Piccole Storie Zen #7 "La Trappola"

Aperto da LYon, 16 Gennaio 2018, 23:24:56

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LYon

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Amici marpions, vi volevo augurare una buona serata e proporvi una nuova storiella zen.
Quindi se tu che stai leggendo sei Nova, aspetterò il tempo necessario affinchè tu possa sentire la tua tanto amata canzoncina e sigla, così come ogni volta
:lol:

na na na .......

Veniamo a noi.
La storia che vi presento oggi mi ha colpito particolarmente e la trovo di grande insegnamento.
Anche questa volta la vicenda narrata tratterà un tema ben preciso, forse un po' extraseduzione e più legato alla psiche umana.
Questa storia inoltre la amo particolarmente, perchè mi è stata raccontata da mia madre quando ero più piccino.

:)

Il tema di oggi è più complesso del solito e si può tradurre con le seguenti parole "non esse mai troppo certi delle proprie sicurezze può salvarci la vita"

Senza dilungarmi in ulteriori chiacchiere vi propongo subito il brano.

La Trappola

Un topo, guardando da un buco che c'era nella parete, vide un contadino e sua moglie che stavano aprendo un pacchetto. Pensò a cosa potesse contenere e restò terrorizzato quando vide che dentro il pacchetto c'era una trappola per topi.

Corse subito nel cortile della fattoria per avvisare tutti:  "C'è una trappola per topi in casa, c'è una trappola per topi in casa!"  La gallina che stava raspando in cerca di cibo, alzò la testa e disse: "Scusi, signor topo, io capisco che è un grande problema per voi topi, ma a me che sono una gallina non dovrebbe succedere niente, quindi le
chiedo di non importunarmi."

Il topo, tutto preoccupato, andò dalla pecora e le gridò: "C'è una trappola per topi in casa, una trappola!!!"
"Scusi, signor topo, – rispose la pecora – non c'è niente che io possa fare, mi resta solamente da pregare per lei. Stia tranquillo, la ricorderò nelle mie preghiere."

Il topo, allora, andò dalla mucca, e questa gli disse: "Per caso, sono in pericolo? Penso proprio di no!"
Allora il topo, preoccupato ed abbattuto, ritornò in casa pensando al modo di difendersi da quella trappola.

Quella notte si sentì un grande fracasso, come quello di una trappola che scatta e afferra la sua vittima.

La moglie del contadino corse per vedere cosa fosse successo, e nell'oscurità vide che la trappola aveva afferrato per la coda un grosso serpente. Il serpente velenoso, molto velocemente, morse la donna.
Subito il contadino, la trasportò all'ospedale per le prime cure: siccome la donna aveva la febbre molto alta le consigliarono una buona zuppa di brodo.

Il marito allora afferrò un coltello e andò a prendere l'ingrediente principale: la gallina.

Ma la malattia durò parecchi giorni e molti parenti andavano a far visita alla donna.

Il contadino, per dar loro da mangiare, fu costretto ad uccidere la pecora.

La donna non migliorò e rimase in ospedale più tempo del previsto, costringendo il marito a vendere la mucca al macellaio per poter far fronte a tutte le spese della malattia della moglie...


Vi è piaciuta? quali spunti vi ha lasciato? Vi ha rievocato qualche ricordo particolare?
Discutiamone insieme

Una Zampa

Leone
Hic Sunt Leones

Voltarecchie

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Citazione di: Leone il 16 Gennaio 2018, 23:24:56
[...]
"Scusi, signor topo, io capisco che è un grande problema per voi topi, ma a me che sono una gallina non dovrebbe succedere niente, quindi le
chiedo di non importunarmi."
[...]
Oltre a quanto hai detto, ci vedo un certo malcelato atteggiamento di condanna verso l'imperante egoismo umano... ;)
Trahit sua quemque voluptas (Virgilio)

LYon

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Si certo, ma infatti se ci penso essere sicuri di sè, significa non pensare agli altri..
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Citazione di: Leone il 17 Gennaio 2018, 12:41:33
Si certo, ma infatti se ci penso essere sicuri di sè, significa non pensare agli altri..
Ehm... non sono d'accordo. O forse ho capito male.
La sicurezza interiore (IMHO) non c'entra niente con l'egoismo o con l'altruismo, è una condizione squisitamente soggettiva.
In altre parole, possono esistere persone estremamente sicure di se, e che possono comportarsi indifferentemente da egoisti o altruisti. Stessa cosa dicasi per gli insicuri.
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Citazione di: Voltarecchie il 17 Gennaio 2018, 12:36:49
... condanna verso l'imperante egoismo umano...
Sì, e in generale un monito a non sentirsi superiori agli altri, soprattutto a quelli apparentemente più deboli, o che potremmo giudicare inferiori per capacità, posizione sociale o altro. Sia perché i loro problemi dopo poco potrebbero essere i nostri, sia perché 'a livella aspetta a noi.... (infatti a me questa puntata zen di Leon-tzu, fa tornare in mente La Fiera dell'Est di Branduardi).
La Signorina RottermaYer

LYon

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Per sicurezza di sè intendevo : la condizione di sentirsi profondamente apposto con la propria condizione di stabilità.
Hic Sunt Leones

TermYnator

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E' un po' una parodia dell'effetto farfalla: un battito d'ali in Brasile può scatenare un uragano in Africa.
A differenza delle altre favole zen  però, questa IMHO non contiene un consiglio da seguire.
La morale è infatti l'ineluttabilità degli eventi: come avrebbero potuto i poveri animali domestici sottrarsi al loro destino sfruttando le informazioni del topo? In nessun modo in realtà... Il loro destino è stato scritto più o meno indirettamente dall'uomo e nulla possono contro il fato.
Un po' come il cranio sulla mensa dei cappuccini...

<3



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LYon

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In realtà l'errore esiste.
Se avessero avuto una sensibilità sviluppata, un senso di appartenenza ad un unica razza e diciamocelo, una sorta di coscienza karmica, avrebbero potuto evitare l'evento, aiutando il topino.
L'evento è una parodia della vita vista come un grande disegno. Bisogna comprendere il punto di vista di tutti per poter far si che che il proprio cammino sia ricco di eventi positivi.
In fondo ciò che facciamo prima o poi torna indietro
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Citazione di: Leone il 18 Gennaio 2018, 18:06:58
In realtà l'errore esiste.
Se avessero avuto una sensibilità sviluppata, un senso di appartenenza ad un unica razza e diciamocelo, una sorta di coscienza karmica, avrebbero potuto evitare l'evento, aiutando il topino. [...]

Non vedo come avrebbero potuto aiutarlo, o come l'averlo aiutato non avrebbe cambiato le cose, ma il senso della storiella era il messaggio che volevi trasmettere, non c'è molto da sindacare a riguardo  :)

Se è vero che ognuno è artefice del proprio destino, penso anche che ci siano cose che semplicemente sono inevitabili, imprevedibili e difficilmente contrastabili, e colpiscono senza far distinzione di karma o cos'altro.

LYon

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In realtà cooperando avrebbero potuto eliminare la trappola, e cosi evitare il serpente .
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