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Ok, va bene tutto, pero' non facciamola cosi' facile.
Io sono fortunato: ho risposto che per me la frase ipotetica non è ipotetica. Per quanto mi sforzi, non riesco a comprendere il concetto di "paura di fallire" perchè semplicemente in me non esiste e non riesco ad evocare questa sensazione neanche se mi concentro.

Ma perchè questo? Sono anni che me lo chiedo e non ho trovato una spiegazione (se la trovassi, magari potrei trasmetterla!). L'unica cosa plausibile è che sin da neonato ho avuto una sequenza di eventi favorevoli che hanno cementato in me una autostima notevole, e l'umilta' necessaria per non prendere sul serio gli eventi negativi.
E' come dire che gli eventi positivi che mi sono capitati sono auto-rafforzanti, mentre quelli negativi (che ovviamente ho come tutti) mi scivolano addosso senza lasciare traccia.

Ma ancora: perchè?

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Ma perchè questo? Sono anni che me lo chiedo e non ho trovato una spiegazione (se la trovassi, magari potrei trasmetterla!). L'unica cosa plausibile è che sin da neonato ho avuto una sequenza di eventi favorevoli che hanno cementato in me una autostima notevole, e l'umilta' necessaria per non prendere sul serio gli eventi negativi.
E' come dire che gli eventi positivi che mi sono capitati sono auto-rafforzanti, mentre quelli negativi (che ovviamente ho come tutti) mi scivolano addosso senza lasciare traccia.

Ma ancora: perchè?

perche' sei un maledetto egocentrico, ecco perche'!! 

Io invece sono vissuto nella costante paura di fallire, da sempre... solo negli ultimi 10 anni la mia profonda rivoluzione interiore mi ha portato ad una sicurezza e serenita' decisamente maggiore, da cui una bella autostima