Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: TermYnator il 21 Marzo 2017, 04:19:02

Titolo: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: TermYnator il 21 Marzo 2017, 04:19:02
A questa splendida ora della notte  accompagnato da Roll Over Beethoven del compianto Chuck, sono in vena di grandi rivelazioni. No, non sono sbronzo, sono solo generoso. Non vi aspettate una riga scritta e tre bianche: io non ho paura di non riuscire a riempire la pagina...  Azn

Vi sarete chiesti un miliardo e mezzo di volte chi rimorchia come fa. E chiaramente porsi questa domanda significa di fatto non riuscire come vorreste in questo nobile sport. I mei seguaci diranno prontamente "Basta avere le QEV a posto, ed i gioco è fatto." Le QEV però comprendono anche fascino e carisma, due cosette che non vengono da sole. Supponiamo che siate dei gran creativi, belli e pure sensibili ed intelligenti. Con ampio panorama dialettico e fulgida cultura. Che vi manca? Eppure di gente con tutte queste belle qualità che non scopa ne conosco a secchiate. Per spiegarvelo, vi racconterò la storia di due miei amici, il Tony ed il Pusafià.

Il diamante ed il ghiaino
Tony e Pusafià avevano sei anni ciascuno, e trovarono nel breccino un cristallo che sembrava un diamante.
Tony: "Che bello" Guarda come brilla!!"
Pusafià: "L'avrà rubato qualcuno, buttalo è pericoloso"
Tony: "No, mi piace e voglio tenerlo. Giochiamo a fare i giocolieri con i sassi"
Così, Pusafià raccolse un sassolino dal ghiaino che stava a terra e cominciarono a slanciarsi i rispettivi sassi l'un l'altro. I due piccoli nonerano abbastanza abili per quelle giocolerie, così dopo qualche passaggio fecero cadere i loro "sassi" sul breccino che ricopriva la strada.
Il Pusa, disse : "Ed ora come faccio a ritrovare il mio sasso? Ce ne sono miliardi eguali!"
A Tony bastò invece abbassare un po' la testa per cogliere un bagliore che partiva dal suolo: era il suo cristallo. Il Tony, per quanto piccolo capì una cosa importante:  se sei eguale a tutti gli altri, non ti considera nessuno, e nessuno si ricorderà mai di te. I diamanti sono costosi perchè sono rari. Tutti vogliono i diamanti, ma nessuno vuole il ghiaino. Per far si che le persone si ricordino di te quindi, devi diventare raro come un diamante.

Le persone rare
Bene, direte. E come si fa a diventare un dimante in pratica? Ovviamente coltivando le vostre QEV portandole al massimo, ma non basta. Vi ricordate quelle due magiche paroline fascino e carisma? Bene, bisognerà cominciare a potenziare anche quelle. Perchè se non riuscite ad avere quelle, sul mercato della figa non valete praticamente nulla: siete ghiaino. Utile,  ma assolutamente sotituibile.

I carismatici
Un uomo di grande carisma è sempre il maschio alpha nel suo contesto. Vi ricordo che essere un maschio alpha non significa prodursi nell'imitazione di un tacchino in lean back, ma significa essere un leader riconosciuto da tutti al quale tutti portano rispetto e stima. E' quindi nella relazione con i vostri simili che sviluppate il carisma e le tecniche per diventare carismatici. Ed è a questo punto che si cominciano a distinguere i ghiaini dai diamanti ed il Tony da Pusafià. Molti infatti non si lanceranno nel tentativo di dominare gli altri, di essere in qualche modo la loro guida a costo di prendere 10 schiaffi oggi e 20 domani. Gli schiaffi fanno male, le umiliazioni peggio. Il maschio zeta quindi comincia a formarsi. Lo chiamo maschio zeta, perchè il maschio umano a differenza di quello animale, non si sottomette di buon grado vivendo comunque felice, ma rosica.
I nostri Zeta punteranno il dito sui futuri alpha, li dipingeranno come coglioni forti del gruppo, ma a tu per tu faranno pippa. Si chiuderanno in casa rifiutando di scendere in campo, e pensando di essere quelli giusti perchè fanno quello che fanno tutti, non si rendono conto cdi scavarsi la fossa da soli.

E mentre gli anni passavano...
Le vite del nostro alphadiamante e del nostro zetabreccino vanno avanti. Così Tony Alphadiamante passa da un amore all'altro, da una ONS a quella successiva e piano piano, a forza di contatti scontri e baci, sviluppa una personalità a prova di bomba. Il Pusafià Zetabreccino invece, al caldo del suo plaiddino ha sviluppato il muscolo della pleisteshò, ha visto tante belle partite con i suoi amici zetabreccini, e fra di loro hanno parlato mille volte malissimo del Tony, che se le tromba tutte. Il Tony nei loro dialoghi non è dipinto come un figo: scopa perchè è bello, fisicato, sa intortare le femine, ma soprattutto perchè le femine nella loro equazione del mondo non capiscono nulla. Come le mogli dei Zetabrecchini che quando stanno assieme a parlar male delle donne del Tony, sembrano l'esposizione dello show room di Pozzi Ginori. Il più geniale creatore di cessi che il mondo della porcellana ricordi... Ah, non vi ho detto una cosa importante: anche i Zetabreccini prima o poi incocciano in un essere feminile: generalmente un clone rompicoglioni della madre, che sposano prestissimo.

Ed un bel giorno davanti ad un caffè...
Si arriva all'epilogo della nostra lunga storia. Il Tony doo trent'anni che non si vedevano incontra il Puzafià. Così chiamato perchè a 18 anni mentre tutti andavano a figa profumati e con le Vigorsol, lui si vantava della sua genuinità tracannando cipolle crude prima di uscire. Sono coetanei, ma il Tony sembra il figlio di Pusafià: è ancora snello, i cinquant'anni gli hanno solo marcato l'espressione. Non ha tante rughe, una bella pelle tesa. Lo sguardo fiero e profondo di chi ti guarda dritto nell'anima. Vestito di lino chiaro, sembra leggero come un angelo. Anni di diete, di sport e di passione, lo hanno conservato al meglio.
Pusafià si sente in imbarazzo nel vederlo:  lui è grasso, vestito a caso, con i capillari del muso spaccati, le gote solcate ed i denti fuoriposto. L'unica cosa che li accomuna è l'avere la sommità del cranio lucida. Ma il Pusa, per timore di sembrare strano, non ha mai avuro le palle di radersi a zero. Così conserva una ridicola striscia di capelli che lo fa assomigliare a gargamella...
Tony: "Ciao... Quanti anni son passati..."
Pusa: "Eh si, ma sembra siano passati solo per me!"
Tony: "Ma dai che stai benissimo..."
Pusa:"Eh benissimo... Ho il diabete, la pancia, la Lilly (la su' mogliaccia) con la menopausa che piange tutto il giorno, la figlia quindicenne che esce con quel marcantonio del figlio di Jirrutì (il figlio di un vecchio venditore di tappeti oriundo dello Zaire), non so se mi danno la pensione... Eh, si sta male da vecchi".
Tony: "Ma tu non sei vecchio: abbiamo la stessa età!"
Pusa:" Eh, ma te mica hai moglie, te fai un bel lavoro, sei giovanile... E' razza, si vede, mica come me..."

L'invidia di Pusafià cresceva assieme al suo fastidio nel trovarsi di nuovo allo scoperto: come trent'anni prima quando invece di mettersi a parlare con la gente si chiudeva in casa a fare lo st*onzo con la playstation. Era più facile, era più comodo, non comportava fastidi ne prese per il culo. Come quella volta che il Tony si presentò con i pantaloni stretti nel culo e la giacchetta con il collo alzato... Lo presero tutti per i fondelli. Il pusa non avrebbe mai voluto trovarsi al suo posto in quel momento. Ma le donne avevano occhi solo per i Tony: possibile che no9n lo trovassero ridicolo? E così finì che il Tony si trombò a Lilly. Lilly che il povero Pusa corteggiava da anni e che alla fine sposò. Rinfacciandogli an ogni lite la sua avventura col Tony...
Il Pusa vide tutta la sua vita specchiarsi e muoversi come le chiappe di una figona che in quel momento attraversava il bar. Quando una chiappa saliva pensava a quante volte aveva sperato che qualcuno o qualcosa lo tirasse via da quella vita. MA quando la chiappa si abbassava rivedeva le sue infinite frustrazioni, le tette alla rotula della moglie e quesi due pigronzi dei figli. E quando il culo varcò la porta, capì che nella sua vita aveva solo lavorato per mantenere una famiglia che alla fin fine non sentiva sua, pur essendo costretto a viverla. E capì pure che il suo odio per il Tony era l'odio che aveva per quella parte di se stesso che in qualche modo gli aveva impedito di fare quello che faceva il Tony.
Il Tony non era più bello, non era più giovane, più dotato o più intelligente o di razza superiore:
da ragazzi erano quasi eguali. Il Tony era semplicemente una persona che non si era fatta impantanare dal branco. La sua libertà se l'era sudata creandosi uno spazio, solo contro tutti.
Ecco, è questo che rendeva il Tony diverso da tutti.
Ora sapete perchè Tony rimorchia ed ancora esce e si diverte, mentre Pusafià ogni tanto  parla minacciosamente ai suoi figli di quando sarà fra sei tavole di legno di faggio. E dopo questa lunga storia mi chiederete: "TermY, ma noi che c'entriamo con il TonY ed il Pusafià? " C'entrate perchè è adesso che potete decidere se da grandi sarete Tony o Pusafià...
Fate la scelta giusta.  :-*

<3





Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: VenerabYle il 21 Marzo 2017, 09:43:13
Credo che anche Pusafià sotto sotto voleva essere un Tony. ma invece cambiare le cose ha deciso di disprezzare il suo mondo.
Chi invece vuole essere un leader e ci prova ma a volte si sente di non voler emergere rispetto agli altri. Che si fa in quel caso?
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: Shark72 il 21 Marzo 2017, 11:29:57
Faber est quisque suae fortunae, così può essere riassunto il senso del racconto. Che peraltro mi è piaciuto molto : la descrizione del Pusafia a 50 anni con le gote rubizze per i capillari mi ha fatto piegare in due dal ridere. A tanti però è andata ancora peggio, che almeno a quanto sembra la Lilly a suo tempo era gnocca, visto che se l' è trombata anche il Tony.

Io oltre a condividere il messaggio  aggiungo un' osservazione. Il decadimento di una persona avviene a piccoli passi : non esiste nessuno sano di mente che una mattina si sveglia pensando che a 50 anni sarà grasso, fuori forma, accompagnato da una donna che potrebbe palleggiare con le sue tette (e pure con le chiappe, in caso di colpi di tacco). Il problema è che abbandonato un obiettivo poi si finisce per abbandonarne un altro, e così via, col risultato di sprofondare sempre più in basso, se non si trova la forza di reagire. Finchè si è in tempo.
E la mancanza di reazione, come giustamente osservi, molto spesso è determinata dal desiderio di "quieto vivere", di non mettersi in urto con il proprio microcosmo al quale piace o fa comodo vederti in quel modo.

Aggiungerei alla storia un personaggio, chiamiamolo Chicco. Anche Chicco è partito, come tanti, emulo del Pusafià : una laurea, un lavoro più o meno sicuro, un fidanzamento a 27-28 anni diventato poi matrimonio con tanto di prole, e tutti contenti (famiglia, colleghi, e amici di sempre). Ma a differenza del Pusafià, Chicco qualche anno dopo si è reso conto che in quel modo non era felice, che quella non era la sua vita, e allora ha rovesciato il tavolo e mandato tutti a fanculo, per inseguire le sue ambizioni.

Quindi, se avete cominciato a vivere da Pusafià, fate almeno come Chicco.  :coolsmiley:

Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: Micione il 21 Marzo 2017, 12:24:39
Penso due cose leggendo questo editoriale, perchè mi salgono dall'anima.

1 se l'alpha lo hai dentro non riesci necessariamente a tirarlo fuori, ci sono a mio avvisso, fattori fisici o di estrazione sociale che non te lo permettono.
Chi non è uscito da una "famiglia bene", non ha in se determinati comportamenti, chi esce da famiglie di ben basso lignaggio inoltre, spesso sebbene non cafone ne grezzo, ha modi di parlare, di agire e di discorrere, non dico necessariamente scurrili, ma molto grossolani si.
Questo però è il minimo, si può correggere almeno in parte, come con la postura o il portamento.
Chi non ha una bella voce, per motivi fisiologici, non può far nulla per porvi rimedio.
Chi è basso, non può far nulla.
Chi è brutto, non può far nulla.
Purtroppo chi non è carismatico, insieme ad altre due di queste negatività, secondo me è fottuto, perchè risulta non credibile anche quando fa quel che sa essere sue competenze.
Viene betizzato e deriso perchè ritenuto incoerente, sebbene egli non lo sia.

2 se impari queste cose da giovane, puoi davvero fare una forte inversione nello stile di vita, ma se lo fai dopo una certa età, diciamo dopo i 35, sorge un bivio:
Questo perchè ormai la tua vita è dentro un certo solco, sicuramente vedrai la differenza e vorresti viverla, ma la tua etichetta, quella ti hanno attaccato fin da ragazzino, è talmente impressa su di te, da far si che chi ti conosce ti reputi ridicolo, cerchi di umiliarti prendendoti per il culo davanti a tutti, ed altri comportamenti tesi a betizzarti a tutti i costi, perchè tu "devi stare al tuo posto".
Semplicemente, tu non sei ritenuto degno di rispetto.
2.1 gli rispondi come meritano, perculandoli e rilanciando su di loro quanto dicono, cominciando così una escalation che ti porterà allo scontro fisico (esperienza personale).
2.2 vai a vivere in un'altro Comune o, vivendo in città di almeno 250.000 abitanti (indicativo) in un quartienre ben distante, dove loro solitamente non vanno.

In sostanza, se vuoi davvero cominciare a vivere come Tony, pusafià deve morire senza pietà.
Non possono coesistere, piaccia o non piaccia, devi cancellare il tuo passato, devi rinnegare tutto e tutti, se necessario dive usare anche la violenza.
La strada è dura, perchè non esiste, devi arrampicarti nella più completa oscurità, totalmente da solo, facendoti strada tra rovi, terreno franoso, sassi che cadono, passaggi tra rocce acuminate molto stretti e taglienti, dove se ti fermi rimani a morire, guadando torrenti gelidi dove un passo falso è l'ultimo, sperando tra l'altro, che in mezzo a tutto questo, tu stia seguendo la direzione giusta.
Ma non è un videogioco, non esiste "reset" e non hai nemmeno due o tre vite a disposizione, hai solo la tua e quel che fai, ha ripercussioni nel resto della tua esistenza, l'errore non è contemplato, chi sbaglia è finito.
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: TermYnator il 21 Marzo 2017, 13:39:26
Citazione di: VenerabYle il 21 Marzo 2017, 09:43:13
Credo che anche Pusafià sotto sotto voleva essere un Tony. ma invece cambiare le cose ha deciso di disprezzare il suo mondo.
Chi invece vuole essere un leader e ci prova ma a volte si sente di non voler emergere rispetto agli altri. Che si fa in quel caso?

Vedi, è vero che la società può essere iniqua. E' vero che se nasci microdotato sei un passo dietro agli altri.
Ma per essere sempre dietro a qualcuno bisognerebbe essere l'ultimo dei mortali.
Il penultimo, avrebbe l'ultimo al suo seguito. Consierando che siamo 7 miliardi, è praticamente impossibile non trovare un contesto che ti faccia essere leader in modo naturale: è il concetto di Alpha Relativo che cito spesso. Il punto è che la gente è pigra, e che spesso non sta abbastanza male da voler veramente cambiare, non ha la spinta. E questo è uno dei motivi per i quali considero la determinazione una conditio sine qua non per entrare in ADM/CSI. Se non si hanno le palle per cambiare, vuol dire che alla fine la vita che facciamo ci piace com'è.

<3
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: TermYnator il 21 Marzo 2017, 14:09:18
Citazione di: Micione il 21 Marzo 2017, 12:24:39
1 se l'alpha lo hai dentro non riesci necessariamente a tirarlo fuori, ci sono a mio avvisso, fattori fisici o di estrazione sociale che non te lo permettono.
A si?
Parliamo di questo signore:
(http://www.paid2write.org/images_articles/3/1/3/QNLC9915/Stephen_Hawking_extraterrestri_alieni.jpg)
Stephen Hawking
Sta su una sedia a rotelle completamente paralizzato dall'età di circa 21 anni. Eta alla quale gli diagnosticarono una malattia incurabile e 2 anni di vita. DUE ANNI.
Bene, cosa fa il povero Hawking sapendo che gli rimangono 2 anni? Si butta in una vita dissoluta drogandosi e scopando (prostitute) per godere fino all'ultimo? No, si mette a studiare per coronare il suo grande sogno: essere un fisico famoso, magari il più grande di tutti.
Non solo, ma questo signore riesce ad affascinare una donna e si sposa. Ora, a parte una intelligenza che probabilmente supera tutte le nostre sommate, tu devi spiegarmi cosa ha più di te...
Eppure di fronte a quest'uomo si inchinano tutti.
Ma lui non si lamenta, non scarica le colpe sul resto del mondo, non cerca scusanti: lui ha palle. Lui è un alpha.
Citazione
Chi non è uscito da una "famiglia bene", non ha in se determinati comportamenti...  ha modi di parlare, di agire e di discorrere... molto grossolani.
Cazzate. Queste cose si imparano.
Citazione
Chi non ha una bella voce, per motivi fisiologici, non può far nulla per porvi rimedio.
Cazzate: io ho parlato in falsetto fino a 17 anni, avevo una voce di cacca. Ora però mi dicono che ho una voce radiofonica. Quando però cerco di insegnare ai ragazzi come si usa il diaframma per avere una voce come la mia, mi dicono che è faticoso, che gli fa strano... Se non lo fanno è continuano a lamentarsi di avere una voce del caxxo  è giusta selezione naturale...  Azn
Citazione
Chi è basso, non può far nulla.
Berlusconi, Napoleone, Hitler, Giulio Cesare... Tutti nani che hanno messo in ginocchio il mondo. Se avessi ragione tu, saremmo dominati dai giganti. Mi dicono che è l'esatto contrario.
Citazione
Chi è brutto, non può far nulla.
Cazzate. Serge Gainsbourg, Vincent Cassell ed un'altra miriade di uomini brutti sono scopatori seriali, diventati tali perchè nonostante fossero brutti prendevano a morsi il mondo. E sono persino diventati famosi. Ma non stanno a lamentarsi di non essere belli tediando le donne con problemi del menga.
Si possono comunque lavorare le espressioni facciali e tante altre cose. Ma ci vogliono palle per mporre queste cose agli altri.
Citazione
Purtroppo chi non è carismatico, insieme ad altre due di queste negatività, secondo me è fottuto, perchè risulta non credibile anche quando fa quel che sa essere sue competenze.
Si impara anche questo.
Citazione
2 se impari queste cose da giovane, puoi davvero fare una forte inversione nello stile di vita, ma se lo fai dopo una certa età, diciamo dopo i 35, sorge un bivio:
Questo perchè ormai la tua vita è dentro un certo solco, sicuramente vedrai la differenza e vorresti viverla, ma la tua etichetta, quella ti hanno attaccato fin da ragazzino, è talmente impressa su di te, da far si che chi ti conosce ti reputi ridicolo, cerchi di umiliarti prendendoti per il culo davanti a tutti, ed altri comportamenti tesi a betizzarti a tutti i costi, perchè tu "devi stare al tuo posto".
Questo dipende SOLO da te e da come ti poni. Io a 43 anni decisi che il gruppo degli amici che mi ero fatto per la prima volta in vita mia era costituito da una manica di senza palle. Sai che ho fatto? Li ho mandati tutti affanculo e senza rimpianti. Io la mia vita ce l'ho e non dipendo dagli altri.
Citazione
2.1 gli rispondi come meritano, perculandoli e rilanciando su di loro quanto dicono, cominciando così una escalation che ti porterà allo scontro fisico (esperienza personale).
Mancanza di tatto, di strategia e di tattica: è sempre una questione culturale. Ma se ti dico di andarti a fare un corso di bon ton invece che andare a sentire quelle caxxo di trombette della salsa/meringa/rigaton non credo lo faresti: altrimenti l'avresti gia fatto!  Azn
Citazione
In sostanza, se vuoi davvero cominciare a vivere come Tony, pusafià deve morire senza pietà.
Non possono coesistere, piaccia o non piaccia, devi cancellare il tuo passato, devi rinnegare tutto e tutti, se necessario dive usare anche la violenza.
Cazzate: le persone esistenti nella misura in cui non possono toglierti il pane, possono smettere di esistere nella tua mente. Basta ignorarli.
Citazione
Ma non è un videogioco, non esiste "reset" e non hai nemmeno due o tre vite a disposizione, hai solo la tua e quel che fai, ha ripercussioni nel resto della tua esistenza, l'errore non è contemplato, chi sbaglia è finito.
E' finito chi sbaglia e non pone rimedio ai propri errori perseverando in atteggiamenti che goccia dopo goccia, come il veleno delle sigarette, ti tolgono la vita giorno dopo giorno.

<3
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: Shark72 il 21 Marzo 2017, 15:25:16
Citazione di: TermYnator il 21 Marzo 2017, 13:39:26
Il punto è che la gente è pigra, e che spesso non sta abbastanza male da voler veramente cambiare, non ha la spinta. E questo è uno dei motivi per i quali considero la determinazione una conditio sine qua non per entrare in ADM/CSI. Se non si hanno le palle per cambiare, vuol dire che alla fine la vita che facciamo ci piace com'è.

<3

Più che esatto. Lo stesso motivo per il quale tanti italiani si lamentano di comunisti e democristiani, o tanti russi si lamentano di putin, ecc., ma poi continuano a votarli : in fondo gli va bene com'è, oppure hanno paura del cambiamento radicale che a parole dicono di desiderare. Qualche anno fa, un amico mio coetaneo, MdP non al cubo ma alla quarta, al quale ho dato una mano (si è fidanzato con una ventenne), nel momento in cui gli proposi una serie di idee per svoltare, riconobbe che poteva funzionare, ma comportavano il grosso problema del rischio di non accettazione da parte del suo entourage. Tanto per dirne una, ha rifiutato di radersi a zero per evitare reazioni di costernazione di amici e familiari ; ha rifiutato categoricamente l' idea delle uscite in solitaria, per paura di essere visto da amici e conoscenti che lo avrebbero visto come un disadattato; e altro ancora. In definitiva, ha messo gli altri davanti a sé stesso. Poi alla fine ha trovato questa ragazza, ma due anni dopo è finita la storia e si ritrova allo stesso punto di prima.



Citazione di: TermYnator il 21 Marzo 2017, 14:09:18

Io a 43 anni decisi che il gruppo degli amici che mi ero fatto per la prima volta in vita mia era costituito da una manica di senza palle. Sai che ho fatto? Li ho mandati tutti affanculo e senza rimpianti. Io la mia vita ce l'ho e non dipendo dagli altri.

Io invece, oltre che gli amici, pure la moglie.  :coolsmiley:

Citazione di: TermYnator il 21 Marzo 2017, 13:39:26
E' finito chi sbaglia e non pone rimedio ai propri errori perseverando in atteggiamenti che goccia dopo goccia, come il veleno delle sigarette, ti tolgono la vita giorno dopo giorno.

Non sono molto d' accordo sul prendere ad esempio personaggi famosissimi, ma il concetto di fondo è giusto, limpido, cristallino : i più in realtà la fossa se la scavano da soli. Errare humanum, perseverare autem diabolicum.
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: Micione il 21 Marzo 2017, 15:37:52
Citazione di: TermYnator il 21 Marzo 2017, 14:09:18
A si?
Parliamo di
Stephen Hawking
Sta su una sedia a rotelle completamente paralizzato dall'età di circa 21 anni. Eta alla quale gli diagnosticarono una malattia incurabile e 2 anni di vita. DUE ANNI.
....
No, si mette a studiare per coronare il suo grande sogno: essere un fisico famoso, magari il più grande di tutti.
Non solo, ma questo signore riesce ad affascinare una donna e si sposa. Ora, a parte una intelligenza che probabilmente supera tutte le nostre sommate, tu devi spiegarmi cosa ha più di te...
Eppure di fronte a quest'uomo si inchinano tutti.

no, si inchina solamente chi STIMA IL SUO CERVELLO e lavora o studia in ambiti accademici, il 70% della popolazione mondiale, forse nemmeno sa chi è.
Citazione

Ma lui non si lamenta,

Noi che ne sappiamo? Magari piange ogni volta che non lo vediamo.
Inoltre vista la moglie, lei ha fatto l'affare migliore, ha un provider agiato e ben "cervelluto".
Citazione
Azn Berlusconi, Napoleone, Hitler, Giulio Cesare... Tutti nani che hanno messo in ginocchio il mondo.
Se avessi ragione tu, saremmo dominati dai giganti.
4 persone su 2500 anni? Scarsina come media eh? Inoltre Berlusconi non ha messo in ginocchio il mondo, ma a pecora noi, quindi siamo a 3.
Citazione

Serge Gainsbourg, Vincent Cassell ed un'altra miriade di uomini brutti sono scopatori seriali, diventati tali perchè nonostante fossero brutti prendevano a morsi il mondo. E sono persino diventati famosi. Ma non stanno a lamentarsi di non essere belli tediando le donne con problemi del menga.

in Italia non mordi nessuno, sennò vai al gabbio.
E voler "mordere il mondo" vuol dire intrinsecamente farsi valere con le buone o con le cattive, ma non cedere domunque un metro, mai.
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Io a 43 anni decisi che il gruppo degli amici che mi ero fatto per la prima volta in vita mia era costituito da una manica di senza palle. Sai che ho fatto? Li ho mandati tutti affanculo e senza rimpianti. Io la mia vita ce l'ho e non dipendo dagli altri.

Io l'ho deciso nel 2005, da allora ho cambiato radicalmente giri ed amicizie
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Mancanza di tatto, di strategia e di tattica: è sempre una questione culturale.

può darsi, ma io non mi faccio prendere per il culo da un imbecille qualunque, se non rispetta me, temerà le mie nocche
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Ma se ti dico di andarti a fare un corso di bon ton invece che andare a sentire quelle caxxo di trombette della salsa/meringa/rigaton non credo lo faresti: altrimenti l'avresti gia fatto!  Azn

Può darsi, ma da quando vado a ballare, conosco più donne in un anno che prima in una vita.
Citazione
Cazzate: le persone esistenti nella misura in cui non possono toglierti il pane, possono smettere di esistere nella tua mente. Basta ignorarli.
<3

Evidentemente, non ti hanno mai parlato dietro, facendoti terra bruciata attorno per timore della tua concorrenza.
Si, lo hanno fatto e ne ho le prove, la gente è invidiosa e perfida, ignoarla è deleterio, gli dai campo libero.
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: maxcavezzi il 21 Marzo 2017, 15:51:43
best of x me.

i Pusafià sono quelli che io definisco "coloro che a 30 anni si sono fatti un nodo al caxxo".

Cmq c'è anche un po' di genetica nel conservarsi bene però, io a 39 incontro degli ex compagni di scuola ridotti in dei modi.. gli dico alla mia donna: "sai che con quello andavamo a scuola insieme??"
e lei mi dice: "ma daiii vaa.."
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: Micione il 21 Marzo 2017, 15:56:22
come argomenti e tutto il resto, può andare?

http://www.kvb-galateo.it/it/corsi/seminario-sul-comportamento-nel-mondo-degli-affari-e-in-quello-privato/#seminar-le-buone-maniere-facilitano-la-vita
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: Shark72 il 21 Marzo 2017, 16:14:19
Citazione di: maxcavezzi il 21 Marzo 2017, 15:51:43
best of x me.

i Pusafià sono quelli che io definisco "coloro che a 30 anni si sono fatti un nodo al caxxo".

Cmq c'è anche un po' di genetica nel conservarsi bene però, io a 39 incontro degli ex compagni di scuola ridotti in dei modi.. gli dico alla mia donna: "sai che con quello andavamo a scuola insieme??"
e lei mi dice: "ma daiii vaa.."

Succede anche a me. E' un po' presto attorno ai 40, ma è già diverso tempo che vedo amici e conoscenti coetanei o addirittura poco più giovani che potrebbero essere miei zii. Conterà anche la genetica, ma molto credo sia una questione di stile di vita : recentemente per affari ho interagito con due affermati professionisti, quindi non stiamo parlando di due cretini, di qualche anno meno di me, ma ridotti letteralmente come catorci. Uno grasso, bolso e completamente ingrigito, con accenno di capillari sulle guance,  l' altro alto, magro, asciutto, ma con una pelle rugosa e ingiallita per il fumo e per i radicali liberi del cibo spazzatura. E' tipico di chi si butta a capofitto del lavoro e si trascura totalmente la propria forma e salute.

Io credo che il periodo decisivo sia proprio quello attorno ai 30 - 35 anni : è un' età passata la quale se ti lasci andare poi non recuperi più.
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: TermYnator il 21 Marzo 2017, 16:24:41
Citazione di: Micione il 21 Marzo 2017, 15:37:52
no, si inchina solamente chi STIMA IL SUO CERVELLO e lavora o studia in ambiti accademici, il 70% della popolazione mondiale, forse nemmeno sa chi è.Noi che ne sappiamo? Magari piange ogni volta che non lo vediamo.
Forse: ma non viene qui a piangere miseria o lamentare della sfiga che l'ha colpito. Questa è la differenza...
Citazione
Inoltre vista la moglie, lei ha fatto l'affare migliore, ha un provider agiato e ben "cervelluto".
Io di fronte a certe affermazioni, con il massimo rispetto non posso che dire:
"Fossi in te parlerei quando vedremo la tua".
Citazione
4 persone su 2500 anni? Scarsina come media eh? Inoltre Berlusconi non ha messo in ginocchio il mondo, ma a pecora noi, quindi siamo a 3
A parte la visione di parte sulla quale non sindaco per non violare il regolamento, se anche fossero solo tre sono i tre più grandi. Fai un po' te...
Citazione
E voler "mordere il mondo" vuol dire intrinsecamente farsi valere con le buone o con le cattive, ma non cedere domunque un metro, mai.Io l'ho deciso nel 2005, da allora ho cambiato radicalmente giri ed amiciziepuò darsi, ma io non mi faccio prendere per il culo da un imbecille qualunque, se non rispetta me, temerà le mie nocche
Ma quand'è che la pianti con ste cazzate Micione? Ma la fai finita di fare il duro di cartone? Basta un albania alto 30 centimetri con un ferro arrugginito calibro 22 per farti rimangiare tutte ste sboronate, te ne rendi conto o no? caxxo se fai così con le donne ci credo che scappano...
Citazione
Può darsi, ma da quando vado a ballare, conosco più donne in un anno che prima in una vita.
Ma allora ti vanno bene le cose! Di che ti lamenti quindi? Se ti lamenti come leggo è perchè evidentemente vuol dire che non fai la scelta giusta andando a ballare invece di far altro. Di chi è la colpa quindi?
Citazione
Evidentemente, non ti hanno mai parlato dietro, facendoti terra bruciata attorno per timore della tua concorrenza.
L'hanno fatto eccome. Soprattutto perchè sono uno che si è sempre esposto. Ma io uso la testa, non vado a parlare di nocche per farmi poi (giustamente) prendere per il culo.
Apri gli occhi Micione...

<3
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: TermYnator il 21 Marzo 2017, 16:26:16
Citazione di: Micione il 21 Marzo 2017, 15:56:22
come argomenti e tutto il resto, può andare?

http://www.kvb-galateo.it/it/corsi/seminario-sul-comportamento-nel-mondo-degli-affari-e-in-quello-privato/#seminar-le-buone-maniere-facilitano-la-vita
Io penso che con 10 euracci qualche libro di bon ton nelle bancarelle dell'usato lo trovi. Dopo una prima infarinata potrai approfondire qualche argomento in particolare

<3
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: The Doctor il 21 Marzo 2017, 16:27:15
Citazione di: maxcavezzi il 21 Marzo 2017, 15:51:43
Cmq c'è anche un po' di genetica nel conservarsi bene però, io a 39 incontro degli ex compagni di scuola ridotti in dei modi.. gli dico alla mia donna: "sai che con quello andavamo a scuola insieme??"
e lei mi dice: "ma daiii vaa.."

La longevità è qualcosa che si ottiene con il tempo, la genetica ha un certo peso ma il peso maggiore lo svolge il tuo modo di condurre la vita.

Per quanto riguarda chi commenta elencando quelle che per me sono scusanti, beh non fate altro che vestire le vesti del Pusafià.
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: maxcavezzi il 21 Marzo 2017, 16:36:08
Citazione di: Shark72 il 21 Marzo 2017, 16:14:19
Succede anche a me. E' un po' presto attorno ai 40, ma è già diverso tempo che vedo amici e conoscenti coetanei o addirittura poco più giovani che potrebbero essere miei zii. Conterà anche la genetica, ma molto credo sia una questione di stile di vita : recentemente per affari ho interagito con due affermati professionisti, quindi non stiamo parlando di due cretini, di qualche anno meno di me, ma ridotti letteralmente come catorci. Uno grasso, bolso e completamente ingrigito, con accenno di capillari sulle guance,  l' altro alto, magro, asciutto, ma con una pelle rugosa e ingiallita per il fumo e per i radicali liberi del cibo spazzatura. E' tipico di chi si butta a capofitto del lavoro e si trascura totalmente la propria forma e salute.

Io credo che il periodo decisivo sia proprio quello attorno ai 30 - 35 anni : è un' età passata la quale se ti lasci andare poi non recuperi più.

attività e vita stressanti incidono eccome

io ho notato un certo invecchiamento anche in colleghi trasfertisti/turnisti x anni.
-anni in giro per il globo su impianti,
-mancanza di ciclo biologico riposo notte/giorno
-strees forte di essere a contatto col cliente
-voli tutte le settimane,
-ristoranti a go go, la cena è veramente l' unico premio x il trafertista
-relazioni poco durature
-sesso occasionale
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: maxcavezzi il 21 Marzo 2017, 16:40:06
Citazione di: The Doctor il 21 Marzo 2017, 16:27:15
La longevità è qualcosa che si ottiene con il tempo, la genetica ha un certo peso ma il peso maggiore lo svolge il tuo modo di condurre la vita.

Per quanto riguarda chi commenta elencando quelle che per me sono scusanti, beh non fate altro che vestire le vesti del Pusafià.

ci sono dei comportamenti dannosi volontari:
-se fumi: ti rovini la pelle e i denti, le capacità respiratorie e aumenti di molto le probabilità di departita prematura.
-se non fai alcuna attività fisica
-se esageri con attività fiische pesanti
-se non controlli il peso rischi problemi non solo estetici alla lunga

ma come ho scritto ad altri ci sono attività lavorative logoranti e su quelle o trovi di meglio o ci fai poco.
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: TermYnator il 21 Marzo 2017, 16:42:41
Citazione di: The Doctor il 21 Marzo 2017, 16:27:15
La longevità è qualcosa che si ottiene con il tempo, la genetica ha un certo peso ma il peso maggiore lo svolge il tuo modo di condurre la vita.

Per quanto riguarda chi commenta elencando quelle che per me sono scusanti, beh non fate altro che vestire le vesti del Pusafià.

+  :up:

<3
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: Emix il 21 Marzo 2017, 19:29:22
+1  :up:
Voto per il best of

Il Tony era semplicemente una persona che non si era fatta impantanare dal branco. La sua libertà se l'era sudata creandosi uno spazio, solo contro tutti.

La società ci vuole "ghiaino" perchè fa comodo essere tutti sostituibili e controllabili: tutti con gli stessi gusti, stesso modo di pensare e chi non si "omologa" diventa il soggetto da rimettere al proprio posto perchè con alta probabilità sarà dannoso per gli equilibri già presenti nel gruppo.

In definitiva, per chi vuole intraprendere un percorso serio di miglioramento personale:
Meglio soli, che mal accompagnati
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: Micione il 22 Marzo 2017, 14:05:33
best of  :up:

Sta bene l'assunto, la socità ci vuole ghiaino, ma la genetica non si cambia.
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: -Nova- il 22 Marzo 2017, 19:44:33
gran post, come sempre 8)
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: Snake il 22 Marzo 2017, 21:32:43
+ :up:

Concordo alla grande!

Dai, tra i nani, ne aggiungo uno io, musicalmente parlando. Piacciano o non piacciano, ma senza Lars Ulrich, non ci sarebbero stati i Metallica. E facendo una ricerca, vediamo quanto alto e bello sia il sopracitato ;D ;D ;D
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: AlterEgo il 22 Marzo 2017, 22:27:48
Splendido post!

+1 e best of anche per me  :)
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: AlterEgo il 24 Marzo 2017, 00:39:13
Citazione di: Snake il 23 Marzo 2017, 14:30:07
Un tipo di simmia, il più brutto d'america (cit. modificata)  ;D ;D ;D

Loris Batacchi! Capo ufficio pacchi!!
Titolo: Re: Chi rimorchia, e chi no...
Inserito da: AlterEgo il 24 Marzo 2017, 01:00:12
Tornando seri, di persone come il Pusafià ce ne sono molte. Ho l'impressione però che a persone così non scatti quel meccanismo che porta anche solo a pensare ad un possibile cambiamento; pensiamo per esempio a chi veste a caso o a chi ha la panza da alcolizzato, basta guardarsi allo specchio per accorgersene ma per qualche motivo sembra che non passi per la mente di ridurre la panza o comprare vestiti nuovi...