Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 09:06:19

Titolo: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 09:06:19
Eh, Fellini... grande regista, che ha fotografato l'Italia, e ne ha immortalato splendidi
spaccati di vita. Certo però, che se filmassero dentro la nostra capoccia,
di cose strane se ne vedrebbero tante. C'è chi le chiama "films", ci le chiama
più volgarmente "seghe mentali", chi invece è più legato alla cultura degli anni '70
e le chiama "trips". Ma cosa sono in realtà? Cercherò di spiegarlo, malgrado io sia
estremamente poco serio stamani...

Le seghe mentali.
Le seghe mentali, sono proiezioni aberrate di eventi che temiamo o che speriamo si
realizzino. La sega mentale come definizione, assomiglia a quella che Freud da dei sogni,
ma le SM (Seghe Mentali), a differenza dei sogni, si fanno da svegli.
La sega mentale è quindi un distacco dal reale, che non arriva a toccare l'inconscio come
la sfera onirica. La SM, essendo cosciente, eredita in una persona sana tutte le caratteristiche
proprie dell'azione cosciente: ad esempio proteggere chi la fa dal prendere schiaffi all'ego.
E SM la spiegazione logica di un insuccesso barando sui presupposti, così come
è SM il ritenersi incapaci di compiere un'azione, attribuendosi un valore volutamente basso
per non affrontare il problema, è SM "l'overattraction": se ti hanno mandato affanculo
perchè facevi lo st*onzetto, inutile dare la colpa a loro perchè fai l'overcoglione...
Esiste una ulteriotre tipologia di sega mentale, che spesso porta alla sega materiale: il rivivere
situazioni mentalmente, dandogli un risvolto opposto a quello che hanno avuto nella realtà.
La SM è in realtà il preservativo dell'ego.

I presupposti protettivi.
Per autoproteggersi mediante SM, si assumono presupposti sbagliati, in modo da far diventare
credibile la propria dimostrazione. Ad esempio, il MDP non ci proverà con una donna bella,
perchè sostiene di essere brutto. In base al presupposto di inferiorità, egli riterrà illogico
compiere qualla azione, e non la compirà.
Non si pensi che pompandogli l'ego facendogli pensare che è bello, il risultato cambi di molto:
egli, è intimamente convinto di essere brutto, e si porrà come brutto: sarà brutto.
In modo analogo, se qualcosa va storto, il SM dipendente si cercherà tutti i possibili presupposti
fasulli per non assumersi la responsabilità dell'insuccesso, e dargli una spiegazione logica.
Questo preserva il suo ego.

I  presupposti reali
I presupposti reali si traggono dalla realtà. Anche se è lecito sperimentare per creare realtà
che non fanno parte del nostro conosciuto. Mi spiego.
Supponiamo di andare in disco, e vedere in un balletto corteggiativo, una strappona spintonata
a pisellate in pista dal solito mandrillo patito per i decibel. Il nostro primo pensiero deve essere
il fatto nella sua completezza ed immediatezza: "Ci sta, la sta rimorchiando".
Il secondo deve sempre essere "perchè".

La ricerca dei presupposti reali
Una volta che ci siamo chiesti perchè, dobbiamo analizzare tutti i parametri ottenuti osservando
l'esperimento, e verificarne la validità per confronto.
Riprendendo l'esempio precedente, ci metteremo ad osservare la pista in caccia di episodi analoghi.
Non appena scorgeremo un altro coattone che lo appizza nella danza, nelle sode chiappe
di una puledra, cercheremo di verificare se ci sono analogie fra i due.
Noteremo ad esempio che ballano diversamente, pur protendendo il pacco nello stesso modo alla ricerca di
contatto. Noteremo pure, che entrambe usano sicuramente un collirio distillato da palle di toro macedone.
Uno è biondo l'altro e moro, quindi il colore dei capelli non è un presupposto reale.
E se hai i capelli rossi, dal momento che il colore dei capelli è ininfluente, puoi tentare anche tu.
Abbiamo notato che neanche il ballo è un fattore determinante, quindi balleremo come ci pare,
purchè lo stile adottato ci consenta di protendere il pacco.
In questo mirabile esperimento di alto rango scYentifico, abbiamo ottenuto dei presuppopsti di massima.
Ora si giunge alla fase sperimentale, ovvero alla verifica sul campo, ed alla raffinazione dei presupposti.
Quindi, dopo esserci recati in farmacia per comprare ovatta e collirio, andremo in discoteca, che sarà
il nostro laboratorio. Replicheremo i comportamenti appresi, e misureremo gli effetti del nostro agire.
Ma senza farsi SM tipo "ho il pacco piccolo": se non taccagnavi sull'ovatta, avevi un dubbio in meno.
Quest'ultima affermazione, ha una valenza subliminale che potrebbe sfuggire ai più...

Un caso singolo, non è un presupposto.
Per trarre presupposti replicabili, ci vogliono molti casi. Un caso singolo, non consente di capire cosa
funziona, e rischia di creare falsi presupposti. Nell'esempio del Coatto e del Mandrillo, se avessimo visto
uno solo dei due, avremmo potuto pensare che il colore dei capelli possa essere determinante. Solo
vedendo il secondo in azione abbiamo capito che non è così.

I presupposti, sono di coppia.
Una coppia in procinto di accoppiamento, manifesta comportamenti alterati da ambo le parti. Quando vedete
un seduttore in procinto di trombarsi una femina, avrà atteggiamenti diversi da quelli che ha con un maschio.
A meno che non sia in frocinto di sodomizzarlo... Non osservate solo gli uomini, quindi! Osservate la coppia,
e cercate di capire che tipo di donna è quella che il seduttore tenta di concupire con quel particolare atteggiamento.
Le donne non sono computers (il tasto reset le renderebbe gestibili, purtroppo non c'è), e non reagiscono
tutte allo stesso modo: non hanno pulsanti. Potrete rimorchiare una strappona appuntandoglielo
in pista, ma molto difficilmente riuscirete a fare la stessa cosa con una donna che ha un'autostima di se
molto elevata. Possono avere anche loro la botta di matto, ma non ha senso far affidamento su questo.

conoscere il nemico
Talvolta le razioni comportamentali sono così sottili, che finchè non si incontra il caso limite che
crea una differenza visibile fra un comportamento e l'altro, non si riesce a capire cosa cambia fra i due.
Per comprendere meglio questo concetto, immaginiamo di trovarci in scandinavia, dove per il freddo le tope
sono notoramente sempre raffreddate (quelle bone che vanno in giro scollacciate, quelle brutte stanno benissimo).
Orbene, se basate la vostra dieta su cipolle, aglio e datteri, non avrete nessun problema nel baciare le
scandinave bone. Ma rischiate di prendere un sonoro palo provandoci con una brutta, che per educazione non
vi dirà mai la verità. Ma lo farà conoscendovi un po' meglio.
E' quindi fondamentale per evitare SM, parlare di donne con le donne , frequentando amicizie feminili.
Incrociando le vostre osservazioni con i loro commenti, ne viene sempre qualcosa di utile. Non prendetele
alla lettera: spesso a sentir alcune di loro dovreste comportarvi esattamente come quelli a cui non la daranno mai.
Ma ricordate che non avendo un tasto reset, se fate errori rimangono bloccate, e non vi parlano più.
A questo proposito, vi suggerisco una routine da attuarsi in fase avanzata di conoscenza, per capire se la femina
è affidabile: chiedete quale posizione preferisce. Se vi dice da dietro (non nel culo) è affidabile al 65%.
Se vi dice "da davanti", spesso si fa seghe mentali pure lei.


Arrivare all'essenza
La cura delle SM quindi, è la misura assoluta, la misura di massima precisione, ottenuta osservando
decine di casi. Nel caso delle interazioni umane, cio è particolarmente difficile, basti pensare che
un noto MdP autore di testi di seduzione, ancora non ha capito che l'attrazione nelle femine nasce
(e non "si crea") dopo il  confort e non prima...
Questo processo, strettamente legato all'esperienza ed all'allenamento, è la calibrazione.
La calibrazione è il processo con il quale il seduttore adatta il proprio comportamento di massima, alla
soggettività della donna che ha davanti, che essendo unica, in realtà ha bisogno di un dosaggio a se stante.
Più si è abili in questo processo, più è alta la percentuale di successo.
Spero di esservi stato utile...

TermYnator



Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: blackhat il 27 Febbraio 2009, 10:37:39
CitazioneSpero di esservi stato utile...
Per quanto riguarda me, di questo puoi stare sicuro  :up:

CitazioneLa SM è in realtà il preservativo dell'ego.

... ed il più grosso ostacolo tra noi ed una vita migliore

Grazie!!
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: falco il 27 Febbraio 2009, 13:13:42
Hai spiegato in modo specifico la differenza tra l'osservazione e le SM, una cosa però te la devo domandare...
Le SM in un certo senso vengono insieme alla AA, anzi l'AA provoca le SM, che influiscono sull'osservazione che rendono difficoltosa la vera valutazione.

Come fa il tizio ad essere sicuro che la sua valutazione è giusta?

Bisogna prima eliminare l'AA per essere sicuri dell' osservazione effettuata?

+ :up:

Falco
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: maxcavezzi il 27 Febbraio 2009, 13:45:34
Citazione di: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 09:06:19
Esiste una ulteriotre tipologia di sega mentale, che spesso porta alla sega materiale: il rivivere
situazioni mentalmente, dandogli un risvolto opposto a quello che hanno avuto nella realtà.


Rivivere le situazioni nella propria testa..
autoconvincendosi che non sia andata cosi' male..
pensare che se avessimo fatto qualcosa di diverso..

tutte SM

Citazione di: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 09:06:19
La SM è in realtà il preservativo dell'ego.

Mi ha sbalordito questa definizione.. veramente da wikiquote.
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: nuke il 27 Febbraio 2009, 13:53:58
Citazione di: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 09:06:19
un noto MdP autore di testi di seduzione, ancora non ha capito che l'attrazione nelle femine nasce
(e non "si crea") dopo il  confort e non prima...

Qui mi hai veramente spiazzato!! Non credevo che qualcun'altro la pensasse così!
E' un concetto che tento di esprimere da tempo, almeno in base alle mie esperienze.

con 4 parole in croce hai spiegato una cosa, a parer mio, sacrosanta. :)

Ben venga chi pensa che l'attrazione si crea in A1-A2-A3 (le famose autostrade da milano a reggio ;) ) ma io continuerò a pensarla come il TermY, dopo il comfort può nascere attrazione, ed è un momento visibile a tutti (tranne i MdP ottusi!)

:up:
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 13:57:58
Citazione di: falco il 27 Febbraio 2009, 13:13:42
Hai spiegato in modo specifico la differenza tra l'osservazione e le SM, una cosa però te la devo domandare...
Le SM in un certo senso vengono insieme alla AA, anzi l'AA provoca le SM, che influiscono sull'osservazione che rendono difficoltosa la vera valutazione.
Come fa il tizio ad essere sicuro che la sua valutazione è giusta?
Bisogna prima eliminare l'AA per essere sicuri dell' osservazione effettuata?

No, basta partire dal primo presupposto reale, che è il caposaldo fondamentale:
"se quell'uomo riesce a far questo, essendo un uomo anch'io posso fare altrettanto:
tutto sta a capire come fa lui".

Dopodichè, se ottieni un presupposto, cerchi di verificare che sia effettivamente
tale mediante analogie.
Esaminiamone alcuni fra i più comuni, che originano SM.

Presupposti falsi tesi a nascondere la propria paura di non essere all'altezza
(preservativi dell'ego) risolvibili con osservazione incrociata

"Lui rimorchia perchè ha i soldi, io non ce li ho, quindi non rimorchio".
Ma rimorchiano anche gli studenti, gli operai, i fancazzisti e gli impiegati: quindi falso.
"Lui rimorchia perchè è bello, io sono brutto quindi non rimorchio"
Ma ci sono gnocche astrali che stanno con uomini bruttissimi, quindi: falso.

SM derivate dal barare falsificando i presupposti. Risolvibili solo facendo un
serio esame di coscenza

"Le donne belle sono stupide, quindi non le rimorchio"
Falso: le donne sono come gli uomini, ci sono quelle stupide e quelle intelligenti:
il presupposto nascosto è che le brutte siano più facili perchè meno esigenti.
"Quell'ambiente non fa per me: sono tutti fighetti".
Falso: qualsiasi ambiente può essere affrontato, purchè non si ostentino
manifestazioni eccessive. Il presupposto nascosto è la bassa autostima.
"Ci sarebbe stata se... [variabili esterne ogni volta diverse]" in caso di rimorchio
con coefficiente di difficoltà basso (discoteca, fascia d'età commensurabile, etc etc)
Il presupposto sbagliato è il volersi convincere di essere un vincente quando
non lo si è, scaricando sul mondo le proprie responsabilità.
Questa SM, è una delle più dirette conseguenze del presupposto fasullo
"Se ti pompi il frame, spacchi".

TermYnator




Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 14:06:50
Citazione di: nuke il 27 Febbraio 2009, 13:53:58
Qui mi hai veramente spiazzato!! Non credevo che qualcun'altro la pensasse così!

Si vede che il TermYpensiero è così noioso che ti è sfuggita questa cosa :)
L'ho scritto pure nell'introduzione:
http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?topic=675.msg6164#msg6164

Citazione
E' un concetto che tento di esprimere da tempo, almeno in base alle mie esperienze.
con 4 parole in croce hai spiegato una cosa, a parer mio, sacrosanta. :)

Magari fossero state solo 4 parole:
http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?topic=931.msg9073#msg9073

4) Fase di Riprogrammazione dei Valori.
IN questa fase la donna è a suo agio, si è generato un clima di estrema confidenza che la fa sentire
affine.

Non teme più la vostra fisicità, si sente mentalmente protetta e comincia a pensare come potrebbe
essere una storia con voi
. Ma non siete voi a parlarle di questo...
Quello che sta succedendo è che lei prova le stesse sensazioni che ha vissuto con uomini ai quali è
stata legata in modo forte.
Questo suo stato interiore la porta a comportarsi esattamente come farebbe con il suo Montone.
E in questa fase che viene generata l'attrazione, nel senso che la donna che si interroga, comincia
a valutarvi da un punto di vista sessuale.

Se i segnali di gradimento continuano ad arrivare (in genere in questa fase si è seduti), cominceremo
*lentamente* a prendere possesso del territorio reale.
E' quindi consentito avvicinarsi, e portare il proprio busto in posizione eretta.
La vostra mimica arriverà quindi a perdere le caratteristiche di iniziale effeminatezza per diventare
completamente maschile: in questa fase si inizia a cercare il contatto fisico.
Il contatto fisico deve avvenire in modo subdolo, ovvero non deve essere richiesto.
La donna deve pensare di agire spontaneamente, mentre in realtà, siete voi che la pilotate.
La conferma di questo avviene con giochini come la taglia delle scarpe, o la routine degli anelli ( 8 )
che devono essere introdotti repentinamente.
IL segreto, come al solito è non chiedere ma indurre. In questa fase si può cominciare a fare kino.
Notare che per un kino efficace, occorre avere ben presente la sessualità delle donne, e quello che
effettivamente piace a queste ultime.


TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: -eFFe- il 27 Febbraio 2009, 14:28:11
Citazione di: nuke il 27 Febbraio 2009, 13:53:58io continuerò a pensarla come il TermY, dopo il comfort può nascere attrazione, ed è un momento visibile a tutti (tranne i MdP ottusi!)

intanto grazie per avermi dato implicitamente del Morto di Pippe ottuso, dato che non la penso come te  :knuppel:

Secondariamente vedo quotidianamente che l'attrazione viene indotta quasi sempre nelle primissime fasi dell'interazione, per poi eventualmente manifestarsi prima o dopo, a seconda del contesto e della HB.
Se non l'hai indotta prima, difficilmente si manifestera' in seguito (a meno che tu non sia un figo dellamaremma). Se non semini non raccogli.

Infine, se vuoi esplicitare meglio il tuo punto di vista motivandolo con argomentazioni tue e con esempi reali ci aiuti a capire meglio e ad essere meno ottusi :)

grazie.
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 14:48:09
Citazione di: -eFFe- il 27 Febbraio 2009, 14:28:11
intanto grazie per avermi dato implicitamente del Morto di Pippe ottuso, dato che non la penso come te  :knuppel:

Dai, non penso che volesse dar del morto di pippe ottuso a tutti i seguaci dell'm3...
penso abbia ripreso i toni di questa mia frase (che è rivolta al capostipite) cambiando il soggetto:

Un noto MdP autore di testi di seduzione, ancora non ha capito che l'attrazione nelle femine nasce
(e non "si crea") dopo il  confort e non prima...


Citazione
Secondariamente vedo quotidianamente che l'attrazione viene indotta quasi sempre nelle primissime fasi dell'interazione, per poi eventualmente manifestarsi prima o dopo, a seconda del contesto e della HB.

Ma sei proprio sicuro che la spinta iniziale, sia lo stesso tipo di attrazione, che fa si che una donna poi te la dia?
Sarà che invece, la interessi (curiosità/interesse), e solo secondariamente, se passi una serie di test, in lei
maturi l'idea che puoi anche interessarla sessualmente?
Pensaci un attimo, se così non fosse, ovvero se l'attrazione iniziale fosse la stessa che porta al sesso,
stiamo parlando di attrazione sessuale.
Ora, se fosse come dici, perchè aprendo una donna che si dimostra "interessata" si può anche finire in
zona amicizia? Si è persa per strada la spinta sessuale? Tu la perdi spesso?
La domanda è retorica: è evidente che non possa funzionare così.
Inoltre, se fosse come dici, le uniche donne trombabili sarebbero quelle attratte a priori dalla
tua estetica, il che, mi sembra smentito dalla stessa specie umana...
L'interesse iniziale, non è attrazione (per me questo termine equivale a volere sesso), è curiosità.
Dopo il primo contatto, diventi un tipo catalogabile come "degno di nota", o indifferente.
E qui hai una prima scrematura fra C&B secco, e prosieguo dell'interazione.
Quelle che proseguono nell'interazione, se sentono che l'attrazione si manifesta
(loro dicono "nasce qualcosa"), ti valutano sessualmente, e potenzialmente te la danno.
Quelle che invece non sentono nascere questa attrazione, ti continuano a considerare
interessante. Ma non sessualmente: come amico, ovvero persona asessuata con cui fare
cose interessanti.

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: -eFFe- il 27 Febbraio 2009, 15:16:47
Citazione di: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 14:48:09
Dai, non penso che volesse dar del morto di pippe ottuso a tutti i seguaci dell'm3...
penso abbia ripreso i toni di questa mia frase (che è rivolta al capostipite) cambiando il soggetto:

Un noto MdP autore di testi di seduzione, ancora non ha capito che l'attrazione nelle femine nasce
(e non "si crea") dopo il  confort e non prima...

boh, ce lo dira' nuke...


CitazioneMa sei proprio sicuro che la spinta iniziale, sia lo stesso tipo di attrazione, che fa si che una donna poi te la dia?
Sarà che invece, la interessi (curiosità/interesse), e solo secondariamente, se passi una serie di test, in lei
maturi l'idea che puoi anche interessarla sessualmente?
Pensaci un attimo, se così non fosse, ovvero se l'attrazione iniziale fosse la stessa che porta al sesso,
stiamo parlando di attrazione sessuale.

eccoli i sillogismi!
non possiamo postulare nulla sull'attrazione che prova una donna, se sia sessuale o no, e quanto lo sia... nemmeno lei ce lo sapra' dire chiaramente!
E anche se fosse sessuale, non dimostrerebbe nulla, dato che le donne sanno resistere benissimo alle pulsioni sessuali se razionalizzando si pongono dei freni (oddio faro' bene? ma se poi e' uno st*onzo? se il mio ragazzo lo viene a sapere? faro' la figura della zo**ola? ecc).

Questo per dire che il tuo punto di vista mi e' ben noto, e lo trovo anche ben argomentato, ma sembra basarsi su una dimostrazione per assurdo il cui postulato e' tutt'altro che sicuro.


CitazioneOra, se fosse come dici, perchè aprendo una donna che si dimostra "interessata" si può anche finire in
zona amicizia? Si è persa per strada la spinta sessuale? Tu la perdi spesso?

si mi capita a volte, e' possibile.
L'attrazione diventa sesso solo quando fai sesso. Fino ad un attimo prima c'e' il rischio di finire in zona amicizia (o almeno di non consumare il rapporto).
Il rischio c'e' sempre cavolo! Nessuno ne e' del tutto al riparo, nessun metodo ti da' la certezza di non fallire.


CitazioneLa domanda è retorica: è evidente che non possa funzionare così.
Inoltre, se fosse come dici, le uniche donne trombabili sarebbero quelle attratte a priori dalla
tua estetica, il che, mi sembra smentito dalla stessa specie umana...
L'interesse iniziale, non è attrazione (per me questo termine equivale a volere sesso), è curiosità.
Dopo il primo contatto, diventi un tipo catalogabile come "degno di nota", o indifferente.
E qui hai una prima scrematura fra C&B secco, e prosieguo dell'interazione.
Quelle che proseguono nell'interazione, se sentono che l'attrazione si manifesta
(loro dicono "nasce qualcosa"), ti valutano sessualmente, e potenzialmente te la danno.

il discorso fila, ma e' incompleto:
tralasci un fattore importantissimo, che sono i feedback e gli IOI.
Quando nasce l'attrazione (interesse? so bene che noi 2 intendiamo cose diverse con la stessa parola), la HB inizia inconsapevolmente e suo malgrado ben presto a trasmettere segnali d'interesse, IOI, che sono ben riconoscibili dal BL.
Questo avviene senza il suo consenso ne' la sua consapevolezza, e piuttosto presto nell'interazione, quando ancora non ha idea di chi cavolo tu sia e magari nemmeno vi siete ancora presentati. Prima della fase di comfort.
Se esci a sargiare sul campo lo vedi succedere abbastanza spesso.

Pero' davvero TermY, non vorrei scatenare l'ennesima discussione kilometrica... tanto sappiamo benissimo che rimarremo delle nostre convinzioni, e continueremo a stimarci reciprocamente  :-*

Infatti non volevo stimolare il tuo intervento ma quello di nuke.
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: falco il 27 Febbraio 2009, 15:30:14
Citazione di: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 13:57:58
No, basta partire dal primo presupposto reale, che è il caposaldo fondamentale:
"se quell'uomo riesce a far questo, essendo un uomo anch'io posso fare altrettanto:
tutto sta a capire come fa lui".

Mi voglio un attimo soffermare su questo esempio che hai elencato.
Metafora giusta ma che comunque mi fa sorgere dei dubbi, prima fra tutte "io non sono lui".
La si può definire SM (alcune volte me le faccio), ma analizzando a fondo la cosa, mi domando:

Quali sono quelle caratteristiche che lo fanno essere quello che è?

- fattori genetici
- fattori socio culturali
- fattori economici
- altro...

Tutto questo influisce sul suo comportamento e sul suo modo di agire, che ti fa dire appunto "si ma quello non sono io".
Per quanto io mi possa impegnare a capire come tu faccia a essere come sei, non lo saprò mai replicare alla perfezione.

Perché sono stato sotto l'influsso di fattori differenti dai tuoi.

Quindi il mio dubbio è, posso riuscirci anche se non replicherò mai alla perfezione quel fenomeno che ti ha portato ad avere successo con una donna?

Che differenza c'è tra il TermYdelirio 12 e il TV del TermYpensiero?

TV che  mi è sembrato più essere centrato sull' individualità del seduttore, cioè lontano dalla replica del comportamento di un altro tizio, che si verifica nella creazione di un nuovo se stesso più attrante agli occhi della tipa.

Centrato nel potere delle "parole", e nel loro giusto uso.

Pippa mentale " si ma io non sono lui!"

Soluzione: "TV"

PS: spero di non essere andato fuori topic

Falco
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: nuke il 27 Febbraio 2009, 16:33:12
Citazione di: -eFFe- il 27 Febbraio 2009, 15:16:47
boh, ce lo dira' nuke...

Non era rivolto ai seguaci del mm la mia frase sull'ottusità, ma a qualunque MdP che vedendo una donna "non interessata" all'inzio di una conversazione (o nel caso lei manifestasse apertamente a PAROLE il suo non interesse) , non si rende conto di quanto lui possa incuriosirla ed attrarla in un momento successivo chiamato "comfort".

Diciamo che era riferito a me il termine ottuso dato che quello che non lo aveva mai capito sono io ;)

Per rispondere alla tua domanda secondaria ti dirò che io a primo acchitto non genero quasi mai attrazione sessuale, anzi, faccia da bravo ragazzo, cucciolo, sembro veramente una persona tranquilla (il contrario di ciò che descrive bb)
Quindi messa così secondo te non dovrei avere speranze...eppure io mi gioco tutto sul comfort, tiro fuori contrasti e lati del mio carattere che nel primo approccio nemmeno sembrava che avessi.

E inoltre...ben venga l'attrazione nella fase A, l'ho vista molte volte e su molte persone (di cui "io" non fa parte), quindi è una cosa che succede, ed è vero come dici tu...ma per me è diverso ;)
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: yowriter il 27 Febbraio 2009, 16:54:39
Io non ho schemi fissi nel gioco.

Penso in generale che l'attrazione possa nascere anche prima di una fase comfort, con le debite nomenclature:
- se l'hb sta interagendo con me quest'attrazione la chiameremo curiosità/interesse...
ma facendo un esempio estremo:
- se l'hb sta interagendo con Franco Trentalance appena uscito dalla Talpa la chiameremo voglia di farsi scopare all'infinito.

A me le donne non sono mai saltate addosso e la definitiva "voglia di scopare" l'ho quasi sempre dovuta creare dal nulla.

E mi è capitato di farlo nelle piu' disparate situazioni:

a) saltando il comfort
b) prima del comfort
c) durante
d) dopo

In tutti gli altri casi dalla e) alla z), comprese w, y, j, k.... NON ME L'HANNO DATA  :lol:

Ultimamente sto cercando di diventare piu' bravo in questo: capire qual'è il momento dove sparare il colpo in canna.
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 17:01:01
Citazione di: -eFFe- il 27 Febbraio 2009, 15:16:47
eccoli i sillogismi!
non possiamo postulare nulla sull'attrazione che prova una donna, se sia sessuale o no, e quanto lo sia... nemmeno lei ce lo sapra' dire chiaramente!

Su questo dissento e per ben 2 motivi:
a) Se contesti la validità del sillogismo, non puoi accettare alcuna teoria logica: soprattutto l'M3.
L'M3, infatti, (non faccio confronti), si basa su una definizione ambigua di attrazione. Non solo,
ma l'M3 è incoerente: se l'attrazione (sesso) fosse legata alla prima fase, perchè baciare in c2?
Perchè se non c'è comfort, non c'è attrazione! non si sfugge...

b) La pratica.
mi è capitato di rimorchiare donne attratte a priori (non lo nego), che quindi lanciavano segnali di consenso
all'inizio (non le cagate sui capelli o altre cose del genere) , così come mi è capitato di rimorchiare donne
assolutamente non attratte sessualmente. E ci tengo a precisarlo, perchè parlandoci dopo, l'hanno tranquillamente
ammesso. L'ultima, durante il primo dialogo, era posta in una posizione di luce tale, da non percepire i miei lineamenti ne quello che
facevo, tanto sta, che il giorno dopo, non era sicura di riconoscermi. Il day2, è stato esclusivamente costruito
sull'interesse amichevole, non sulla fisicità o sull'attrazione a sfondo sessuale...
Quella è venuta dopo.

Citazione
si mi capita a volte, e' possibile.
L'attrazione diventa sesso solo quando fai sesso. Fino ad un attimo prima c'e' il rischio di finire in zona amicizia (o almeno di non consumare il rapporto).

Quindi anche la tua pratica verifica l'assunto...

Citazione
il discorso fila, ma e' incompleto:
tralasci un fattore importantissimo, che sono i feedback e gli IOI.
Quando nasce l'attrazione (interesse? so bene che noi 2 intendiamo cose diverse con la stessa parola), la HB inizia inconsapevolmente e suo malgrado ben presto a trasmettere segnali d'interesse, IOI, che sono ben riconoscibili dal BL.
Questo avviene senza il suo consenso ne' la sua consapevolezza, e piuttosto presto nell'interazione, quando ancora non ha idea di chi cavolo tu sia e magari nemmeno vi siete ancora presentati. Prima della fase di comfort.
Se esci a sargiare sul campo lo vedi succedere abbastanza spesso.

Ovvio: perchè il 90% degli uomini si butta su donne che hanno lanciato segnali di consenso...
Quindi hanno invitato l'uomo a piroettare, perchè sono attratte a priori.
Ma nulla di nuovo sotto il sole: l'ho scritto decine di volte che certe metodologie funzionano solo su donne attratte a priori.
E su quelle non attratte a priori che verifichi l'assunto. Sulle altre non ha importanza se inverti le fasi: sono gia attratte!!!
E la metafora delle scandinave che ho fatto in questo post: se sono raffreddate, non percepiscono se ti puzza l'alito o meno.
Ma se non lo sono, se ne accorgono immediatamente, e se non gli piace scappano.
Ma agendo solo su donne attratte a priori, trombi in stretta relazione con il tuo aspetto esteriore: figo scopi, non figo seghe.
Di tecnica ce ne è pochina, et ca va sans dire...

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: -eFFe- il 27 Febbraio 2009, 17:05:51
Citazione di: nuke il 27 Febbraio 2009, 16:33:12
Per rispondere alla tua domanda secondaria ti dirò che io a primo acchitto non genero quasi mai attrazione sessuale, anzi, faccia da bravo ragazzo, cucciolo, sembro veramente una persona tranquilla (il contrario di ciò che descrive bb)
Quindi messa così secondo te non dovrei avere speranze...eppure io mi gioco tutto sul comfort, tiro fuori contrasti e lati del mio carattere che nel primo approccio nemmeno sembrava che avessi.

no no, non dico che non hai speranze... per carita' capita spesso anche a me di non fare attraction all'inizio o di non farne a sufficienza, e noto pero' che in seguito e' tutto piu' difficile, nel senso che e' difficile togliersi di dosso l'etichetta di bravo ragazzo con cui NON si puo' avere una relazione sessuale  :-\
Il comfort lo fai piu' facilmente, ma non ti porta fra le sue cosce (tanto per intenderci).

Se a te riesce (e non lo metto in dubbio), e' perche' giochi molto bene sui contrasti e magari "recuperi" un po' di quella curiosita'/interesse/attrazione che ti e' mancata all'inizio.
D'altronde si possono anche mischiare le fasi o invertirle... ma i risultati mica saranno identici pero' ;)

Per il resto tutto chiaro :)
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: -eFFe- il 27 Febbraio 2009, 17:18:52
Citazione di: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 17:01:01
Su questo dissento e per ben 2 motivi:
a) Se contesti la validità del sillogismo, non puoi accettare alcuna teoria logica: soprattutto l'M3.
L'M3, infatti, (non faccio confronti), si basa su una definizione ambigua di attrazione. Non solo,
ma l'M3 è incoerente: se l'attrazione (sesso) fosse legata alla prima fase, perchè baciare in c2?
Perchè se non c'è comfort, non c'è attrazione! non si sfugge...

il discorso non sta in piedi: mi equipari un bacio al sesso, anzi mi confondi l'attrazione sessuale con la realizzazione stessa dell'atto sessuale! C'e' di mezzo il mare, anzi un Oceano!


Citazioneb) La pratica.
mi è capitato di rimorchiare donne attratte a priori (non lo nego), che quindi lanciavano segnali di consenso
all'inizio (non le cagate sui capelli o altre cose del genere)

non sono cagate, purche' non vengano prese alla lettera e non ci si basi esclusivamente su di esse.


Citazione, così come mi è capitato di rimorchiare donne
assolutamente non attratte sessualmente. E ci tengo a precisarlo, perchè parlandoci dopo, l'hanno tranquillamente
ammesso. L'ultima, durante il primo dialogo, era posta in una posizione di luce tale, da non percepire i miei lineamenti ne quello che
facevo, tanto sta, che il giorno dopo, non era sicura di riconoscermi.

embe'?
forse non ha visto bene il tuo volto ma cavolo avra' visto che popo' di muscolatura hai, le movenze, avra' sentito il bel tono della tua voce, il tuo parlare forbito e suadente, il tuo profumo, il tuo tocco (kino)...
Non limitiamoci ad un canale percettivo (visivo) che peraltro nelle donne e' forse il meno importante.


CitazioneQuindi anche la tua pratica verifica l'assunto...

verifica che confondi l'attrazione con la voglia di fare sesso e con il fare sesso per davvero.
Magari coincidessero!


CitazioneOvvio: perchè il 90% degli uomini si butta su donne che hanno lanciato segnali di consenso...
Quindi hanno invitato l'uomo a piroettare, perchè sono attratte a priori.
Ma nulla di nuovo sotto il sole: l'ho scritto decine di volte che certe metodologie funzionano solo su donne attratte a priori.

non parlavo di quelle:
parlavo di HB aperte a freddo che subito dopo i primi giochini di P&P, challenge, neg, tease ecc cominciano a manifestare IOI.
HB che non ci hanno visto, che non hanno piroettato e che noi non abbiamo scelto perche' apparentemente "disponibili".

Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: yowriter il 27 Febbraio 2009, 17:28:02
Evvai che arriviamo a pagina 14 anche con questo thread  :lol:
Passato Zurigo amplio un po' il mio punto di vista iniziato un paio di post fa...
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 19:00:33
Citazione di: -eFFe- il 27 Febbraio 2009, 17:18:52
il discorso non sta in piedi: mi equipari un bacio al sesso, anzi mi confondi l'attrazione sessuale con la realizzazione stessa dell'atto sessuale! C'e' di mezzo il mare, anzi un Oceano!

Guarda che un bacio appassionato è sesso. Non sto parlando di bacini a stampo che possono pure essere pure estorti e non dicono nulla.
Un bacio è un bacio: penetrazione, scambi umorali: una mini trombata.
Se una donna si lascia baciare (ribadisco: BACIARE, non sbaciucchiare sul collo o en passant sulla bocca girandosi di qua e di la),
stai pur certo che si lascia pure trombare se le hai dato i segnali giusti. E nella mia esperienza, tranne un caso, salvo problemi
logistici, è sempre stato così.

Citazione
non sono cagate, purche' non vengano prese alla lettera e non ci si basi esclusivamente su di esse.

Ahà! Come sarebbe:"purchè non ci si basi esclusivamente su esse?" Tu hai citato gli IOI come segno tangibile del fatto che ci sia attrazione (sex)
nelle prime fasi dell'interazione. Ma se non ti puoi basare solo su esse, allora, non è la loro presenza a poter dimostrare che c'è
attrazione nelle prime fasi... Quindi, gli 2Ioi" che citi, di fatto non dimostrano che c'è attrazione se ti serve altro pere sancirlo!
Inoltre: i cosiddetti "ioi" (poi andrebbe specificato pure quali) sono strettamente dipendenti dal contesto culturale d'appartenenza,
dal tasso di contatto proprio dell'ambiente di provenienza, e da una marea di fattori come l'erpes labialis:
una volta ho visto una che si leccava continuamente un labbro (herpes) ed il MDP esultare: "Ci sta, manda IOI!"

Citazione
forse non ha visto bene il tuo volto ma cavolo avra' visto che popo' di muscolatura hai, le movenze, avra' sentito il bel tono della tua voce, il tuo parlare forbito e suadente, il tuo profumo, il tuo tocco (kino)...
Non limitiamoci ad un canale percettivo (visivo) che peraltro nelle donne e' forse il meno importante.

Kino: parola a me sconosciuta, ambigua, e di nessuna utilità pratica.
TermYlinguaggio (che è specifico, come si addice ad un misurone ex MdP):
Contatto cameratesco.
caxxottini (insomma ti picchia)
Carezzine.
Arrapini.

Nello specifico: niente kino (lo odio), stavamo a 2 metri di distanza, ero sottovento, ed accanto a lei
c'era un amog che mi copriva olfattivamente. A questo aggiungi che mi ha ciaramente detto che le
ero simpatico, ma che non era certa di riconoscermi (non ha motivo di mentire).


Citazione
E:L'attrazione diventa sesso solo quando fai sesso. Fino ad un attimo prima c'e' il rischio di finire in zona amicizia (o almeno di non consumare il rapporto).
T:Quindi anche la tua pratica verifica l'assunto...
E:verifica che confondi l'attrazione con la voglia di fare sesso e con il fare sesso per davvero. Magari coincidessero!

Ma non penso proprio! Peraltro sono proprio io quello che ha introdotto questa differenziazione dovuta
alla confusione che regna sovrana nelle colposamente confuse affermazioni del MM:
Tratto da:
http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?topic=1493.msg15509#msg15509

Una donna "normale" non ha gli stessi parametri di giudizio di un uomo.
(Vedi TermYpensiero "la donna" e "Tipi psicologici feminili")
Loro, quando scelgono un uomo, valutano dei parametri diversi da quelli che valutiamo noi.
L'esempio più semplice di questo, lo vedi nella pornografia.
Un uomo desidera una donna per il suo solo aspetto, e per questo si eccita nel solo vederle.
Se non dovessimo sbatterci per rimorchiare una donna, e ci dicessero
"te la da e poi non romperà mai più il caxxo", avremmo trovato l'eldorado:
scoperemmo tutte le donne, purchè siano attraenti.
Le donne, invece, per desiderare un uomo, vogliono qualcosa di più rispetto alla semplice
attrazione. Se sono semplicemente attratte, cominceranno a metterci alla prova per
vedere se siamo adatti, se rispondiamo a determinati requisiti per essere il loro uomo.
Il loro immaginario erotico, per far si che si lascino andare al sesso, ovvero ci desiderino,
ha bisogno di altri fattori: sicurezza, stabilità nel tempo, etc .
Quando darai questi segnali, trasformando l'attrazione in desiderio,si concederanno.
I maschi, non  riescono a capire questa cosa: usano la logica maschile e non concepiscono
che "l'arrapare" una donna NORMALE, direttamente e senza trasformare l'attrazione,
non funziona, a meno che non sia GIA predisposta a desiderarti.


Attrazione di una donna per un uomo, è la predisposizione ad accettarlo come suo montone.
UNa donna diventa attratta se trova in te elementi che la seducono: dopodichè  viene
generato il desiderio fisico, perchè pur essendo attratta, non è detto che ti desideri.

SE arrivi a questo punto, non puoi andare in zona amicizia, a meno che tu non ti accorga che è sedotta.
In quel preciso frangente (fase 4 del TV) vanno baciate, e comincia l'escalation sessuale, che porta dal
bacio alla topa in un continuum.

Tali riflessioni hanno generato post come questo di ^X^:
http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?topic=2486.0

Ed ancora sul come evitare che l'attrazione cada nel nulla e sui flakes da donne attratte:
(sto pezzo, fu ignominiosamente quotato da Satira senza neanche riportare l'autore in un suo post)
Tratto da:
http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?topic=1410.0

L'immaginario erotico collettivo feminile, quindi, desidera si l'uomo potente, ma lo vuole anche
nel tempo. Se non esprimiamo questa variabile, l'attrazione sminuisce e non si concretizza nella
seduzione.
Questo spiega il perchè donne apparentemente sedotte con maestria, si ritraggono per sparire nel
nulla il giorno dopo la conquista: rendendosi conto di non avere alcun potere nell'inibire il
maschio che le ha sedotte molto prima di quanto loro non volessero dar a credere, si rendono
conto di essere vulnerabili, e di rischiare di perdere la testa per uno che non ne vale la pena.
Se non le abbiamo dato i segnali istintivi che le fanno sentire sicure che il giorno dopo
le abbracceremo con la stessa dolcezza, temono di essere abbandonate, e chiudono i ponti, pur
essendo effettivamente sedotte.
Molte aperture "spavalde" contengono gia lo scacco della resistenza dell'ultimo minuto per lo stesso
motivo. Apparentemente funzionano, consentono di ottenere un telefono, sembrano conquiste. Ma hanno
dato alla donna l'idea di essere impotente nel trattenervi, e questo la farà ritrarre.
Comunemente si ritiene che tali donne si siano ritratte per paura di essere giudicate "troie",
ma se così fosse, nei giorni successivi dimostrerebbero interesse, pur evitando situazioni
che portano al sesso.
Il veto ad incontrare il seduttore, invece, dimostra la paura di esso, e l'insicurezza nei
confronti dell'opportunità di instaurare una relazione, che etologicamente parlando, si chiama
gravidanza.
Il Primo comandamento per non inibire l'attrazione, è quindi  il dare di se l'idea di essere
interessati all'integrità fisica della persona, ed alle sue necessità.
Pomiciare una persona in luoghi troppo aperti, pur se ella acconsente, non è una dimostrazione di
potere, quanto il preambolo ad un rifiuto netto il giorno dopo: sentirà che non vi siete preoccupati
di mantenere integra la sua immagine, che avete ostentato una vostra vittoria, e penserà che
vogliate solo godere di quell'attimo per sparire piè pari.


TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: Acqua il 27 Febbraio 2009, 21:39:56
Citazione di: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 09:06:19
I presupposti protettivi.
Per autoproteggersi mediante SM, si assumono presupposti sbagliati, in modo da far diventare
credibile la propria dimostrazione. Ad esempio, il MDP non ci proverà con una donna bella,
perchè sostiene di essere brutto. In base al presupposto di inferiorità, egli riterrà illogico
compiere qualla azione, e non la compirà.
Il seduttore sta al MdP come le geometrie non euclidee stanno a quella euclidea.  Azn

Citazione
Ora si giunge alla fase sperimentale, ovvero alla verifica sul campo, ed alla raffinazione dei presupposti.
Questa è la mentalità dei vincenti, che la società fa di tutto per annichilire: ci insegnano fin da piccoli delle linee guida per il comportamento sociale che sono in totale antitesi con il nostro DNA; ci riempiono fino all'esofago di pregiudizi e paragoni distorti; ci tengono a testa bassa cosicchè lavoriamo convinti di realizzare i nostri sogni, mentre in realtà stiamo solo alimentando il sistema.
Ci dimentichiamo che possiamo aspirare a molto di meglio, senza di fatto fare male a nessuno.

Standing ovation  :up:
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: Acqua il 27 Febbraio 2009, 22:19:04
Citazione di: -eFFe- il 27 Febbraio 2009, 17:18:52
il discorso non sta in piedi: mi equipari un bacio al sesso, anzi mi confondi l'attrazione sessuale con la realizzazione stessa dell'atto sessuale! C'e' di mezzo il mare, anzi un Oceano!

Ok Effone, ci provo io.

Partiamo da questi noti presupposti Mysteryani:
1 - aprire il più possibile.
2 - utilizzare materiale verbale e comportamentale standard (routine).
3 - far procedere il gioco in base agli IOI.

Secondo te perchè? Perchè il fulcro del gioco all'americana sta nell'avere più interazioni possibili (1), in modo da beccare quella che "ci sta" (tu stesso ammettevi tempo fa dell'impossibilità di creare attrazione dal nulla). Dopodichè, ci sono delle linee guida (2) per non farti fare st*onzate: l'attraction per fare un po' il jolly, il comfort per rassicurarla. Passi da una fase all'altra in base alle sue reazioni, quindi ti comporti in base a quello che fa lei... in particolare per il fatto che è lei a provarci con te.

Riassumendo, gioco di natura statistica, lineare-discreto, basato su un concetto di donna paragonabile a quelle di una scimmia/videogame: azione-reazione-azione-reazione e così via.

Il TermY invece propone di guardartela, capire se ti piace, poi andare da lei ed "incuriosirla" invece di attrarla.
Qui dovresti intuire la differenza: sei tu che scegli, invece di provarci con tutte prima di trovare una che te la mette in faccia. Già questo aspetto, dovrebbe condurti a pensare che nel TM l'attrazione sessuale non è una variabile fondamentale nella prima fase. Se lo è nel MM, è perchè lì il gioco è completamente appoggiato su attrazione pregressa.

Ecco alcuni dei principi del TM:
1 - aprire solo il necessario.
2 - personalizzazione estrema dei propri modi.
3 - giocare d'anticipo sulle reazioni.

Ti quadra il discorso?  ;)

Ultima precisazione: prova a vedere la CURIOSITA' come attrazione cognitiva, invece che sessuale. TermY ti dice di incuriosirla perchè lei deve darti retta, non deve scappare. Chi ti dice di partire dall'attraction ti stà dicendo in realtà "sei stato scelto, conferma il tuo valore e poi scopatela".
Ben diverso creare l'impressione di valore dal nulla (da qui la teoria del TV).

Ecco svelato l'arcano, il perchè dello scambio di fasi. Mystery gioca in base a quello che fa la donna, TermY in base alle proprie osservazioni preliminari.
Nel TM tu scegli. Nel MM sceglie lei. E' questa la differenza che nessuno sembra intuire.

Io stesso agendo alla Mysteryana mi sono portato in camera delle 'belle ragazze' che non mi facevano alzare il pisello di un millimetro. Questo perchè non ero stato io a rimorchiarle, bensì loro. In questo caso ero io a non essere attratto! E non mi si dica che questi sono fatti personali, perchè è capitato a tutti...

Il furbissimo,
Acqua
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 28 Febbraio 2009, 13:10:15
Citazione di: Acqua il 27 Febbraio 2009, 22:19:04
Il TermY invece propone di guardartela, capire se ti piace, poi andare da lei ed "incuriosirla" invece di attrarla.
Qui dovresti intuire la differenza: sei tu che scegli, invece di provarci con tutte prima di trovare una che te la mette in faccia. Già questo aspetto, dovrebbe condurti a pensare che nel TM l'attrazione sessuale non è una variabile fondamentale nella prima fase. Se lo è nel MM, è perchè lì il gioco è completamente appoggiato su attrazione pregressa.

Ecco alcuni dei principi del TM:
1 - aprire solo il necessario.
2 - personalizzazione estrema dei propri modi.
3 - giocare d'anticipo sulle reazioni.

Ti quadra il discorso?  ;)

Ultima precisazione: prova a vedere la CURIOSITA' come attrazione cognitiva, invece che sessuale. TermY ti dice di incuriosirla perchè lei deve darti retta, non deve scappare. Chi ti dice di partire dall'attraction ti stà dicendo in realtà "sei stato scelto, conferma il tuo valore e poi scopatela".
Ben diverso creare l'impressione di valore dal nulla (da qui la teoria del TV).

Ecco svelato l'arcano, il perchè dello scambio di fasi. Mystery gioca in base a quello che fa la donna, TermY in base alle proprie osservazioni preliminari.
Nel TM tu scegli. Nel MM sceglie lei. E' questa la differenza che nessuno sembra intuire.

Io stesso agendo alla Mysteryana mi sono portato in camera delle 'belle ragazze' che non mi facevano alzare il pisello di un millimetro. Questo perchè non ero stato io a rimorchiarle, bensì loro. In questo caso ero io a non essere attratto! E non mi si dica che questi sono fatti personali, perchè è capitato a tutti...

+ :up:

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: Voltarecchie il 01 Marzo 2009, 20:02:41
Citazione di: Acqua il 27 Febbraio 2009, 22:19:04

Ecco alcuni dei principi del TM:
1 - aprire solo il necessario.
2 - personalizzazione estrema dei propri modi.
3 - giocare d'anticipo sulle reazioni.


Citazione

[...] vedere la CURIOSITA' come attrazione cognitiva, invece che sessuale. TermY ti dice di incuriosirla perchè lei deve darti retta, non deve scappare. Chi ti dice di partire dall'attraction ti stà dicendo in realtà "sei stato scelto, conferma il tuo valore e poi scopatela". Ben diverso creare l'impressione di valore dal nulla (da qui la teoria del TV).

[...] Mystery gioca in base a quello che fa la donna, TermY in base alle proprie osservazioni preliminari. Nel TM tu scegli. Nel MM sceglie lei. E' questa la differenza che nessuno sembra intuire.

[...] agendo alla Mysteryana mi sono portato in camera delle 'belle ragazze' che non mi facevano alzare il pisello di un millimetro. Questo perchè non ero stato io a rimorchiarle, bensì loro. In questo caso ero io a non essere attratto!


Acqua, le teorie del Termy (già ineccepibilmente argomentate dall'Autore), passate attraverso la tua tastiera acquisiscono una luce ancora più chiara.... Cosa sarà, la diffrazione dell'elemento liquido? ;D


Grazie di cuore, I vostri posts mi hanno dato veramente molto.
+ :up: para ambos
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: Hancock il 01 Marzo 2009, 21:17:26
E' già! TermY scrivendo il TM, aveva già tutto il quadro completo della situazione e quindi non ha lo stesso grado di dettaglio e comprensibilità che invece può ottenere Acqua sfruttando il fatto che si è dovuto sbattere per capire/applicare!

Ben vengano questi confronti tra culture diverse, anche se sporcano i topic, perchè si scopre sempre qualche aspetto nuovo!

+1 :up:
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 02 Marzo 2009, 00:38:25
Citazione di: falco il 27 Febbraio 2009, 15:30:14
Che differenza c'è tra il TermYdelirio 12 e il TV del TermYpensiero?
TV che  mi è sembrato più essere centrato sull' individualità del seduttore, cioè lontano dalla replica del comportamento di un altro tizio, che si verifica nella creazione di un nuovo se stesso più attrante agli occhi della tipa.
Centrato nel potere delle "parole", e nel loro giusto uso.

I TermYdeliri 11 e 12, sono l'esegesi del TermYpensiero, ovvero il tipo di approccio che l'ha generato.
Sono partito dall'emulazione, poi ho tratto delle leggi di massima, ed infine ho superato la necessità
delle qualità oggettive sulle quali erano fondati i successi dei modelli emulati.
Il TM, è un modello costruito, che però ricalca perfettamente il modello naturale.
Segno che ne è la perfetta spiegazione.

Per chiarirti meglio questo passo, supponiamo che il TM sia nato dall'esempio del mandrillo in disco.
Il processo imitativo, ti porta a fare le prime astrazioni: perchè rimorchia il mandrillo?
Cosa lo rende rimorchiante (su quel target!!) ad un altro mandrillo, che invece balla normalmente?
Stesso sistema usato per i capelli: non è il fisico, o comunque non è solo quello.
Difatti quello fermo non rimorchia, mentre l'altro si.
Non è il pacco: potrebbe essere finto come il mio.
Non è lo stile di ballo, ma una caratteristica comunque legata al moto.
Quindi, in realtà, è l'atteggiamento del mandrillo a renderlo efficace su quel target.
Qui arriviamo ad un primo step: ovvero la fissazione di alcune caratteristiche da ascoltone.
L'ascoltone (in realtà il seguace delle teorie americane), tenderà a replicare l'atteggiamento
del mandrillo combinando gli elementi funzionanti: quindi sguardo da porco, spalle aperte, pacco gonfio,
e ballo procace con contatto invadente.
Ma c'è ancora molto da fare e da osservare però...
Se osservi e cogiti, potresti porti una sana domanda: "cosa effettivamente attrae quella donna,
in modo tale da lasciarsi toccare da quel tamarro?"
Qui nasce la misura, il TM, l'astrazione, e la creazione di ciò che non c'era.
La risposta più evidente è che se la donna accetta quel messaggio così evidente, è perchè
il tamarro rappresenti per lei una prospettiva particolare, che egli esprime a pieno titolo:
sesso.
Cio che attrae la donna, è quindi nella sua mente. Il linguaggio del tamarro è semplice:
"guarda quante cose ho per scoparti".
Il praticante del TM, quindi, non starà li ad imitare il coatto combinando oggetti esistenti come
gli ascoltoni (pacco più o meno piccolo, ballo più o meno volgare, sguardo più o meno da gorilla),
ma progetterà un personaggio in linea con le esigenze della donna. Ma usando la sua testa però.
Qui, nasce il TV.
La donna sogna di essere scopata da un megamandrillo, quindi ci comporteremo come veri megamandrilli:
cioè come persone che hanno una estrema confidenza con il sesso, perchè lo fanno molto spesso.

Esempio pratico (non sono aduso a questo tipo di donne, ma la situazione è paragonabile).
Qualche anno fa, in una nota disco della zona, dopo aver constatato che c'erano 10 uomini ogni donna,
e che non ce ne era una decente, alzai "leggermente" il tasso alcolico.
E' noto che oltre ad un abbassamento dell'udito, si abbassi anche il livello di selettività.
Fatto sta, incrocio una conoscente che parlava con una ragazzina ed una milfona in minigonna,
dall'aspetto alquanto pu**anesco.
Due belle coscie piene ma muscolose spuntavano dalla minigonna (ben corta), sovrastate da una camicia
che rivelava due enormi tette senza reggipetto. Età 35/36. MI arrapo (era veramente l'immagine procace
del sesso), e decido di rimorchiarla.
Li per li faccio un po il simpatico, ma constanando che la ragazzina faceva da cock-block, lascio perdere
facendo un po' il finocchio. Sia per rimanerle stampato in testa durante l'intervallo fra
questo primo contatto ed il momento che avrei deciso per approcciarla, sia per tenere il Bitch scheild
basso al momento del contatto. La ribecco poco dopo, e comincio a parlarci del più
e del meno. Dopo un po' di cazzate divertenti e qualche doppio senso, ci mettiamo a sedere su un divanetto
in penombra uno di fianco all'altro, e la butto sull'argomento fisico, facendo apprezzamenti indiretti sul come
portava la sua età.  Scendo sull'argomento tette, e le chiedo senza mezzi termini se portava
il reggipetto (era evidente che non lo aveva, la camicia sbottonata non mente mai).
Nega dicendo che nonostante la figlia (la ragazzina di prima), il suo seno aveva retto il tempo.
Le dico qualcosa tipo: "veramente? dai, non è possibile". E le allungo con nonchalance una mano da sotto la
camicia nelle pocce senza alcuna esitazione. Ho palpeggiato un po', poi ho levato la mano. Era piuttosto imbarazzata,
ma ha pensato: "questo è uno che di figa ne vede tanta". Dopo un po' siamo passati a cose più serie, e siamo andati
in macchina.
Anche questo è TV, di bassa lega, adeguato ad un target che non ha grosse pretese, ma comunque TV.

Ho postato altri due esempi di questo tipo di situazione con TV di bassissimo rango:
uno è il FR "Il fascino del porco":
http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?topic=1070.0

l'altro è il field report "Direct con intercettazione":
http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?topic=991.0

TermYnator



Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: falco il 02 Marzo 2009, 11:04:07
Grazie della risposta  :)

Falco
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 02 Marzo 2009, 15:17:21
Nota di calce.
Ho ricevuto un PM di LU, (che dimostra una delicatezza poco comune nel voler evitare contrasti + :up:)
nel quale mi faceva notare una mia frase scritta nel thread dei doppi sensi,
nella quale inserivo i doppi sensi fra i comportamenti da MdP bisognoso di conferme.

In questo minireport, che riporta una interazione con una tipologia di donna che normalmente evito,
si fa allusione a dei doppi sensi nella ripresa del dialogo invece, da qui  l'osservazione del buon LU.
C'è da dire che normalmente non frequento donne a caccia di pisello in modo evidente,
e quindi difficilmente assumo comportamenti (come i doppi sensi) che facciano esplicitamente riferimento
al sesso, così come non andrei mai una "appuntandoglielo" mentre ballo come il mandrillo dell'esempio...
Ovvio che nel caso di "strappone", come quella dell'esempio, paragonabile alla tipa che si fa rimorchiare
a "pisellate" dal coatto, il doppio senso ci stia tutto: ma vuole sesso in modo esplicito, quindi il
contesto del TV è proprio il sesso, tradotto in parole.
Con una femina "normale", mi guarderei bene dal fare la stessa cosa... :)

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: -eFFe- il 02 Marzo 2009, 17:08:53
Citazione di: TermYnator il 27 Febbraio 2009, 19:00:33
Guarda che un bacio appassionato è sesso. Non sto parlando di bacini a stampo che possono pure essere pure estorti e non dicono nulla.
Un bacio è un bacio: penetrazione, scambi umorali: una mini trombata.

in teoria si', in pratica no, non sempre.
Chiunque ha esperienza di kissclose anche appassionati, a cui purtroppo non sono seguiti fclose.


CitazioneAhà! Come sarebbe:"purchè non ci si basi esclusivamente su esse?"

se non ignori l'avverbio "esclusivamente" hai la risposta.


CitazioneKino: parola a me sconosciuta, ambigua, e di nessuna utilità pratica.

kino: parola convenzionalmente accettata e presente nella terminologia ufficiale del forum (questa:
http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?page=8
se non ti piace puoi sempre chiedere agli admin di modificare le FAQ);
la usiamo frequentemente per comprenderci qui dentro (e non solo, visto che fa parte della terminologia internazionale).
Non e' richiesto che piaccia, ma che identifichi chiaramente il concetto che vuol descrivere (come ogni termine gergale).
Ha utilita' estrema, dato che individua l'atto del contatto fisico (da quello piu' casuale e breve, a quello piu' intimo) necessario per dare la giusta impostazione verso il sesso ad un'interazione con HB secondo molti metodi di seduzione.



CitazioneAttrazione di una donna per un uomo, è la predisposizione ad accettarlo come suo montone.

questa e' la tua definizione di attrazione che chiarisce perfettamente il contesto in cui la usi: infatti ho rimarcato che ha un'accezione diversa da quella del MM.
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: -eFFe- il 02 Marzo 2009, 17:33:38
Citazione di: Acqua il 27 Febbraio 2009, 22:19:04
Ok Effone, ci provo io.

ciao Acquone, il post e' chiarissimo e ti ringrazio  :-*

ma...


CitazionePartiamo da questi noti presupposti Mysteryani:
1 - aprire il più possibile.

vale all'inizio, per allenamento; poi si puo' diradare il fuoco di mitraglia e calibrarlo meglio ;)


Citazione2 - utilizzare materiale verbale e comportamentale standard (routine).

vero; nessuno pero' vieta di utilizzare proprio materiale, oppure di improvvisarlo volta per volta (su analoga struttura)


Citazione3 - far procedere il gioco in base agli IOI.

non mi pare venga affermata esplicitamente una cosa del genere;
se ti riferisci alla frase "dopo il 3o IOI smettila di fare attraction e passa alla fase successiva" e' stato chiarito da tempo che si tratta di un'indicazione di massima per i principianti.


CitazioneSecondo te perchè? Perchè il fulcro del gioco all'americana sta nell'avere più interazioni possibili (1), in modo da beccare quella che "ci sta" (tu stesso ammettevi tempo fa dell'impossibilità di creare attrazione dal nulla).

esatto: devi piacerle almeno un pizzichino... o almeno non farle schifo!
(questo non significa che lei ti abbia notato o che ti si voglia fare: questo e' il caso molto particolare dell'attrazione pregressa, diverso da cio' che sto discutendo)


CitazioneDopodichè, ci sono delle linee guida (2) per non farti fare st*onzate: l'attraction per fare un po' il jolly,

eh no, l'attraction serve a generare quella "curiosita'" e "predisposizione" (per dirla con TermYnologia) inconscia nella testolina della HB, atta a sedurla.
E' sorprendente (ma neanche tanto) come chi critica il MM dimostri di conoscerlo molto male...


Citazioneil comfort per rassicurarla. Passi da una fase all'altra in base alle sue reazioni, quindi ti comporti in base a quello che fa lei...

trascuri la dominanza, il lead, il frame... tutte cose decise, impostate e sostenute dal PUA, non dalla HB.


Citazionein particolare per il fatto che è lei a provarci con te.

boh mi sembra di parlar arabo... :idiot:
saro' semplicissimo:
situazione tipica, c'e' un set di HB, tu le noti e decidi di rimorchiartele; loro non ti hanno visto, sono di spalle e parlano dei cazzi loro;
vai li', apri, interagisci, magari negghi la scassacazzi del gruppo, guadagni la simpatia del resto e poi riguadagni anche l'attenzione della CB, spari il tuo materiale, fai kino ecc, isoli e poi giochi la carta decisiva (close).
Se mi dici che e' lei che ci prova con te, la smetto subito ti do' ragione e tolgo il disturbo.


CitazioneEcco alcuni dei principi del TM:
1 - aprire solo il necessario.
2 - personalizzazione estrema dei propri modi.
3 - giocare d'anticipo sulle reazioni.

Ti quadra il discorso?  ;)

mi quadra che (purtroppo) faccio gia' cosi' (2 punti su 3) e non vado molto lontano... :(


CitazioneNel TM tu scegli. Nel MM sceglie lei. E' questa la differenza che nessuno sembra intuire.

forse perche' questa differenza non c'e'?
forse perche' chi la dimostra si basa su postulati dati per veri, ma in realta' discutibili?


CitazioneIo stesso agendo alla Mysteryana mi sono portato in camera delle 'belle ragazze' che non mi facevano alzare il pisello di un millimetro.

mi spiace, capita. Troppo comodo dare la colpa a Mystery.
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 02 Marzo 2009, 18:03:01
Citazione di: -eFFe- il 02 Marzo 2009, 17:08:53
in teoria si', in pratica no, non sempre.
Chiunque ha esperienza di kissclose anche appassionati, a cui purtroppo non sono seguiti fclose.

Se per errori del seduttore, il processo non va avanti, non dimostri che bacio non sia sesso.
Infatti ho scritto:
Se una donna si lascia baciare (ribadisco: BACIARE, non sbaciucchiare sul collo o en passant sulla bocca girandosi di qua e di la),
stai pur certo che si lascia pure trombare se le hai dato i segnali giusti


Citazione
se non ignori l'avverbio "esclusivamente" hai la risposta.

Benissimo, ma siccome sono stupido, io sta risposta non la vedo:
tu dici che l'attrazione (fisica) si crea nelle prime fasi dell'interazione, e per dimostrare questo
citi gli ioi.
Poi mi dici però che non devo basarmi esclusivamente su di essi...
Allora, dimmi come fai a dimostrare che quello che fai crei attrazione (fisica) negli stati iniziali
dell'interazione, visto che l'argomento che citi è facoltativo...
Se invece crei curiosità, allora devi convenire che negli assunti del mystero, c'è qualcosa che non quadra.

Riguardo al "kino":
che sia un termine usato dalla comunità internazionale, mi interessa come sapere cosa ha mangiato
oggi il gatto del vicino.
E' un termine ambiguo, che non può indicare un'azione precisa, e che a seconda del momento dell'interazione
corrisponde ad azioni diverse: quindi, va eliminato perchè fautore di confusione.
E per dimostrarlo, basta che tu faccia un arrapino su una tetta ad una tipa appena conosciuta, invece di
metterle una mano nella pliche del gomito, per realizzare che pur avendo fatto "kino" in entrambe i casi, nel primo
ti becchi un "kino" costituito da un diretto sul muso, nel secondo no.

Per quanto riguarda er mystero, mi attengo a quanto ha scritto nel suo testo ufficiale.
Se poi a forza di leggere i flakes riportati dai suoi seguaci nel praticare i suoi metodi alla lettera,
sul suo forum, ha aggiustato il tiro, significa che ho ragione io e torto lui.
Visto che io il tiro non lo aggiusto da 10 anni.

TermYnator




Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 02 Marzo 2009, 18:18:46
Citazione di: -eFFe- il 02 Marzo 2009, 17:33:38
trascuri la dominanza, il lead, il frame... tutte cose decise, impostate e sostenute dal PUA, non dalla HB.

Impostate?
Il lead non si imposta con l'atteggiamento: ci vogliono ANNI per arrivare ad esercitarlo.
Cosa che nell MM sembra invece una questione di pose, che inevitabilmente ti rende innaturale
Il Frame: altra menata.
Il frame è la sicurezza che hai di te stesso perchè sei sicuro di quello che fai e di quello
che dici. Non si imposta: si costruisce negli anni! O ce l'hai o non ce l'hai. Cominciamo a distruggere
queste credenze limitanti, che fanno si che chi si avvicina a questo mondo pensi che "pompandosi il frame"
si rimorchia Claudia Shiffer: se quella ti fa uno shit test fatto per bene, il frame ti arriva sotto i piedi.
E si vede a kilometri se hai subito.
Idem la "dominanza", parametro ancor più relativo a fattori ambientali ed alle persone che ti circondano
in quel momento: come dimostri la dominanza ignorando il contesto, facendo "lean back" o piantandoti
con le gambe larghe e le mani sui fianchi?
La dominanza è carisma, sicurezza, decisione: non si scopiazzano o si impostano, si costruiscono.

Citazione
mi quadra che (purtroppo) faccio gia' cosi' (2 punti su 3) e non vado molto lontano... :(

Premesso che se non anticipi, (leggi "induci") del TM non stai prendendo nulla,
visto che è uno dei presupposti fondamentali su cui si basa tutto il metodo.
Il TM non è un insieme di oggetti che sposti a piacimento come fanno gli ascoltioni:
è uno schema logico unico che parte dall'apertura e finisce con la chiusura. E mi pento
ogni volta che cercando di spiegarne l'essenza ai mysteriani, cado nell'errore di usare i
loro termini  per essere più comprensibile, dimenticando che ragionano per fasi fisse.
Il TM non si prende a singoli pezzetti come l'MM. Inoltre, se credi di poter generare
attrazione, non farai mai nulla col TM: perchè sfrutta un teorema opposto.
Think different, e guarda che effetto fa.

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: SilverS il 02 Marzo 2009, 21:23:06
Citazione di: TermYnator il 02 Marzo 2009, 18:18:46
Impostate?
Il lead non si imposta con l'atteggiamento: ci vogliono ANNI per arrivare ad esercitarlo.
Cosa che nell MM sembra invece una questione di pose, che inevitabilmente ti rende innaturale
Il Frame: altra menata.
Il frame è la sicurezza che hai di te stesso perchè sei sicuro di quello che fai e di quello
che dici. Non si imposta: si costruisce negli anni! O ce l'hai o non ce l'hai. Cominciamo a distruggere
queste credenze limitanti, che fanno si che chi si avvicina a questo mondo pensi che "pompandosi il frame"
si rimorchia Claudia Shiffer: se quella ti fa uno shit test fatto per bene, il frame ti arriva sotto i piedi.
E si vede a kilometri se hai subito.
Idem la "dominanza", parametro ancor più relativo a fattori ambientali ed alle persone che ti circondano
in quel momento: come dimostri la dominanza ignorando il contesto, facendo "lean back" o piantandoti
con le gambe larghe e le mani sui fianchi?
La dominanza è carisma, sicurezza, decisione: non si scopiazzano o si impostano, si costruiscono.

Al solito queste riflessioni vanno ben oltre il sarge: come dire che per qualcuno esisterebbe un metodo per creare lingotti d'oro dal nulla.

Facciamo un esempio: se io vedo il figo più alpha di tutta la discoteca e lo studio ben bene per un'ora. Cerco di carpire ogni suo aspetto: BL, abbigliamento, gestualità ecc. ecc. Poi magari lo vado pure a conoscere ben vedere il suo state, magari cercare anche di capire che obbiettivo cerca, le sue motivazioni ecc.

Poi mi metto a ricalcarne ipoteticamente: l'abbigliamento, BL, state. Anzi, andiamo oltre supponiamo che gli stia ad un metro e gli faccio pure il ricalco dei movimenti.

A quel punto, dopo la serata, io ho assimilato tutto e diventeri come lui!

Purtroppo, però, non credo affatto che funzioni così  :-?   

La dominanza è carisma, sicurezza, decisione: non si scopiazzano o si impostano, si costruiscono  :up:

Il frame è la sicurezza che hai di te stesso perchè sei sicuro di quello che fai e di quello
che dici. Non si imposta: si costruisce negli anni! O ce l'hai o non ce l'hai.


Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: -eFFe- il 03 Marzo 2009, 09:58:08
Citazione di: TermYnator il 02 Marzo 2009, 18:03:01
Benissimo, ma siccome sono stupido, io sta risposta non la vedo:
tu dici che l'attrazione (fisica) si crea nelle prime fasi dell'interazione, e per dimostrare questo
citi gli ioi.
Poi mi dici però che non devo basarmi esclusivamente su di essi...
Allora, dimmi come fai a dimostrare che quello che fai crei attrazione (fisica) negli stati iniziali
dell'interazione, visto che l'argomento che citi è facoltativo...

io non voglio dimostrare un bel niente, contrariamente ai tuoi sofismi a me interessa cio' che succede sul campo, non le dimostrazioni per assurdo o i teoremi "postulato, condizioni -> dimostrazione".
L'Universita' l'ho finita da un pezzo ;)

E sul campo vedo succedere cose molto precise:
se all'inizio dell'interazione cominci a parlare del piu' e del meno, o fai il vago/gentile ecc non vai quasi da nessuna parte; invece se all'inizio ti metti a fare tutto cio' che convenzionalmente chiamiamo "generare attraction" ecco che magicamente ottieni una situazione diversa, vedi comparire quei segnali che convenzionalmente chiamiamo IOI e il game prende tutta un'altra piega (decisamente piu' proficua).
Convenzionalmente si dice che in questo caso "e' stata generata attrazione" nella HB, ma sulla reale natura di questa attrazione (fisica? intellettuale? curiosita'?) ben poco si puo' dire, o comunque invidio chi avanza delle certezze (come ho scritto gia' decine di volte).
Percio' non me ne frega una beata ceppa se la vuoi chiamare attrazione curiosita' o altro, a me interessa che questo "quid" mi dia dei vantaggi nel fchiudere la tipa. E di solito me li da'.
Punto.

Continua pure a divertirti con i sillogismi...


CitazioneRiguardo al "kino":
che sia un termine usato dalla comunità internazionale, mi interessa come sapere cosa ha mangiato
oggi il gatto del vicino.

sai cosa frega a me...
E' un termine convenzionale ben noto e utilizzato su questo forum. Adeguati.


CitazioneE' un termine ambiguo, che non può indicare un'azione precisa, e che a seconda del momento dell'interazione

non e' ambiguo come ho gia' scritto; si parla di "kino escalation" per illustrare chiaramente il percorso di confidenza sempre maggiore col tatto, da indurre nella HB.
All'inizio e' leggero e fortuito, alla fine e' piu' esplicito. Semplice ed efficace.
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: GuyMontag il 03 Marzo 2009, 10:45:39
Credo che spesso nella community si dimentichi la parte più importante della seduzione e cioè la donna.

In particolar modo che all'inizio di un'interazione (senza contare il seguito...) ogni donna reagisce in maniera diversa agli stessi stimoli che noi pensiamo che possano scatenare in tutte lo stesso tipo di reazione e cioè, in questo caso, quell'interesse iniziale nei nostri confronti che, per quello che ho visto io nella mia limitata esperienza, non vuol dire assolutamente niente a meno che lei non si passi la lingua sulle labbra come fosse una pornostar e mi metta la mano sul pacco nei primi 20 secondi.

E' un po' come giocare una mano di poker contro un tipo che non hai mai visto. Puoi giocarla in maniera standard come sta scritto sul libro o puoi semplicemente fermarti un attimo, raccogliere informazioni e aspettare una situazione più favorevole. Se gioco in maniera standard non curandomi dell'avversario posso anche vincere. Se gioco adattandomi all'avversario ho semplicemente molte più probabilità di vittoria.


Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: Sting il 03 Marzo 2009, 13:11:12
Citazione di: SilverS il 02 Marzo 2009, 21:23:06
Al solito queste riflessioni vanno ben oltre il sarge: come dire che per qualcuno esisterebbe un metodo per creare lingotti d'oro dal nulla.

Secondo me con questa frase si arriva al nocciolo della questione : puo' esistere UN SOLO METODO valido per chiunque ?
Vedendo le nostre eterne discussioni su questo tema, secondo me : no.
Non puo' esistere.
Altrimenti l'avremmo gia' adottato da un pezzo...

Io sono dell'idea che bisogna prendere il MEGLIO da ogni metodo.
Il MEGLIO per se stessi.

Capisco il buon Termy che vuole condividere con noi la sua esperienza e noi gliene siamo grati.
Me lo immagino mentre legge le nostre storie di successi e insuccessi e pensera' : "ma porca pu**ana, io ho la soluzione, ragazzi si fa' cosi' , seguite cio' che vi dico e vedrete che avrete successo"

Del resto non capisco come io possa diventare un seduttore dal nulla, senza fare i miei ERRORI e le mie cazzate quotidiane.
Ne ho fatte tante e ne sto continuando a fare.
E sono cresciuto soprattutto GRAZIE agli errori.
Ebbene ?
Vogliamo evitare di sbagliare ?

Direi che e' impossibile.
Siamo persone, non degli DEI.
E ho capito che l'esperienza NEGATIVA e' spesso e' piu' importante di imparare bene la TEORIA per NON SBAGLIARE.

Ovvio che se c'e' in gioco la propria vita, l'errore e' tollerato di meno eheheh :)

Pero' in fondo qui si tratta di interazioni sociali, di seduzione, di tipe.
E' un GIOCO, chi se ne fotte se sbaglio. L'errore che mi entra DENTRO, e' 100 volte meglio di un manuale che mi dice il perche' e il percome.
Posso decidere se usare una routine o fare confidenza in vitro.
Sono valide entrambe, se usate nel modo giusto.

Io ora rido al pensiero di usare tecniche di seduzione, perche' ho superato la fase 'scientifica', e sono passato a un massiccio utilizzo della sensibilita' nelle mie interazioni sociali.

Ma se non avessi preso delle palate sui denti non avrei potuto capire tutto questo.
E non dimentico mai la potenza del metodo empirico.
Io voglio PROVARE anche se qualcuno mi dice che mi faro' male.
Imparo molto di piu' e molto piu' in fretta.

Ecco perche' non me la sento di andare da uno e convincerlo di una cosa che ho imparato sulla MIA PELLE.
Perche' lui non dovrebbe provarlo sulla sua pelle ?
Che rischi corre a provarlo sulla sua pelle ?
Se l'ho fatto io e sono ancora vivo, lui al massimo si fa un po' male, ma gli servira' piu' del mio tentativo di convincerlo che quello che gli sto dicendo e' per il suo bene.

Io sono a favore dell'esperienza DIRETTA.
Ecco, io piuttosto che sponsorizzare UN metodo, cercherei di convincere le persone timide , quelle che hanno problemi di approccio con le donne o le persone in generale , che non devono avere paura di sbagliare.
I bambini se ne fottono se sbagliano, ma e' proprio grazie a questo comportamento che sopravvivono nei primi giorni/mesi/anni di vita.

Cosa ne pensate ?
Siete ancora convinti che possa esistere "UN SOLO METODO" + "UNIVERSALMENTE VALIDO" + "PER TUTTI" ?
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TheJoker il 03 Marzo 2009, 13:22:19
Be' Sting anche per andare sui pattini le prime volte cadrai spesso...ma se infili i pattini nelle mani ti sarà più difficile imparare no?
Quello che tu sostieni per me è la prova che il TM è anni luce superiore al MM, quest'ultimo è arido e schematico, il primo ti mostra delle linee guida che devi adattare a te, seguendole, le perfezionerai con l'esperienza, come con tutto il resto. Non è detto che io e te pattineremo alla stessa velocità, con la stessa capacità, nello stesso senso, facendo le medesime evoluzione, i medesimi movimenti. Quel che è sicuro è che i pattini, per riuscire nella nostra impresa, andranno messi ai piedi. :)
E' ovvio che la base del significato di questo forum, di un metodo, della nostra vita è che noi possiamo fare la differenza, sennò tanto vale stare fermi ad aspettare il caso.
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 03 Marzo 2009, 13:54:43
Citazione di: -eFFe- il 03 Marzo 2009, 09:58:08
io non voglio dimostrare un bel niente, contrariamente ai tuoi sofismi a me interessa cio' che succede sul campo, non le dimostrazioni per assurdo o i teoremi "postulato, condizioni -> dimostrazione".
L'Universita' l'ho finita da un pezzo ;)

E sul campo vedo succedere cose molto precise:
se all'inizio dell'interazione cominci a parlare del piu' e del meno, o fai il vago/gentile ecc non vai quasi da nessuna parte; invece se all'inizio ti metti a fare tutto cio' che convenzionalmente chiamiamo "generare attraction" ecco che magicamente ottieni una situazione diversa, vedi comparire quei segnali che convenzionalmente chiamiamo IOI e il game prende tutta un'altra piega (decisamente piu' proficua).
..
Continua pure a divertirti con i sillogismi...

Vedi -Effe-, se quello che tu dicessi fosse vero, e se quello che tu dicessi fosse così ovvio, meccanico e scontato,
non ci sarebbe un solo post di richiesta consigli, non un solo post in generale, e dopo due mesi di permanenza su questi
forum, diventerebbero tutti grandi seduttori grazie al "kino" e alle "tecniche" per fare "attraction"...
Quello che invece succede, è semplicemente che *per alcuni* (stranamente i più carini) si abbassa un po' la soglia di
insuccessi, finchè non trovano un loro modo di giocare, che è estremamente diverso da quello che dici.
Gli altri continuano a rimorchiare statisticamente, ed a giudicare dalla sezione LR, con risultati abbastanza scarsi.
Gia questa semplice constatazione, dovrebbe farti intuire che tali pratiche non servono a un caxxo, se non c'è attrazione
pregressa, e che tali pratiche hanno come unica e reale utilità quella di sensibilizzare un ragazzo nel vedere segnali
che prima non vedeva. Da qui il progresso (seppur limitato).
Il salto, però, questi ragazzi l'hanno fatto dopo, ovvero quando hanno abbandonato il modello mystery, per adottarne uno
proprio, che segue dinamiche diverse. Altra realtà che sembra sfuggirti.
Leggiti un report di Guy-Montag, di Sunbeam, di Lu, di G-Key o di Acqua, e guarda come hanno funzionato.
Non si spiegano i loro successi con le dinamiche dell'MM, mentre con le mie si.
Questo non significa che pratichino il TM, ma che se accetti le dinamiche del TM, puoi fare lo stesso.
Inutile sottolineare l'abissale differenza che intercorre fra i due filoni di pensiero, e che sottolinea Guy:
io parto da quello che reputo desideri la donna, mentre l'MM parte da una prassi generica ritenuta dall'autore
statisticamente funzionante. Da qui il divario di risultati: tu, praticante l'MM, devi beccare una recettiva a quella prassi,
e devi pure piaciucchiargli fisicamente, io no. Quindi se sei brutto, o non piaci, con le tue tattiche scopi poco o nulla.
Altro colossale difetto di questo tipo di approccio, è che ti fa continuare a pensare che l'impatto fisico sia comunque
fondamentale (altrimenti non vedi attrazione nelle prime fasi).
Concludo scrivendo che i miei "sillogismi" tesi a dare un perchè a tutto quello che succede in una interazione,
un perchè delle cose te lo danno, ti danno pure una traccia su cosa vada migliorato in modo specifico nella tua persona,
facendoti capire ciò che realmente di te non funziona e non ti rende seducente.
Mentre i tuoi, hanno la valenza di un verme comprato appeso ad un amo: abbocca solo il pesce a cui è piaciuto quel verme,
ma se il verme non piace al pesce, torni a casa solo.
La chiudo qui.

TermYnator




Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 03 Marzo 2009, 14:09:54
Citazione di: TheJoker il 03 Marzo 2009, 13:22:19
Quello che tu sostieni per me è la prova che il TM è anni luce superiore al MM, quest'ultimo è arido e schematico, il primo ti mostra delle linee guida che devi adattare a te, seguendole, le perfezionerai con l'esperienza, come con tutto il resto. Non è detto che io e te pattineremo alla stessa velocità, con la stessa capacità, nello stesso senso, facendo le medesime evoluzione, i medesimi movimenti. Quel che è sicuro è che i pattini, per riuscire nella nostra impresa, andranno messi ai piedi. :)

Bravo!
E' proprio questo il punto. Vedendo decine di interazioni, possiamo dire:
"i seduttori, hanno fatto tutti le stesse cose, o piuttosto l'interazione ha seguito in tutti una traccia comune?"
Se riesci a darti questa risposta per tutte o quasi le interazioni, hai risolto il dilemma del metodo universale.
E' evidente che alla prima parte della domanda la risposta sia no.
Ogni seduttore fa cose diverse, dice cose diverse, è diverso.
Quindi un metodo che impone, una prassi comportamentale fissa, scissa in fasi determinate e con
comportamenti stereotipati non può essere un metodo che funziona su un elevato numero di donne,
ma solo su una minoranza sulla quale funziona quel tipo di comportamento.
La seconda parte della domanda, per avere una risposta valida, necessita di una sommaria distinzione
fra le interazioni: ovvero dell'abbandono dello schema lineare mysteryano, per l'adozione di uno schema
multilivello come il mio. Avrai quindi tre livelli di massima (esposti al TermYraduno con tanto di tavole schematiche):
Femina che lancia EC (attrazione pregressa)
Femina che ti nota, ma non si sbilancia
Femina assolutamente indifferente, o che non ti nota.
E qui hai gia tre modi diversi di interazione, che ti consentono di dare una risposta netta: si, le interazioni seguono
uno schema fisso dipendente da questa situazione iniziale.
E da qui, i tre filoni comportamentali sanciti dal TM, che seguono comunque lo schema lineare
curiosità->comfort->attrazione->seduzione.
Certo è, che senza sillogismi e dimostrazioni, ovvero ratio, ci si ferma molto prima...

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: Acqua il 03 Marzo 2009, 14:15:05
Citazione di: -eFFe- il 02 Marzo 2009, 17:33:38
vale all'inizio, per allenamento; poi si puo' diradare il fuoco di mitraglia e calibrarlo meglio ;)
In altre parole, l'MM è per i principianti (sono d'accordo); affermazione che ripeti dopo:
Citazione
se ti riferisci alla frase "dopo il 3o IOI smettila di fare attraction e passa alla fase successiva" e' stato chiarito da tempo che si tratta di un'indicazione di massima per i principianti.

Per quanto riguarda il 3° principio:
Citazione
vero; nessuno pero' vieta di utilizzare proprio materiale, oppure di improvvisarlo volta per volta (su analoga struttura)
Certo, si può personalizzare... ma un conto è dirti "personalizzati delle routine standard", un conto è dire "costruisciti dei contrasti in base a quello che SEI".

Citazione
esatto: devi piacerle almeno un pizzichino... o almeno non farle schifo!
Quindi parti dal presupposto che "devi piacerle un pizzichino"... più su la chiamavamo "attrazione pregressa". Se vedi questa esigenza, è proprio perchè non ti sei mai liberato dei retaggi dell'MM.

Citazione
(questo non significa che lei ti abbia notato o che ti si voglia fare: questo e' il caso molto particolare dell'attrazione pregressa, diverso da cio' che sto discutendo)
Le donne non si arrapano guardando qualcuno, quelli sono i maschi (e non tutti i maschi).

Citazione
eh no, l'attraction serve a generare quella "curiosita'" e "predisposizione" (per dirla con TermYnologia) inconscia nella testolina della HB, atta a sedurla.
E' sorprendente (ma neanche tanto) come chi critica il MM dimostri di conoscerlo molto male...
Ok, quindi essendo curiosità, ti sembra giusto chiamarla "attraction".
La verità è che l'MM è un sistema alla buona messo in piedi da un ragazzetto molto furbo, ma del tutto inesperto.
I suoi seguaci sono affezionati a lui quanto alle prime vittorie sessuali ottenute, quindi risulta difficile voltare gabbana. Dissonanza cognitiva.
Io l'MM l'ho letto e praticato, e il suo stampo all'americana (do - don't) mi ha costretto ad abbandonarlo subito. La scarsa qualità di un testo del genere si comprende dall'indice,  e proprio perchè hai finito l'università dovresti saperlo.

Citazione
trascuri la dominanza, il lead, il frame... tutte cose decise, impostate e sostenute dal PUA, non dalla HB.
Tutte cose che se trovi la ragazza attratta a priori riesci a manifestare meglio, ma solo perchè lei te lo permette.
Prova a farlo con una che non ti caga...

Citazione
saro' semplicissimo:
situazione tipica, c'e' un set di HB, tu le noti e decidi di rimorchiartele; loro non ti hanno visto, sono di spalle e parlano dei cazzi loro;
vai li', apri, interagisci, magari negghi la scassacazzi del gruppo, guadagni la simpatia del resto e poi riguadagni anche l'attenzione della CB, spari il tuo materiale, fai kino ecc, isoli e poi giochi la carta decisiva (close).
Se mi dici che e' lei che ci prova con te, la smetto subito ti do' ragione e tolgo il disturbo.
E in tutto questa semplicità, dove stà l'attraction? E' un sunto dell'attività di rimorchio del tutto non pertinente alla discussione. Per di più, salti la fase dell'osservazione, ennesimo segno che sei abituato a buttarti invece di ragionare (raccogliendo successi dove già c'era predisposizione).

Citazione
mi quadra che (purtroppo) faccio gia' cosi' (2 punti su 3) e non vado molto lontano... :(
Non credo che tu sia entrato nell'ottica "one shot, one kill". Lo rivela ogni tua precedente affermazione.

Citazione
mi spiace, capita. Troppo comodo dare la colpa a Mystery.
Non ti spiace, perchè hai usato questa mia ammissione per attaccarmi.
Se mi scopro è solo perchè sò come contrattaccare. Come si diceva sopra, gioco d'anticipo.

L'esuberante,
Acqua
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: Sting il 03 Marzo 2009, 14:36:31
Citazione di: TheJoker il 03 Marzo 2009, 13:22:19
E' ovvio che la base del significato di questo forum, di un metodo, della nostra vita è che noi possiamo fare la differenza, sennò tanto vale stare fermi ad aspettare il caso.

Bravissimo.
E' per quello che ci siamo trovati tutti qui :)

Citazione di: TheJoker il 03 Marzo 2009, 13:22:19
Be' Sting anche per andare sui pattini le prime volte cadrai spesso...ma se infili i pattini nelle mani ti sarà più difficile imparare no?

E' piu' ...DIFFICILE ?
Ne sei sicuro ?

Casomai ci impieghi piu' TEMPO a raggiungere l'obbiettivo.
Imparare non puo' essere una cosa DIFFICILE, finche' si AGISCE.
Non impari a pattinare o a sedurre stando seduto su un divano, semplicemente perche' stai intraprendendo l'AZIONE sbagliata per arrivare al tuo obbiettivo.

Obbiettivo : imparare a pattinare
Io mi alzo dal divano e metto i pattini sulle mani.
Ho AGITO, ma non ho ottenuto quello che voglio, perche' per pattinare devo infilarmeli ai piedi 'sti pattini.
Quindi ho capito come NON si deve fare e il PERCHE' non si deve fare.

Ho IMPARATO QUALCOSA che mi fara' avvicinare all'obbiettivo , cioe' : pattinare.

Obbiettivo : saper sedurre una donna.
Uso routine che non c'entrano un caxxo con la mia personalita' e risulto ridicolo agli occhi della donna, pero' almeno mi libero della paura di INTERAGIRE con le persone.
Cosi' pero' non seduco neanche un topo in calore.
Ho IMPARATO qualcosa (= non mi servono piu' le routine) che mi fara' avvicinare all'obbiettivo che mi sono prefissato.
Ho dovuto usare le routine per passare a un livello successivo, mi sono servite per superare una PAURA.
Mi viene in mente Dumbo e la "piuma magica" che lo faceva volare.
La mia esperienza mi ha insegnato che con un principiante, a volte puo' aiutare di piu' un'illusione che la cruda realta'.

La vera evoluzione secondo me ce l'abbiamo nel momento in cui CAPIAMO il PERCHE' una cosa non ha funzionato su NOI STESSI.
E non c'e' MM o TM che tenga.

Ci sono persone che se tu gli dici di non toccare il fuoco perche' corrono il rischio di bruciarsi, ti ascoltano e non corrono il rischio
Ci sono persone invece , che traggono piu' insegnamento dal rischiare di scottarsi.
Perche' questa DIFFERENZA di comportamento ?

Perche' hanno personalita' DIFFERENTI.

Semplice, no ?  ;)

E quindi come posso pretendere che TUTTI mi ascoltino e prendano per RELIGIONE la mia esperienza , quando io non ho ascoltato nessuno e ci ho picchiato il muso prima di imparare ?

Lasciamo che i timidi ci ascoltino e che gli impavidi si brucino.
E' la cosa migliore che possiamo fare tutti.

Purche' si tragga un INSEGNAMENTO e da questo si passi al MIGLIORAMENTO.
Questo forum e' il luogo dove una persona desiderosa di migliorarsi trovi il PERCHE' dei risultati delle sue AZIONI.

Non so perche' , ma in questo momento mi sento OT...
Tolgo il disturbo,
Con permesso.
:D
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 03 Marzo 2009, 14:42:57
Citazione di: Sting il 03 Marzo 2009, 13:11:12
Del resto non capisco come io possa diventare un seduttore dal nulla, senza fare i miei ERRORI e le mie cazzate quotidiane.
Ne ho fatte tante e ne sto continuando a fare.
E sono cresciuto soprattutto GRAZIE agli errori.
Ebbene ?
Vogliamo evitare di sbagliare ?

Sting il punto è un altro.
Se ti avvicini ad una tipa, puoi fare migliaia di cose.
Puoi fare ogni volta cose diverse, o alternare cose simili, ma se fai così, fai quello che ho descritto nel TD 11:
ovvero l'ascoltone che empiricamente cambia i componenti dell'impianto.
Il risultato è casuale, nel senso che dopo centinaia di prove, (forse) riuscirai a trovare un MIX valido,
che funziona su un campione sensibilmente ampio. Questa è una prassi, ovvero l'MM.
Non è detto però che stabilendo una prassi, tu arrivi all'essenza del problema, ovvero a creare un modello che
ti consenta prima di iniziare l'interazione, di capire cosa serve. Rimarrai vincolato a quello che sai essere
più o meno funzionante, ma quando non funziona brancolerai nel buio.
A giustificare questo brancolare sul piano "tecnico" gftow e eject: cioè, il Maestro, tanto per non farti porre
domande imbarazzanti, in base alla filosofia "una vale l'altra" (abundance mentality) ti dice:
"ficca la testa sotto la sabbia, e non porti domande".
Ma se quella donna era quella che desideri da una vita? Questo sarebbe l'uomo alpha che non chiede mai?
Se al primo tentativo di bacio con la mia attuale compagna avessi applicato mystery, ancora girovagherei
per discoteche come un fantasma...

L'approccio corretto è un'altro.
impari le dinamiche corrette, e vai sul campo per verificare le tue abilità acquisite. Se vedi che il tuo potere
di pilotare il discorso non è efficace, perchè "perdi" l'attenzione della donna a metà strada, perchè non riesci a coinvolgerla,
capisci subito dove hai sbagliato, e vai a casa a correggere. Ma non stai li a brancolare nel buio cercando
sul manuale di tecniche dove e perchè hai sbagliato...
Se vedi che non ride di primo acchitto, nei due minuti che seguono l'apertura, fai lo stesso.
Se i tuoi racconti non affascinano, li raffini finchè vedi che non funzionano.
Ma non vai per tentativi senza sapere cosa cercare!!!
Questa è la sostanziale differenza fra l'apprendimento del TM, nel quale "Un vero uomo è il maestro di se stesso"
e pratiche infantili ed imprecise come l'MM, dove devi aspettare il nuovo libro di routines, perchè quelle vecchie le conoscono
a memoria tutte le donne.
Il TM, usa come valore primario la tua unicità, e la tua capacità di osservare, analizzare, progettare e quindi anticipare.
Il resto, usa una serie di reazioni prestabilite ad altrettante azioni stereotipate, da applicarsi su un modello imposto di
uomo dominante da acquisire per imitazione.
E qui, vale in toto l'osservazione di Falco:
Ma se io non sono così, che faccio?

TermYnator


Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TheJoker il 03 Marzo 2009, 14:43:49
Be' sulle parole possiamo parlare fino a dopodomani senza arrivare, ma io ad esempio quantifico il difficile anche e soprattutto in base al tempo che metto a far mio qualcosa.
Non so, io uno che non si brucia nel fuoco rispetto a uno che ci si butta dentro lo definisco intelligente, non certo timido.
Se non traessimo utilità dalle esperienze passate staremmo ancora combattendo con delle clave o tentando di volare buttandoci da un rupe ed agitando le braccia! :)
L'INSEGNAMENTO è tale anche sulla base della teoria, mica solo in base alla pratica. Se arrivo a fare una cosa che desidero in metà tempo (che è tutto da dimostrare perchè potrei passarci la vita senza riuscire) grazie a nozioni di chi ha esperienza, devo rinunciarci? A me, francamente e con tutto il rispetto, pare senza senso.

Poi se parli di sedurre una donna e dici che il risultato è prendere un palo ma interagire è sbagliato il problema di partenza, non devi sedurre una donna, ma imparare ad interagire, che ci fai con la routine?? Lavoro su se stessi, è l'unica risposta ai propri problemi e questo include la teoria, in primis e DOPO, tanta, ma tanta pratica a seconda di dove si vuol spingere se stessi.
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: Sting il 03 Marzo 2009, 15:07:52
Citazione di: TheJoker il 03 Marzo 2009, 14:43:49
L'INSEGNAMENTO è tale anche sulla base della teoria, mica solo in base alla pratica. Se arrivo a fare una cosa che desidero in metà tempo (che è tutto da dimostrare perchè potrei passarci la vita senza riuscire) grazie a nozioni di chi ha esperienza, devo rinunciarci? A me, francamente e con tutto il rispetto, pare senza senso.

E chi ha detto che bisogna escludere la teoria ?

In quello che ho scritto, sostengo che la TEORIA ha la sua efficacia almeno QUANTO la pratica.
La TEORIA e' anche questo forum (oltre ai vari testi sui metodi di seduzione), dove uno puo' trovare i PERCHE' dei suoi RISULTATI.

Leggo la teoria -> Vado sul campo -> PROVO -> ottengo un risultato -> vado sul forum , ne discuto -> capisco il PERCHE' -> ritorno sul campo e VERIFICO se HO CAPITO COME SI DEVE FARE.

Diciamo da una vita che la teoria serve quantomeno per iniziare, ma le cose si imparano FACENDOLE.
Mettiamola cosi' : la pratica senza la teoria , male che vada, ti puo' far impiegare piu' TEMPO nel conquistare un'abilita', ma non ti NEGA la possibilita' di IMPARARE.
Invece la teoria senza la pratica non ti fara' MAI acquisire l'abilita' nel fare qualcosa.

Quando si sta facendo qualcosa di mai fatto, la MOTIVAZIONE e' FONDAMENTALE per andare avanti al livello successivo.
Un principiante si NUTRE di vittorie per motivarsi, in quanto aumentano la sua autostima, che in partenza e' sottozero.
E le piccole vittorie si ottengono FACENDO.

Un piccolo successo (anche se ILLUSORIO), fa aumentare la propria autostima ed e' il MOTORE per proseguire con lo studio della seduzione e quindi IMPARARE a sedurre DAVVERO (col TM !  ;) ).
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: -eFFe- il 03 Marzo 2009, 15:39:04
Bene, come volevasi dimostrare non si arrivera' da nessuna parte: nessuna comprensione, quindi nessun punto comune.

Passo e chiudo.
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TermYnator il 03 Marzo 2009, 18:04:10
Citazione di: -eFFe- il 03 Marzo 2009, 15:39:04
Bene, come volevasi dimostrare non si arrivera' da nessuna parte: nessuna comprensione, quindi nessun punto comune.

Come volevasi DIMOSTRARE?

Dimostrazione (da wikipedia):
In logica matematica si dice dimostrazione una successione finita di asserzioni che o sono assiomi o sono ottenute da asserzioni precedenti nella successione mediante l'applicazione del modus ponens. Per dimostrazione di una asserzione ϕ si intende una successione finita costruita in modo tale che l'ultima affermazione della sequenza sia proprio ϕ.
Detto in altri termini, la dimostrazione consiste in «una catena di deduzioni attraverso le quali la verità della proposizione che deve essere dimostrata viene derivata dagli assiomi e da proposizioni precedentemente dimostrate».

Teoremi, lemmi e proposizioni
Il risultato finale della catena dimostrativa viene definito come teorema.  

Se non si trova un punto d'incontro, non è quindi per una  questione di comprensione, ma per una questione di criterio.
Tu rifiuti il sillogismo, ma ne usi il risultato che sono i teoremi senza dimostrarli. E quando ti si invita a farlo, non reggono il confronto logico.
Se affermi una realtà, ovvero un teorema devi dimostrarla in tutti i suoi punti: se non ci riesci, e continui ad affermarne la veridicità,
cadi un una posizione fideistica, contro la quale nulla si può fare tranne che accettarla o rifiutarla. Ecco perchè non si trova un punto
d'incontro. In mancanza di dati (e non è questo il caso), rimane l'ipotesi possibilista: non posso dimostrare che Dio non esiste, ma
tu non puoi dimostrare che egli esiste. La tua esigenza del dogma, parte da una mancanza conoscitiva, e dall'esigenza di dargli una
spiegazione (comunque parzialmente logica: Dio è colui che crea tutto, perchè tutto deve avere una origine. Tranne Dio stesso, e qui il dogma.)
Tu, però, stranamente rifiuti persino l'ipotesi possibilista, continuando ad affermare la tua ipotesi mysteryana senza mai dimostrarla,
pur essendo costretto dal campo a riconoscerne una valididità relativa (altrimenti scoperesti come un riccio).
Non mi stupisco quindi che tu scriva frasi come:

non possiamo postulare nulla sull'attrazione che prova una donna, se sia sessuale o no, e quanto lo sia... nemmeno lei ce lo sapra' dire chiaramente!
o:
L'attrazione diventa sesso solo quando fai sesso. Fino ad un attimo prima c'e' il rischio di finire in zona amicizia (o almeno di non consumare il rapporto).

Frasi che partono da un'impostazione tipicamente fideistica ed irrazionale, che non riconosce un preciso perchè alle cose,
ma paventa il "miracolo".
Nulla contro la fede, per carità. Ma non è certo per fede che l'uomo si è evoluto...

TermYnator






Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TheJoker il 03 Marzo 2009, 19:27:00
Citazione di: Sting il 03 Marzo 2009, 15:07:52
E chi ha detto che bisogna escludere la teoria ?

In quello che ho scritto, sostengo che la TEORIA ha la sua efficacia almeno QUANTO la pratica.
La TEORIA e' anche questo forum (oltre ai vari testi sui metodi di seduzione), dove uno puo' trovare i PERCHE' dei suoi RISULTATI.

Leggo la teoria -> Vado sul campo -> PROVO -> ottengo un risultato -> vado sul forum , ne discuto -> capisco il PERCHE' -> ritorno sul campo e VERIFICO se HO CAPITO COME SI DEVE FARE.

Diciamo da una vita che la teoria serve quantomeno per iniziare, ma le cose si imparano FACENDOLE.
Mettiamola cosi' : la pratica senza la teoria , male che vada, ti puo' far impiegare piu' TEMPO nel conquistare un'abilita', ma non ti NEGA la possibilita' di IMPARARE.



Queste sono le parti che non condivido: la teoria ha efficacia quanto la pratica, ma il fulcro del problema è che la teoria viene PRIMA della pratica.
Sennò puoi si raggiungere un risultato con maggiore tempo, ma puoi anche non raggiungerlo affatto.
Se ti butti da un grattacielo agitando le braccia cercando di volare non è che impari a costruire un aeroplano, ti schianti al suolo.
Tutto ti fa imparare, tutto fa esperienza, ma ottimizzare le risorse e i tempi a disposizione per una persona che ha di base l'automiglioramento e l'autoperfezionamento dovrebbe essere bibbia. Non va usata la brama di teoria come scusa per non applicare, su questo son d'accordissimo ma è un'altra questione.
Il punto è che tutti i vantaggi che hai dalla pratica puoi averli in minore tempo e con più facilità supportato dalla teoria, viceversa, se ci si basa solamente sull'empirismo non è detto che arrivino dei risultati.
Se poi ne fai un discorso motivazionale, ribadisco, per me la spinta va cercata dentro di sè, non certo prendendo pali alla cieca.
Quindi la mia catena è analisi dei problemi---->decisione per una loro completa risoluzione----->teoria atta a semplificare la soluzione---->tanto lavoro e pratica.
Per come la vedo io con tanta esperienza il massimo che puoi avere è un'intuizione, che però poi ti riporta a studiare il tutto e torni alla teoria. Vedo il tutto come un inutile ed evitabilissimo allungamento dei tempi.
Sono fondamentali teoria e pratica e inscindibili, ma è innegabile che la combinazione funzionante per eccellenza sia con lo studio prima e l'applicazione poi. Ci si basa il mondo ed il progresso d'altronde.
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: Sting il 03 Marzo 2009, 23:16:51
Citazione di: TheJoker il 03 Marzo 2009, 19:27:00
Queste sono le parti che non condivido:

In quello che ho scritto, sostengo che la TEORIA ha la sua efficacia almeno QUANTO la pratica.

Dici di non condividerlo e poi mi scrivi :
la teoria ha efficacia quanto la pratica

Hai scritto la stessa cosa che ho scritto io.
Non capisco perche' dici che non la condividi.
Assurdo.

Passiamo avanti.

Citazione di: TheJoker il 03 Marzo 2009, 19:27:00
Queste sono le parti che non condivido:

Leggo la teoria -> Vado sul campo -> PROVO -> ottengo un risultato -> vado sul forum , ne discuto -> capisco il PERCHE' -> ritorno sul campo e VERIFICO se HO CAPITO COME SI DEVE FARE.

Altra parte che dici di non condividere, pero' scrivi :
Quindi la mia catena è analisi dei problemi---->decisione per una loro completa risoluzione----->teoria atta a semplificare la soluzione---->tanto lavoro e pratica.

Hai mai messo in conto che esci fuori di casa pieno di teorie e analisi a fare tanto lavoro e pratica e il risultato ottenuto non e' UGUALE a quello previsto , ovvero hai mai pensato che PUOI SBAGLIARE ? :)
Cosa fai in quel caso ?

In quel caso la catena da me descrita si chiude perfettamente, formando una spirale che va verso l'alto, qualora in seguito a un ERRORE, il mio comportamento (AZIONE) viene cambiato e riadattato finche' non ottengo il risultato che desidero.
La tua catena e' uguale alla mia (infatti anche la mia inizia con la teoria), eccetto un punto :
La tua catena cosa prevede in caso di risultato diverso da quello progettato a tavolino ?

Tu hai analizzato , deciso e teorizzato la soluzione, e concludi la tua catena con 'tanto lavoro e pratica'
Visto che le hai incluse nella tua catena, ci sara' un motivo per cui hai incluso questi elementi : lavoro e pratica.
Definisci la funzione che svolge il lavoro e la pratica.


Tu dici :
"la teoria ha efficacia quanto la pratica, ma il fulcro del problema è che la teoria viene PRIMA della pratica."

E io che ho detto ?

"Leggo la teoria -> Vado sul campo -> PROVO -> ottengo un risultato -> vado sul forum , ne discuto -> capisco il PERCHE' -> ritorno sul campo e VERIFICO se HO CAPITO COME SI DEVE FARE."

Anch'io ho messo la teoria prima della pratica.
Quindi anche qui siamo allineati.
Non capisco cosa c'e' che non condividi del mio discorso.
passiamo avanti.

Tu dici :

"Il punto è che tutti i vantaggi che hai dalla pratica puoi averli in minore tempo e con più facilità supportato dalla teoria, viceversa, se ci si basa solamente sull'empirismo non è detto che arrivino dei risultati."

E io che ho detto ?

"Diciamo da una vita che la teoria serve quantomeno per iniziare, ma le cose si imparano FACENDOLE.
Mettiamola cosi' : la pratica senza la teoria , male che vada, ti puo' far impiegare piu' TEMPO nel conquistare un'abilita', ma non ti NEGA la possibilita' di IMPARARE."

E TRE.
Quindi anche qui la pensiamo allo stesso modo.
Non ho ancora capito cosa non condividi del mio discorso.

Te lo dico io cosa non condividi.
Tu hai detto che e' DIFFICILE IMPARARE solo con la pratica.
Allora io li' ti rispondo che e' difficile ...solo se lasci che il tuo culo sprofondi nel divano !  :)
E li' hai iniziato a dissentire sul mio discorso.

Quello che IO non condivido e' l'utilizzo della parola DIFFICILE, quando si tratta di fare qualcosa.
Togli la parola 'difficile'.
Lascia solo la parola IMPARARE.

Se includi la parola 'difficile' vuol dire solo una cosa : che hai PAURA di SBAGLIARE.
La cosa non mi stupisce dal momento che non prevedi l'errore nella tua catena.

Citazione di: TheJoker il 03 Marzo 2009, 19:27:00
è innegabile che la combinazione funzionante per eccellenza sia con lo studio prima e l'applicazione poi. Ci si basa il mondo ed il progresso d'altronde.

Prima studio e poi applicazione = combinazione funzionante per eccellenza.
uhm...
Quindi tu non prevedi di cavare nulla di utile invertendo l'ordine studio/applicazione ?
Per esempio se applichi e poi studi secondo te non IMPARI ?

e per concludere ti sottopongo un'ultima domanda :
E' nato prima l'uovo o la gallina ?
:)
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TheJoker il 03 Marzo 2009, 23:53:23
Quello che non condivido pensavo fosse chiaro, è la stessa risposta che dò ora: non c'è teoria senza pratica e viceversa, solo che la teoria applicata PRIMA della pratica è molto più funzionale.
Condivido con te l'utilità fondamentale della pratica, trovo nocivo o dispersivo che venga prima della teoria, non so come altro scriverlo.
Io non penso che tu possa sbagliare, IO SONO SICURO che se fai una cosa preparato a farla rispetto che a caso ed empiricamente, il margine di errore, possibilissimo, è inferiore.
Inoltre se non studi, non prepari nulla, mi dici cosa applichi? Si applica qualcosa, non il nulla.
Perchè se faccio una cosa preparandomi a farla invece di andarla a fare a caxxo dovrei avere paura?? Scusami ma non lo colgo.
Ti dirò, ho fatto e mi capita di fare spesso il contrario, faccio cose a caxxo, sapendo benissimo che invece potrei farle alla perfezione applicandomi prima un minimo e lo vedo come un mio difettaccio.
Ma ti dico, anche il fatto di stare qua a sovranalizzare e predisporre idee e punti di vista fa di noi dei teorici della seduzione, quindi nessuno di noi può dire di andare allo sbaraglio almeno in questo campo. Ti dirò, non conoscendoti e buttandomi in una sommaria impressione, ti leggo fra le righe molto più teorico che pratico. :)

Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: Sting il 04 Marzo 2009, 00:24:29
Citazione di: TheJoker il 03 Marzo 2009, 23:53:23
Quello che non condivido pensavo fosse chiaro, è la stessa risposta che dò ora: non c'è teoria senza pratica e viceversa, solo che la teoria applicata PRIMA della pratica è molto più funzionale

Ehi , alt un momento : il verbo CONDIVIDERE presuppone almeno due persone.
non lo condividi CON CHI ?
Non di certo con me, perche' io ho espresso lo stesso tuo concetto ma con parole diverse.
Quindi non capisco a chi ti stai rivolgendo con quella frase.

E poi :

Citazione di: TheJoker il 03 Marzo 2009, 23:53:23
Io non penso che tu possa sbagliare, IO SONO SICURO che se fai una cosa preparato a farla rispetto che a caso ed empiricamente, il margine di errore, possibilissimo, è inferiore.

Tu non pensi che si possa sbagliare, poi nella stessa frase ammetti che l'errore e' possibilissimo.
Quindi ?

Forse devi riordinare un po' le tue idee in merito agli errori e al loro straordinario POTERE per ottenere il miglioramento. ;)

Citazione di: TheJoker il 03 Marzo 2009, 23:53:23
Ma ti dico, anche il fatto di stare qua a sovranalizzare e predisporre idee e punti di vista fa di noi dei teorici della seduzione, quindi nessuno di noi può dire di andare allo sbaraglio almeno in questo campo

Sono d'accordo con te.
Penso che alle volte dovremmo andare un po' allo sbaraglio, lanciarci sul campo senza pensare troppo e farlo una volta di piu' rispetto al passato, sai ?  ;)
Io ho imparato qualcosina (non sono certo un seduttore seriale...) per un 30% grazie alla teoria , e per un 70% grazie alla pratica, nel senso che i miglioramenti piu' grossi sono arrivati dal campo, non dal manuale.

Citazione di: TheJoker il 03 Marzo 2009, 23:53:23
Ti dirò, non conoscendoti e buttandomi in una sommaria impressione, ti leggo fra le righe molto più teorico che pratico. :)

Touche'.
Hai indovinato. :)
Sono piu' teorico che pratico.
E' un mio difetto...che sto cercando di correggere !  :)
Ecco perche' combatto la teoria cosi' tanto...ne possiedo in ...sovrabbondanza (che e' piu' dell'abbondanza LOL!)
poi arrivi tu e mi sponsorizzi la teoria...aaargh !
cosi' non mi aiuti a migliorare :D

Scherzo.
Grazie per gli spunti molto utili.
Ci pensero' su.

;)

Ciao !
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: TheJoker il 04 Marzo 2009, 08:31:27
Allora...
1) Non condivido che sia redditizia la possibilità di mettere prima in pratica, di buttarsi alla cieca e poi di teorizzare, che tu sostenevi qualche post più su!
2) Quello che tentavo di dire qui è che non è che non considerassi l'errore, ma il discorso era su un altro punto, che si possa sbagliare lo davo per scontato, ma stavo parlando d'altro.
3) Sul fatto che si migliori sbattendo il muso DOPO essersi fatti un'idea di come fare e analizzando gli errori sono completamente d'accordo.
4)  :D ;D Si fa per parlare ovviamente, a noi teorici piace così :lol: grazie a te per lo scambio di idee.
Concludendo inevitabilmente la teoria non deve essere una scusa per inapplicarsi, ma l'analisi a priori di un problema serve a ridurre il margine di errore e a renderti più consapevole di ciò che vai a fare. Il mio pensiero era tutto qui. Un salutone! :)
Titolo: Re: TermYdelirio 12) Siamo tutti Fellini!
Inserito da: SilverS il 04 Marzo 2009, 21:11:14
Citazione di: Sting il 03 Marzo 2009, 13:11:12
Cosa ne pensate ?
Siete ancora convinti che possa esistere "UN SOLO METODO" + "UNIVERSALMENTE VALIDO" + "PER TUTTI" ?

Non penso sia questione di metodo universale.

Penso che il rimorchio migliori al migliorarsi delle abilità del seduttore. Quindi entrano in gioco una serie di "aree" potenzianti. Che poi, guarda caso, sono quelle di cui si parla dalla sera alla mattina sul forum. Mi viene in mente:

-esperienza sul campo
-conoscenza di se stessi
-aspetto fisico
-inner game in ogni suo aspetto
-cultura, libri, letture varie, film, canzoni, cazzi e mazzi...ecc ecc
-qualità e stile di vita personale
-tenore di vita (ovvero i famosi $$$)
-circolo/i sociali

ma la lista potrebbe continuare all'infinito, perchè il rimorchio lo fa:

TU+LA TIPA+L'AMBIENTE DOVE AVVIENE L'INTERAZIONE

Qualcosa di nuovo sotto il sole? Forse mi verrebbe da dire che se guardi le sezioni, proporzionalmente una delle meno sviluppate: è proprio il miglioramento a 360°.

Che, sempre guarda guarda.... il caso, dovrebbe invece essere tra le più sviluppate.