"Saperci fare" è un'espressione abbastanza ricorrente che però, il più delle volte rimane indefinita. Oppure semplicemente ognuno ne da una sua interpretazione. Per me saperci fare significa anche:
- Saperci fare è essere sicuri di sé ed esprimerlo con la tranquillità nelle movenze e nel dialogo
- Saperci fare è capire al volo chi abbiamo di fronte
- Saperci fare è dire la cosa giusta al momento giusto
- Saperci fare è saper far ridere senza diventare un pagliaccio
- Saperci fare è avere la faccia come il culo ma con stile, ovvero senza eccedere ma dimostrando iniziativa, sicurezza e propensione verso l'aspetto ludico della vita e della seduzione.
- Saperci fare è essere maiali il giusto, senza passare il segno finendo per assomigliare ad un MdP o maniaco :)
- Saperci fare è riuscire a tenere viva la discussione e l'interesse del nostro interlocutore
- Saperci fare è non farsi scoraggiare da un'osservazione o una battuta sarcastica, continuando il nostro Disegno, così che, una volta terminato, anche il nostro detrattore possa ammirarne la bellezza.
- Saperci fare è capire quando ammettere le proprie colpe e quando invece girare la frittata
- Saperci fare è accettare le sconfitte e/o ammettere di avere torto quando è palese
- Saperci fare è non permettere a terzi di metterci in difficoltà, senza bisogno di mostrare i denti
- Saperci fare è mostrare empatia verso chi ha cercato di metterci in difficoltà senza riuscirci
- Saperci fare è non vantarsi delle proprie vittorie o della propria superiorità anche quando è manifesta.
- Saperci fare è riuscire a farci benvolere senza sforzarci di farlo
Ora, questa è la mia visione ed interpretazione dell'espressione "Saperci fare". Se per voi significa altro o semplicemente volete aggiungere qualcosa.... ;)
Saperci fare è capire al volo chi ti sta di fronte, capendo cosa le devi far vedere di te
Saperci fare è sapersi adattare alle varie situazione, rimanendo però, a dispetto delle apparenze, completamente se stessi
Saperci fare è portarsi una ragazza a letto senza dirle pu**anate, senza inganni, senza promesse di amori eterni e imperituri
Saperci fare è essere duttili e multiformi, simpatici e scherzosi, ma sotto sotto profondi; dolci teneri e cucciolotti, ma quando serve maschi e virili
Saperci fare è capire le situazioni, capire quando c'è del margine per la nostra azione, e quando invece si tratta solo di tempo buttato
Saperci fare è riuscire a trasmettere compiutamente quel che siamo, senza remore e falsi pudori, ma rispettando e lasciando i giusti spazi, senza risultare quindi egocentrico e opprimente
Saperci fare è non deprimersi quando le cose non vanno, ma conservare intatta la speranza che le cose inizieranno ad andare come diciamo noi
:)