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Diversità

Aperto da TermYnator, 18 Settembre 2019, 20:54:41

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TermYnator

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Domenica scorsa sono stato ad un festival di sessuologia.
Un evento abbastanza unico nel suo genere, dove accanto al gotha della sessuologia scientifica, si svolgevano seminari che avevano a tema la sessualità in tutte le sue forme, dall'espressività nella relazione, al bondage.
Insomma, un evento dove la seduzione avrebbe facilmente trovato posto, e che per chi si occupa di un settore affine alla sessualità come me, era una tappa obbligata.
La cosa che più mi ha colpito però, è stato l'intervento di un professore nonchè pioniere nell'occuparsi delle persone comunemente raccolte con l'acronimo LGBTQI.

L'evento scatenante
Questo distinto signore, inun dotto intervento, ci ha raccontato come avevano vissuto l'omosessualità i ragazzi della sua generazione. Li prendevano e con la presunzione di curarli, li torturavano sottoponendoli ad elettroshoc e shock farmacologici. Ma la presunta cura dell'omosessualità ha visto ben altri orrori. Aprendo wikypedia si trova infatti una lunga lista di torture a cui queste persone sopno state sottoposte nel secolo scorso:
isterectomia, ovariectomia, clitoridectomia, castrazione, vasectomia, chirurgia del nervo pudico e lobotomia. I tentativi farmacologici hanno incluso la somministrazione di ormoni,  trattamenti con stimolanti e tranquillanti sessuali. Persino l'induzione di disgusto verso l'omosessualità con la somministrazione di emetici (sostanze che fanno vomitare) è stato usato. Prima era anche peggio: gli omosessuali sono stati infatti sistematicamente messi al rogo. In molti stati islamici ancora li uccidono. 
La domanda che viene da porsi è quindi: che hanno fatto di male queste persone per essere perseguitate in questo modo?

Il peccato originale
In realtà non hanno fatto proprio nulla. Essi rispondono come voi e me a delle passioni interiori che posseggono dalla nascita. Cercano i loro simili nascondendosi per non essere derisi e presi a legnate e cercano di soddisfare il loro bisogno d'amore come chiunque. Dov'è il problema quindi?

Il ragionamento
E qui ho ragionato del fatto che tutte queste menate vengono dal fatto che in questa società è sano solo il sesso fatto per procreare. Che qualsiasi altra forma di sesso, tesa al puro raggiungimento del piacere, viene bollata con termini denigratori e cacofonici. Ad esempio "masturbazione". Una cacofonia pura.  Perchè la Chiesa l'ha sempre definita come peccato? Perchè è sesso senza procreazione. E chi cerca di perseguire finalità edonistiche tramite il sesso viene bollato come "maiale", "porco", "laido" ed altri epiteti quali sodomita o onanista.
Questa visione coinvolge in maniera lieve anche chi potenzialmente potrebbe far sesso a fine procreativo: pensate ad esempio a voi che leggete. Sareste ancora qui se vi dicessi di firmarvi con nome e cognome pubblicamente come fate su facebook quando parlate male del governo (Ladro sempre)?
Vedo la metà dei presenti che fa finta di nulla. Ma l'altra metà se ne è gia andata con la coda fra le gambe....

Il male
Il male è quindi insito in chi vede il sesso non procreativo come un problema. Ed il sesso omosessuale è non procreativo per definizione: diventa quindi il simbolo ed il capro espiatorio sul quale far calare la mannaia del moralismo e della punizione esemplare.
Poi veniamo noi, gli edonisti e tutti i ricercatori del piacere che Dante ha gentilmente posto nei vari gironi del suo inferno. Nella mente malata di chi vede il sesso non procreativo come il male, non c'è spazio per la pietà o l'amore per la vita: pensate infatti al divieto posto dalla Chiesa alla distribuzione di preservativi in zone dove l'AIDS è endemico. Insomma, meglio morti che trombanti.
Ma perchè tutto questo astio verso il sesso fine a se stesso? Semplice: se si pone un contenitore socialmente accettato e riconoscuto alla possibilità di fare sesso,  e si vieta il sesso in ogni altro contesto, si ottiene di poter controllare l'umanità gestendo la sua seconda pulsione in ordine di importanza: il sesso. Si inventa quindi il matrimonio, nel quale si può legittimamente copulare, e si vieta qualsiasi altra forma di sesso. Si crea quindi una morale diffusa con l'educazione, lo spauracchio del peccato e dell'inferno per far si che la morale sia rispettata, ed una cerchia di amministratori del culto che dispensano il perdono per recuperare le pecorelle smarrite. Ovviamente gli admin di questo culto si pongono formalmente al di sopra delle parti sostenendo che di sesso non ne fanno punto per scelta. Geniali!  :lol:

Libertà.
Se siete arrivati fino a qui avete gia capito come la penso sull'argomento LGBTQI: questo acronimo non avrebbe alcun senso se vivessimo in una società dove ognuno vive il sesso come crede, che sia per procretivo o meno. Me ne fotto di categorizzazioni inutili come omofobi, non omofobi etero, gay, non gay.
Per quanto mi riguarda c'è una sola cosa da sapere e da fare se pensate che una persona sia diversa da voi: pensate per un attimo che dal suo punto di vista il diverso siete voi.
Ora che siete il diverso, pensate di essere così indegni da essere derisi o ricevere un dito puntato? No?
Beh, allora non puntate il vostro.

TermYnator

<3
Ultima modifica: 21 Settembre 2019, 14:23:23 di TermYnator
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Whiteout

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Citazione di: TermYnator il 18 Settembre 2019, 20:54:41
Ma perchè tutto questo astio verso il sesso fine a se stesso?

Secondo me c'è anche un altro aspetto.
È vero che il piacere è *il* tabù (mi autocito dai miei topic di 'Ineducazione sessuale'). E lo è perché è una esperienza trasformativa, estatica, al limite del sacro. Chi scopre il potenziale di crescita insito nella ricerca del piacere, non ci rinuncia di certo.... diventando per l'appunto meno o affatto controllabile da poteri esterni, siano laici o religiosi.
Non per nulla il seduttore è un uomo libero, dove la Libertà sta nell'essere liberi dal giudizio altrui. Il giudizio, come mezzo sociale repressivo, smette quindi di svolgere la sua funzione.
Il sesso non procreativo... è rivoluzionario  :D
La Signorina RottermaYer

VenerabYle

  • CSI Veteran
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Bel Post, bella riflessione.
Complimenti Termy <3
La pietra grezza, appena estratta dalla cava, deve essere tagliata nella giusta forma prima di essere collocata nella costruzione. Rappresenta l'Apprendista che ha iniziato il suo viaggio e che deve lavorare per migliorare se stesso, per passare da uno stato imperfetto, passivo e incosciente ad uno più elevato, creativo e disciplinato.

Wild30

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è quello che alla fine ho sempre pensato io... è tutto relativo, anche la "diversità". Ho visto varie volte anche persone omosessuali in effusioni e non mi hanno mai turbato più di tanto... semplicemente agiscono in base ai loro desideri.
L'unica pecca è l'esagerazione, il credersi migliori di altri (e questo vale e infastidisce anche nel caso di persone "normali")... secondo me il rispetto per tutti è fondamentale!