Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 15:23:42

Titolo: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 15:23:42
Eh le favole, che bello quando da piccoli ce le raccontavano.
Pensavamo che un giorno saremmo stati il principe azzurro, o zorro, e sognavamo di emulare
le loro gesta. Io, perconalmente, dicevo che da grande avrei fatto il guerriero romano...
Poi sono cresciuto, ed ho realizzato che l'Impero Romano era finito mille anni prima della mia nascita.
"caxxo...", ho pensato, "che sfiga, fossi nato mille anni prima, ora sarei un centurione e sarei contentissimo".
Ma essendo nato mille anni dopo, non ho perso tempo ad allenarmi nell'arena per rendere concreto l'irrealizzabile:
non posso credere ad una cosa che non si può fare, anche se vorrei.
Spesso, però, ci si imbatte in persone che non hanno mollato perso questo atteggiamento sognatore, e che rifiutano
di considerare la realtà, abbracciando miti e leggende, che promettono la realizzabilità del loro sogno.
In campo sessuale, il nostro, questa tendenza è particolarmente presente, con la veste del "seduttore infallibile."

Il Seduttore infallibile.
La seduzione è tattica, osservazione, adattamento all'ambiente, e capacità di cogliere l'attimo favorevole.
Questa è la realtà.
Il mito, è invece un atteggiamento preconfezionato, che garantirebbe a prescindere dal contesto, il
successo al 100 per cento. Molti tentano di spacciarsi per seduttori infallibili, perchè sanno che incarnano
il sogno di molti, sanno che questo è l'intimo desiderio della maggior parte dei maschi.
Un esempio per tutti, è Mc Tower, che sostiene che tranne lui, nessuno al mondo riuscirebbe a dare una dimostrazione
di successo al 100% senza ricorrere a trucchi: è un cazzaro, ed è evidente.
Ma perchè quasi tutti concordano nel definire cazzaro Mc Tower, mentre pochi sono disposti ad ammettere
che l'approccio per strada sia una pratica che riesce poche volte per ostacoli indipendenti dalla bravura
del seduttore? In realtà è la stessa cosa...
La realtà, è che Mc Tower fa parte del nostro contesto, non gode di quella fama tipica dell'esterofilo che gli
conferisce il rango di mito, e per questo viene visto per quello che è: un triste clone di Giucas Casella...
Ma per i miti d'oltremare, non vale la stessa regola: video che non hanno nessuna validità creano il mito con
approcci mirabolanti, scritti altrettanto mirabolanti "dimostrano" che l'impossibile è possibile.
Ed il bambino occultato ricomincia a sognare, e pensa di poter diventare il principe azzurro, ignorando volutamente
che le favole non esistono: gli fa comodo pensare che esistano.

La realtà non è degli illusi
La realtà è purtroppo diversa dalle favole. A forza di prendere pali, un uomo degno di questo nome deve capire quali
sono i contesti che consentono di rimorchiare, e quali sono quelli che invece non lo consentono, se non in casi particolari.
Un Vero Uomo, quindi, sa perfettamente che in un contesto con scarsa probabilità di riuscita, può anche tentare, ma di certo
non se la prende se la cosa non va a buon fine. E non si lamenta cercando improbabili alchimie per far si che in quel contesto
le cose vadano diversamente. Chi si pone in questo modo, non è un uomo, ma un illuso.
Gli illusi sono destinati ad inseguire la pietra filosofale in eterno, a prostrarsi in ammirazione per il guru di turno, finchè
non si rendono conto che era un Mc Tower. Ma cio che contraddistingue l'illuso, che è il più grande portatore
di Bambino Occultato, è che egli non realizzerà che il problema è irrisolvibile.
Penserà invece che quel particolare personaggio era un mistificatore, cercandone un altro da seguire alla cieca.
Non è detto che gli illusi non concludano nulla: concluderanno in quei casi particolari che ilnon illuso individua
immediatamente, ma prenderanno pali in tutti quelli che il non illuso evita di affrontare, perchè ritiene impossibili.
Un illuso, quindi perde tempo, un non illuso invece, massimizza il risultato esponendosi solo quando conviene.
Perchè?
Perchè il non illuso persegue un risultato reale: la topa.
Mentre l'illuso, non persegue l'obbiettivo della topa, ma l'ottenerla in un certo modo.
La differenza è evidente, ed immediatamente comprensibile: l'illuso, in realtà, sta combattendo una guerra con se
stesso, e pensa che l'intraprendere una via impossibile, gli darà le certezze che non ha.
L'altro, il non illuso, parte da delle certezze, e per questo prende meno pali e scopa di più.

La gloria, gli eroi, e le pippe
IL gloriosio, colui che persegue strade impossibili, fa breccia nel cuore dei bambini occultati: egli incarna il sogno,
e ne perpetua il mito. Ma l'eroe è anche colui che per inseguire il sogno, sacrifica la propria esistenza.
L'eroe è tale solo post mortem.
Post mortem, tradotto in linguaggio mapionico, significa morire di pippe.
Personalmente, preferisco aspettare il momento propizio per tentare un attacco, che attaccare di petto in
base ad una filosofia ottocentesca che vedeva la salvaguardia dell'onore prioritaria rispetto al mantenimento della
propria vita. Non ha alcun senso buttarsi su una donna tentando "il cold approach di diretto", quando si possono invece
carpire elementi che ci possono facilitare l'opera con un minimo di pazienza. Significa gettarsi in un vicolo cieco, sapendo
perfettamente che ci saranno variabili che non sono controllabili, che potrebbero invece essere controllate cambiando tattica.
Questo atteggiamento eroico, deve essere chiaramente compreso da chi lo pratica, compresa l'accettazione di un magro
risultato dovuto ad una scelta fallimentare in partenza.
Chi pratica questo stile eroico, non può lamentarsi dei pali presi: è una sua scelta prenderli, e deve assumersene la responsabilità.

Ma mi sono tanto divertito!
E poi sei finito a farti le seghe come un nerd qualsiasi? Allora ammetti che il tuo obbiettivo non è la figa, ma altro.
Ammetti che sei uscito per metterti alla prova nell'ennesima battaglia con te stesso, che sei rientrato sconfitto
come tutte le altre volte, e che in sostanza, morto di pippe eri prima, e morto di pippe sei adesso.
Ma di chi è la colpa? Tua! Tua perchè hai scelto tu la via dei pali, tua perchè stai conducendo una battaglia con te stesso,
ma nel territorio sbagliato. Se veramente vuoi affrontarti, mettiti davanti ad uno specchio e guardati: correggi quello che
non ti piace, spogliati dei condizionamenti, affronta questo caxxo di mondo una volta per tutte tirando fuori i coglioni,
e liberandoti da quei caxxo di schemi mentali che ti impongono di esserte "un superseduttore", quando in realtà ti basterebbe
una sola donna che ti coccola e ti fa sentire al centro del mondo.

Conclusione.
Il TermYdelirio è uno sputo acido, teso a distruggere miti fasulli e credenze limitanti: le vere credenze limitanti,
quelle che non ti fanno scopare per intraprendere la via della sega depressa.
Oggi, ho stroncato un altro mito, e diversi spennapolli (di cui Mc Tower è un discreto esempio), che
giocano sull'ingenuità e sui sogni dei ragazzi.
Aprite gli occhi, guardate la realtà: il bravo seduttore è quello che seduce più degli altri, quello che apre e chiude
discretamente, senza dar nell'occhio.
Non quello che vi affascina facendo salti mortali davanti alle donne che stanno li a guardare, ma poi non chiude un caxxo...

TermYnator











Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: maxcavezzi il 20 Febbraio 2009, 15:41:26
Ho apprezzato la punta di acidità anche se non so un nulla di questo Mc Tower.

Mi sembra che sei ripartito dalla conclusioni a cui eri giunto nella discussione tra il cold approach e il game nel circolo sociale.

Sinceramente anche io ho sempre creduto poco o niente alle pagliacciate per strada, sicuramente sono show fini a se stessi, impressioni gli amici e te stesso,ma alla sera ti ritrovi in compagnia della solita manina.


Riporto un esempio estremo.. ma di cui porto testimonianza diretta:

Nella zona dove vivo abbiamo visto in azione per anni un seduttore da spiaggia: questo girava per la spiaggia come i 'vu cuprà',con l' asciugamano in spalla e le scarpe da ginnastica, si avvicinava alle HB sole e poggiava la sua salvietta vicino alla loro.. tentava un approccio.. stava quei 5 minuti.. giuste il tempo che la HB prendesse il coraggio di insultarlo pesantemente.. piegava la sua salvietta a si spostava di 100 metri da altra HB in spiaggia libera.

Questo per diverse estati.. sempre nella stessa zona.. dopo poco tempo il tizio era diventato famoso.. alla sua visione sulla passeggiata si scatenava l' ilarità della spiaggia.. il tizio ha dovuto cambiare zona da un po'..

era talmente seriale in questi approcci..che nemmeno si ricordava dei 2 di picche presi.. e riprovava con le stesse HB che lo avevano già insultato anni prima
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 15:50:17
Citazione di: maxcavezzi il 20 Febbraio 2009, 15:41:26
Ho apprezzato la punta di acidità anche se non so un nulla di questo Mc Tower.

Questo qui:
http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?topic=2370.0
La sua amailing list è degna di essere presa come spunto per una cinquantina di puntate di Zelig.

Citazione
Mi sembra che sei ripartito dalla conclusioni a cui eri giunto nella discussione tra il cold approach e il game nel circolo sociale.

Diciamo che mi ha dato il "La". Questo tema è uno di quelli che creano più perdite alla comunità:
la gente desiste, perchè pensa di non essere incapace di raggiungere livelli che vengono ritenuti possibili,
senza invece considerare che non lo sono. E' quindi una vera credenza limitante.

Citazione
Sinceramente anche io ho sempre creduto poco o niente alle pagliacciate per strada, sicuramente sono show fini a se stessi, impressioni gli amici e te stesso,ma alla sera ti ritrovi in compagnia della solita manina.

Hai sintetizzato con il termine "pagliacciata" la vera natura della maggior parte dei rimorchi "street": + :up:

Citazione
Nella zona dove vivo abbiamo visto in azione per anni un seduttore da spiaggia: questo girava per la spiaggia come i 'vu cuprà',con l' asciugamano in spalla e le scarpe da ginnastica, si avvicinava alle HB sole e poggiava la sua salvietta vicino alla loro.. tentava un approccio.. stava quei 5 minuti.. giuste il tempo che la HB prendesse il coraggio di insultarlo pesantemente.. piegava la sua salvietta a si spostava di 100 metri da altra HB in spiaggia libera.
Questo per diverse estati.. sempre nella stessa zona.. dopo poco tempo il tizio era diventato famoso.. alla sua visione sulla passeggiata si scatenava l' ilarità della spiaggia.. il tizio ha dovuto cambiare zona da un po'..
era talmente seriale in questi approcci..che nemmeno si ricordava dei 2 di picche presi.. e riprovava con le stesse HB che lo avevano già insultato anni prima

Mi ricorda un certo "vikingo"...

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 15:59:49
Citazione di: Kierkegaard il 20 Febbraio 2009, 15:53:23
...MMM...

Kierkegaard

P.S. la devi smettere di cucirmeli addosso questi TermYdeliri :P  :lol:

Per portare un vestito, basta un corpo, due gambe e due braccia.
Può stare più o meno largo, ma alla fin fine, lo possono portare in tanti...

Michia come so' filosofico....

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: falco il 20 Febbraio 2009, 16:49:23
Concordo e dissento.
Presumo che i TermYdeliri provengano dalla tua esperienza personale (se non è così chiedo venia :)), ma che comunque ti portano a vedere una visione della realtà secondo i tuoi schemi mentali.
Non metto in dubbio la tua notevole capacità in termini di conoscenza, ma che comunque sono state influenzate dall'ambiente e nell'ambiente in cui sei cresciuto, senza contare educazione familiare, amicizie e esperienze positive o negative che esse siano, che hanno contribuito ad strutturare quello che è il tuo modo di pensare.

Purtroppo non la vedo nella stessa maniera, essendo stato sottoposto a influssi completamente diversi dal tuo modo di esprimerti, quindi non essendo esattamente il VU, mi ritrovo in quasi tutti i difetti che il VU non deve avere.
Il mio pensiero non viaggia nello stesso verso di quello del VU, non è diametralmente opposto ma ha linee diverse, e credo che sia un bene, non per me ma per quelli che sono VU.

Immagina un mondo pieno di VU :buck:

Ritengo da parte mia essere cresciuto in un ambiente alquanto sofferente in ambito delle capacità rimorchianti: in un piccolo paese di provincia con una gran quantità uomini e una scarsissima quantità e qualità di donne, condito da una pura fobia di mia madre di farmi conoscere il mondo esterno per la poco etica cattolica.
Ma non voglio racconatre la mia storia, pur arrivando all'età dei 22 anni con un' autostima bassissima, con il pensiero di essere uno sfigato cronico, e con un futuro scapolone come la gran quantità, di loro, che gira in paese senza avere una speranza per il futuro.

Be io essendo un illuso e un grandissimo sognatore, sono stato catturato da questi pseudo eroi, che mi hanno dato una carica non indifferente per cambiare qualcosa nella mia vita.

Quando ho iniziato avevo un circolo sociale di "4 amici" + 2 compagni di un università che frequentavo solo durante i corsi in facoltà, uscivo solo il sabato essendo l'unico del mio paese che studiava (gli altri tutti lavoratori), e si sperava che ti capitasse la botta di culo mentre si fissavava qualche bella che di tanto in tanto passava nel nostro angolo buio del pub o della disco.

Ora non so di preciso quanta gente conosco in città che mi salutano e nemmeno ricordo (ovviamente più ragazze, che non ne ho scopata nemmeno una :'(), è vero ne ho prese tante di mazzate a livello morale e rischiate ( e anche prese :uglystupid:) a livello fisico, ma comunque ben felice di averle prese.
Ovviamente riportavo su word ogni feedback che ricevevo, negativo o positivo che sia e cambiavo di conseguenza atteggiamento nei game successivi, ho capito tante cose che non andavano, forse tutte quelle frasi lette sui libri di seduzione e altre cose capite (quasi tutte) tramite la mia pellaccia sul campo prendendomi i vaffanculo.

La molla che mi ha dato la forza di cambiare il mio stato pessimistico sono stati questi eroi, ovvero la speranza di cambiare il mio status di "sfigato cronico".

Mi rendo conto di non aver comperato materiale di seduzione ma come dici tu "illusione" e io questa illusione la voglio trasformare in realtà, plasmandola secondo le mie situazioni di ogni giorno.

Probabilmente non sarò mai VU e non penserò mai VU, ma che comunque ammiro e sogno di essere un personaggio del genere, presubilmente cercherò di comprare anche quest'altra illusione e cercherò di plasmarla secondo la mi personalità ;).

Falco

Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 16:57:50
Citazione di: Kleos il 20 Febbraio 2009, 16:23:07
Sai TermY, secondo me sei troppo categorico in alcuni tuoi scritti e hai una visione poco dialettica.

La dialettica è quello che scaturisce dopo l'esposizione, ovvero quello che tu stai scrivendo a me,
e quello che risponderò a te.
Forse con "dialettica", intendevi esprimere il fatto che sono categorico, nel senso che nei TermYdeliri,
lascio apparentemente poco spazio per altre opinioni.
Ed in questo caso, avresti ragione ad affermarlo.
Il motivo è che essendo un veter-ano di questo giochetto, ho perso molte illusioni tanto tanto tempo fa:
quando smisi di fare street, perchè tremendamente dispendioso in termini di tempo, e poco profiquo
come resa. Ma penso anche, che questa costatazione sia alla portata di chiunque, quindi non capisco
il perchè, in assenza di risultati congrui allo sforzo, ci si ostini a perseguire la via del rimorchio impossibile...
Sembra quasi che per molti sia una sorta di ultima spiaggia, perchè non frequentano altro posto che la strada.
Insomma, mi sembra assurdo, a meno che, non si paventi l'ipotesi che ho formulato.
Rimane sempre il fatto che sia una mia opinione, come tale opinabile e contestabile:
io non mi atteggio a guru!

Citazione
Il tuo Termydelirio dice cose interessanti e dal tuo punto di vista giuste, ma non è la verità: perché non esiste una verità.

Questo è un paradosso: se non esiste una verità, la prima verità negabile è che non esista una verità... :)

TermYnator

Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: Jason N. Dohring il 20 Febbraio 2009, 17:01:44
Citazione di: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 15:50:17

Hai sintetizzato con il termine "pagliacciata" la vera natura della maggior parte dei rimorchi "street": + :up:


eppure a me' funziona cosi' bene...

e se il vikingo avesse usato strategie diverse per ogni approccio?ci avrebbe messo tantp ma ce l'avrebbe fatta a capire come fare in quel contesto...

Jason
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 17:25:02
Citazione di: falco il 20 Febbraio 2009, 16:49:23
Immagina un mondo pieno di VU :buck:

Il mondo ideale: l'ideale anarchico realizzato dall'autogoverno dei singoli.

Citazione
Mi rendo conto di non aver comperato materiale di seduzione ma come dici tu "illusione" e io questa illusione la voglio trasformare in realtà, plasmandola secondo le mie situazioni di ogni giorno.

Questo passo, però, nonostante il tuo dissenso ti colloca ad una certa distanza dagli eroi:
tu ti rendi conto della loro irraggiungibilità, e ti proponi di "plasmare" un'idea astratta, a delle situazioni reali...
Ma questo non significa seguirli tentando di emularli, quanto capire quello che funziona per praticarlo,
ed evitare ciò che non funziona, perchè appartiene al mito.
In realtà, dici la stessa cosa che scrivo!

Citazione
Probabilmente non sarò mai VU e non penserò mai VU, ma che comunque ammiro e sogno di essere un personaggio del genere, presubilmente cercherò di comprare anche quest'altra illusione e cercherò di plasmarla secondo la mi personalità ;).

Tutti possiamo essere Veri Uomini, tutti senza eccezione. ognuno nel suo piccolo, ognuno nella sua realtà.
Ma questo prevede l'abbattimento degli idoli, dei superuomini, che posti in cima ad un piedistallo irraggiungibile,
ti fanno realizzare di essere "da meno".
Ma da meno rispetto a cosa? rispetto all'impossibile, o al reale?
E nel reale che ci confrontiamo, non nell'astratto. Ed è quindi nel reale che dobbiamo essere VU, senza relativizzarci
a causa di punti di riferimento di vertice che sono tali, solo perchè non possibili.
Se nella tua realtà constati risultati scarsi rispetto ad altri, non è detto che questi magri risultati non siano
sovvertibili cambiando ambiente. Sai che fa Mc Tower per alzare l'autostima dei suoi "allievi"?
Li porta a rimorchiare in posti dell'est dove l'italiano medio è ancora visto come era qui l'americano 50 anni fa.
Ma scoparsi 50 rumene in un mese in Romania, non è come scoparsi 50 italiane a Enna...
Ora, se il tizio in questione venisse da te e ti dicesse: "Sai, facendo street per rumenopoli, mi sono trombato 50
hb10 rumene, facendo bla...bla...bla...".
Faglielo fare a casa tua, e guarda quanto è più bravo di te, e se riesce a compiere lo stesso miracolo...
Non è quindi il bla...bla...bla... che gli ha fatto trombare le 50 rumene, ma il contesto!
L'esperienza americana di uno dei nostri, quindi uno vero, credibile e non pompato dalla letteratura come Gay Montag,
è sintomatica al riguardo.
Come è sintomatica la frase di un mio amico (in Italia gran morto di pippe) che mi raccontava di quanto si scopi in america.
Ma prima  di mitizzare una  persona e le sue tecniche, sentendoci delle merde calpestate perchè non riusciamo a fare la
stessa cosa a casa nostra, riportiamo tutto alla giusta misura: altrimenti ci stiamo paragonando con qualcosa di surreale.
Ricorrendo alla solita metafora, il surf dei ragazzi di un mercoledì da leoni, è uno sport affascinante ed esaltante se hai le
onde oceaniche alte 7 metri sotto la tavola: voli pindarici, corse nel "tunnel", salti, fighe in delirio sulla spiaggia.
Ma se lo fai ad Ostia, con ondine di 50 centimetri, caschi dopo 10 metri e non ti caga nessuno.
E con la tua gran tecnica non vali una sega...

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 17:38:44
Citazione di: Jason N. Dohring il 20 Febbraio 2009, 17:01:44
eppure a me' funziona cosi' bene...

e se il vikingo avesse usato strategie diverse per ogni approccio?ci avrebbe messo tantp ma ce l'avrebbe fatta a capire come fare in quel contesto...

Jason

Jason, sarei assolutamente disonesto se negassi che il vikingo sono io... :lol:
Per anni mi sono aggirato per le spiagge piazzandomi accanto alla prima topa che vedevo, e rompendogli
le palle ritualmente. MA i risultati non erano eclatanti...
Poi ho capito che era molto meglio essere stati visti in un altro contesto, e simulare incontri casuali
quando le becchi in spiaggia: così hai un margine d'errore bassissimo rispetto ad aprirle di primo acchitto.
Rimaniamo sempre nel contesto "apertura a freddo", ma c'è una tecnica dietro che riduce drasticamente
il margine d'errore a parità di capacità rimorchiante...
(Ho postato 2 report su questa tipologia di rimorchio: "il mare i tonni in tuo naso", ed il TermYpensiero 8)
Adesso come adesso, salvo casi eccezionali, non andrei mai ad aprire una con la salviettina sul braccio:
mi sentirei ridicolo, ed avrei la netta sensazione di non fare la cosa giusta.
Ma posso carpire degli elementi per aprirla con successo, magari dopo due giorni.
Questo perchè se mi muovo, non mi interessa tanto fare il numero da circo quanto trombarmi la tipa.

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: SilverS il 20 Febbraio 2009, 20:17:24
Citazione di: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 15:23:42
La seduzione è tattica, osservazione, adattamento all'ambiente, e capacità di cogliere l'attimo favorevole.
Questa è la realtà.
Il mito, è invece un atteggiamento preconfezionato, che garantirebbe a prescindere dal contesto, il
successo al 100 per cento. Molti tentano di spacciarsi per seduttori infallibili, perchè sanno che incarnano
il sogno di molti, sanno che questo è l'intimo desiderio della maggior parte dei maschi.

Termy come sempre vai dritto al cuore delle questioni. Ti dirò che in questo ci vedo solo un problema, adesso:

Non averti ascoltato prima. Perchè alla fine la tua spietata e lucida analisi, per  quanto possa sembrare dolorosa, è in realtà molto liberatoria. 

Citazione di: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 15:23:42
Non è detto che gli illusi non concludano nulla: concluderanno in quei casi particolari che il non illuso individua
immediatamente, ma prenderanno pali in tutti quelli che il non illuso evita di affrontare, perchè ritiene impossibili.
Un illuso, quindi perde tempo, un non illuso invece, massimizza il risultato esponendosi solo quando conviene.
Perchè?
Perchè il non illuso persegue un risultato reale: la topa.
Mentre l'illuso, non persegue l'obbiettivo della topa, ma l'ottenerla in un certo modo.
La differenza è evidente, ed immediatamente comprensibile: l'illuso, in realtà, sta combattendo una guerra con se
stesso, e pensa che l'intraprendere una via impossibile, gli darà le certezze che non ha.
L'altro, il non illuso, parte da delle certezze, e per questo prende meno pali e scopa di più.

+1 :up:

OK, a questo punto posso dire solo una cosa: mi metto a studiare attentamente il termypensiero e i termydeliri e vedo che cosa riesco ad afferrare.

Inutile dirti che tra leggere quello che scrivi e riuscire a farlo ce ne corre parecchio.
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: lu il 21 Febbraio 2009, 14:44:45
Citazione di: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 15:23:42
Non ha alcun senso buttarsi su una donna tentando "il cold approach di diretto", quando si possono invece
carpire elementi che ci possono facilitare l'opera con un minimo di pazienza.

Sono perfettamente daccordo con te.
personalmente sono un praticante del cold approach diretto/genuino/sincero/cristallino e prima facevo l'errore di aprire con la regola dei 3 secondi di mistery...mentre l'osservazione è importante.

però ci sono anche volte che al primo "impatto visivo" che ho con la Topa , vado direttamente senza peli sulla lingua da lei nudo e crudo, anche se è circondata da amici...

lo faccio perchè sono congruente con me stesso e imparo ad avere l'autostima di un bambino , che non trova nulla di male in quello che stà facendo..perchè appunto bambino.

quindi mando a cagare  l'ego che ti può dire: " caxxo stai facendo..ti prenderanno tutti per il culo , sei ridicolo bla bla bla" ....

ma non faccio questo per fine a me stesso e dirmi che sono bravo......

non nego che mi è anche capitato di essere "lodato" per questi tipi di approcci che facevo , ma sopratutto quando concludevo.....

io ero uno stra FAN di gente che era qui dentro e che ora non c'è più...

non nego che mi facevano sognare per via delle cose che facevano..ma quando ho scoperto che il tutto si limitava a un #close , mi erano cadute le palle a terra...e quindi mi sono detto:

" caxxo...eppure volendo emulare queste gesta... ci sono riuscito veramente a chiudere come loro dicevano di fare " ,

non cosi in quella maniera assurda ed esagerata... ma  un minimo SI! c'ero riuscito basandomi su un falso mito , che poi è diventato il mio modo di approcciare genuino e cristallino come un bimbo




Citazione di: maxcavezzi il 20 Febbraio 2009, 15:41:26
Sinceramente anche io ho sempre creduto poco o niente alle pagliacciate per strada, sicuramente sono show fini a se stessi, impressioni gli amici e te stesso,ma alla sera ti ritrovi in compagnia della solita manina.

e quà ti contraddico max.

posso darti ragione se parli di gente ( che ho citato anche sopra ) che ha "lanciato" un falso mito , con le super aperture dirette e con #close di numeri di telefono e basta......

Ma io personalmente ci ho chiuso 4 ragazze in street le quali 2 sono mie ex LTR , e non è una pagliacciata..si può fare perfettamente ne sono la prova vivente assieme a jason e ad altri ragazzi che conosco di persona.

è vero che può essere intepretato come uno show..come uno spettacolo e anche per dimostrare qualcosa a te stesso......

prendendo quest'ultimo ( dimostrare qualcosa a se stesso )  , è una cosa che facevo molto tempo fa appunto per me stesso... ed era  anche più forte quest'emozione di aver fatto una cosa assurda che ti perdevi il fatto che in quel momento ti stavi scopando una topa..e che avevi il caxxo dentro una figa....

più avanti ho cambiato questo modo che era stato creato dai falsi miti....

ma adesso , se il mio GAME si avvicina allo "stupefacente" perchè apro di diretto set misti dirigendomi al targhet prendendomela e portandomela via ( sempre se ci riesco ;) ) ...non lo faccio più per me stesso....

lo faccio perchè ho imparato a seppellire l'orgoglio  basandomi sull'autostima facendo emegerge il Sè ( come dice tyler durner ) e non c'è cosa più bella a questo mondo che vivere la vita in modo genuino cristallino e felice , senza aver paura del giudizio degli altri facendo qualsiasi cosa senza imbarazzo , abbattendo una realtà di PAURA ,di gente che non sà prendersi quello che vuole.... proiettandone una diversa facendo si che conviva con quella DISTORTA dei uomini che non lottano ma si accontentano.....

Bisogna andare oltre i limiti sociali senza però trasgredire le leggi
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: Hancock il 21 Febbraio 2009, 22:11:44
Questo delirio è il migliore, è un analisi attenta e spietata.
Forse troppo spietata, infatti l'eroismo dei vari Mc Tower (considera che ci ho messo un buon quarto d'ora a capire a che ti riferivi, poi mi sono piegato dalle risate :lol: ) è secondo me fondamentale per caricare il morto di pippe e indurlo a capire che  sta buttando via del tempo preziosissimo.
Se facessi leggere il termypensiero a un mdp qualsiasi mi manderebbe a cagare perche il termipensiero è uno stadio finale del processo di crescita del seduttore, mentre invece dopo un "the game" o un MM sarebbe così gasato da prenderesi centomila vaffanculi in una sera.
Solo in seguito realizzerà che quello che ha letto è incompleto, per esempio perchè non potrà capire il motivo di un determinato fallimento in una certa situazione.

Citazione di: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 15:23:42
Mentre l'illuso, non persegue l'obbiettivo della topa, ma l'ottenerla in un certo modo.

Ero illuso, prendevo la figa che mi sbattevano in faccia ed ero contento nell'affermare che nessuna con cui fossi stato mi avesse mai detto di no!
Se, ripensandoci ora, posso dire "Grazie ar ca**o!!!" è merito di quei giullari che mi hanno risvegliato dal mondo dei sogni.

Il cold approach fa parte dell'arsenale del giullare, e alla luce di quanto scritto sopra ha gli stessi meriti, è' una tappa obbligata.

+1 :up: of course!
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: SilverS il 22 Febbraio 2009, 10:45:20
Citazione di: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 16:57:50
La dialettica è quello che scaturisce dopo l'esposizione, ovvero quello che tu stai scrivendo a me,
e quello che risponderò a te.
Forse con "dialettica", intendevi esprimere il fatto che sono categorico, nel senso che nei TermYdeliri,
lascio apparentemente poco spazio per altre opinioni.
Ed in questo caso, avresti ragione ad affermarlo.
Il motivo è che essendo un veter-ano di questo giochetto, ho perso molte illusioni tanto tanto tempo fa:
quando smisi di fare street, perchè tremendamente dispendioso in termini di tempo, e poco profiquo
come resa. Ma penso anche, che questa costatazione sia alla portata di chiunque, quindi non capisco
il perchè, in assenza di risultati congrui allo sforzo, ci si ostini a perseguire la via del rimorchio impossibile...
Sembra quasi che per molti sia una sorta di ultima spiaggia, perchè non frequentano altro posto che la strada.
Insomma, mi sembra assurdo, a meno che, non si paventi l'ipotesi che ho formulato.
Rimane sempre il fatto che sia una mia opinione, come tale opinabile e contestabile:
io non mi atteggio a guru!

Su questo argomento me la sento di aggiungere 2 parole: non si tratta dello scontro di 2 diverse scuole di pensiero.
Io la vedo così: si tratta semplicemente di vedere cosa conviene di più, ognuno nella sua particolare condizione. 
Si tratta allora, mi sembra di averlo ripetuto fino alla noia insieme ad altri, che più che altro lo street è una valida palestra di crescita personale...finalizzata al rimorchio/close.

Che non ci chiudi un caxxo è vero.

Che ti migliora un casino è vero.

Poi dipende come lo fai, io sto parlando semplicemente per me, ragazzo molto timido che grazie allo street, mi sono un pò sciolto. Se parliamo di chiudere, ne convengo al 100%, che si fa in altro modo ed in altro contesto. Io lo street lo trovo come una cosa pratica: hai un pomeriggio libero, anche se devi girare a comprare qualcosa, ci unisci uno street/day game.

Alla fine che ci perdi? Secondo me ci puoi solo guadagnare. Ripeto, fatto con un pò di metodo dolce, non a tappeto, senza nessuna selezione, alla mistery per intenderci.

Altrimenti, esistono altre strade, è vero anche questo. Per esempio sto prendendo informazioni per fare un corso di improvvisazione teatrale. E me lo farò, OK. Ma quando ti metti in strada con quell'atteggiamento alla fine mi sembra lo stesso scopo.

Non escludo che esistono strade diverse, per ottenere gli stessi risultati migliorativi. Nasce, allora, spontanea la domanda:

Quali?

Se esistono e  ci riesci a chiudere 100 volte di più, allora lo faccio subito  ;)
Io ho questo problema: non li vedo  :buck:
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: Poncho il 22 Febbraio 2009, 13:31:18
Citazione di: lu il 21 Febbraio 2009, 14:44:45
Ma io personalmente ci ho chiuso 4 ragazze in street le quali 2 sono mie ex LTR , e non è una pagliacciata..si può fare perfettamente ne sono la prova vivente assieme a jason e ad altri ragazzi che conosco di persona.

non credo che Termy voglia dire che con lo street non si rimedi nulla, molto semplicemente ci sono altre maniere più efficienti.
è più facile fare 12 al totocalcio che 5 al superenalotto.. perché?

il gioco della marpionaggine alla fine la puoi vedere come un'operazione statistica...
le tue probabilità di fare centro aumentano o diminuiscono secondo certi fattori

hai un buon game ? +
ti "presenti" bene ? +
sei originale ? +
c'è parecchia passera ? +
c'è parecchia concorrenza ? -
hai tempo/modo di interagire ? -

se vuoi aumentare le probabilità di successo, devi cercare di aumentare le varibili a favore e diminuire quelle a sfavore, semplice.
questo non significa, comunque, che se massimizzi tutto tu riesca a portarti a letto una la sera, e allo stesso modo, magari riesci a rimorchiare comunque una nonostante tutto sia contro di te.

detto questo (che spiega contemporaneamente l'avversione di Termy per lo street e le tue 2 ltr in street), se consideri un certo contesto come "palestra" tutto cambia.. un ambiente come lo street ti permette di avere molte interazioni con poco sbattimento e lo puoi usare per migliorarti su alcuni aspetti (e la volta che ti dice bene e chiudi una, meglio :) ).


ciao, P.


Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: SilverS il 22 Febbraio 2009, 14:02:14
Citazione di: Poncho il 22 Febbraio 2009, 13:31:18
il gioco della marpionaggine alla fine la puoi vedere come un'operazione statistica...
le tue probabilità di fare centro aumentano o diminuiscono secondo certi fattori

hai un buon game ? +
ti "presenti" bene ? +
sei originale ? +
c'è parecchia passera ? +
c'è parecchia concorrenza ? -
hai tempo/modo di interagire ? -

se vuoi aumentare le probabilità di successo, devi cercare di aumentare le varibili a favore e diminuire quelle a sfavore, semplice.
questo non significa, comunque, che se massimizzi tutto tu riesca a portarti a letto una la sera, e allo stesso modo, magari riesci a rimorchiare comunque una nonostante tutto sia contro di te.

Si, in effetti è così!

Io aggiungerei delle variabili più eteree che fanno parte della matrice in tutte le sue dimensioni. Mi riferisco solo al primo punto, il "buon game":

-ti conosci?
-sai quello che vuoi veramente? (pompare il tuo ego? la donna della tua vita? fare il buffone? una qualunque che te la da?)
-quanto sei disposto a metterti in gioco?
-sei veramente motivato a tirare fuori le palle?

Lo dico, ma lo riconosco, per spaccare il capello in quattro, però sulla mia pelle sto notando che:

da un lato avere forti motivazioni interne, dall'altro una analisi spietata e lucida dell'ambiente che sto sargiando...possono fare la differenza.

Solo inner, diranno alcuni, comunque quando si dice un buon game...adesso mi rendo conto che questi fattori sono veramente determinanti.
Ovvio: da soli non bastano.
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: Poncho il 22 Febbraio 2009, 19:27:09
Citazione di: SilverS il 22 Febbraio 2009, 14:02:14
Si, in effetti è così!
Io aggiungerei delle variabili più eteree che fanno parte della matrice in tutte le sue dimensioni. Mi riferisco solo al primo punto, il "buon game":

-ti conosci?
-sai quello che vuoi veramente? (pompare il tuo ego? la donna della tua vita? fare il buffone? una qualunque che te la da?)
-quanto sei disposto a metterti in gioco?
-sei veramente motivato a tirare fuori le palle?

Lo dico, ma lo riconosco, per spaccare il capello in quattro, però sulla mia pelle sto notando che:

da un lato avere forti motivazioni interne, dall'altro una analisi spietata e lucida dell'ambiente che sto sargiando...possono fare la differenza.

Solo inner, diranno alcuni, comunque quando si dice un buon game...adesso mi rendo conto che questi fattori sono veramente determinanti.
Ovvio: da soli non bastano.

io direi che l'inner game è la base su cui devi costruire l'outer..

l'"ora esco e spacco il culo al mondo" è indispensabile, altrimenti manco esci di casa.. però se ti muovi come un babbuino paralitico (o come pinocchio, nel mio caso) vai poco lontano.. a quel punto l'inner game ti serve per trovare la forza di migliorarti studiando e per fare buon viso a cattivo gioco (pali).

ciao, P.
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: lu il 22 Febbraio 2009, 20:56:41
Poncho forse non mi hai capito...

Dico che se mi piace una... dovunque essa si trovi....

io vado da lei a prendermela...

ho fatto tantissimo street nel mio primo anno di sarging.. e come dici tu mi è servito anche come palestra nelle interazioni sociali e mi ha fatto migliorare moltissimo...

adesso che sono 2 anni che sono nel gioco , praticamente lo street non lo faccio più come prima..meglio altri posti...ma se mi capita perchè no?  :) ...

se c'è una che mi piace  perchè non andare?

il seduttore non è colui che rimorchia in discoteca  in quelle 4 ore ....

il seduttore il pua..è colui che sà rimochiare DOVUNQUE ( sempre se ci riesce )

pensa un pò...l'ultima ragazza che ho rimorchiato  e ho chiuso lo aperta alla posta ...

se poi tu non sai fare lo street e tutto 1 altro discorso.

entrando in questo mondo ho capito CHE NIENTE è IMPOSSIBILE...

SI PUò FARE QUALSIASI COSA , BASTA VOLERLO VERAMENTE.

mi stupisco per fino io , che i primi anni ho chiuso di più in street che nei locali...

l'inner game è tutto , se non hai quello non puoi fare niente
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: TermYnator il 23 Febbraio 2009, 01:38:30
Citazione di: Kleos il 20 Febbraio 2009, 21:42:15
Perché, evidentemente, per molti non è una via impossibile :)
Io stesso quest'estate ho chiuso in street, un mio amico che pratica tutt'ora si è rimorchiato la sua attuale LTR, e ci sono numerosi esempi che si potrebbero citare: potrei andare avanti per intere pagine. Ma ne basta uno per dimostrare che non è impossibile: se fosse impossibile, non vi sarebbe neppure un caso di successo. Un solo successo, e allora da impossibile diventa possibile. Semplice, no?

Kleos, io sostengo una cosa diversa.
Non ho mai scritto "è impossibile rimorchiare in street", perchè c'ho rimorchiato i pure io.
Quello che ti dico, quotando un altro thread è:

La misura è quindi quella di non scindere i seduttori in queste due categorie fasulle: se una ti piace, la seduci punto.
Indipendentemente che si trovi in un circolo sociale, in una discoteca (che è comunque un circolo sociale allargato),
o in qualsiasi posto essa si trovi.


Il che significa che se trovi una per strada che t'intrippa a bestia ci provi, ma fai la stessa cosa se la incontri in un cesso pubblico o
in una discoteca.

Quello che trovo anacronistico per un seduttore "maturo" (non parlo quindi di ragazzi molto giovani), è piantarsi per strada
con l'ottica di rimorchiare. Lo concepisco attorno ai 20 anni, ma poi, inevitabilmente realizzi che se vuoi rimorchiare,
ci sono luoghi più adatti, dove con uno sforzo infinitamente minore rimorchi il triplo...

Citazione
Ammetterai tuttavia che, nonostante gli insuccessi, quel periodo fu utile per la tua formazione da seduttore, e sicuramente ne avrai tratto giovamento in quanto calo dell'AA, meno blocchi mentali, maggior audacia, migliori capacità dialettiche dovute al doversi ingegnare per comunicare con la fanciulla in questione, ecc. O no?

Ti stupirò, ma la risposta è no.
Quello che mi ha tolto l'ansia da approccio, sono state le relazioni lunghe, dove ho preso confidenza con le donne.
Standoci a contatto tutto il giorno, cominci a capirle meglio, a prevenire il loro modo di pensare e di giudicare,
adeguandoti per togliere quello che sai essere un disturbo per loro.
alla fine, cominci a capire come pensano, e capisci meglio come piacergli.
Tiri fuori la femina che è in te.

Citazione
Sulla fase di osservazione e sull'apertura nel TM, come ho già scritto, nutro ancora dei dubbi; mi sfugge evidentemente qualche passaggio.

Se una donna la senti, la vivi, non ne hai più paura: e senti naturale l'avvicinarti a lei.
Il tuo stesso modo di muoverti cambia, e loro lo percepiscono.
Le mie aperture non sono fantascentifiche, sono naturali. Quando attacco bottone con una tipa,
lo facco come se la conoscessi da sempre, e questo abbassa la loro paura, le loro difese.
Tutto qui... :)

Citazione
In ogni caso, nonostante abbiamo opinioni divergenti nell'ultimo periodo, la mia stima nei tuoi confronti rimane immutata.

Ti ringrazio e ricambio.
Per quanto mi riguarda, stimo le persone per la loro coerenza, piuttosto che per le loro opinioni.
Soprattutto quando le divergenze sono su temi così frivoli.

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: SilverS il 23 Febbraio 2009, 22:49:35
Citazione di: TermYnator il 23 Febbraio 2009, 01:38:30
Non ho mai scritto "è impossibile rimorchiare in street", perchè c'ho rimorchiato i pure io.
Quello che ti dico, quotando un altro thread è:

La misura è quindi quella di non scindere i seduttori in queste due categorie fasulle: se una ti piace, la seduci punto.
Indipendentemente che si trovi in un circolo sociale, in una discoteca (che è comunque un circolo sociale allargato),
o in qualsiasi posto essa si trovi.


Il che significa che se trovi una per strada che t'intrippa a bestia ci provi, ma fai la stessa cosa se la incontri in un cesso pubblico o
in una discoteca.

Quello che trovo anacronistico per un seduttore "maturo" (non parlo quindi di ragazzi molto giovani), è piantarsi per strada
con l'ottica di rimorchiare. Lo concepisco attorno ai 20 anni, ma poi, inevitabilmente realizzi che se vuoi rimorchiare,
ci sono luoghi più adatti, dove con uno sforzo infinitamente minore rimorchi il triplo...

:up:

Penso che in queste righe hai spremuto il meglio di ciò che conviene fare, almeno per i "maturi"
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: TermYnator il 24 Febbraio 2009, 01:45:36
Citazione di: Kleos il 23 Febbraio 2009, 19:54:53
Io ho 18 anni, quindi non posso avere la percezione di come siano le cose per un ragazzo di 25-30 anni.
Tuttavia, pur non avendo esperienza in merito, posso pensare che quanto hai scritto sia vero, vale a dire che vi siano ampie differenze tra un ragazzo che fa street alla mia età e un uomo di 35 anni.

Ovvio e comprensibile: sei costretto a fidarti. Ma puoi però renderti conto da solo di quanto il filtro sia
più selettivo con il crescere dell'età: le comitive che popolano le vie, ovvero quelle che passano del tempo
in modo fisso sulle strade, sono composte da persone giovani, con medie che difficilmente vanno oltre i 22 anni.
Un estraneo di 35, che si avvicini a questi gruppi, non viene ben visto, perchè oltre al fattore "straniero" si aggiunge
l'elemento "fascia d'età". Immagina un trentacinquenne che approccia la tua comitiva di diciottenni, come lo vedi?

TermYnator

Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: AlterEgo il 24 Febbraio 2009, 12:17:28
Citazione di: falco il 20 Febbraio 2009, 16:49:23
Be io essendo un illuso e un grandissimo sognatore, sono stato catturato da questi pseudo eroi, che mi hanno dato una carica non indifferente per cambiare qualcosa nella mia vita.
...
La molla che mi ha dato la forza di cambiare il mio stato pessimistico sono stati questi eroi, ovvero la speranza di cambiare il mio status di "sfigato cronico".

E' stato così anche per me.
Il problema forse è che molto spesso si vuole emulare il proprio idolo dimenticandosi che c'è molta strada da fare, molte cose da imparare e molto allenamento.

Citazione di: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 16:57:50
non capisco il perchè, in assenza di risultati congrui allo sforzo, ci si ostini a perseguire la via del rimorchio impossibile...

Difatti ogni persona dovrebbe soffermarsi a pensare sul perchè dell'assenza dei risultati. Chiedersi "dove ho sbagliato? Cosa non ha funzionato?" e da li correggere il tiro

Citazione di: Kleos il 20 Febbraio 2009, 21:42:15
Certo è che lo street presenta lati negativi, i quali hai trattato piuttosto approfonditamente, ma possiede anche lati positivi, come l'essere un ottima palestra di allenamento ed essere un contesto che permette di migliorare la propria comunicazione sia verbale sia non verbale (bodylanguage).

Concordo pienamente, sarà difficile chiudere, ma, soprattutto per chi è agli inizi, è un ottimo allenamento, sia per la comunicazione che per abbattere l'ansia di approcciare, la paura di venire rifiutati, il sentirsi ridicoli, la paura di non saper cosa dire, ecc...
Secondo me è tutta esperienza  ;)
Potrei aprire 50 set in un giorno con lo street, suscitare scalpore tra i miei amici e sentirli dire "wow! è un figo, guarda quante ragazze conosce!" e poi finire la serata a farmi una pippa in bagno.
Oppure potrei aprire 50 set e dopo ogni set aperto chiedermi "quali errori posso aver fatto? dove posso migliorare?" e finire la serata a raccogliere le idee per migliorare me stesso

Citazione di: lu il 21 Febbraio 2009, 14:44:45
lo faccio perchè ho imparato a seppellire l'orgoglio  basandomi sull'autostima facendo emegerge il Sè ( come dice tyler durner ) e non c'è cosa più bella a questo mondo che vivere la vita in modo genuino cristallino e felice , senza aver paura del giudizio degli altri facendo qualsiasi cosa senza imbarazzo , abbattendo una realtà di PAURA ,di gente che non sà prendersi quello che vuole.... proiettandone una diversa facendo si che conviva con quella DISTORTA dei uomini che non lottano ma si accontentano.....

Da orgasmo!!!!! +1
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: -Nova- il 24 Febbraio 2009, 16:16:10
Citazione di: TermYnator il 20 Febbraio 2009, 15:23:42
Ma mi sono tanto divertito!
E poi sei finito a farti le seghe come un nerd qualsiasi? Allora ammetti che il tuo obbiettivo non è la figa, ma altro.
Ammetti che sei uscito per metterti alla prova nell'ennesima battaglia con te stesso, che sei rientrato sconfitto come tutte le altre volte, e che in sostanza, morto di pippe eri prima, e morto di pippe sei adesso.

Si inizia sempre per la figa..
poi presto si scopre che il discorso è molto più complesso..
e ad un certo punto nel percorso, si rischia di finire col confondere il fine con il mezzo..
e cercare conferme dal mondo esterno, invece che la figa.

+ :up: per un post estremamente salutare
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: Jason N. Dohring il 25 Febbraio 2009, 11:20:18
Citazione di: TermYnator il 24 Febbraio 2009, 01:45:36
Ovvio e comprensibile: sei costretto a fidarti. Ma puoi però renderti conto da solo di quanto il filtro sia
più selettivo con il crescere dell'età: le comitive che popolano le vie, ovvero quelle che passano del tempo
in modo fisso sulle strade, sono composte da persone giovani, con medie che difficilmente vanno oltre i 22 anni.
Un estraneo di 35, che si avvicini a questi gruppi, non viene ben visto, perchè oltre al fattore "straniero" si aggiunge
l'elemento "fascia d'età". Immagina un trentacinquenne che approccia la tua comitiva di diciottenni, come lo vedi?

TermYnator



okok...
a casa non te le posso inviare le hb per ripagarti di quello che satai facendo...
se mi dai il conto bancario non posso inviarti soldi...perche' in primis non ho soldi...poi perche' credo non li accetteresti...
l'unica cosa che mi viene in mente e venirti tutte le mattine a fare la colazione a letto...

il termydelirio e' stata la cosa piu' utile che io abbia mai letto riguardante non solo la seduzione ma anche tutto il resto...

grazie termy grazie mille...sei il migliore...e hai una risposta per tutto...ma come caxxo fai?

Jason
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: SunBeam il 25 Febbraio 2009, 20:39:25
Citazione di: Jason N. Dohring il 25 Febbraio 2009, 11:20:18
okok...
a casa non te le posso inviare le hb per ripagarti di quello che satai facendo...
se mi dai il conto bancario non posso inviarti soldi...perche' in primis non ho soldi...poi perche' credo non li accetteresti...
l'unica cosa che mi viene in mente e venirti tutte le mattine a fare la colazione a letto...

il termydelirio e' stata la cosa piu' utile che io abbia mai letto riguardante non solo la seduzione ma anche tutto il resto...

grazie termy grazie mille...sei il migliore...e hai una risposta per tutto...ma come caxxo fai?

Jason
Grande... ;D
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: Mylo il 05 Gennaio 2015, 15:45:25
Non ho ben capito la connessione tra la sindrome del Bambino Occulto (TD n° 5) e la credenza nelle favole (questo TD). Potresti spegarla meglio, sinteticamente?

Ci ho capito questo: sostanzialmente, uno che soffre della sindrome del Bambino Occulto è un insicuro che tenta ancora di avere conferme dagli altri individui, delle istituzioni, della morale, solo per essere sicuro di star facendo la cosa giusta. E fin qui ok. Concordo infatti che il malato di sindrome da BO possa sembrare una persona qualunque, anche gli anticonformisti diventano conformisti quando lo sono in gruppo. Quindi, domanda: la credenza ostinata nelle favole, nei miti marpioneschi irraggiungibili, fa parte di questo atteggiamento perché consente al sognatore di far parte di una determinata e rassicurante cerchia, che quindi crede di fare la cosa giusta proprio in virtù di questa appartenenza?

Se non è così, non ho capito.
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: TermYnator il 06 Gennaio 2015, 00:55:49
Citazione di: Mylo il 05 Gennaio 2015, 15:45:25
Non ho ben capito la connessione tra la sindrome del Bambino Occulto (TD n° 5) e la credenza nelle favole (questo TD). Potresti spegarla meglio, sinteticamente?

Ci ho capito questo: sostanzialmente, uno che soffre della sindrome del Bambino Occulto è un insicuro che tenta ancora di avere conferme dagli altri individui, delle istituzioni, della morale, solo per essere sicuro di star facendo la cosa giusta. E fin qui ok. Concordo infatti che il malato di sindrome da BO possa sembrare una persona qualunque, anche gli anticonformisti diventano conformisti quando lo sono in gruppo. Quindi, domanda: la credenza ostinata nelle favole, nei miti marpioneschi irraggiungibili, fa parte di questo atteggiamento perché consente al sognatore di far parte di una determinata e rassicurante cerchia, che quindi crede di fare la cosa giusta proprio in virtù di questa appartenenza?
In parte si, ma c'è dell'altro. Ricordando che:
Citazione di: TermYnator il 20 Gennaio 2009, 10:45:28
Il Bambino Occultato.
...
Quando un Vero Uomo affronta un problema, egli lo fa frontalmente (come scrissi nel TM),
non lo fa estendendo le sue necessità orizzontalmente, ovvero ad altri membri del gruppo.
Questa caratteristica del maschio adulto, è in pochissime parole l'essere alpha.

Le donne ed i bambini, invece, hanno un modo diverso di affrontare i problemi:
le prime tendono ad estendere ad altre del gruppo il problema (spesso parlando per ore
di minchiate assurde), mentre gli ultimi tendono ad andare da un adulto per farsi
incoraggiare.
Quest'ultimo comportamento è particolarmente interessante.
Il cucciolo umano, infatti, prima di intraprendere un'azione di cui non conosce l'esito,
si rivolge all'adulto confidando nel fatto che se riceve un assenso, non correrà pericoli,
o comunque riuscirà nel compito.
Di fatto, se il cucciolo riesce, è solo grazie ai propri meriti.
Ma il chiedere un "parere" e ricevere l'assenso, garantisce una possibilità superiore
ai cuccioli di non incappare in situazioni di pericolo. Il chiedere conferma al genitore,
e per estensione al mondo esterno, è quindi un meccanismo di sopravvivenza proprio dei cuccioli,
che non esendo consci del proprio effettivo valore, chiedono al genitore conferma che l'azione
che si avviano a compiere, sia effettivamente possibile.
Questa attitudine mentale, è la stessa che porta determinati adulti a provare piacere nel
veder riconosciuti i propri meriti. E in persone particolarmente affette da BO, porta questi
ultimi ad inventarsi dei meriti per provare piacere nel vederli riconosciuti.
...

Il BO ha bisogno oltre che di un gruppo che lo validi, di un supergenitore. Il supergenitore è la cosa più simile al genitore come fonte di validazione. Nel caso esposto in questo topic, il supergenitore è il guru di turno. La riconoscibilità di questo individuo è resa facile dalla posizione più elevata rispetto agli altri membri, dal fatto che tutti parlano delle teorie del guru, dal fatto che il guru parla a senso unico con i suoi discepoli, ed in qualche caso dai segnali materiali che il guru mostra come garanzie del proprio successo in terra (macchine, case, ville, donne). Tale iconografia è una delle prime cose che vanno a ritoccare gli "esperti di marketing" che hanno letto tre righe di un qualsiasi testo.

Una volta riconosciuto il supergenitore, l'affetto da BO tenterà di condividere le sue teorie. Ciò lo rende partecipe del gruppo e spesso, se alza la voce più degli altri, lo rende guardia spirituale del gruppo di cui egli si sente parte. Ciò gli conferisce feedbacks, soddisfazione e posizione sociale.
Quando l'affetto da BO deve però cimentarsi con l'emulazione del Guru, è indispensabile che il guru sia irraggiungibile. Se infatti il maestro fosse emulabile, l'affetto da BO dovrebbe riuscire a superarlo o eguagliarlo. Ma se nel tempo l'affetto da BO continuasse a non riuscire (si parla di gesta irrealizzabili) inevitabilmente ne sarebbe frustrato e mollerebbe l'impresa.
Al fine di rendere la community del guru immune da improvvisi abbandoni di massa è quindi indispensabile che il mito del guru sia irraggiungibile. Questo è l'unico modo per far si che la bravura del guru, palesemente irraggiungibile, non susciti frustrazione in chi lo emula, che vedrà nel proprio piccolo risultato un qualcosa da misurare con altri affetti da BO che sono però superabili. La competizione continua quindi fra "poveri" mentre il guru dorme sogni tranquilli.
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: Mylo il 06 Gennaio 2015, 13:15:51
Scusami, potresti sciogliermi quellache mi sembra una contraddizione?

Citazione di: TermYnator il 06 Gennaio 2015, 00:55:49Una volta riconosciuto il supergenitore, l'affetto da BO tenterà di condividere le sue teorie. Ciò lo rende partecipe del gruppo e spesso, se alza la voce più degli altri, lo rende guardia spirituale del gruppo di cui egli si sente parte. Ciò gli conferisce feedbacks, soddisfazione e posizione sociale.

Va bene, ci sta. Però, prima di arrivare alla presunta contraddizione, ti faccio una domanda. Tu hai detto che il Vero Uomo, nei primissimi deliri, non transige sulle proprie convinzioni dal momento che le ritiene vere e non le "commercia" con altro, e le cambia solo quando qualcuno gli dimostra di aver sbagliato. Cioè, mi vien da dire, quando qualcuno sostanzialmente lo vince ed egli riconosce la verità nel vincitore. Bene, riconoscendo giustamente la verità nell'altro, verità che l'ha convinto, perché non potrebbe anche il Vero Uomo stesso diventare una guardia spirituale magari non per forza del guru ma quanto meno dell'idea di cui è estremamente convinto e sulla quale non transige? Non ci potrebbe essere una saldatura tra maestro e discepolo così forte da farli essere una "coppia perfetta"?

È anche comprensibile, a mio avviso, oltrepassando le modalità prettamente psicologiche, che uno non voglia essere una persona allo sbando sacrificando la fiducia in un maestro per la propria libertà (che in quanto sbando, è più un'avventura alla cieca).

Ed ora quella che mi sembra la contraddizione. Ti evidenzio le frasi che cozzano.

Citazione di: TermYnator il 06 Gennaio 2015, 00:55:49Quando l'affetto da BO deve però cimentarsi con l'emulazione del Guru, è indispensabile che il guru sia irraggiungibile. Se infatti il maestro fosse emulabile, l'affetto da BO dovrebbe riuscire a superarlo o eguagliarlo. Ma se nel tempo l'affetto da BO continuasse a non riuscire (si parla di gesta irrealizzabili) inevitabilmente ne sarebbe frustrato e mollerebbe l'impresa.
Al fine di rendere la community del guru immune da improvvisi abbandoni di massa è quindi indispensabile che il mito del guru sia irraggiungibile. Questo è l'unico modo per far si che la bravura del guru, palesemente irraggiungibile, non susciti frustrazione in chi lo emula, che vedrà nel proprio piccolo risultato un qualcosa da misurare con altri affetti da BO che sono però superabili. La competizione continua quindi fra "poveri" mentre il guru dorme sogni tranquilli.

Quindi parti dall'assunto: «è indispensabile che il guru sia irraggiungibile».
E lo spieghi così: serve al guru per mantenere la posizione di guru; se il soggetto affetto da BO continua a non riuscire, abbandonerebbe l'impresa.

È contraddittorio: se il tizio affetto da BO continua a non riuscire perché il guru è (o proprone qualcosa di) irraggiungibile, allora egli «inevitabilmente ne sarebbe frustrato e mollerebbe l'impresa». Però dopo dici che «è l'unico modo per far si che la bravura del guru, palesemente irraggiungibile, non susciti frustrazione in chi lo emula». Hai detto l'esatto contrario di prima. Come farebbe il guro a dormire sogni tranquilli?

Secondo il tuo ragionamento, inoltre, sembra che tutti potrebbero arrivare ad essere maestri di sé stessi se non ci fossero dei gran guru st*onzi in giro ad impedirglielo giocando sulla loro psiche debole. Ma è proprio la psiche debole di alcuni, dunque, che fa la differenza antropologica, umana, fra i due tipi di soggetti. Il che mi sembra realistico: siamo esseri condizionati da fattori diversi, quindi ci evolviamo diversamente. Forse la cosa più leale sarebbe quella di dirsi: va bene, io per ora sono qui, se non riesco ad andare oltre nonostante gli sforzi e vedo solo che mi faccio male, vuol dire che, almeno per ora, questo è il mio livello. D'altronde tu dici che il termydiscepolo è un "misurone", si può anche misurare sé stessi di fronte ai propri fatti compiuti (negativi e positivi che siano). Correggimi se per te sbaglio.
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: TermYnator il 06 Gennaio 2015, 16:22:39
Citazione di: Mylo il 06 Gennaio 2015, 13:15:51
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Ed ora quella che mi sembra la contraddizione. Ti evidenzio le frasi che cozzano.

Quindi parti dall'assunto: «è indispensabile che il guru sia irraggiungibile».
E lo spieghi così: serve al guru per mantenere la posizione di guru; se il soggetto affetto da BO continua a non riuscire, abbandonerebbe l'impresa.

È contraddittorio: se il tizio affetto da BO continua a non riuscire perché il guru è (o proprone qualcosa di) irraggiungibile, allora egli «inevitabilmente ne sarebbe frustrato e mollerebbe l'impresa». Però dopo dici che «è l'unico modo per far si che la bravura del guru, palesemente irraggiungibile, non susciti frustrazione in chi lo emula». Hai detto l'esatto contrario di prima. Come farebbe il guro a dormire sogni tranquilli?
Nessuna contraddizione: il guru dice "Fai questo, io ci riesco ( e ti racconta come ha fatto seguendo le linee teoriche che ha dettato), e scoperai hb9. Nel frattempo fatti 40 set a sera per allenarti".

L'allievo fa 40 set a sera e per mera statistica piglia qualche numero. Ma quando tenta di chiudersi la "hb9" piglia un palo clamoroso. La sua conclusione sulla serata sarà:
"La teoria funziona, infatti ho preso due numeri. Ma non sono ancora abbastanza bravo per le HB9"

Questo passaggio soggettivo è indispensabile per capire il meccanismo: l'allievo infatti riconosce la validità della teoria del maestro ed indirettamente valida il maestro in quanto propugnatore della teoria.
Ma adduce a se stesso il demerito di non essere riuscito nell'impresa. Ovvero, rende il maestro un supersoggetto caratterizzato dall'esser più bravo di lui. Questa esperienza soggettiva è però condivisa da tutti gli allievi che vedono quindi nel maestro uno talmente bravo da non essere raggiungibile. Non mollano però l'impresa perchè la loro esperienza li ha portati a dei piccoli risultati..

Il passo successivo arriva con il moltiplicarsi delle esperienze: prima o poi verrà fuori qualche allievo carismatico che metterà in evidenza una qualche carenza della teoria e quindi di chi sostiene che essa funzioni sino in fondo. Ciò si verifica se il Maestro è raggiungibile, ovvero se comunica a doppio senso (come stiamo facendo io e te adesso). Ma se il Maestro comunica a senso unico ( ad esempio parlando da un forum che censura ogni dissidenza o esprimendo il proprio pensiero con continui e-books) non subisce critiche ma solo plausi che mettono in minoranza il carismatico.
Abbiamo descritto per sommi capi come funziona un movimento settario...
Citazione
Secondo il tuo ragionamento, inoltre, sembra che tutti potrebbero arrivare ad essere maestri di sé stessi se non ci fossero dei gran guru st*onzi in giro ad impedirglielo giocando sulla loro psiche debole.
Non avevo mai visto la cosa da questo punto di vista, ma hai ragione: di fatto lo dico  ;D
Ed è semplice dimostrare il perchè:
se io fossi un MDP con una o + QEV di basso valore, per far qualcosa di buono devo impegnarmi a migliorare quelle qualità accettando il fatto di far qualcosa che non ha direttamente a che fare con la figa. Di fatto non risolvo il problema figa nell'immediato pur avendo una speranza (secondo tal TermYnator di cui molti narrano per averlo visto, ma che io non ho mai visto perchè sono pigro e non vado ai raduni) di sopperire con il tempo.
Poi arriva il Dr Pincher che mi dice invece che siccome l'ammerigani so' fighi, c'è un ammerigano che con 4 missioni e tre routines mi garantisce il successo. Io non ci credo, questo invece mi insegna tre routines, mi spinge un po' ad andare sul campo e... Miracolo: finalmente riesco a parlare con una sconosciuta per 3 secondi. Il problema sembra svanito, mando a cagare quel rompipalle del TermYnator e regalo 1500 euri al Dr Pincher che mi insegna a1 a2 a3, le routines ed altre 4 cazzate. Tutto cio, come promesso, in due giornate. Passano mesi, ma sebbene la pratica costante porti a qualche miglioramento e ad un abbassamento dell'ansia da approccio, continuo a non chiudere.

Bene, quello che è successo ad una grossa parte della community è stato proprio questo: arrivati a questo punto abbandonano attuando il meccanismo sopraesposto: pensano di non essere adatti al rimorchio e mollano. Non pensano di aver toppato sistema però, perchè i forum sono pieni di guardie spirituali che ripetono a pappagallo le stesse cazzate per sentirsi parte del gruppo. E siccome "vox populi vox dei", il povero MdP non contesterà la teoria fallace, ma riprenderà a contestare se stesso così come è abituato a fare.

Ecco perchè dal 2005, ovvero da quando ho avuto notizia di queste  pseudoscientifiche teorie made in usa  sul rimorchio, mi sono attivato al fine di screditarle a 360°: quella mondezza non fa bene alle persone.
Titolo: Re: TermYdelirio 10) Biancaneve, Cenerentola e Marpionismo.
Inserito da: Mylo il 07 Gennaio 2015, 23:28:02
Citazione di: TermYnator il 06 Gennaio 2015, 16:22:39Il problema sembra svanito, mando a cagare quel rompipalle del TermYnator e regalo 1500 euri al Dr Pincher che mi insegna a1 a2 a3, le routines ed altre 4 cazzate. Tutto cio, come promesso, in due giornate. Passano mesi, ma sebbene la pratica costante porti a qualche miglioramento e ad un abbassamento dell'ansia da approccio, continuo a non chiudere.
Bene, quello che è successo ad una grossa parte della community è stato proprio questo: arrivati a questo punto abbandonano attuando il meccanismo sopraesposto: pensano di non essere adatti al rimorchio e mollano.

Domanda indiscreta e forse fuori luogo, vedi tu se rispondermi. Viaggiando un po' sul forum, mi è sembrato di capire che fosse molto popolato. Quando dici che una grossa fetta della community ha mollato, intendi quella generale della categoria umana del marpione, che langue un po' ovunque, o parli proprio di Seduzione Italiana? Altri colossi come Sunbeam, Aqua, eccetera, sono ancora attivi? Non li ho mai visti da quando sono entrato, eppure mi sembrano in gamba e addirittura... saggi!