Cosa è la seduzione? 1) I simboli

[TermYnator]

Da quando mi occupo di seduzione in rete (1998), ho assistito ad un graduale degrado sia dei concetti, sia delle azioni nella community. Ad oggi, siamo l'unico forum dove ancora si usa il termine seduzione con un senso diverso da quello di rimorchio (acchiappo ed altri sinonimi più o meno dispregiativi).
L'esito di questa deriva è che ormai fuori di qui, si confonde la seduzione con le tecniche di rimorchio, banalmente rappresentate da aperture e da routines, trite e ritrite e spesso assolutamente inefficaci.
Insomma, al di la del fatto che certa roba non funziona, essa non ha nulla a che vedere con la seduzione... 

Ma cosa è la seduzione allora?

Abbiamo letto in millanta testi l'etimologia della parola latina seducere: condurre a se.
La seduzione quindi, al di la dell'aspetto sessuale che ne è solo una rappresentazione,  è una forma di comunicazione estremamente elaborata, che porta ad avere consenso, fiducia, amore. Queste componenti sono chiaramente emotive, per questo sedurre significa relazionarsi con gli altri in modo da destare in loro emozioni di un certo tipo.
Il linguaggio seduttivo, è al pari di altre forme di linguaggio, un susseguirsi di simboli presentati secondo un preciso schema. A differenza del linguaggio parlato, però, i simboli che si usano non sono esclusivamente fonetici (le parole) ma anche grafici. Una faccia triste, è un simbolo grafico, ad esempio. Non ha bisogno di descrizioni e genera domande. Possiamo quindi elementarmente dividere il linguaggio seduttivo in due primi piani paralleli: l'espressione verbale e quella corporea. Entrambe dovranno convergere se si vuole dare un messaggio coerente che non suscita dubbi, divergeranno se si vuole dare un messaggio divergente per creare domande.

Segue...

[IlVecchioTom]

Mi ero perso questo topic, bello, vero e sacrosanto.
Sono stati ripresi dei concetti essenziali che purtroppo, come dici tu stesso, ultimamente sono sempre più trascurati.
Interessante anche lo spunto finale sulla convergenza e divergenza di mimica e parlata, che in parte riprende la teoria dei tarli. (Termypensiero docet)
Aspettiamo il seguito ❤

[AlterEgo]

l'espressione verbale e quella corporea. Entrambe dovranno convergere se si vuole dare un messaggio coerente che non suscita dubbi, divergeranno se si vuole dare un messaggio divergente per creare domande.

Quest'ultima parte è molto sottile in quanto la divergenza dev'essere di un certo tipo se si vuole suscitare curiosità, troppa divergenza porta a dare l'immagine della persona costruita. Il tutto va creato ad arte. Corretto?

[IlVecchioTom]

Concordo con il tuo spunto, troppa divergenza ri rischia di farci sembrare falsi e non naturali.
Come il classico MdP, che a parole si atteggia tentando di sembrare dominante, ma con il bl comunica tutt'altro. E lì poi so' cazzi, le tipe lo capiscono subito.

[TermYnator]

Quest'ultima parte è molto sottile in quanto la divergenza dev'essere di un certo tipo se si vuole suscitare curiosità, troppa divergenza porta a dare l'immagine della persona costruita. Il tutto va creato ad arte. Corretto?

Più che costruita c'è il rischio di apparire incoerenti, contraddittori o addirittura falsi.