Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: Dally85 il 30 Settembre 2008, 14:03:38

Titolo: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 30 Settembre 2008, 14:03:38
Apro questo thread perchè ho appena avuto un esperienza negativa..sono all'uni e prima in aula accoglienza ho provato a rimorchiare un HB 7 che stava studiando con un tipo a un tavolino..Ho aperto su entrambi con un opener contestuale sugli esami e ho giocato abbastanza liscio..Però il tipo,abbastanza sull'afc appena la hb mi ha dato ioi si è innervosito..E a un certo punto fa alla ragazza "allora continuiamo a ripassare?"..l'hb si è sentita un po' in colpa e ovviamente non poteva dire al tipo "non ho più voglia di studiare voglio conoscere meglio dally" e così mi hanno tagliato fuori dal set..

Altra esperienza analoga di tempo fa..In disco..Gioco su tipo e ci entro in simpatia alla grande.Mi chiede che faccio cm mi chiamo ecc.La Hb cerca di entrare nel discorso e io la Neggo.E' attratta.A un certo punto ignoro lui e vado di qualifying con lei.Il tipo si innervosisce e roso dall'invidia le fa "ma non dovevamo andare a fumare?"..tagliato fuori

Rispono già all'obiezione che potrebbero fare alcuni "non era abbastanza attratta".Vi assicuro che lo era.Anzi ho sceto proprio questi due casi perchè sono proprio quelli in cui l'Hb sembrava più attratta.

Mystery dice "vi sorprenderà come l'ostacolo a un certo punto sparirà e non ne saprete più nulla" Eh si sti cazzi!!

Dunque quello su cui vorrei discutere, e spero che questa discussione abbia molti partecipanti (a differenza del solito)perchè è di interesse comune, è su quali sono i principi base del befriending..ho letto molte cose qua e la..C'è chi sostiene che basta entrare,mettersi a parlare di calcio e ve lo fate amico.Vi assicuro che non è così.E vi assicuro che io di set misti ne ho aperti tanti,ma tanti.A parte il fatto che a meno che non sia una cosa casuale risulta una stranezza andare da un uomo e cercare di farselo amico,ma poi bisogna considerare che mentre con le hb tutti i maschi vogliono parlare ciò non è altrettanto valido per i maschi.Ho trovato mag timidi,arroganti,schivi,prepotenti,di tutti i tipi.Credo sia tipico del nord soprattutto.Ma purtroppo non mi pare una buona ragione rinunciare al target solo perchè il mag ha qualcosa che non va..

Quindi come fare??Quali argomenti toccare?
cercare subito argomenti in comune ti fa apparire needy,fare un commento sul suo look ti fa apparire gay.
Voi direte che sono mie fissazioni ma io sono convinto ci siano modi più proficui di befriendare ora in questa discussione vorrei saltassero fuori.Calcolate inoltre che nonostiante cerchiate di non mostrarvi come minaccia il maschio fiuta che siete li per insediargli le amiche,quindi bisogna andare con i guanti di gomma.

Lo scorso week end davanti a una disco ho chiesto sorridente a un set misto "Ragazzi ma come è questa disco ci siete già stati?" e lo sfigato del gruppo mi ha risposo "e allora?"..Mi è girato il caxxo e gli ho risposto,sempre sorridente "e allora cosa?ti ho fatto una domanda..in genere non si risponde a una domanda con un' altra domanda" lui ha fatto la figura del mona gli amici hanno riso però intanto lui si è chiuso a riccio e mi sono spu**anato il set.Ma mi è andata anche bene che questo era un finto duro,perchè se fosse stato un vero duro avrei ejectato con un pugno in faccia come invece è successo a un mio amico anni fa.

A voi
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Acqua il 30 Settembre 2008, 14:19:18
Ok, ok.  ;)

Tempo fà leggevo il report di qualcuno che andava ad aprire le coppiette... questa tua riflessione chiude il cerchio dei set misti.

Ora, quando sono in vena di fare amicizia i set misti li apro senza problemi, anzi in alcune feste li creo sul momento facendo brindare tutti. Ma se vai in un set misto per rimorchiare e la gente ti reagisce male, hanno ragione loro.

Se io sono con due amiche, anche se non sono fidanzato con loro, tendo a proteggerle da chi le approccia.
Se qualcuno mi rompe le palle mentre sono con la mia ragazza o semplicemente con un'amica, divento CATTIVO.

Vuoi aprire i set misti? Prenditi i "vaffanculo". Non te lo scrivo per cattiveria, è che mi metto facilmente nei panni dei MAG. Chi sei per venire nel mio gruppo a prenderti le donne? Secondo te ci vuole tanto per una persona di media intelligenza, a capire che mi stai befriendando per poter fare il provola con le mie amiche? Ti aspetti che io sia gentile quando invece ho capito che sei falso come una banconota da 6 euro?

Mettiamoci d'accordo su una cosa... posso sopportare il tono derisorio verso gli AFC, anche se mi sembra patetico. Posso capire le tecniche per aggirare presenze maschili per poter interagire con una ragazza che ci piace. Posso capire il fingere amicizia per ottenere un pò di figa.
Però non prendiamoci per il culo...

L'annoiato,
Acqua
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 30 Settembre 2008, 15:03:53
Acqua,condivido in pieno ciò che dici.Il tuo pensiero è identico al mio però secondo me c'è qualcosa di sbagliato.Innanzitutto ragionando così partiamo dal presupposto (poco alfa) che le HB siano nostre.Cioè nel caso io mi trovi con la mia ragazza lo posso capire,e in effetti se ho la certezza che i due sono insieme lascio perdere.Ma se sono semplicemente amici,o colleghi di studio non vedo perchè dovrei rinunciare.Voglio dire se io sono con una amica e lei rimane attratta da uno che ci prova la cosa mi può dar fastidio ma chi sono io per impedirle di proseguire la conversazione?
è come se quando esci per sargiare con le tue amiche loro t venissero a impedire di proseguire la conoscenza con l'Hb..ti innervosirebbe un po' eh?  :)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Maschio Alpha il 30 Settembre 2008, 15:32:48
Ciao Dally  ;)

secondo me ti sei perso d'animo troppo in fretta e soprattutto ti sei cacciato in situazioni troppo "advanced" per il tuo livello di sarge, soprattutto nella situazione dello studio.

poi non capisco... a gradi linee hai usato uno stile alla MM, però poi mi dici:

Citazionefare un commento sul suo look ti fa apparire gay

va beh e allora ? questo dovrebbe solo far si che le difese del target e dell'ostacolo si abbassino ulteriormente, dove sta il problema ?

Premesso che ciò che dice lo stimatissimo eccelso collega Ing. On. Dott. Acqua ( ;D) non lo condivido, ma solo perchè sono molto Darwiniano e credo fermamentemente che ogni cosa spetti di diritto a chi se l'è meritata, io ti consiglierei all'apertura del SET di fare una CR sull'ostacolo e concentrarti su di lui al 100% per i primi 2 minuti e successivamente al 95% ... 90% etc.. etc..

Devi accogliere il target nel SET MOOOOOOOOOOOOOOOOOOLTO lentamente perchè

->>> l'Ostacolo deve sentirsi al centro dell'attenzione e deve essere L'OSTACOLO che lotta con l'HB per la tua attenzione

<<<- Non TU che lotti con l'OSTACOLO per l'attenzione dell' HB  ;)

Chiaro che sia più stressante ed impegnativo rispetto ad un SET omogeneo oppure ad un SET singolo... ma se vuoi pescare da un barile più grosso devi imparare altre tecniche di pesca  ;)


Alpha
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Acqua il 30 Settembre 2008, 16:13:03
Citazione di: Dally85 il 30 Settembre 2008, 15:03:53
Voglio dire se io sono con una amica e lei rimane attratta da uno che ci prova la cosa mi può dar fastidio ma chi sono io per impedirle di proseguire la conversazione?
Non sei nessuno ma la ostacoli lo stesso! E di quell'ostacolo non ci si può lamentare più di tanto, è giustificatissimo (IMO).

Citazione
è come se quando esci per sargiare con le tue amiche loro t venissero a impedire di proseguire la conoscenza con l'Hb..ti innervosirebbe un po' eh?  :)
Forse non ci crederai, ma di fronte le amiche cerco di non farmi vedere che flirto... sono tutte gelose.

Vediamo che ne pensano gli altri porcellotti del forum ;)

Maschione Alpha :-* , sono d'accordo con te sulla gestione dell'attenzione... quello che m premeva sottolineare è che se il MAG si accorge che lo stai prendendo per il culo, fà bene a ricambiare! Azn
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 30 Settembre 2008, 17:06:17
Volevo precisare che il mio concetto di befriending non è andare dall'amico e leccargli il culo affinchè mi lasci provarci con il target.Se vado ad aprire il set misto è perchè ho comunque curiosità a conoscere gente (siano donne o meno),per cui non ho nessun intento ingannevole.Atteggiamento che invece hanno molti uomini che,appena uno cerca di inserirsi nel loro gruppo,lo maggano per dimostrarsi superiori.Il concetto darwiniano di cui parla alpha è sacrosanto,perchè io potrei dire che l'ostacolo stesso prende per il culo Hb fingendosi amico.
Ciò premesso hai ragione acqua a dire che mi devo prendere i vaffanculo e tenerli.Il mio obiettivo però era cercare di ridurli  ;D

In risposta al quesito di alpha devo dire che mi sono espresso male.Il problema non è tanto la figura dell'apparire gay.Per essere concreti intendevo dire che se apro su un ostacolo :"bella questa maglietta,jeans,collana" o "bello questo abbinamento di colori" appaio come uno in cerca di rapporto.E in molti casi l'ostacolo usufruirà di questa sua presunta superiorità da me conferita per tagliarmi fuori dal set e ostentare il suo valore alle Hb.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 01 Ottobre 2008, 10:08:48
Citazione di: Dally85 il 30 Settembre 2008, 14:03:38
E a un certo punto fa alla ragazza "allora continuiamo a ripassare?"..l'hb si è sentita un po' in colpa e ovviamente non poteva dire al tipo "non ho più voglia di studiare voglio conoscere meglio dally" e così mi hanno tagliato fuori dal set..

Due cose:

1) Ti dico come avrei risposto io. Mega sorriso sulle labbra, PPC e guardando entrambi: "Ehi boss fallo decidere
a lei se continuare a ripassare o no; siamo nel 2008 e ormai dovresti sapere che le donne non prendono più
ordini dagli uomini ormai da un pezzo!!!!!"  ;D
2) ...Perché diamine pensi che l'HB, OVVIAMENTE, non avrebbe potuto continuare a parlare con te? Chi caxxo
è quello sfigato per meritare più attenzioni di TE??  ;)

Citazione di: Dally85 il 30 Settembre 2008, 14:03:38
Altra esperienza analoga di tempo fa..In disco..Gioco su tipo e ci entro in simpatia alla grande.Mi chiede che faccio cm mi chiamo ecc.La Hb cerca di entrare nel discorso e io la Neggo.E' attratta.A un certo punto ignoro lui e vado di qualifying con lei.Il tipo si innervosisce e roso dall'invidia le fa "ma non dovevamo andare a fumare?"..tagliato fuori

Stesso identico discorso di prima, con la differenza che ora avrei detto: "Ehi fumare fa male,
mentre invece a parlare con me ci si guadagna solo in salute ahahah!!"  ;D

Citazione di: Dally85 il 30 Settembre 2008, 14:03:38
Lo scorso week end davanti a una disco ho chiesto sorridente a un set misto "Ragazzi ma come è questa disco ci siete già stati?" e lo sfigato del gruppo mi ha risposo "e allora?"

Avrei ignorato lui, rivolgendo lo sguardo a qualche altra persona del set e, sorridendo (senza PPC
questa volta), avrei chiesto: "...E allora mi piacerebbe sapere che ve ne pare!" e poi il resto sarebbe
venuto da se...

Morale della favola: alla prima mazzata te abbassi la testa e questo è MALE!  In questo modo, stai
subcomunicando alle HB che non sei in grado di reggere la situazione e loro, anche se all'inizio potevano
essere un po' interessate, dopo averti visto in questo stato è normale che si scazzano nei tuoi confronti.
E la soluzione non è manco di prendere 'sta cosa troppo sul serio. GIOCACI!!!  8)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 01 Ottobre 2008, 10:45:37
Ottimo consiglio Mark!Eh sai è questione di esperienza,dovrei allenarmi all'improvvisazione..In effetti quella è una parte di me che ancora non riesco a controllare bene..
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 01 Ottobre 2008, 15:05:25
Citazione di: Dally85 il 01 Ottobre 2008, 10:45:37
Ottimo consiglio Mark!Eh sai è questione di esperienza,dovrei allenarmi all'improvvisazione..In effetti quella è una parte di me che ancora non riesco a controllare bene..

Ciao Dally, se sei dell'85, come lascia intuire il tuo nick, sei giovanissimo e hai TUTTO
il tempo di farti le ossa. Consigli? Frequenta un sacco di gente dei tipi più disparati,
confrontati con loro, parlaci di cazzate e di cose serie (di TUTTO insomma), varia
tipologia sociale, eccetera. Inoltre, non trascurare la tua formazione: leggi più che
puoi, ascolta musica e guarda film di qualità...

Questa è una parte del percorso che io ho seguito per "formarmi" e mi sento di consigliartelo.
Adesso che ho 35 anni mi permetto il lusso di scremare la gente. Prima no. Prima è stato
NECESSARIO che io conoscessi mezzo universo per poter affinare la mia empatia e sapermi
districare un minimo ad improvvisare in certi tipi di conversazione (pur facendo tuttora degli
sbagli ci mancherebbe, mica sono infallibile!).

Ogni tanto prenderai qualche palo in faccia, ma non buttarti MAI giù, o meglio...è normale
rimanerci un po' male in certi casi, ma non permettere che questo ti fermi!!!
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: ^X^ il 01 Ottobre 2008, 15:18:41
Citazione di: Acqua il 30 Settembre 2008, 14:19:18
Se io sono con due amiche, anche se non sono fidanzato con loro, tendo a proteggerle da chi le approccia.
Se qualcuno mi rompe le palle mentre sono con la mia ragazza o semplicemente con un'amica, divento CATTIVO.

Ciao Acqua,
avendo vissuto sia a Roma che a Milano, posso dirti innanzitutto che il comportamento che descrivi è abbastanza diffuso solo a Roma; probabilmente perchè il numero di "approcci" è enormemente maggiore che a Milano, e quindi in quest'ultima città non è necessario "proteggere" nessuna. Anzi, noi di solito facciamo il tifo per chi viene ad abbordare le nostre amiche!
Quindi anche il befriending è enormemente diverso tra Nord (dove mi pare di capire operi Dally) e Centro Italia.
Al Centro è una tattica preventiva per evitare punch-chiusure dai maschi del set... al Nord va evitata assolutamente finchè non è proprio necessaria. Il 90% delle volte il maschio presente nel set si defila da solo senza rompere le palle.
Questo l'ho capito vedendo un PUA romano sargiare a Milano: effettuava befriending preventivo sui maschi, ottenendo quindi l'esatto opposto di farli incazzare. Quando ho realizzato, ne abbiamo parlato e ha smesso (e lui stesso era sorpreso!).
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 02 Ottobre 2008, 12:04:35
Citazione di: Mark73 il 01 Ottobre 2008, 15:05:25
Ciao Dally, se sei dell'85, come lascia intuire il tuo nick, sei giovanissimo e hai TUTTO
il tempo di farti le ossa. Consigli? Frequenta un sacco di gente dei tipi più disparati,
confrontati con loro, parlaci di cazzate e di cose serie (di TUTTO insomma), varia
tipologia sociale, eccetera. Inoltre, non trascurare la tua formazione: leggi più che
puoi, ascolta musica e guarda film di qualità...

Questa è una parte del percorso che io ho seguito per "formarmi" e mi sento di consigliartelo.
Adesso che ho 35 anni mi permetto il lusso di scremare la gente. Prima no. Prima è stato
NECESSARIO che io conoscessi mezzo universo per poter affinare la mia empatia e sapermi
districare un minimo ad improvvisare in certi tipi di conversazione (pur facendo tuttora degli
sbagli ci mancherebbe, mica sono infallibile!).

Ogni tanto prenderai qualche palo in faccia, ma non buttarti MAI giù, o meglio...è normale
rimanerci un po' male in certi casi, ma non permettere che questo ti fermi!!!

Grazie mille!si in effetti credo che gran parte delle mie paranoie siano imputabili alla poca vita sociale che faccio,praticamente nulla escluso il rimorchio :)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 02 Ottobre 2008, 12:06:02
Citazione di: ^X^ il 01 Ottobre 2008, 15:18:41
Ciao Acqua,
avendo vissuto sia a Roma che a Milano, posso dirti innanzitutto che il comportamento che descrivi è abbastanza diffuso solo a Roma; probabilmente perchè il numero di "approcci" è enormemente maggiore che a Milano, e quindi in quest'ultima città non è necessario "proteggere" nessuna. Anzi, noi di solito facciamo il tifo per chi viene ad abbordare le nostre amiche!
Quindi anche il befriending è enormemente diverso tra Nord (dove mi pare di capire operi Dally) e Centro Italia.
Al Centro è una tattica preventiva per evitare punch-chiusure dai maschi del set... al Nord va evitata assolutamente finchè non è proprio necessaria. Il 90% delle volte il maschio presente nel set si defila da solo senza rompere le palle.
Questo l'ho capito vedendo un PUA romano sargiare a Milano: effettuava befriending preventivo sui maschi, ottenendo quindi l'esatto opposto di farli incazzare. Quando ho realizzato, ne abbiamo parlato e ha smesso (e lui stesso era sorpreso!).

Questo post mi rassicura :)
Titolo: Re: Il befriending questo maledetto!!
Inserito da: Dally85 il 05 Ottobre 2008, 11:41:12
caxxo questo Befriending sta diventando un tormento ormai per me.
Ieri sera entro in un set con Hb 18 enne e 2 ragazzini di 16/17 seduti su una panca a cavalcioni..
Entro e comincio a parlare e cercare di befriendarli.Mi pareva di esserci riuscito bene.Scopro le varie dinamiche e viene fuori che l'Hb è libera e i due mocciosi sono solo amichetti.
Mi pare di giocare abbastanza bene e a un certo punto il moccioso n1,che era seduto a cavalcioni davanti all'Hb si alza e se ne va.. "niente di meglio" penso io e mi siedo a cavalcioni con in fronte l'Hb..
Vado di kino col ginocchio e con l'avambraccio e mi accorgo che lei mi lancia IOI.Alla fine già si è dimenticata dei suoi amici e in quel momento ha piacere di stare con me..

Dopo un po' che parliamo arriva il ragazzino e mi fa,con un tono abbastanza arrogante,"si si tu parli parli ma ora spostati che ero seduto io".Non un tono di sfida o prepotente,però abbastanza maleducato,anche in considerazione del fatto che sono molto più vecchio di lui.

Comunque mettermi a litigare non mi pareva il caso e gli ho risposto "Ah beh non mi interessa,ormai mi sono messo troppo comodo"..Però poi per paura di far vedere che ci tenevo troppo a star vicino ad Hb ho ceduto e gli ho detto "per stavolta ti lascio sederti accanto"..E mi sono spostato indietro e l'ho fatto sedere in mezzo tra me ed Hb..L'Hb è rimasta infastidita dall'intrusione e io mi sono giocato il set.
Non so perchè ma ho l'impressione che un pua non si sarebbe comportato come me :)

Ormai con questo caxxo di befriending non so proprio che fare.Se non mi riesce neanche gestire due ragazzini.
Però porca vacca quasi tutti i set dalle mie parti sono misti.Abito in una piccola città e se non trovo una soluzione è meglio se abbandono il sarging..
Titolo: Re: Il befriending questo maledetto!!
Inserito da: Mark73 il 05 Ottobre 2008, 12:08:18
Citazione di: Dally85 il 05 Ottobre 2008, 11:41:12
Dopo un po' che parliamo arriva il ragazzino e mi fa,con un tono abbastanza arrogante,"si si tu parli parli ma ora spostati che ero seduto io".

Risposta con mega sorriso sulle labbra: "Eri..." e poi si continua a lavorare l'hb!  ;)

Citazione di: Dally85 il 05 Ottobre 2008, 11:41:12
Comunque mettermi a litigare non mi pareva il caso e gli ho risposto

E dove sta scritto che, in ogni caso, avresti dovuto litigare?? Perché ti fasci la testa
prima di rompertela? Perché prendi SCUSE con te stesso?

Citazione di: Dally85 il 05 Ottobre 2008, 11:41:12
Non so perchè ma ho l'impressione che un pua non si sarebbe comportato come me :)

DEVI ESSERE GRANITICO E MONOLITICO quando ti vuoi appropriare di qualcosa!
...Ovviamente partendo dal presupposto che non si fanno cose illegali.  :)

Quel caxxo di posto NON era suo, non c'era scritto "proprietà privata", lei non era
sua, TU AVEVI RAGIONE TU AVEVI IL PIENO DIRITTO DI RIMANERE LA' DOVE STAVI!!

Perché? Perché SI! Punto!

Hai esitato e LA VITA ti ha punito! Che ti serva di LEZIONE per la prossima volta.

Citazione di: Dally85 il 05 Ottobre 2008, 11:41:12
Ormai con questo caxxo di befriending non so proprio che fare.Se non mi riesce neanche gestire due ragazzini.

I ragazzini sono una banale scusa, la verità è che non sei stato in grado di gestire la
tua EMOTIVITA'. Hai avuto PAURA, hai tentennato e alla fine sei crollato come una
foglia al vento. Perdona la mia schiettezza, ma ti dico semplicemente quello che penso
senza tanti giri di parole.

Citazione di: Dally85 il 05 Ottobre 2008, 11:41:12
Abito in una piccola città e se non trovo una soluzione è meglio se abbandono il sarging..

Non dire st*onzate! La prossima volta tieni DURO e assumiti la piena responsabilità
di ogni tuo respiro...qualunque cosa possa accadere, buona o cattiva che sia.
Solo così si cresce, solo così si diventa uomini. E questo è ciò che vogliono TUTTE
le donne (almeno quelle sane di mente): un UOMO che abbia il CORAGGIO di assumersi
la responsabilità di ogni sua singola azione....il resto degli "uomini" sono solo comparse
che calcano la scena della vita senza mai lasciare un vero segno tangibile...
Titolo: Re: Il befriending questo maledetto!!
Inserito da: ^X^ il 05 Ottobre 2008, 12:24:51
Citazione di: Dally85 il 05 Ottobre 2008, 11:41:12
Dopo un po' che parliamo arriva il ragazzino e mi fa,con un tono abbastanza arrogante,"si si tu parli parli ma ora spostati che ero seduto io".Non un tono di sfida o prepotente,però abbastanza maleducato,anche in considerazione del fatto che sono molto più vecchio di lui.

Sai cosa potevi fare? O meglio, sai cosa ho fatto io in una circostanza analoga?
EC fisso, sorriso amichevole sulle labbra e...
"effettivamente hai ragione, qui c'eri seduto tu e adesso ti lascio il posto. Lei però me la porto via, ciaooo"
Ti alzi, prendi la HB in braccio e la sposti a qualche metro di distanza insieme a te...

E' un venue change che mi piace da morire, e non ricordo di una sola volta in cui la HB non si sia lasciata prendere in braccio (di solito ridono, e da come ti mettono il braccio al collo per non cadere capisci anche quanto sono attratte...)
Titolo: Re: Il befriending questo maledetto!!
Inserito da: Kant il 05 Ottobre 2008, 12:40:18
Citazione di: Mark73 il 05 Ottobre 2008, 12:08:18

Hai esitato e LA VITA ti ha punito! Che ti serva di LEZIONE per la prossima volta.

I ragazzini sono una banale scusa, la verità è che non sei stato in grado di gestire la
tua EMOTIVITA'. Hai avuto PAURA, hai tentennato e alla fine sei crollato come una
foglia al vento.


Solo così si cresce, solo così si diventa uomini. E questo è ciò che vogliono TUTTE
le donne (almeno quelle sane di mente): un UOMO che abbia il CORAGGIO di assumersi
la responsabilità di ogni sua singola azione....il resto degli "uomini" sono solo comparse
che calcano la scena della vita senza mai lasciare un vero segno tangibile...


+1 caxxo
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 05 Ottobre 2008, 14:48:22
Calma,dunque..preciso una cosa per Mark e ^X^..
Voi forse avete pensato che ormai avessi in pugno tutto il set e che abbia ceduto come una caccaccia..Non è proprio così..Va bene non essere alfa,ma neanche rinunciatari fino a questo punto  :)
Il tutto nasce dal fatto che in quel momento l'intruso del gruppo ero io,si d'accordo la hb mi ha dato ioi mi non così forti da giustificare attrazione..Se avessi fiutato che era attratta da me "l'invito" del ragazzino mi sarebbe entrato da un orecchio e uscito dall'altro (come del resto facevo anche da afc)..
Il punto non è neanche il litigare,che come avete detto non è certo indispensabile..Intendevo dire più che altro "discutere"..e vi faccio riflettere su una cosa:arrivo in un set,scambio due parole in amicizia per socializzare e dopo una osservazione così di un ragazzino mi metto a discutere?e allora la coerenza dove va a finire???allora salta fuori che in realtà io sono li con il fine ben preciso di provarci con la loro amica..E così ogni mio tentativo di creare attrazione sarebbe andato a pu**ane..
preciso anche che sono cosciente del fatto di essere stato debole e che la vita mi ha punito,fin qui ci siamo.Il punto è ora trovare una soluzione,perchè non ho intenzione di trasformare questa mia debolezza in una condanna eterna.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 05 Ottobre 2008, 15:05:32
Citazione di: Kleos il 05 Ottobre 2008, 12:39:00
Dò il mio consiglio per quanto riguarda i sets misti, anche se probabilmente non sarà apprezzato.

In genere la dinamica dei set misti è questa: il pua apre, parla un po', scherza. Le ragazze danno attenzione al Pua, loro si sentono un po' esclusi: (e qui non potete fare niente: se le ragazze ti mandano un botto di IOI e si voltano verso di te, è inutile che provate a rimettere in gioco gli amog, non è in vostro potere), dopodiché ci sono due opportunità:

A) Gli amog ti lasciano il campo perché sembri più forte di loro/perché non hanno voglia di litigare/perché in fondo gli rode ma hanno paura/perché non vogliono mostrarsi bisognosi o antipatici davanti alle ragazze/ecc.
In ogni caso, dalla mia esperienza, agli amog girano sempre le palle che gli state portando via le ragazze sotto il naso, anche se non sono le loro fidanzate.

B) Agli amog la tua presenza dà fastidio e fanno di tutto per metterti in cattiva luce con le ragazze.
Cercano di tagliarti fuori dal set, e i più cazzuti possono addirittura arrivare a rissare.
Esempio: sei entrato nel set, le ragazze ti danno IOI, loro si sentono non cagati, l'amog di turno si volta verso gli amici e dice ad alta voce: "Oh ma chi caxxo è sto sfigato?"/"Ma cos'è un artista da strada"/Oh glielo dite voi di levarsi dai coglioni?" ecc.
Gli amog dimostrano aggressività. Il PUA in genere o non risponde (può essere una buona scelta per prendere tempo, ma dopo 2/3 minuti loro ti rifaranno capire che devi sloggiare) oppure risponde in PPC e li fa ancora più incazzare.
In genere, dalla mia esperienza, lo schema di una rissa in questi casi è questo:

Amog: aggressività ("chi è sto sfigato/chi l'ha chiamato sto qui/oh ma levati dalle palle/guarda che non ci interessano le tue st*onzate")
Pua: risposta in C&F/PPC
Amog: aggressività ("oh ridillo/oh scemo ti spacco la faccia/caxxo fai stotti pezzo di cacca?")
Pua: qui sceglie: se risponde in PPC e lo prende per il culo > Rissa.
Se non li caga e continua a parlare > probabile rissa ("Oh mi hai sentito scemo?")
Se fa il simpatico ("Vedo che non sto simpatico ai vostri amici, scambiamoci i numeri che ci sentiamo un altro giorno.") e va via > Rissa (probabilmente) sfiorata. Attenti che a n-chiudere davanti agli amici mentre loro ti insultano ci vuole coraggio. Ma se non lo avete, evitate di aprire i set misti.

La cosa in assoluto più da sfigato è: Pua apre, amog risponde aggressivo, pua se ne va sconsolato. Se avete un minimo di dignità, evitate.
Almeno la prima volta rispondete alla provocazione (in maniera simpatica, non aggressiva), se poi capite le intenzioni dell'amog (è disposto anche a rissare) allora andatevene. Ma non mostrate subito di aver paura.
Se decidete di rissare, allora accettatene le conseguenze. Non fate i gradassi o gli sboroni, e poi piangete perché ve le siete prese... Dovete avere le palle di fare una scelta e portarla fino in fondo.
Il mio consiglio comunque è di evitare sempre (nel possibile) le risse: non sapete mai come vanno a finire...

L'aprire un set misto è una questione di innergame.
Quando apro un set misto, sono consapevole che gli amog potrebbero prenderla male e addirittura provocare una rissa. Si può arrivare a tanto così da una rissa e non rissare, ma ci sono buone possibilità che ci sarà tensione.
I set misti li apro solo quando mi sento davvero in frame, quando dentro di me mi sento l'uomo che può andare all'inferno e ritornare, quando non ho paura di niente e mi sento stra-sicuro di me stesso. In poche parole, quando mi sento al cento per cento alpha.

Il befriending molte volte non funziona: se vai lì per rimorchiarti le ragazze e cerchi di renderti simpatico ai maschi per agevolarti il compito... fidati che lo capiscono, e magari si incazzano ancora di più. Perché li stai prendendo per il culo.
Perché aprire i set misti, che sono difficili, complicati e dispendiosi in termini di tempo, quando molte volte (soprattutto nei locali notturni) a un certo punto la ragazza si stacca e va in bagno o da qualche parte da sola o con le amiche?
Personalmente è da questa estate che non apro un set misto. Li considero una perdita di tempo.


Discorso completamente opposto invece quando siete a una festa e aprite un gruppo per fare amicizia e dire due cazzate, senza l'intenzione di rimorchiare le tipe.

Il tutto IMHO ovviamente.



PS Uso il termine Pua per indicare colui che apre il set, ma potrebbe essere GPUA, RAFC, Seduttore, o quello che volete.



Ti devo dire che invece io ho molto apprezzato e mi complimento per la tua capacità di analisi e di sintesi dei concetti..
Devo solo dire che il tuo post mi ha demotivato ancora di più  :) però non posso non essere d'accordo su come tu abbia descritto precisamente la realtà.
Ora io non so da dove vieni,quanti anni tu abbia o quale sia il tuo livello però suppongo che se hai scritto ciò devi averne aperti abbastanza di set misti..
Meglio ancora di me hai descritto perfettamente lo stato d'animo in cui mi trovo in quelle occasioni.
Mi riferisco ad A)"mostrarsi bisognosi o antipatici"
Quello che voglio cercare di capire io però è se tu abbia rinunciato ad aprire i misti perchè ormai sei assorbito da credenze depotenzianti come me,oppure perchè proprio non c'è verso.
se voi guardate i vari guru americani,Mystery in primis befrienda con una facilità impressionante.Tyler durden amogga come niente..
Quindi si suppone che:o gli americani sono dei bamboccioni facili da raggirare e tyler e mystery non conoscano gli amog italiani,o è tutta una questione di abilità da sviluppare.
Questo volevo capire io..
Se è questione di abilità sarebbe bello far chiarezza su quali siano queste abilità,perchè non vedo come due persone che sono attratte debbano rinunciare a conoscersi perchè si mette in mezzo l'amico caxxone chge segretamente vorrebbe farsela..
Non vedo quale sia il diritto che gli amog possano avanzare per rovinarti il set..
Concludo che pure io sono contrario alle risse..E di risse in passato ne ho fatte anche per molto meno di queste st*onzate..Però per fortuna nella vita si cambia..  ;)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 05 Ottobre 2008, 16:21:43
Citazione di: Dally85 il 05 Ottobre 2008, 14:48:22
Voi forse avete pensato che ormai avessi in pugno tutto il set e che abbia ceduto come una caccaccia..

Quello che IO penso lascialo pensare a me!  ;)

Detto per inciso: non credo né che tu avessi il set in pugno, né che tu sia una caccaccia.
Devi solo farti più ossa. E soprattutto essere DISPOSTO a fartele VERAMENTE...

Citazione di: Dally85 il 05 Ottobre 2008, 14:48:22
Il tutto nasce dal fatto che in quel momento l'intruso del gruppo ero io

"Intruso"...pensieri pensieri pensieri...ma lo vedi quanti autogol ti stai facendo???
Dirai che sono solo parole...pensieri...NOI SIAMO I NOSTRI PENSIERI caxxo!!

Uno che fa quando si sente un intruso? Appena qualcuno glielo fa notare SCAPPA!
Hai interpretato PERFETTAMENTE il tuo ruolo da INTRUSO, complimenti.

...E se, piuttosto che essere un "intruso", tu eri là per donare la tue straordinaria
persona a quella HB togliendola così dalle grinfie di quei due mocciosi del caxxo?
E' pensare da folli questo? Forse. Però FUNZIONA!!

>del gruppo ero io,si d'accordo la hb mi ha dato ioi mi non così forti da giustificare attrazione..

L'attrazione, un po' come tutte le cose di questo mondo, va costruita. E il passo successivo
era dimostrarle la tua capacità di assumerti delle RESPONSABILITA'. Questa è congruenza,
questa è forza. E da che mondo e mondo le donne amano gli uomini FORTI.

...E ora non ti sto dicendo che sei debole. Ti sto dicendo che devi essere disposto ad assumerti
le TUE responsabilità. ...Dovunque queste ti portino. Questo è il "prezzo" da pagare se in questa
caxxo di vita si vuole qualcosa di più rispetto al 99% della gente che ci circonda. Chi non risica
non rosica.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 05 Ottobre 2008, 19:53:43
Citazione di: Mark73 il 05 Ottobre 2008, 16:21:43
...E se, piuttosto che essere un "intruso", tu eri là per donare la tue straordinaria
persona a quella HB togliendola così dalle grinfie di quei due mocciosi del caxxo?
E' pensare da folli questo? Forse. Però FUNZIONA!!

Ma giusto per sapere queste cose le dici con cognizione di causa?Ti lancio una piccola provocazione..Ma tu li apri i set misti?Perchè altrimenti è facile parlare..
FUNZIONA:ma lo dici per averlo sperimentato che funziona?Perchè altrimenti non mi pare il caso discuterne con te..Cioè non fraintendermi tutto ciò che hai detto finora è giustissimo e lo condivido in pieno ma vorrei sapere se lo dici con cognizione di causa,per averlo provato sulla tua pelle.
Perchè d'accordo che siamo ciò che pensiamo ma sembra quasi che ogni risultato dipenda da noi stessi e basta..E questa mi sembra una cosa che non sta in piedi..
E' un po' come il tipo che prende il mano la Ferrari e si ripete "si io sono un gran pilota,posso tenere la macchina come voglio" e poi affronta la prima curva e va in testacoda..
o come il tipo che si allena al sacco tre ore al giorno e si ripete "caxxo io sono un duro spacco tutto,nessuno mi batte" poi va davanti a Tyson e prende una riga di botte..
Non ti preoccupare che anche i cimiteri sono pieni di gente che era convinta di poter fare ciò che voleva..finchè non si sono scontrati con la realtà dei fatti.
Per cui,se hai una lunga esperienza riguardo a questo allora ti ascolto a orecchie aperte ma invece di fare discorsi astratti e paternalisici ti inviterei a strutturare piani d'azione concreti.E in ultima cosa vorrei sapere se condividi quanto detto da kleos su come funziona in questi casi..Se non sei convinto che la dinamica da lui spiegata sia giusta allora vuol dire che forse non ti sei mai trovato in quella situazione,e l'ultima cosa che mi serve sono le prediche.Se invece se d'accordo con lui per quanto detto finora dovresti essere uno dal quale imparare molto e seono pronto ad ascoltarti..
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 05 Ottobre 2008, 22:27:46
Citazione di: Dally85 il 05 Ottobre 2008, 19:53:43
Cioè non fraintendermi tutto ciò che hai detto finora è giustissimo e lo condivido in pieno

Basta questo. Datti da fare.

Io potrei essere anche un nano sfigato che nella vita si è fatto solo pippe ed è ancora vergine,
conta solo ciò che TU vuoi fare...o non fare.

>Per cui,se hai una lunga esperienza riguardo a questo allora ti ascolto a orecchie aperte ma invece di fare discorsi astratti e paternalisici >ti inviterei a strutturare piani d'azione concreti.E in ultima cosa vorrei sapere se condividi quanto detto da kleos su come funziona in >questi casi..

Se parti con le idee di kleos, al 100% vai a fare a botte. Se ti metti le lenti azzure,
vedi la realtà di quel colore e TUTTO ti risponde nel modo in cui ti aspetti...buono o
CATTIVO che sia.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: zlatan il 05 Ottobre 2008, 23:27:00
Dally, Mark ti ha datto ottimi consigli.

Non aggiungo niente, solo che te sei andato li con il frame sbagliato: "Io sono l'intruso che va a rimorchiare le ragazze in un gruppo che non è il mio e ovviamente mi daranno contro". Di conseguenza ti sei preparato una precisa mappa che filtra quello che succede in un preciso modo seguendo il frame col quale sei partito.

A quello che ti ha detto il ragazzetto potevi rispondere tranquillamente e sereno con una cazzata come ti hanno già detto, o anche: "Alla tua età dicevamo: <Chi va via perde il posto al'osteria!>"  ;D  "insomma HB dicevamo bla bla bla..."

Zlatan
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: james.mar il 06 Ottobre 2008, 00:06:38
Precisazione personale: questi ragazzi che si infastidiscono e/o si arrabbiano se entri nel set per rimorchiare una ragazza del gruppo non sono amog, l'amog è un altro. questi è meglio chiamarli BMOG (Beta male) poichè sono frustrati e non vogliono che tu rubi le loro ragazze ;)

ma di alpha non hanno proprio nulla....
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Acqua il 06 Ottobre 2008, 00:31:09
Citazione di: james.mar il 06 Ottobre 2008, 00:06:38
Precisazione personale: questi ragazzi che si infastidiscono e/o si arrabbiano se entri nel set per rimorchiare una ragazza del gruppo non sono amog, l'amog è un altro. questi è meglio chiamarli BMOG (Beta male) poichè sono frustrati e non vogliono che tu rubi le loro ragazze ;)

ma di alpha non hanno proprio nulla....

Non ci tengo ad essere "alpha", perchè è un concetto IMHO troppo assolutista, preso da una cultura immensamente più povera della nostra, mal definito e pieno di controsensi.

L'altra sera ero a ballare la salsa e mi si è avvicinato un nero come se fosse per fare amicizia.
Abbiamo parlato un pò, era simpatico ma aveva qualcosa di strano. Nel giro di 5 minuti capisco cosa: era venuto da me per informarsi se le due ragazze che erano nel mio gruppo erano fidanzate o meno.

Dimmi che sono frustrato, ma certe cose non le sopporto.
1 - Se hai le palle vai a chiederlo a loro.
2 - Se non mi stai simpatico, ti dò fastidio come meglio credo.
3 - Anche se sono solo amiche, sono uscite con me e a meno che non ricevo esplicita richiesta da parte loro a lasciar fare il rimorchiatore di turno, io mantengo l'atteggiamento protettivo.
4 - Se capita che persone genuine entrano nel set per fare amicizia, sono l'uomo più felice del mondo. Se qualcuno si mette a parlare con me con un secondo fine che non è l'interesse verso la mia persona, si fotta.

Quindi io al tipo ho detto:
"Chiedilo a loro."

E poi mi sono portato quella libera a ballare, lasciando l'altra in compagnia del suo ragazzo.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 06 Ottobre 2008, 12:20:15
Citazione di: zlatan il 05 Ottobre 2008, 23:27:00
Dally, Mark ti ha datto ottimi consigli.

Non aggiungo niente, solo che te sei andato li con il frame sbagliato: "Io sono l'intruso che va a rimorchiare le ragazze in un gruppo che non è il mio e ovviamente mi daranno contro". Di conseguenza ti sei preparato una precisa mappa che filtra quello che succede in un preciso modo seguendo il frame col quale sei partito.

A quello che ti ha detto il ragazzetto potevi rispondere tranquillamente e sereno con una cazzata come ti hanno già detto, o anche: "Alla tua età dicevamo: <Chi va via perde il posto al'osteria!>"  ;D  "insomma HB dicevamo bla bla bla..."

Zlatan








Sono d'accordo che Mark abbia dato ottimi consigli,il pensiero con cui si rimorchia è indispensabile nel determinare il risultato,e infatti ci sto lavorando.Ma sostenere che il pensiero sia tutto mi sembra un po' riduttivo..Voglio dire il pensiero vale perchè è ciò che ti permette di esprimere al meglio le proprie possibilità..E io lo stimo in una misura del 60%.
Ora io sono newbie e ho fallito anche con i ragazzini,ma il mio non voleva essere un discorso specifico su ciò che è successo sabato sera.Volevo discuterne in generale.
Mark se tu dici all'amico "ehi dovresti sapere che ormai le ragazze non prendono più ordini dagli uomini" e lui ti risponde "chi caxxo ha parlato con te?Pensi di rimanere qui a rompere le palle ancora tanto?Perchè finora ho tollerato ma fra poco ti prendo a calci in culo" vorrei proprio sapere se ti basta la convinzione di essere li per portare qualcosa di positivo all'hb.
Se poi dici assumersi le responsabilità nel senso di prendere botte se è il caso allora forse dovrei iscrivermi a un corso di karate invece di studiare le dinamiche sociali.
Preventivare tre/quattro risse ogni 50 rimorchi secondo me è un ragionamento stupido tanto quello che fanno certi imprenditori che nel rischio d'impresa preventivano la morte dei loro dipendenti.

Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 06 Ottobre 2008, 13:22:00
Kleos io non so dove le vedi tu queste ragazze che girano da sole ma dalla mia esperienza ne girano molto poche (e sono del Nord Italia come te)..
La maggiorparte sta in gruppo,ed è bene così perchè puntare la singola è percepito come predatorio.
Per quanto riguarda i set con donne anche li forse è un po' più facile,ma non credere che tu non debba befriendare anche le amiche donne..
Senza contare che in qualunque momento potrebbero saltar fuori altri amici uomini.Non puoi mai sapere con chi è li l'hb di preciso..Magari i suoi amici sono usciti a fumare,magari per un po' sono separati,ma ciò non toglie che secondo me il tuo modo di vedere è un ritardare un problema,non evitarlo.
Credo invece che avere padronanza del befriending sia indispensabile con tutti i tipi di set.Per quanto riguarda il farsi presentare quoto Acqua,non è da uomo strumentalizzare gli amici (senza contare che forse è un espediente peggiore addirittura del befriending vero e proprio).Se poi parli di conoscere mediante circoli sociali beh quello non è neppure rimorchio secondo me.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: NitenRyu il 06 Ottobre 2008, 14:57:23
Ciao a tutti.

Sono nuovissimo di questo fantastico e illuminante forum.

Per quanto non abbia ancora proprietà dei termini che utilizzate e di certo non sono un PUA, posso condividere una piccola esperienza sul potere del pensiero.

Indubbiamente il pensiero non è tutto... non basta... ma moltissime volte è determinante.

Vedere il famoso bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto è di importanza fondamentale nella riuscita di una qualsivoglia impresa.

Vi faccio un esempio molto pratico che potreste sperimentare direttamente.

Sedetevi su una sedia e alzate il ginocchio destro. Tenetelo sollevato.
Ora pensate a qualche cosa di bello. Qualcosa che per voi è importante come il vostro amore, i figli, la squadra del cuore ecc.
Chiedete a un vostro amico di spingere verso il basso il ginocchio sollevato.
Resistete quanto più potete.
Ovviamente dopo un po' l'amico avrà il sopravvento.

Ora fate lo stesso esercizio concentrandovi però su pensieri negativi come la morte di un amico, o qualche brutto evento della vostra vita.
Quando l'amico spingerà, la vostra resistenza, sarà minima.

Questo è quello che può fare il pensiero.

E la cosa incredibile è che il pensiero, volente o nolente, interagisce con le persone che abbiamo intorno.
Quindi partire già con un atteggiamento di non accettazione di noi stessi, non può far altro che portarci verso una situazione di non accettazione.

Se posso permettermi, usare la parola "fallimento" non è utile ai fini di una crescita.
Il "risultato" che hai ottenuto, ti ha fornito informazioni utili per far si che la prossima volta il "risultato" sia più vicino a quello atteso.

Saluti
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 06 Ottobre 2008, 15:07:01
Hai perfettamente ragione e infatti ciò che dici non contrasta con ciò che penso io..
Tu infatti hai giustamente sostenuto che con il pensiero giusto possiamo sfruttare le nostre potenzialità al 100%..Quello che però alcuni qui non hanno considerato è che la nostra mentalità NON BASTA per raggiungere l'obiettivo..
Per stare in tema col tuo esempio ciò che ha detto Mark equivale più o mano a dire "Tu pensa in un certo modo e vedrai che non riusciranno mai a piegarti il ginocchio" e questa mi sembra una cavolata pari a quella del tipo convinto di poter volare e che quindi si butta giu dall'ultimo piano di un grattacielo.

P.S. giusta osservazione quella fallimento-risultato. Ne sono cosciente anche io,ma ho usato la parola fallimento nel post solo per non creare dubbi.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: NitenRyu il 06 Ottobre 2008, 15:42:28
Concordo.

Diciamo che tutti gli elementi sono utili al raggiungimento dei nostri obiettivi.

Nelle arti marziali sono 3 gli elementi base (tratto dal libro: SE - Lo zen e le arti marziali):

Il corpo
La tecnica
Lo spirito

A seconda dell'età una delle componenti a predominanza sulle altre.
Giovane - Corpo
Uomo - Tecnica
Vecchio - Spirito
Per esperienza, vi dico che il vecchio vince sugli altri ;-)
Tornando al discorso.
Basta che una sola delle componenti si muova in senso negativo che le altre non potranno compensare.
Quindi ritengo che un pensiero negativo sia determinante al NON raggiungimento dell'obiettivo.
Al contrario il pensiero positivo contribuirà alla riuscita.
Del resto è come una catena: La catena è resistente quanto il suo anello più debole.

Ma dimmi te che tocca fa per una f-close.  ;D
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 06 Ottobre 2008, 16:50:03
Citazione di: Kleos il 06 Ottobre 2008, 16:14:27
A volte leggendo certi post mi sembra che o sono l'unico a frequentare dei posti strafighi oppure siete voi che frequentate dei locali quantomeno strani...
Non prendertela Dally ma secondo me ti fai troppe seghe mentali.
Vuoi la soluzione? Esci, apri e vedi che succede.

Io frequento ogni genere di locale e non vado solo a locali..Per quanto riguarda l'uscire è quello che facci con regolarità e proprio visti i risultati finora ottenuti ho aperto il thread

CitazionePerché loro non lo sanno che vai lì per rimorchiarle? O credono ancora alla favoletta del parere femminile?  :lol:
Quando abbordi un gruppo di ragazza loro non sanno quale vuoi ne se già ne vuoi qualcuna..Quando abbordi una singola lei sa già che la vuoi

CitazioneA me sinceramente interessa scopare, l'arte del rimorchio la lascio ad altri.

Questo è un forum dove si cercano di capire le dinamiche sociali,se ti interessa solo scopare non capisco cosa tu ci faccia qui..
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 06 Ottobre 2008, 16:55:27
Citazione di: NitenRyu il 06 Ottobre 2008, 15:42:28
Ma dimmi te che tocca fa per una f-close.  ;D

Come già detto a Kleos non è solo questione di scopare..Io scopavo anche prima di conoscere il forum..
Lo scopo è imparare a relazionarsi meglio con gli altri..
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 06 Ottobre 2008, 17:28:18
Citazione di: Kleos il 06 Ottobre 2008, 17:15:08
E qual'è il problema? Cioè tu non vai a conoscere una ragazza che è sola, perché sennò lei capisce che tu la vuoi??  :O  :-\

E preferisci i set da 2/3 ragazze o i set misti?? Contento te...

Non ho detto questo..io sostengo solo che secondo non bisogna precludersi nessun tipo di set..
Mi pare un po' deprimente aspettare che una hb sia da sola per andare ad approcciarla,senza contare che una ragazza non va mai da sola per locali..Quindi può esser sola in quel momento ma nessuno ti assicura che tu non ti debba trovare a befriendare amiche o amici entrati in un momento successivo..tutto qui..
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: TermYnator il 06 Ottobre 2008, 20:48:55
Citazione di: Dally85 il 06 Ottobre 2008, 17:28:18
Non ho detto questo..io sostengo solo che secondo non bisogna precludersi nessun tipo di set..
Mi pare un po' deprimente aspettare che una hb sia da sola per andare ad approcciarla,senza contare che una ragazza non va mai da sola per locali..Quindi può esser sola in quel momento ma nessuno ti assicura che tu non ti debba trovare a befriendare amiche o amici entrati in un momento successivo..tutto qui..

Pemesso che distinguo la difficoltà di un rmorchio dalle condizioni ambientali, piuttosto che dall'estetica della tipa.
Qui si pone un dilemma.
Acqua ha riportato una esperienza perfettamente condivisibile, overo che se esci con delle persone, e fai gruppo con queste,
è perfettamente normale che tu senta l'istinto territoriale.
Personalmente, reagisco come acqua se un tizio viene a provarci con una ragazza del mio gruppo: mi infastidisce profondamente,
e viola il mio spazio vitale. Se poi viene a strusciarsi cercando un'amicizia non richiesta, magari guardando le scollature delle mie amiche,
rischia anche che lo prenda selvaggiamente per il culo.
Analizzando la situazione "set misto" troviamo tre possibili situazioni:
Gruppi formati da coppie.
Gruppi nei quali si è combinata una uscita, atta a far si che qualcuno chiuda una conoscente.
Gruppi eterosessuali di semplici amici usciti per divertirsi.
Aprire indistintamente questi tre gruppi, porta inevitabilmente a prendere pisciate nei denti: si può infatti incappare
nella tipa che il tizio di turno vuole chiudere, o nella femina del mandrillo che è uscito con gli amici.
In realtà, una femina disponibile, si rende perfettamente conto che lo stare in gruppo crea reticenza nei maschi.
E le femine, questo, lo fanno capire.
E' verissimo che è più difficile trovare donne che escono da sole, ma è altrettanto vero che le femine in caccia
si autoisolano per farsi avvicinare. Basta come al solito osservare per rendersene conto, e si può tranquillamente
evitare di doversi abbassare a byfriendare (mai fatto) per chiedere l'umile permesso di provarci con una...
Pertanto, a meno che non si tratti di figa astrale ed irrinunciabile, prima di andare ad aprire alla ceca una tipa
all'interno di un set con altri maschi, si deve essere ben consci di quello che si fa, ed accettare questo rischio.

TermYnator
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 06 Ottobre 2008, 21:03:45
Mi serviva proprio il parere di qualcuno che indubbiamente ha una lunga esperienza sul campo.Obiettività e un'accurata analisi.
Certo anche questo consiglio non instaura credenze potenzianti,a differenza di quello di mark.  :)
Però in effetti non posso che arrendermi alla realtà dei fatti perchè oggettivamente questa è la stessa cosa che ho riscontrato anche io nei set misti.
Accertato le possibilità di riuscita sono inferiori devo però dire che continuerò ad aprire i set misti,magari cercando di scoprire il prima possibile le dinamiche di gruppo e calibrandomi di conseguenza.Se non altro sarà
sempre una buona occasione per far pratica.
grazie
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: TermYnator il 07 Ottobre 2008, 00:22:53
Citazione di: Dally85 il 06 Ottobre 2008, 21:03:45
Mi serviva proprio il parere di qualcuno che indubbiamente ha una lunga esperienza sul campo.Obiettività e un'accurata analisi.
Certo anche questo consiglio non instaura credenze potenzianti,a differenza di quello di mark.  :)

Il mondo è bello perchè è vario: Mark ti dice quello che la sua esperienza gli suggerisce, ed io faccio la stessa cosa.
La mia esperienza mi dice che è assolutamente inutile riempirsi di convinzioni potenzianti, per poi atterrare
brutalmente quando si viene in contatto con la realtà.
Ne parlavo con Effe giorni fa.
Penso che la realtà sia unica, e che la sua conoscenza sia un valore universale.
Penso quindi che sia molto più veloce un apprendimento che ti porta a considerare come praticabili
solo le cose che attengono alla realtà, lasciando da parte i miti e le favole, che inevitabilmente, prima o poi dovrai
abbandonare.
Certo, è meno pittoresco, ed eroico,  ma molto più utile.

TermYnator
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 09 Ottobre 2008, 01:09:57
Citazione di: Dally85 il 06 Ottobre 2008, 12:20:15
Sono d'accordo che Mark abbia dato ottimi consigli,il pensiero con cui si rimorchia è indispensabile nel determinare il risultato,e infatti ci sto lavorando.Ma sostenere che il pensiero sia tutto mi sembra un po' riduttivo..

MAI sostenuto che il pensiero sia tutto.

Non sono mai andato d'accordo col solipsismo...

...e neanche con chi ha deliri di onnipotenza. Credere di essere in grado di
volare non mi salverà di certo dalla sfracellarmi al suolo, se mi lancio da un
grattacielo!!  ;)

Il discorso, semmai, era un altro ed è molto semplice. Nel momento in cui
si è presa la decisione di fare una certa cosa, è inutile starsi a fare troppe
pippe mentali con i "se", i "ma" e le varie "contestualizzazioni" (per quanto
giuste e realistiche possano essere). E' tutta roba che toglie energia
psico\fisica e che, spesso, porta sulla strada della profezia che si auto
avvera. In che senso? Nel senso che a furia di pensare alla Legge di
Murphy, alla fine questa diventa per forza vera...almeno per chi ci crede!!  ;)

Questo significa che bisogna scordarsi che là fuori c'è qualcosa di REALE??
GIAMMAI!! La realtà deve essere sempre la base da cui partire, ma bisogna
evitare di fare troppe "razionalizzazioni", a volte bisogna essere un po'...MATTI!

Sì è così!  :uglystupid:

Ti racconto l'ultima volta che ho avuto a che fare con un set misto.
Poche settimane fa, fuori un locale, stavo con 2 amici e 6-7 metri più in
là c'erano 5 tipi con 2 hb. Ad uno dei 2 miei amici piaceva una delle 2 (gli
darei un 7) ed ormai era un bel po' che stava a ricamare sul fatto che
gli piaceva, che voleva conoscerla e bla bla bla. Allora io gli ho detto:
"Senti mi hai scassato! Ti piace?? Vai a conoscerla allora, qual'è il
problema??!" Lui: "Ma se ci stanno altri 5 ragazzi!" Io: "E allora? Mica
lei è proprietà privata!!"

Prima che mi rispondesse di nuovo con un'altra scusa, sono partito io
d'istinto, sono andato dalla tipa e con un sorriso le ho detto "Scusa se
interrompo brutalmente la conversazione, ma devo assolutamente farti
conoscere una persona!"

Lei mi fa una faccia come se gli fosse cascato un meteorite in testa.
Gli altri non so, perché me ne fregava meno di zero in quel momento e
manco li ho guardati. Insisto "Dai non fare la timida che non ti mangio
mica, vieni su!" Non si muove. "Allora gli metto un braccio intorno alle
spalle, le sorrido, la faccio alzare e gli presento il mio amico."

Morale della favola: rimangono quasi tutta la serata a parlare, lei gli
lascia il numero e lui quasi si commuove nei miei confronti. The end.

A mente fredda: lei sarrebbe potuta essere una delle ragazze di quei tipi,
loro erano in 5 ed io in 1 e avrebbero potuto darmi contro, non mi sono
manco presentato...praticamente l'ho quasi portata via di forza...avrebbe
potuto mandarmi affanculo nel migliore dei casi...

Posso escludere al 100% che non sarebbe successo nulla? No non lo
posso escludere, eppure sono CERTO che essermi fatto ZERO pippe
mentali al momento dell'azione, ha fatto in modo di limitare enormemente
il rischio che si venissero a creare le situazioni negative appena descritte.

Per molti è un luogo comune, ma io ci credo fermamente: LA FORTUNA
AIUTA GLI AUDACI! Insomma: mettici un pizzico di FOLLIA caxxo!!!  :uglystupid:

Questo significa che mai nulla andrà storto? Negativo! Prima o poi qualcosa
va sempre storto...ma è bene pensarci quando succede e NON prima. Prima
serve solo a creare ansia e sfiga che si auto avvera!

Ti lascio con una citazione di Orison Swett Marden: "Pensare di poter riuscire
crea la forza per riuscire."
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 09 Ottobre 2008, 13:29:57
Ok ci siamo questo discorso è ottimo..  ;)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: TermYnator il 09 Ottobre 2008, 14:05:13
Citazione di: Mark73 il 09 Ottobre 2008, 01:09:57
Il discorso, semmai, era un altro ed è molto semplice. Nel momento in cui
si è presa la decisione di fare una certa cosa, è inutile starsi a fare troppe
pippe mentali con i "se", i "ma" e le varie "contestualizzazioni" (per quanto
giuste e realistiche possano essere). E' tutta roba che toglie energia
psico\fisica e che, spesso, porta sulla strada della profezia che si auto
avvera. In che senso? Nel senso che a furia di pensare alla Legge di
Murphy, alla fine questa diventa per forza vera...almeno per chi ci crede!!  ;)

Questo significa che bisogna scordarsi che là fuori c'è qualcosa di REALE??
GIAMMAI!! La realtà deve essere sempre la base da cui partire, ma bisogna
evitare di fare troppe "razionalizzazioni", a volte bisogna essere un po'...MATTI!

La differenza fra un matto ed un audace è nel calcolo del rischio, e quindi
nella conoscenza delle variabili che lo generano.
Il matto, intraprende una azione infischiandosene di quello che può succedere.
Può andargli bene, ma può anche andargli male.
L'ìaudace, invece, calcola il rischio, ed in base a questo ottiene il massimo
risultato con il minimo rischio.
La storia che citi, non ha bisogno della tua follia per trovare una spiegazione
plausibile: evidentemente la donna che hai rimorchiato per il tuo amico
era disponibile, e con tutta certezza aveva un BL che lo dimostrava.
Bastava saperlo leggere, per capire che ti era consentito fare quello che
hai fatto.

Un mio amico fece la stessa cosa, e si è beccato una capocciata sul naso,
a te ha detto meglio.
Ora, se uno va a rimorchiare quello che capita, va pure bene: difatto, una
vale l'altra. Se va male con una, provi con un'altra: tanto è la stessa cosa.
Ma quando ti poni come obbiettivo il rimorchiare quello che realmente ti piace,
non ti puoi permettere di andare a culo.
Devi avere qualcosa di più solido su cui muoverti.
Questa è la grande differenza fra un pensiero calcolatore, ed un pensiero statistico
come quello che esponi.
A tal proposito: http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?topic=748.0


TermYnator




Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Acqua il 09 Ottobre 2008, 15:01:29
In tutto ciò io mi riconosco parecchio in Dally.
Secondo me il fattore decisivo (oltre al discorso della lettura che si fà della realtà e il calcolo del rischio) è la sicurezza.

Di sicurezza se ne è parlato in lungo e in largo, ma nel caso dei set misti ci vuole un tipo particolare di sicurezza, quella fisica. La capacità di andare ad aprire la tipa del gruppo misto senza aver paura di prendere un diretto alle gengive risiede IMO nella consapevolezza che si ha nelle proprie abilità di autodifesa.

Mark, mi ricordo di essere stato molto incuriosito dai tuoi interventi nel 3d delle arti marziali, tanto che ti ho chiesto dei consigli sulla boxe. Non posso fare a meno di leggere questo intervento alla luce degli altri: sei andato lì, ti sei preso quello che volevi (tra l'altro facendolo per il tuo amico: sei un grande), senza paura. Il punto è, che se uno di quelli ti dava uno spintone o ti aggrediva, per te non era un problema, perchè sai cosa fare in quelle situazioni.

Io invece avrei avuto paura. Perchè sono buono come il pane, l'aggressività mi spaventa. Mi sarei bloccato nel considerare le possibili reazioni dei maschi, non di lei.

Quei due coglioncelli che hanno dato fastidio a Dally sono dei gran maleducati... andavano contrastati.
Però immagina: c'è una ragazza che ti piace; vai e apri, cominci a parlarci; arriva un suo amico e comincia a romperti le palle FISICAMENTE. O sei uno che sà difendersi con delle sonore mazzate, o non puoi mettertici contro. Questo va al di là delle palle che hai o di quanto sei audace, è semplice autoconservazione.

Ho speso parte della mia vita sociale recente con un gruppetto di ragazzacci di borgata, alcuni dei quali seguivano un'ideologia nazi-fascista. Se in un set misto becchi uno di quelli, sei finito. Li ho visti gonfiarsi di botte per una discussione nata da un derby calcistico...

Il timorato,
Acqua
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: TermYnator il 09 Ottobre 2008, 15:34:40
Citazione di: Acqua il 09 Ottobre 2008, 15:01:29
Di sicurezza se ne è parlato in lungo e in largo, ma nel caso dei set misti ci vuole un tipo particolare di sicurezza, quella fisica. La capacità di andare ad aprire la tipa del gruppo misto senza aver paura di prendere un diretto alle gengive risiede IMO nella consapevolezza che si ha nelle proprie abilità di autodifesa.

Esatto.

Citazione
Quei due coglioncelli che hanno dato fastidio a Dally sono dei gran maleducati... andavano contrastati.
Però immagina: c'è una ragazza che ti piace; vai e apri, cominci a parlarci; arriva un suo amico e comincia a romperti le palle FISICAMENTE. O sei uno che sà difendersi con delle sonore mazzate, o non puoi mettertici contro. Questo va al di là delle palle che hai o di quanto sei audace, è semplice autoconservazione.

Ho speso parte della mia vita sociale recente con un gruppetto di ragazzacci di borgata, alcuni dei quali seguivano un'ideologia nazi-fascista. Se in un set misto becchi uno di quelli, sei finito. Li ho visti gonfiarsi di botte per una discussione nata da un derby calcistico...

E qui entra in gioco la conoscenza: perchè tu, dall'esperienza con i tipi che citi, puoi estrapolare
un modello comportamentale ed esteriore di massima.
Quindi ti basta osservare i set ad inizio serata, per capire a quali set è possibile avvicinarsi senza
rischi, e quali invece presentano un fattore di rischio elevato. Basta evitarli, e la serata procederà
tranquilla.
Il tutto senza doversi fare anni di arti marziali.
Semplice no?
La stessa cosa si fa con le donne: si legge a freddo nell'osservazione.

TermYnator
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 09 Ottobre 2008, 19:55:16
Beh si poi non credo sia anche un discorso di sapersi difendere.Io bene o male sono anche 1 e 90 se cominciano a darmele no sto li a prendere.
E' anche un discorso di principi (comunque quella di Mark guerriero non la sapevo,ciò spiega molte cose  :) ).
Poi avrò anche qualche blocco interno dovuto al fatto che in passato mi è capitato di far risse per delle ragazze e una volta mi hanno menato in tre e ci ho rimesso un dente.Perchè non c'è da dimenticare che il violento è,nella maggior parte dei casi un vigliacco.e con gente così non si sa mai come va a finire.

Sta di fatto che ora come ora non ci penso neppure ad avere litigi,voglio vivermi serenamente le mie relazioni con le persone.
Ho fatto molto bene ad aprire questo thread,ragazzi,avete tirato fuori un sacco di splendide opinioni.

Sia TermY che Mark hanno detto cose molto giuste,io credo che la soluzione stia nel mezzo.
Termy ha la sua esperienza e ormai avra affinato abilità particolari nel leggere il comportamento delle persone che però ai più (me compreso) sono sconosciute.
Voglio dire anch' io ho la sensibilità di capire in anticipo se due sono amiconi o fidanzati.Anche nei set portati ad es lo intuivo che la hb non fosse impegnata.Però è anche vero che ci si può sempre sbagliare,anche ai più bravi credo succeda, e a quel punto non bisogna pensarci troppo.
Io sinceramente non farei mai come Mark,mi avvicinerei sempre con discrezione, tenendo metaforicamente la mano sul paracadute di emergenza  :)
Credo che chiunque qui dentro abbia conosciuto delle hb in presenza degli amici maschi.
Io stesso ho avuto delle conoscenze interessanti con Hb approcciate mentre erano in set misti.
E' un peccato perdere l'occasione di conoscere persone valide per delle paranoie ingiustificate,fermo sempre restando il prezioso insegnamento di Termy.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 03:05:23
Boh secondo me vi fate tutti troppi problemi con questa storia delle
botte.

A sentire a voi ci dovrebbero stare risse ogni 2 secondi...

st*onzate!

Bastano pochi ingredienti e si diminuisce la probabilità di risse del
90%:

1) Sorriso
2) Sicurezza
3) Non fare lo spaccone\provocatore
4) Non far finta di voler fare l'amicone con gli AMOG per poi fregarsi le donne
(se interessa una andare subito diretto da lei, se poi effettivamente noti qualcuno
della cricca che ti sta simpatico allora ci parli, ma solo se ti viene spontaneo!)
5) NON PENSARE che ci potrebbero scappare le botte
6) Last but not least, aprire set misti COMPLETAMENTE SOBRIO! (sta cosa, a dir
il vero, dovrebbe valere per OGNI tipo di set...).

...Certo questo non esclude che l'idiota di turno possa comunque rompere i coglioni.
Ma a questo punto non uscite manco più in auto, perchè gli incidenti con le
macchine sono una delle prime cause di morte in età giovanile sticazzi!!!  ;)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: GuyMontag il 10 Ottobre 2008, 11:30:37
Citazione di: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 03:05:23
Boh secondo me vi fate tutti troppi problemi con questa storia delle
botte.

A sentire a voi ci dovrebbero stare risse ogni 2 secondi...

st*onzate!

Per quanto riguarda Roma e Napoli che sono le città che frequento io maggiormente...ogni 2 secondi no...ma nel weekend la percentuale di risse per una ragazza in un locale (e anche fuori) è abbastanza alta. E questo già fa capire quanto sia diverso aprire un set misto da città a città...poi è chiaro, non sto dicendo che se apro un set misto finisce a botte...però c'è set misto e set misto. Se apro un set in cui c'è una strafica e gli amici di lei sono tutti maschi coatti (come quelli citati da Acqua ad esempio) state sicuri che qua a Roma io posso anche aprire quel set con il miglior sorriso del mondo, con la migliore educazione possibile e pensare pure che le botte non ci saranno mai...ma le possibilità che almeno uno di loro faccia di tutto per fare a botte non è che è alta, è altissima...e li capisco perchè se fosse una mia amica anche io la "difenderei" da chi viene a provarci. Perchè qua in linea di massima funziona così, qua siamo cresciuti così...evidentemente in altre parti d'Italia funziona in maniera diversa, come diceva ^X^ a proposito delle differenze tra Milano e Roma.

Quindi come cambia il modo di rimorchiare una a Roma e una a Kuala Lumpur...cambia pure il modo di approcciare un set misto...

Poi se vogliamo credere alla favoletta che in qualsiasi parte del mondo un pua arriva...apre un qualsiasi set misto, zittisce tutti i maschi del set, la ragazza si imbarazza, si bagna ed è pronta a fare tutte le posizioni del kamasutra nel bagno del locale...beh crediamoci...
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 11:46:01
Citazione di: GuyMontag il 10 Ottobre 2008, 11:30:37
Poi se vogliamo credere alla favoletta che in qualsiasi parte del mondo un pua arriva...apre un qualsiasi set misto, zittisce tutti i maschi del set, la ragazza si imbarazza, si bagna ed è pronta a fare tutte le posizioni del kamasutra nel bagno del locale...beh crediamoci...

Io non credo a nessuna favoletta e ti dico anche che ho fatto il buttafuori
per 3 anni e, quindi, credo che certe "dinamiche" le conosco bene. Le botte
ci sono quasi sempre per i soliti 2 motivi: alcool\droghe e donne. Ma a fare
a botte è sempre una SPARUTA MINORANZA DI COGLIONI FRUSTRATI.

Basta un MINIMO di intelligenza relazionale per non finire a botte.
E' difficilissimo che A SECCO uno parta e senza dir nulla ti molli una
testata o chissà cosa d'altro. In genere succede sempre qualche
schermaglia PRIMA ed è in questi frangenti che l'attitudine è TUTTO.

...E basta sempre la solita intelligenza (minima) per capire che è meglio
lasciar stare i set di tossici\tirati\alcoolizzati...easy.

Non ci complichiamo la vita più del dovuto.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 10 Ottobre 2008, 11:48:37
Citazione di: GuyMontag il 10 Ottobre 2008, 11:30:37
Per quanto riguarda Roma e Napoli che sono le città che frequento io maggiormente...ogni 2 secondi no...ma nel weekend la percentuale di risse per una ragazza in un locale (e anche fuori) è abbastanza alta. E questo già fa capire quanto sia diverso aprire un set misto da città a città...poi è chiaro, non sto dicendo che se apro un set misto finisce a botte...però c'è set misto e set misto. Se apro un set in cui c'è una strafica e gli amici di lei sono tutti maschi coatti (come quelli citati da Acqua ad esempio) state sicuri che qua a Roma io posso anche aprire quel set con il miglior sorriso del mondo, con la migliore educazione possibile e pensare pure che le botte non ci saranno mai...ma le possibilità che almeno uno di loro faccia di tutto per fare a botte non è che è alta, è altissima...e li capisco perchè se fosse una mia amica anche io la "difenderei" da chi viene a provarci. Perchè qua in linea di massima funziona così, qua siamo cresciuti così...evidentemente in altre parti d'Italia funziona in maniera diversa, come diceva ^X^ a proposito delle differenze tra Milano e Roma.

Quindi come cambia il modo di rimorchiare una a Roma e una a Kuala Lumpur...cambia pure il modo di approcciare un set misto...

Poi se vogliamo credere alla favoletta che in qualsiasi parte del mondo un pua arriva...apre un qualsiasi set misto, zittisce tutti i maschi del set, la ragazza si imbarazza, si bagna ed è pronta a fare tutte le posizioni del kamasutra nel bagno del locale...beh crediamoci...

Io vivo in Veneto,zona decisamente non a rischio rispetto ad altre,però qui da me è pieno di albanesi e marocchini che sono capaci di far scoppiare una rissa anche solo per il fatto che una ragazza con cui ci provano loro un quarto d'ora prima li respinge mentre a te da ioi.
A un mio amico è successo di approcciare una ragazze scambiarsi il numero e poi venire aggredito da un albanese che ci ha provato prima,il quale ha detto al mio amico frasi tipo "cosa pensi di essere meglio di me?Mi freghi le ragazze?Io sono albanese ti taglio la gola"..E poi gli ha tirato una testata.
E a un amico di un altro forum che vive vicino a me è capitato mentre parlava una ragazza che gli si appoggiasse sempre un albanese con un coltello sotto la giacca.
Ma ora anche senza farne un discorso razziale ci sono anche tante compagnie di italiani che escono solo per fare rissa.
Non dimentichiamo che chi fa rissa o è un demente o è un insoddisfatto dalla vita (o entrambe le cose).
Perchè se io ho una vita felice con tante ragazze intorno e tante persone che mi vogliono bene e gratificazioni di ogni tipo non mi passa neppure per la testa di fare a botte..
Per questo mi sembrava giusto aprire una discussione su questa tematica.
A questo modo ci sono di quei morti di pippe frustrati e violenti che non immaginiamo neanche..
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 11:49:17
Citazione di: GuyMontag il 10 Ottobre 2008, 11:30:37
le possibilità che almeno uno di loro faccia di tutto per fare a botte non è che è alta, è altissima...e li capisco perchè se fosse una mia amica anche io la "difenderei" da chi viene a provarci.

Questa mi era sfuggita!

Che dire...complimenti...  :(

Adesso si spiegano molte cose del tuo commento. Bah!
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Acqua il 10 Ottobre 2008, 11:55:13
Citazione di: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 11:46:01
Non ci complichiamo la vita più del dovuto.

Te la complico un pochino io!  :D
Data la tua esperienza in merito, puoi scriverci un bel post dove spieghi come gestire certe situazioni, con degli esempi dell'attitudine di cui parli.

In mezzo a tanti post bolliti e ribolliti, questo potrebbe risultare veramente utile.
Prendilo come un invito gentile, magari uno di questi giorni hai 5 minuti e scrivi qualcosina...  :up:

L'accademico,
Acqua

P.S.: Ieri ho buttato via un rimorchio proprio per la paura del set misto.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: GuyMontag il 10 Ottobre 2008, 11:56:54
Citazione di: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 11:46:01
Io non credo a nessuna favoletta e ti dico anche che ho fatto il buttafuori
per 3 anni e, quindi, credo che certe "dinamiche" le conosco bene. Le botte
ci sono quasi sempre per i soliti 2 motivi: alcool\droghe e donne. Ma a fare
a botte è sempre una SPARUTA MINORANZA DI COGLIONI FRUSTRATI.

Basta un MINIMO di intelligenza relazionale per non finire a botte.
E' difficilissimo che A SECCO uno parta e senza dir nulla ti molli una
testata o chissà cosa d'altro. In genere succede sempre qualche
schermaglia PRIMA ed è in questi frangenti che l'attitudine è TUTTO.

...E basta sempre la solita intelligenza (minima) per capire che è meglio
lasciar stare i set di tossici\tirati\alcoolizzati...easy.

Non ci complichiamo la vita più del dovuto.

Sarà...io dico che non funziona allo stesso modo in tutti i posti e ho spiegato come funziona qua senza nemmeno l'aiuto esterno di droghe alcool e altro...ma semplicemente perchè qua è forse più marcato il concetto di territorialità(?)

Se uno ci prova con una mia amica, che sta in gruppo con me...a me la cosa dà molto fastidio...e la "difendo"...e come ragiono io qua ragionano quasi tutti...è un dato di fatto...


Citazione di: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 11:49:17
Questa mi era sfuggita!

Che dire...complimenti...  :(

Adesso si spiegano molte cose del tuo commento. Bah!

Grazie dei complimenti...ma l'avevo messa tra virgolette apposta...mica per difendere una tua amica devi fare a botte...puoi/devi anche usare l'arma della presa per il culo, tra le tante...comunque grazie dei complimenti, li apprezzo...
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: ^X^ il 10 Ottobre 2008, 12:03:32
Ragazzi io sinceramente non so bene che dire... mi sto davvero chiedendo se per caso io non viva nel mondo delle fate.
Quindici anni che bazzico locali e club di mezza europa (anche se ammetto che sotto Roma non sono mai sceso e mai lo faro'), e non mi è mai capitata neanche una schermaglia verbale.
E non è che io frequenti banchieri della city di Londra... solo quest'estate ho fatto circa 20 giorni totali di festival heavy metal (alcuni piuttosto estremi come il neurotic deathfest in olanda, la patria dei fattoni).
Certo, io non apro set misti generalmente -o meglio non nel senso stretto del termine-, quindi la causa potrebbe essere quella. Ma le risse non le ho neanche mai viste...
Bho... sono perplesso.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: TermYnator il 10 Ottobre 2008, 12:48:15
Citazione di: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 03:05:23
Boh secondo me vi fate tutti troppi problemi con questa storia delle
botte.

A sentire a voi ci dovrebbero stare risse ogni 2 secondi...

st*onzate!

Penso che Guy abbia riassunto la situazione in modo molto elegante e molto realistico.
Mi fa un po' pensare il tuo etichettare il pensiero altrui in modo così radicale.
Io ho sempre evitato le risse, ma se devo chiamare "st*onzate" le tre quettro risse
che personalmente vedevo a sera (non tutte quelle che c'erano, quelle che vedevo)
sinceramente non saprei definire cosa sia "una cosa seria".

Conta molto l'aspetto fisico Mark: se hai una faccia da teppista, indubbiamente
rischi di meno, ma rischi comunque di trovare il solito tipetto che va in giro col coltello,
e che spalleggiato da 15 coglioni decide di umiliarti.

E non hai idea di quante volte ho visto cose del genere qui in Toscana.
A questo aggiungi che viviamo in un periodo nel quale si assiste ad un aumento della violenza
spicciola, o del semplice atteggiamento territoriale, per l'essersi creato un marcato
spirito di gruppo dovuto al crearsi di comunità isolate, che provengono da ambienti
culturali diversi.
Va da se, che prontamente viene la risposta degli indigeni.
E le risse finiscono male e sui giornali.
Questa è la realtà. Se poi frequenti posti particolari, con filtri all'ingresso, buon per te.
Ma fossi ion te, non mi permetterei con tanta leggerezza di bollare il pensiero altrui  ;)

@ ^X^ : Manco io ho mai visto una rissa a Londra o a Ginevra:
Anche se un paio di volte ho visto l'esagitato di turno, che alla terza battuta fuori posto, veniva
preso dai Parrots dentro la discoteca, portato dentro un furgoncino, e pestato a sangue.
Ecco perchè non ci sono risse (e andavo pure al Camden palace)

TermYnator
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: ^X^ il 10 Ottobre 2008, 13:52:02
Citazione di: TermYnator il 10 Ottobre 2008, 12:48:15
@ ^X^ : Manco io ho mai visto una rissa a Londra o a Ginevra:
Anche se un paio di volte ho visto l'esagitato di turno, che alla terza battuta fuori posto, veniva
preso dai Parrots dentro la discoteca, portato dentro un furgoncino, e pestato a sangue.
Ecco perchè non ci sono risse (e andavo pure al Camden palace)

Ciao,
infatti il mio intervento era motivato da assoluta curiosità, e nessun intento polemico: voglio capire.
Io ho frequentato molto anche posti come il Qube, il Circolo degli Artisti, il Classico Village, il Linux - tutti posti ben noti a Roma.
E anche a Milano, club come lo Zoe o l'Alcatraz non mi pare che siano in Corso Como. Per non parlare di Berlino, posti come il K17 in estrema periferia di Berlino est, o l'Electric Ballroom di Camden a Londra...
E da nessuna parte ho mai visto risse...
Pero' che dire... non mi azzardo a dire che non ci siano, mi chiedevo soltanto perchè non mi sia mai capitato. Non è che la propensione alla rissa sia una classica profezia che si autoavvera? Ovvero che chi è propenso a pensare che tutti cerchino la rissa per ogni sciocchezza, poi sia lui stesso a provocarla con la sfiducia generalizzata nel genere umano?
Davvero, è una domanda non una provocazione.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 14:02:23
Citazione di: TermYnator il 10 Ottobre 2008, 12:48:15
Mi fa un po' pensare il tuo etichettare il pensiero altrui in modo così radicale.
Io ho sempre evitato le risse, ma se devo chiamare "st*onzate" le tre quettro risse
che personalmente vedevo a sera (non tutte quelle che c'erano, quelle che vedevo)
sinceramente non saprei definire cosa sia "una cosa seria".

Scusa ma che facevi parte dei "Guerrieri della notte"??!?!   ;)
Io in 3 anni ho fatto centinaia di serate e di risse veramente ma
veramente SERIE (caxxotti, sangue e coltelli) ne ho vista solo una,
peraltro sedata dal sottoscritto ed altri 3 colleghi. Ed è successo
perché lavoravo in un posto di cacca dove NON facevano selezione
all'ingresso e in quella serata si era riversata tutta la feccia che era
stata prontamente (e giustamente!) scartata dagli altri posti più civili.

Per il resto, in genere avevo a che fare sempre con le solite cacchiatelle:
ubriaco che insulta, tipo che minaccia un altro tipo di massacrarlo, persone
che si spingono e si tirano 2 calci, uno schiaffo che parte ogni tanto e simili.

Citazione di: TermYnator il 10 Ottobre 2008, 12:48:15
Conta molto l'aspetto fisico Mark: se hai una faccia da teppista, indubbiamente
rischi di meno, ma rischi comunque di trovare il solito tipetto che va in giro col coltello,
e che spalleggiato da 15 coglioni decide di umiliarti.

Mah...dipende MOLTISSIMO da che posti uno frequenta!
Se si va a rimorchiare in un porcaio pieno di alcoolizzati\teppisti\tirati\zingari\rissaioli,
è quasi "ovvio" che si rischia di cadere in queste situazioni. E a questo punto io dico
pure FATTO BENE!! A frequentare posti di cacca si finisce, prima o poi, in situazioni
di cacca!

Andate in locali dove c'è BELLA GENTE e dove (possibilmente) fanno SELEZIONE
all'ingresso! E ora parlo da (ex) addetto ai lavori: la selezione all'ingresso, lungi
dall'essere solo una "fighettata" per darsi un tono, è un espediente assolutamente
FONDAMENTALE per evitare casini. Con una buona selezione da parte dell'ingressista,
il buttafuori si risparmia il 90% del lavoro!!!!! In pratica: i cagacaxxo e gli aspiranti
rissaioli fuori dalle palle! O meglio: andranno a rompere le scatole in altri posti...dove
probabilmente troveranno molti altri loro simili.

Citazione di: TermYnator il 10 Ottobre 2008, 12:48:15
Ma fossi ion te, non mi permetterei con tanta leggerezza di bollare il pensiero altrui  ;)

Perché tu non sei me of course e la diplomazia, a volte, non è esattamente il mio
forte ahahaha!!!  ;)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 14:05:53
Citazione di: ^X^ il 10 Ottobre 2008, 13:52:02
Non è che la propensione alla rissa sia una classica profezia che si autoavvera? Ovvero che chi è propenso a pensare che tutti cerchino la rissa per ogni sciocchezza, poi sia lui stesso a provocarla con la sfiducia generalizzata nel genere umano?

Bravo hai colto nel segno! Gli esseri umani sono come magneti e siamo
in grado di attirare ESATTAMENTE quello che abbiamo dentro di noi,
volenti o nolenti.

Emerson una volta disse una cosa bellissima: "Quello che sei mi grida
così forte dentro le orecchie, che non riesco a sentire ciò che mi dici."

Posso anche sorridere agli AMOG e assumere un comportamento (finto)
sciolto, ma se dentro di me ho PAURA e penso che quelli non aspettano
altro che spaccarmi il culo...ebbene io li sto implicitamente INVITANDO
a fare proprio questo!!

Ovviamente se cercate una prova "scientifica" di quanto vi ho appena
detto, allora lasciate perdere. Io so soltanto che questa cosa è vera e
che funziona...e questo, per quanto mi riguarda, MI basta ed avanza
per regolarmi di conseguenza...
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: ^X^ il 10 Ottobre 2008, 14:19:53
Mi sembra cosi' strano essere d'accordo al 100% con Mark, visto che siamo persone cosi' diverse :) (è un complimento, eh!)

Ho riflettuto sul mio stesso post, e vorrei tornare in topic.

Parto dai fatti sperimentali che sono innegabili: non ho mai partecipato ne visto risse, e non sono mai stato picchiato da piccolo o in adolescenza. Inoltre non sono mai stato aggredito ne rapinato

(ora, se mi succede stasera vi mando affanculo perchè portate sfiga!!!)

La verità di cui sopra ha solo tre spiegazioni:
a) sono nato e cresciuto nella bambagia
b) ho avuto un culo pazzesco
c) ho delle doti natural di befriending e di risk management che mi hanno sempre protetto

Il punto (a) lo smentisco subito. Sono nato e ho fatto le elementari a Milano - Giambellino estremo, chi sa capisce. Poi mi sono trasferito fuori Milano, ma il bullismo c'era eccome e la stragrande maggioranza dei miei amici è stata picchiata almeno una volta... io no. Da allora non ho mai avuto problemi a girare tranquillo per posti -rischiosi- e a frequentare gente di tutti i tipi... giravo da solo anche in alcune città brasiliane, quando mio padre viveva li.

Il punto (b) puo' essere, ma è davvero improbabile...

E' il punto (c) che mi interessa, perchè se riusciamo a capire cosa mi abbia sempre protetto, magari ne troviamo degli insegnamenti replicabili. Io so di per certo che ho una fiducia elevata nel genere umano, che mi deriva dalla frequentazione di molteplici realtà; questa fiducia pero' non so bene in cosa si traduca in termini di atteggiamento.
Sicuramente non scappo davanti ai pericoli: ho visto gente farlo e prenderne di piu'.
Sicuramente non evito i pericoli... probabilmente non li vedo come tali e quindi non li faccio diventare tali.

Mi viene in mente un episodio di un mesetto fa. Era notte, centro Europa, stavo andando a piedi verso un locale; per fare prima decido di attraversare un parco... a metà del parco ricevo una telefonata da una HB italiana, quindi mi siedo su una panchina con in mano il mio cellulare nuovo da 250 euro a fare un'amabile conversazione.
Quante "imprudenze" avete già contato?
Nel mezzo della conversazione, io ero anche ben vestito, vedo arrivare 3 pelati tatuati con la loro brava bottiglia di birra in mano e ciondolare tipicamente ubriaco...
Onestamente voi cosa avreste pensato?
Io -GIURO- non ho neanche pensato che avrebbero potuto aggredirmi, assomigliavano troppo agli amici che frequento di solito per poter pensare a qualcosa del genere.
Si fermano davanti a me, e iniziano a provocarmi in tedesco (lingua che non conosco). Io stavo ridacchiando al telefono... li ho guardati ridendo e ho fatto la classica mimica di "eh compatitemi... ho una donna rompicoglioni al telefono" (ovvero alzo gli occhi al cielo ridendo...).
Questi si guardano perplessi, mi sorridono e se ne vanno.




Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 14:24:50
Citazione di: Acqua il 10 Ottobre 2008, 11:55:13
Data la tua esperienza in merito, puoi scriverci un bel post dove spieghi come gestire certe situazioni, con degli esempi dell'attitudine di cui parli.

Guarda, molte cose le ho già dette e quindi scusa se mi ripeto (in ogni
caso, leggi anche le nuove risposte che ho dato...).

Comunque, volendo riassumere, direi:

1) Se la tipa si sta sbaciucchiando uno, oppure io so al 100% che sta
insieme a qualcuno del set, è ovvio che non andrò a rompere le balle!!
...E questo a prescindere da quello che dicono Mystery & co.!! ...E poi
si tratta anche di RISPETTO e che cavolo!!! Un conto è sapere che
la tipa ha il suo uomo, ma provarci quando lui non c'è, un altro è entrare
in un set dove l'hb è CHIARAMENTE insieme ad uno (magari pure in intimità)
ed iniziare a fare il cretino!
2) Evitare set dove c'è gente tirata\drogata\alcoolizzata\accelerata. Detto
per inciso: evitare di sargiare in POSTI DI cacca!
3) Evitare set dove è CHIARO più del sole che il più tranquillo poteva essere
scritturato per recitare ne "I guerrieri della notte"!!  ;)
4) Non aprire se non si è perfettamente padroni di se (insomma: niente alcool
e\o altre sostanze "acceleratrici").
5) Evitare di aprire facendo finta di volersi fare amici il\gli AMOG di turno.
Se sono simpatici\socievoli\cordiali\quello che ti pare ci parli, altrimenti NON
ci parli.
6) Sorridere, essere sereno, sciolto, tranquillo DENTRO. Fuori non conta nulla
se dentro hai paura o comunque nutri sentimenti negativi e\o di eccessiva
apprensione.
7) Mantenere l'educazione.
8 - Se il\gli AMOG se la prendono, MAI rispondere incazzato e\o aggressivo.
Riderci sopra, fare qualche battuta, sdrammatizzare.
9) Se si capisce che l'hb non è interessata (non ci vuole Einstein per capirlo!)
abbandonare il set e NON insistere!
10) Last but not least: pensa a divertirti e non ti fare paranoie!!!  :)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: GuyMontag il 10 Ottobre 2008, 14:29:21
Quoto TermY in tutto e per tutto.

Inoltre vorrei aggiungere che a Londra aprendo set misti...al massimo un ragazzo del gruppo mi ha dato una pacca sulla spalla col sorriso dicendo che quella era la sua ragazza, perfetto...amici come prima. A Roma può capitare, per carità...ma se dividessi i tipi di reazione che posso incontrare quando apro un set misto in amichevoli, prese per il culo e violente (intese come risse o quasi risse)...io dico che qua di violente ne capitano molte di più. Sicuramente superiori al 50 %.

Questo perché ovviamente è diverso il modo di comportarsi a Londra e il modo di comportarsi a Roma. E nella stessa città è diverso il modo di comportarsi a secondo del tipo di locale e della gente che lo frequenta.

Io sono stato al Full Moon Party in Thailandia, ho visto droghe, alcool, mix incredibili e aperture di mille set misti...eppure non ho visto una rissa in più di 24 ore. Quindi cade anche la correlazione (che per carità, in moltissimi casi c'è) droga-rissa. In tre ore  in una discoteca fighetta di Roma con bella gente e con selezione...ne vedo pure più di una. Evidentemente cambia parecchio a livello di luoghi e di cultura...come dice TermY in Inghilterra c'è un certo tipo di reazione nei confronti delle risse nei locali...però in Grecia e in Spagna ho visto inglesi darsele di santa ragione per via di uno sguardo di troppo ad una ragazza. Quindi...a Londra mi comporto in un certo modo nell'aprire un set misto...a Mykonos in un altro perché c'è il rischio che le reazioni possano essere diverse.

^X^ tu mi parli di festival heavy metal...però la mia idea è che forse la gente che abbraccia questo modo di vivere è, a dispetto delle apparenza, più calma della maggioranza delle persone. A Roma c'è il Gothic Night, che penso che tu possa conoscere, che è un locale dark-heavy metal dove, ad esser sinceri, non ho mai sentito di risse. Anche se magari tipi dark, vestiti di pelle...all'apparenza possono far pensare il contrario. Come non ho mai sentito di risse in locali diciamo alternativi. Paradossalmente, per quella che è la mia esperienza, è molto più facile che scatti una rissa in posti che all'apparenza sono più tranquilli e abbiano un buon nome.

In più riallacciandomi a quanto detto da TermY sull'aumento della violenza...qua a Roma c'è proprio il mito della violenza, ed è in crescita...se imbruttisci ad uno già sei uno bravo...uno forte...se poi lo fai perché parla o guarda la tua ragazza sei ancora più bravo...poi ripeto...se bastano le convizioni potenzianti per aprire e chiudere in un set misto allora ritiro tutto...sono io che sono "depotenziato"...ma io credo che conti molto di più capire in che tipo di ambiente ti trovi e chi hai di fronte...

Detto questo...io l'ultima volta che ho fatto a botte avevo 16 anni ed ero a scuola...ora ne ho 27, qualcosa vorrà dire...nei locali più svariati in Italia e all'estero ci vado per lavoro o per divertimento  da quando ne ho 18...quindi la tesi che più pensi che la gente si cerchi la rissa più attiri la rissa come un magnete cade...

Mark potremmo stare a parlare ore e ore di locali con bella gente e con selezione...con la selezione che secondo te è necessaria...ma non è questo il luogo...forse sono un po' di anni che non lavori nelle discoteche ma io ti dico che la gente che crea casini entra proprio grazie all'aiuto dei tuoi ex colleghi buttafuori che spesso e volentieri hanno un background comunque violento (e che magari prima della serata sperano che qualcuno faccia il coglione per potersi poi divertire) e fanno entrare i loro amici...
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: -eFFe- il 10 Ottobre 2008, 14:33:42
ma tu ^X^ non fai testo perche' sei il sosia di "Leon" e ti girano alla larga  :lol:
Nessuno andrebbe a dar noia ad un sicario 8)

Dico la mia: ho la stessa percezione di ^X^ e piu' o meno le stesse esperienze.
Ma non faccio fatica a credere a quanto raccontano i Romani (GuyMontag e Acqua per esempio): purtroppo so che certe mentalita' "vecchio stile" sono molto radicate in certi ambienti.

Ma a questo proposito mi aggiungo alla perplessita' di Mark: possibile che anche voi "romani" pur criticando l'atteggiamento ostile degli amog, vi comportiate nella stessa maniera se qualcuno approccia una vostra amica/sorella/parente/conscente?
Voglio dire: siamo nel Terzo Millennio caxxo!!! Ma ancora con questa mentalita' da far west?
Ed e' doppiamente grave, inaccettabile per delle persone che frequentano questo forum, dove l'apertura mentale e' un requisito fondamentale per intraprendere un certo percorso di crescita.

Ora non dico di spalancare le porte a chiunque si avvicini al vostro gruppo, ma se una persona Alpha, garbata e non invadente si permette di approcciare una ragazza del vostro gruppo, su cui non avete mire sargistiche, perche' maltrattarlo?
E anche se aveste un interesse, non e' meglio amog-distruggerlo con tecniche di comunicazione? Anche il befriending per esempio... i veri Alpha fanno cosi'.

Chi e' abituato alla violenza, spesso finisce per ricaderci: e' vero, e' proprio una profezia autoavverante.
Ho frequentato un sacco di ambienti diversi e non tutti "raccomandabili" eppure mai avuto problemi.
Avro' culo...


Quanto ai delinquenti che girano col coltello: per quelli ci sono solo i carabinieri.
Tolleranza zero. Guai a lasciar perdere!
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Acqua il 10 Ottobre 2008, 14:38:03
Citazione di: ^X^ il 10 Ottobre 2008, 13:52:02
Non è che la propensione alla rissa sia una classica profezia che si autoavvera? Ovvero che chi è propenso a pensare che tutti cerchino la rissa per ogni sciocchezza, poi sia lui stesso a provocarla con la sfiducia generalizzata nel genere umano?
Davvero, è una domanda non una provocazione.

E mi sà che ci hai preso.
Proprio leggendo i nomi dei locali me ne sono accorto. Al Qube di risse credo di averne viste almeno cinque o sei (in una delle quali per poco non ci finivo dentro).
Al K17 non ho visto botte ma stavo attento a chi guardavo. Molto attento.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: ^X^ il 10 Ottobre 2008, 14:49:31
Citazione di: Acqua il 10 Ottobre 2008, 14:38:03
E mi sà che ci hai preso.
Proprio leggendo i nomi dei locali me ne sono accorto. Al Qube di risse credo di averne viste almeno cinque o sei (in una delle quali per poco non ci finivo dentro).
Al K17 non ho visto botte ma stavo attento a chi guardavo. Molto attento.

Mi hai fatto venire in mente che non è vero che non apro set misti. Ricordi questo report?
http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?topic=1165.0

Tu stesso mi hai chiesto sotto se non avessi avuto paura a tentare di gestire tale set misto!
Mi è persino venuta voglia di postare una foto del suddetto set... eccola (tanto non sono italiani e non credo leggano qui).
Ci tengo a precisare che le mie dimensioni fisiche sono paragonabili a quelle della HB in foto.

Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 14:50:28
Citazione di: ^X^ il 10 Ottobre 2008, 14:19:53
Mi sembra cosi' strano essere d'accordo al 100% con Mark, visto che siamo persone cosi' diverse :) (è un complimento, eh!)

Guarda si può essere diversissimi, ma avere comunque delle cose in comune.
Penso sia normale no? Per il resto perdona la mia curiosità, ma in cosa esattamente
ti senti molto diverso dal sottoscritto?

Citazione di: ^X^ il 10 Ottobre 2008, 14:19:53
Io so di per certo che ho una fiducia elevata nel genere umano, che mi deriva dalla frequentazione di molteplici realtà; questa fiducia pero' non so bene in cosa si traduca in termini di atteggiamento.

Questa cosa mi interessa MOLTISSIMO te lo giuro!! In che senso hai fiducia nel
genere umano? Hai fiducia nella sua intelligenza, bontà...o cos'altro? Oppure
si tratta di una fiducia generalizzata e non troppo specifica? ...Oppure, è un
sentimento che si avvicina molto al "voler bene" al prossimo, chiunque egli sia?

Inoltre: questa fiducia l'hai sempre avuta, o ti è venuta fuori in questi ultimi
anni? E poi: cosa pensi quando fanno vedere\sentire cose come "l'essere
umano è l'animale più crudele al mondo", "gli uomini stanno distruggendo la
natura", "in ogni persona si nasconde un potenziale assassino pronto ad
essere sfruttato dal dittatore di turno", eccetera, eccetera. Io mi sono fatto
una mia ben PRECISA idea su certe questioni, ma mi piacerebbe sapere cosa
TU ne pensi...ovviamente se hai voglia di discuterne.

Ti dico la verità: c'è stato un periodo della mia vita in cui io ODIAVO il genere
umano. Quasi superfluo dire che è stato il periodo della mia vita in cui TUTTO
è andato più storto! Poi, piano piano, ho rimesso in discussione certe mie idee.

Oggi come oggi, ho capito che spesso noi siamo in grado di saper cacciare il
meglio...come anche il peggio delle persone. A seconda del modo attraverso
il quale ci relazioniamo con esse. A volte gli altri sono uno SPECCHIO di come
noi ci sentiamo DENTRO.

Citazione di: ^X^ il 10 Ottobre 2008, 14:19:53
li ho guardati ridendo e ho fatto la classica mimica di "eh compatitemi... ho una donna rompicoglioni al telefono"
(ovvero alzo gli occhi al cielo ridendo...).
Questi si guardano perplessi, mi sorridono e se ne vanno.

Sei un grande. Veramente! +1 strameritato e ti dico anche che è il
primo +1 che assegno da quando sto qua dentro!
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: GuyMontag il 10 Ottobre 2008, 14:51:11
Citazione di: -eFFe- il 10 Ottobre 2008, 14:33:42
Ma a questo proposito mi aggiungo alla perplessita' di Mark: possibile che anche voi "romani" pur criticando l'atteggiamento ostile degli amog, vi comportiate nella stessa maniera se qualcuno approccia una vostra amica/sorella/parente/conscente?
Voglio dire: siamo nel Terzo Millennio caxxo!!! Ma ancora con questa mentalita' da far west?
Ed e' doppiamente grave, inaccettabile per delle persone che frequentano questo forum, dove l'apertura mentale e' un requisito fondamentale per intraprendere un certo percorso di crescita.

Ora non dico di spalancare le porte a chiunque si avvicini al vostro gruppo, ma se una persona Alpha, garbata e non invadente si permette di approcciare una ragazza del vostro gruppo, su cui non avete mire sargistiche, perche' maltrattarlo?
E anche se aveste un interesse, non e' meglio amog-distruggerlo con tecniche di comunicazione? Anche il befriending per esempio... i veri Alpha fanno cosi'.

Chi e' abituato alla violenza, spesso finisce per ricaderci: e' vero, e' proprio una profezia autoavverante.
Ho frequentato un sacco di ambienti diversi e non tutti "raccomandabili" eppure mai avuto problemi.
Avro' culo...


Quanto ai delinquenti che girano col coltello: per quelli ci sono solo i carabinieri.
Tolleranza zero. Guai a lasciar perdere!


-Effe- guarda...di sicuro io sono stato frainteso con quel "difendere". Mica ho detto che se uno viene a provarci con una mia amica gli do una capocciata sul naso! E' normale che trattandosi di amica/parente o comunque di una ragazza alla quale voglio bene sia portato naturalmente a difenderla...ma spero sia chiaro che tutto dipende da come il potenziale seduttore si pone nei confronti della ragazza, nei miei confronti e nei confronti di eventuali altri amici/amiche presenti! Se entri che fai il buffone, che per farti bello ai suoi occhi prendi per il culo me...allora io ti rispondo, allora ti distruggo...ma sempre verbalmente!
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: TermYnator il 10 Ottobre 2008, 14:54:07
Citazione di: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 14:24:50
1) Se la tipa si sta sbaciucchiando uno, oppure io so al 100% che sta
insieme a qualcuno del set, è ovvio che non andrò a rompere le balle!!
...E questo a prescindere da quello che dicono Mystery & co.!! ...E poi
si tratta anche di RISPETTO e che cavolo!!! Un conto è sapere che
la tipa ha il suo uomo, ma provarci quando lui non c'è, un altro è entrare
in un set dove l'hb è CHIARAMENTE insieme ad uno (magari pure in intimità)
ed iniziare a fare il cretino!
2) Evitare set dove c'è gente tirata\drogata\alcoolizzata\accelerata. Detto
per inciso: evitare di sargiare in POSTI DI cacca!
3) Evitare set dove è CHIARO più del sole che il più tranquillo poteva essere
scritturato per recitare ne "I guerrieri della notte"!!  ;)
4) Non aprire se non si è perfettamente padroni di se (insomma: niente alcool
e\o altre sostanze "acceleratrici").
5) Evitare di aprire facendo finta di volersi fare amici il\gli AMOG di turno.
Se sono simpatici\socievoli\cordiali\quello che ti pare ci parli, altrimenti NON
ci parli.
6) Sorridere, essere sereno, sciolto, tranquillo DENTRO. Fuori non conta nulla
se dentro hai paura o comunque nutri sentimenti negativi e\o di eccessiva
apprensione.
7) Mantenere l'educazione.
8) Se il\gli AMOG se la prendono, MAI rispondere incazzato e\o aggressivo.
Riderci sopra, fare qualche battuta, sdrammatizzare.
9) Se si capisce che l'hb non è interessata (non ci vuole Einstein per capirlo!)
abbandonare il set e NON insistere!
10) Last but not least: pensa a divertirti e non ti fare paranoie!!!  :)

Appunto, quindi tu, in realtà, osservi attentamente il set prima di entrarvi, perfettamente in linea con quanto ho
scritto in questo post ed in quello sulle regole nei clubs.
Ma se permetti, quello che hai scritto qui ( che è un comportamente perfettamente condivisibile) è in netto contrasto
con le affermazioni che hai fatto nei precedenti post:

Citazione
Citazione di: Dally85
Lo scorso week end davanti a una disco ho chiesto sorridente a un set misto "Ragazzi ma come è questa disco ci siete già stati?" e lo sfigato del gruppo mi ha risposo "e allora?"
Citazione
Avrei ignorato lui, rivolgendo lo sguardo a qualche altra persona del set e, sorridendo (senza PPC
questa volta), avrei chiesto: "...E allora mi piacerebbe sapere che ve ne pare!" e poi il resto sarebbe
venuto da se...

Morale della favola: alla prima mazzata te abbassi la testa e questo è MALE!  In questo modo, stai
subcomunicando alle HB che non sei in grado di reggere la situazione e loro, anche se all'inizio potevano
essere un po' interessate, dopo averti visto in questo stato è normale che si scazzano nei tuoi confronti.
E la soluzione non è manco di prendere 'sta cosa troppo sul serio. GIOCACI!!!  

Questa risposta è un invito al perseverare difronte ad una situazione nella quale c'è un galletto
che ha un atteggiamento di sfida: e se insisti, accetti la sfida: poi se quello si avvicina e comincia a fare
il coglione che fai? Gli dai una capocciata nei denti, o lo befriendi abbassando la cresta?

E ancora:

Citazione
...E se, piuttosto che essere un "intruso", tu eri là per donare la tue straordinaria
persona a quella HB togliendola così dalle grinfie di quei due mocciosi del caxxo?
E' pensare da folli questo? Forse. Però FUNZIONA!!

>del gruppo ero io,si d'accordo la hb mi ha dato ioi mi non così forti da giustificare attrazione..

L'attrazione, un po' come tutte le cose di questo mondo, va costruita. E il passo successivo
era dimostrarle la tua capacità di assumerti delle RESPONSABILITA'. Questa è congruenza,
questa è forza. E da che mondo e mondo le donne amano gli uomini FORTI.

...E ora non ti sto dicendo che sei debole. Ti sto dicendo che devi essere disposto ad assumerti
le TUE responsabilità. ...Dovunque queste ti portino. Questo è il "prezzo" da pagare se in questa
caxxo di vita si vuole qualcosa di più rispetto al 99% della gente che ci circonda. Chi non risica
non rosica.

Questi ultimi passi sono sintomatici e contraddittori rispetto al post analitico e ragionato che ho
quotato all'inizio: tu parli di responsabilità, e di uomini "forti".
Ma di fronte ad un uomo "forte" come te, che ti risponde minacciosamente, o hai un aspetto
deterrente, o devi dimostrare la tua forza. Ed il risultato è ben noto.
Quindi, o hai sempre trovato gente che ha fatto pippa perchè ti ha reputato "pericoloso" per il tuo
potenziale deterrente (cosa che succede a me, che nonostante ciò evito accuratamente di assumere
atteggiamenti come quelli che descrivi), o frequenti ambienti particolarmente "puliti".


TermYnator
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: ^X^ il 10 Ottobre 2008, 14:59:11
Citazione di: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 14:50:28
Questa cosa mi interessa MOLTISSIMO te lo giuro!! In che senso hai fiducia nel
genere umano? Hai fiducia nella sua intelligenza, bontà...o cos'altro? Oppure
si tratta di una fiducia generalizzata e non troppo specifica? ...Oppure, è un
sentimento che si avvicina molto al "voler bene" al prossimo, chiunque egli sia?

Interessa anche a me, ma non vorrei andare off topic. Apriamo un'altra discussione? Alla fine, sempre seduzione è.
Ti anticipo solo che il mio equilibrio si basa sulla sfiducia totale verso il genere umano, ma sulla fiducia (fino a prova contraria) verso i singoli individui. E credo che mi sia stato trasmesso dai miei parenti fin da piccolo, con i fatti.
(Apri tu un thread, anche se non credo di riuscire a rispondere prima di lunedi'... fra un po' ho un aereo da prendere)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 10 Ottobre 2008, 15:02:09
Va beh dai però ora non parliamo di fiducia nell'essere umano..
Cioè caxxo la fiducia conta fino ad un certo punto (e alla fine può ritorcersi molte volte contro di te.Tu hai fiducia che non ti faccio niente?bene così posso pestarti partendo avvantaggiato :) )

Premesso che credo nessuno qui vada a frequentare locali notoriamente popolati da rissaioli.
Stiamo parlando di risse che scoppiano per Hb quindi bisogna tenere a mente delle variabili fondamentali secondo me.
1)hb che è per conto proprio e che fino a prima era in un set misto con gente che ci provava e non ci è stata: per prendere botte qui ci vuol sfiga,tanta

2)hb fidanzata o che ha legame sessuale/sentimentale con uno del gruppo: non serve un genio per capire di lasciar perdere e se si ha un dubbio meglio lasciar perdere lo stesso  ;)

3)Hb che è solo amica e ciò traspare chiaramente: qui secondo me il consiglio di Mark è apprezzabile,forse non è il caso di farsi troppe pare,ci si avvicina con discrezione e al limite si ejecta se si vede che gira male.

Però ora non etichettiamo le persone per l'apparenza o altro.E non parliamo di fiducia nell'essere umano a prescindere.
Voglio dire la faccia da teppista può voler dire tutto o niente.
Chi ha la faccia da teppista può essere il più buono del mondo e viceversa.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: -eFFe- il 10 Ottobre 2008, 15:03:17
Citazione di: GuyMontag il 10 Ottobre 2008, 14:51:11
-Effe- guarda...di sicuro io sono stato frainteso con quel "difendere". Mica ho detto che se uno viene a provarci con una mia amica gli do una capocciata sul naso! E' normale che trattandosi di amica/parente o comunque di una ragazza alla quale voglio bene sia portato naturalmente a difenderla...ma spero sia chiaro che tutto dipende da come il potenziale seduttore si pone nei confronti della ragazza, nei miei confronti e nei confronti di eventuali altri amici/amiche presenti! Se entri che fai il buffone, che per farti bello ai suoi occhi prendi per il culo me...allora io ti rispondo, allora ti distruggo...ma sempre verbalmente!

ok cosi' va meglio, ma ti difendi perche' il tipo ha urtato TE, non la tua amica.
Cioe' la tua amica sapra' benissimo difendersi da sola, se vedi che ha bisogno perche' il tipo esagera, allora intervieni.
Ho capito bene?
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 10 Ottobre 2008, 15:04:31
Citazione di: TermYnator il 10 Ottobre 2008, 14:54:07
Appunto, quindi tu, in realtà, osservi attentamente il set prima di entrarvi, perfettamente in linea con quanto ho
scritto in questo post ed in quello sulle regole nei clubs.
Ma se permetti, quello che hai scritto qui ( che è un comportamente perfettamente condivisibile) è in netto contrasto
con le affermazioni che hai fatto nei precedenti post:


Questa risposta è un invito al perseverare difronte ad una situazione nella quale c'è un galletto
che ha un atteggiamento di sfida: e se insisti, accetti la sfida: poi se quello si avvicina e comincia a fare
il coglione che fai? Gli dai una capocciata nei denti, o lo befriendi abbassando la cresta?

E ancora:

Questi ultimi passi sono sintomatici e contraddittori rispetto al post analitico e ragionato che ho
quotato all'inizio: tu parli di responsabilità, e di uomini "forti".
Ma di fronte ad un uomo "forte" come te, che ti risponde minacciosamente, o hai un aspetto
deterrente, o devi dimostrare la tua forza. Ed il risultato è ben noto.
Quindi, o hai sempre trovato gente che ha fatto pippa perchè ti ha reputato "pericoloso" per il tuo
potenziale deterrente (cosa che succede a me, che nonostante ciò evito accuratamente di assumere
atteggiamenti come quelli che descrivi), o frequenti ambienti particolarmente "puliti".


TermYnator


Beh Mark in effetti l'obiezione che ti ha fatto TermY ci sta anche  :)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: GuyMontag il 10 Ottobre 2008, 15:12:16
Citazione di: -eFFe- il 10 Ottobre 2008, 15:03:17
ok cosi' va meglio, ma ti difendi perche' il tipo ha urtato TE, non la tua amica.
Cioe' la tua amica sapra' benissimo difendersi da sola, se vedi che ha bisogno perche' il tipo esagera, allora intervieni.
Ho capito bene?


Se vedo che è un bel ragazzetto, simpatico...che a lei piace, che se io faccio una battuta lui mi risponde a tono...perchè dovrei intevenire?

Se urta lei...ad esempio (caso estremo) la negga pesantemente, senza motivo...davanti a me...e vedo che lei ci resta male...allora comunque intervengo...sempre verbalmente, sempre mirando a smontarlo prendendolo per il culo...
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Acqua il 10 Ottobre 2008, 15:26:45
Citazione di: -eFFe- il 10 Ottobre 2008, 14:33:42
Dico la mia: ho la stessa percezione di ^X^ e piu' o meno le stesse esperienze.
Ma non faccio fatica a credere a quanto raccontano i Romani (GuyMontag e Acqua per esempio): purtroppo so che certe mentalita' "vecchio stile" sono molto radicate in certi ambienti.
Per inciso, io e Guy (di cui quoto la risposta) veniamo dalla stessa zona. Questo potrebbe spiegare molto, ma non tutto.

Citazione
Ma a questo proposito mi aggiungo alla perplessita' di Mark: possibile che anche voi "romani" pur criticando l'atteggiamento ostile degli amog, vi comportiate nella stessa maniera se qualcuno approccia una vostra amica/sorella/parente/conscente?
Voglio dire: siamo nel Terzo Millennio caxxo!!! Ma ancora con questa mentalita' da far west?
Ed e' doppiamente grave, inaccettabile per delle persone che frequentano questo forum, dove l'apertura mentale e' un requisito fondamentale per intraprendere un certo percorso di crescita.
Personalmente, faccio così perchè ci sono cresciuto in questa mentalità; La mia "violenza" è passiva, ma c'è.
Ti faccio un esempio di vita personale. Alle medie c'era un polacco più grande di me di due anni, dava continuamente fastidio a tutti. Una volta gli ho reagito male, mettendomi a difesa di me ed altre persone. Mi ha dato un pugno, per fortuna mi ha preso male. Io gli sono partito di ariete sull'addome, l'ho sbattuto su una macchina. Lui si è rialzato e mi ha riempito di botte, lì non ho più saputo difendermi. Non è intervenuto nessuno, nemmeno le persone che stavo difendendo. Certe cose fanno male INSIDE.

Ho visto dei ragazzi deliziosi essere umiliati... e sai cosa? Spesso fà più male vedere che nessuno interviene, che l'umiliazione stessa.

In quelle occasioni guardi in faccia il "lato oscuro della forza". C'erano i famosi "ripetenti"... già dalle scuole medie vedevo flippare talmente tanti schiaffi che ho imparato a farmi gli affari miei, ma anche a scattare come una molla, se necessario. La tal cosa è radicata in me; anche io ho fiducia nel genere umano, ma sò che ci sono moltissime teste di caxxo che per mancanza di cervello si esprimono con la prepotenza fisica.

Siamo arrivati a delle conclusioni: alcuni di noi certe paure ce l'hanno perchè vengono dal passato, alcuni no. In ogni caso vale moltissimo il tipo di luoghi che si frequentano; vale la fase di osservazione del set; vale la propria sicurezza (qui il cerchio si chiude, come sempre).

Detto questo, credo che la discussione sia da Best Of.

@Mark: Grazie per aver accolto la mia richiesta :*
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 10 Ottobre 2008, 15:27:34
Citazione di: Dally85 il 10 Ottobre 2008, 15:04:31
Beh Mark in effetti l'obiezione che ti ha fatto TermY ci sta anche  :) Però per spendere una parola in difesa di Mark credo che il suo suggerimento lo abbia dato partendo dal presupposto di non trovarsi di fronte ad animali rissaioli,cioè in un contesto di gente si infastidita che tu sia li ma non pronta a fare a botte imminentemente.
Infatti io ho descritto le mie esperienze come momenti di tensione,non come eventuali risse.
Che poi la rissa ci potesse scoppiare d'accordo ma quello che volevo cercare di capire io è se ci sia un modo per evitare sia di far degenerare le discussioni sia di venir tagliati fuori dal set.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 15:30:26
Citazione di: GuyMontag il 10 Ottobre 2008, 14:29:21
Mark potremmo stare a parlare ore e ore di locali con bella gente e con selezione...con la selezione che secondo te è necessaria...ma non è questo il luogo...forse sono un po' di anni che non lavori nelle discoteche ma io ti dico che la gente che crea casini entra proprio grazie all'aiuto dei tuoi ex colleghi buttafuori che spesso e volentieri hanno un background comunque violento (e che magari prima della serata sperano che qualcuno faccia il coglione per potersi poi divertire) e fanno entrare i loro amici...

Sono 2 anni che ho smesso.

Lo so che ci sono buttafuori cretini e che, addirittura, SPACCIANO!

Ma quello che mi fa incazzare è: CRISTIDDIO ma perché IL TUO FOCUS è
sempre & costantemente orientato verso la cacca??!!
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: ^X^ il 10 Ottobre 2008, 15:36:04
Citazione di: Acqua il 10 Ottobre 2008, 15:26:45
In quelle occasioni guardi in faccia il "lato oscuro della forza". C'erano i famosi "ripetenti"... già dalle scuole medie vedevo flippare talmente tanti schiaffi che ho imparato a farmi gli affari miei, ma anche a scattare come una molla, se necessario.

Eccolo li, secondo la mia (im)modesta opinione, l'errore.
E' lo stesso atteggiamento di chi subisce, subisce e poi sbotta in modo sproporzionato. Sbagliando due volte la calibrazione!

La conosci la teoria del finestrino rotto? Quella che dice che accettando il microvandalismo apri la strada ai fatti piu' grossi? Ecco.
Sin da piccolo ho affrontato i "bulli" o i "ripetenti" dicendo chiaramente che certe piccole cose non andavano bene... che non le accettavo. E siccome erano piccole, non mi hanno mai menato per quello... tuttavia le cose piccole non sono mai diventare grosse.

Ti ringrazio perchè con questi ricordi sto rispondendo da solo al mio dubbio :)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: GuyMontag il 10 Ottobre 2008, 15:39:27
Citazione di: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 15:30:26
Sono 2 anni che ho smesso.

Lo so che ci sono buttafuori cretini e che, addirittura, SPACCIANO!

Ma quello che mi fa incazzare è: CRISTIDDIO ma perché IL TUO FOCUS è
sempre & costantemente orientato verso la cacca??!!

A me non pare che sia così...ma forse non t'ho capito bene...io ho semplicemente esposto com'era la situazione nell'aprire set misti a Roma e le differenze in altri parti per quel che è la mia esperienza...t'ho detto che a Roma (e in altre parti d'Italia) è così...in altre è diverso...e ci sta pure chi ha confermato...se poi devo stare a guardare solo i lati positivi delle cose e non la realtà allora credo sia inutile...perchè poi quando dally o chi per lui si trova davanti un set misto con persone amichevoli magari chiude e va tutto ok...ma se poi si trova davanti un set che non è proprio amichevole gli ricapitano i problemi che ha esposto prima...

Non te incazzà comunque...fa male :)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 15:42:08
Citazione di: TermYnator il 10 Ottobre 2008, 14:54:07
Appunto, quindi tu, in realtà, osservi attentamente il set prima di entrarvi, perfettamente in linea con quanto ho
scritto in questo post ed in quello sulle regole nei clubs.

Mi basta una microfrazione di secondo per capire se è il caso o no,
non ci vuole chissà quale attenta e profonda osservazione.

Per il resto, non noto NESSUNA contraddizione in ciò che ho detto,
mi sembra che stai facendo discussioni di lana caprina.

Io dico di lasciare il set NON quando il primo AMOG fa un po' di resistenza,
ma quando l'hb non ti dà il minimo IOI. L'essere uomini NON si riferisce al fatto
di mollare un diretto destro al galletto di turno, ma di saper gestire la situazione
senza andarsene con la coda fra le gambe alla primissima difficoltà.

Io sono stato CHIARO, chi vuole capire capisce...
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 15:52:31
Citazione di: GuyMontag il 10 Ottobre 2008, 15:39:27
perchè poi quando dally o chi per lui si trova davanti un set misto con persone amichevoli magari chiude e va tutto ok...ma se poi si trova davanti un set che non è proprio amichevole gli ricapitano i problemi che ha esposto prima...

Dally NON ha avuto un problema, ma un'occasione. Non l'ha saputa
sfruttare al massimo. Poco male, si rifarà in futuro.

I problemi (quelli veri) sono altri...

Ovviamente dicevo per dire sul fatto dell'incazzatura ahahah!!!  ;)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: -eFFe- il 10 Ottobre 2008, 15:53:00
Citazione di: Acqua il 10 Ottobre 2008, 15:26:45
Ti faccio un esempio di vita personale. Alle medie c'era un polacco più grande di me di due anni, dava continuamente fastidio a tutti. Una volta gli ho reagito male, mettendomi a difesa di me ed altre persone. Mi ha dato un pugno, per fortuna mi ha preso male. Io gli sono partito di ariete sull'addome, l'ho sbattuto su una macchina. Lui si è rialzato e mi ha riempito di botte, lì non ho più saputo difendermi. Non è intervenuto nessuno, nemmeno le persone che stavo difendendo. Certe cose fanno male INSIDE.

li' hai fatto benissimo, e vigliacchi loro che non ti hanno difeso.
Ma prima stavamo parlando di situazioni ben diverse.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Acqua il 10 Ottobre 2008, 15:57:34
Citazione di: -eFFe- il 10 Ottobre 2008, 15:53:00
Ma prima stavamo parlando di situazioni ben diverse.

Con ciò intendevo rispondere alla tua "domanda" rivolta ai romani... ;)
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: TermYnator il 10 Ottobre 2008, 16:34:42
Citazione di: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 15:42:08
Mi basta una microfrazione di secondo per capire se è il caso o no,
non ci vuole chissà quale attenta e profonda osservazione.

Tu lo fai in una frazione di secondo, ma qui stai parlando di persone di cui non sai nulla.
Non puoi quindi pretendere che altri posseggano le tue abilità e sposino i tuoi comportamenti,
senza prima possedere le tue stesse abilità.

Questo è il punto dal quale nasce la discussione.
Ometti i presupposti, e generalizzi su una base che non è comune.

Puoi tranquillamente stabilire un sistema d'approccio in questi casi,
ma prima devi renderlo applicabile da tutti, specificando sia i parametri ambientali,
sia quelli comportamentali, sia quelli personali.
Altrimenti, è effettivamente lana caprina.

T.


Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Mark73 il 10 Ottobre 2008, 17:28:39
Citazione di: TermYnator il 10 Ottobre 2008, 16:34:42
Tu lo fai in una frazione di secondo, ma qui stai parlando di persone di cui non sai nulla.
Non puoi quindi pretendere che altri posseggano le tue abilità e sposino i tuoi comportamenti,
senza prima possedere le tue stesse abilità.

Io non ho nessun tipo di "abilità" particolare, se non (forse) quella di
non farmi eccessive pippe mentali. Secondo me basta avere 2 occhi
funzionanti e non essere idioti (o sotto l'effetto di qualche sostanza),
per comprendere che:

1) Se la tipa si sta sbaciucchiando uno, oppure io so al 100% che sta
insieme a qualcuno del set, è ovvio che non andrò a rompere le balle!!
...E questo a prescindere da quello che dicono Mystery & co.!! ...E poi
si tratta anche di RISPETTO e che cavolo!!! Un conto è sapere che
la tipa ha il suo uomo, ma provarci quando lui non c'è, un altro è entrare
in un set dove l'hb è CHIARAMENTE insieme ad uno (magari pure in intimità)
ed iniziare a fare il cretino!
2) Evitare set dove c'è gente tirata\drogata\alcoolizzata\accelerata. Detto
per inciso: evitare di sargiare in POSTI DI cacca!
3) Evitare set dove è CHIARO più del sole che il più tranquillo poteva essere
scritturato per recitare ne "I guerrieri della notte"!!
Titolo: Re: Il befriending questo sconosciuto!!
Inserito da: Dally85 il 10 Ottobre 2008, 20:07:04
Beh ragazzi mi fa piacere vedere che questo post ha riscosso tutto questo successo e continui ad essere uno spunto per il confronto..  ;)

Intanto io esco a sargiar lo stesso e continuo a far le mie cazzate  :)

Stasera vado in solitaria a sargiare per i bar.
Premetto che sono tutti locali da fighettini figli di papà,ultimo posto dove può scoppiare una rissa.
Insomma durante la settimana batto quei posti perchè c'è un sacco di gente fuori in piedi e così non ho neppure il bisogno di spendere soldi in consumazioni (e rimango sobrio :) )..

Vedo un set misto (Hb 7 hb 8,5 e amog).La Hb 8,5 era proprio il mio tipo!
Mi avvicino e sento che parlano di mercato immobilare o cazzate simili.
Io ,che ultimamente sto facendo un po' di pratica con le corrispondenze ,mi butto nel set di energia.
"Pensate ragazzi che un mio amico proprio ora si sta trasferendo e l'altro giorno siamo andati insieme a vedere questa nuova casa e insomma si bla bla bla.."un po' di cosette divertenti e le ragazze,un po' stupite per la verità,mi danno subito attenzione.
caxxo già non mi pareva vero di aver raggiunto l'aggancio sociale così presto che interviene l'amog ,mezzo scocciato perchè non lo cagavano più, e fa:"Si ehm,stavo parlando io eh.."
E io tutto sorridente "bravo hai indovinato,stavi" le ragazze sorridono e io continuo il discorso con loro.
Dopo poco che parlo questo tipo mi fa "ti ci vuole ancora tanto?"..
E io,sempre sereno e sorridente "Non lo so non sono uscito con il cronometro" .A dire il vero non so neanche che caxxo volevo dire con questa frase,l'ho sparata così perchè mi ha preso in contropiede ma in effetti è abbastanza da sfigato :).
Però magicamente mi è stata utile per una corrispondenza e sono partito con una storia che mi è successa "sapete ragazze quando ero alle elementari ho rubato un cronometro dalla palestra dela scuola bla bla bla.."

A un certo punto il tipo mi blocca stizzito e mi fa "oh ma devo proprio arrabbiarmi?"
E io gli faccio (vi giuro non ho bevuto neanche una goccia,non so da dove mi è uscita la risposta)
"beh vecchio mio non vedo perchè dovresti,sai la cosa più bella nella vita è avere sempre il controllo totale su se stessi".

Questa frase credo lo abbia fatto incazzare di brutto,infatti anche le ragazze sono rimaste li in attesa di una sua reazione,ma io ho continuato a far finta di niente e ho parlato col le hb,che evidentemente avevano molto piacere a parlare con me.

Un suo amico qualche metro più in la deve essersi accorto che c'era tensione e si è avvicinato.
Da dietro sentivo l'amog a bassa voce che diceva all'amico "oh ma che caxxo vuole questo mona qua".
L'amico era abbastanza grosso ma sempre vestito bene con abiti costosi da fighettino,mi fa arrogante
"hai qualche problema?".
Io lo ignoro ma capisco che è giunta l'ora di ejectare.Peccato però, le tipe mi davano ioi.
Prima di uscire,in tutta tranquillità dico alle tipe "beh ragazze ci vediamo dopo".He he non so neanche che caxxo l'ho detto a fare.

Peccato però,anche perchè col senno di poi forse a ben vedere non erano neanche insieme a lui le tipe.
E' molto probabile che lui le avesse appena conosciute.
Titolo: Re: Il befriending
Inserito da: Dally85 il 10 Ottobre 2008, 21:13:02
Citazione di: Kleos il 10 Ottobre 2008, 20:55:36
Ti è andata bene che i tipi non erano aggressivi, a me è capitato di peggio per molto meno. E comunque anche io mi sarei incazzato al posto loro

Anche io mi sarei incazzato,ma CON ME STESSO per non essere abbastanza interessante da tenere l'attenzione delle ragazze  :)

Citazione
Comunque potevi prendere il numero prima di ejectare, a quel punto era l'unica cosa che potevi fare per continuare l'interazione.

No non era ancora il momento,era troppo presto.E' successo tutto in poco tempo.

Citazione
Pago un drink al primo che, davanti a me, apre un set misto e si scopa la ragazza a fine serata.

Il mio obiettivo non è certo scoparmi le ragazze dei set misti a fine serata.
Il mio obiettivo è acquisire competenza sociale e conoscere ragazze interessanti.Per scopare c'è tempo. ;)