Panteroni è Milfs

[TermYnator]

Come certo saprete nella mia lunga esistenza ho sempre avuto relazioni con donne notevolmente più giovani di me. Questo dipende un po' dal mio aspetto, tutto sommato ancora competitivo, sia dal fatto di relazionarmi costantemente con persone che hanno una età intorno ai 30 anni. Ovvero uomini fatti, a dispetto di qualche mammone lamentoso che a 30 anni si considera ancora "piccolo". Va da se che una donna di 30 anni, è ancora più "donna fatta" dell'equivalente maschile. E 30 anni è proprio l'età della mia ultima fiamma. Sebbene questo possa apparire come un pregio, il rovescio della medaglia è che non ho molta pratica del modo di relazionarsi delle donne dai 35 in su. Interfacciandomi con i miei clienti, però, sentivo spesso parlare di comportamenti di donne over 40 che mi lasciavano un po' interdetto. Tali modi di fare ricordavano infatti più le adolescenti che le trentenni con le quali sono abituato a relazionarmi. Ho quindi deciso di indagare più a fondo, toccando con mano una realtà singolare.

Milfs, Cougars e Panterone
Come al solito definiamo bene il contesto per non cadere in grossolane generalizzazioni. Una prima suddivisione delle donne over 40 si può fare in base allo stile di vita.
Molte donne over 40 (con figli e non) hanno rinunciato all'idea di cercarsi un partner. Se capita affrontano la cosa, ma non vanno in posti dove potrebbero conoscere candidati. Si limitano ad eseguire i compiti che la vita richiede siano svolti, concedendosi magari dei momenti di relax con le amiche e gli amici. MA nessun partner viene conosciuto fuori dalle cerchie sociali amici/lavoro/palestra.
Altre, invece, hanno ancora una vita attiva da quel punto di vista: si tengono in tiro, talvolta ricorrendo al bisturi, frequentano locali, escono la sera e spesso frequentano posti dove si balla e si fa festa.
Quest'ultima categoria è sicuramente quella su cui porre la lente di ingrandimento. Esistono vari termini per definire queste donne. C'è chi le chiama cougars, chi le definisce panterone, ma c'è sempre una vena di sottile disprezzo in questi termini, unita al fatto che si presume che questo tipo di donna seduca solo uomini di età inferiore alla sua. In realtà, i panteroni veri, seducono a 360°. E' in questa accezione che userò il termine Panterona

Caratteristiche ricorrenti delle Panterone
Il classico Panterone è una donna avvenente a dispetto delle sue coetanee, con modi un tantinello aggressivi (talvolta degradanti nel pu**anesco spinto) ed un atteggiamento di quasi sfida nei confronti dei maschi. Se l'atteggiamento non è di sfida, il Panterone potrebbe comportarsi come una timida fanciulla, che però fa cose che tradiscono il suo vissuto (ampio). Lo sguardo del panterone è sempre languido, apparentemente svampita può anche sembrare un po' tonta, ma non lo è affatto (A titolo di esempio, considerate il modo di porsi della Marini di qualche anno fa). Di fatto, tiene sempre la situazione (ed il maschio) sotto controllo.
Il contrasto fra apparente timidezza e qualche gesto marcatamente spregiudicato (tipo succhiare da una cannuccia come se facesse una fellatio), mandano il morto di pippe medio in escandescenza. La trappola è sottile: l'aspetto candido fa pensare al malcapitato che riuscirà a gestire la situazione come meglio crede. L'aspetto pu**anesco, invece, da l'idea alla vittima del Panterone che con tale femmina a letto vedrà colori mai visti prima.
Un cocktail esplosivo, che apre i cuori e spesso... le borse. I Panteroni moderni usano spesso i social. Più che altro Instagram, che consente tramite storie, foto e sorveglianza delle visualizzazioni, un vero e proprio schema di controllo della vittima. Ha guardato la mia storia? Mi pensa, è all'amo. Non l'ha guardata? Si sta disinteressando, devo dargli un segnale più forte. E taac, ti toglie il follow, per poi magari rimetterti un mi piace ad cazzum su una foto dopo tre giorni. E li, il morto di pippe cronico fa i salti mortali per cercare di nuovo il Panterone e tutto riprende da capo. Ma con una differenza: se è l'uomo che ha cercato di nuovo il Panterone, dovrà accettare le condizioni che l'avevano portato a disinteressarsi. Ricercarla è come aver perso una battaglia. E battaglia dopo battaglia... si perdono le guerre. Qualcuno c'ha rimesso anche la casa... 

Il gioco dei panteroni
A meno che il panterone non sia animato da un raptus sessuale (in tal caso si sceglie il maschio che le piace di più, e ci fa sesso senza se e senza ma arrivando a proposte molto esplicite), il gioco del Panterone ricalca schemi abbastanza classici. La prima cosa è un marcato eye contact, tenuto a lungo. Nessun uomo, a meno che non sia Ray Charles, non si accorge di essere stato puntato da un Panterone. Una volta avvenuto il contatto, il Panterone inizia un rituale di corteggiamento noto come tira e molla.
Il tira e molla è un giochino sottile e ciclico. Ad ogni ciclo di tira e molla il Panterone rivaluta la sua merce aumentando il desiderio della sua vittima, finchè non riesce ad estorcere dal malcapitato la promessa che egli esaudirà le sue richieste. Solo allora il Panterone cede e si lascia concupire. Ma mai completamente.

Il tira e molla dei Panteroni
Supponiamo di aver conosciuto un Panterone e che ci sia piaciuta molto. La sera della conoscenza ci saranno stati scambi, magari qualche contatto, ma nulla di più: con una scusa qualsiasi infatti, il panterone non si lascia chiudere (Leggi baciare, per i profani del forum NDR). Si arriva però al contatto, necessario al panterone per cuocere la sua vittima a fuoco lento. Una volta adescata la vittima, inizia il tira e molla.
Il primo passo, in genere lo fa il maschio, tirando la corda (tira) dalla sua parte. La cosa più semplice e proporre un appuntamento, che il Panterone declinerà gentilmente anteponendo una serie di ostacoli, tutti superabili con un minimo di sforzo. Questo si chiama invece mollare la corda o semplicemente molla.
Il maschio insisterà ed il Panterone continuerà a mollare. Quando il maschio sta per abbandonare, il Panterone farà una piccolissima concessione. Ad esempio esponendo il fatto che il maschio ha delle particolarità che lei ha particolarmente apprezzato. Qui, è il Panterone che tira. Il maschio a quel punto si ringalluzzisce pensando di essere ancora in gioco e produce una nuova serie di avances, convinto di avere il coltello dalla parte del manico. MA la Panterona è furba e riprenderà a mollare, finchè non capisce che la corda sta per spezzarsi di nuovo. A quel punto nuova concessione e nuove avances e tutto riprende da capo.
DA notare, che ad ogni ciclo di tira & molla, saranno più alte le lusinghe della Panterona e parallelamente forti le avances del maschio.
Dopo un po', la posta si è alzata vertiginosamente ed il panterone potrebbe aver definito i termini sia di una relazione che del primo incontro a suo esclusivo vantaggio. Se il Panterone è in una situazione di bisogno, il malcapitato seduttore si troverà a dover fornire appoggio e spesso danaro prima di veder il panterone concedersi. Ma anche nel concedersi, il Panterone potrebbe voler conservare qualcosa tramite la quale continuare il suo gioco per alzare il prezzo. Finchè, una volta ottenuto tutto ciò che voleva, il Panterone sparirà (spesso con malloppo) lasciando il povero malcapitato in una pozza di lacrime.

I domatori dei Panteroni
Naturalmente anche i Panteroni hanno il loro tallone di Achille e possono infatuarsi. Certo maneggiare un Panterone infatuato è come giocare con un palloncino pieno di napalm sopra ad un barbecue acceso...
Ma potrebbe valerne la pena.
Ci sono uomini che riescono a domare i Panteroni. Sono uomini molto fermi, che hanno il dono del saper aspettare. Uomini saggi, poco impulsivi, che riescono quindi a stancare il Panterone con la sua stessa arma: il tira & molla. Ovviamente devono essere uomini tremendamente innamorati del Panterone, ma altrettanto fermi nel controllare le proprie reazioni da far si che il Panterone si renda conto di essere completamente disarmata di fronte a costui e che l'unica soluzione è abbandonarsi e viverla felice e con le armi deposte.

[El mudo]

Esposizione molto completa e veritiera.
Ne trovo tante nei locali così.

El mudo