Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: Zerg010 il 19 Giugno 2009, 23:44:33

Sondaggio
Domanda: io ho amici/fb conosciuti alle fermate degli autobus, davanti le macchinette del caffè, alla mensa, in biblioteca, in disco, in bagno, ad una festa?
Opzioni 1: Si, io approccio in quanti più luoghi è possibile, fa parte di me ora
Opzioni 2: Si, ma solo alcuni
Opzioni 3: No, un paio
Opzioni 4: No, non ci riesco
Opzioni 5: No, non ci provo
Opzioni 6: No, non ci provo e lo reputo inutile
Opzioni 7: Altro
Titolo: Contesti: puoi chiudere a partire da autobus, street, caffè?
Inserito da: Zerg010 il 19 Giugno 2009, 23:44:33
Come si valuta l'efficacia di un Pua?
C'è una relazione nel TM style sintetizzata dall'autore stesso nella frase "un colpo un centro"
La relazione del MM invece è esprimibile nel "più è alta la percentuale di chiusure, più sono bravo"

Bene ma ci sarà stato un training nell'uno e nell'altro caso che ha portato alla possibilità di "chiudere", semplicemente chiudere. Ed io personalmente credo che sia dovuto all'accumulo di esperienze significative, capacità sociali che vanno dal sapere quando una persona fa ironia, dice una bugia, ti fluffa fino al pervenire ad una migliore conoscenze o ricreazione di se stessi in cui è compreso saper riconoscere quali sensazioni si provano (lo state giusto, gli altri vari state, la sensazione di confidenza, il tono allegro...ecc) , quali sensazioni si è in grado di suscitare facendo una certa faccia nell'altra persona e simili.
Capacità che poi alla fine possono essere utilizzate volontariamente o involontariamente per conseguire l'obiettivo.

Il percorso è ciò che creiamo con i nostri passi, a volte finiamo nelle orme di qualcun'altro a volte nelle nostre.

Negli ultimi giorni, a partire dal Termyraduno in poi di domande e ridomande me ne sono fatte. Sono finito in una serie di dubbi che non ho risolto in breve tempo e che mi hanno un pò spu**anato sinceramente ( :D ma a tutto si rimedia ovviamente).

Tra le questioni che mi sorgevano ultimamente, davvero tra le più stupide, c'è la seguente:
Tu, oh aspirante pua, ti trovi nella possibilità di fare nuove conoscenze, nuove esperienze, nuove aperture? Perfetto, e quante di queste elabori? La chiave è nell'elaborazione e comprensione finalmente ho capito.

Credo si debba considerare questo dato fondamentale: un morto di pippe non si è messo mai a conoscere gente in luoghi in cui solitamente non si fa (come ad esempio la metropolitana), di conseguenza avrà lavorato più di social circle e similia o magari neanche quelli (forse in famiglia con le cugine :D ).
Un pua decente invece apre a discrezione sua, però ha una più ampia gamma di contesti possibili. Io di pua simili ne avrò visti si e no 6 ( e si, sono stretto di voti ;) ).

Cosa sono questi contesti? Che differenza c'è tra contesto e contesto ? Tutti noi ne abbiamo una teoria e un'esperienza soggettiva, ci specializziamo anche in alcuni di essi altri proprio li ignoriamo (quanti di voi non vanno in disco?).

Personalmente mi sono messo a riflettere (dato che non ho problema con la città o di conseguenze sociali, e neanche in caso di problemi simili non mi potrei giustificare più di tanto) di nuovo sul fare pratica in ogni dove.
Più metodi per più contesti ed un'unica persona ad adoperarli sperando che la frase che campeggia a Cambridge non valga in questo caso ("è meglio una conoscenza specifica in un campo ristretto che una conoscenza superficiale in un campo vastissimo").

ps.: Mi sono ricollegato al post di Acqua "due modalità di apertura" che condivido appieno dal giorno in cui nuke mi ha detto "tu conosci 100 ragazze ma non chiudi quasi nulla in percentuale" e da prima ancora con Jason(bene, poi io non chiudo decentemente neanche quei pochi targhet che mi prefisso ma questa è un'altra conferma che sono ancora un pippaiolo :D).

Grazie mille a tutti
Titolo: Re: Contesti: puoi chiudere a partire da autobus, street, caffè?
Inserito da: a to z il 20 Giugno 2009, 00:53:07
Wow, sono il primo a rispondere!
Bene, come tu ben sai, ritengo che l'obiettivo ultimo del cammino che abbiamo intrapreso sia una perfetta intelligenza sociale a 360 gradi, intesa come saper dare al nostro interlocutore, quando ne sentiamo la necessità, l'impulso più adatto per condurlo a ciò che vogliamo ottenere. Ritengo la seduzione un passo fondamentale per il raggiungimento di tale obiettivo; la donna è la creatura che in (quasi) ogni sua forma più ci affascina. E' un essere complesso, diverso, interessante, attraente, misterioso.
Seducente, in una sola parola.
La figa piace a tutti, poche storie. Ma non è un fine; per lo meno non l'ultimo. Ho una visione della donna non troppo dissimile dallo stilnovismo: al di là del buon vecchio sollazzo delle parti intime, e al di là della ricerca dell'anima gemella, cosa che alla mia età, col mio bagaglio di esperienze e con i miei obiettivi per il momento non mi interessa, vedo nei rapporti con l'altro sesso, donna dopo donna, un passo in più sul sentiero che mi renderà un uomo migliore.
Tappa dopo tappa, donna dopo donna, ognuna di esse mi lascerà qualcosa di sè che accrescerà il mio bagaglio personale: in cucina, in camera da letto, in ogni fottuto posto di questo pianeta, avrò qualcosa in più lasciatami da Lei. Lo scrisse anche TermY tempo addietro, se non mi sbaglio.

Faccio questa premessa per giustificare il mio pensiero: ritengo che nei rapporti interpersonali l'elemento fondamentale per una riuscita comunicazione è la calibrazione: sintonizzarsi sulla stessa lunghezza d'onda dell'altro, creare empatia. Dall'idea che ho adesso, è la chiave della seduzione: capire ciò che vuole la persona che hai davanti e darglielo nei tempi, nei modi e nelle dosi più adeguate per il raggiungimento dell'obiettivo agognato.
Alla luce di ciò, nessuno nasce imparato. L'esperienza, l'esperimento, sono fondamentali per capire come e quando dire certe frasi, usare un certo pv, chiedere il numero, dire, fare, baciare, lettera e testamento. CertY manuali e certY metodi sono linee guida fenomenali, che danno le fondamenta al tuo metodo partendo da quello di altri più esperti, che hanno visto, sentito e provato fino a raggiungere certi livelli. Ma come tu stesso ben dici (e qui mi riallaccio anche al post di Acqua), ogni cosa va collocata nel giusto contesto. Il raduno è stato un'esperienza unica in tal senso: la mente che ha partorito il TM a nostra disposizione, occhio vigile sopra le nostre teste, ci ha permesso di dare un senso ai post, di collegare pensiero e azione. In mancanza di TermY, ci saremmo dovuti sbattere un po' di più per iniziare a capire come usare il Metodo.
Quello che abbiamo fatto è stato fare il primo passo su un NOSTRO percorso partendo da quello di altre persone.

L'eccezionale menata di cui sopra vuole condurti (condurmi, condurci) ad un punto: Le teorie, se non applicate, restano tali. E siccome il mondo è bello perchè è vario, siamo tutti fatti a modo nostro e non esistono due fiocchi di neve uguali, NOI dobbiamo costruire il NOSTRO metodo partendo da determinate basi e adattandole ALLA NOSTRA PERSONA, in modo che siano massimamente FUNZIONALI.

Stavolta cito un altro utente, non ricordo precisamente chi, che disse che non si sceglie il momento in cui essere PUA: una volta che ci sei dentro, vivi questo tuo stato in ogni attimo della tua giornata. A questo punto ci arrivi forzandoti un po' ad aprire, ad uscire dalla zona comfort, a sviluppare un po' di faccia da culo unita a sensibilità nei confronti di chi ti sta davanti.
Questo è quello che voglio io, o meglio, il percorso che ho scelto e che ritengo più adatto alla mia persona, e che mi porta a cercare il contatto umano il più possibile in modo tale da affinare la mia intelligenza sociale. Il tutto non necessariamente per chiudere (vabbè se è pure fregna certo che chiudo), ma solo per IMPARARE. Per esperienza. E mi sono fatto una mezza idea: la differenza non sta nel contesto, ma negli stati d'animo che questo suscita nel target. Calibrarsi significa capire cos'ha in testa la donna che hai di fronte, e questo è sì causato dal contesto, ma differente a seconda della ragazza che hai di fronte. Esempio, ambiente disco: puoi benissimo trovarci la ragazza che si sta divertendo da matti, così come quella che si sta facendo due palle come una casa perchè preferisce stare a casa a leggere guerra e pace ed è stata invitata al tavolo dalla migliore amica che fa il compleanno. Stesso contesto, persone differenti, reazioni differenti (alla luce di quanto ho detto, domanda per TermY: ognuno di noi vive in un proprio territorio virtuale creato dalle proprie esperienze, che ci fanno percepire la realtà in un certo modo, o è solo filosofia?).
L'ennesima menata di cui sopra per giungere a un concetto: l'esperienza e la calibrazione vanno fatte, ma sulla persona e non sulla location, che è solo un fattore che influenza la predisposizione dell'altro. Questo, accompagnato a controllo del bielle, della voce, a social proof, ferotecnica e a tutto il resto, ti fa seduttore.
Passo dopo passo.
Poi c'è gente a cui non frega granchè di tutto sto casino e pensa solo a svuotarsi le palle. Non li giudico, lo svuotamento costituisce l'80% dell'interazione per me, Dio benedica lo svuotamento di palle. Ma non è tutto. Personalmente, mi sforzo a prendere il meglio da ogni persona che conosco, cercando di lasciargli il mio meglio.

Ti ho dato una risposta calibrata alla luce dei recenti avvenimenti. Un abbraccio ;)


l'umile (anche se non sembra dal discorso che ho fatto), a to z.





PS: Ho risposto la 2, se no che ci stavo a fa qui? ;D
Titolo: Re: Contesti: puoi chiudere a partire da autobus, street, caffè?
Inserito da: SilverS il 20 Giugno 2009, 01:37:45
Io credo che chiudere, SE lo sai fare, lo puoi fare ovunque.

Interagire con una tipa, lo puoi fare ovunque e secondo me, lo fa pure un morto di pippe, va da se che non andrà molto lontano. Perchè secondo me, la vera chiave, che il morto di pippe non fa, è capire cosa SBAGLI e correggerlo, indipendentemente dal livello al quale sei.

A questo punto, io ragiono in termini di livelli di difficoltà;
faccio degli esempi, da prendere in chiave ironica!

-beginner   ====> aperitivo
-easy         ====> disco\pub
-normal     ====> spiaggia
-hard        ====> set misti, day game
-hell          ====> street, metro
-impossible  ===> megafiga con Bred Pitt accanto mentre la sta kiss-closando


poi tutto il resto va di conseguenza, uno come me, non va a scegliersi un livello maggiore di normal, sarebbe un suicidio!

Se non hai risultati, devi scendere di livello, perchè altrimenti ti demoralizzi e ti fermi, che è un gran casino.

Se hai dei bei risultati, invece, sali di livello, semplice no? ;)
Titolo: Re: Contesti: puoi chiudere a partire da autobus, street, caffè?
Inserito da: TermYnator il 20 Giugno 2009, 04:37:58
Citazione di: a to z il 20 Giugno 2009, 00:53:07
Tappa dopo tappa, donna dopo donna, ognuna di esse mi lascerà qualcosa di sè che accrescerà il mio bagaglio personale: in cucina, in camera da letto, in ogni fottuto posto di questo pianeta, avrò qualcosa in più lasciatami da Lei. Lo scrisse anche TermY tempo addietro, se non mi sbaglio.
...
Faccio questa premessa per giustificare il mio pensiero: ritengo che nei rapporti interpersonali l'elemento fondamentale per una riuscita comunicazione è la calibrazione: sintonizzarsi sulla stessa lunghezza d'onda dell'altro, creare empatia. Dall'idea che ho adesso, è la chiave della seduzione: capire ciò che vuole la persona che hai davanti e darglielo nei tempi, nei modi e nelle dosi più adeguate per il raggiungimento dell'obiettivo agognato.
Alla luce di ciò, nessuno nasce imparato. L'esperienza, l'esperimento, sono fondamentali per capire come e quando dire certe frasi, usare un certo pv, chiedere il numero, dire, fare, baciare, lettera e testamento. CertY manuali e certY metodi sono linee guida fenomenali, che danno le fondamenta al tuo metodo partendo da quello di altri più esperti, che hanno visto, sentito e provato fino a raggiungere certi livelli.
...
Quello che abbiamo fatto è stato fare il primo passo su un NOSTRO percorso partendo da quello di altre persone.

Hai perfettamente capito la mia funzione in funzione del mio motto:
"Un vero Uomo è il Maestro di se stesso".
Tu capirai te stesso tramite il metodo, e sarai in grado di insegnare a te stesso: il metodo è un catalizzatore, non una
cosa da seguire alla lettera. Il metodo ti consente solo una visione corretta dei parametri, ma non i parametri.
Quelli li sai tu, che li rappresenti, così come solo tu conosci l'ambiente nel quale li manifesti.
Ecco perchè nel TM non c'è pratica ne routines...
+ :up:

Citazione
L'eccezionale menata di cui sopra vuole condurti (condurmi, condurci) ad un punto: Le teorie, se non applicate, restano tali. E siccome il mondo è bello perchè è vario, siamo tutti fatti a modo nostro e non esistono due fiocchi di neve uguali, NOI dobbiamo costruire il NOSTRO metodo partendo da determinate basi e adattandole ALLA NOSTRA PERSONA, in modo che siano massimamente FUNZIONALI.

Che tu sia lodato, Figliuolo... (mi accetti come padre adottivo?  :lol: )

Citazione
(alla luce di quanto ho detto, domanda per TermY: ognuno di noi vive in un proprio territorio virtuale creato dalle proprie esperienze, che ci fanno percepire la realtà in un certo modo, o è solo filosofia?).

La filosofia nasce dove finisce la scienza, e la mente rimane libera di elucubrare nuovi orizzonti, che se dimostrati, diventano scienza.
L'atomo di Leucippo era filosofia e divenne scienza.
Il pisello di SunBeam è rimasto atomo, e cio è scienza.
Ma questa è un'altra storia...  :lol:
Sto a quota 2 litri, quindi abbi pietà...

TermYnato (dalla birra)
Titolo: Re: Contesti: puoi chiudere a partire da autobus, street, caffè?
Inserito da: Mailin il 20 Giugno 2009, 12:13:09
Io penso che l'efficacia del PUA non si vede dal numero di persone che ha conosciuto e chiuso in giro, cioè, non si può fare una statistica.

Penso che se dovremmo valutare:

EP = A-(FC-VM)

dove: EP = Efficacia del PUA, A = Aperture eseguite, FC = Fuck Close e VM = Voto medio di quelle fuck chiuse

Dove 0 è il massimo, infinito è il peggio.

E... si, sto andando a fare gli esami di matematica

-P.S. ho l'impressione di aver detto qualche cazzata
Titolo: Re: Contesti: puoi chiudere a partire da autobus, street, caffè?
Inserito da: nuke il 20 Giugno 2009, 12:20:28
Citazione di: Mailin il 20 Giugno 2009, 12:13:09
EP = A-(FC-VM)
-P.S. ho l'impressione di aver detto qualche cazzata
Zero è il massimo, uhm vediamo se io faccio zero aperture non scopo nessuna (voto zero), sai che sono un MPUA? :D
Titolo: Re: Contesti: puoi chiudere a partire da autobus, street, caffè?
Inserito da: Mailin il 20 Giugno 2009, 12:34:53
Citazione di: nuke il 20 Giugno 2009, 12:20:28
Zero è il massimo, uhm vediamo se io faccio zero aperture non scopo nessuna (voto zero), sai che sono un MPUA? :D

Va bè l'equazione vale dal punto che interagisci con qualcuna.

Chi non ha mai chiesto l'ora ad una?

P.S. Le vecchiette non valgono, bisogna considerare solo quelle che ti vuoi scopare.

Rifaccio

Allora:

Se A>0

Allora vale

EP = (TI - A)-(FC-VM)

Dove A= Aperture, TI = Totale Aperture, FC = Fuck Closes, EP = Figaggine del PUA e VM = Voto medio dei fuck close
Titolo: Re: Contesti: puoi chiudere a partire da autobus, street, caffè?
Inserito da: a to z il 20 Giugno 2009, 13:02:28
Citazione di: TermYnator il 20 Giugno 2009, 04:37:58
Che tu sia lodato, Figliuolo... (mi accetti come padre adottivo?  :lol: )
Volentieri, basta che non mi freghi le donne però. >:D non lo accetto dai parenti...  :lol:
Scherzi a parte, sono contento di non aver sbagliato strada. E' un inizio. ;)

Mailin, essendo che in matematica sei una pippa, te la riscrivo, per quanto abbia senso: EP=(FC/A)ln(VM). Portala alla prof che ti promuove sicuro :-*
Titolo: Re: Contesti: puoi chiudere a partire da autobus, street, caffè?
Inserito da: james.mar il 20 Giugno 2009, 14:12:45
non mi piace quel logaritmo...e in base 10 sarebbe più coerente così se ti fai una super figa totale l'EP non viene sporcata affatto.
anzi, mettiamoci un esponenziale per voti maggiori di 8  perchè implica un'efficacia ancora maggiore  :D
e per evitare differenze di ordini di grandezza troppo elevate, anche un bel fattore di smorzamento  :D
oppure valutiamo i singoli approcci secondo una funzione di cobb-douglas e mediamo i singoli approcci con media mobile  :D
si potrebbe perfino costruire una carta di shewart per monitorare il processo (di seduzione) e capire quando è in controllo oppure no  :D
:D

mailin non ti iscrivere ad ingegneria..non per le tue indubbie (:p) capacità matematiche, ma perchè è una facoltà umanamente depauperante.
e se proprio devi, fai ingegneria gestionale "cause we are the best" (e almeno c'è un po'di patata).



dire che sono sotto esame sarebbe riduttivo.
Titolo: Re: Contesti: puoi chiudere a partire da autobus, street, caffè?
Inserito da: a to z il 20 Giugno 2009, 14:53:46
Allora, EP è un numero compreso tra 0 e 1, quindi un indice percentuale di quanto si è vicini alla massima figaggine E'=0 se FC=0; è =1 se A=FC e VM=e (e qui ti devo dare atto che un logaritmo in base 10 è necessario). Avevo pensato all'esponenziale, ma se VM è composto da n elementi, per n<8 l'esponenziale fa impennare eccessivamente la funzione e rischia di non essere una rappresentazione veritiera dei dati! Cobb-Douglas lo userei pure, ma non dobbiamo valutare preferenze, il bene è uno, la patata. Il resto è tutto una supercaxxola... :lol:

mailin non ti iscrivere ad ingegneria..non per le tue indubbie (:p) capacità matematiche, ma perchè è una facoltà umanamente depauperante.
e se proprio devi, fai ingegneria gestionale "cause we are the best" (e almeno c'è un po'di patata).

dire che sono sotto esame sarebbe riduttivo.
Titolo: Re: Contesti: puoi chiudere a partire da autobus, street, caffè?
Inserito da: Mailin il 20 Giugno 2009, 17:30:45
Citazione di: james.mar il 20 Giugno 2009, 14:12:45
mailin non ti iscrivere ad ingegneria..non per le tue indubbie (:p) capacità matematiche, ma perchè è una facoltà umanamente depauperante.
e se proprio devi, fai ingegneria gestionale "cause we are the best" (e almeno c'è un po'di patata).

Citazione di: a to z il 20 Giugno 2009, 14:53:46
mailin non ti iscrivere ad ingegneria..non per le tue indubbie (:p) capacità matematiche, ma perchè è una facoltà umanamente depauperante.
e se proprio devi, fai ingegneria gestionale "cause we are the best" (e almeno c'è un po'di patata).

:-?
Titolo: Re: Contesti: puoi chiudere a partire da autobus, street, caffè?
Inserito da: Micione il 21 Giugno 2009, 15:33:36
Aperture per nuove conoscenze ne puoi fare dovunque, anche nella sala d'attesa del pronto soccorso ed al funerale di una zia, questo è il possibile preambolo ad un day2 e quindi a possibile f-close o amicizia, ma non è detto, è possibile.
Titolo: Re: Contesti: puoi chiudere a partire da autobus, street, caffè?
Inserito da: trombler il 21 Giugno 2009, 18:08:18
Citazione di: james.mar il 20 Giugno 2009, 14:12:45
non mi piace quel logaritmo...e in base 10 sarebbe più coerente così se ti fai una super figa totale l'EP non viene sporcata affatto.
anzi, mettiamoci un esponenziale per voti maggiori di 8  perchè implica un'efficacia ancora maggiore  :D
e per evitare differenze di ordini di grandezza troppo elevate, anche un bel fattore di smorzamento  :D
oppure valutiamo i singoli approcci secondo una funzione di cobb-douglas e mediamo i singoli approcci con media mobile  :D
si potrebbe perfino costruire una carta di shewart per monitorare il processo (di seduzione) e capire quando è in controllo oppure no  :D
:D

mailin non ti iscrivere ad ingegneria..non per le tue indubbie (:p) capacità matematiche, ma perchè è una facoltà umanamente depauperante.
e se proprio devi, fai ingegneria gestionale "cause we are the best" (e almeno c'è un po'di patata).



dire che sono sotto esame sarebbe riduttivo.

che sof.....