Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: Narciso1 il 29 Marzo 2009, 13:59:50

Titolo: Discorsi sulla morale
Inserito da: Narciso1 il 29 Marzo 2009, 13:59:50
E mi ritrovo a pensare, se sia effettivamente giusto,
sfruttare, le mie capacità e conoscenze, per avere ragazze impegnate.
Il fattore morale, mi colpesce all improvviso,
è giusto privare il ragazzo della propia fidanzata, solo perchè io ne ho voglia?
Inizialmente mi verrebbe da pensare, "SI!!LO è!!!, se lei preferisce me, perchè deve stare con lui",
ma se quello che attuiamo noi fosse effettivamente solo un inganno???
Secondariamente subbentra il fattore della sofferenza,
una fastidiosa vocina interiore che mi dice: "guarda che il ragazzo ci può soffrire non è giusto farlo",
quindi, dovrei sopprimere i miei desideri di ragazzo, per dar spazio alla morale ed i sentimenti...??!!
Ma non si era detto che in guerra ed in amore tutto è lecito???
Eppure anche in guerra al giorno d oggi sono stati posti dei limiti, niente armi nucleari!!!
Forse ci dovremmo porre anche noi LIMITI, non flertare con le ragazze impegnate!!!
Rimanere quindi impassibili di fronte al quel desiderio ormonale, che chiede DISPERATAMENE, di ignorare tutto e tutti,
e di fiondarsi sulla preda, solo per aver soddisfazione, e potersi dire:"ci sono riuscito!!!"___
Maturando, mi rendo conto che forse esiste qualcosa che vale di più della vittoria,qualcosa che risiede nei sentimenti altrui,
e che forse, non è giusto intaccare,senza un valido motivo...
In conclusione...
Si possono, si devono inseguire sogni, ambizioni e desideri, ma ci sono ambiti dove occorre mettere un freno alla passione.
Pertanto,mi rendo conto che è giusto intervenire, ma solo e SOLAMENTE se sono in gioco anche i propi sentimenti, che attenzione non siano quelli di vittoria o autosoddisfazione, ma quelli più intimi possibili,quelli che IL CUORE!!!(e non altro) non sa frenare...
Così...
Un grande uomo un giorno diceva:"Non fare agli altri,ciò che non vuoi sia fatto a te"
Oggi io dico:"Me ne rendo conto"
Titolo: Re: Discorsi sulla morale
Inserito da: C-R-7 il 29 Marzo 2009, 14:09:25
Beh, se dovessi far parlare la mia parte di maschio, io dire: " Non m'interessa che è fidanzata, la voglioo, e deve essere mia! "....Poi però rendendomi conto, mi soffermo a riflettere e a pensare a cosa potrebbe capitare a me se un altro ragazzo TOCCHI la mia ragazza...! Sono assolutamente d'accordo con te, xò a volte, uno strappo alla regola non fa mai male a nex...nei limiti del lecito sempre eh! :)
Titolo: Re: Discorsi sulla morale
Inserito da: M.O.P il 29 Marzo 2009, 14:20:09
beh, è una cosa molto sogettiva. per uno può essere giusto e per un altro no. sei tu che decidi qual'è la tua scala dei valori, quello che è giusto per te o meno. uno può dire che non vuole rubare la ragazza di un altro, anche se lei li piace e magari ci sta, però c'è da dire che molte di quelle che ci piaciono hanno il ragazzo e noi dovremmo "stare a secco" oppure andare con quelle che non ci piaciono? uno può dire che è perfettamente lecito rubare la ragazza (intendo sempre una che ti piace) ad un altro, però se la ragazza è del tuo migliore amico (o te la rubano a te)?  :knuppel:
qualsiasi cosa fai è giusta, basta che tu sappia sopportare le conseguenze che essa comporta........

l'MdP
M.O.P
Titolo: Re: Discorsi sulla morale
Inserito da: aladesi il 29 Marzo 2009, 17:33:34
La mia opinione è che il problema non si pone. I problemi "morali" di questo tipo sono pippe mentali secondo me.
Come uomo, se una mi piace, e mi sento di farlo, per poter dare qualcosa anche a lei, posso provare ad attrarre e conquistare una ragazza, indipendentemente dal fatto che lei sia in una relazione o no. Le ragazze/donne sono responsabili delle proprie azioni, non devo assumermi io le loro responsabilità.
Se decidono di venire con me non è assolutamente un mio problema. Se il loro uomo è geloso e vuole vendicarsi di me, mostra solo quanto quest'altro uomo sia debole per non essere riuscito ad apparire il migliore agli occhi della sua donna.
Se ognuno si assume le proprie responsabilità le cose funzionano. Se invece una donna è debole e viene con te ma "non avrebbe voluto farlo" allora sta cercando di scaricare il suo problema su di te.
Se un maschio è geloso che gli porti via la sua donna, beh, è semplicemente insicuro, debole e merita di perdere la sua compagna.
Se mi rubano la ragazza vuol dire solo una cosa, ai suoi occhi l'altro era meglio di me, e devo accettarlo, E' una sua scelta. Oppure la mia ragazza è volubile e ricorre qualunque uomo gli si presenti davanti.. e allora non ha molto valore ed è meglio perderla.
Se un altro "tocca" la mia ragazza, vuol dire che è lei che voleva farsi toccare, quindi io non ci posso fare assolutamente niente..lei è libera di farlo ed è suo diritto.

Ciao!
Titolo: Re: Discorsi sulla morale
Inserito da: Torello il 29 Marzo 2009, 19:09:20
Io credo che il vero punto in questione sia un'altro: ti piace veramente quella ragazza?
Se si allora te ne sbatti del suo ragazzo e di tutto il resto.
Se no neanche ti chiedi se ce l'ha il ragazzo.
Questa è la mia filosofia.
Titolo: Re: Discorsi sulla morale
Inserito da: Jason N. Dohring il 30 Marzo 2009, 00:50:04
Citazione di: Narciso1 il 29 Marzo 2009, 13:59:50
E mi ritrovo a pensare, se sia effettivamente giusto,
sfruttare, le mie capacità e conoscenze, per avere ragazze impegnate.
Il fattore morale, mi colpesce all improvviso,
è giusto privare il ragazzo della propia fidanzata, solo perchè io ne ho voglia?
Inizialmente mi verrebbe da pensare, "SI!!LO è!!!, se lei preferisce me, perchè deve stare con lui",
ma se quello che attuiamo noi fosse effettivamente solo un inganno???
Secondariamente subbentra il fattore della sofferenza,
una fastidiosa vocina interiore che mi dice: "guarda che il ragazzo ci può soffrire non è giusto farlo",
quindi, dovrei sopprimere i miei desideri di ragazzo, per dar spazio alla morale ed i sentimenti...??!!
Ma non si era detto che in guerra ed in amore tutto è lecito???
Eppure anche in guerra al giorno d oggi sono stati posti dei limiti, niente armi nucleari!!!
Forse ci dovremmo porre anche noi LIMITI, non flertare con le ragazze impegnate!!!
Rimanere quindi impassibili di fronte al quel desiderio ormonale, che chiede DISPERATAMENE, di ignorare tutto e tutti,
e di fiondarsi sulla preda, solo per aver soddisfazione, e potersi dire:"ci sono riuscito!!!"___
Maturando, mi rendo conto che forse esiste qualcosa che vale di più della vittoria,qualcosa che risiede nei sentimenti altrui,
e che forse, non è giusto intaccare,senza un valido motivo...
In conclusione...
Si possono, si devono inseguire sogni, ambizioni e desideri, ma ci sono ambiti dove occorre mettere un freno alla passione.
Pertanto,mi rendo conto che è giusto intervenire, ma solo e SOLAMENTE se sono in gioco anche i propi sentimenti, che attenzione non siano quelli di vittoria o autosoddisfazione, ma quelli più intimi possibili,quelli che IL CUORE!!!(e non altro) non sa frenare...
Così...
Un grande uomo un giorno diceva:"Non fare agli altri,ciò che non vuoi sia fatto a te"
Oggi io dico:"Me ne rendo conto"


sai che ti dico? che ci ho pensato
e mi sbagliavo
fottiti tutto quello che cammina, se e' fidanzato? anche meglio...
se il ragazzo non la merita di chi e' colpa? mia? nooooooooooo ,sua!!!! quindi si fotta e soffra
non fare agli altri quello che non vuoi sia fatto a te?caxxo io ho sempre voluto uno che mi dicesse dove e cosa sbagliavo e la cosa mi ha aiutato un sacco,ora saremo noi a far capire ai ragazzi che sono dei coglioni e cosa bagliano con le ragazze...

jason sta' incazzato...mi sa' che ritorna a farsene 5 a settimana
Titolo: Re: Discorsi sulla morale
Inserito da: Narciso1 il 30 Marzo 2009, 00:52:02
ogni riferimento è puramente casuale ahuahuahu

comunque ci puo anche stare XD
Titolo: Re: Discorsi sulla morale
Inserito da: -eFFe- il 30 Marzo 2009, 18:41:03
Vedi,
mi e' capitato molte volte di pormi la questione e non ti nascondo la difficolta' nel darmi una risposta.
Razionalmente ti direi che la seduzione intesa con metodo e come stile di vita, e' molto vicina a qualcosa di a-morale, che prescinde cioe' da giudizi morali (non e' quindi ne' morale ne' immorale).
Quando poi ti trovi di fronte alla realta', la scelta puo' essere ben diversa e anche non indolore...

Che io ricordi, mi sono trovato 2 volte a subentrare all'interno di una relazione:
una, tanti anni fa... per amare colei che in quel momento era davvero la donna della mia vita.
Solo al day2 mi disse che era "suo malgrado" fidanzata da piu' di 10 anni, in un rapporto che ormai si trascinava senza convinzione, tra sensi di colpa di lei, e cieca ostinazione dell'allora fidanzato  >:(
Questo non impedi' che continuassimo a cercarci, e un giorno iniziammo ad amarci passionalmente, prima di nascosto, poi in piena liberta' (lei pose termine a quel rapporto agonizzante).

L'attrazione non e' una scelta (cit.)

Questa relazione fu totale, ma fini' dopo 2 anni a causa dei sensi di colpa e indecisioni di lei, spezzandomi il cuore molto piu' di altre volte e rendendomi un uomo piu' forte ma disilluso.
Grazie a quell'episodio approdai (per caso?) allo studio della seduzione 8)

La seconda volta e' ben piu' recente ;)
http://seduzioneitaliana.com/forum/lay-reports/a-cosa-serve-facebook/msg40504/
Titolo: Re: Discorsi sulla morale
Inserito da: Narciso1 il 30 Marzo 2009, 20:11:01
Già ho detto di amare quest uomo??
XD
grazie eFFe, era propio l esperienza che mi serviva!!! ;)