Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: Diablo il 24 Agosto 2011, 20:37:04

Titolo: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: Diablo il 24 Agosto 2011, 20:37:04
Vorrei dare uno stimolo utile all'ottimizzazione dei vostri risultati nel campo seduttivo (ma anche di vita in generale se volete).

Fa' parte di quei principi studiati da manager, venditori, strateghi, matematici, economisti e politici. Non da lettori di manuali delle giovani marmotte. Quindi andrebbe posta attenzione al suo valore strategico.

Lo studio è portato da un famoso matematico che ha sottolineato basi scientifiche su tutto ciò. Per caso, e amor di patria, mi piace notare che il suddetto è pure nostrano e il suo nome è Pareto. Da cui nome il titolo del post e della legge.

Vi parlo del principio di pareto o legge del 20/80.

Alcuni come tim ferris ci basano teorie di marketing e business fai da te, altri come alcuni coach di note case di seduzione (love s*stem) ci basano ciò che ho scritto io sopra. Per dirvi che esistono addiritture riprove matematiche sul nesso detto. La legge del 20/80 (spesso è 10/90 ma il 20/80 è la media generale) sostiene che nella vita, nell'economia, nella politica, e in ogni sforzo generale si nota che ciò che produce l' 80% dei risultati ambiti è portato dal 20% delle azioni. Il resto 20% di risultati invece è provocato da un 80% di sforzi.

Quindi si sostiene che sarebbe bene capire sotto attenta analisi cosa, qui lo usiamo in seduzione, porta a risultati più di ogni altra cosa. Quindi tenere quel 20% e facendo 1/5 del lavoro avremo ben l' 80% dei risultati. Dovremmo scremare il restante 80% degli sforzi pur perdendo il 20% del buono finale. Ma non è vietato aggiungere altri fattori in input che rechino 'buon fine' per produrre sempre più. Si tratta di efficienza e OTTENERE IL MASSIMO CON IL MINIMO.

Il tutto funziona bene pure nel campo della seduzione, eliminare tutto ciò che rende poco (opener, modi di fare, spalle, metodi, frasi, ecc) e tenere ciò che rende il massimo. Poi riproporre del materiale sotto analisi e fare la medesima cosa.

Avremo un metodo personalizzato e congruente e natural per il 'nostro' stile che spaccherà più di ogni altra cosa. Chiaro no? ;)

il diavolo farebbe così !!!  :buck:

>:D
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: BarneyS. il 25 Agosto 2011, 01:16:01
Ok, come capire cosa può funzionare?
Cosi sembra troppo facile
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: Diablo il 25 Agosto 2011, 03:47:54
io inizierei con il vedere cosa funziona a delle persone (o pua) che stimi e che hanno risultati.
Poi le provi finché non vedi un risultato positivo o negativo.
A seguito scegli tra varie abilità quali ti procurano più risultati.
Oppure te le inventi tu senza fare il topo da biblioteca sopra a improbabili manuali astrusi.
Oppure tiri un dado e scegli una routine a caso (scherzo! ma non troppo!  8) )

Sceglierei anche tra quelle che ti risultatno più intriganti da eseguire in base al tipo di persona che vuoi essere. Parlo di ogni tipo di roba, dal linguaggio ai giochetti (se li vuoi fare, io non li faccio ad esempio), alle tecniche di sarge (diretto, indiretto, ecc) a tutto quello che ti pare. Insomma ti fai una lista di roba da provare e valuti. Vedo persone che dopo anni che fanno le stesse cose ancora continuano su quella scia, o che provano milioni di cose insieme, cosa che alla fine non ti fa' capire con esattezza cosa andava e cosa no in quella macedonia  :down:

Scontato dire che ognuno ha il suo stile e se funziona a me magari non funziona a te. Il nesso del discorso è provare soltanto delle cose in numero ridotto per volta e a seguito valutare cosa produce di più eliminando tutto il resto. E ripeto, farlo con pochissime cose alla volta per avere subito un feedback preciso.  :up:

Io ad esempio uso l'umorismo alternato tra cazzuto e funny, i doppi sensi sessuali (non eccitanti ma che creano intrigo e simpatia), ambiguità nel linguaggio, tira e molla (P&P), e via dicendo. Mi impongo un po' tostarello perchè voglio selezionare puledre che non hanno troppi blocchi verso il sesso e ansie varie.

Molte santarelle sono scandalizzate e vanno via ma ho vinto io: non perdo tempo e lo salvo per altre mentro rizzacazzi e spesso più brave a letto. Le più disinibite, quelle che si vogliono divertire, le maialone, quelle senza turbe mentali (se di turbe sessuali si tratta allora mi va pure bene), ecc -> io ho calibrato il mio metodo su questi target. Chiudo una percentuale che non si avvicina al "un colpo un centro" di Termy e non seguo altre teorie americane o europee di precisione sargistica (della serie voglio quella e devo scoparmi solo e sicuramente quella, adesso).

Al contrario penso: "Esco a 'giocare' per trombarmi una che mi piace". Fine. Poi se è una HB8 ma non è la HB10modella-di-canale-5 me ne sbatto. Da quando ho applicato queste teorie mi diverto di più (faccio ciò che ho scelto di fare perchè mi diverte), sono più congruente (è il MIO stile personalizzato nel tempo) e perdo meno tempo. Poi i risultati possono essere migliori o stazionari. Di certo hai vinto sempre!!!

è una filosofia di stile.

>:D
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: maxcavezzi il 26 Agosto 2011, 09:40:33
Del tuo primo post non ho capito niente,  solo che mi pare troppo teorico.. e la prima cosa cge ho imparato che in seduzione..
tanta teoria == tante seghe..  scopare non è una attività semplice per gente 'celebrale'

Il secondo post mi piace già di più quantomeno ci elenchi come ti muovi praticamente, condivisibile o meno può essere utile
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: Diablo il 26 Agosto 2011, 18:27:38
Faccio un riassuntino più chiaro:

Di 100 ore di lavoro soltanto 20 producono l'80% dei reali guadagni.
Quindi le restanti 80 ore di lavoro producono 20% di soldi.
Pareto ha notato che questa è una situazione che si verifica quasi in tutto.

L'80% della ricchezza mondiale è in mano al 20% degli uomini ad esempio.

Applicare la legge di pareto porta a raggiungere gran parte dei risultati positivi
che ottieni di norma MA facendo solo il 20% della fatica. Tutto qui.

Applicandolo al sarge può ridurre tempo sprecato e fallimenti.
Quindi se in disco ottieni un bacio ogni 10 aperture mettiamo,
e in street ne ottieni uno ogni 30 aperture, è bene valutare il
fatto che lavorare in disco è più producente. Se aggiungi a ciò
il fatto di usare la legge 20/80 anche per le tue argomentazioni
parlate, le tue opener, i tuoi vestiti, ecc. allora diventi molto
migliore in molto meno tempo.

Manterrai nel tuo arsenale PUA soltanto le cose che hai verificato avere più successo.

Da quando uso questa teoria faccio meno game, mi diverto di più
e ottengo più risultati
. Perchè? Perchè tutto ciò che mi ha dato minori
risultati in passato l'ho ridotto, creando più tempo quindi per fare ciò
che invece notavo avere più successo. Oltre a ciò ho unito il fatto di
scremare i metodi e le azioni che ritenevo più piacevoli (per me) e
voilà: un metodo mio personale, divertente e sempre più efficace.

C'è chi invece va vanti con tonnellate di materiale e fa' milioni di ore
di sarge con una chiusura al mese (al massimo) e non si rende ancora
conto che usare la legge di pareto gli permetterebbe di incidere fortemente
nell'incremento dei propri risultati facendo nemmeno un quinto degli sforzi.

Buon sarge paretiano

>:D
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: éclat de rire il 26 Agosto 2011, 18:35:11
Imho questo thread è da best of  :up:

+1
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: maxcavezzi il 27 Agosto 2011, 11:45:05
ok ma tutte le persone di buon senso tendono a riadoperare le tecniche che gli danno successo.. in tutti i settori della vita, è come cercare di teorizzare l' acqua calda.
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: Er Freddo il 27 Agosto 2011, 12:15:21
Ciao Diablo,
in realtà anche io trovo questo post un pò troppo teorico e ti spiego perchè:
se tutti noi fossimo in grado di capire a priori come siamo fatti, cosa facciamo meglio e cosa facciamo peggio saremmo infallibili. Perchè basterebbe evitare facce da cavolo, brutte posture, argomentazioni errate e via discorrendo, lasciando solo il bello della diretta, quindi potremmo mostrare solo la miglior parte di noi stessi.
Ma questo modo di fare mi ricorda un pò Mel Gibson in what the woman want, che è un film pure carino :).
Le ore di rimorchio in realtà sono necessarie, per provare riprovare , abituarsi ad aprire, parlare, non avere timore ecc ecc, quindi la famosa "gavetta" è uno step necessario, anche perchè non si può copiare ciò che funziona da altri e ricucirselo addosso sperando che funzioni anche su di noi. Ognuno ha interessi , espressioni, toni di voce diversi e solo provando e riprovando ci si scopre e si capisce cosa funziona o meno.
Quindi la legge di Pareto ok, ma prima di lui c'è molto altro :)
Io non sono un fan dei canned, tant'è che alcuni dei miei che sono stati ripresi, oggi come oggi mi trovo in difficoltà a riusarli, ma trovo il canned non un modo per agganciare, dato che è stato confezionato e "recitato" da uno bensì un esempio al quale ispirarsi per costruire il proprio canned o routine.
Detto ciò trovo sia tutto giusto ciò che tu hai scritto,bisogna però specificare che a risultati qualitativi migliori e a meno sprechi di tempo ci si arrivi solo con l'esperienza, e quella bisogna farla sul campo, a prescindere dalle varie leggi che leggiamo in giro, per questo ho sempre sostenuto che il rimorchio sia anche una crescita interiore  ;)
a presto
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: Shark72 il 27 Agosto 2011, 18:45:30
Citazione di: maxcavezzi il 27 Agosto 2011, 11:45:05
ok ma tutte le persone di buon senso tendono a riadoperare le tecniche che gli danno successo.. in tutti i settori della vita, è come cercare di teorizzare l' acqua calda.

Condivido in linea di principio, ma se ci fai caso, nella realtà per un motivo o per l' altro, tendiamo anche a fare cose che non si rivelano particolarmente utili, ma che comunque ci piace fare, e quindi le facciamo.
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: Shark72 il 27 Agosto 2011, 18:54:09
Citazione di: Er Freddo il 27 Agosto 2011, 12:15:21
Ciao Diablo,
in realtà anche io trovo questo post un pò troppo teorico e ti spiego perchè:
se tutti noi fossimo in grado di capire a priori come siamo fatti, cosa facciamo meglio e cosa facciamo peggio saremmo infallibili. Perchè basterebbe evitare facce da cavolo, brutte posture, argomentazioni errate e via discorrendo, lasciando solo il bello della diretta, quindi potremmo mostrare solo la miglior parte di noi stessi.


Più che giusto, e non solo : fare proprio tutto perfetto nel corso di un' interazione potrebbe anche essere controproducente , perchè non vengono esaltati i momenti migliori e i picchi di energia. Fa molto più effetto un racconto mediocre, ma con un finale eccellente e ricco di suspence, che uno tutto bel confezionato in cui non c'è nulla che risalta dal resto, e allo stesso modo si ricorda più una canzone normale, ma con un ritornello o un riff memorabile, piuttosto che una tutta bella.

S.
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: Naddolo il 27 Agosto 2011, 19:52:37
Citazione di: Shark72 il 27 Agosto 2011, 18:54:09
fare proprio tutto perfetto nel corso di un' interazione potrebbe anche essere controproducente , perchè non vengono esaltati i momenti migliori e i picchi di energia.

interpretazione riduttiva di interazione perfetta: a parte che ogni interazione fa storia a sè, e dipende dai soggetti in questione; ma, lasciando da parte ciò, una interazione perfetta implica già la presenza di contrasti, di  picchi e di rallentamenti, di fortissimi e di pianissimi (in senso musicale); alla base di una ipotetica perfezione c'è già la sintesi dei contrasti, l'unione degli opposti

in senso classico, alla base dell'idea di perfezione c'è l'idea di armonia; prendi un overture di wagner, o una sinfonia di beethoven: esse avranno dei fortissimi, dei picchi che raggiungono il climax, ma questi sono percepiti come tali perchè ci sono anche i rallentamenti, le pause, i silenzi, i pianissimi; un pezzo che si situi solo sul fortissimo, che si situi sempre a livelli massimi, dopo poco stufa, e diventa fastidioso
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: Emix il 28 Agosto 2011, 11:38:32
Citazione di: Shark72 il 27 Agosto 2011, 18:54:09
Più che giusto, e non solo : fare proprio tutto perfetto nel corso di un' interazione potrebbe anche essere controproducente , perchè non vengono esaltati i momenti migliori e i picchi di energia. Fa molto più effetto un racconto mediocre, ma con un finale eccellente e ricco di suspence, che uno tutto bel confezionato in cui non c'è nulla che risalta dal resto, e allo stesso modo si ricorda più una canzone normale, ma con un ritornello o un riff memorabile, piuttosto che una tutta bella.
S.
Secondo me è meglio un bel racconto che tenga conto di far risaltare i giusti momenti/azioni che un racconto mediocre il cui finale risalta rispetto all'intera storia.

+1 :up: Diablo per il topic ed i successivi chiarimenti. Anche io leggendolo velocemente lo avevo visto come troppo teorico, ma poi ho capito quale era il messaggio che volevi trasmettere e lo reputo positivo.

Emix
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: éclat de rire il 28 Agosto 2011, 12:17:38
Citazione di: Emix il 28 Agosto 2011, 11:38:32
Secondo me è meglio un bel racconto che tenga conto di far risaltare i giusti momenti/azioni che un racconto mediocre il cui finale risalta rispetto all'intera storia.

+1 :up: Diablo per il topic ed i successivi chiarimenti. Anche io leggendolo velocemente lo avevo visto come troppo teorico, ma poi ho capito quale era il messaggio che volevi trasmettere e lo reputo positivo.

Emix
Diablo nuovo punto di riferimento  :up:
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: Diablo il 31 Agosto 2011, 21:02:10
Grazie ragazzi.. sia per gli apprezzamenti, sia per le critiche costruttive.
Appena trovo un po' di minuti aggiuntivi definisco delle parti e rispondo
a chi ha scritto..
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: james.mar il 31 Agosto 2011, 21:15:17
Diablo in assoluto IL MIGLIORE :up:
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: Poncho il 02 Settembre 2011, 03:00:52
dalle mie parti circolava questa:

il 90% del lavoro richiede il 90% delle risorse. Il restante 10% richiede un ulteriore 90% delle risorse.
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: james.mar il 02 Settembre 2011, 19:23:45
Citazione di: Poncho il 02 Settembre 2011, 03:00:52
dalle mie parti circolava questa:

il 90% del lavoro richiede il 90% delle risorse. Il restante 10% richiede un ulteriore 90% delle risorse.


Dalle tue parti non sanno fare 100% - 90% e pertanto regalano lauree in ingegneria Azn


Ciao, J.
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: Poncho il 03 Settembre 2011, 03:11:24
Citazione di: james.mar il 02 Settembre 2011, 19:23:45
Dalle tue parti non sanno fare 100% - 90% e pertanto regalano lauree in ingegneria Azn

dalle mie parti invece che giocare col monopoli si fanno cose, e quindi ci si pone anche il problema di andare fuoritempo/budget ;)
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: Diablo il 01 Ottobre 2011, 15:21:27
Citazione di: maxcavezzi il 27 Agosto 2011, 11:45:05
ok ma tutte le persone di buon senso tendono a riadoperare le tecniche che gli danno successo.. in tutti i settori della vita, è come cercare di teorizzare l' acqua calda.

hai ragione ma tra sapere una cosa e avere attivamente in mente il voler fare quella cosa c'è differenza.

Es: Sapere che ripetere le frasi che ti funzionano è buono è un conto.. Fare dei libri concreti di script già testati e funzionanti è un altro. Aziende multimilionarie di vendita offrono ai loro venditori dei 'libri' pieni di script (frasi e discorsi preimpostati) da utilizzare nelle loro trattative. Quello che voglio dire è che tutti sanno che bisogna ripetere ciò che funziona ma pochi lo fanno in modo determinato e metodico. L'esempio vale per i settori di vendita in cui si utilizzano gli script. Alle aziende non basta sapere che bisogna usarli. Alle aziende interessa che si sappia esattamente cosa utilizzare e lo si utilizzi (sopratutto) nella pratica, attivamente, concretamente.

Vedo gente che legge mystery e non gli funziona, continua a leggerlo e applicarlo per 3 anni (e poi continua a non funzionargli). Lo stesso vale per tutti gli altri metodi. Ok, ci stà pure il fatto che bisogna imparare ma è anche importante capire dove puoi incidere con più velocità e facilità (per le tue caratteristiche). Molti si fissano sulle stesse cose e stazionano per sempre. Nel percorso, mentre ottieni i risultati immediati con ciò che è più semplice e veloce per te, impari altro e perfezioni il tutto inserendo nuova roba.

Ma dimmi una cosa, secondo te tutti eliminano il 80% di superfluo e lasciano il 20% di punta?
A quanto vedo da ciò che mi circonda non è quasi mai così. Seppur ovvio, come tantissime cose, esse vanno pure tenute 'attivamente e consciamente' a mente.

Questo si associa anche al 'potere' del focus.
Focalizzarsi su ciò che si vuole e su ciò che abbiamo scelto di fare per quel preciso obiettivo.
Esempio: oggi voglio conoscere almeno due ragazze nuove. Cosa devo fareper farlo.. dove devo andare.. cosa devo eliminare.. con chi devo uscire.. ecc.

Tutto teorico e scontato, sono d'accordo.
Ma quanto spesso lo facciamo DAVVERO? Sai cosa vedo caro Max?
Che la gente dice "voglio farmi una ragazza", poi esce a bere una birra e parla del calcio.. il giorno dopo va al lavoro e fa' le stesse cose di sempre, stesse cose che lo hanno portato a fidanzarsi per 4 anni con una e poi trombarsene solo un'altra e per caso nei successivi due anni. Poi continua sempre così pensando a quei tempi in cui qualche pua o forum aveva pensato a fare questo e quello.. ma era teoria.. era scontato.. era ovvio che una persona deve fare ciò che è meglio e funziona, mica c'era bisogno di accentuare cose evidenti...

Ma non lo fa. E non lo fa' nessuno davvero.
sarà il comfort che dilaga, saranno blocchi psicologici, sarà quello che vuoi. Rimane il fatto che per teorico che sia, bisogna dirsi: "che cavolo voglio ottenere questa settimana?" e "cosa esattamente devo fare per ottenerlo al massimo?". E risposndersi una roba tipo: "eliminare tutto ciò che non mi ha dato risultati, quindi: elimino amici 'comfortevoli' (almeno mentre sargio), birre inutili, canne inutili, cazzeggio e passeggio. Entro domenica vado in due locali notturni come minimo, seleziono chi mi accompagnerà e sono chiaro con loro su ciò che voglio fare insieme. Interagisco con almeno altre 5-6 ragazze nella vita giornaliera, se non ci riesco vado da bariste e cameriere o commesse. In tutto ciò ma pure in altre situaizoni uso queste due cose: 1 e 2 (a scelta.. mettiamo ad esempio: C&F e Linguaggio Persuasivo) e vedo i miei feedback. La settimana successiva altre cose.. ecc.

SAPERE COSA, QUANDO, COME E PERCHE'. ANALIZZARE I FEEDBACK E RIPROPORRE. ESATTAMENTE COSA, QUANDO, COME E PERCHE'. ESATTAMENTE COSA HO OTTENUTO E COSA DEVO MIGLIORARE. ESATTAMENTE SAPERE COSA RIPROPORRE. DOPO UN PO' SIAMO BOMBE.

Teorico? si, ma importante e facilmente applicabile.
Non posso dire io a voi su cosa focalizzrsi e cosa è il VOSTRO 20\80... il 20\80 e il focus sono personali. Termy direbbe una cosa, mystery un'altra, casanova altro, ecc.

Trovate il VOSTRO 20\80, trovate il VOSTRO focus, ottenete i VOSTRI feedback...

>:D e anche questo è diabolico!
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: BarneyS. il 01 Ottobre 2011, 16:28:31
Mi hai motivato troppo.
Titolo: Re: =='< La legge di Pareto (20/80): Come ottenere il massimo con i minimi sforzi
Inserito da: Diablo il 03 Ottobre 2011, 19:29:57
 :up: