui me lo puo' fornire, io ho la facolta' di DECIDERE (scelta CONSCIA) se utilizzarlo o meno.

L'esempio che hai fatto tu e' vero, nel senso che e' come dici tu, ma penso che non abbia nulla a che vedere con il tema del thread iniziato da Termy , ovvero la dipendenza psicologica da QUALCUNO (nel caso specifico il padre del cucciolo) o da qualcosa : il veder riconosciuti i propri meriti prima di poter AVANZARE e da qui nasce il BISOGNO di conferme.

Ho la sensazione che sei finito OT...
;)
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 23 Gennaio 2009, 14:43:47
Citazione di: Sting il 23 Gennaio 2009, 14:30:44


L'esempio che hai fatto tu vero nel senso che e' come dici tu, ma non ha nulla a che vedere con il tema del thread iniziato da Termy , ovvero la dipendenza psicologica da QUALCUNO (nel caso specifico il padre del cucciolo) o da qualcosa : il veder riconosciuti i propri meriti prima di poter AVANZARE e da qui nasce il BISOGNO di conferme.

Ho la sensazione che sei finito OT...
;)

Quella del gas della russia era chiaramente una provocazione  ;)

Ma per assurdo, il linea teorica, scrivere post dove affermi quello che pensi, o riporti quello che hai fatto, non può essere considerata, per esempio, una forma di dipendenza psicologica da un bisogno di trovare conferme proprio a quello che pensi o un giudizio positivo a quello che hai fatto? E ripeto, questa è prima di tutto un'autocritica.

Sospetto che la risposta sia sì per il semplice fatto che, in genere, più labili sono le fondamenta di una filosofia, relgione o setta, più forte è la pressione dei suoi membri a fare degli adepti, cioé gente che dice "sì è vero". Che gli altri lo vogliano o meno, cioè anche con la forza. Ci sono molte religioni che cercano adepti sulla Verità che "Dio esiste", ma guarda caso nessuna che dica che la realtà o gli esseri umani esistono. Più una cosa è vera e ne sei profondamente convinto, minore è l'esigenza di parlarne. Quindi quando ne parli, cerchi qualcuno che confermi: "sì è vero".
Ma se stanno così le cose, come fai a dire che il bisogno di conferme o approvazione è la peggior cosa e allo stesso tempo *affermare* questo, esponendo questo pensiero ad un pubblico che giudica e può approvare, tutto questo senza rimanerne invischiato?

Naturalmente questa è solo la mia opinione.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Acqua il 23 Gennaio 2009, 18:24:14
Citazione di: johnny il 23 Gennaio 2009, 13:21:15
Questo: se uno affronta la vita in modo veramente autonomo e con decisione, e non viene minimamente toccato al desiderio di approvazione, non sente il bisogno di condividere le sue convinzioni con nessuno. Quindi neppure su un forum. Questo è quello che io penso.

Invece credo sia questo: ce l'hai ancora con l'autore del post per come ti ha trattato nel momento in cui sei entrato a far parte (brillantemente, te lo meriti) delle dinamiche del forum.

Io provo a guardare la cosa dal di fuori, dimenticando per un attimo da che parte sto: quello che trattiamo è di una tale complessità frattale che puoi vedere quello che vuoi vedere OVUNQUE.
C'è di più... siamo talmente bravi nella retorica e nella manipolazione delle impressioni, che due discorsi del tutto antitetici sul piano logico, propongono lo stesso concetto. E' vero anche il contrario, ossia la ripetizione di uno stesso concetto che viene fatto passare per due cose diametralmente opposte.

Se dovessimo essere veramente seri, come ben sai, sarebbe da cercare in ogni post uno p<0.05. Forse non basterebbe neanche quello, perchè la verità probabilistica, in quanto tale, non è mai una completa verità.
Aggiungo inoltre che se la nostra fosse una discussione matematica, neanche in quel caso arriveremmo alla "verità". Primo, perchè la matematica è basata su assiomi opinabili, secondo perchè è stato dimostrato in vari modi che il concetto di dimostrabilità è infinitamente meno potente di quello di VERITA'.

Di fronte ad un post del genere, hai poche scelte:
1 - assecondare
2 - contrastare
3 - farti i cazzi tuoi (che volendo coincide con l'assecondare)

Questa non è matematica signori, è politica.
Il vantaggio fondamentale che otteniamo dalla partecipazione al forum, non è solo sui contenuti, ma anche (spesso soprattutto) nelle modalità in cui i contenuti vengono discussi e combattuti.

L'oggettivo,
Acqua
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 23 Gennaio 2009, 19:17:52
Citazione di: Acqua il 23 Gennaio 2009, 18:24:14
Invece credo sia questo: ce l'hai ancora con l'autore del post per come ti ha trattato nel momento in cui sei entrato a far parte (brillantemente, te lo meriti) delle dinamiche del forum.

Io provo a guardare la cosa dal di fuori, dimenticando per un attimo da che parte sto: quello che trattiamo è di una tale complessità frattale che puoi vedere quello che vuoi vedere OVUNQUE.


questo vale anche per te e per questo tuo post, ricordalo. Ci si dimentica sempre di inserirsi nelle proprie prospettive, Nel momento in cui scrivi esprimi la tua opinione e ti metti in gioco, e non sei più fuori  ::)
E comunque non è quello il motivo. Non ho modo di dimostrarlo e puoi solo credermi: non sono solito battermi contro le persone (cosa che considero una gran perdita di tempo dato il carattere transitorio di ognuno di noi), contro le idee sì.

Citazione
C'è di più... siamo talmente bravi nella retorica e nella manipolazione delle impressioni, che due discorsi del tutto antitetici sul piano logico, propongono lo stesso concetto. E' vero anche il contrario, ossia la ripetizione di uno stesso concetto che viene fatto passare per due cose diametralmente opposte.

Se dovessimo essere veramente seri, come ben sai, sarebbe da cercare in ogni post uno p<0.05. Forse non basterebbe neanche quello, perchè la verità probabilistica, in quanto tale, non è mai una completa verità.

Sono sicuro che non basta il p<00.5. Sai benissimo che è una convenzione, e la natura degli eventi se ne fotte altamente del 0.05. E ci mancherebbe che non lo facesse, e la figata e tutta qui  ;)

Citazione
Aggiungo inoltre che se la nostra fosse una discussione matematica, neanche in quel caso arriveremmo alla "verità". Primo, perchè la matematica è basata su assiomi opinabili, secondo perchè è stato dimostrato in vari modi che il concetto di dimostrabilità è infinitamente meno potente di quello di VERITA'.


Di fronte ad un post del genere, hai poche scelte
1 - assecondare
2 - contrastare
3 - farti i cazzi tuoi (che volendo coincide con l'assecondare)


Acqua ha deciso che ci sono 3 uniche soluzioni al problema. Non condivido e ne prendo atto

Citazione

Il vantaggio fondamentale che otteniamo dalla partecipazione al forum, non è solo sui contenuti, ma anche (spesso soprattutto) nelle modalità in cui i contenuti vengono discussi e combattuti.


sono d'accordo

Citazione
L'oggettivo,
Acqua

il soggettivo, Johnny
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 23 Gennaio 2009, 20:46:50
Ringrazio tutti i piùunatori, ed aggiungo un + :up:
a Sting e A G-Gay...

Mi fermo poco sugli elogi (tanto per restare in topic) come ormai mia consuetudine,
preferendo soffermarmi sulle critiche:

A johnny:

Dunque, in questo post e nei precedenti, assimili questo mio pensiero ad un credo religioso (in realtà accusandolo di ascientificità),
e paventi l'ipotesi che sia contraddetto dalla sua stessa enunciazione pubblica, assimilando questa stessa ad un bisogno di conferme.
A questo aggiungi una valutazione costruita decontestualizzando il pensiero stesso, e travisandolo speculativamente:
ovvero equiparare il bisogno di conferme, (la dipendenza psicologica), al fatto che aprendo il frigo constati che dipendi per procacciarti
i generi alimentari da altre persone, per dimostrare che siamo comunque dipendenti psicologicamente, ed in primis lo scrivente.

Risposte.

a) La dipendenza psicologica non ha nulla a che fare con il baratto.
Il baratto, è la prima forma di relazione che ha consentito la specializzazione dell'operato di esseri umani.
Esso, sicuramente crea delle nicchie operative in un contesto sociale, ed altrettanto sicuramente crea interdipendenza
di queste nicchie a livello operativo, ma non ha nulla a che vedere con la sfera dei rapporti personali:
io posso fare l'ingegnere, ed andare a comprare la cocacola da una macchinetta o da un indiano che non sa una sega di italiano
alle 5 di mattina senza dirgli neanche "ciao". Pur essendo la macchinetta e l'indiano coloro che soddisfano la mia dipendenza
di cocacola, non esistono rapporti umani, e tantomeno dipendenza psicologica da essi.
Quindi, a nulla serve l'esempio del frigorifero: è decontestualizzato e fuorviante;
Sting ha centrato perfettamente il problema.

b) La mancanza di conoscenza, e quindi l'apprendere tale conoscenza da chi la possiede, non è causa di comportamenti infantili
in un adulto, ma lo è in un bambino.

Posso tranquillamente apprendere da chiunque, riconoscendo la sua specifica abilità, senza però farlo assurgere a mito e cadere in
sindrome da contemplazione.
Il primo atteggiamento è prorpio di un adulto, il secondo di un bambino.
La differenza è semplice: un adulto, non pone l'inferiorita nozionale sul piano personale, ma la contestualizza e la mantiene isolata
dalla sfera personale.
Il bambino, invece, tende a riconoscere nella persona più abile una guida, ed estende la superiorità nella specifica materia
a tutta la sfera personale. Esempio: il prof di sci è un figo. Perchè è un figo? Perchè il fatto che nello sci ti guida, viene esteso
alla sua persona assumendola in toto come guida.
Questo schema mentale è un retaggio dell'istinto imitativo delle scimmie, ancora molto presente nei bambini.
Ma non negli adulti. Per tornare al mio pensiero (giusto per sottolinearne la coerenza) sostengo da lustri che:
"Dobbiamo diventare il maestro di noi stessi". Frase che pone la figura del Mito come assolutamente negativa per la crescita
personale, e che nell'ottica di chi volese instaurare un clima religioso ponendosi come fonte dogmatica e unica di tale religione,
è un suicidio. E ci vuole poco a capirlo...  :)

c)
Citazione di: johnny il 23 Gennaio 2009, 14:43:47
Ma per assurdo, il linea teorica, scrivere post dove affermi quello che pensi, o riporti quello che hai fatto, non può essere considerata, per esempio, una forma di dipendenza psicologica da un bisogno di trovare conferme proprio a quello che pensi o un giudizio positivo a quello che hai fatto? E ripeto, questa è prima di tutto un'autocritica.
Sospetto che la risposta sia sì per il semplice fatto che, in genere, più labili sono le fondamenta di una filosofia, relgione o setta, più forte è la pressione dei suoi membri a fare degli adepti, cioé gente che dice "sì è vero". Che gli altri lo vogliano o meno, cioè anche con la forza. Ci sono molte religioni che cercano adepti sulla Verità che "Dio esiste", ma guarda caso nessuna che dica che la realtà o gli esseri umani esistono. Più una cosa è vera e ne sei profondamente convinto, minore è l'esigenza di parlarne. Quindi quando ne parli, cerchi qualcuno che confermi: "sì è vero".
Ma se stanno così le cose, come fai a dire che il bisogno di conferme o approvazione è la peggior cosa e allo stesso tempo *affermare* questo, esponendo questo pensiero ad un pubblico che giudica e può approvare, tutto questo senza rimanerne invischiato?
Naturalmente questa è solo la mia opinione.

Il TermYdelirio è l'esatto opposto di quello che sostieni: va contro gli schemi che sono le fondamenta di una religione basata su dogmi come
"L'alpha rimorchia", ma che invece di eviscerare cosa sia un alpha, lo propone come un modello assoluto e asoggettivo, con tanto di prassi
comportamentali del tutto stereotipate. Nella migliore tradizione di una visione fideistica e quindi religiosa del rimorchio.
La tua critica (fare adepti) dovresti farla su altri forum dove basta citare il nome di chi va contro la religione "del sarge", viene bannato.
E' sicuramente vero che chi posta i propri primi passi, lo faccia perchè vuole delle conferme di quello che ha fatto, per sapere se ha fatto bene,
o se poteva far meglio.
E non c'è nulla di negativo in questo:se uno espone i suoi dubbi su un forum, lo fa perchè intende crescere, prendendo atto che qualcosa,
dal momento che non rimorchia, è incompleto nella sua personalità, confermando quello che ho scritto.
Una persona che ha problemi con le donne, ospita un Bambino Occultato.
La diatriba è nella "cura", che per me non è il reprimere l'istinto ad imparare assumendo le movenze di un gibbone e fingendosi un maschione,
quanto il potenziare  il processo di crescita, focalizzando l'attenzione su ciò che va sviluppato, e che dipende da persona a persona.
E proprio questo espongo nei miei pensieri.
Va da se quindi, che me  ne sbatta altamente se vengono approvati o meno: sta di fatto che chi ha deciso di leggerli e cercare di capirli,
ha realizzato che il non rimorchiare non sia un problema di prassi o di tecnica, ma di come ciò che egli è veramente viene recepito all'esterno.
Segno che evidentemente, non impongo un "modello TermYnator" da seguire come esempio da idolatrare (tipico delle religioni) , ma un modello
"Sii te stesso e cercati" che è l'esatto contrario.
In estrema sintesi, rileggiti i TermYdeliri, vedrai che cambi opinione, deve essrti sfuggito qualche kilobyte di roba... :)

TermYnator




Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 23 Gennaio 2009, 20:57:48
Citazione di: Acqua il 20 Gennaio 2009, 15:32:03
C'è una cosa che non mi quadra. Quando hai scritto della Timida Figura, immaginavo ti riferissi indirettamente a quella parte "infantile" in ognuno di noi, quella che nonostante le botte che prendiamo rimane sempre viva, ed è fonte delle nostre più forti emozioni, nonchè del nostro estro creativo nel rimorchio.
Adesso però condanni quella parte infantile, evidenziandone il lato negativo: spinge a cercare conferme, protezione ed incoraggiamento.

Quindi facendo una sintesi, e volendo parlare di questa parte "infantile": possiamo mantenere gli aspetti positivi (creatività, entusiasmo e senso di vita) eliminando i negativi (ricerca di supporto e conferme, paura paralizzante del pericolo)? Come può la bestia contenere il bambino?

La bestia può tranquillamente contenere il "bambino".
Lo scopo della crescita è il trasformare l'iniziale bambino nella bestia, e non mantenerlo tale facendolo solo assomigliare ad un adulto.
La realizzazione dell'individuo, è la sua indipendenza mentale dal mondo circostante: è quello che dice G-Key.
Non hai altri idoli oltre te stesso, sei contento di quello che fai e di quello che ottieni.
Puoi tranquillamente avere amici, avrai dei bei momenti, ma senza stai bene lo stesso: non hai bisogno delle loro conferme,
perchè non sei più un bambino.
L'entusiasmo per la vita, che è sicuramente una componente che nei bambini è evidente (perchè non mascherata come fanno invece gli adulti
infantili, che mostrandola temono di essere assimilati ai bambin per il loro comportamento) è un'altra cosa, e non dipende dall'insicurezza nei propri mezzi.
E la sete di conoscenza, la voglia di conoscere e comunque sperimentare: la voglia di provare emozioni e di godere.
E non ha età.
Ma siamo sempre allo stesso punto: essere e apparire.
Il Vero Uomo è, il Morto di Pippe appare.
Un vero uomo non nasconde il proprio "infantile" entusiasmo, perchè fregandosene del giudizio altrui, coglie le emozioni al volo.
Il MDP affetto da BO, invece, cerca di sembrare serioso perchè teme che mostrando entusiasmo eccessivo, gli altri lo giudichino
"ragazzino".

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: james.mar il 23 Gennaio 2009, 21:18:29
Citazione di: Acqua il 23 Gennaio 2009, 18:24:14
Primo, perchè la matematica è basata su assiomi opinabili, secondo perchè è stato dimostrato in vari modi che il concetto di dimostrabilità è infinitamente meno potente di quello di VERITA'.


chiedo scusa per l'ot: acqua mi daresti delle fonti (magari tramite pm) su questi 2 concetti da te espressi? mi interessano parecchio più che altro non ne ho mai sentito parlare.


dimostrare che la dimostrabilità è inifinitamente meno potente della verità.......già si intravedono delle possibili falle  :uglystupid:
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 23 Gennaio 2009, 21:25:43
Citazione di: james.mar il 23 Gennaio 2009, 21:18:29
chiedo scusa per l'ot: acqua mi daresti delle fonti (magari tramite pm) su questi 2 concetti da te espressi? mi interessano parecchio più che altro non ne ho mai sentito parlare.
dimostrare che la dimostrabilità è inifinitamente meno potente della verità.......già si intravedono delle possibili falle  :uglystupid:

OT:
Comunque è vero:
le dimostrazioni si costruiscono per assunti.
Se l'assunto è sbagliato, lo sarà anche la verità dimostrata con la dimostrazione.
Esempio deficiente:
Assunto: l'atomo di idrogeno ha due particelle elementari.
Ti dimostro che due atomi di idrogeno hanno 4 particelle elementare: 2+2=4.
Vero finchè non scopri le subparticelle, ovvero cambia l'assunto.

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 24 Gennaio 2009, 09:53:50
termy io apprezzo quello che scrivi, e ti posso garantire che larga parte del mio ragionamento, che è passato dall'approvvigionamento del gas dai russi alle religioni, non era una critica indirizzata a te. Cioè non mi riferivo a te.

Però devo comunque ammettere che c'è qualcosa che mi sfugge...

io critico la tua idea su questo unico punto: che, secondo me, dato che quelli che descrivi sono comportmenti che bene o male si ritrovano in ognuno di noi, compreso me, te e tutti gli altri scriventi, evidentemente la ricerca di approvazione, in un grado non patologico, è caratterisica dell'adulto umano e non del cucciolo. O, se preferisci, che il cucciolo rimane dentro di noi. O, ancora, e questa mi piace di più, che siamo semplicemente degli animali sociali. Se così non fosse, l'alpha sarebbe una specie di Superman, una condizione di Illuminazione simile alla Buddità  :D

La mia idea è che, crescendo e maturando, si superino tre stadi: nel primo accetti criticamente, perchè sei debole; nel secondo ti ribelli e tagli fuori le opinioni degli atri, perchè senti di doverti proteggere; nel terzo sei forte abbastanza da ascoltare le opinioni degli altri e allo stesso tempo pendere le tue decisioni. Accettando he le esperienze e le idee di qualcuno che ne sa di più possano esserti utili.
L'apha - leader, uomo maturo chiamo come vuoi - è, per me, colui he ha raggiunto il terzo stadio. Chi si ferma al secondo, prendendo decisioni proprie senza ascoltare le opinioni degli altri, insomma senza estendere orizzontalmente il problema, NON E' ALPHA.
Perchè nessuno può sostenere di non avere bisogno del contributo di qualcuno che in un certo campo o settore ne sa di più, se non fingendo a se stesso di essere onniscente. Scusa se torno terra-a-terra, ma se mi si rompe la macchina, devo contare sui mezzi del meccanico, non sui miei.
La frase che dici: "Liberarsi completamente del bisogno di conferme, e dipendere e confidare solo ed esclusivamente dai propri mezzi" è bella, bellissima, ma irrealizzabile... e ogni cosa che facciamo lo dimostra. 




Citazione di: TermYnator il 23 Gennaio 2009, 20:46:50
Ringrazio tutti i piùunatori, ed aggiungo un + :up:
a Sting e A G-Gay...

Mi fermo poco sugli elogi (tanto per restare in topic) come ormai mia consuetudine,
preferendo soffermarmi sulle critiche:

A johnny:

Dunque, in questo post e nei precedenti, assimili questo mio pensiero ad un credo religioso (in realtà accusandolo di ascientificità),
e paventi l'ipotesi che sia contraddetto dalla sua stessa enunciazione pubblica, assimilando questa stessa ad un bisogno di conferme.
A questo aggiungi una valutazione costruita decontestualizzando il pensiero stesso, e travisandolo speculativamente:
ovvero equiparare il bisogno di conferme, (la dipendenza psicologica), al fatto che aprendo il frigo constati che dipendi per procacciarti
i generi alimentari da altre persone, per dimostrare che siamo comunque dipendenti psicologicamente, ed in primis lo scrivente.

Risposte.

a) La dipendenza psicologica non ha nulla a che fare con il baratto.
Il baratto, è la prima forma di relazione che ha consentito la specializzazione dell'operato di esseri umani.
Esso, sicuramente crea delle nicchie operative in un contesto sociale, ed altrettanto sicuramente crea interdipendenza
di queste nicchie a livello operativo, ma non ha nulla a che vedere con la sfera dei rapporti personali:
io posso fare l'ingegnere, ed andare a comprare la cocacola da una macchinetta o da un indiano che non sa una sega di italiano
alle 5 di mattina senza dirgli neanche "ciao". Pur essendo la macchinetta e l'indiano coloro che soddisfano la mia dipendenza
di cocacola, non esistono rapporti umani, e tantomeno dipendenza psicologica da essi.
Quindi, a nulla serve l'esempio del frigorifero: è decontestualizzato e fuorviante;
Sting ha centrato perfettamente il problema.

b) La mancanza di conoscenza, e quindi l'apprendere tale conoscenza da chi la possiede, non è causa di comportamenti infantili
in un adulto, ma lo è in un bambino.

Posso tranquillamente apprendere da chiunque, riconoscendo la sua specifica abilità, senza però farlo assurgere a mito e cadere in
sindrome da contemplazione.
Il primo atteggiamento è prorpio di un adulto, il secondo di un bambino.
La differenza è semplice: un adulto, non pone l'inferiorita nozionale sul piano personale, ma la contestualizza e la mantiene isolata
dalla sfera personale.
Il bambino, invece, tende a riconoscere nella persona più abile una guida, ed estende la superiorità nella specifica materia
a tutta la sfera personale. Esempio: il prof di sci è un figo. Perchè è un figo? Perchè il fatto che nello sci ti guida, viene esteso
alla sua persona assumendola in toto come guida.
Questo schema mentale è un retaggio dell'istinto imitativo delle scimmie, ancora molto presente nei bambini.
Ma non negli adulti. Per tornare al mio pensiero (giusto per sottolinearne la coerenza) sostengo da lustri che:
"Dobbiamo diventare il maestro di noi stessi". Frase che pone la figura del Mito come assolutamente negativa per la crescita
personale, e che nell'ottica di chi volese instaurare un clima religioso ponendosi come fonte dogmatica e unica di tale religione,
è un suicidio. E ci vuole poco a capirlo...  :)

c)
Il TermYdelirio è l'esatto opposto di quello che sostieni: va contro gli schemi che sono le fondamenta di una religione basata su dogmi come
"L'alpha rimorchia", ma che invece di eviscerare cosa sia un alpha, lo propone come un modello assoluto e asoggettivo, con tanto di prassi
comportamentali del tutto stereotipate. Nella migliore tradizione di una visione fideistica e quindi religiosa del rimorchio.
La tua critica (fare adepti) dovresti farla su altri forum dove basta citare il nome di chi va contro la religione "del sarge", viene bannato.
E' sicuramente vero che chi posta i propri primi passi, lo faccia perchè vuole delle conferme di quello che ha fatto, per sapere se ha fatto bene,
o se poteva far meglio.
E non c'è nulla di negativo in questo:se uno espone i suoi dubbi su un forum, lo fa perchè intende crescere, prendendo atto che qualcosa,
dal momento che non rimorchia, è incompleto nella sua personalità, confermando quello che ho scritto.
Una persona che ha problemi con le donne, ospita un Bambino Occultato.
La diatriba è nella "cura", che per me non è il reprimere l'istinto ad imparare assumendo le movenze di un gibbone e fingendosi un maschione,
quanto il potenziare  il processo di crescita, focalizzando l'attenzione su ciò che va sviluppato, e che dipende da persona a persona.
E proprio questo espongo nei miei pensieri.
Va da se quindi, che me  ne sbatta altamente se vengono approvati o meno: sta di fatto che chi ha deciso di leggerli e cercare di capirli,
ha realizzato che il non rimorchiare non sia un problema di prassi o di tecnica, ma di come ciò che egli è veramente viene recepito all'esterno.
Segno che evidentemente, non impongo un "modello TermYnator" da seguire come esempio da idolatrare (tipico delle religioni) , ma un modello
"Sii te stesso e cercati" che è l'esatto contrario.
In estrema sintesi, rileggiti i TermYdeliri, vedrai che cambi opinione, deve essrti sfuggito qualche kilobyte di roba... :)

TermYnator





Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 24 Gennaio 2009, 10:04:41
Citazione di: james.mar il 23 Gennaio 2009, 21:18:29
chiedo scusa per l'ot: acqua mi daresti delle fonti (magari tramite pm) su questi 2 concetti da te espressi? mi interessano parecchio più che altro non ne ho mai sentito parlare.


dimostrare che la dimostrabilità è inifinitamente meno potente della verità.......già si intravedono delle possibili falle  :uglystupid:


Pure a me interessa, perchè DIMOSTRARE che la dimostrabilità è MENO potente di X, cioè farlo proprio attraverso una *dimostrazione*, mi suona un po' strano... cioè più che altro, se così fosse, io non mi fiderei di questa conclusione. Ma, si sa, "io mento"  ;)
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Acqua il 24 Gennaio 2009, 13:12:14
Citazione di: james.mar il 23 Gennaio 2009, 21:18:29
chiedo scusa per l'ot: acqua mi daresti delle fonti (magari tramite pm) su questi 2 concetti da te espressi? mi interessano parecchio più che altro non ne ho mai sentito parlare.

1 - sugli assiomi opinabili ci siamo capiti; è vero tutto quello che ne deriva SE E SOLO SE questi sono veri, ma come sai essendo assiomi sono presi per veri a priori.

2 - Vedi Teorema di Gödel sulla decidibilità ;)
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 25 Gennaio 2009, 16:04:43
Citazione di: johnny il 24 Gennaio 2009, 09:53:50
io critico la tua idea su questo unico punto: che, secondo me, dato che quelli che descrivi sono comportmenti che bene o male si ritrovano in ognuno di noi, compreso me, te e tutti gli altri scriventi, evidentemente la ricerca di approvazione,

Alt: forse vale per te, ma non per me.
Quindi il primo punto è gia un assunto sbagliato.

Citazione
L'apha - leader, uomo maturo chiamo come vuoi - è, per me, colui he ha raggiunto il terzo stadio. Chi si ferma al secondo, prendendo decisioni proprie senza ascoltare le opinioni degli altri, insomma senza estendere orizzontalmente il problema, NON E' ALPHA.
Perchè nessuno può sostenere di non avere bisogno del contributo di qualcuno che in un certo campo o settore ne sa di più, se non fingendo a se stesso di essere onniscente. Scusa se torno terra-a-terra, ma se mi si rompe la macchina, devo contare sui mezzi del meccanico, non sui miei.
La frase che dici: "Liberarsi completamente del bisogno di conferme, e dipendere e confidare solo ed esclusivamente dai propri mezzi" è bella, bellissima, ma irrealizzabile... e ogni cosa che facciamo lo dimostra. 

Ti ho gia risposto su questo punto: confondi il bisogno di conferme con la necessità di un meccanico.
Confondi la sfera personale con quella materiale, e ne fai un tutt'uno che non esiste.
Se quello che sostieni fosse vero, una persona estremamente sicura di se, se gli si rompe
la televisione, diventerebbe improvvisamente insicura.
Il che è ovviamente assurdo...

TermYnator




[/quote]
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 25 Gennaio 2009, 16:35:45
Citazione di: TermYnator il 25 Gennaio 2009, 16:04:43
Alt: forse vale per te, ma non per me.
Quindi il primo punto è gia un assunto sbagliato.

Io sostengo e ti ho detto che la componente di ricerca di approvazione è GIA' presente in ognuno di noi. Dalla cameriera del ristorante sottocasa ad Alessandro Magno. Anzi sospetto più in Alessandro Magno che nella cameriera.
Siamo contenti se la gente ci vede come "grandi", se cioè approva ciò che facciamo, mentre se la gente disapprova siamo meno contenti. Quindi "tendiamo verso" l'approvazione. In quanto animali sociali, aggiungo.

Se tu sei completamete estraneo a queste "umane cose", allora io ti chiedo:

quale è il motivo per cui scrivi qui Termy?
quale il motivo per organizzare Termyraduni?
quale quello di costruire Termypensieri e Termydeliri vari e mostrarli agli altri?
...di perdere così tanto tempo spiegando cose che sai o che hai fatto?

insomma: COSA CI GUADAGNI, posto che indubbiamente ricevi approvazione?

e ti prego non rispondermi "nulla", sono abbastanza smaliziato e st*onzo da sapere che non è mai la risposta giusta  ;)








Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 25 Gennaio 2009, 18:07:18
Citazione di: johnny il 25 Gennaio 2009, 16:35:45
Io sostengo e ti ho detto che la componente di ricerca di approvazione è GIA' presente in ognuno di noi. Dalla cameriera del ristorante sottocasa ad Alessandro Magno. Anzi sospetto più in Alessandro Magno che nella cameriera.

Sostieni, ma non porti un briciolo di prova per dimostrarlo (cit.)
E ho dimostrato che l'assunto che usi, è falso.
Quindi, fino a prova contraria, quello che dici rimane una tua asserzione sulla quale non puoi costruire
dimostrazioni.

Citazione
Siamo contenti se la gente ci vede come "grandi", se cioè approva ciò che facciamo, mentre se la gente disapprova siamo meno contenti. Quindi "tendiamo verso" l'approvazione. In quanto animali sociali, aggiungo.

Non tutti:
il TermYdelirio è una zampata nei denti alla ricerca di approvazione.
Sto scrivendo cose estremamente scomode, che toccano il personale di molti,
e che molti non vogliono sentirsi dire.

Citazione
Se tu sei completamete estraneo a queste "umane cose", allora io ti chiedo:

E meno male che non dovevi andare sul personale...
Comunque:

Citazione
quale è il motivo per cui scrivi qui Termy?

Lo stesso per cui scrivo da 10 anni: dare una mano al prossimo.

Citazione
quale il motivo per organizzare Termyraduni?

Come sopra (di TermYraduno ce ne è stato uno solo, a conclusione del TermYpensiero)

Citazione
...di perdere così tanto tempo spiegando cose che sai o che hai fatto?
insomma: COSA CI GUADAGNI, posto che indubbiamente ricevi approvazione?
e ti prego non rispondermi "nulla", sono abbastanza smaliziato e st*onzo da sapere che non è mai la risposta giusta  ;)

Proprio perchè me ne frego del ricevere approvazione, ti dirò una grande verità:
io, mi considero un po' diverso da una persona che come te ragiona ancora in termini di guadagno, di scambio,
e di baratto. Io faccio quello che mi va di fare, quando mi va di farlo, per il semplice e diretto piacere di farlo.
Lo faccio sul forum, lo faccio nella vita, lo faccio con le donne.
Io sono libero.
Se voglio scoreggiare scoreggio, se mi va di parlare colto parlo colto, se mi va di vendere il mio tempo,
lo vendo: ma me ne sbatto altamente i coglioni di quello che la gente pensa di me.
Come ho scritto nel primo TermYdelirio, l'uomo si muove per egoismo, e finchè lo fa è schiavo, perchè
comunque è un povero, è uno che scende a compromessi.
Io non accetto più i compromessi: non scrivo il TermYdelirio leccando quello o quell'altro per tenermeli buoni
ed essere adulato. Scrivo il TermYdelirio spiattellando quello che penso fregandomene altamente del politically
correct, che è invece il modus operandi di chi cerca consensi dando un alibi a tutti, per ricevere approvazione.

Sono un edonista puro, Jhonny, non un commerciante di consenso.

TermYnator



Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 25 Gennaio 2009, 22:27:01
Citazione di: TermYnator il 25 Gennaio 2009, 18:07:18


Proprio perchè me ne frego del ricevere approvazione, ti dirò una grande verità:...




Leggendo i tuoi post, l'impressione che ne ho avuto è diversa. Adesso ti faccio vedere.

Per un attimo, lasciamo pure perdere tutto il contorno: poniamo che ad Alessandro Magno interessasse conquistare tutti quei territori perchè stava stretto a casa sua. Oppure per altruismo perchè i macedoni stavano stretti in Macedonia. Oppure perchè faceva un piacere a chi veniva conquistato. O per qualsiasi altro motivo.

ok.

Mi sono allora preso la briga di andare a cercare i punti dei tui post che mi hanno lascitato perplesso.
Ne ho trovati alcuni.

Per es.

"La gratitudine dei Palledotati

Come ho scritto, il palledotato non fa mai nulla per ricevere qualcosa in cambio:
lo fa è basta. Se il fare qualcosa per altri gli costa rinunce, lo fa finchè la sua condizione
esistenziale glielo permette, e finchè la sua vanità risulta soddisfatta.
Eh si, gli uomini con le palle sono tanto vanitosi quanto immodesti, ma come scritto
nel precedente TermYdelirio, la modestia è uno schifoso tentativo di nascondere il proprio
egoismo."

in un altro punto, scrivi:

"Ps:Nota di vanità personale.
A chi obbiettasse che qualcuno ha pubblicato un manuale citando più o meno le
stesse teorie vantandosi immodestamente che fossero "frutto esclusivo del suo genio"
suggerisco di verificare la data di pubblicazione del manuale, sapendo che la teoria del Montone
l'ho scritta nei primi anni 80, e resa pubblica nel 98 (Google gruppi docet)..."

Ecco. Ora siccome, come si sa, VANITA' significa:

"Compiacimento di sé, che si concretizza nel desiderio di essere ammirato per le proprie qualità, spesso solo presunte; anche, intima debolezza"

ho tratto una semplice conclusione.

L'uomo con le palle è vanitoso: quindi, desidera l'approvazione e l'ammirazione degli altri.

Chiaro, quelle frasi sopra riportate sono una goccia in un mare, ma sembravi molto convinto. Io ho letto quelle. Poi ho letto il contrario. Quale è la verità?

E inoltre, scherzavi sulla nota di vanità?

Ecco perchè penso che nella ricerca di approvazione scivoliamo tutti, chi più o chi meno, e questi tuoi post sembrano proprio confermarlo.
Bisogna essere non-umani per esserne completamente estranei. Bisogna essere degli animai non sociali.





Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 25 Gennaio 2009, 23:31:05
Citazione di: johnny il 25 Gennaio 2009, 22:27:01
Leggendo i tuoi post, l'impressione che ne ho avuto è diversa. Adesso ti faccio vedere.

Quello che vedo è che mentre io dedico il mio tempo per dare una mano agli altri, tu lo sprechi
nel vano tentativo di smontare la mia persona.
Comunque sia:

Citazione
"La gratitudine dei Palledotati

Come ho scritto, il palledotato non fa mai nulla per ricevere qualcosa in cambio:
lo fa è basta. Se il fare qualcosa per altri gli costa rinunce, lo fa finchè la sua condizione
esistenziale glielo permette, e finchè la sua vanità risulta soddisfatta.
Eh si, gli uomini con le palle sono tanto vanitosi quanto immodesti, ma come scritto
nel precedente TermYdelirio, la modestia è uno schifoso tentativo di nascondere il proprio
egoismo."

in un altro punto, scrivi:

"Ps:Nota di vanità personale.
A chi obbiettasse che qualcuno ha pubblicato un manuale citando più o meno le
stesse teorie vantandosi immodestamente che fossero "frutto esclusivo del suo genio"
suggerisco di verificare la data di pubblicazione del manuale, sapendo che la teoria del Montone
l'ho scritta nei primi anni 80, e resa pubblica nel 98 (Google gruppi docet)..."

Ecco. Ora siccome, come si sa, VANITA' significa:

"Compiacimento di sé, che si concretizza nel desiderio di essere ammirato per le proprie qualità, spesso solo presunte; anche, intima debolezza"

ho tratto una semplice conclusione.
L'uomo con le palle è vanitoso: quindi, desidera l'approvazione e l'ammirazione degli altri.

Putroppo errata come tutte quelle che ho letto finora.
Il vanitoso si ammira allo specchio perchè si compiace di se stesso.
Un uomo con le palle è uno talmente compiaciuto DI SE STESSO
da non aver bisogno dell'ammirazione degli altri.
E lo fa pure se sta da solo in un'isola deserta.
Non c'è desiderio di riconoscimento pubblico in questo o bisogno di conferme,
ma l'esatto contrario!

Mi spiace deludere ogni volta questa sete di rivalsa che manifesti inequivocabilmente con queste
ricerchine tese a demonizzarmi, ma fossi in te, più che sprecare il tuo tempo in una impresa che
non è alla tua portata, mi soffermerei un attimino a pensare a cosa ti rode tanto dentro.
Tiralo fuori, ti sentirai molto meglio.
Baci.

TermYnator







Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 26 Gennaio 2009, 11:02:08
Citazione di: TermYnator il 25 Gennaio 2009, 23:31:05


Mi spiace deludere ogni volta questa sete di rivalsa che manifesti inequivocabilmente con queste
ricerchine tese a demonizzarmi, ma fossi in te, più che sprecare il tuo tempo in una impresa che
non è alla tua portata, mi soffermerei un attimino a pensare a cosa ti rode tanto dentro.
Tiralo fuori, ti sentirai molto meglio.
Baci.

TermYnator




questo:

da una parte tieni a puntualizzare che la Teoria del Montone l'hai scritta prima tu di altri, sottolineando pure che questa è una "nota di vanità".
Questo significa che vuoi che vengano riconosciuti i tuoi meriti. Giustamente, dico io: tutti lo vogliono. Ma il riconoscimento dipende dall'approvazione degli altri. Il riconoscimento è "riconoscimento da parte di altri". Altrimenti ti doveva era sufficiente saperlo TU e basta.

dall'altra dici che bisogna svincolarsi COMPLETAMENTE dal desiderio di approvazione.

Inoltre dici che tutto quello che fai, lo fai col fine esclusivo di aiutare gli altri.
Ma se il tuo fine esclusivo è aiutare gli altri, cioè vedere gli altri felici, che ti importa se questi scopano grazie a te o grazie ad un altro? Che bisogno c'è di sottolineare che la teoria del montone "l'hai scritta prima tu"?

Ecco, QUESTO non capisco.

Non è demonizzarti quello che voglio, ma farti capire, usando le tue stesse parole, che sei un essere umano come tutti noi. E che gli esseri umani tendono all'approvazione. Agli esseri umani piace essere riconosciuti per quanto valgono ed essere valutati come "grandi", e anche il desiderio di avere dei discepoli rientra in questo quadro.

Ciò che dobbiamo fare è evitare che il desiderio di appriovzione finisca per guidare le nostre vite. Pensare di togliercelo completamente è improponibile.

A ciò si aggiunge il fatto che una persona che prenda decisioni senza essere aperto alle opinioni altrui, come ho vista descriverla in questo thread, non potrà mai essere un alpha, leader o persona matura.

Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Er Freddo il 26 Gennaio 2009, 12:18:59
Buongiorno Ragazzi,
questa riflessione che ha scritto Termy mi è capitata di farla spesso nei momenti difficili o meglio in cui mi sono ritrovato a prendere decisioni importanti; anche io ho dentro di me il mio BO bello grrosso e non vi nascondo che a volte, sentirsi dire una parola da una persona piu grande e che è all'esterno della situazione, non solo aiuta a schiarirsi le idee ma anche a superare quello step che separa la zona attiva in cui si decide, da quella emotiva in cui si viene catturati dai mille dubbi e paure.
La cosa che immagino accada spesso a una persona che non ha ancora un carattere formato, è che sente piu campane, perchè di suo non riesce a razionalizzare e a trovare una strada, con il risultato di sentirsi in uno stato confusionale molto piu grande di quello di partenza e di intraprendere di conseguenza, la strada meno indicata.
Un vero uomo credo che non solo abbia la capacità di decidere senza farsi influenzare dall'esterno, ma abbia sviluppato un modo di approcciare emotivamente al problema in maniera molto piu distaccata e fredda... A questo modo di operare però credo ci si arrivi solo con l'esperienza e rimboccandosi le maniche  :)

Ringrazio ancora una volta TermY per gli spunti su cui ci fa sempre ragionare e per la sua buona volontà di mettersi a tavolino e buttare giu ogni volta queste splendide tematiche che aggiungono un mattoncino al nostro io
saluti

Freddoman

+ :up:
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 26 Gennaio 2009, 12:28:39
Citazione di: Er Freddo il 26 Gennaio 2009, 12:18:59

La cosa che immagino accada spesso a una persona che non ha ancora un carattere formato, è che sente piu campane, perchè di suo non riesce a razionalizzare e a trovare una strada,

ecco, secondo me è l'esatto opposto  :)

Quando NON hai il carattere formato hai paura di venire troppo influenzato dagli altri, e quindi ti chiudi in te stesso. Quando HAI il carattere formato, puoi aprirti alle opinioni degli altri senza alcuna paura. Anzi proprio perchè sai di saper comunque decidere da solo, ben vengano punti di vista diversi che arricchiscano.

La differenza è tra "essere in balìa dell'influenza degli altri" e "desiderare sentire anche le altre campane che, chi sa mai, forse mi dicono qualcosa di nuovo e diverso".

L'insicuro sente le voci degli altri come una minaccia, quindi evita di ascoltarle. Il sicuro le vede come suggerimenti che puoi scegliere se seguire o no. Il sicuro sa di poter scegliere. Non deve decidere *prima*, *a priori* di non sacoltare. Ascolta, valuta, e poi decide.

Questo intervento forse ha permesso di chiarire la mia posizione, grazie.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Er Freddo il 26 Gennaio 2009, 12:36:53

Ciao Johnny,
però attenzione io non ho detto che chi è sicuro non ascolta un altro parere o n on chieda un consiglio , per carità non pecchiamo di superbia, avereun momento di crisi capita a tutti, non credo nel super uomo e lungi da me diventarlo!
Io ho cercato di spiegare che secondo me il momento di decidere si divide in 2 parti, la parte pre-decisionale e l'atto in se per se, forse ci sarebbe anche una post-decisionale quindi 3, che è sempre emotiva.
Ho detto semplicemente che un uomo alpha affronta queste parti emotive senza troppe pippe mentali...
detto in soldoni :)
poi certo io ti parlo per esperienza personale quand'ero piu piccolo non mi sono mai chiuso in me stesso saltavo da una persona all'altra a raccontargli i miei dubbi e alla fine mi facevo influenzare in maniera sbagliata, ma questa è stata la mia esperienza soggettiva ;-)
ciao!
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 26 Gennaio 2009, 12:46:55
tu hai detto che non ascolta più campane...
che vuol dire "non ascolta proprio"  :)

Cmq ho capito cosa vuoi dire. Sono d'accordo e aggiungo una cosa.

Il percoso è, secondo me (e NB il secondo me):

a. farsi influenzare in maniera acritica
b. chiudersi in se stessi senza ascoltare le opinioni degli altri (difesa)
c. riaprirsi.

IL punto "c" è essenziale per il semplice fatto che c'è sempre qualcuno che può saperne di più di te. L'ultimo uomo ad avere una conoscenza universale fu, si dice, leonardo. E anche lui certamente non copriva tutte le possibili prospettive su un problema, che dipendono dal tipo di esperienze che hai avuto, diverse da persona a persona.

Chi si ferma al punto "b", finge di possedere una conoscenza universale o una prospettiva onnicomprensiva. Il che è chiaramente impossibile. Il motivo per cui finge questo a me sembra chiaro. Potremmo chiamarlo "l'adolescente occultato"



Citazione di: Er Freddo il 26 Gennaio 2009, 12:36:53
Ciao Johnny,
però attenzione io non ho detto che chi è sicuro non ascolta un altro parere o n on chieda un consiglio , per carità non pecchiamo di superbia, avereun momento di crisi capita a tutti, non credo nel super uomo e lungi da me diventarlo!
Io ho cercato di spiegare che secondo me il momento di decidere si divide in 2 parti, la parte pre-decisionale e l'atto in se per se, forse ci sarebbe anche una post-decisionale quindi 3, che è sempre emotiva.
Ho detto semplicemente che un uomo alpha affronta queste parti emotive senza troppe pippe mentali...
detto in soldoni :)
poi certo io ti parlo per esperienza personale quand'ero piu piccolo non mi sono mai chiuso in me stesso saltavo da una persona all'altra a raccontargli i miei dubbi e alla fine mi facevo influenzare in maniera sbagliata, ma questa è stata la mia esperienza soggettiva ;-)
ciao!
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 26 Gennaio 2009, 14:27:54
Citazione di: johnny il 26 Gennaio 2009, 11:02:08
da una parte tieni a puntualizzare che la Teoria del Montone l'hai scritta prima tu di altri, sottolineando pure che questa è una "nota di vanità".
Questo significa che vuoi che vengano riconosciuti i tuoi meriti. Giustamente, dico io: tutti lo vogliono. Ma il riconoscimento dipende dall'approvazione degli altri. Il riconoscimento è "riconoscimento da parte di altri". Altrimenti ti doveva era sufficiente saperlo TU e basta.

Jhonny, stai cadendo in basso con questa guerretta personale:
riconoscimento e approvazione sono due cose tremendamente diverse:
l'approvazione degli altri finalizzata all'agire, in particolar modo come viene sottolineato in questo thread,
è il chiedere l'approvazione per avere il CONSENSO ad agire sentendosi appoggiati.
Cosa evidentemente inapplicabile ad un'azione passata...  :P

Citazione
Inoltre dici che tutto quello che fai, lo fai col fine esclusivo di aiutare gli altri.
Ma se il tuo fine esclusivo è aiutare gli altri, cioè vedere gli altri felici, che ti importa se questi scopano grazie a te o grazie ad un altro? Che bisogno c'è di sottolineare che la teoria del montone "l'hai scritta prima tu"?

Molto semplice:
la Teoria del Montone, è la base dalla quale traggo alcuni fra i più importanti fondamenti del mio metodo (Fedeltà feminile, poligamia maschile,
femina Rmp ed FRM, Montone Culturale e Montone Genetico, Alpha relativo).
Dal momento che un metodo più recente, si basa su una teoria simile (frutto dell'eredità comune dovura a "The Selfish Gene"),
presupponendo però comportamenti molto diversi da quelli del TM, fui accusato di aver scopiazzato tale metodo cambiandone alcune parti.
L'aver dimostrato che la Teoria del Montone è precedente, è servito sia a smantellare l'accusa,
sia a dimostrare che la logica del TM è perfettamente in linea con l'eredità comune. Cosa che non è invece vera per l'altra teoria.
L'evidenziare questa differenza, è in linea con il principio di aumentare le capacità rimorchiatorie degli altri:
un metodo che prefigge azioni che non hanno fondamento logico, non può essere funzionante in assoluto, ma
solo per casi particolari che osservano logiche diverse: le mie.

Citazione
A ciò si aggiunge il fatto che una persona che prenda decisioni senza essere aperto alle opinioni altrui, come ho vista descriverla in questo thread, non potrà mai essere un alpha, leader o persona matura.

Quindi se un leader che manda a cagare un tizio che gli consiglia di suicidarsi in modo da non dover aver più pensieri,
non è un leader, Jhonny?
Se il leader è tale, è perchè ha una capacità analitica ed una conoscenza dello specifico da amministrare, superiore a quella degli altri.
E se ne sbatte i cocomeri della marea di saputelli sempre pronti a sciorinare consigli, per poi cambiare opinione col vento delle mode.
Un leader ha le sue certezze, costruite nel tempo e dimostrate con la pratica.
Di queste si fida perchè sa che sono vere.
Cambia opinione solo se gli dimostri il contrario (e l'ho scritto nel thread sui palledotati),
ma non cambia opinione perchè deve dare ascolto a qualsiasi quaquaraquà che per il solo fatto di aprir bocca pretende di essere seguito.
Lo vedi poco politically correct? Ci vedi del superomismo?
Ti dirò: "sticazzi"...

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Dylan il 26 Gennaio 2009, 15:22:57
in natura il comportamento del singolo tende ad allinearsi con quello del branco, altrimenti c'e' il rischio di venire isolati dallo stesso branco in cui ci si dovrebbe difendere, di essere lasciati soli, quindi piu' deboli.
di qui nascerebbe non tanto il bisogno di approvazione, quanto il bisogno di non-disapprovazione.
basti pensare a come ci si comporta nella societa' naturale fondamentale e primaria: la famiglia. nessuno si puo' dire veramente indifferente ad un biasimo di particolare gravita' o importanza del proprio genitore, anche se si e' adulti

ps: qualcuno mi dia ragione, ve ne prego
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 26 Gennaio 2009, 15:27:34
Citazione di: TermYnator il 26 Gennaio 2009, 14:27:54
Jhonny, stai cadendo in basso con questa guerretta personale:
riconoscimento e approvazione sono due cose tremendamente diverse:
l'approvazione degli altri finalizzata all'agire, in particolar modo come viene sottolineato in questo thread,
è il chiedere l'approvazione per avere il CONSENSO ad agire sentendosi appoggiati.
Cosa evidentemente inapplicabile ad un'azione passata...  :P

Non è vero che dipendenza da approvazione significa solo aspettare il consenso prima di fare qualcosa...
sarebbe troppo semplice.. in realtà basta che X (o la previsione di X) modifichi in qualsiasi modo la mia azione FUTURA, e X è dipendenza da approvazione.

Se io so (o immagino) che verrò criticato e per questo motivo non posto, è dipendenza da approvazione/disapprovazione
Se io so (o immagino) che verrò acclamato e per questo motivo posto, è dipendenza da approvazione.

Non è che chiedo prima di postare (attendere il consenso), ma posso immaginare cosa succederà se lo faccio ::)

L'attesa del riconoscimento è la stessa cosa. Se vuoi che ti vengano riconosciuti i tuoi meriti, è perchè desideri che qualcuno dica: "Sì, te lo meriti". Sì=Approvazione

Citazione
Molto semplice:
la Teoria del Montone, è la base dalla quale traggo alcuni fra i più importanti fondamenti del mio metodo (Fedeltà feminile, poligamia maschile,
femina Rmp ed FRM, Montone Culturale e Montone Genetico, Alpha relativo).
Dal momento che un metodo più recente, si basa su una teoria simile (frutto dell'eredità comune dovura a "The Selfish Gene"),
presupponendo però comportamenti molto diversi da quelli del TM, fui accusato di aver scopiazzato tale metodo cambiandone alcune parti.
L'aver dimostrato che la Teoria del Montone è precedente, è servito sia a smantellare l'accusa,
sia a dimostrare che la logica del TM è perfettamente in linea con l'eredità comune. Cosa che non è invece vera per l'altra teoria.
L'evidenziare questa differenza, è in linea con il principio di aumentare le capacità rimorchiatorie degli altri:
un metodo che prefigge azioni che non hanno fondamento logico, non può essere funzionante in assoluto, ma
solo per casi particolari che osservano logiche diverse: le mie.

Ok, quindi la tua NON ERA una "nota di vanità".

Quindi perdi tutto questo tempo SOLO per aiutare gli altri...

mi viene in mente quanche frase

"Ma di fatto, cari signori, siamo governati dal più schifoso egoismo.
Tutti, senza esclusione. Nemmeno il cristiano che si batte in petto e si prodiga per gli altri:
lo fa perchè comunque aspira alla vita eterna, ovvero alla ricompensa." (Termydelirio 1)

"L'egoista chiaramente individuabile, non usa modestia: è limpido, dichiara chiaramente i suoi intenti
senza diplomazia tesa ad ottenere ulteriori vantaggi fregando ulteriorente il prossimo.
L'egoista con parvenza di altruismo, è solo più scaltro.Ha capito che se manifesta il suo egoismo ottiene di meno.
Quindi corregge, per ottenere di più.
Questa è la radice del buonismo, e per questo io sono schifato da questo modo di porsi." (integrazione al Termydelirio1)



Citazione
Quindi se un leader che manda a cagare un tizio che gli consiglia di suicidarsi in modo da non dover aver più pensieri,
non è un leader, Jhonny?
Se il leader è tale, è perchè ha una capacità analitica ed una conoscenza dello specifico da amministrare, superiore a quella degli altri.
E se ne sbatte i cocomeri della marea di saputelli sempre pronti a sciorinare consigli, per poi cambiare opinione col vento delle mode.
Un leader ha le sue certezze, costruite nel tempo e dimostrate con la pratica.
Di queste si fida perchè sa che sono vere.
Cambia opinione solo se gli dimostri il contrario (e l'ho scritto nel thread sui palledotati),
ma non cambia opinione perchè deve dare ascolto a qualsiasi quaquaraquà che per il solo fatto di aprir bocca pretende di essere seguito.

E' vero che cambia opinione solo se gli dimostri il contrario. Ma mi dici come fai a sapere cosa dirà una persona se non la ascolti prima?

Citazione
Ci vedi del superomismo?

Sì, soprattutto nel tuo thread "IL superuomo" e "Il superscopatore" ::)

Citazione
Ti dirò: "sticazzi"...

grazie

Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Spartacvs il 26 Gennaio 2009, 15:36:38
Citazione di: Dylan il 26 Gennaio 2009, 15:22:57
...
ps: qualcuno mi dia ragione, ve ne prego

Ma si....
Io ti do ragione, ma avrei preferito in un altro ambito perche ho l'impressione di aver già perso troppo tempo su questo thread: si stanno mischiando piani troppo diversi tra di loro..
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 26 Gennaio 2009, 16:50:24
Citazione di: Dylan il 26 Gennaio 2009, 15:22:57
in natura il comportamento del singolo tende ad allinearsi con quello del branco, altrimenti c'e' il rischio di venire isolati dallo stesso branco in cui ci si dovrebbe difendere, di essere lasciati soli, quindi piu' deboli.
di qui nascerebbe non tanto il bisogno di approvazione, quanto il bisogno di non-disapprovazione.
basti pensare a come ci si comporta nella societa' naturale fondamentale e primaria: la famiglia. nessuno si puo' dire veramente indifferente ad un biasimo di particolare gravita' o importanza del proprio genitore, anche se si e' adulti

ps: qualcuno mi dia ragione, ve ne prego

Per me è giusto quello che dici  :P

l'unica cosa è che il bisogno di non-disapprovazione e quello di approvazione sono stretti parenti. Molto stretti.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 26 Gennaio 2009, 17:19:32
"l'approvazione degli altri finalizzata all'agire, in particolar modo come viene sottolineato in questo thread,
è il chiedere l'approvazione per avere il CONSENSO ad agire sentendosi appoggiati."

Citazione di: johnny il 26 Gennaio 2009, 15:27:34
Non è vero che dipendenza da approvazione significa solo aspettare il consenso prima di fare qualcosa...
sarebbe troppo semplice.. in realtà basta che X (o la previsione di X) modifichi in qualsiasi modo la mia azione FUTURA,
e X è dipendenza da approvazione.

Vedo che la logica comincia a vacillare...
Se x modifica un'azione futura, x viene prima dell'azione.
Se quindi si fa X per ricevere approvazione per fare azioni future che saranno fatte o meno,
Si parla di approvazione per un'azione futura e le sue eventuali modifiche.
Quindi stai negando quello che affermi...
Tornando al contesto (che è la mia azione) ti faccio notare che quello che ho postato
qui, è su usenet da 10 anni, quindi non è in realtà modificabile. Hai toppato un'altra volta.
Capire quello che leggi prima di commentare a sproposito sarebbe cosa gradita se vuoi che continui a risponderti.

Citazione
Quindi perdi tutto questo tempo SOLO per aiutare gli altri...

Definendo il tempo che dedico agli altri, ho usato il termine "impiego", tu invece usi il termine "perdi", il che
evidenzia un aspetto peculiare della tua mentalità: non concepisci un'azione senza ritorno, in perfetta linea
con quanto scrissi nel TermYdelirio 4:

La guerra dei mondi
Molti uomini sono in guerra col mondo: essi hanno messo il loro mondo interno in competizione
con il mondo esterno.
Rivaleggiano, pervasi dall'idea di dover prendeere il più possibile in ogni campo.
Essi si sentono poveri, e vogliono diventare ricchi, si sentono sfigati, e vogliono tutta la figa del mondo.
Essi sono Morti di Pippe nello spirito, non hanno nulla di proprio al quale aggrapparsi, e si rifanno sul mondo
per compensare questa tremenda mancanza.
Essi non hanno capito un caxxo.
La loro vita è costellata di arrabbiature e di continue frustrazioni dovute al trovare combattenti più bravi di loro,
che gli sottraggono quello che loro vorrebbero prendere.
Questi uomini si rifugiano nel possesso, sentimento che sfocia ben presto nel collezionismo e nell'avarizia.
Persino nelle cose immateriali sono avari, come quando quadagnano un metro di spazio nel traffico bloccandoti:
stanno in guerra, ed hanno come unico momento di relax, l'estrazione di una caccola ristoratrice al semaforo.
Quanti generosi ho conosciuto che erano disposti a pagarti una cena, ma non erano disposti a dedicarti
mezz'ora del loro tempo. Semplicemente erchè mezz'ora del loro tempo, costava molto più d'una cena.
L'avarizia, ed il collezionismo di cose futili, sono i primi sintomi dell'essere in guerra col mondo.


Quello che ti sfugge, è lo stato mentale di chi ha superato questa fase:

La pace interiore
Leggo continuamente cazzate come "frame" minchk state", ed altro, e mi domando: ma veramente qualcuno ci crede?
Sono tutte menate per far finta di ignorare il casino che avete dentro, il gigantesco conflitto fra quello di cui avete
realmente bisogno, e quello che questa caxxo di società vi ha educati a volere.
La pace interiore è la coscienza dei propri reali desideri.
Questo è lo stato mentale vincente.
Ho insistito tanto nel descrivere l'osservazione, calcando la mano sul fatto di capire se realmente una persona ci
piace, se realmente è quello che desideriamo. Perchè se non la desideriamo veramente, non avremo mai lo stato
mentale giusto: appariremo come uno che sta in guerra con il mondo, e prenderemo un palo.
Ma è giusto così.
Per trovare la pace interiore, dovete quindi spogliarvi da tutti i desideri indotti, ed aspirare a prendere solo quello
che realmente desiderate.
Questa è la matrice filosofica della strategia "un colpo un centro", e per questo aborro metodi che prefiggono
invece l'andare ad aprire 50 set a sera: essi non fanno altro che aumentare il vostro conflitto con il mondo,
vi rendono schiavi della figa come la pubblicità vi rende schiavi del detersivo.
Fanculo mystery e fanculo la procter & gable; sono le due facce di uno stesso sistema, cambia solo il prodotto, ma il
bersaglio è lo stesso: tu che li guardi.

Ed ancora:

La filosofia della semplicità
Essere un grande seduttore è l'aver eliminato i conflitti interni, ed essere così riuscito a conquistare se stesso.
E questa cosa, si trasmette a chiunque incontriate.
Non c'è più conflitto, non c'è più guerra: è un dato di fatto evidente e palese.
Se vi scaccolate, lo farete per l'immenso piacere di farlo, non perchè siete in tregua al semaforo.
Un seduttore non si nasconderà dietro citazioni dotte per nascondere la propria povertà mentale, ma piuttosto
userà il linguaggio proprio ad essere capito dai suoi interlocutori: semplice ed alla portata di tutti.


Io sono desidero sapere che la gente scopa leggendo i miei post. Capisco tu non possa arrivare a capirlo,
ma è un problema tuo, non mio.

Citazione
E' vero che cambia opinione solo se gli dimostri il contrario. Ma mi dici come fai a sapere cosa dirà una persona se non la ascolti prima?

Ascoltare non significa dar retta, hai travisato come tuo solito. Ti sto ascoltando, ma di certo non ti do retta: non regredisco
per far contento te.
Tu, vieni qui da un forum massificato e dogmatico sostenendo che siamo anni luce avanti, in quanto qui si pratica una
filosofia molto diversa dal canned e da tutte quelle menate che si leggono da dove vieni tu.
Ma non ti chiedi come mai qui le cose stiano in un altro modo.
Quando sono arrivato qui, quello che aveva più karma (e più seguito) era un certo Hitch, un mysteriano convinto, che parlava
per routines, che propobeva un modello di uomo stereotipato e da imitare, che in nessun modo teneva conto della soggettività.
A forza di TermYpensieri e di post rispondendo A TUTTI (perchè io, ascolto e rispondo a tutti, foss'anche l'ultimo dei morti di pippe)
ho svegliato molte coscenze, persone che avevano dubbi su questa religione del caxxo imposta dagli americani, hanno cominciato a
riflettere, ed Hitch e la sua filosofia sono finiti nel dimenticatoio.
Ora si parla di cercare in se stessi le cose migliori, non si parla più di "alpha" in modo assoluto e divino, la gente cerca di potenziare
le proprie capacità e di creare argomenti quando rimorchia, in contrapposizione ai "canned". Io ho spinto la gente a cercare SE STESSA
e ad accettarsi ed amarsi per quello che è. Tu, ovviamente, in questa ultima spiegazione vedrai una ricerca di conferme, la realtà è
che non arrivi a capire che il pensiero che critichi senza successo, ma di cui elogi le conseguenze, è la causa di questa rivoluzione.
Ed è proprio smantellando il credo imposto con dogmi che la rivoluzione è avvenuta.
Elogiando gli effetti e criticando la causa, evidenzi il TUO conflitto interiore di uomo in guerra con il mondo

Il tuo modo di pensare è infatti l'esatto opposto: tu cerchi in ogni modo di relativizzare la persona, di riportarla in mezzo al branco perchè il branco è
la tua unica fonte di sicurezza. Non concepisci un uomo libero, perchè ragioni da persona che teme gli uomini liberi, perchè temi che si prendano,
il tuo sudato e buio angoletto.
Pensi di ottenere potere nascondendoti dietro frasi autorevoli per acquisire l'autorevolezza che non riesci ad ottenere applicando la tua personalità:
tu sei in guerra con il mondo.
E l'hai dimostrato in mille modi, a partire dal tuo qualificarti professionalmente non appena le tue
deduzioni hanno subito i primi colpi. Ce ne era bisogno, Jhonny? Se realmente tu fossi stato certo di quello che sostieni, perchè dargli un peso
citando l'appartenenza ad una categoria professionale?
In sintesi, sei la guardia spirituale di un sistema che qui è stato (fortunatamente) sradicato: lo stesso sistema che specula sui MDP lasciandoli
tali per più tempo possibile. Il sistema che assegna gradi, ed in base a questi presume valori in tutti i campi: il sistema degli idoli da adorare.
Io da anni combatto il sistema che rappresenti ed incarni, perchè è la fabbrica dei morti di pippe.
Il TermYdelirio è una ulteriore picconata a questo sistema ed a coloro che lo rappresentano.
E capisco bene che tu ti scagli contro di esso.
Ma la tua è una guerra persa: dal momento nel quale mi aggredisci e ti attacchi ai miei post, significa che ho gia vinto

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 26 Gennaio 2009, 17:37:50
Citazione di: TermYnator il 26 Gennaio 2009, 17:19:32
"l'approvazione degli altri finalizzata all'agire, in particolar modo come viene sottolineato in questo thread,
è il chiedere l'approvazione per avere il CONSENSO ad agire sentendosi appoggiati."

Vedo che la logica comincia a vacillare...
Se x modifica un'azione futura, x viene prima dell'azione.
(...)

Ho scritto "X o la previsione di X"

...vabbé comunque fa niente hai ragione tu.

Sono stato io a sostenere che siamo tutti egoisti senza esclusione e poi allo stesso tempo a dire che sono votato all'altruismo e basta.
Sono stato sempre io a dire che l'egoista con parvenza di alruismo è solo più scaltro e che mi fa schifo.

Era il Johnnydelirio n° 1.





Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: johnny il 26 Gennaio 2009, 18:01:48
Citazione di: TermYnator il 26 Gennaio 2009, 17:19:32

E l'hai dimostrato in mille modi, a partire dal tuo qualificarti professionalmente non appena le tue
deduzioni hanno subito i primi colpi. Ce ne era bisogno, Jhonny? Se realmente tu fossi stato certo di quello che sostieni, perchè dargli un peso
citando l'appartenenza ad una categoria professionale?
In sintesi, sei la guardia spirituale di un sistema che qui è stato (fortunatamente) sradicato: lo stesso sistema che specula sui MDP lasciandoli
tali per più tempo possibile. Il sistema che assegna gradi, ed in base a questi presume valori in tutti i campi: il sistema degli idoli da adorare.
Io da anni combatto il sistema che rappresenti ed incarni, perchè è la fabbrica dei morti di pippe.
Il TermYdelirio è una ulteriore picconata a questo sistema ed a coloro che lo rappresentano.


Guarda, il motivo è molto semplice: se "l'appartenente ad una categoria professionale" sono 10 anni che lavora sulla selezione sessuale, per esempio, è ben difficile che possa spiegarti in 4 righe qui su un forum le ragioni per cui pensa che un tuo ragionamento sia sbagliato. Credimi, è MOLTO difficile.
E' come chiedere ad un matematico la dimostrazione che 1+1 non fa 3, ma 2. Esiste la dimostrazione matematica che 1+1=2, solo che non si capisce una mazza. Quindi ci fidiamo del matematico, o della maestrina (principio di autorità).

Inoltre, ci sono alcune cose che sono FATTI: tipo che la sex ratio nelle pecore selvatiche è (attorno a) 50:50. Ma se tu sostieni il contrario e nessuno di noi due è nella steppa in questo momento, io faccio valere il mio principio di autorità, cioè la mia specializzazione (il fatto che l'ho letto su 10 libri e l'ho sentito dire da 10 professori diversi in momenti diversi, insomma che la mia competenza in materia è già stata valutata positivamente da chi ne sa più di me e di te), che spero valga almeno fino a che non andiamo in natura e contiamo le pecore selvatiche assieme.

Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 26 Gennaio 2009, 19:36:02
Citazione di: johnny il 26 Gennaio 2009, 17:37:50
Ho scritto "X o la previsione di X"
...vabbé comunque fa niente hai ragione tu.

Appunto, quindi evita di spammare inutilmente.

Citazione
Sono stato io a sostenere che siamo tutti egoisti senza esclusione e poi allo stesso tempo a dire che sono votato all'altruismo e basta.
Sono stato sempre io a dire che l'egoista con parvenza di alruismo è solo più scaltro e che mi fa schifo.

Vedo che non hai capito e continui ad appiccicarti con fini capziosi, ovverossia paventando un secondo
fine a quello che faccio. Ti ho pure scritto che ci sono fasi della vita, e che il piacere può essere un fine assoluto.
E te l'ho anche spiegato, scrivendo decine di KB.
Di certo non vengo con supponenza ed arroganza a dirti "Sono trent'anni che trombo, e sarebbe estremamente
difficile spiegarti come si fa. CREDIMI è molto difficile*"

A tal proposito, citare l'articolo di Zlatan "Chi mente di più?" , è illuminante...

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 26 Gennaio 2009, 23:29:33
Da questo punto in poi, risolto il ridicolo ot, riprendo il thread.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 26 Gennaio 2009, 23:43:09
Citazione di: JBGrenouille il 20 Gennaio 2009, 11:44:18
Questo delirio mi piace, piú dei precedenti mi sembra si riferisca non solo alla seduzione ma alla vita in generale

Beh, lo sono tutti in realtà, proprio perchè considero la seduzione uno stile di vita.

Citazione
Questo punto non lo capisco: l´attitudine a provare piacere nel vedere riconosciuti i propi meriti ti sembra sbagliata??? :-?

Lo è nella misura in cui rimani psicologicamente dipendente dal gruppo. In realtà, finchè provi questo
desiderio ed agisci per soddisfarlo, non sei padrone della tua vita.
La soluzione non è l'ignorare questa esigenza, quanto il colmare i buchi che la generano.
Ovvero sviluppare le tue reali capacità, in modo da non essere più dipendente dal giudizio altrui.

Citazione
La butto lí: magari gli orpelli che dimostrano ostentazione & infantilsmo solo quelli che vengono portati dal "gruppo", come fossero una uniforme. Se mi fó un piercing/tatuaggio o un paio di occhiali solo perché van di moda e tutti i miei amici ce li hanno allora si, questa é mancanza di sicurezza.
Ma se voglio portare qualcosa che a me piace senza pensare a quel che dicono gli altri (esempio banale: giacca di pelle o scarpe da tennis ad una festa elegante) allora non mi sembra ostentazione...

Certo. Ma quanti effettivamente lo fanno?
La teoria del peacocking è la quintessenza dell'ostentazione, ed a mio avviso troppi la praticano
senza però capire effettivamente le implicazioni che porta.

Citazione
Un banale shit test ricade nella definizione di "pericolo" secondo te?
Non superandolo il MDP mostra incongruenza con la sua voglia di presentarsi come VU?

Uno shit test è per molti una situazione di pericolo, come lo è la fase del bacio.
Ma pochi dimostrano effettivamente di essere padroni della situazione, e chiedono
consenso all'agire. Consenso che nel peggiore dei casi puà essere verbale  (posso baciarti),
paraverbale (esitazioni nel parlare tipiche del chiedere consenso, o modifiche del tono della voce),
o addirittura fisico, come l'avvicinarsi (per sistema) ad una donna per baciarla fermandosi ed esitando
(si sta aspettando la conferma di poterlo fare dall'altra parte.

Citazione
Term tu peró parli di sicurezza in sé, ma per costruirla di base uno deve vedere un riconoscimento dei propri meriti altrimenti diventa tutto un delirio mentale. io SÒ di sapere fare qualcosa solo dopo avere ricevuto X feedback positivi o no?

Certo. Ma non ho mai scritto che è sbagliato crescere, e nel periodo di crescita è del tutto legittimo
chiedere, ascoltare e cercare riconoscimenti.
Quello che sostengo, è che provando determinate sensazioni, occorra interrogarsi sulla propria completezza,
e capire che molti insuccessi non derivano dalla tecnica, ma da qualcosa di molto più profondo ed irrisolto,
che va invece affrontato.

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 27 Gennaio 2009, 00:22:15
Citazione di: ^X^ il 20 Gennaio 2009, 12:28:16
Ciao Termy,
innanzitutto grazie per quello che scrivi, visto che mi da spunti per riflettere su tematiche che magari non avevo mai considerato.
Ho solo un dubbio... l'atteggiamento del cucciolo che, prima di intraprendere qualcosa di sconosciuto, cerca conferma nell'adulto è qualcosa di cui probabilmente non mi liberero' mai... per un motivo abbastanza semplice: man mano che io evolvo, i miei "adulti di riferimento" saranno personaggi sempre diversi e sempre piu' esperti. Ovvero: un percorso che dura tutta la vita, nel quale ovviamente non cerchero' piu' l'approvazione per le cose di cui sono maestro, ma la cerchero' per le cose che sto ancora imparando.
Per esempio sul lavoro, c'è sempre e ci sara' sempre qualcuno piu' esperto o piu' saggio a cui chiedere approvazione/supporto...
Come concilio con quello che dici?

Ho scritto:
Le donne ed i bambini, invece, hanno un modo diverso di affrontare i problemi:
le prime tendono ad estendere ad altre del gruppo il problema (spesso parlando per ore
di minchiate assurde), mentre gli ultimi tendono ad andare da un adulto per farsi
incoraggiare... ....Il cucciolo umano, infatti, prima di intraprendere un'azione di cui non
conosce l'esito, si rivolge all'adulto confidando nel fatto che se riceve un assenso,
non correrà pericoli, o comunque riuscirà nel compito.


Ora, dubito che prima di svolgere una pratica o contattare un dirigente (esempio), tu debba
andare da una persona "più adulta" per farti incoraggiare, e in mancanza di questo supporto
tu non tenti la bisogna. Chiederai consiglio, e quando sarai convinto, eseguirai.
Non per questo hai un atteggiamento da cucciolo.
Il bimbo, infatti, se pensa di non poter risolvere un problema, chiede il parere dell'adulto di cui
si fida, ed esegue anche se la cosa può sembrargli irrealizzabile: egli non usa la sua testa, ma
proietta su se stesso la decisione dell'adulto, come se usasse la testa di quest'ultimo.
Il supporto non è razionale, ma emotivo, psicologico.
L'adulto maturo, invece, chiede un parere, ma finchè non è razionalmente convinto della
fattibilità dell'opera, non la esegue. Perchè egli è abituato a confidare nei suoi mezzi, e quindi
nella propria capacità di analisi. Il supporto che riceve è quindi razionale e cognitivo.
Il primo tipo di supporto, crea dipendenza, essendo legato alla sfera emotiva, il secondo no.
Parimenti la gratificazione dovuta per il riconoscimento: per il bimbo è un esultare, per l'adulto no.
L'adulto può però esultare per l'aver compiuto un'opera che riteneva impossibile, perchè
riconosce in se stesso dei meriti. E' quindi lapalissiana la differenza di rapporto che esiste
fra un uomo ed un bambino con il mondo esterno: l'adulto, riceve conferme emotive da se stesso,
e di questo si nutre, mentre il bambino e l'affetto da Bambino Occultato, dipendono ancora dall'esterno.
Sono stato soddisfacente?

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 27 Gennaio 2009, 00:29:00
Citazione di: kant il 23 Gennaio 2009, 13:46:19
In questo post si afferma che è bene salire sempre più in alto, ma c'è un limite. Costruendo scale sempre più alte l'uomo non arriverà mai alla luna. Chi crede questo è un'ingenuo.

Mi farebbe piacere tu argomentassi questa affermazione, che mi sembra dissociata da quello che ho scritto.

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Sting il 27 Gennaio 2009, 10:26:45
Apro una parentesi nel thread a supporto di quanto ha scritto TermY

Citazione di: TermYnator il 26 Gennaio 2009, 23:43:09
Ma pochi dimostrano effettivamente di essere padroni della situazione, e chiedono
consenso all'agire. Consenso che nel peggiore dei casi puà essere verbale  (posso baciarti),
paraverbale (esitazioni nel parlare tipiche del chiedere consenso, o modifiche del tono della voce),
o addirittura fisico, come l'avvicinarsi (per sistema) ad una donna per baciarla fermandosi ed esitando
(si sta aspettando la conferma di poterlo fare dall'altra parte.

Posso portarvi la mia esperienza
La mia attuale fidanzata mi ha rivelato che e' rimasta attratta dal fatto che le ho detto 'tieniti libera il giorno X' perche' questa frase le ha fatto capire che aveva di fronte a se' un uomo.
Io , da maschio, razionalizzando dico che lei si e' sentita attratta da questa mia frase perche' l'ho scaricata di responsabilita', non ho chiesto conferme e non ho esitato.

Io ho pensato che se mi voleva dire 'NO' me lo avrebbe fatto capire in ogni caso, sia che mi fossi fatto avanti con una domanda (ti va di uscire il giorno x?) o con una affermazione (il giorno x tieniti libera)

Proponendomi con una affermazione, non ho chiesto il suo consenso ad agire : l'ho fatto e basta.
E di questo sono contento perche' ho conquistato una capacita' che prima non avevo.

"L'adulto può però esultare per l'aver compiuto un'opera che riteneva impossibile, perchè
riconosce in se stesso dei meriti."

+1 a TermY


Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: apprendistaStregone il 06 Febbraio 2009, 21:19:21
Citazione di: johnny il 24 Gennaio 2009, 09:53:50
termy io apprezzo quello che scrivi, e ti posso garantire che larga parte del mio ragionamento, che è passato dall'approvvigionamento del gas dai russi alle religioni, non era una critica indirizzata a te. Cioè non mi riferivo a te.

Però devo comunque ammettere che c'è qualcosa che mi sfugge...

io critico la tua idea su questo unico punto: che, secondo me, dato che quelli che descrivi sono comportmenti che bene o male si ritrovano in ognuno di noi, compreso me, te e tutti gli altri scriventi, evidentemente la ricerca di approvazione, in un grado non patologico, è caratterisica dell'adulto umano e non del cucciolo. O, se preferisci, che il cucciolo rimane dentro di noi. O, ancora, e questa mi piace di più, che siamo semplicemente degli animali sociali. Se così non fosse, l'alpha sarebbe una specie di Superman, una condizione di Illuminazione simile alla Buddità  :D

La mia idea è che, crescendo e maturando, si superino tre stadi: nel primo accetti criticamente, perchè sei debole; nel secondo ti ribelli e tagli fuori le opinioni degli atri, perchè senti di doverti proteggere; nel terzo sei forte abbastanza da ascoltare le opinioni degli altri e allo stesso tempo pendere le tue decisioni. Accettando he le esperienze e le idee di qualcuno che ne sa di più possano esserti utili.
L'apha - leader, uomo maturo chiamo come vuoi - è, per me, colui he ha raggiunto il terzo stadio. Chi si ferma al secondo, prendendo decisioni proprie senza ascoltare le opinioni degli altri, insomma senza estendere orizzontalmente il problema, NON E' ALPHA.
Perchè nessuno può sostenere di non avere bisogno del contributo di qualcuno che in un certo campo o settore ne sa di più, se non fingendo a se stesso di essere onniscente. Scusa se torno terra-a-terra, ma se mi si rompe la macchina, devo contare sui mezzi del meccanico, non sui miei.
La frase che dici: "Liberarsi completamente del bisogno di conferme, e dipendere e confidare solo ed esclusivamente dai propri mezzi" è bella, bellissima, ma irrealizzabile... e ogni cosa che facciamo lo dimostra. 





Chi si ferma al secondo stadio, ovvero chi non prende nemmeno in considerazione altre opinioni al di fuori della sua, è semplicemente una testa di caxxo. Uno può benissimo essere alpha ma anche testa di caxxo. Essere alpha non vuol dire essere perfetti.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 07 Febbraio 2009, 14:41:07
Citazione di: apprendistaStregone il 06 Febbraio 2009, 21:19:21
Chi si ferma al secondo stadio, ovvero chi non prende nemmeno in considerazione altre opinioni al di fuori della sua, è semplicemente una testa di caxxo. Uno può benissimo essere alpha ma anche testa di caxxo. Essere alpha non vuol dire essere perfetti.

Quindi un medico che per salvare la vita di un testimone di geova in coma per dissanguamento,
gli pratica una trasfusione senza minimamente prendere in considerazione il parere dei confratelli del moribondo,
è una testa di caxxo?

Mah...


TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: Dylan il 07 Febbraio 2009, 17:03:27
puo' esserlo, in caso in cui conosca per certo che il testimone di geova non si sarebbe per certo sottoposto, se fosse stato cosciente

ps: ma che paragone e'?
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 07 Febbraio 2009, 17:07:01
Citazione di: Dylan il 07 Febbraio 2009, 17:03:27
puo' esserlo, in caso in cui conosca per certo che il testimone di geova non si sarebbe per certo sottoposto, se fosse stato cosciente

ps: ma che paragone e'?

Un paragone perfettamente calzante, che dimostra la falsità dell'assunto (OT rispetto a quello che ho scritto io)
che è stato ripreso, dal post di johnny:

"Chi si ferma al secondo stadio, ovvero chi non prende nemmeno in considerazione altre opinioni al di fuori della sua, è semplicemente una testa di caxxo. Uno può benissimo essere alpha ma anche testa di caxxo."

Vorrei farti notare un'altra cosa:
se il medico in questione è una testa di caxxo, sarei curioso di vedere se il testimone di geova in questione,
dopo aver avuto la vita salvata per non aver visto rispettate le sue volontà,
riprenderebbe il corso del suo destino suicidandosi...
Sulla stessa falsariga, se uno che agisce infischiandosene dell'altrui opinione è un testa di caxxo,
sono testa di caxxo tutti i pompieri che salvano il suicida di turno evitando che si butti da
un cornicione.
Così come dovrebbe essere una testa di caxxo chiunque, conscio delle proprie capacità, non da retta
a chi parla senza cognizione di causa.


TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: james.mar il 07 Febbraio 2009, 18:29:55
Citazione di: TermYnator il 07 Febbraio 2009, 17:07:01
Così come dovrebbe essere una testa di caxxo chiunque, conscio delle proprie capacità, non da retta
a chi parla senza cognizione di causa.
TermYnator

la chiave di volta è proprio qui.
chi è conscio delle proprie capacità non deve ascoltare chi parla senza cognizione di causa.

ma il punto è: nell'ipotesi che io sia conscio di avere capacità che effettivamente ho, come faccio a stabilire che il mio interlocutore sta parlando senza congnizione di causa? ascoltandolo, anche se solo per un nanosecondo.

esempio: su un treno una persona si sente male. un bravo medico laureato con lode va a soccorrere questa persona per aiutarlo con le sue competenze.
Arriva però una terza persona (magari da un aspetto non propriamente distinto)  che dice che converrebbe agire in modo opposto da quanto sta facendo il dottore.

Il dottore se ne infischia e agisce senza ascoltarlo prendendo tale persona per il solito presuntuoso di turno che ha visto troppo dr house.

Bon, questa persona muore, e la "terza persona" in realtà era un altro medico nonchè massimo esponente in "malattia per il quale è morto il tizio sul treno"

ovviamente l'esempio è fatto a muzzo e ho dilungato perchè avevo voglia di raccontare sta storiella, però è importante capire chi abbiamo di fronte prima di liquidarlo o di ascoltarlo.


Alpha è chi volge lo sguardo all'infuori di sè, e poi decide da solo e con sicurezza come comportarsi in virtù degli input che ha dal mondo esterno, che siano input buoni (e farà quindi tesoro dei consigli) o cattivi (e ignorerà chi parla senza cognizione di causa).
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 07 Febbraio 2009, 21:40:31
Citazione di: james.mar il 07 Febbraio 2009, 18:29:55
la chiave di volta è proprio qui.
chi è conscio delle proprie capacità non deve ascoltare chi parla senza cognizione di causa.

ma il punto è: nell'ipotesi che io sia conscio di avere capacità che effettivamente ho, come faccio a stabilire che il mio interlocutore sta parlando senza congnizione di causa? ascoltandolo, anche se solo per un nanosecondo.

Mi stupisce il fatto che mi si stia contestando una cosa che non ho ne detto ne scritto,
ma che proviene da una frase che un altro mi imputa, è che ho pure denotato come OFF topic.
Io NON HO MAI SCRITTO che l'alpha è uno che non parla, che non comunica o che non sente:
ho scritto:

Quando un Vero Uomo affronta un problema, egli lo fa frontalmente (come scrissi nel TM),
non lo fa estendendo le sue necessità orizzontalmente, ovvero ad altri membri del gruppo.
Questa caratteristica del maschio adulto, è in pochissime parole l'essere alpha.

Le donne ed i bambini, invece, hanno un modo diverso di affrontare i problemi:
le prime tendono ad estendere ad altre del gruppo il problema (spesso parlando per ore
di minchiate assurde), mentre gli ultimi tendono ad andare da un adulto per farsi
incoraggiare.
Quest'ultimo comportamento è particolarmente interessante.
Il cucciolo umano, infatti, prima di intraprendere un'azione di cui non conosce l'esito,
si rivolge all'adulto confidando nel fatto che se riceve un assenso, non correrà pericoli,
o comunque riuscirà nel compito.
Di fatto, se il cucciolo riesce, è solo grazie ai propri meriti.
Ma il chiedere un "parere" e ricevere l'assenso, garantisce una possibilità superiore
ai cuccioli di non incappare in situazioni di pericolo. Il chiedere conferma al genitore,
e per estensione al mondo esterno, è quindi un meccanismo di sopravvivenza proprio dei cuccioli,
che non esendo consci del proprio effettivo valore, chiedono al genitore conferma che l'azione
che si avviano a compiere, sia effettivamente possibile.
Questa attitudine mentale, è la stessa che porta determinati adulti a provare piacere nel
veder riconosciuti i propri meriti. E in persone particolarmente affette da BO, porta questi
ultimi ad inventarsi dei meriti per provare piacere nel vederli riconosciuti.


Che è un concetto non solo diverso, ma che tratta di temi diversi: le proprie decisioni di fronte ad un problema.
L'OT ha fatto emergere il problema delle competenze, ed anche in merito a questo
ho dato una risposta chiara.

b) La mancanza di conoscenza, e quindi l'apprendere tale conoscenza da chi la possiede, non è causa di comportamenti infantili
in un adulto, ma lo è in un bambino.
Posso tranquillamente apprendere da chiunque, riconoscendo la sua specifica abilità, senza però farlo assurgere a mito e cadere in
sindrome da contemplazione.
Il primo atteggiamento è prorpio di un adulto, il secondo di un bambino.
La differenza è semplice: un adulto, non pone l'inferiorita nozionale sul piano personale, ma la contestualizza e la mantiene isolata
dalla sfera personale.


Il paradosso che formuli, tornando all'off topic, non è attinente:
perchè non ho mai scritto che l'alpha è sordo, quanto che una persona che è CONSCIA delle
proprie capacità, non è una testa di caxxo se non da retta a chi NON HA CAPACITA'.
Volendo fornire un chiarimento superfluo, dar retta, significa agire.
E non si spiega per quale motivo una persona che ha delle capacità dovrebbe agire in base
a quello che sostiene uno che non capisce una sega...
Perchè tutti hanno diritto di parola, è obbligatorio far quello che propongono?

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: james.mar il 07 Febbraio 2009, 22:36:20
Citazione di: TermYnator il 07 Febbraio 2009, 21:40:31
Mi stupisce il fatto che mi si stia contestando una cosa che non ho ne detto ne scritto,
ma che proviene da una frase che un altro mi imputa, è che ho pure denotato come OFF topic.
Io NON HO MAI SCRITTO che l'alpha è uno che non parla, che non comunica o che non sente:
ho scritto:


E chi ti stava contestando? Ho semplicemente espresso il mio pensiero.

Che abbia quotato una tua frase è dovuto solo ed esclusivamente al fatto che il mio pensiero si agganciava a tale frase e partiva da essa. 
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 07 Febbraio 2009, 23:40:59
Citazione di: james.mar il 07 Febbraio 2009, 22:36:20

E chi ti stava contestando? Ho semplicemente espresso il mio pensiero.

Che abbia quotato una tua frase è dovuto solo ed esclusivamente al fatto che il mio pensiero si agganciava a tale frase e partiva da essa. 

No, non ci siamo:
tu quotando quella frase e proseguendo con l'esempio del medico nel treno, mi imputi
e conseguentemente contesti, un pensiero che non mi appartiene, e che non ho mai espresso:
ovvero che considero alpha uno che non parla.
I passi che ho riportato lo dimostrano in modo evidente.
Mi spiace che siamo di nuovo OT, e non per una cosa che ho scritto, ma per un'affermazione
decontestualizzata di un partecipante al thread, dal quale mi dissocio nella maniera
più totale.

TermYnator

Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: james.mar il 08 Febbraio 2009, 00:39:14
Termy, senza offesa, ma certe volte sei veramente pesante.


Ho scritto quel che pensavo. Bon. Punto.

Il fatto che avessi quotato te non implicava niente. se poi asserisci che quotandoti io abbia contestato, confutato, imputato o quant'altro, ok. Ma sappi che non era così.

Quindi facciamo finta che non ti abbia quotato.
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 08 Febbraio 2009, 12:00:24
Citazione di: james.mar il 08 Febbraio 2009, 00:39:14
Termy, senza offesa, ma certe volte sei veramente pesante.

Hai sicuramente ragione, e non mi offendo :)
E' che quando espongo un concetto cerco di farlo in modo estremamete lineare,
stabilendo dei capisaldi logici inerenti al concetto che espongo.
E' quindi normale che se ad un mio pensiero si associ un qualcosa che
non mi appartiene, l'intero percorso lineare possa venire a crollare
se non mi dissocio.
Tutto qui...

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: apprendistaStregone il 08 Febbraio 2009, 15:51:10
Citazione di: TermYnator il 07 Febbraio 2009, 14:41:07
Quindi un medico che per salvare la vita di un testimone di geova in coma per dissanguamento,
gli pratica una trasfusione senza minimamente prendere in considerazione il parere dei confratelli del moribondo,
è una testa di caxxo?

Mah...


TermYnator

e che centra?
Non è l'esempio giusto per smontare la mia tesi ;)
Il medico sta facendo una cosa giusta, è ripasuto e provato scientificamente che senza trasfusione in quelle condizioni il paziente schiatta quindi perchè il medico dovrebbe consultarsi con qualcuno prima??

Quello che intendevo è che di fronte a problemi nuovi, mai affrontati, il testa di caxxo si fa un'idea e non prende in considerazione altri pareri. Il "non testa di caxxo" di fronte a una situazione nuova se ha la possibilità di sentire pareri altrui li prende almeno in considerazione. L'esempio del dissaguato è troppo semplicistico (eddai caxxo un conto è essere testa di caxxo un conto essere mongoloide) per smontare questo banale ragionamento :)...

Inoltre avevo scritto che l'apha può essere o meno testa di caxxo. Il beta può essere o meno testa di caxxo, sono qualità non vincolate. E poi l'ascoltare o meno gli altri e solo uno dei tanti modi per passare per testa di caxxo, ci sono teste di caxxo di ogni forma e dimensione diciamo per tutti i gusti ;)

Saluti.

edito per precisare cosa intendo per "prendere in considerazione" un parere dati che non avevo letto l'evolversi degli OT avevo subito quotato la risposta che mi avevi dato e mi sembra il caso precisare. Prendere in considerazione non vuol dire testa o croce tra la mia opinione e la tua. Per costruire la mia idea avrò fatto dei ragionamenti logici, se la tua proposta mi sembra "più logica" nel senso che mi dimostra che nel mio ragionamento c'è una falla e se convengo su questa maggiore "logicità" allora vada per l'idea proposta..
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 08 Febbraio 2009, 17:10:39
Citazione di: apprendistaStregone il 08 Febbraio 2009, 15:51:10
edito per precisare cosa intendo per "prendere in considerazione" un parere dati che non avevo letto l'evolversi degli OT avevo subito quotato la risposta che mi avevi dato e mi sembra il caso precisare. Prendere in considerazione non vuol dire testa o croce tra la mia opinione e la tua. Per costruire la mia idea avrò fatto dei ragionamenti logici, se la tua proposta mi sembra "più logica" nel senso che mi dimostra che nel mio ragionamento c'è una falla e se convengo su questa maggiore "logicità" allora vada per l'idea proposta..

IO penso che se avessi letto il Thread, non avresti neanche fatto questa osservazione,
tantostà che ho scritto:

L'adulto maturo, invece, chiede un parere, ma finchè non è razionalmente convinto della
fattibilità dell'opera, non la esegue. Perchè egli è abituato a confidare nei suoi mezzi, e quindi
nella propria capacità di analisi. Il supporto che riceve è quindi razionale e cognitivo.
Il primo tipo di supporto, crea dipendenza, essendo legato alla sfera emotiva, il secondo no.
Parimenti la gratificazione dovuta per il riconoscimento: per il bimbo è un esultare, per l'adulto no.


TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: apprendistaStregone il 08 Febbraio 2009, 18:30:41
Citazione di: TermYnator il 08 Febbraio 2009, 17:10:39
IO penso che se avessi letto il Thread, non avresti neanche fatto questa osservazione,
tantostà che ho scritto:

L'adulto maturo, invece, chiede un parere, ma finchè non è razionalmente convinto della
fattibilità dell'opera, non la esegue. Perchè egli è abituato a confidare nei suoi mezzi, e quindi
nella propria capacità di analisi. Il supporto che riceve è quindi razionale e cognitivo.
Il primo tipo di supporto, crea dipendenza, essendo legato alla sfera emotiva, il secondo no.
Parimenti la gratificazione dovuta per il riconoscimento: per il bimbo è un esultare, per l'adulto no.


TermYnator

Invece l'ho letto, infatti non avevo quotato un tuo messaggio ma quello di un altro utente dal quale mi sarei eventualmente aspettato un replica non certo da te...
Titolo: Re: TermYdelirio 5) Il bambino occultato.
Inserito da: TermYnator il 08 Febbraio 2009, 22:54:25
Citazione di: apprendistaStregone il 08 Febbraio 2009, 18:30:41
Invece l'ho letto, infatti non avevo quotato un tuo messaggio ma quello di un altro utente dal quale mi sarei eventualmente aspettato un replica non certo da te...

In tal caso mi scuso con te per il mio non aver capito un caxxo... :)

TermYnator