Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: Dally85 il 30 Settembre 2008, 17:17:24

Titolo: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Dally85 il 30 Settembre 2008, 17:17:24
Che l'Ec sia importante nel sarge siamo d'accordo..Chi dopo un po' di prove avrà imparato a mantenere il contatto visivo si accorgerà del suo straordinario potere.Io stesso,che da afc ero così timido da non guardare negli occhi nessuno e non reputavo questo un fattore essenziale nei rapporti con le persone,mi sono dovuto ricredere.
A volte però ho una strana sensazione quando guardo negli occhi un Hb che mi piace,la sensazione che mentre la sto guardando durante un approccio di tipo indiretto lei,attraverso il mio sguardo capisca che sono attratto.
La paura che,nonostante il mio Bl e il mio verbale ,lei intuisca che sto fingendo,mi fa perdere di serenità.
Magari è solo una mia paranoia però il fatto che gli occhi siano lo specchio dell'anima secondo me è una verità.
Vi chiedo vi è mai capitata la paura di far trasparire le vostre vere emozioni attraverso lo sguardo?
Mi piacerebbe sentire l'opinione di Lu,con il dottorato in Ec  :) , che so già mi dirà una cosa del tipo "beh io vado diretto dico ciò che penso e il problema non si pone" e che quindi vorrei che si ricordasse di quando giocava indiretto, e di altri che invece usano l'indiretto per abitudine.
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Nat il 30 Settembre 2008, 17:25:51
L'indiretto puro in italia è MOOOOOOLTO difficile, quasi sempre sanno che ci vuoi provare, solo che spesso è un approccio diverso dal solito, non AFC ed educato, quindi può andar bene.

Con questo voglio dire di non preoccuparti tanto se capiscono o no dal tuo sguardo le tue vere intenzioni. Perchè la risposta è: sì, le capiscono  :) . E se non capiscono dagli occhi lo capiscono dai 2.000 microatteggiamenti che non puoi controllare. Quindi mettiti il cuore in pace  :)
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Dally85 il 30 Settembre 2008, 17:35:47
Bene Nat,mi hai disarmato,chiudo baracca e burattini e non andrò mai più ad aprire un set  ;D
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Kant il 30 Settembre 2008, 18:32:43
Quoto Nat e ti dico, se è un po che stai dentro, come immagino, ed un po di esperienza te la sei fatta, come immagino, inizia a smettere con gli open classici tipo ragazza gelosa o cose simili, e se non te la senti ancora di virare verso un diretto diretto, apri con ciao, chi siete?
Da li non ti devi nemmeno sbattere per trovare una transition...
L'indiretto alla Mystery l'ho visto fare raramente.. per il resto erano solo aperture mascherate, e per questo, bruttine.
Inoltre il fatto che tu sia attratto, se parte da un base di non-needness, e che tu non te ne vergogni è una DHV, quindi inizia a sentirtene orgoglioso
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Dally85 il 30 Settembre 2008, 18:40:03
Mi è piaciuto il tuo consiglio kant..Si in effetti concordo anche io che l'indiretto sia difficile ma ormai mi sono tarato su quello e dissimulo interesse abbastanza bene.Ormai mi sono creato i miei openers e quindi vado molto spontaneo.Il mio problema non era tanto far trasparire attrazione quanto farla trasparire prima di aver qualificato l'hb,prima di aver dato una giustificazione all'attrazione che non sia solo di tipo fisico
P.S. Volevi dire l'INDIRETTO alla mystery vero? perchè mystery accenna all'eventualità di un diretto in certi casi.. 
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: tuono il 30 Settembre 2008, 20:44:25
Io sono un "discepolo" dell'MM.
Più che altro, credo che funzioni meglio con HB di livello molto alto.
Io di solito apro con un opener non canned ma comunque indiretta, legata al momento. (ci sono eccezioni ma di solito faccio così) Un'opener tipo ciao mi piaci sono tuono non l'ho mai usata.
Sarà che sono maschilista e non voglio dare troppo potere ad una appena incontrata ;D
Comunque che sei interessato lei lo sa già:
primo perchè sei un maschio e lei sa (che poi sia vero o meno è un altro discorso...) che ti faresti anche la gamba di un tavolo se avesse un buchino umido, quindi ancor di più una bella donna come lei;
secondo, qualunque cosa tu le chieda nella tua opener indiretta, già solo il fatto di essere andato da lei e non da una\o delle\i mille intorno è un segnale.
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Neji il 30 Settembre 2008, 20:58:46
l'EC è potente, quando la guardi non pensare che "forse lei bla blabla capisce, intende blacazzi ecc ecc"...
convinciti che la stai guardando e mentre lo fai lei si sta sentendo sempre più in imbarazzo,
se percepisci che imbarazzo da parte sua non è allora è perchè è attratta, conviciti di questo quando fissi negli occhi una Hb
non sei tu quello che si imbarazza, perchè tu la stai seducendo, tu sei il premio, tu sei superiore a ste cazzatine...si imbarazzerà lei ;)
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Dally85 il 30 Settembre 2008, 21:12:58
Citazione di: tuono il 30 Settembre 2008, 20:44:25
Io sono un "discepolo" dell'MM.
Più che altro, credo che funzioni meglio con HB di livello molto alto.
Io di solito apro con un opener non canned ma comunque indiretta, legata al momento. (ci sono eccezioni ma di solito faccio così) Un'opener tipo ciao mi piaci sono tuono non l'ho mai usata.
Sarà che sono maschilista e non voglio dare troppo potere ad una appena incontrata ;D
Comunque che sei interessato lei lo sa già:
primo perchè sei un maschio e lei sa (che poi sia vero o meno è un altro discorso...) che ti faresti anche la gamba di un tavolo se avesse un buchino umido, quindi ancor di più una bella donna come lei;
secondo, qualunque cosa tu le chieda nella tua opener indiretta, già solo il fatto di essere andato da lei e non da una\o delle\i mille intorno è un segnale.

Calma io sono d'accordo con te,ma un conto è essere creduti "interessati" alla conoscenza,un conto è pendere dalle sue labbra..
Se l'Hb legge dentro di me che sono interessata a conoscerla perchè mi ha colpita per l'aspetto fisico mi sta bene,non mi sta bene che lei creda che impazzisco per lei e sarei disposto a sdraiarla sul letto anche subito..  ;)
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Dally85 il 30 Settembre 2008, 21:15:24
Citazione di: Neji il 30 Settembre 2008, 20:58:46
l'EC è potente, quando la guardi non pensare che "forse lei bla blabla capisce, intende blacazzi ecc ecc"...
convinciti che la stai guardando e mentre lo fai lei si sta sentendo sempre più in imbarazzo,
se percepisci che imbarazzo da parte sua non è allora è perchè è attratta, conviciti di questo quando fissi negli occhi una Hb
non sei tu quello che si imbarazza, perchè tu la stai seducendo, tu sei il premio, tu sei superiore a ste cazzatine...si imbarazzerà lei ;)

Ok quindi tu suggeriresti di applicare il principio DAI PER SCONTATO CHE CI SIA ATTRAZIONE anche con l'Ec?
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: tuono il 01 Ottobre 2008, 00:20:38
Citazione di: Dally85 il 30 Settembre 2008, 21:12:58
Calma io sono d'accordo con te,ma un conto è essere creduti "interessati" alla conoscenza,un conto è pendere dalle sue labbra..
Se l'Hb legge dentro di me che sono interessata a conoscerla perchè mi ha colpita per l'aspetto fisico mi sta bene,non mi sta bene che lei creda che impazzisco per lei e sarei disposto a sdraiarla sul letto anche subito..  ;)

si si, assolutamente d'accordo. Intendevo che lei SA già che se ci siamo avvicinati a lei in particolare, è perchè ci ha interessati maggiormente. E non avendo ancora avuto modo di parlare, ed essendo noi maschi allupati che vogliono solo scopare (solo per lei eh, noi gentiluomini sappiamo che in realtà quello che ci spinge è la sete di canoscenza), è logico che sia per l'aspetto esteriore che ci ha atratto.
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Escalus il 01 Ottobre 2008, 01:07:08
Quoto Nat. Che ti piace lo sa. Ad ogni modo noi possiamo farle mettere in discussione il fatto se sia vero o meno.
In gioco considero sempre questo aspetto, sia nel diretto che nell' indiretto: "Mi piaci, sono venuto fino qui, e voglio conoscerti, MA non so chi tu sia ed in ogni momento posso rivoluzionare le mie considerazioni su di te". Questo è il frame principale, almeno sino a quando entrambi non entriamo nella seduzione attiva reciproca. E' tutto nella mia testa, ma almeno questo evita di farmi pensare se io stia più o meno scoprendo le carte. Se lei lo percepisce non posso dirtelo al 100%. Ma da questo frame interno, si riflette tutta la mia metacomunicazione, a livello verbale, para-verbale e non-verbale.

Citazione di: Dally85
Vi chiedo vi è mai capitata la paura di far trasparire le vostre vere emozioni attraverso lo sguardo?
Avoja... ;D
Ma non del tipo "mi piaci".
Posso aver paura di mostrare un' insicurezza in un determinato contesto. Oppure che capisca come sarebbe bello se me lo prendesse in bo.. :P :lol:
In ogni caso dipende tutto da cosa hai in mente in quel momento. Allora sì che gli occhi sono lo specchio dell'anima.

Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Dally85 il 01 Ottobre 2008, 11:48:51
Citazione di: Escalus il 01 Ottobre 2008, 01:07:08
: "Mi piaci, sono venuto fino qui, e voglio conoscerti, MA non so chi tu sia ed in ogni momento posso rivoluzionare le mie considerazioni su di te". Questo è il frame principale, almeno sino a quando entrambi non entriamo nella seduzione attiva reciproca. E' tutto nella mia testa, ma almeno questo evita di farmi pensare se io stia più o meno scoprendo le carte.
In ogni caso dipende tutto da cosa hai in mente in quel momento. Allora sì che gli occhi sono lo specchio dell'anima.



Belle considerazioni anche queste
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Neji il 01 Ottobre 2008, 13:08:22
Citazione di: Dally85 il 30 Settembre 2008, 21:15:24
Ok quindi tu suggeriresti di applicare il principio DAI PER SCONTATO CHE CI SIA ATTRAZIONE anche con l'Ec?

non è il fatto di dare per scontato, ma più che altro del convicersi dei propri mezzi, convicersi che TU funzioni e che lei non puo' resistere al tuo sguardo,
se poi va male il sarge in ogni caso hai dimostrato più valore di lei perchè si sentirà imbarazzata a non sostenere il tuo sguardo, quindi non hai perso completamente
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: ivan72 il 29 Novembre 2010, 17:23:26
Contrariamente a quanto è stato sostenuto, è possibilissimo adottare uno stile di indirect game anche qui in Italia senza che la tipa sgami da subito le nostre intenzioni. Lo dico per esperienza personale. Ci sono alcune considerazioni piuttosto importanti da fare però.
1) l'indirect funziona bene con le super fighe (abituate ad avere gli uomini che sbavano per loro) mentre con le ragazze normali e meno corteggiate è più efficace il direct (in quanto qeste ragazze adorano che venga manifestato da subito un forte inequivocabile interesse nei loro confronti in modo tale che non venga messa in discussione la loro desiderabilità sulla quale sono molto insicure).
2) ripeto è possibilissimo far funzionare un'approccio indirect in Italia ma qui sta il guaio: le donne presumono sempre che tu te le voglia trombare e che questo sia l'unico motivo per il quale interagisci con loro (c'è tutta una cultura ed un lavaggio del cervello che le porta a pensare così).Perciò quando tu adotti l'indirect loro ti sottoporranno numerosi test superati i quali si convincono che tu sei uno dei pochi che effettivamente non sta cercando (necessariamente) di portarsele a letto.Proprio per questo motivo, in Italia se riesci ad evere successo nell'approccio indirect rischi fortemente la temutissima FRIEND ZONE Infatti dopo aver superato numerosi e difficilissimi test per superare la loro presunzione che sei l'ennesimo che se le vuole trombare, per il principio della coerenza (vedere R. Cialdini) ti verrà molto difficile cambiare rotta e mostrarle interesse. Infatti sarai assalito dalla forte paura di rivelarti uno che ha sempre finto di essere disinteressato. Ti immaginerai con terrore lei che ti dice "ma come ce stai a provà?"  :lol:
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: TermYnator il 29 Novembre 2010, 20:04:18
Premesso che hai riaperto un topic decisamente superato (ne è passata di acqua sotto i ponti dal 2008 sul forum: sia in termini di concetti espressi, che di filosofie portate avanti da utenti ell'epoca, che i più considerano retaggi ormai superati)
Citazione di: ivan72 il 29 Novembre 2010, 17:23:26
Contrariamente a quanto è stato sostenuto, è possibilissimo adottare uno stile di indirect game anche qui in Italia senza che la tipa sgami da subito le nostre intenzioni. Lo dico per esperienza personale. Ci sono alcune considerazioni piuttosto importanti da fare però.
1) l'indirect funziona bene con le super fighe (abituate ad avere gli uomini che sbavano per loro) mentre con le ragazze normali e meno corteggiate è più efficace il direct (in quanto qeste ragazze adorano che venga manifestato da subito un forte inequivocabile interesse nei loro confronti in modo tale che non venga messa in discussione la loro desiderabilità sulla quale sono molto insicure).
Un approccio che non rivela immediatamente interesse sessuale, funziona altrettanto bene su donne belle quanto su donne non belle. Se leggi un po' il forum, noterai anche che qui, a forza di battaglie condotte contro i mysteriani, il pensiero comunemente accettato è che la difficoltà di una interazione non è dovuta al fattore bellezza, quanto al fattore autostima. A tal proposito, ti consiglio di leggere il TermYpensiero, e tutti i tips relativi.
Le donne non belle che ricevono un approccio "diretto" (inteso nel senso di rivelare apertamente interesse sessuale), diventano immediatamente diffidenti. Soprattutto se l'uomo è di valore.

La scelta di un atteggiamento diretto, non è una questione di stile, ma di circostanze: è ovvio che se una donna mostra interesse sotto forma di attrazione pregressa, sia consigliabile (ma non obbligatorio) assumener un atteggiamento diretto: se se ne è capaci, i tempi si accorciano.

Citazione
2) ripeto è possibilissimo far funzionare un'approccio indirect in Italia ma qui sta il guaio: le donne presumono sempre che tu te le voglia trombare e che questo sia l'unico motivo per il quale interagisci con loro (c'è tutta una cultura ed un lavaggio del cervello che le porta a pensare così).Perciò quando tu adotti l'indirect loro ti sottoporranno numerosi test superati i quali si convincono che tu sei uno dei pochi che effettivamente non sta cercando (necessariamente) di portarsele a letto.Proprio per questo motivo, in Italia se riesci ad evere successo nell'approccio indirect rischi fortemente la temutissima FRIEND ZONE Infatti dopo aver superato numerosi e difficilissimi test per superare la loro presunzione che sei l'ennesimo che se le vuole trombare, per il principio della coerenza (vedere R. Cialdini) ti verrà molto difficile cambiare rotta e mostrarle interesse. Infatti sarai assalito dalla forte paura di rivelarti uno che ha sempre finto di essere disinteressato. Ti immaginerai con terrore lei che ti dice "ma come ce stai a provà?"  :lol:
Questo succede quando si ha un atteggiamento amichevole (e non è manco vero), oppure freddo e distaccato.
Un atteggiamento indiretto è una cosa diversa:
a) Proietti il tuo interesse su un componente terzo del gruppo, aspettando che il target si metta in mostra.
Dopodichè, con relativa reticenza piano piano le dai spago.
b) Simuli casualità nella causa che da inizio all'interazione, ma piano piano costruisci confidenza.
Come scrissi in un tip nella mia sezione, non esiste atteggiamento indiretto che non si trasformi prima o poi in atteggiamento diretto.
C) andare ad aprire una tizia frontalmente, non può essere considerato un "indiretto". Le intenzioni sono evidenti. Il non mostrare palese interesse sessuale, è quindi una questione di intelligenza sociale.
Ma non è certo un indiretto...

Per questo motivo, in questo forum sono rimasti in pochi quelli che ancora fanno distinzione fra approccio diretto ed indiretto.
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: lu il 29 Novembre 2010, 20:19:55
Citazione di: Dally85 il 30 Settembre 2008, 17:17:24
Mi piacerebbe sentire l'opinione di Lu,con il dottorato in Ec  :) , che so già mi dirà una cosa del tipo "beh io vado diretto dico ciò che penso e il problema non si pone"

caxxo sono in ritardo di 2 anni......
però c'eri vicino...ovunque tu sia ora....
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: ivan72 il 30 Novembre 2010, 19:49:09
Citazione di: TermYnator il 29 Novembre 2010, 20:04:18
Se leggi un po' il forum, noterai anche che qui, a forza di battaglie condotte contro i mysteriani, il pensiero comunemente accettato è che la difficoltà di una interazione non è dovuta al fattore bellezza, quanto al fattore autostima.

Se per autostima intendi quella della preda allora siamo d'accordo. La tua è una giusta precisazione, ma nella società occidentale, la società dell'immagine e del culto della bellezza, l'autostima delle donne nel campo delle relazioni sentimentali è direttamente proporzionale alla bellezza.Quindi la tua conclusione nei fatti viene a combaciare con la mia. Di regola infatti, più la donna è bella, più ha autostima, più è difficile.D'altronde sono stati fatti diversi studi che confermano che la donna in un momento di bassa autostima accetta corteggiatori che rifuta quando invece è in un periodo di alta autostima.L'invenzione del neg si basa su questa intuizione.Mystery è tutt'altro che un fesso...Nel suo approccio ci sono delle cose che non convincono, specie nella realtà italiana (es. il peacocking) ma rimane uno degli autori più brillanti in questa materia.
Se invece intendevi fare riferimento all'autostima dell'uomo allora non sono d'accordo.Tu puoi essere super sicuro di te ma se approcci una strafiga che è circondata da una marea di nerd che fanno a gara nell'intrattenerla e nel metterla al centro dell'attenzione e l'approcci in direct stai sbagliando tutto.

CitazioneLe donne non belle che ricevono un approccio "diretto" (inteso nel senso di rivelare apertamente interesse sessuale), diventano immediatamente diffidenti. Soprattutto se l'uomo è di valore.

Io non ho parlato di ragazze non belle ma di ragazze normali o meno corteggiate.La donna brutta sicuramente si stranisce se uno, senza conoscerla, mostra subito un forte interesse nei suoi confronti, visto che sa perfettamente che non conoscendo la sua personalità l'uomo ha potuto valutare solamente il suo deludente asptetto fisico.Ma sta tranquillo che la donna normale che di regola esce in coppia con la strafiga ed è abituata a vedere gli sguardi degli uomini rivolti verso l'amica, se una volta vede uno che ignora l'amica e le mostra da subito un forte interesse, reagisce benissimo a questo approccio direct. Questo è normale, così come è normale che la donna che ha copulato un'ora fa sia più difficile di quella che non giace con un uomo da 3 mesi...


CitazioneCome scrissi in un tip nella mia sezione, non esiste atteggiamento indiretto che non si trasformi prima o poi in atteggiamento diretto.
E qui sfido chiunque a contraddirti... :)

CitazionePer questo motivo, in questo forum sono rimasti in pochi quelli che ancora fanno distinzione fra approccio diretto ed indiretto.
Questa affermazione in realtà non è diretta conseguenza della precedente. La distinzione tra diretto è indiretto riguarda solo la fase iniziale (infatti si parla di approccio diretto o indiretto). E' chiaro che a un certo punto se vuoi "quagliare" dovrai mostrarle interesse. Ma tra farlo subito e invece farla lavorare parecchio e farla cuocere a lungo nel brodo dell'incertezza la differenza c'è ed è abissale.
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Naddolo il 30 Novembre 2010, 20:09:24
Termy non vuole dire che non esiste l'indiretto (anzi, spiega che l'indiretto si basa su un gioco di gruppo, in cui mostri interesse nei confronti di una ragazza terza, e nel mentre dimostri valore, in modo che se ne accorga anche il tuo target); termy dice che se te stai in un pub, ti alzi e vai diretto da una tipa , e la apri con qualsiasi cazzata (oh, ma che bella collana: l'hai scelta perchè sei una ragazza passionale, o perchè il rosso dei rubini si intonava con la mise che hai scelto? esempio ) e fai in modo che l'interazione continui, se la ragazza non è celebrolesa si rende conto che sei andato li per provarci; quindi questo non è un indiretto
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: TermYnator il 01 Dicembre 2010, 00:30:09
Citazione di: ivan72 il 30 Novembre 2010, 19:49:09
Se per autostima intendi quella della preda allora siamo d'accordo. La tua è una giusta precisazione, ma nella società occidentale, la società dell'immagine e del culto della bellezza, l'autostima delle donne nel campo delle relazioni sentimentali è direttamente proporzionale alla bellezza.
.
Del tutto falso. éPeraltro, l'autostima è una componente caratteriale non contestualizzabile come la sicurezza in se stessi. Sono due cose ben diverse.
Per rendertene conto, vai in un ambiente universitario, e guarda quante ragazze carine ( se non belle) ci sono. Oterai che queste ragazze non evidenziano minimamente il loro aspetto estetico come fanno invece le donne che basano la loro autostima solo sull'estetica.
NOterai pure, che questa tipologia di donna, che si considera intelligente, pretende un uomo altrettanto intelligente. Noterai inoltre, che al primo "neg" ti mandano a cagare.
Atteggiamento ben diverso dalle belle e sceme, che si tirano all'inverosimile per aumentare la loro autostima interessate solo dall'apparire. Con queste, i "neg" possono anche funzionare (fiunziona molto meglio la PPC), nella misura in cui ti dimostri insensiblie all'unica fonte di autostima che posseggono.
Mr Y, quando dice che il suo metodo è stato fatto per le "9/10", non dice una fesseria: ma si scorda di dire che devono essere sceme. Ma basta leggersi the game, per capirlo.
Citazione
Quindi la tua conclusione nei fatti viene a combaciare con la mia. Di regola infatti, più la donna è bella, più ha autostima, più è difficile.
E difficile la donna che oltre ad essere bella, trae la sua autostima dal proprio intelletto.
Le belle e sceme, ovvero quelle che traggono autostima solo dall'estetica, sono piuttosto facili: basta denigrarle un minimo sulla parte intellettuale, e crollano come pere mature.

Grazie NAD ;)

Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: james.mar il 01 Dicembre 2010, 00:36:50
Citazione di: TermYnator il 01 Dicembre 2010, 00:30:09
Per rendertene conto, vai in un ambiente universitario, e guarda quante ragazze carine ( se non belle) ci sono. Oterai che queste ragazze non evidenziano minimamente il loro aspetto estetico come fanno invece le donne che basano la loro autostima solo sull'estetica.



mica tanto.....senza scomodare università come la bocconi o la cattolica, persino da me al politecnico le poche ragazze belle evidenziano e non poco il loro aspetto estetico, pur senza scadere nella categoria "Bella e scema" (qualcuna si ovviamente)
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Naddolo il 01 Dicembre 2010, 00:43:57
dipende molto dalle facoltà, e dalle università; da noi ad economia alla sapienza la situazione è piuttosto media (stanno quelle che si curano molto, quelle che si curano poco), ma per esempio a giurisprudenza o medicina sono molto più curate, noi diciamo infighettate; alla luiss, complice un ambiente abbastanza snob, sono molto curate le ragazze; in facoltà come lettere, scienze politiche, matematica, filosofia, più intellettuali (e almeno da noi di sinistra) va per la maggiore il modello trasandato/trascurato; dipende quindi molto dal contesto a cui facciamo riferimento
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Kant il 01 Dicembre 2010, 00:47:28
Sono d'accordo sul fatto che l'autostima di una donna derivi da molte cose, ma sono altrettanto in accordo su chi giudica la componente "estetica" la principale fonte di sicurezza in sè per una donna.
Ripeto, la personalità deriva da molti fattori, ma per una donna, essere considerata bella è la propria missione di vita, e su questo non ci piove....
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: TermYnator il 01 Dicembre 2010, 00:57:21
Citazione di: kant il 01 Dicembre 2010, 00:47:28
Sono d'accordo sul fatto che l'autostima di una donna derivi da molte cose, ma sono altrettanto in accordo su chi giudica la componente "estetica" la principale fonte di sicurezza in sè per una donna.
Ripeto, la personalità deriva da molti fattori, ma per una donna, essere considerata bella è la propria missione di vita, e su questo non ci piove....

Quello che noto, è che sussiste una misoginia di base che imho allontana troppi di voi dal capire le femine, e quindi dal sedurle.
Posterò al riguardo
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Kant il 01 Dicembre 2010, 00:59:13
Citazione di: TermYnator il 01 Dicembre 2010, 00:57:21
Posterò al riguardo

Sono curioso anche se scettico (come sempre, alla fine  ;D)
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: ivan72 il 01 Dicembre 2010, 16:42:45
Citazione di: TermYnator il 01 Dicembre 2010, 00:30:09
Per rendertene conto, vai in un ambiente universitario, e guarda quante ragazze carine ( se non belle) ci sono. Oterai che queste ragazze non evidenziano minimamente il loro aspetto estetico come fanno invece le donne che basano la loro autostima solo sull'estetica.

Io l'università l'ho finita da parecchi anni, ma di ragazze carine che non evidenziano il loro aspetto non ne ho mai vista una.Pensa a quante ragazze vogliono diventare delle nuove Rita Levi Montalcini e quante vogliono diventare veline...

CitazioneNOterai pure, che questa tipologia di donna, che si considera intelligente, pretende un uomo altrettanto intelligente. Noterai inoltre, che al primo "neg" ti mandano a cagare.
Se fosse vero che è pieno di belle ragazze che non se la tirano in virtù del loro aspetto fisico e che cercano in un uomo l'intelligenza allora non ci sarebbe bisogno di un forum come questo, di libri, cd, video e seminari sulla seduzione. L'enorme domanda per prodotti in materia di seduzione testimonia quanto invece sia difficile attrarre una donna bella consapevole del suo aspetto.Io vedo che gli unici che vengono maltrattati da queste donne sono quelli che rivolgono loro dei complimenti mentre chi le negga viene trattato molto ma molto meglio.


CitazioneQuello che noto, è che sussiste una misoginia di base che imho allontana troppi di voi dal capire le femine, e quindi dal sedurle.
Posterò al riguardo

Termynator, non prendertela per quello che sto per scrivere perchè non è mia intenzione offenderti. Non posso però nascondere il fatto che nel leggere il tuo post mi è venuta la fortissima sensazione che a scriverlo non fosse un uomo ma una donna femminista.
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: Naddolo il 01 Dicembre 2010, 16:56:05
Citazione di: ivan72 il 01 Dicembre 2010, 16:42:45
Termynator, non prendertela per quello che sto per scrivere perchè non è mia intenzione offenderti. Non posso però nascondere il fatto che nel leggere il tuo post mi è venuta la fortissima sensazione che a scriverlo non fosse un uomo ma una donna femminista.

LOL solo perchè non l'hai mai incontrato, e non hai letto quello che scrive sul feminismo (ad esempio il termydelirio 18 fe minus)
Titolo: Re: La forza (o debolezza?) del contatto visivo
Inserito da: TermYnator il 01 Dicembre 2010, 17:44:14
Citazione di: ivan72 il 01 Dicembre 2010, 16:42:45
Io l'università l'ho finita da parecchi anni, ma di ragazze carine che non evidenziano il loro aspetto non ne ho mai vista una.Pensa a quante ragazze vogliono diventare delle nuove Rita Levi Montalcini e quante vogliono diventare veline...
Eppure è una evidenza. Che poi le disco siano piene di ragazzine che vorrebbero far la velina, è un altro paio di maniche. Ma le disco non sono il mondo.
Citazione
Se fosse vero che è pieno di belle ragazze che non se la tirano in virtù del loro aspetto fisico e che cercano in un uomo l'intelligenza allora non ci sarebbe bisogno di un forum come questo, di libri, cd, video e seminari sulla seduzione.
Con tutto il rispetto, questa visione mi sembra un tantino supeficiale: essere intelligenti non implica il sapersi comportare a modo con le donne.
Citazione
L'enorme domanda per prodotti in materia di seduzione testimonia quanto invece sia difficile attrarre una donna bella consapevole del suo aspetto.Io vedo che gli unici che vengono maltrattati da queste donne sono quelli che rivolgono loro dei complimenti mentre chi le negga viene trattato molto ma molto meglio.
L'enorme richiesta di materiale sulla seduzione deriva dal fatto che gli uomini non riescono  arelazionarsi con le donne, e questo per uno svariato numero di motivi.
Ridurre la cosa al fare complimenti piuttosto che neg, oltre che essere falso, appartiene a quel filone culturale che a forza di post ho smantellato su questo forum.  Leggiti il TM, e tutti i thread TM vs MM, per frtene una idea.
Citazione
Termynator, non prendertela per quello che sto per scrivere perchè non è mia intenzione offenderti. Non posso però nascondere il fatto che nel leggere il tuo post mi è venuta la fortissima sensazione che a scriverlo non fosse un uomo ma una donna femminista.
Forse perchè le donne le conosco piuttosto bene...
Peraltro, di feminile ho ben poco  :lol:
Come possono tranquillamente raccontarti le oltre 50 persone che erano presenti all'ultimo TermYraduno. :)