Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: panurge il 15 Aprile 2011, 21:36:35

Titolo: Per una assiomatizzazione degli spazi percettivi
Inserito da: panurge il 15 Aprile 2011, 21:36:35
Altro che "sia fatta luce", le prime parole del Signore devono essere state "WTF".

Molto bene, posto qui in sezione generale perché credo che parlerò di varie cose, ma di preciso non lo so ancora.  Chi sa se qualcuno si ricorderà di me... devo sentirmi in colpa per non essermi più fatto vivo? Ma no, tanto lo sapete anche voi cosa significavano quei dolori acuti sul retro della nuca che vi pigliavano ogni tanto... ero io che lurkavo. Io alcuni di voi li ricrdo bene, non faccio nomi perché poi qualcuno si offende, e poi voler bene a Acqua è così naturale che non direi nulla di nuovo.

Sono stato fidanzato per quasi due anni. Va a voialtri buona parte del merito di aver fatto di me una personcina tanto a modo da poter essere sopportato per così lungo tempo da una ragazza. Tanti bei momenti con lei, alcuni brutti, poi sempre più frequenti, alla fine la vita era diventata uno sclero. E non ho ancora detto che praticamente ci convivevo in quanto mia coinquilina. Non scendo nei dettagli.
La lascio io, pianti, solite cose, poi io ho una capacità di sentirmi una cacca che non ha eguali, quindi potete immaginare. Vabbò ora non viviamo più assieme e in somma, visto che bene o male una storia del genere non si tronca con una stretta di mano e via, la settimana prossima devo gestirmi il primo incontro da "amicicci come prima".

Se avete dei suggerimenti in proposito sarei lieto di sentire la vostra opinione.

Nel frattempo mi sono goduto le mie vecchie uscite da single, tanto per levarmi al più presto il sentimento generale di "lutto". Non so quanto sia dignitoso, ma alla fine uno si rende conto che è abbastanza divertente. Potrei già stilare un field report abbastanza grottesco, magari un giorno vi renderò partecipi.

Chi lo sa, se m'aspettano di nuovo molti grattacapi!
Titolo: Re: Per una assiomatizzazione degli spazi percettivi
Inserito da: lucalynch il 16 Aprile 2011, 18:33:53
:) perdono, ma non ho capito una cosa. perché ti preoccupi di lei?
Titolo: Re: Per una assiomatizzazione degli spazi percettivi
Inserito da: Acqua il 17 Aprile 2011, 22:35:36
Citazione di: panurge il 15 Aprile 2011, 21:36:35
Chi lo sa, se m'aspettano di nuovo molti grattacapi!
Bentornato... e complimenti per il titolo  :up:
Titolo: Re: Per una assiomatizzazione degli spazi percettivi
Inserito da: TermYnator il 17 Aprile 2011, 22:53:02
Citazione di: panurge il 15 Aprile 2011, 21:36:35
Vabbò ora non viviamo più assieme e in somma, visto che bene o male una storia del genere non si tronca con una stretta di mano e via, la settimana prossima devo gestirmi il primo incontro da "amicicci come prima".

Se avete dei suggerimenti in proposito sarei lieto di sentire la vostra opinione.
Si: compra diversi preservativi...
Titolo: Re: Per una assiomatizzazione degli spazi percettivi
Inserito da: Liam il 18 Aprile 2011, 00:47:34
Imho una settimana dopo la rottura è davvero troppo poco...mi sa che finisce proprio come predice TermYadamus :lol:
Titolo: Re: Per una assiomatizzazione degli spazi percettivi
Inserito da: Kierkegaard il 18 Aprile 2011, 11:02:10
Citazione di: panurge il 15 Aprile 2011, 21:36:35
"amicicci come prima".

:lol:
Titolo: Re: Per una assiomatizzazione degli spazi percettivi
Inserito da: panurge il 30 Aprile 2011, 13:26:22
Mi scuso del ritardo con cui rispondo. Non che abbia molto da rispondere, ma sarebbe scortese non farlo...

Citazione di: lucalynch il 16 Aprile 2011, 18:33:53
:) perdono, ma non ho capito una cosa. perché ti preoccupi di lei?
Perchè le voglio bene?

Citazione di: TermYnator il 17 Aprile 2011, 22:53:02
Si: compra diversi preservativi...

Citazione di: Liam il 18 Aprile 2011, 00:47:34
Imho una settimana dopo la rottura è davvero troppo poco...mi sa che finisce proprio come predice TermYadamus :lol:

Alla fine non è andata così... meno male. Ho fatto di tutto per rendere difficile l'emergere di condizioni che portassero al zumzum. Non so, boh. Vabbè parliamo d'altro

Se siete monelli curioselli vizioselli, appena finisco di scrivere questo post scrivo un lay-report che non c'entra nulla (o quasi), che in realtà è anche un grandissimo WTF? stampato nel mio cuore.