Di recente ho ottenuto un piccolo spazio in un seminario universitario sulla seduzione. Avevo il compito di spiegare le radici biologiche del comportamento sessuale e dare qualche consiglio pratico.
Le slide che vi posto (in allegato) includono:
- descrizione delle strategie riproduttive ottimali
- criteri di selezione per l'accoppiamento
- fasi generali dell'accoppiamento
- spunti di riflessione sulle relazioni quotidiane
- segnali di interesse non verbali
- consigli di base per il miglioramento personale
- bibliografia minima
Ci sono molte figure e poche scritte, quindi se qualcosa non è comprensibile sono lieto di offrire chiarimenti.
Dato che non avrei l'autorizzazione a divulgare questo documento ho omesso data e titolo del seminario. Alla prima slide ho infatti sostituito la foto di una bella figa, come intro dovrebbe essere di ispirazione per tutti.
Acqua
Su richiesta di Sun metto in evidenza questa figura, che ho trovato online ma di cui purtroppo non so citare la fonte. Le mie scuse al legittimo proprietario. :)
Mi sembra che la formula riassuma sinteticamente parecchie delle nostre idee.
Acqua
fottutamente geniale l'ultima slide!
Citazione di: Acqua il 25 Giugno 2010, 15:01:49
Su richiesta di Sun metto in evidenza questa figura, che ho trovato online ma di cui purtroppo non so citare la fonte. Le mie scuse al legittimo proprietario. :)
Mi sembra che la formula riassuma sinteticamente parecchie delle nostre idee.
Acqua
si', a patto di intendere:
"money"= successo nella vita (non necessariamente monetizzabile)
"humour"= simpatia, spigliatezza, socievolezza, amorevolezza (non sono sinonimi, ci vuole un mix di tutti)
Citazione di: nad84 il 25 Giugno 2010, 15:18:08
fottutamente geniale l'ultima slide!
La bibliografia o quella sul milgioramento?
Citazione di: -eFFe- il 25 Giugno 2010, 16:13:13
"money"= successo nella vita (non necessariamente monetizzabile)
"humour"= simpatia, spigliatezza, socievolezza, amorevolezza (non sono sinonimi, ci vuole un mix di tutti)
Certo :)
Mi piace! Ora ho una curiosità: tra le persone che hanno seguito il seminario, quante erano donne? Come l'hanno presa?
Non è normale che un professore universitario che tiene tali argomenti sia anche un noto seduttore... dici che qualcuno verrà ad iscriversi qui?
Citazione di: ^X^ il 25 Giugno 2010, 18:28:05
Mi piace! Ora ho una curiosità: tra le persone che hanno seguito il seminario, quante erano donne? Come l'hanno presa?
Non è normale che un professore universitario che tiene tali argomenti sia anche un noto seduttore... dici che qualcuno verrà ad iscriversi qui?
LA seduzione era intesa in senso molto ampio, comprendeva anche la persuasione e c'era un focus fortissimo sul 'vissuto' seduttivo, con esercizi teatrali* a riguardo. Roba da psicoterapeuti, non da marpioni.
Le donne infatti erano all'incirca la metà... e la mia parte di seminario è stata quella che è piaciuta di più ai maschi.
*se ti interessano ci sentiamo per mail
Non male. :up:
Citazione di: Acqua il 25 Giugno 2010, 18:56:04la mia parte di seminario è stata quella che è piaciuta di più ai maschi.
non mi spiego il perche'... ::)
Vorrei saperne di più sulla differenza fra i due sessi per quanto riguarda la gelosia.
geniale!! :up:
grazie per il post!!
Citazione di: Kierkegaard il 28 Giugno 2010, 19:58:43
Vorrei saperne di più sulla differenza fra i due sessi per quanto riguarda la gelosia.
non conosco le motivazioni biologiche, ma la gelosia è in buona parte funzione della cultura d'appartenenza
Grazie per la condivisione... (modello alcolisti anonimi :D)
quell'immagine è PERFETTA.
+1 per il riassunto :D
Citazione di: Kierkegaard il 28 Giugno 2010, 19:58:43
Vorrei saperne di più sulla differenza fra i due sessi per quanto riguarda la gelosia.
Tratto da:
http://www.psicolab.net/2006/la-gelosia/
"Le Radici Biologiche della Gelosia
Una Prospettiva Evoluzionistica
Secondo gli psicologi evoluzionisti, la gelosia comparve per la prima volta circa un milione di anni fa nelle pianure africane, dove il maschio preistorico temeva di doversi ritrovare ad allevare figli illegittimi, e dove la femmina temeva di rimanere senza cibo a causa di una fuga d'amore del compagno (Pasini, 2003). Lo stesso principio sembra animare, secondo gli etologi, i comportamenti di molte specie, ove pare che maschi e femmine si controllino a vicenda (Alcock, 1998). Ad esempio, in circa il 90 percento di tutte le specie di uccelli, durante la stagione riproduttiva, i maschi e le femmine instaurano degli stretti legami di coppia che sembrano precludere al compagno e alla compagna ogni opportunità di poliginia e di poliandria; oppure, i comportamenti di aggressione del pesce spinarello possono ricordare veramente la gelosia dell'uomo, quando attacca il rivale sessuale; o ancora, i maschi dei babbuini amadriadi, come quelli delle foche, sorvegliano attentamente le compagne e le mordono sul collo quando si distraggono a guardare in direzione di un maschio più giovane (van Sommers, 1993).
Charles Darwin individuò alla base della gelosia una ragione evoluzionistica (Pines, 1998), ritenendola una difesa istintiva della coppia. I comportamenti associati alla gelosia servirebbero ad aumentare le probabilità che i membri della coppia stiano insieme, si riproducano ed allevino i figli fino alla maturità, così da replicare i propri geni attraverso le generazioni. Ed il fatto che la gelosia compaia anche tra gli animali fu visto da Darwin come la prova che la gelosia è innata.
Dimorfismo Sessuale
Alla scelta di una lettura della gelosia in chiave evoluzionistica, soggiace l'implicita necessità di dover considerare l'eventualità di un dimorfismo sessuale, dato che in tale ottica le ipotesi riguardo le motivazioni che ne stanno alla base appaiono diverse per i due sessi. Come già detto, infatti, il maschio teme che la femmina si accoppi con altri maschi, dunque teme l'infedeltà sessuale, mentre la femmina teme che il maschio dopo averla fecondata la abbandoni, teme dunque un'infedeltà, potremmo dire, sentimentale, in quanto interessa più l'aspetto della costanza e dell'impegno da parte del maschio in un supporto costante. Tale presupposto ha dato origine ad un filone di ricerca volto a sondare l'aspetto dimorfico della gelosia e cioè come uomo e donna siano diversamente sensibili rispettivamente a segni di infedeltà sessuale o emotiva del partner. Buss (Buss et al., 1992) chiese ad un campione di studenti di college di immaginare il proprio partner in due situazioni ben definite: "in un contesto sessuale con un'altra persona" e "innamorato di un'altra persona", chiedendo di indicare quale tra i due scenari li turbasse di più. Il 60% dei maschi indicò di essere maggiormente disturbato dall'infedeltà sessuale del partner, mentre l'83% delle femmine da quella emotiva. "
Ho riproposto queste slide e un riassunto sul mio blog. Per chi fosse interessato:
http://pieroit.org/blog/i-fondamenti-del-rapporto-uomo-donna
Mah, sono curioso di vedere dove porterà il tuo tentativo di spiegare la seduzione alle masse... quelli votano Berlusconi, che cavolo ti aspetti?? ;D
Citazione di: ^X^ il 05 Novembre 2010, 14:16:22
Mah, sono curioso di vedere dove porterà il tuo tentativo di spiegare la seduzione alle masse... quelli votano, che cavolo ti aspetti?? ;D
Azn
Citazione di: ^X^ il 05 Novembre 2010, 14:16:22
Mah, sono curioso di vedere dove porterà il tuo tentativo di spiegare la seduzione alle masse... quelli votano Berlusconi, che cavolo ti aspetti?? ;D
Berlusconi è un grande seduttore :buck:
Comunque per non vedere e non sentire nessuno al lato ho lasciato i link per questo forum e quello dello Spagnolo. Alcuni ganzi utenti di questo forum sono qui proprio per certi miei tentativi "divulgativi" (vedi Expeausition)
P.S.: se qualcuno volesse pubblicare sul mio blog da guest, just ask me
Citazione di: Acqua il 05 Novembre 2010, 15:47:53
P.S.: se qualcuno volesse pubblicare sul mio blog da guest, just ask me
sempre in materia di seduzione, a anche altro?