Essere "raro"

[Skyline98]

Ho letto il post di Tony e Pusafia'. Molto interessante.
Allora mi sono messo a riflettere su quali sono le mie capacità, punti di forza e carenze.
Ma tutto ciò che e' raro affascina e piace? Non credo. Per esempio:
Se batto un Guinness dei Primati per il maggior numero di tessere da domino messe in pila una sull' altra o per lo schiocco di dita più rumoroso sarò ufficialmente il migliore del mondo a fare queste cose. Ma dubito che questo mi porti ad avere una valanga di donne che mi cercano...
Quindi per essere "rari" occorrono alcune condizioni:
1) Il settore in cui si tenta di spiccare deve essere molto gettonato, ad esempio tutto ciò che ha a che fare con il proprio aspetto, fisico, sport, oppure spiccare nel lavoro/attività/ carriera, o ancora qualcosa legato alla popolarità/socialita'
2) Bisogna essere effettivamente rari. Ma quanto rari? Basta essere il migliore del gruppo oppure devo essere così bravo da non avere rivali in zona?o una via di mezzo?
3) Aggiungo che le qualità devono essere conoscibili dalle ragazze in modo abbastanza rapido, specialmente se vuoi farle notare facendo street/club/online dating. E non ci si deve vantare troppo, a quanto ho capito...

[sona]

Bel post Skyline , io penso quindi che essere una persona rara, nel senso che quando la si conosce si rimane colpiti da qualcosa di diverso in lei.
Le persone che io considero rare sono quindi affascinanti oppure devono comunque avere un carisma capace di attrarti.
Non per forza penso che per essere rari bisogna essere spiccati in qualche settore o avere successo.
Può essere anche raro per me il barbone che ha deciso di lasciare tutto ciò che di materiale c'è e vive per strada (ovviamente è un caso estremo)...
Può essere raro anche una persona normale con una vita normale ma che ha scelto la sua di vita senza essere sottomesso a ciò che vuole la società...
Quindi per me il raro è chi ha una forte visione della vita e del mondo e ha reso inespugnabile (cit. TermY).

[TermYnator]

Ho letto il post di Tony e Pusafia'. Molto interessante.

Pensa che sono andato a cercare nella lista degli iscritti l'utente "Pusafià", pensando si fosse iscritto un mio conoscente a mia insaputa... Poi ho visto che era un mio post 
Citate sempre i post di cui parlate, altrimenti chi legge non capisce. Per chi volesse leggerlo, il post, è questo:
https://seduzioneitaliana.com/forum/generale/chi-rimorchia-e-chi-no/
[/quote]
Ma tutto ciò che e' raro affascina e piace? Non credo. Per esempio:
Se batto un Guinness dei Primati per il maggior numero di tessere da domino messe in pila una sull' altra o per lo schiocco di dita più rumoroso sarò ufficialmente il migliore del mondo a fare queste cose. Ma dubito che questo mi porti ad avere una valanga di donne che mi cercano...
[/quote]
Questo è vero finchè giochi a domino in casa. Ma nel momento in cui esci di casa ed esponi la tua abilità, se anche tu avessi delle qualità così scarse da piacere ad una donna su 10.000, diventando famoso ti bvedranno milioni di donne. Il che significa che statisticamente, ogni milione di ragazze avrai la possibilità di piacere ad almeno 100 di esse. Che potrebbero volerti conoscere e quindi creare loro l'occasione di contatto: è il fenomeno groopie. Quindi anche in questo caso, l'assunto rimane dimostrato.
Forse l'unico che non ha un pubblico del genere è Mister Methane, ma è un caso più unico che raro. Poi chissà?

2) Bisogna essere effettivamente rari. Ma quanto rari? Basta essere il migliore del gruppo oppure devo essere così bravo da non avere rivali in zona?o una via di mezzo?

Quando parlo di alpha relativo, mi riferisco sempre al contesto. Quindi anche essere unici nel proprio gruppo è cosa buona. Il punto sono i numeri: se stai in un gruppo di 10 persone misto, essere unico serve a pochino, a meno che tu non  frequenti più gruppi.

3) Aggiungo che le qualità devono essere conoscibili dalle ragazze in modo abbastanza rapido, specialmente se vuoi farle notare facendo street/club/online dating. E non ci si deve vantare troppo, a quanto ho capito...

I corsi servono a questo: ad esaltare le qualità in modo da renderle evidenti, senza dover aspettare lustri per fare esperienza. Ma iniziare a fare esperienza è comunque di grande aiuto per imparare a calibrarsi.