Seduzione Italiana

"Termy, ho conosciuto una narcisista, mi sta facendo uscire scemo..."
"TermY questa sembra perfetta, mi manda continuamente messaggi dopo che l'ho accannata, ma i miei amici dicono che è love bombing..."
Da qualche tempo (probabilmente un paio di anni) sento continuamente cose del genere. Ma è veramente così diffuso il "narcisismo"?

Il terrorismo degli Strizzacervelli da social
Una delle piaghe di questa società è la cultura da social. Internet è un fantastico sistema di conoscenza in tempi rapidissimi, , con un solo click si arriva a documenti irraggiungibili fino a qualche anno fa. Il problema è quello che si ottiene con quel click. POche frasi riassuntive e scritte per essere lette velocemente. Ancor peggio i video sui social dal titolo ammiccante, fatto per ottenere visualizzazioni. Lo strizzacervelli di turno parla di "narcisismo" in modo superficiale e poco dettagliato enfatizzando l'espressione per catturare la platea. Cita comportamenti molto comuni, che fanno si parte del quadro dei comportamenti narcisistici, ma che andrebbero valutati nell'intensità ed in associazione ad altri parametri . Può un video di una manciata di minuti, sostituire lo studio di anni su decine di libri? Ovviamente no, quindi questo tipo di informazione generalista non può essere preso come strumento qualificante, ma solo come un sistema rapido per avere uno spaccato del tratto di personalità narcisistico.

Senza diagnosi, non c'è cura
Quando sento gente che mi parla di soggetti narcisistici la mia risposta è sempre "li hai fatti sottoporre ad un test?" "Chi ha somministrato il test?"
Le risposte sono sempre "no, nessuno". Ergo, non si può parlare di narcisismo, ma al più di un tratto narcisistico , ovvero una sfumatura che va però accertata accuratamente prima di dargli un nome così importante o sparare "diagnosi" a caso.
Al di la quindi della diatriba fra specialisti sulla curabilità del narcisismo patologico, abbiamo una certezza: se non si è sicuri che una persona è narcisista, non si può neanche parlare ne di "cura" e tantomeno di "terapia". Ergo i vari "fai così... Digli così... Fagli fare questo", hanno l'attendibilità del consiglio di un giaguaro che vuole insegnare ad un leone ad essere vegano. Peggio ancora le precauzioni da prendere per contrastare il comportamento narcisistico, o ancora la ghettizzazione di una persona per le vostre seghe mentali.

O tutti o nessuno
Se dovessimo dar retta a tutte le boiate che si sentono e si leggono su internet, chi accusa di narcisismo un altro potrebbe essere accusato di comportamento paranoide, il cazzaro di turno di atteggiamento istrionico o di mitomania, ed alla fine l'intero mondo si potrebbe descrivere come una mirabolante gabbia di matti.  Va quindi presa una decisione una volta per tutte su cosa sia il concetto di normalità:
essere normali, significa essere nella parte maggioritaria della popolazione riguqardo ad una caratteristica. Ad esempio, se l'altezza media di una tribù di nani è 90 cm, e l'altezza dei nani è distribuita con il 25% sotto i 70 cm, il 50% di 90 cm ed un rimanente 25% sopra gli 80 cm, la normalità è essere alto 90 cm. Non per questo però, gli under 70 o gli over 90 sono "anormali" nel senso di essere sbagliati!
Cio' premesso, se parliamo di normalità della psiche, troviamo che l'essere umano è normalmente piuttosto sconquassato fra mezzi depressi, nevrotici, hipersospettosi, pervertiti etc etc etc. Sono tutti pazzi?
No, è la normalità della specie.

Conclusione
Dormite sonni tranquilli ed evitate di giudicare gli altri per classificarli sopra o sotto la linea della normalità psicologica. Perchè se lo fate, dovreste in primis collocare voi stessi, rischiando di avere brutte sorprese...  Azn

Il termine narcisista ultimamente è diventato molto popolare, specie come insulto, assieme al tanto abusato "caso umano".

Sicuramente, come dici tu, i narcisisti veri e "certificati" son molti meno di quanto si dica.

Sospetto che la maggior parte della gente che riceva questa etichetta sia, più  semplicemente vanitosa e/o superficiale, conseguenza dello spostamento delle interazioni sociali online.

Tuttavia, secondo me, c'è pure una categoria specifica di gente che riceve questo termine: quelli che pensano a se stessi in maniera sana, coltivano i loro interessi e sanno prendersi i loro tempi e i loro spazi.

Questo tipo di uomini, che non staranno a fare gli zerbini dietro alla classica principessa di Instagram, capace che saranno definiti da questa esattamente come "narcisisti" . ;D

Ma

Con l'avvento dei social è venuto fuori un tratto latente di narcisismo presente nella stragrande maggioranza delle persone, quella voglia di sentirsi apprezzati, sapere che si piace al prossimo.
Ma questo tratto non è tossico, non fa male (se non a chi rosica e invidia), lascia il tempo che trova.

Nel tempo gli alibi per non prendersi le responsabilità nella fine di un rapporto o nella mancata nascita di questo hanno cambiato molti nomi, ma hanno tutti la stessa matrice: "se questa cosa non ha funzionato, è colpa dell'altro perchè lui\lei è un\una (aggiungi aggettivo)...."

Poi esistono anche quelli che hanno tratti patologici, individui manipolatori e tossici.... ma parliamo di tutt'altra materia che lascio disquisire a chi ne ha competenza

Citazione di: JBGrenouille il 13 Febbraio 2024, 18:27:57Tuttavia, secondo me, c'è pure una categoria specifica di gente che riceve questo termine: quelli che pensano a se stessi in maniera sana, coltivano i loro interessi e sanno prendersi i loro tempi e i loro spazi.

Ma infatti senza infilarsi nel ginepraio di una discussione pseudotecnica, si può sicuramente dire che il concetto "narcisista" viene inteso solo nella sua valenza peggiore, quella patologica e disumana. Ho letto diverse revisione del termine nelle quali si definivano varie forme di narcisismo, tra le quali anche una lettura positiva della cosa. Ad esempio che una persona sanamente interessata a se stessa è più motivata di altre a crescere professionalmente. Esiste quindi un narcisismo sano.
E la valenza di stereotipo negativo quella che mi fa arrabbiare, perchè oltretutto la vedo spesso associata al termine maschio o confusa con l'ambizione, una certa cura di se stessi o addirittura l'autostima.

Credo che sia abbastanza semplice ricadere nella figura del narcisista, ancora più semplice dire che qualcuno è narcisista solo perché si mette in mostra un po' più degli altri. Ma prendere parola e dire che qualcuno è narcisista non è allo stesso modo anche un modo di farsi vedere? In fondo amiamo tutti evidenziare qualcosa di noi, forse siamo tutti un po' narcisisti.... a volte può essere anche una spinta in più 🙂

Però, anche se il narcisismo è raro, forse è possibile che alcuni le vadano a pescare in una specie di circolo vizioso.
Non mi stupirebbe neanche troppo. Ad esempio, tipa poco sopra la media che si riempie di make up e foto provocatorie su Instagram (sempre dove si vede solo lei). Uno la contatta a causa del suo valore inflazionato e si arriva ad un punto dove sembra esserci vera reciprocità. Poi lei sparisce all'improvviso smettendo di rispondere e senza alcun apparente motivo.
Onestamente... Non sono uno psichiatra ma... che strano!

Citazione di: TermYnator il 14 Febbraio 2024, 14:27:07Ho letto diverse revisione del termine nelle quali si definivano varie forme di narcisismo, tra le quali anche una lettura positiva della cosa. Ad esempio che una persona sanamente interessata a se stessa è più motivata di altre a crescere professionalmente. Esiste quindi un narcisismo sano.

A questo punto toccherebbe definire quale sia la differenza, ad esempio, fra amore per se stessi, egocentrismo spinto e narcisismo .

Per dire: a me interessa continuare a crescere e migliorare me stesso, fisicamente, socialmente e mentalmente (o, per lo meno, ad evitare il crollo  ;D ), pero' la maggior parte delle volte lo tengo per me o, al massimo, lo dico alle persone a me piu vicine. Non sto ad annunciarlo ai quattro venti a parole o sui social, infatti i miei profili son abbastanza scarni.
Questo farebbe di me un "narcisista positivo"?

Perche', se fossi una persona piu' egocentrica, penso comunicherei quasi 24/7 quel che penso/ho fatto/ho raggiunto. Inizierei ogni discorso con "io, io, io..." e riempirei i miei social di selfie, foto in cui faccio cose, o riflessioni varie.

Che ne dici?

CitazioneE la valenza di stereotipo negativo quella che mi fa arrabbiare, perchè oltretutto la vedo spesso associata al termine maschio o confusa con l'ambizione, una certa cura di se stessi o addirittura l'autostima.

My 2 cents: credo che l'accezione negativa venga spinta da frange della societa' che alimentano il conflitto fra i sessi.

Le stesse che definiscono un uomo ambizioso e spinto al miglioramento come "narcisista" son le che, probabilmente, dicono alle donne che possono fare tutto e possono avere tutto, "perche' loro valgono" (cit. una famosa pubblicita' di prodotti di bellezza).

Citazione di: JBGrenouille il 19 Febbraio 2024, 11:17:46Questo farebbe di me un "narcisista positivo"?

Andrebbe chiesto ai tassonomisti delle patologie mentali. Per me il tuo atteggiamento è migliorativo e come tale positivo. È narcisismo?
Chissenefrega, dal momento che è una cosa buona

CitazioneMy 2 cents: credo che l'accezione negativa venga spinta da frange della societa' che alimentano il conflitto fra i sessi.

Esatto. Ed è proprio questo il nocciolo del mio post. Ad oggi, non ho sentito un solo telestrizzacervelli parlare di donne narcisista. Sembra quasi che sia una patologia esclusivamente maschile. Quando poi in questo contesto patologico si inseriscono come "tossici" dei comportamenti tipicamente maschili, diventa chiaro l'intento: rabbonirsi un pubblico femminile alimentando la guerra fra sessi e fornendo una chiave facile per accusare il maschio di essere un malato mentale da rieducare/correggere, nel caso non si comporti come hanno deciso debbano comportarsi i maschi.

Vero che non si può fare diagnosi. Tuttavia si possono comunque andare a vedere quali sono le caratteristiche di questa personalità. Perché leggo molti che dicono "si mette in mostra" ma questo è in realtà un pezzettino. Quindi ora farò un post dedicato. Informarsi e conoscere è sempre un modo chiaro per distinguere.

Citazione di: LYon il 22 Febbraio 2024, 23:05:03Quindi ora farò un post dedicato. Informarsi e conoscere è sempre un modo chiaro per distinguere.

Il modo chiaro è farsi 5 anni di psicologia, altri 4/5 di scuola di specializzazione, prendere il presunto narcisista (che non pensa minimamente di avere un problema) e sottoporlo ad un test.
Altrimenti non si può parlare di narcisismo e si rischia di dare del patologico und tossico a chi non lo è.
Tra l'altro, come già osservato, esistono molte revisioni del termine che costringerebbero a stilare un vero e proprio trattato per non incappare nel rischio di dare una informazione parziale e/o distorta.

Visto che il post era appunto contro le linee ne farò uno diverso senza citare le patologie.

Il brutto di internet ed anche dei social che si trova tutto ed il contrario di tutto, ed a molti basta vedere 2 video e leggere qualche articolo per sentirsi esperti. Nessuno sa realmente, nessuno approfondisce ma molti si sentono esperti per 2/3 video da 1 minuto visti su tik tok, che più che essere video informativi sono video d'intrattenimento.

Citazione di: sona il 24 Febbraio 2024, 09:25:03Nessuno sa realmente, nessuno approfondisce ma molti si sentono esperti per 2/3 video da 1 minuto visti su tik tok, che più che essere video informativi sono video d'intrattenimento.

Giustissima osservazione. Si chiama sindrome di Dunning Kruger, ed è diffusissima.

tutti psicologi per un video su tik tok, che deriva  :-\

Citazione di: TermYnator il 12 Febbraio 2024, 14:48:21Conclusione
Dormite sonni tranquilli ed evitate di giudicare gli altri per classificarli sopra o sotto la linea della normalità psicologica. Perchè se lo fate, dovreste in primis collocare voi stessi, rischiando di avere brutte sorprese...  Azn

Bello e utile TermY  :up:  hai colto un clima che si respira di questi tempi. Io mi sono accorto di un altro frutto avvelenato di questa informazione...che poi vabbè è lo stesso: cioè tipe che danno del narcisista o dello stalker al tipo di turno. Non sto ovviamente qui giustificando chi fa cose ogggettivamente negative e che merita certamente punizioni esmeplari... però a volte mi sono chiesto se non ci fosse un esagerazione nel dare del narcisista sempre e comunque.

Basta un tratto narcisistico ormai per fare diagnosi e schedare la persona fra i nuovi cattivi della società "i narcisisti".

Vero anche che i tratti narcisistici trovano nella società capitalistica e dei social media in cui viviamo terra feconda. Ma qual è l'alternativa? Il tratto "sottone" delle società comuniste?  :lol: