Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: CrazyHorse il 16 Luglio 2013, 16:16:14

Titolo: omaggio alle donne
Inserito da: CrazyHorse il 16 Luglio 2013, 16:16:14
Salve a tutti amici marpioni....oggi voglio aprire un nuovo topic....con un intento che nn tutti condivideranno, ma credetemi la mia intenzione è buona. Mi sono sempre domandato, da quando studio la seduzione, e da quando sto aspirando a diventare un marpione....sui motivi che rendono le donne così selettive....ma forse anche scettiche riguardo agli uomini. tempo fa ho aperto un topic dove parlavo dellle italiane e di quanto le nostre donne italiche siano più difficili da agganciare. sagggiamente gli utenti mi hanno risposto enucleando alcune delle ragioni...che io trovo condivisibili. io premettp che nn sono un femminista convinto , anzi. Però oggi voglio affrontare uno dei motivi che rende le donne così diciamo "chiuse". Certo molti di voi giustamente diranno che uno dei motivi è la ricerca dell'uomo alpha che è soggettiva da donna a donna.... ma io credo ci sia anche un fattore antropologico ( in particolare in italia) che rende le donne ancora più difficilmente approcciabili e mi piacerebbe che voi postaste la vostra opinione in merito. Non mi interessa la politica ma solo l'aspetto marpionico della questione.

Io credo che le donne italiane siano vittima di una cultura maschilista.... per secoli abbiamo avuto una società dove gli uomini negavano ogni diritto alle donne e dove la donna non aveva nessun diritto ma solo doveri. per averne prova, basta leggere le elggi del secolo scorso. Abbiamo abituato le donne a diffidare degli uomini. ancora oggi la cronaca mostra che le donne spesso sono vittime.

siamo stati noi uomini a creare tutto questo...non ce lo neghiamo. Per cui ogni tanto quando nn capiamo le reazioni di una donna che nn sta alo gioco....mettiamoci anche nella testa di quella donna ( con i dovuti limiti) e cerchiamo anche di capire quante proposte avrà avuto magari anche da tipi squallidi.....per capire quanto sia diffcile per lei aprirsi.
Questo è un fattore che nel processo seduttivo nn deve essere tralasciato.

quando vediamo che una donna nn sta al gioco....non è così perchè è una st*onza...ma perchè la colpa è nostra che nn sappiamo metterla a suo agio in nostra presenza e non capiamo fino in fondo i motivi che la possono rendere così chiusa.

nel mio gioco mi è capitato spessso di trovare donne molto chiuse che semplicemente erano brave ragazze ma per colpa di qualche montone scappato erano diventate scettiche, o si erano lasciate andare e nn permettevano a nessuno di poterle agganciare.


Certamente io sono un fermo sostenitore della seduzione pane e salame per cui credo che giustamente bisogna battersi da brutti sporchi e cattivi okay. ma teniamo anche conto che dall'altra parte c'è un essere umano....con la sua mente, la sua vita, le sue passioni.

io credo che tutto questo possa tornare utile in un processo seduttivo a capire uno dei tanti motivi per cui le donne ( in particolare le italiche) siano più difficilmente approcciabili.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Shark72 il 16 Luglio 2013, 17:17:34
Titolo un pò OT rispetto all' argomento, che non è  un omaggio, a mio avviso, quanto piuttosto un tentativo di disamina del perchè le donne in generale, e le nostrane in particolare, siano così schizzinose e cacacaxxo.

Guarda, è stato scritto tanto al riguardo della selettività delle donne, soprattutto in chiave di psicologia evoluzionistica. In sostanza, il maschio può ingravidare e poi scappare, pertanto il primo obiettivo è trovare un compagno affidabile, e che possegga qualità evolutivamente vincenti per poter trasmettere i suoi geni alla prole . Poi lascia stare che ci sono i meccanismi legali di tutela, ecc., ma a livello di meccanismi genetici, queste sovrastrutture sociali contano assai poco. Ho scritto una sintesi brutale, ma qui dentro, sul TermYpensiero e altro, c' è scritto tutto.


Citazione di: Armwrestle il 16 Luglio 2013, 16:16:14


Io credo che le donne italiane siano vittima di una cultura maschilista.... per secoli abbiamo avuto una società dove gli uomini negavano ogni diritto alle donne e dove la donna non aveva nessun diritto ma solo doveri. per averne prova, basta leggere le elggi del secolo scorso. Abbiamo abituato le donne a diffidare degli uomini. ancora oggi la cronaca mostra che le donne spesso sono vittime.


Su questo ci credo poco, altrimenti non si spiega come mai in certe realtà (est europa, e specialmente america latina) dove la cultura maschilista e la mentalità "per la donna tutti doveri zero diritti" abbondano, le donne siano comunque assai più ricettive che da noi.

A mio avviso, tali dinamiche sono riconducibili a quelle di mercato regolate da domanda e offerta. E da noi, purtroppo, l' offerta di gnocca degna di tal nome è assai scarsa, pertanto, da parte della poca disponibile, il "prezzo" , inteso come livello di fondamentali necessario per accaparrarsela, sale. Semplice.


Citazione di: Armwrestle il 16 Luglio 2013, 16:16:14
Certamente io sono un fermo sostenitore della seduzione pane e salame per cui credo che giustamente bisogna battersi da brutti sporchi e cattivi okay. ma teniamo anche conto che dall'altra parte c'è un essere umano....con la sua mente, la sua vita, le sue passioni.


Il battersi da brutti, sporchi e cattivi, come scritto nel thread dedicato, va contestualizzato in relazione alla propria condizione di partenza, e comunque, non è che una parte della seduzione "pane e salame".  :)
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: CrazyHorse il 16 Luglio 2013, 18:03:05
Citazione di: Shark72 il 16 Luglio 2013, 17:17:34
Titolo un pò OT rispetto all' argomento, che non è  un omaggio, a mio avviso, quanto piuttosto un tentativo di disamina del perchè le donne in generale, e le nostrane in particolare, siano così schizzinose e cacacaxxo.

Guarda, è stato scritto tanto al riguardo della selettività delle donne, soprattutto in chiave di psicologia evoluzionistica. In sostanza, il maschio può ingravidare e poi scappare, pertanto il primo obiettivo è trovare un compagno affidabile, e che possegga qualità evolutivamente vincenti per poter trasmettere i suoi geni alla prole . Poi lascia stare che ci sono i meccanismi legali di tutela, ecc., ma a livello di meccanismi genetici, queste sovrastrutture sociali contano assai poco. Ho scritto una sintesi brutale, ma qui dentro, sul TermYpensiero e altro, c' è scritto tutto.



Su questo ci credo poco, altrimenti non si spiega come mai in certe realtà (est europa, e specialmente america latina) dove la cultura maschilista e la mentalità "per la donna tutti doveri zero diritti" abbondano, le donne siano comunque assai più ricettive che da noi.

A mio avviso, tali dinamiche sono riconducibili a quelle di mercato regolate da domanda e offerta. E da noi, purtroppo, l' offerta di gnocca degna di tal nome è assai scarsa, pertanto, da parte della poca disponibile, il "prezzo" , inteso come livello di fondamentali necessario per accaparrarsela, sale. Semplice.



Il battersi da brutti, sporchi e cattivi, come scritto nel thread dedicato, va contestualizzato in relazione alla propria condizione di partenza, e comunque, non è che una parte della seduzione "pane e salame".  :)

giustamente come hai sottolineato....il mio non è un omaggio. il titolo l'ho messo così giusto per dire... in parte sono d'accordo sul fatto che in Italia di gnocche degne ce ne siano poche e quindi quelle poche se la tirano di più.
A mio avviso però la cultura maschilista resta un fattore determinante....in est europa c'è una cosa che qui da noi manca...la fame. In quei paesi le donne sono anche più disponibili perchè vogliono scappare da una realtà difficile. Quindi ci sarà la cultura maschilista ma c'è anche bisogno di scappare da quelle realtà. da noi una donna non ha necessariamente bisogno di un uomo per questo. Può avere il suo mestiere e campare da sola.

Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Shark72 il 16 Luglio 2013, 19:04:46
Citazione di: Armwrestle il 16 Luglio 2013, 18:03:05
giustamente come hai sottolineato....il mio non è un omaggio. il titolo l'ho messo così giusto per dire... in parte sono d'accordo sul fatto che in Italia di gnocche degne ce ne siano poche e quindi quelle poche se la tirano di più.
A mio avviso però la cultura maschilista resta un fattore determinante....in est europa c'è una cosa che qui da noi manca...la fame. In quei paesi le donne sono anche più disponibili perchè vogliono scappare da una realtà difficile. Quindi ci sarà la cultura maschilista ma c'è anche bisogno di scappare da quelle realtà. da noi una donna non ha necessariamente bisogno di un uomo per questo. Può avere il suo mestiere e campare da sola.



Per ora, per ora...e presumibilmente, per poco. Intanto le italiane stanno tornando a fare mestieri che fino a pochi anni fa schifavano. Poi, anche se molte comunque un tetto e un piatto di minestra ce l' hanno, se sono gnocche, sono disposte a sfruttare la loro gnoccaggine come ascensore sociale.

Lo sfruttare la gnoccaggine per migliorare la propria condizione socio-economica, è naturale, lo fanno le donne di tutto il mondo. Dove c'è la fame, lo fanno , o tentano, per riuscire a campare, dove non c' è la fame, lo fanno, o tentano, per avanzare. Semplice.

Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Spartacvs il 16 Luglio 2013, 22:18:08
Citazione di: Armwrestle il 16 Luglio 2013, 16:16:14
[..]

Rivendicazioni anni 70, femminismo, tutta una serie di cose e rispetto a 50 anni fa la cosa s'è complicata, questo sembra chiaro e fuori discussione.
Eppoi è vero, approcci beceri, ,comportamenti da cerebrolesi e quant'altro c'hanno messo il carico da cento.
Quindi, quando durante la creazione del TV il suo sguardo cambierà e ti dirà "sei così diverso da tutti gli altri" vuol dire che sei sulla strada giusta.
Vai avanti senza remore, sii cattivo sporco e affamato, anche a costo di passare "dalla parte di tutti gli altri" (dopo).

A chiosa di tutto (per il discorso socioculturale), sposatevi, fate un bimbo, fatevi mettere le corna e separatevi.
E vedete come sarete tutelati dalla legge........  :lol:
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Giove il 17 Luglio 2013, 02:07:04
Citazione di: Armwrestle il 16 Luglio 2013, 16:16:14
Salve a tutti amici marpioni....oggi voglio aprire un nuovo topic....con un intento che nn tutti condivideranno, ma credetemi la mia intenzione è buona. Mi sono sempre domandato, da quando studio la seduzione, e da quando sto aspirando a diventare un marpione....sui motivi che rendono le donne così selettive........

Mai dimenticarsi che abbiamo da 2000 anni il vaticano dalle nostre parti :)
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Spartacvs il 17 Luglio 2013, 07:18:24
altro aspetto da non sottovalutare.
pero mi sfugge (x ignoranza personale in tema) il perche le donne dell est sotto l'egida del cristianesimo ortodosso siano cmq piu libere sessualmente,cosa che uno si puo aspettare di piu dalle nord europee... (con Weber per altri versi,ci si arriva facilmente.... ) :-)
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: CrazyHorse il 17 Luglio 2013, 09:25:49
Citazione di: Spartacvs il 16 Luglio 2013, 22:18:08
Rivendicazioni anni 70, femminismo, tutta una serie di cose e rispetto a 50 anni fa la cosa s'è complicata, questo sembra chiaro e fuori discussione.
Eppoi è vero, approcci beceri, ,comportamenti da cerebrolesi e quant'altro c'hanno messo il carico da cento.
Quindi, quando durante la creazione del TV il suo sguardo cambierà e ti dirà "sei così diverso da tutti gli altri" vuol dire che sei sulla strada giusta.
Vai avanti senza remore, sii cattivo sporco e affamato, anche a costo di passare "dalla parte di tutti gli altri" (dopo).

A chiosa di tutto (per il discorso socioculturale), sposatevi, fate un bimbo, fatevi mettere le corna e separatevi.
E vedete come sarete tutelati dalla legge........  :lol:

Spartacvs hai capito perfettamente quello che intendevo.....hai centrato pienamente la questione. Uno dei motivi che secondo me ha complicato le cose rispetto a cinquant'anni fa sta proprio negli approcci beceri da topo di fogna. In un recente post Shark72 ha delineato le varie forme di uomo descrivendo il VU ma anche il topo di fogna......cioé quelli che usano raggiri o metodi squallidi o di ricatto per avere giovani donne. Il proliferare di questa specie secondo me le ha rese più guardinge complicando la situazione per i posteri. Io nn intendo stare qui a recriminare sulla storia passata...ma sicuramente credo che questo sia uno dei motivi per cui le italiane sono diventate più ostiche.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Spartacvs il 17 Luglio 2013, 10:03:08
Citazione di: Armwrestle il 17 Luglio 2013, 09:25:49
Spartacvs hai capito perfettamente quello che intendevo.....hai centrato pienamente la questione. Uno dei motivi che secondo me ha complicato le cose rispetto a cinquant'anni fa sta proprio negli approcci beceri da topo di fogna. In un recente post Shark72 ha delineato le varie forme di uomo descrivendo il VU ma anche il topo di fogna......cioé quelli che usano raggiri o metodi squallidi o di ricatto per avere giovani donne. Il proliferare di questa specie secondo me le ha rese più guardinge complicando la situazione per i posteri. Io nn intendo stare qui a recriminare sulla storia passata...ma sicuramente credo che questo sia uno dei motivi per cui le italiane sono diventate più ostiche.

Si e no. Grazie della fiducia comunque. :)

Ma, purtroppo o per fortuna, sono anche i tempi a cambiare, io non ci credo fino in fondo che la colpa sia del tutto nostra. Se si cazzeggia sull'approccio in seduzione si, per carità, ma per il resto forse c'è da approfondire un po'.

Avvalendosi della letteratura, anche del secolo scorso o giu di li, è ovvia la sottomissione "socioculturale" e non soltanto "psicologica". Calcolate che almeno fino agli anni 20, se non sbaglio, era possibile seguire la propria moglie, beccarla con l'amante e denunciarla alle forze dell'ordine che avevano l'obbligo di intervenire, arrestare e denunziare l'adultera per un reato specifico simile all'abbandono del tetto coniugale.
Contemporanemente il delitto d'onore, che portava attenuanti notevoli durante il procedimento giudiziario a carico dell'imputato, sarà stato abolito, credo, una sessantina d'anni fa o giù di li.

Per i due esempi, oggi, stiamo messi al contrario.
Per il primo l'uomo sarebbe denunciato per stalking.
Per il secondo l'uomo sarebbe denunciato per "femminicidio".

Ora, non voglio fare la morale, ma gia che il secondo caso lo chiamano "femminicidio" mi viene in mente una battaglia ideologica, il reato di "omicidio" (senza accezioni sessuali) c'è sempre stato.

Così come lo stalking, reato per il quale vengono denunciati i padri costretti ad assegni di mantenimento a botte di 500/800 euro al mese verso zo**ole che non gli fanno vedere i figli.

Mettiamoci i diritti e l'orgoglio omosessuale, gia che ci siamo, e abbiamo i quadro completo di una, imho, degenerazione ideologica becera e idiota che distoglie la gente dai veri problemi.

Tornando In Tema, facciamo l'omaggio, per carità io porto pure la bandiera.
Però facciamolo con cautela e verso le donne giuste.



Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Lupo il 17 Luglio 2013, 12:24:02
La mia risposta resta la stessa dell'altro post: l'osticità della donna italiana è funzionale e complementare al perpetuamento del mito del seduttore italiano. Un maestro che assegna compiti facili avrà solo allievi mediocri.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Spartacvs il 17 Luglio 2013, 12:42:55
ricorda sempre che é un osticita relativa a noialtri mdp che ci ritroviamo su sto forum.li fuori è pieno di natural che trombano come ricci :-)
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: tizzone il 18 Luglio 2013, 14:52:26
Citazione di: Spartacvs il 17 Luglio 2013, 12:42:55
ricorda sempre che é un osticita relativa a noialtri mdp che ci ritroviamo su sto forum.li fuori è pieno di natural che trombano come ricci :-)

ne siamo proprio sicuri? Gente che tromba tanto ne conosco (mi ci metto anche io) ma a quale prezzo? Magari le cose avvengono pure con naturalezza, ma a che compromessi con se stessi bisogna scendere per una sana sessione di sesso? Diciamoci la verità, è una fatica con le italiane, almeno qui a Milano. Spesso per una trombata si deve davvero scendere a comrpomessi con la propria intelligenza, giusto per confermare che "le donne o si amano o si conoscono"...detto azzeccatissimo per le fregne italiche.
Da quello che vedo io, per lo meno, negli gli ambienti che bazzico, posso con sicurezza dire che il maschio medio ha molto più valore della donna media. Un italiano di 30 35 anni, che lavora, ha una consapevolezza e una capacità di analisi e di sintesi sulla vita che una donna manco se la sogna. Diciamoci la verità: è raro trovare donne davvero interessanti, che abbiano qualcosa di davvero intelligente da dire, che abbiano passioni e interessi fuori dai normali clichè..eppure se la tirano in una maniera micidialie (salvo poi sciogliersi quando capiscono di avere a che fare con uno cazzuto e rivelare tutte le loro seghe mentali e insicurezze), e questo lo può confermare qualunque natural sulla piazza. Quello che voglio dire è che anche i cosiddetti natural si "accontentano", la maggior parte delle volte: trombano, ONS, ma poi, stringi stringi, finiscono o con donne molto belle ma davvero imbecilli (facili da rigirare con due cazzate e che te la mollano senza troppe storie) o con donne più mentali ma con magari il culo cadente o che si vestono come mia nonna...Parlo per esperienza diretta e indiretta. Insomma, la forza delle donne italiane sta solo ed esclusivamente nella figa, che sfruttano abilmente conoscendo la nostra (sana e naturale) voglia di trombare. Credo che l'uomo italiano, così bistrattato dagli stessi connazionali, sia molto, molto meglio di quello che si pensi.  Mentre le donne italiane assolutamente non reggono il confronto. Certi approcci beceri o certi inganni certe tipe se li meritano tutti. E, onestamente, non ho mai avuto grossi rimorsi quando la donna mi ha messo in condizione di fare il vendicatore dei morti di pippe, dato che spessissimo mi sono trovato dall'altra parte della barricata. Non a caso le italiane sono terrorizzate (e questo lo dico senza paura di essere smentito) dalle donne dell'est o dalle sudamericane, che gli rompono il giochetto con tutta la carica di femminilità (nel primo caso) e solarità (nel secondo) di cui sono capaci.
Sono stato con diverse straniere (una polacca, una rumena, una cilena e due nordamericane): un altro pianeta.
La fregna italica non va incensata. Va presa a caxxo e caxxotti...e se non va, pazienza, ci si accontenta nell'attesa di trovare una eccezione che smentisca la regola.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: CrazyHorse il 18 Luglio 2013, 15:12:35
Citazione di: tizzone il 18 Luglio 2013, 14:52:26
ne siamo proprio sicuri? Gente che tromba tanto ne conosco (mi ci metto anche io) ma a quale prezzo? Magari le cose avvengono pure con naturalezza, ma a che compromessi con se stessi bisogna scendere per una sana sessione di sesso? Diciamoci la verità, è una fatica con le italiane, almeno qui a Milano. Spesso per una trombata si deve davvero scendere a comrpomessi con la propria intelligenza, giusto per confermare che "le donne o si amano o si conoscono"...detto azzeccatissimo per le fregne italiche.
Da quello che vedo io, per lo meno, negli gli ambienti che bazzico, posso con sicurezza dire che il maschio medio ha molto più valore della donna media. Un italiano di 30 35 anni, che lavora, ha una consapevolezza e una capacità di analisi e di sintesi sulla vita che una donna manco se la sogna. Diciamoci la verità: è raro trovare donne davvero interessanti, che abbiano qualcosa di davvero intelligente da dire, che abbiano passioni e interessi fuori dai normali clichè..eppure se la tirano in una maniera micidialie (salvo poi sciogliersi quando capiscono di avere a che fare con uno cazzuto e rivelare tutte le loro seghe mentali e insicurezze), e questo lo può confermare qualunque natural sulla piazza. Quello che voglio dire è che anche i cosiddetti natural si "accontentano", la maggior parte delle volte: trombano, ONS, ma poi, stringi stringi, finiscono o con donne molto belle ma davvero imbecilli (facili da rigirare con due cazzate e che te la mollano senza troppe storie) o con donne più mentali ma con magari il culo cadente o che si vestono come mia nonna...Parlo per esperienza diretta e indiretta. Insomma, la forza delle donne italiane sta solo ed esclusivamente nella figa, che sfruttano abilmente conoscendo la nostra (sana e naturale) voglia di trombare. Credo che l'uomo italiano, così bistrattato dagli stessi connazionali, sia molto, molto meglio di quello che si pensi.  Mentre le donne italiane assolutamente non reggono il confronto. Certi approcci beceri o certi inganni certe tipe se li meritano tutti. E, onestamente, non ho mai avuto grossi rimorsi quando la donna mi ha messo in condizione di fare il vendicatore dei morti di pippe, dato che spessissimo mi sono trovato dall'altra parte della barricata. Non a caso le italiane sono terrorizzate (e questo lo dico senza paura di essere smentito) dalle donne dell'est o dalle sudamericane, che gli rompono il giochetto con tutta la carica di femminilità (nel primo caso) e solarità (nel secondo) di cui sono capaci.
Sono stato con diverse straniere (una polacca, una rumena, una cilena e due nordamericane): un altro pianeta.
La fregna italica non va incensata. Va presa a caxxo e caxxotti...e se non va, pazienza, ci si accontenta nell'attesa di trovare una eccezione che smentisca la regola.

Tizzone la risposta che mi hai dato è molto interessante grazie di averla postata  ;). A me piace condividere le opinioni con il forum...mi sta aiutando moltissimo e sono grato a tutti gli utenti  :) Ho una mente abbastanza aperta quindi cerco di imparare dalle opinioni di tutti...che mi possono essere di aiuto...a imparare sempre qualcosa di nuovo. In gran parte leggendo la tua risposta io condivido. Altro problema delle italiane che giuustamente in altro post Shark72 ha evidenziato è il fatto che loro cercano un rapporto fisso...quindi se nn sei in cerca di un rapporto fisso ma occasionale...poi diventano delle gatte attaccate ai coglioni. Io credo però che rispetto al passato le cose si siano complicate per le italiane...perché sono abituate a vedere il marpione come il lupo....questa psicologia...bigotta e anche un po' femminista è stata seminata per anni....tuttavia il tema delle italiane lo voglio approfondire anche nel gioco che farò.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Lupo il 18 Luglio 2013, 22:35:30
Citazione di: tizzone il 18 Luglio 2013, 14:52:26
ne siamo proprio sicuri? Gente che tromba tanto ne conosco (mi ci metto anche io) ma a quale prezzo? Magari le cose avvengono pure con naturalezza, ma a che compromessi con se stessi bisogna scendere per una sana sessione di sesso? Diciamoci la verità, è una fatica con le italiane, almeno qui a Milano. Spesso per una trombata si deve davvero scendere a comrpomessi con la propria intelligenza, giusto per confermare che "le donne o si amano o si conoscono"...detto azzeccatissimo per le fregne italiche.
Da quello che vedo io, per lo meno, negli gli ambienti che bazzico, posso con sicurezza dire che il maschio medio ha molto più valore della donna media. Un italiano di 30 35 anni, che lavora, ha una consapevolezza e una capacità di analisi e di sintesi sulla vita che una donna manco se la sogna. Diciamoci la verità: è raro trovare donne davvero interessanti, che abbiano qualcosa di davvero intelligente da dire, che abbiano passioni e interessi fuori dai normali clichè..eppure se la tirano in una maniera micidialie (salvo poi sciogliersi quando capiscono di avere a che fare con uno cazzuto e rivelare tutte le loro seghe mentali e insicurezze), e questo lo può confermare qualunque natural sulla piazza. Quello che voglio dire è che anche i cosiddetti natural si "accontentano", la maggior parte delle volte: trombano, ONS, ma poi, stringi stringi, finiscono o con donne molto belle ma davvero imbecilli (facili da rigirare con due cazzate e che te la mollano senza troppe storie) o con donne più mentali ma con magari il culo cadente o che si vestono come mia nonna...Parlo per esperienza diretta e indiretta. Insomma, la forza delle donne italiane sta solo ed esclusivamente nella figa, che sfruttano abilmente conoscendo la nostra (sana e naturale) voglia di trombare. Credo che l'uomo italiano, così bistrattato dagli stessi connazionali, sia molto, molto meglio di quello che si pensi.  Mentre le donne italiane assolutamente non reggono il confronto. Certi approcci beceri o certi inganni certe tipe se li meritano tutti. E, onestamente, non ho mai avuto grossi rimorsi quando la donna mi ha messo in condizione di fare il vendicatore dei morti di pippe, dato che spessissimo mi sono trovato dall'altra parte della barricata. Non a caso le italiane sono terrorizzate (e questo lo dico senza paura di essere smentito) dalle donne dell'est o dalle sudamericane, che gli rompono il giochetto con tutta la carica di femminilità (nel primo caso) e solarità (nel secondo) di cui sono capaci.
Sono stato con diverse straniere (una polacca, una rumena, una cilena e due nordamericane): un altro pianeta.
La fregna italica non va incensata. Va presa a caxxo e caxxotti...e se non va, pazienza, ci si accontenta nell'attesa di trovare una eccezione che smentisca la regola.
Dopo questa mi cancello dal forum :lol:
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Spartacvs il 18 Luglio 2013, 22:54:01
Citazione di: tizzone il 18 Luglio 2013, 14:52:26
ne siamo proprio sicuri? [...]

Che ti devo di? Mi trovi d'accordo in tutto... ma è, appunto, un'osticità "relativizzata" ai contesti, alle situazioni, alle persone. In un altro post ho rinforzato un concetto di Shark per una recente conquista dell'est europa in fatto di cultura e umanità. Qualche anno fa una cameriera rumena mi stupì sulla discografia di Janis Joplin (quando le donne della mia comitiva al massimo stanno sui Negramaro). :)

Nel frattempo qualche altra esperienza (sempre dell'est) dove ho trovato forti dignità (anche nel distacco!).

Ma l'osticità italica "relativa" l'ho voluta sottolineare mettendola su un piano di umiltà personale: ho visto  persone, che a detta d'altri valgono la metà di me fisicamente e intellettivamente, arrivare dove io non sono riuscito ad arrivare.

Non me la sento di dire "io ho un valore maggiore quindi non mi meritava", preferisco dire "ho offerto troppo valore, non ho calibrato il gioco, dando di meno avrei aggirato l'osticità "italica"!! :)

Non so se mi sono spiegato..... ;)
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: tizzone il 19 Luglio 2013, 00:56:11
Citazione di: Spartacvs il 18 Luglio 2013, 22:54:01
Che ti devo di? Mi trovi d'accordo in tutto... ma è, appunto, un'osticità "relativizzata" ai contesti, alle situazioni, alle persone. In un altro post ho rinforzato un concetto di Shark per una recente conquista dell'est europa in fatto di cultura e umanità. Qualche anno fa una cameriera rumena mi stupì sulla discografia di Janis Joplin (quando le donne della mia comitiva al massimo stanno sui Negramaro). :)

Nel frattempo qualche altra esperienza (sempre dell'est) dove ho trovato forti dignità (anche nel distacco!).

Ma l'osticità italica "relativa" l'ho voluta sottolineare mettendola su un piano di umiltà personale: ho visto  persone, che a detta d'altri valgono la metà di me fisicamente e intellettivamente, arrivare dove io non sono riuscito ad arrivare.

Non me la sento di dire "io ho un valore maggiore quindi non mi meritava", preferisco dire "ho offerto troppo valore, non ho calibrato il gioco, dando di meno avrei aggirato l'osticità "italica"!! :)

Non so se mi sono spiegato..... ;)

Sì, ti sei spiegato benissimo e capisco cosa vuoi dire. Ma potrebbe anche confermare la mia teoria: molto spesso la donna italiana, sotto quella corazza di st*onzaggine, è davvero insicura. E lì la calibrazione non sempre può risolvere. Spesso la donnanon si mette in gioco davvero perchè maniaca assoluta del controllo. Cosa che nelle straniere non ho mai riscontrato. Quindi, a volte, credo che si venga scartati non tanto perchè si è giocato male, ma proprio perchè si ha valore. Nel senso, a volte ho l'impressione di essere "scartato", anche in fasi avanzatissime del game, perchè non saprebbero come gestirmi in una LTR.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: tizzone il 19 Luglio 2013, 01:06:04
Posto ora una risposta che avevo scritto oggi pomeriggio, ma che per motivi tecnici non ero riuscito a inserire, per spiegare un pò meglio l'idea che mi sono fatto sulle nostre connazionali, che - ci tengo a precisarlo- proprio perchè "ostiche" rappresentano una palestra eccezionale (ditemi quello che volete, ma noi italiani ci sappiamo fare e il MdP + MdP italiano non potrà mai essere allo stesso livello del MdP supremo di un altro paese).

Armwrestle (maremma che nick difficile che hai), ti dico in maniera più estesa cosa penso. Credo che il fattore età giochi un ruolo fondamentale. Ho 33 anni e solitamente pesco nella fascia 27-35, che è bella tosta. Osservando bene le italiane sia quando le seduco o tento di sedurle sia quando le frequento in amicizia ho notato una cosa: molto più delle donne di altri paesi hanno difficoltà ad adattarsi ai nuovi modelli imposti. Credo, in ultima analisi, che il femminismo sia stata una grandissima iattura proprio per le nostre connazionali, più che per noi. E questo perchè davvero non c'entra un caxxo con la nostra cultura (quelle nordeuropee e anglosassoni - dove non a caso è nato - sono sicuramente più recettive). La violenza femminista ha generato mostri nel BelPaese, tipo la Bonino, la Santanchè o la Boldrini, che sono femminili o attraenti quanto mio zio Andonio (opinione personale)...
Noi almeno non abbiamo l'orologio biologico, quindi un uomo a 45 anni è ancora bello sul mercato...una donna, mah, a parte rare eccezioni è fuori partita. Insomma, noi maschietti abbiamo più tempo materiale per fare esperienze e adattarci alla nuova realtà. Ma veniamo al punto.
Mi spiego meglio: senza esprimere giudizi di valore, la nostra è sempre stata (almeno fino agli anni '50-'60) una società dove i ruoli erano davvero netti e divisi. La donna e l'uomo in quel tipo di società quasi patriarcale (ma anche matriarcale per certi aspetti) avevano un loro perché, una loro dimensione. Checché se ne dica, l'imprimatur di certi modelli si sente ancora oggi, ma ha perso ogni forza di fronte alle istanze della società femminista e consumistica. La donna italica, sempre abituata ad essere la regina, viziatissima, vista come una dea da far capitolare a colpi di galanteria, corteggiamento romantico alla latina e passionalità all'estremo, è ora fortemente disorientata e frustrata. Da una parte secoli di cultura conservatrice che la vedono come regina della casa e sfornatrice ed educatrice suprema di prole, dall'altra la paccottiglia tipo Sex&The City che propone un modello di femmina cinico, arrivista, carrierista, disincantato, del tutto estraneo alla nostra tradizione...insomma, siamo nella bipolarità assoluta.

Per questo di fronte a certe fighe di legno non si sa mai davvero come porsi: come eroi romantici che la vogliono salvare o come uno st*onzo che la mette a posto e le fa abbassare la testa? La risposta, per quanto ne so, è tutti e due e calibrare. Ma quello su cui voglio si concentri l'attenzione è che la donna vive questa costante dicotomia tra i due lati, e quindi magari riesci pure a emozionare una bella italiota, e magari quella si bagna pure sotto, ma poi, se ha un attimo per razionalizzare, inizia la sfilza di seghe mentali che - purtroppo- molto spesso sono legate allo status sociale/alla proiezione del rapporto in una unione stabile. Una straniera si fa molte meno pippe, o
perché la società consumistica, individualistica è più vicina al suo modo di sentire (penso alle nordamericane o le nord europee) o perché non è stata ancora appieno contaminata dai nuovi modelli (e quindi si rifà a modelli della tradizione, dove l'uomo fa l'uomo e la donna la donna - medioorientali, est Europa e sudamericane).
Le italiane vivono invece più delle altre la contraddizione, proprio perché siamo un paese che aveva una cultura (criticabile o meno) fortissima che è stata polverizzata da 60 anni di americanismo e consumismo sfegatato (se volete approfondire basta leggere qualcosa di Pasolini, per tenerci sul semplice).
Le nostre donne, quindi, sono moderne solo quando pare a loro (ossia, quando sono in vacanza- è risaputo che le italiane siano le più "troie" all'estero). A sentire loro, cercano il principe e lo vogliono bello, simpatico, con un ottimo lavoro, ma non un malato di lavoro, che ha tempo per le passioni, che fa sport etc etc etc. Noi maschietti ci accontentiamo di molto meno. Un culo decente, un bel visino e una che rompa il caxxo il meno possibile, per tenerci all'essenziale. Forse perché in quanto meno emotivi siamo meno soggetti a certi condizionamenti indotti (non è un caso che la stragrande parte del mercato pubblicitario sia rivolto a un pubblico femminile, che è in linea di massima molto più orientato ai consumi - inutili- rispetto al pubblico maschile).

La fregna italica, quindi, tende a non accontentarsi, ma proprio perchè fondamentalmente abituata ancestralmente ad essere principessa e fondamentalmente amata alla follia (quanti cazzi di danni hanno fatto Dante e Leopardi) e ora rincoglionita da messaggi indotti. Essendo più "corrotta" rispetto ad altre culture, il messaggio indotto ha molta più potenza rispetto, che sò, una americana o una rumena che viene dalla provincia...

Ora che si devono scontrare con il duro mondo dei maschi, dove si lavora, ci si fa un mazzo tanto e soprattutto si deve essere pronti anche a rimanere soli, il loro software impazzisce e si hanno veri atteggiamenti da "st*onza". Poi, da quello che vedo, arrivate a 32-34 anni, quando hanno l'orologio biologico che incombe, dopo aver dato mazzate ai MdP per anni, si trovano a scegliere il primo bravo ragazzo un pò carino che passa per sistemarsi, salvo poi eccitarsi per il montone di turno (e magari - spesso - cornificare il malcapitato di turno). Anche se- devo dire la verità - il 30enne italiano è molto sveglio da questo punto di vista e quelli che si fanno infinocchiare sono sempre meno.

Insomma, non direi che la donna italica è selettiva. Direi che vorrebbe essere selettiva, salvo prendere spessissimo granchi giganteschi. Non vi è spontaneità, non vi è freschezza, non c'è la voglia di vivere i rapporti. Sono stracomplessate, piene di retropensieri e seghe mentali...per questo io non riesco a fermarmi. Perchè posso pure andare in buca (ed è più semplice di quanto si pensi) ma dopo la trombata mi cascano le palle a terra... quindi o ne vale davvero davvero la pena (e quindi vuoi bene alla persona col cuore, difetti e paranoie incluse) oppure molto meglio le straniere, che almeno sai bene a che gioco giocano.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Spartacvs il 19 Luglio 2013, 09:30:37
Citazione di: tizzone il 19 Luglio 2013, 00:56:11
Sì, ti sei spiegato benissimo e capisco cosa vuoi dire. Ma potrebbe anche confermare la mia teoria: molto spesso la donna italiana, sotto quella corazza di st*onzaggine, è davvero insicura. E lì la calibrazione non sempre può risolvere. Spesso la donnanon si mette in gioco davvero perchè maniaca assoluta del controllo. Cosa che nelle straniere non ho mai riscontrato. Quindi, a volte, credo che si venga scartati non tanto perchè si è giocato male, ma proprio perchè si ha valore. Nel senso, a volte ho l'impressione di essere "scartato", anche in fasi avanzatissime del game, perchè non saprebbero come gestirmi in una LTR.

Guarda, ti rispondo su questa ma è come se lo facessi anche su quella piu elaborata.
In neretto ho evidenziato una parte che corrisponde alla mia risposta ma che ho voluto analizzare da un punto di vista diverso, mettendo in discussione il modo in cui ho giocato e fallito. :) ..
..hai presente la frase (mi autoquoto) " ho visto  persone, che a detta d'altri valgono la metà di me fisicamente e intellettivamente, arrivare dove io non sono riuscito ad arrivare.Non me la sento di dire "io ho un valore maggiore quindi non mi meritava", preferisco dire "ho offerto troppo valore, non ho calibrato il gioco, dando di meno avrei aggirato l'osticità "italica"!!"

Siamo arrivati, di fatto alla stessa conclusione.

Non so se hai letto le premesse del TP sulle donne, c'è - in pratica - l'excursus della tua risposta più lunga.
Credo che sia proprio per questo che il TP spingeva tanto sull'indiretto e sul fatto di dare molto peso al TV.
Lo steso TV è una sorta di disorientamento anche rispetto alle aspettative e dalle responsabilità e la chiave di quello è proprio la calibrazione del gioco, proprio perchè per alcune di loro è come se le portassi nel tuo parco giochi ma le devi far avere la convinzione d'essere loro a scegliersi le attrazioni perchè ormai hanno quei condizionamenti tali che le portano ad volere protagoniste in alcune fasi del gioco. (E tocca farcele credere).

Per quanto riguarda il resto poi dobbiamo anche distinguere l'osticità di approccio/seduzione e di rapporto/relazione. Quelle sono cose, a mio modo di vedere, molto diverse, e nel rapporto/relazione le straniere possono riservare amare sorprese quanto e come le nostre. I condizionamenti culturali ormai li conosciamo, ce li dobbiamo tenere e dobbiamo imparare a conviverci.

Ultima cosa... secondo me la donna italica, fino alla crisi biologica, è sempre molto influenzata dal MG, questa è una mia convinzione perchè molte di loro rimangono in casa prolungando per anni un'esperienza adolescenziale. Qui il discorso è complesso e potrei sbagliarmi, ma - nemmeno a farlo apposta - per esperienza personale, ho trovato meno osticità, oltre che con le straniere succitate, anche con le "nostrane" che magari sono "fuori sede" in altre città da quando avevano 19 anni.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: CrazyHorse il 19 Luglio 2013, 10:12:56
Citazione di: tizzone il 19 Luglio 2013, 01:06:04
Posto ora una risposta che avevo scritto oggi pomeriggio, ma che per motivi tecnici non ero riuscito a inserire, per spiegare un pò meglio l'idea che mi sono fatto sulle nostre connazionali, che - ci tengo a precisarlo- proprio perchè "ostiche" rappresentano una palestra eccezionale (ditemi quello che volete, ma noi italiani ci sappiamo fare e il MdP + MdP italiano non potrà mai essere allo stesso livello del MdP supremo di un altro paese).

Armwrestle (maremma che nick difficile che hai), ti dico in maniera più estesa cosa penso. Credo che il fattore età giochi un ruolo fondamentale. Ho 33 anni e solitamente pesco nella fascia 27-35, che è bella tosta. Osservando bene le italiane sia quando le seduco o tento di sedurle sia quando le frequento in amicizia ho notato una cosa: molto più delle donne di altri paesi hanno difficoltà ad adattarsi ai nuovi modelli imposti. Credo, in ultima analisi, che il femminismo sia stata una grandissima iattura proprio per le nostre connazionali, più che per noi. E questo perchè davvero non c'entra un caxxo con la nostra cultura (quelle nordeuropee e anglosassoni - dove non a caso è nato - sono sicuramente più recettive). La violenza femminista ha generato mostri nel BelPaese, tipo la Bonino, la Santanchè o la Boldrini, che sono femminili o attraenti quanto mio zio Andonio (opinione personale)...
Noi almeno non abbiamo l'orologio biologico, quindi un uomo a 45 anni è ancora bello sul mercato...una donna, mah, a parte rare eccezioni è fuori partita. Insomma, noi maschietti abbiamo più tempo materiale per fare esperienze e adattarci alla nuova realtà. Ma veniamo al punto.
Mi spiego meglio: senza esprimere giudizi di valore, la nostra è sempre stata (almeno fino agli anni '50-'60) una società dove i ruoli erano davvero netti e divisi. La donna e l'uomo in quel tipo di società quasi patriarcale (ma anche matriarcale per certi aspetti) avevano un loro perché, una loro dimensione. Checché se ne dica, l'imprimatur di certi modelli si sente ancora oggi, ma ha perso ogni forza di fronte alle istanze della società femminista e consumistica. La donna italica, sempre abituata ad essere la regina, viziatissima, vista come una dea da far capitolare a colpi di galanteria, corteggiamento romantico alla latina e passionalità all'estremo, è ora fortemente disorientata e frustrata. Da una parte secoli di cultura conservatrice che la vedono come regina della casa e sfornatrice ed educatrice suprema di prole, dall'altra la paccottiglia tipo Sex&The City che propone un modello di femmina cinico, arrivista, carrierista, disincantato, del tutto estraneo alla nostra tradizione...insomma, siamo nella bipolarità assoluta.

Per questo di fronte a certe fighe di legno non si sa mai davvero come porsi: come eroi romantici che la vogliono salvare o come uno st*onzo che la mette a posto e le fa abbassare la testa? La risposta, per quanto ne so, è tutti e due e calibrare. Ma quello su cui voglio si concentri l'attenzione è che la donna vive questa costante dicotomia tra i due lati, e quindi magari riesci pure a emozionare una bella italiota, e magari quella si bagna pure sotto, ma poi, se ha un attimo per razionalizzare, inizia la sfilza di seghe mentali che - purtroppo- molto spesso sono legate allo status sociale/alla proiezione del rapporto in una unione stabile. Una straniera si fa molte meno pippe, o
perché la società consumistica, individualistica è più vicina al suo modo di sentire (penso alle nordamericane o le nord europee) o perché non è stata ancora appieno contaminata dai nuovi modelli (e quindi si rifà a modelli della tradizione, dove l'uomo fa l'uomo e la donna la donna - medioorientali, est Europa e sudamericane).
Le italiane vivono invece più delle altre la contraddizione, proprio perché siamo un paese che aveva una cultura (criticabile o meno) fortissima che è stata polverizzata da 60 anni di americanismo e consumismo sfegatato (se volete approfondire basta leggere qualcosa di Pasolini, per tenerci sul semplice).
Le nostre donne, quindi, sono moderne solo quando pare a loro (ossia, quando sono in vacanza- è risaputo che le italiane siano le più "troie" all'estero). A sentire loro, cercano il principe e lo vogliono bello, simpatico, con un ottimo lavoro, ma non un malato di lavoro, che ha tempo per le passioni, che fa sport etc etc etc. Noi maschietti ci accontentiamo di molto meno. Un culo decente, un bel visino e una che rompa il caxxo il meno possibile, per tenerci all'essenziale. Forse perché in quanto meno emotivi siamo meno soggetti a certi condizionamenti indotti (non è un caso che la stragrande parte del mercato pubblicitario sia rivolto a un pubblico femminile, che è in linea di massima molto più orientato ai consumi - inutili- rispetto al pubblico maschile).

La fregna italica, quindi, tende a non accontentarsi, ma proprio perchè fondamentalmente abituata ancestralmente ad essere principessa e fondamentalmente amata alla follia (quanti cazzi di danni hanno fatto Dante e Leopardi) e ora rincoglionita da messaggi indotti. Essendo più "corrotta" rispetto ad altre culture, il messaggio indotto ha molta più potenza rispetto, che sò, una americana o una rumena che viene dalla provincia...

Ora che si devono scontrare con il duro mondo dei maschi, dove si lavora, ci si fa un mazzo tanto e soprattutto si deve essere pronti anche a rimanere soli, il loro software impazzisce e si hanno veri atteggiamenti da "st*onza". Poi, da quello che vedo, arrivate a 32-34 anni, quando hanno l'orologio biologico che incombe, dopo aver dato mazzate ai MdP per anni, si trovano a scegliere il primo bravo ragazzo un pò carino che passa per sistemarsi, salvo poi eccitarsi per il montone di turno (e magari - spesso - cornificare il malcapitato di turno). Anche se- devo dire la verità - il 30enne italiano è molto sveglio da questo punto di vista e quelli che si fanno infinocchiare sono sempre meno.

Insomma, non direi che la donna italica è selettiva. Direi che vorrebbe essere selettiva, salvo prendere spessissimo granchi giganteschi. Non vi è spontaneità, non vi è freschezza, non c'è la voglia di vivere i rapporti. Sono stracomplessate, piene di retropensieri e seghe mentali...per questo io non riesco a fermarmi. Perchè posso pure andare in buca (ed è più semplice di quanto si pensi) ma dopo la trombata mi cascano le palle a terra... quindi o ne vale davvero davvero la pena (e quindi vuoi bene alla persona col cuore, difetti e paranoie incluse) oppure molto meglio le straniere, che almeno sai bene a che gioco giocano.

Se il mio nick ti è difficile chiamami pure Arm.... ;) . Condivido in pieno la tua analisi...che mi ha chiarito molte cose sul tema. Grazie davvero  :up: :up: :up: :up: :up: :up:
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Shark72 il 19 Luglio 2013, 11:21:53
Sono venuti fuori degli spunti che hanno il loro interesse, oltre alle solite cose trite e ritrite sulle nostre connazionali. Trovo apprezzabili gli interventi di Tizzone che pongono l' accento sugli aspetti di cultura, società e costume che hanno influenzato fortemente la mentalità femminile nel nostro paese :

Citazione di: tizzone il 19 Luglio 2013, 01:06:04
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Per questo di fronte a certe fighe di legno non si sa mai davvero come porsi: come eroi romantici che la vogliono salvare o come uno st*onzo che la mette a posto e le fa abbassare la testa? La risposta, per quanto ne so, è tutti e due e calibrare. Ma quello su cui voglio si concentri l'attenzione è che la donna vive questa costante dicotomia tra i due lati, e quindi magari riesci pure a emozionare una bella italiota, e magari quella si bagna pure sotto, ma poi, se ha un attimo per razionalizzare, inizia la sfilza di seghe mentali che - purtroppo- molto spesso sono legate allo status sociale/alla proiezione del rapporto in una unione stabile. Una straniera si fa molte meno pippe, o
perché la società consumistica, individualistica è più vicina al suo modo di sentire (penso alle nordamericane o le nord europee) o perché non è stata ancora appieno contaminata dai nuovi modelli (e quindi si rifà a modelli della tradizione, dove l'uomo fa l'uomo e la donna la donna - medioorientali, est Europa e sudamericane).
Le italiane vivono invece più delle altre la contraddizione, proprio perché siamo un paese che aveva una cultura (criticabile o meno) fortissima che è stata polverizzata da 60 anni di americanismo e consumismo sfegatato (se volete approfondire basta leggere qualcosa di Pasolini, per tenerci sul semplice).
Le nostre donne, quindi, sono moderne solo quando pare a loro (ossia, quando sono in vacanza- è risaputo che le italiane siano le più "troie" all'estero). A sentire loro, cercano il principe e lo vogliono bello, simpatico, con un ottimo lavoro, ma non un malato di lavoro, che ha tempo per le passioni, che fa sport etc etc etc. Noi maschietti ci accontentiamo di molto meno. Un culo decente, un bel visino e una che rompa il caxxo il meno possibile, per tenerci all'essenziale. Forse perché in quanto meno emotivi siamo meno soggetti a certi condizionamenti indotti (non è un caso che la stragrande parte del mercato pubblicitario sia rivolto a un pubblico femminile, che è in linea di massima molto più orientato ai consumi - inutili- rispetto al pubblico maschile).

La fregna italica, quindi, tende a non accontentarsi, ma proprio perchè fondamentalmente abituata ancestralmente ad essere principessa e fondamentalmente amata alla follia (quanti cazzi di danni hanno fatto Dante e Leopardi) e ora rincoglionita da messaggi indotti. Essendo più "corrotta" rispetto ad altre culture, il messaggio indotto ha molta più potenza rispetto, che sò, una americana o una rumena che viene dalla provincia…

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Solo una piccola osservazione : dici che è difficile rimorchiare a Milano, prova a venire dove sto io, un piccolo e ridente paesino nel sud della provincia di Siena :  bellissimi laghi e colline nelle vicinanze, e fenomenali bellezze storico/artistiche e prelibatezze enogastronomiche, quando vengono i milanesi restano incantati, ma nutro qualche dubbio che accetteresti il cambio .  :lol:

Trovo molto acuta questa chiosa :

Citazione di: Spartacvs il 19 Luglio 2013, 09:30:37

Ultima cosa... secondo me la donna italica, fino alla crisi biologica, è sempre molto influenzata dal MG, questa è una mia convinzione perchè molte di loro rimangono in casa prolungando per anni un'esperienza adolescenziale. Qui il discorso è complesso e potrei sbagliarmi, ma - nemmeno a farlo apposta - per esperienza personale, ho trovato meno osticità, oltre che con le straniere succitate, anche con le "nostrane" che magari sono "fuori sede" in altre città da quando avevano 19 anni.


E' proprio così, anche per tante di 30-35 anni, il massimo della soddisfazione è fare serate in disco, aperitivi, farsi le foto con le amichette e postarle sui social network. E poi, nel privato, causa crisi biologica, piagnucolano, o sclerano. Le straniere, soprattutto dell' est, maturano molto prima, come ho scritto nel 3d dedicato, perchè già molto prima dei 20 anni, sono abituate a doversi arrangiare e difendere, e ogni piccola conquista se la devono sudare, a differenza delle nostre connazionali capricciose e viziate (per ora, perchè le cose, ahinoi, stanno cominciando a cambiare). La mia ragazza, che ha 27 anni appena compiuti, da quando è arrivata in italia 4 anni fa, ricongiungendosi ai genitori e al fratello, deve pensare alla spesa, farsi da mangiare, lavare i panni, ecc., non esiste che la mamma provvede a tutto. Non trovo il modo di descrivere la sua gioia ieri per aver ritirato la sua prima macchina, una Stilo 1.9 jtd del 2005 da pagare a rate per un totale di 3000  € !

Alla fine, siamo sempre lì : chi ha tutto, o addirittura troppo, non apprezza nulla. Sei un uomo natural ? Salvo poche eccezioni, dopo i 25-30 anni ti lasci andare e tiri i remi in barca. Sei una gnocca viziata ? Tieni atteggiamenti cacacaxxo con tutti, perchè hai la sensazione che tutto ti sia dovuto : non apprezzi l' essere corteggiata, omaggiata, ecc., perchè è una cosa per te ovvia e scontata.

Io, tuttavia, che da anni sto sui mercati immobiliari e finanziari, tendo sempre a vedere le cose in termini di domanda e offerta. Un' italiana passabile in una cittadina italiana se la tira perchè nel suo contesto c'è una tale maggioranza di cesse o mediocri, che comunque viene sommersa dagli approcci maschili : se la stessa tipa dovesse trasferirsi a Praga o Chisinau, dovrebbe rivedere in modo radicale il suo atteggiamento.

Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Shark72 il 19 Luglio 2013, 11:43:10
Citazione di: tizzone il 19 Luglio 2013, 00:56:11

Quindi, a volte, credo che si venga scartati non tanto perchè si è giocato male, ma proprio perchè si ha valore. Nel senso, a volte ho l'impressione di essere "scartato", anche in fasi avanzatissime del game, perchè non saprebbero come gestirmi in una LTR.

Non sono d' accordo con questo asserto, in palese contrasto con il sacro principio "il campo ha sempre ragione" . Hai portato a casa il risultato, allora hai giocato bene, in caso contrario, hai giocato male. Altrimento, sarebbe come se io volessi vendere una casa, e dicessi "vale 500.000  €" , senza un riscontro oggettivo del mercato. Se i possibili compratori  me ne offrono 300.000, quello è il valore della casa, non quello che io le ho arbitrariamente attribuito.

Citazione di: Spartacvs il 19 Luglio 2013, 09:30:37
Guarda, ti rispondo su questa ma è come se lo facessi anche su quella piu elaborata.
In neretto ho evidenziato una parte che corrisponde alla mia risposta ma che ho voluto analizzare da un punto di vista diverso, mettendo in discussione il modo in cui ho giocato e fallito. :) ..
..hai presente la frase (mi autoquoto) " ho visto  persone, che a detta d'altri valgono la metà di me fisicamente e intellettivamente, arrivare dove io non sono riuscito ad arrivare.Non me la sento di dire "io ho un valore maggiore quindi non mi meritava", preferisco dire "ho offerto troppo valore, non ho calibrato il gioco, dando di meno avrei aggirato l'osticità "italica"!!"

Siamo arrivati, di fatto alla stessa conclusione.


Non è la stessa conclusione, di mezzo c'è, per l' appunto...una fila di case.  :) .

Io comunque preferirei dire qualcosa di tenore un pò diverso : "non ho offerto i giusti valori" . Più che troppo o poco, tra le qualità evolutivamente vincenti alla base del TM, in certe situazioni se ne devono comunicare alcune, in altre situazioni, altre . Quello è calibrare efficacemente il gioco.  :)

Esempio : giovane party girl gnocca italiana, devi essere un buon montone genetico, e comunicare riprova sociale. Gnocca est europea, devi sempre essere un buon MG, ma a lei non frega un caxxo della riprova sociale, conta che con te si senta protetta, e che trombi come un cavallo.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: tizzone il 19 Luglio 2013, 11:51:16
beh, mi sembra che concordiamo su tutto. Onestamente, mi piacerebbe condividere questa discussione con una donna italiana...hahaha!!! Spartacus e Shark mi hanno dato spunti davvero interessanti sul discorso del MG. In effetti non posso che straquotare. In fin dei conti, forse, molto spesso si tratta di immaturità legata alla difficoltà che abbiamo noi italiani a staccarci dalla famiglia e dall'essere spesso indotti ad essere "eterni adolescenti". Tempo ho letto su un quotidiano una titolo che più o meno recitava: "Un ragazzo di 40 anni bla bla bla". La dice lunghissima su tante cose. Molte considerazioni che valgono per le 35 enni possono valere anche per tanti coetanei maschi. E qui, parzialmente, faccio un mea culpa.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: tizzone il 19 Luglio 2013, 12:01:03
Citazione di: Shark72 il 19 Luglio 2013, 11:43:10
Non sono d' accordo con questo asserto, in palese contrasto con il sacro principio "il campo ha sempre ragione" . Hai portato a casa il risultato, allora hai giocato bene, in caso contrario, hai giocato male. Altrimento, sarebbe come se io volessi vendere una casa, e dicessi "vale 500.000  €" , senza un riscontro oggettivo del mercato. Se i possibili compratori  me ne offrono 300.000, quello è il valore della casa, non quello che io le ho arbitrariamente attribuito.


Spiego meglio, non so se vi è mai capitato (a me diverse volte, ne conto almeno 6). Stai con una tipa, fai il tuo gioco, inizi a capire che pende dalle tue labbra, capisci che è stracotta, la baci, petting pesante, stai per chiudere e....lei si tira indietro. Una volta una mi disse "sei troppo perfetto, mi fai paura". Mi è successo a volte di avere la netta impressione che, nonostante fossero attratte, per quieto vivere si siano disinnescate, proprio perchè non volevano infilarsi in storie passionali e maledette ma preferivano il quieto vivere. In effetti non ho giocato bene perchè il bravo seduttore vince anche certe resistenze, però - vi giuro - a me sono sembrate sempre seghe mentali gigantesche o tentativi di bassa lega di manipolarmi. Per questo poi mi sono detto: "Fanculo, ho giocato bene, ho dato il massimo, non vuoi il pacchetto, il problema è tuo".
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: CrazyHorse il 19 Luglio 2013, 13:09:05
Shark72 sono d'accordo con l'osservazione che hai fatto...riguardo al fatto che per le nsotre italiane....se le fai la corte è una cosa scontata. Io mi permetto di aggiungere una osservazione in merito. La nostra società è tipicamente assistenziale....nn ci troviamo a dover affrontare difficoltà materiali come in altre società meno avanzate...che stanno molto peggio. Secondo kme questo si riversa anche sul piano psicologico. una donna in una società meno ricca  a 17anni ragiona già come una adulta perché deve sopravvivere affrontando difficoltà materiali....è come un cucciolo che deve sopravvivere nel bosco e per farlo ha bisogno del suo affetto della sua approvazione perchè nn c'è la mammina che  fa tutto per lei. Quindi una donna diventa autosufficiente in termini psicologici. non pretende una realtà diversa da quella che c'è sul piano affettivo ( nn vuole il principe azzurro) ma si adatta alla realtà e cerca di sopravvivere. una donna così è una adulta nn una bambina.
Ma in una società in cui trovi la pappa già scodellata in cui nn ti devi scontare con difficoltà materiali.....in cui nnj devi lottare materialmente perchè hai tutto.....in cui stai a casa con i genitori fino a 35 anni....!!!! nn divenbti una adulta rimani una bambina. per cui pretendi sempre qualcosa che nn c'è.....nn ami te stessa pretendi l'affetto...la dedizione continua...pretendi che qualcuno ti faccia da genitore (mgari il fidanzato)....una donna così nn la reggi nemmeno cinque minuti perchè è sempre una lagna continua!!! Per questo per quanto tragica (certamente) in termini psicologici la guerra e il servizio militare fa diventare adulti....se si conforntain una zona di guerra.....tutte le st*onzate di tutti i giorni passano in secondo piano e deve cavarsela da sola altrimenti muore.....a quel punto diventa meno st*onza....e abbandona i sogni da bambina.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Spartacvs il 19 Luglio 2013, 14:32:38
Citazione di: Shark72 il 19 Luglio 2013, 11:43:10

Non è la stessa conclusione, di mezzo c'è, per l' appunto...una fila di case.  :) .


Due ragionamenti sulle donne sono come certe teorie su due punti nello spazio infinito: apparentemente linearmente lontanissimi, ma in realtà si toccano su un unico punto perchè lo spazio è curvo e perchè le donne, certe volte, non capiscono un caxxo di niente!  :lol:
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Lupo il 19 Luglio 2013, 23:59:24
Ragazzi questa discussione è interessante, ma non ho ancora capito se può giovarmi restare iscritto su questo forum per imparare a rimorchiare delle donne che in un modo o nell'altro te la metteranno nel culo e ti spaccheranno i maroni. Cioè, io non ho trombato ancora, quindi fatemi capire se tutto sommato ne vale la pena :lol:
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Shark72 il 20 Luglio 2013, 08:36:51
Intanto comincia a scopare, poi giudichi te se ne vale la pena! ;-)
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: CrazyHorse il 20 Luglio 2013, 09:23:46
Citazione di: Shark72 il 20 Luglio 2013, 08:36:51
Intanto comincia a scopare, poi giudichi te se ne vale la pena! ;-)

Io ne ho una voglia matta  :D .....nn mi sono iscritto sul forum per fare il bischero...ma per imparare a giocare. grazie a voi sto imparando.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Spartacvs il 20 Luglio 2013, 09:33:41
Citazione di: Lupo il 19 Luglio 2013, 23:59:24
Ragazzi questa discussione è interessante, ma non ho ancora capito se può giovarmi restare iscritto su questo forum per imparare a rimorchiare delle donne che in un modo o nell'altro te la metteranno nel culo e ti spaccheranno i maroni.

Guarda che anche quando troverai la donna della tua vita, bellissima, intelligente, colta, affascinante, la tua geisha, la tua devota, per la quale sei il montone genetico e culturale, che solo a guardarle il culo la mattina te lo farà venire duro come un siluro......... anche quella ti spaccherà i maroni!!! E questo avverrà dopo le trenta-cinquanta che ti sarai scopato prima di questa, che gia avranno messo a dura prova i tuoi maroni e, statisticamente, qualcuna di loro te lo avrà messo nel culo. :)

Che ti credevi che era tutto rose e fiori? :P

Benvenuto!  :lol:
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: CrazyHorse il 20 Luglio 2013, 11:18:06
Citazione di: Spartacvs il 20 Luglio 2013, 09:33:41
Guarda che anche quando troverai la donna della tua vita, bellissima, intelligente, colta, affascinante, la tua geisha, la tua devota, per la quale sei il montone genetico e culturale, che solo a guardarle il culo la mattina te lo farà venire duro come un siluro......... anche quella ti spaccherà i maroni!!! E questo avverrà dopo le trenta-cinquanta che ti sarai scopato prima di questa, che gia avranno messo a dura prova i tuoi maroni e, statisticamente, qualcuna di loro te lo avrà messo nel culo. :)

Che ti credevi che era tutto rose e fiori? :P

Benvenuto!  :lol:

é vero Spartacvs vale il famoso motto: Non desiderare la donna d'altri tanto rompe i coglioni esattamente come la tua  :lol: :lol:
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: mana cerace il 20 Luglio 2013, 14:33:03
condivido molto sulla situazione delle donne italiche.nella fase del mg le carine se la tirano e a volte pure i cessi!...tra l altro non conosco una ragazza coetanea di livello intellettuale pari al mio o di qualche mio amico maschioa,forse una(pure gnocca)questo per dire che molte hanno solo l aspetto fisico da vantare.
Riguardo hai maschi quelli con le palle ne sono rimasti pochi.
o sono depravati che vanno in giro cn la lingua di fuori alla fantozzi o mdp...
a differenza delle femmine il divertimento è assicurato cn i nostri compari.
Devo dire inoltre che mi vien tristezza a sentire amici miei che dicono di voler trovare la donna della loro vita intelligente,bella ecc..che NN ESISTE almeno fino a 18-20 anni o fase del mg..
Detto questo mi sa che inizio a studiare il russo..
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Lupo il 20 Luglio 2013, 22:13:16
Citazione di: Spartacvs il 20 Luglio 2013, 09:33:41
Guarda che anche quando troverai la donna della tua vita, bellissima, intelligente, colta, affascinante, la tua geisha, la tua devota, per la quale sei il montone genetico e culturale, che solo a guardarle il culo la mattina te lo farà venire duro come un siluro......... anche quella ti spaccherà i maroni!!! E questo avverrà dopo le trenta-cinquanta che ti sarai scopato prima di questa, che gia avranno messo a dura prova i tuoi maroni e, statisticamente, qualcuna di loro te lo avrà messo nel culo. :)

Che ti credevi che era tutto rose e fiori? :P

Benvenuto!  :lol:
Ok.
Ragazzi, è stato un piacere fare questa esperienza con voi, ma come tutte le cose belle della vita, anche questa volge al termine: ho risolto con una vagina di silicone e lattice da 12000 euro. Mi arriva col corriere la settimana prossima.
Non ha più senso che io stia qui :lol:
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Dylan il 21 Luglio 2013, 15:18:20
Citazione di: Giove il 17 Luglio 2013, 02:07:04
Mai dimenticarsi che abbiamo da 2000 anni il vaticano dalle nostre parti :)
ma per piacere.
l'irlanda del nord ha approvato solo pochi giorni fa la legge che depenalizza l'aborto (a certe condizioni) eppure loro il vaticano non l'hanno
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Shark72 il 21 Luglio 2013, 15:29:41
Citazione di: Dylan il 21 Luglio 2013, 15:18:20
ma per piacere.
l'irlanda del nord ha approvato solo pochi giorni fa la legge che depenalizza l'aborto (a certe condizioni) eppure loro il vaticano non l'hanno

Altro che 'ma per piacere', così gli dai  ragione al cubo.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Lupo il 21 Luglio 2013, 22:06:59
Citazione di: Shark72 il 21 Luglio 2013, 15:29:41
Altro che 'ma per piacere', così gli dai  ragione al cubo.
In effetti...
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Dylan il 21 Luglio 2013, 23:24:31
Citazione di: Shark72 il 21 Luglio 2013, 15:29:41
Altro che 'ma per piacere', così gli dai  ragione al cubo.
non hai capito.
si parla del vaticano, non della religione cattolica
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: CrazyHorse il 22 Luglio 2013, 09:55:31
Ci sono più fattori che fanno si che le italiane siano così difficili...la morale bigotta è uno di questi fattori ma nn l'unico.
Titolo: Re: omaggio alle donne
Inserito da: Spartacvs il 22 Luglio 2013, 12:37:02
Citazione di: Dylan il 21 Luglio 2013, 15:18:20
ma per piacere.
l'irlanda del nord ha approvato solo pochi giorni fa la legge che depenalizza l'aborto (a certe condizioni) eppure loro il vaticano non l'hanno

Sull'irlanda so un po' ignorante ... ma non so quelli che fra protestanti e cattolici fecero le domeniche di sangue?