Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: Mark73 il 12 Settembre 2008, 15:55:25

Titolo: Capita solo a me?
Inserito da: Mark73 il 12 Settembre 2008, 15:55:25
Non so se questa è la sezione giusta per questo post, quindi mi scuso sin da subito con tutti
se dovessi aver "toppato" il posto e chiedo ai moderatori di spostare - eventualmente - questa
discussione nel luogo più consono.

Ho scritto quanto segue perché mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno che non dico abbia
avuto le mie stesse identiche esperienze ed il mio stesso "sentire" nei confronti di certe cose,
ma che come minimo si riconosca ALMENO UN PO' in quello che leggerà...

Quando apro mi accade sempre la stessa cosa: in una frazione di secondo capisco se con
quella persona ci potrà essere qualcosa oppure no. Ovviamente, non sto parlando di cose
"serie" e neanche di sesso se è per questo...non nel senso che li escludo a priori of course!
...Molto più terra terra: con il termine "qualcosa" intendo dire un MINIMO di rapporto umano
(anche basato sullo scherzo, sul gioco e\o sul puro cazzeggio), che funga da base per TUTTO
il resto che potrebbe venir dopo...

Posso aprire anche con ragazze molto belle senza ALCUN problema, ma spessissimo NON riesco
a frenare l'impulso che dentro di me mi fa (spesso) SENTIRE quella certa persona come del tutto
mediocre e, in una parola, INSIGNIFICANTE.

...E' che non riesco a fingere attrazione VERA per della gente che, d'istinto, reputo del tutto
trascurabile a parte (a volte) l'aspetto estetico. ...E questo ovviamente qualunque HB lo intuisce
all'istante; ragion per cui - quando capisco che di quella persona me ne frega meno di zero e mi sto
annoiando - sono IO ad uscire dal set con una roba tipo "ok contento di averti conosciuta, ci vediamo
in giro ciao ciao." Inutile continuare a "coltivare" un set per pura inerzia, quando la verità è che sono
IO il primo a fregarmene meno di zero di una certa persona. E poi...sì lo confesso...a volte mi sembra
che mi sto quasi "bruciando", che sto letteralemnte gettando le perle ai porci con tanta gente...e allora
voglio troncare appena possibile.

...Questo anche per dire che, quando mi capitano simili situazioni, NON sono io a sentirmi in difetto per
quanto accade, ma è sempre l'altra persona che ritengo non essere all'altezza del sottoscritto. ...E già
qua (forse) inizierò a stare sulle balle a qualcuno che leggerà queste righe, ma chissenefrega ahahah!!! ;-)

Al contrario, a volte succede che con una certa HB trovo subito quelle "affinità elettive" che me la fanno
entrare all'istante nelle mie grazie. E a quel punto si crea uno stato come di MAGICA SINTONIA ed inizio a
DONARE spontaneamente e senza ALCUNO sforzo tutto il meglio di me stesso: simpatia, fascino, cultura,
educazione, sicurezza, eccetera. La cosa impressionante è che divento letteralmente un'altra persona,
rispetto a quando sono disinteressato.

Una curiosità: questo non mi capita solo nel sarging, ma succede anche con TUTTE le altre persone
(uomini inclusi quindi) che incontro nelle varie situazioni della vita quotidiana. E non nego che questo
mio modo di fare mi ha spesso creato dei SERI problemi di comunicazione nei più disparati contesti...anche
sul lavoro... Se non mi prendo con una persona (uomo o donna che sia), faccio ben poco per dissimulare
questa mia chiusura. In passato mi chiedevo se questa era una cosa grave, in quanto vedevo gente che
bene o male riesce ad essere discretamente socievole un po' con tutti. E così per un periodo provai a fare il
socievole & simpaticone a tutti i costi...ma la finzione NON resse a lungo: mi sentivo ridicolo, spesso ero
impacciato e, alla fin fine, subcomunicavo spontaneità zero.

E così sono tornato ad essere quello di sempre: magnifico per alcuni, freddo come il ghiaccio se non
(addirittura) spocchioso con altri. E questa è anche la ragione di giudizi così ambivalenti sul sottoscritto
da parte di tanta gente: un mito per alcuni, una persona strana se non addirittura uno st*onzo per altri.
Insomma: o mi si ama o mi si odia!

L'unica cosa che attualmente mi fa soffrire di questo mio modo di fare, è che una delle persone con cui
non riesco a creare nessun tipo di rapporto è mio FRATELLO. Ci ho provato diverse volte, ma tutto è sempre
fallito miseramente: lui percepisce che ci parlo e lo tratto educatamente solo perché è mio fratello e non in
quanto io abbia un REALE interesse nei suoi confronti come persona. Questo accade - e lo dico con sizurezza
ESTREMA! - non perché, come potrebbe pensare il solito psicanalista di turno, ci sia stato chissà cosa nella
nostra infanzia...tutte st*onzate!! E' che, come mi accade con tanta altra gente, NON riesco a prendermi neanche
con lui. Inoltre, non sarà un caso, alle donne a cui lui piace io rimango del tutto estraneo nel senso che faccio
una fatica boia ad instaurarci anche la più banalissima conversazione...

Tornando alle donne: con quelle con cui riesco a costruire rapport succede SEMPRE la stessa cosa, se ad
un certo punto non ci dò un taglio finiscono inevitabilmente per diventare stracotte del sottoscritto. Può
sembrare assurdo a molti, ma spesso le più grandi difficoltà le ho avute non tanto nel chiudere...ma nell'
uscire DOPO...

Ok forse avrai già capito che sono un po' MATTO!!!! In ogni caso: MI ADORO! :-)
...Ah dimenticavo: se anche tu sei riuscito a leggere tutto questo pistolotto fino a questo punto, allora
forse anche a te manca qualche rotellina ahahah!!!! ;-)
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Acqua il 12 Settembre 2008, 16:22:17
Non ho nè vissuto esperienze simili alle tue, nè mi ritrovo particolarmente nel tuo scritto... però vorrei dire la mia lo stesso.  :-*

Citazione di: Mark73 il 12 Settembre 2008, 15:55:25
Quando apro mi accade sempre la stessa cosa: in una frazione di secondo capisco se con
quella persona ci potrà essere qualcosa oppure no. Ovviamente, non sto parlando di cose
"serie" e neanche di sesso se è per questo...non nel senso che li escludo a priori of course!
...Molto più terra terra: con il termine "qualcosa" intendo dire un MINIMO di rapporto umano
(anche basato sullo scherzo, sul gioco e\o sul puro cazzeggio), che funga da base per TUTTO
il resto che potrebbe venir dopo...
Questo succede anche a me, è lo sguardo, o la prima smorfia del viso a parlare di una persona e di quello che potrai condividere con lei. Tanto più la prima impressione è forte, tanto più è veritiera... alla faccia di chi dice che le apparenze ingannano.

Citazione
Posso aprire anche con ragazze molto belle senza ALCUN problema, ma spessissimo NON riesco
a frenare l'impulso che dentro di me mi fa (spesso) SENTIRE quella certa persona come del tutto
mediocre e, in una parola, INSIGNIFICANTE.
Ecco il passaggio che mi ha spinto a commentare. Secondo me questo succede perchè hai superato e oltrepassato quella fase in cui sono le persone a valutare te; sei già al punto in cui sei tu a valutare. Anzi, addirittura (lo scrivi più giù) ti sforzi di essere simpatico con persone che non ti piacciono molto e ti riesce male.
La maggior parte delle persone qui dentro (io sono quello in cima al battaglione con la trombetta e il fiasco di vino) hanno il problema opposto: ossia incontrano nuove persone e si preoccupano più di essere giudicate che altro. Azn
Quindi la mia è una domanda: ci sei passato per questa fase? Come l'hai superata? Hai avuto delle ricadute?

Citazione
L'unica cosa che attualmente mi fa soffrire di questo mio modo di fare, è che una delle persone con cui
non riesco a creare nessun tipo di rapporto è mio FRATELLO.
E' normale che si abbia un rapporto conflittuale con il fratello, ma da quello che scrivi sembra che addirittura lo odi! Ok mi faccio i cazzi miei... ;)

Citazione
Tornando alle donne: con quelle con cui riesco a costruire rapport succede SEMPRE la stessa cosa, se ad
un certo punto non ci dò un taglio finiscono inevitabilmente per diventare stracotte del sottoscritto. Può
sembrare assurdo a molti, ma spesso le più grandi difficoltà le ho avute non tanto nel chiudere...ma nell'
uscire DOPO...
Sei avanti, ti invito a darci qualche dritta sul modo in cui hai conquistato la tua sicurezza. +1

Citazione
Ok forse avrai già capito che sono un po' MATTO!!!! In ogni caso: MI ADORO! :-)
...Ah dimenticavo: se anche tu sei riuscito a leggere tutto questo pistolotto fino a questo punto, allora
forse anche a te manca qualche rotellina ahahah!!!! ;-)
Pure due!  ;)

Il sempre attento,
Acqua :*
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: WINNER il 12 Settembre 2008, 16:29:48
Non ho capito, se chiedi un consiglio riguardo a qualcosa, se volevi solo sfogarti ed esprimere a parole il concetto per capirci di più, oppure se il fine sta nel titolo.
Provo a dirti cosa penso.

Forse IMHO c'è una tua eccessiva esasperazione del TUO valore personale, che finisce per NON renderlo vincente in ambito sociale.
Diciamo con un pizzico di narcisismo.

E (sempre IMHO) c'è da lavorarci su parecchietto.

Invece capisco perfettamente quando dici che le donne ti si appiccicano e fai una gran fatica a scollarle....

Ti capisco eccome. Molto più difficile mollarle che rimorchiarle. Anche per me è sempre stato così.

Ciao Mark.

Win-
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Sting il 12 Settembre 2008, 17:01:20
Citazione di: Mark73 il 12 Settembre 2008, 15:55:25
L'unica cosa che attualmente mi fa soffrire di questo mio modo di fare, è che una delle persone con cui
non riesco a creare nessun tipo di rapporto è mio FRATELLO. Ci ho provato diverse volte, ma tutto è sempre
fallito miseramente: lui percepisce che ci parlo e lo tratto educatamente solo perché è mio fratello e non in
quanto io abbia un REALE interesse nei suoi confronti come persona. Questo accade - e lo dico con sizurezza
ESTREMA! - non perché, come potrebbe pensare il solito psicanalista di turno, ci sia stato chissà cosa nella
nostra infanzia...tutte st*onzate!! E' che, come mi accade con tanta altra gente, NON riesco a prendermi neanche
con lui. Inoltre, non sarà un caso, alle donne a cui lui piace io rimango del tutto estraneo nel senso che faccio
una fatica boia ad instaurarci anche la più banalissima conversazione...

Fermo restando che non puoi costringerti a socializzare con persone se A PELLE non c'e' feeling.
Se sei davvero come ti descrivi, e sei felice cosi', allora vuol dire che quello e' il tuo carattere e non c'e nulla che ti devi rimproverare.

Se invece il tuo post e' perche' non sei contento di questa situazione, specialmente con tuo fratello, e VUOI MIGLIORARTI, allora le domande che devi farti sono :
COME MI SENTO QUANDO STO PARLANDO CON <mio fratello/amico/zio ecc> ?
Parlare con tuo fratello per te significa provare <paura/odio/vergogna ecc> ?
Che considerazione hai di tuo fratello ?

Io avevo un problema analogo con mia sorella e VOLEVO RISOLVERLO (non so se e' lo stesso anche per te) : due rette parallele che non si incrociano mai, un rapporto freddo e distaccato, quasi di ostilita'.
Volevo che ci fosse un rapporto amichevole con cui scambiarci consigli.
Poi mi sono fatto le domande che ho scritto qui sopra e mi sono accorto che io ero il primo a trattarla in modo NON AMICHEVOLE, freddo e distaccato.
In sostanza mi comportavo in maniera opposta a come mi comporto coi miei amici.

Ho iniziato a chiederle consigli, a farle i complimenti per le piccole cose che faceva per me, a rispettarla, a trattarla con piu' calore.

Lei ha iniziato a trattarmi allo stesso modo : ho risolto il problema (ero io il problema !)
;)
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Mark73 il 30 Settembre 2008, 01:56:39
Prima di tutto mi scuso con te, e con tutti gli altri che sono intervenuti in questo thread,
se rispondo con un ritardo così allucinante, ma in queste ultime 2 settimane sono stato
strapieno di lavoro e...no non sono neanche il tipo da venire sul forum e rispondere 2
cazzate stile sms adolescenziale giusto per dire 2 boiate. Questo perché chi mi legge
merita rispetto e quindi è GIUSTO che le mie risposte siano pensate ed argomentate.
E questo richiede attenzione e TEMPO!

Fatta questa doverosa premessa...veniamo al dunque!! :-)

Citazione di: Acqua il 12 Settembre 2008, 16:22:17
Tanto più la prima impressione è forte, tanto più è veritiera... alla faccia di chi dice che le apparenze ingannano.

Le apparenze non ingannano MAI, al massimo possono confondere...non è una sfumatura
da poco! ;-)

Noi esseri umani abbiamo evoluto la capacità di PERCEPIRE chi abbiamo di fronte e grazie
ad essa parecchi dei nostri antenati si sono salvati le chiappe in tantissime situazioni.
Insomma: siamo bravi a riconoscere chi abbiamo di fronte e questo lo sappiamo fare di
ISTINTO. Poi l'esperienza e la maturità ci aiutano of course...

La confusione spesso deriva da tante cose: idee religiose, buonismi di vario genere,
razionalizzare troppo et similia.

Di certo non siamo infallibili, ma spesso ci azzecchiamo di più quando ci fidiamo
dell'intuito, piuttosto che quando cerchiamo di farci troppe pippe mentali su chi
abbiamo di fronte.

Citazione di: Acqua il 12 Settembre 2008, 16:22:17
Ecco il passaggio che mi ha spinto a commentare. Secondo me questo succede perchè hai superato e oltrepassato quella fase in cui sono le persone a valutare te; sei già al punto in cui sei tu a valutare. Anzi, addirittura (lo scrivi più giù) ti sforzi di essere simpatico con persone che non ti piacciono molto e ti riesce male.
La maggior parte delle persone qui dentro (io sono quello in cima al battaglione con la trombetta e il fiasco di vino) hanno il problema opposto: ossia incontrano nuove persone e si preoccupano più di essere giudicate che altro. Azn
Quindi la mia è una domanda: ci sei passato per questa fase? Come l'hai superata? Hai avuto delle ricadute?

Certo che ci sono passato! ...Però tu, in perfetta buona fede, in pratica mi stai
chiedendo di raccontarti la storia della mia vita ahahahah!!!!

Non che la cosa mi annoierebbe, anzi. A dir il vero qualche anno fa mi ero messo
a scrivere una auto biografia a soli 32 anni, poi un giorno ho letto un pensiero di
Massimo Fini dove diceva che chi scrive l'auto biografia, in genere, non ha più un
futuro di fronte a se...questa cosa mi ha dato da pensare e così ZAC niente più
auto biografia ahahaha!!!!

Ma poi, direte voi, chi caxxo la legge la biografia di un perfetto sconosciuto?
Nessuno, ma io la stavo scrivendo solo per me stesso. Lo so non è normale, ma si
dà il fatto che io NON sono del tutto "normale" eheheh!!! :-)

Ok cercherò, in qualche modo, di rispondere alla tua domanda!

Ho passato dei periodi della mia vita di cacca, ho fatto cazzate che hanno messo
a repentaglio la mia salute, ho fatto azioni vergognose di cui non vado esattamente
fiero, sono stato in psicoterapia per diversi anni in passato, sono stato a pu**ane
perché se non ci andavo avevo paura che avrei stuprato una donna prima o poi,
ho provato vari tipi di droghe, frequentato gente di tutti i tipi, preso delle batoste
clamorose dalle donne, fatto vari tipi di lavori. Insomma: tranne che prenderlo nel
culo (mai provato un briciolo di attrazione per gli uomini, altrimenti non mi sarei
tirato indietro manco di fronte a questo) e tentare il suicidio, per il resto non mi
sono fatto mancare (quasi) nulla.

Certamente non ci sono state solo cazzate & dissolutezze nella mia vita. Anche
dell'altro: la musica, l'arte, il cinema, la passione per la letteratura e la filosofia,
l'amore per lo sport che è strettamente collegato al mio culto del corpo, la scoperta
della passione per la scienza (materia da sempre odiata in età scolare!) e tante
altre bellissime cose...

E' servito tutto questo? Un deciso e secco SI! Se non ci fossero state tutte queste
cose (anche quelle più esecrabili) io oggi non sarei ciò che sono. Non sto dicendo
che TUTTI devono seguire questo percorso, anzi spero VERAMENTE che la maggior
parte della gente non debba perdersi come mi sono perso io per potersi poi, in qualche
modo, ritrovare. Ho corso tantissimi rischi, ho fatto soffrire diverse altre persone, ho
letteralmente bruciato un sacco di tempo & denaro in cose assurde...

Diciamo che, al contrario di tanta altra gente, il sottoscritto ha avuto un processo
di maturazione lunghissimo. Processo che è ancora in corso, anche se credo di aver
del tutto superato da almeno un paio d'anni un certo tipo di "fase".

Oggi come oggi mi sento sempre più forte, più fiero, più orgoglioso di ciò che piano
piano sono diventato e, sempre di più, sto diventando. Ci sono due aforismi che
amo moltissimo e che descrivono molto di ciò che sento. Li voglio citare. Vado a
memoria e quindi perdonate se le parole non sono esatte, in ogni caso il senso
è questo.

Uno è di Oscar Wilde: "L'unico modo per resistere a una tentazione è abbandonarvisi."

A 16 anni presi una batosta clamorosa da parte di una compagna di classe di cui mi
ero perdutamente innamorato. Molti penseranno che era una banale cotta adolescenziale;
per me è stato letteralmente un fuoco che è divampato in modo improvviso e incontrollabile
all'interno della mia anima e per 2 lunghi anni mi divorò letteralmente il cuore. Non sapevo
come dirglielo, non sapevo come comunicare in maniera appropriata...non sapevo NULLA!!!
Un giorno trovai il coraggio, le telefonai, le chiesi di uscire - sudavo e tremavo come una
foglia mentre parlavo e lei lo capì - lei cascò dalle nuvole e mi chiese il perché, io non seppi
cosa rispondere...mi disse che mi avrebbe richiamato. Non richiamò e quando la vidi a scuola
fece finta di nulla. Si mise insieme ad un tipo più grande che aveva già l'auto. Io fui distrutto.
Mi fece così male che, per reazione, mi autoconvinsi che le donne erano una cacca e mi
facevano schifo. In seguito trovai anche dei modi assurdi - che non dico per non annoiare -
per trovare anche una giustificazione morale e razionale di questa mia presa di posizione.
E' assurdo? Si lo è. Fatto sta che per i successivi 8 anni ebbi zero donne (tranne i rapporti,
molto rari, con le pu**ane...quando sentivo che proprio non ne potevo fare a meno).

Cosa c'entra Oscar Wilde? ...Capii che mi stavo prendendo per culo, che io NON ero
superiore a chissà chi, che mi stavo solo rifuggiando, che stavo solo scappando.
La verità è che ero TENTATO dalle donne...è naturale sono un uomo eterosessuale,
sticazzi!!

...E allora, con una vera e propria rivoluzione copernicana, ribaltai il mio paradigma.
Ebbi il coraggio di smantellare tutta l'assurda intelaiatura di menzogne che mi ero
costruito e BUM inizia a cercare di CAPIRE le donne, cercare di SENTIRE cosa provano,
quali sono le loro esigenze, cosa vogliono. E' stato difficilissimo per me. Almeno all'inizio.
Ma SENTIVO che dovevo farlo! Dovevo abbandonarmi a questa tentazione, sbatterci
la testa, farmici male, fino a quando avrei saputo resisterle...ovvero fino al momento
in cui non avrei più avuto una tentazione in quanto mi sarei liberato dalla paura di
soccombere e a quel punto ci sarebbe stata solo la verità: la mia incredibile voglia
di vivere e di DARMI a chi mi merita, senza resistenze, senza finzioni, senza auto inganni.
Passare dalla tentazione alla VITA...questo è stato uno dei percorsi possibili e ATTUATI!

Il secondo aforisma raccchiude quello che è un po' il nocciolo del mio inner game, o quanto
meno della consapevolezza profonda che ho raggiunto di me stesso. E' del filosofo Schopenauer:
"I frutti più sublimi sono quelli che impiegano più tempo a maturare."

Io ora ho 35 anni e sento di poter sfruttare ancora un ENORME potenziale al mio interno.
Ma facciamo un passo indietro: ci ho messo tantissimo ad arrivare allo stadio in cui sono
ora. Sono caduto e ricaduto centinaia di volte. Ho subito pesantissime umiliazioni. Penso
che una lama veramente affilata sia tale, rispetto alle altre, perché è stata sottoposta
a trattamenti estremamente duri. Questo è ciò che, credo, sia capitato a me. Se non mi
sono spezzato è solo perché al mio interno c'era della forte tempra.

...Esatto perché le esperienze non possono creare qualcosa dall'esterno se all'interno
non vi è, in ogni caso, il giusto materiale. Le esperienze servono (se vissute in un certo
modo) per "forgiare", ma non ti possono trasformare in ciò che NON sei. Questa è una
pericolosa illusione. Nel mio caso ci sono stati 2 processi: in uno ho aggiunto aggiunto
aggiunto aggiunto aggiunto e poi ancora aggiunto e aggiunto ancora. Cosa? Sovrastrutture!
Roba non mia, che non mi apparteneva. Roba che mi ha fatto debordare e cascare
rovinosamente tante e tante volte. Successivamente è iniziato il VERO processo di maturazione:
non più aggiungere, ma TOGLIERE! Come quando si scolpisce una statua nel marmo: la bellezza
non viene fuori da ciò che lo scultore aggiunge, ma tramite ciò che TOGLIE! Così è stato per
me: via idee assurde, via complessi, via inibizioni del caxxo, via paranoie, via ansie, via via via
via via via via via...e ancora via via via via...e questo è un processo che non è ancora
finito. Anche adesso sto continuando a togliere e poi ancora a togliere...

E' questo secondo "processo" che mi ha dato la misura del mio lavoro, che mi ha fatto intravedere
le mie vere potenzialità.

A volte è strana la vita. Mi guardo indietro di tanti anni, vedo i miei compagni di scuola.
Alla mia età molti di loro erano, o almeno apparivano, molto più sicuri, intelligenti, belli
e brillanti rispetto al sottoscritto. Insomma erano ragazzi adatti alla loro "epoca", sembrava
che facessero esattamente quello che dovevano fare nel modo in cui si deve fare a quella
età...molto spontaneamente ed automaticamente. Insomma: erano giunti alla maturazione
giusta per la loro età. IO NO! Io ero tremendamente acerbo, non avevo alcun sapore, alcun
odore. MA...

...MA oggi???

Guardo OGGI le stesse persone: mi pare che stiano marcendo. Stanchi, delusi e disillusi della
e dalla vita, alcuni grassi e totalmente fuori forma fisica, alcuni insoddisfatti con moglie & figlie,
rimasti legate a quelle 4 st*onzate che la scuola e l'università hanno "insegnato" loro, con un
lavoro ordinario e...alla fin fine...una vita ordinaria. Insomma: stanno INVECCHIANDO.

...Creperanno e saranno stati alcuni fra i tanti. Niente di più niente di meno.

Io OGGI mi sento un DIO se mi paragono a queste persone, in tutto e per tutto: pieno di
entusiasmo, aspettative, voglia di fare, fisicamente straordinario e bello, vitale, pieno di interessi,
continuamente in evoluzione.

E' proprio vero quel proverbio poco conosciuto: "quando sei verde cresci, quando sei
maturo marcisci." Loro stanno marcendo, io sto ancora crescendo.

Qualcuno penserà che sono arrogante e narcisista. O un esaltato. Non me ne frega un caxxo.
So solo che sono felice. So solo che AMO la vita perché mi riserva continue sorprese. Perché so
che la mia vita di oggi non sarà uguale a quella di ieri o di domani. Perché so che io ho il POTERE
di AGIRE e CAMBIARE le cose! E fino a quando manterrò in me vivo questo FUOCO, non invecchierò
mai; anche se gli anni inevitabilmente passeranno.

Spesso dietro ciò che chiamano umiltà non si nasconde niente altro che un malcelato
senso di IMPOTENZA. L'umiltà è la virtù dei mediocri. Tutti gli uomini che hanno fatto
qualcosa di grande (e ora non parlo solo di sarging) erano persone che avevano le
palle di CREDERE che ciò che stavano facendo era qualcosa di GRANDE! Senza questa
"visione" non si va da NESSUNA parte! Il resto sono tutte st*onzate.

Il sarging...le donne...

Chiediamoci: ma io CREDO veramente di MERITARMI quella bella figa da DIECI??
Esatto perché se non ci credo io, se non sono IO il primo ad essere convinto che
sto facendo un PIACERE a quella tipa...perché mai dovrebbe crederlo LEI?

Perché lei dovrebbe SENTIRE che io sono una BELLA persona, se in primis non lo
sento IO?

Spesso si fallisce perché si parte sconfitti prima ancora di aver sparato il primo
colpo.

Citazione di: Acqua il 12 Settembre 2008, 16:22:17
E' normale che si abbia un rapporto conflittuale con il fratello, ma da quello che scrivi sembra che addirittura lo odi! Ok mi faccio i cazzi miei... ;)

No non odio NESSUNO. Veramente. A volte mi incaxxo con qualcuno questo sì, ma serbare
odio è veramente da idioti. Significa volersi fare del male da soli...

Citazione di: Acqua il 12 Settembre 2008, 16:22:17
Sei avanti, ti invito a darci qualche dritta sul modo in cui hai conquistato la tua sicurezza. +1
Pure due!  ;)

Se sei riuscito a leggere fino a qua allora sei un pazzo! Di sicuro NON come me,
ma sei comunque sulla buona strada ahahahah!!!

Per il resto...non so se ti ho dato delle "dritte". Più che altro mi sento di dire questo e te lo
dico col cuore: non aver MAI paura di amare la VITA!

Ti saluto citandoti la celebre e bellissima "Canzone di Bacco" di Lorenzo il Magnifico:

« Quant'è bella giovinezza,
Che si fugge tuttavia!
Chi vuol essere lieto, sia:
Di doman non c'è certezza »
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Mark73 il 30 Settembre 2008, 02:01:24
Citazione di: WINNER il 12 Settembre 2008, 16:29:48
Non ho capito, se chiedi un consiglio riguardo a qualcosa, se volevi solo sfogarti ed esprimere a parole il concetto per capirci di più, oppure se il fine sta nel titolo.

Ripeto ciò che avevo detto all'inizio:

Ho scritto quanto segue perché mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno che non dico abbia
avuto le mie stesse identiche esperienze ed il mio stesso "sentire" nei confronti di certe cose,
ma che come minimo si riconosca ALMENO UN PO' in quello che leggerà...

Citazione di: WINNER il 12 Settembre 2008, 16:29:48
Forse IMHO c'è una tua eccessiva esasperazione del TUO valore personale, che finisce per NON renderlo vincente in ambito sociale.
Diciamo con un pizzico di narcisismo.

In genere si pensa sempre in negativo quando si parla di narcisismo e invece, se
tenuto all'interno di confini non "patologici", ritengo che sia la base per ogni solido
inner game. Amare se stessi, rispettarsi, curarsi...sono le fondamenta per TUTTO
il resto...
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Mark73 il 30 Settembre 2008, 02:08:06
Citazione di: Sting il 12 Settembre 2008, 17:01:20
Fermo restando che non puoi costringerti a socializzare con persone se A PELLE non c'e' feeling.
Se sei davvero come ti descrivi, e sei felice cosi', allora vuol dire che quello e' il tuo carattere e non c'e nulla che ti devi rimproverare.

Sì mi sento felice. Anche se ho i miei alti e bassi, anche se non ho particolari certezze
riguardo alcuni aspetti della mia vita (quello economico in primis), tuttavia sento di
essere felice. Forse perché sono pazzo ahahaha!!! :-)

Citazione di: Sting il 12 Settembre 2008, 17:01:20
COME MI SENTO QUANDO STO PARLANDO CON <mio fratello/amico/zio ecc> ?
Parlare con tuo fratello per te significa provare <paura/odio/vergogna ecc> ?
Che considerazione hai di tuo fratello ?

La verità: provo un'enorme noia quando sto con lui e, probabilmente, per lui è
la stessa cosa.
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: zlatan il 30 Settembre 2008, 12:27:20
Citazione di: Mark73 il 12 Settembre 2008, 15:55:25
L'unica cosa che attualmente mi fa soffrire di questo mio modo di fare, è che una delle persone con cui
non riesco a creare nessun tipo di rapporto è mio FRATELLO. Ci ho provato diverse volte, ma tutto è sempre
fallito miseramente: lui percepisce che ci parlo e lo tratto educatamente solo perché è mio fratello e non in
quanto io abbia un REALE interesse nei suoi confronti come persona. Questo accade - e lo dico con sizurezza
ESTREMA! - non perché, come potrebbe pensare il solito psicanalista di turno, ci sia stato chissà cosa nella
nostra infanzia...tutte st*onzate!! E' che, come mi accade con tanta altra gente, NON riesco a prendermi neanche
con lui. Inoltre, non sarà un caso, alle donne a cui lui piace io rimango del tutto estraneo nel senso che faccio
una fatica boia ad instaurarci anche la più banalissima conversazione...

Ciao matto!  ;D

La parte che ho quotato praticamente interessa anche me. Ho un fratello 5 anni più piccolo ma più simile a me come persona. L'altro con il quale ho più problemi è più grande di un anno, è un coetaneo con il quale sono cresciuto giocando sempre insieme e frequentando gli stessi ambienti e gli stessi amici fino a 16-17 anni.

Lì c'è stato il bivio, lui si è fidanzato, è sparito un pò di giro, ha iniziato prima il processo di maturazione, è tornato a frequentare altri amici, ecc. ecc.

Da persone quasi uguali quali eravamo ci siamo sempre più allontanati arrivando ad oggi, il culmine di massima lontananza come stile di vita, di mentalità, di visione della vita.

Ci parliamo poco, abbastanza freddi e distaccati, anche se dipende mlto dal momento. A volte ho paura a chiedergli alcune cose, e lo stesso credo proprio valga per lui, riconosco quano dmi nasconde qualcosa o roba simile.

Qualche mese fa, prma dell'estate però volli metterlo al corrente del mio cambiamento. Lui fu contento che gliene parlai, ma successivamente non mi ha mai fatto domande, curiosità, chiedermi a che punto sono , se vedo qualcuna, come mi stanno andando le cose, domande sulle uscite...boh...tenete di conto che il suo migliore amico che è Reaper fa delle uscite con noi, ma mio fratello non mi chiede minimamente niente. Può darsi anche si senta escluso, e se cosi fosse io l'ho invitato più volte ad uscire.

Ora, il post di Sting mi ha fatto riflettere, riguardo alla storia sua con sua sorella.

Infatti io in casa sono molto solitario, ho le mie cose, lego, scrivo, sto al pc, ascolto la musica, faccio i cazzi miei, e mi rendo conto che se qualcuno cerca compagnia in me (dei miei familiari in casa) posso diventare arrogante, scorbutico, freddo. Li evito, voglio stare da solo, invece sarebbe giusto passare del tempo con loro.

Cmq Mark scrivi da Dio, hai detto cose molto belle. Si vede che sei fiero della tua vita. Ed è bellissimo.

+1

Zlatan
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Sting il 30 Settembre 2008, 13:40:06
Mark, ho letto tutto quello che hai scritto.
Mi piace il modo in cui hai affrontato le difficolta' (bravo!) e ti ringrazio per aver condiviso con noi la tua esperienza , che e' molto ma molto simile alla mia...mi ci sono rivisto in tantissime cose, davvero !
;)

Citazione di: Mark73 il 30 Settembre 2008, 02:08:06
La verità: provo un'enorme noia quando sto con lui e, probabilmente, per lui è
la stessa cosa.

Con una differenza :

Citazione di: Mark73 il 30 Settembre 2008, 02:08:06
L'unica cosa che attualmente mi fa soffrire di questo mio modo di fare, è che una delle persone con cui
non riesco a creare nessun tipo di rapporto è mio FRATELLO.

Ovvero che tra TE e LUI , sei tu quello che vorrebbe cambiare il vostro rapporto in MEGLIO e quindi sei tu che devi cambiare (non vederlo come una persona noiosa, ma come una persona come te, che ha qualcosa da darti e che ti puo' arricchire interiormente), se questa cosa ti fa soffrire.
O sbaglio ?
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Mark73 il 01 Ottobre 2008, 15:12:49
Citazione di: zlatan il 30 Settembre 2008, 12:27:20
Ciao matto!  ;D

EHI A CHI HAI DETTO MATTO??!?! VIENI QUA CHE TI MASSACROOOOOOO!!!!!  ;)

Citazione di: zlatan il 30 Settembre 2008, 12:27:20
Infatti io in casa sono molto solitario, ho le mie cose, lego, scrivo, sto al pc, ascolto la musica, faccio i cazzi miei, e mi rendo conto che se qualcuno cerca compagnia in me (dei miei familiari in casa) posso diventare arrogante, scorbutico, freddo. Li evito, voglio stare da solo, invece sarebbe giusto passare del tempo con loro.

In un certo senso, a meno che uno non abbia genitori veramente aperti mentalmente,
questa cosa è "fisiologica". Nel mio caso ti posso dire che, paradossalmente, i rapporti
fra me ed i miei sono migliorati ENORMEMENTE da quando, 3 anni fa, sono andato a
vivere da solo.

Citazione di: zlatan il 30 Settembre 2008, 12:27:20
Cmq Mark scrivi da Dio, hai detto cose molto belle. Si vede che sei fiero della tua vita. Ed è bellissimo.

Ti ringrazio per l'apprezzamento. Quello che ho scritto mi è venuto dritto dal cuore
ed l'ho buttato giù tutto di getto...
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Mark73 il 01 Ottobre 2008, 15:18:42
Citazione di: Sting il 30 Settembre 2008, 13:40:06
Mark, ho letto tutto quello che hai scritto.
Mi piace il modo in cui hai affrontato le difficolta' (bravo!) e ti ringrazio per aver condiviso con noi la tua esperienza , che e' molto ma molto simile alla mia...mi ci sono rivisto in tantissime cose, davvero !

...E io ringrazio te per aver dedicato del tempo a leggere i miei deliri eheheh!!  ;)

Citazione di: Sting il 30 Settembre 2008, 13:40:06
Ovvero che tra TE e LUI , sei tu quello che vorrebbe cambiare il vostro rapporto in MEGLIO e quindi sei tu che devi cambiare (non vederlo come una persona noiosa, ma come una persona come te, che ha qualcosa da darti e che ti puo' arricchire interiormente), se questa cosa ti fa soffrire.
O sbaglio ?

Ti dico la verità: in questo ultimo anno ho tentato 2-3 volte di riavvicinarlo, ma sempre
con scarsissimo successo. L'ultima volta eravamo rimasti che lui mi avrebbe richiamato,
ma poi non si è più fatto sentire. A questo punto io mi sono rotto i coglioni! Odio stare
a pregare le persone, anche se in questo caso si tratta di mio fratello.

E' una persona in gamba sotto tanti punti di vista, ma poi si perde in un bicchier d'acqua
per altre cose. Economicamente ha raggiunto un grande successo; col suo lavoro è
diventato ricco in età molto giovane, ma io so che in cuor suo NON è felice! ...E quello che
mi fa  incazzare è che lui prende per culo un sacco di gente, ma prima di tutto se stesso!
...Però GUAI a dirglielo, sarebbe la fine.
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Sting il 02 Ottobre 2008, 08:29:45
Citazione di: Mark73 il 01 Ottobre 2008, 15:18:42
A questo punto io mi sono rotto i coglioni! Odio stare
a pregare le persone, anche se in questo caso si tratta di mio fratello.

Sei libero di fare quello che meglio ritieni opportuno.
Nessuno ti giudichera' per questo , ma penso che se 'ti sei rotto i coglioni di cercare di riavvicinarlo' allora
la conseguenza naturale e' :
tuo fratello e' che una delle persone con cui non riesci a creare nessun tipo di rapporto.
;)

Il mondo e' come lo vede la nostra mente.
Quindi ognuno di noi puo' farsi il mondo che vuole.

Se ho ben capito, tu sei convinto che lui non e' felice, che prende per il culo la gente e prima ancora se stesso , tu odi pregare le persone e vorresti che lui rispondesse ai tuoi inviti dicendoti 'ehi usciamo insieme domani sera'.

Per quale motivo dovrebbe farlo ?

Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Mark73 il 03 Ottobre 2008, 02:18:09
Citazione di: Sting il 02 Ottobre 2008, 08:29:45
Se ho ben capito, tu sei convinto che lui non e' felice, che prende per il culo la gente e prima
ancora se stesso , tu odi pregare le persone e vorresti che lui rispondesse ai tuoi inviti dicendoti
'ehi usciamo insieme domani sera'.
Per quale motivo dovrebbe farlo ?

Se un motivo potrebbe esistere, questo è nella sua testa ed io non lo posso sapere sorry.
Per quanto mi riguarda, io sto a posto con la mia coscienza verso i suoi confronti e se ho
espresso parole poco lusinghiere è solo perché, da essere umano, NON mi fa piacere il suo
modo di fare...ma di certo, alla fin fine, non mi guasta la MIA festa!  :)
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Acqua il 03 Ottobre 2008, 05:58:11
Citazione di: Mark73 il 01 Ottobre 2008, 15:18:42
E' una persona in gamba sotto tanti punti di vista, ma poi si perde in un bicchier d'acqua
per altre cose. Economicamente ha raggiunto un grande successo; col suo lavoro è
diventato ricco in età molto giovane, ma io so che in cuor suo NON è felice! ...E quello che
mi fa  incazzare è che lui prende per culo un sacco di gente, ma prima di tutto se stesso!
...Però GUAI a dirglielo, sarebbe la fine.

Mark, mi metto deliberatamente a romperti i coglioni.  :-\
Tuo fratello devi riconquistarlo, così come hai conquistato tutte le tue donne. Tuo fratello è il sangue del tuo sangue, nessun amico ti amerà come lui. Tuo fratello e tu siete nati dallo stesso ventre.

Ti parlo così perchè ho un fratello, e sebbene ci scorniamo continuamente... ci amiamo. Il rapporto conflittuale è normale, ma è pur sempre intenso. Si litiga e ci si abbraccia, capito che intendo? Io l'ho capito che non sei un figlio di papà, che hai visto la strada. Anche io sono cresciuto in strada, ti capisco. Capisco che certe cose non vanno giù, l'orgoglio prima di tutto.

Però, è tuo fratello. Fai il primo passo, fanne un secondo, fanne tanti quanti ne servono.

Scusa ancora l'intromissione, spero tu non me ne voglia.
Può essere che sbaglio, eh... ma questa è la mia.

Il fraterno,
Acqua
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Sting il 03 Ottobre 2008, 08:45:51
Citazione di: Mark73 il 03 Ottobre 2008, 02:18:09
Se un motivo potrebbe esistere, questo è nella sua testa ed io non lo posso sapere sorry.
Per quanto mi riguarda, io sto a posto con la mia coscienza verso i suoi confronti e se ho
espresso parole poco lusinghiere è solo perché, da essere umano, NON mi fa piacere il suo
modo di fare...ma di certo, alla fin fine, non mi guasta la MIA festa!  :)

All'inizio avevo capito che volevi riuscire a instaurare un rapporto con tuo fratello, perche' questa cosa ti fa soffrire.
Dalle tue ultime parole invece sembra che non te ne importa nulla.
Si vede che mi sono sbagliato.

Voglio pero' ricordarti una cosa : nella vita puoi ingannare chiunque, anche noi del forum, ma non riuscirai mai a ingannare te stesso...alla fine le cose che non ti fanno stare bene vengono a galla ciclicamente...non si puo' farle sparire reprimendole...

In bocca al lupo !
;)
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Mark73 il 03 Ottobre 2008, 11:50:53
Citazione di: Acqua il 03 Ottobre 2008, 05:58:11
Scusa ancora l'intromissione, spero tu non me ne voglia.
Può essere che sbaglio, eh... ma questa è la mia.

Tranquillo...ci mancherebbe!  :)

Anzi, ti ringrazio sinceramente per esserti interessato!
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Mark73 il 03 Ottobre 2008, 11:58:58
Citazione di: Sting il 03 Ottobre 2008, 08:45:51
All'inizio avevo capito che volevi riuscire a instaurare un rapporto con tuo fratello, perche' questa cosa ti fa soffrire.
Dalle tue ultime parole invece sembra che non te ne importa nulla.

Il discorso è questo: OVVIAMENTE non è una bella situazione e sarebbe meglio che
la cosa si risolvesse!

In questo ultimo anno io ho tentato 3 volte un riavvicinamento. Ok non sarò stato
il massimo della socievolezza, ma cavolo almeno un PRIMISSIMO passo IO l'ho fatto!
Dall'altra parte? ...Dall'altra parte ZERO!

Voglio dire, le cose dovrebbero avvenire anche un minimo RECIPROCAMENTE...faccio un
piccolo passettino io, se tu sei interessato ti avvicini un minimo anche te, allora io mi
avvicino ancora di più e così via...e alla fine ci si abbraccia entrambi con GIOIA!!

E' un po' come nel sarging (credo), non è che uno può partire sparato dalla tipa e dirle
"CIAO SCOPIAMO!!", cioè prima c'è un MINIMO di relazione da creare. Ma se una delle
due parti non fa NULLA...

Si dice che per fare la guerra basta solo una delle due parti, ma per fare la pace sono
necessarie entrambi...

LUI SA che io ci sono e sono disponibile, a questo punto significa che lui NON è interessato
e io non gli posso spaccare la testa per farmi "accettare".
Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Sting il 03 Ottobre 2008, 19:41:07
Citazione di: Mark73 il 03 Ottobre 2008, 11:58:58
OVVIAMENTE non è una bella situazione e sarebbe meglio che
la cosa si risolvesse!

Significa che VUOI risolverla ? o aspetti che accada qualcosa ?
In questo forum si parla continuamente di andarsi a prendere cio' che si vuole, proprio perche' cio' e' possibile.
Inner game.

Citazione di: Mark73 il 03 Ottobre 2008, 11:58:58
LUI SA che io ci sono e sono disponibile, a questo punto significa che lui NON è interessato
e io non gli posso spaccare la testa per farmi "accettare".

Mark
spaccare la testa ?
Hai gia' esaurito le tue armi di seduzione ? :)
Secondo me significa che lui NON e' interessato perche' non sei riuscito a 'vendere il tuo prodotto' ovvero a farti accettare.
Perche' punto il dito su di te , ti spacco i maroni, mentre giustifico tuo fratello ?
Per un semplice motivo :
TU vuoi risolvere la situazione. TU hai scritto a noi.
Non lui. Noi non sappiamo niente di lui.

Perdona la durezza delle mie parole, ma qui parliamo dalla mattina alla sera che se non riusciamo a creare attrazione e' colpa nostra, e tu tiri i remi in barca affermando 'significa che non e' interessato' ?

Sei libero di fare come vuoi, ma non continuare a giustificarti con noi...questo non ti fara' avvicinare a tuo fratello...
Sono stato abbastanza diretto , vero ?
;)

Titolo: Re: Capita solo a me?
Inserito da: Mark73 il 04 Ottobre 2008, 10:30:44
Citazione di: Sting il 03 Ottobre 2008, 19:41:07
Mark
spaccare la testa ?
Hai gia' esaurito le tue armi di seduzione ? :)

E' che, nei suoi confronti, mi sento deluso e disilluso.
Ok io non sarò stato impeccabile, non sarò stato il massimo dell' "umanità" e bla bla bla,
ma un PICCOLISSIMO passetto l'ho fatto avendo come feedback...ZERO!!!

...E questa cosa mi ha provocato rabbia e delusione nei suoi confronti, unitamente al fatto
che mi sono arrivate voci che lui pensa di me che sono ancora un immaturo e altro.

Che siamo diversi siamo diversi, qua non ci piove. Io ho 35 anni e sto ancora in giro a fare il
"caxxone" (leggi: mi diverto e non prendo certe cose troppo sul serio - non è un caso se prima
ho postato i versi di Lorenzo il Magnifico!;-), lui ne ha 2 meno di me è già sposato, ha due figli
e lavora 12 ore al giorno. Non farei a cambio con la sua vita manco per tutto l'oro del mondo,
ma questo non importa perché ciò vale PER ME...alla fin fine conta solo che ognuno stia bene
con la SUA vita...

Ma torniamo a noi caro Sting!

Citazione di: Sting il 03 Ottobre 2008, 19:41:07
Perdona la durezza delle mie parole, ma qui parliamo dalla mattina alla sera che se non riusciamo a creare attrazione e' colpa nostra, e tu tiri i remi in barca affermando 'significa che non e' interessato' ?

Ma no, non sei stato duro ma solo SINCERO. Hai detto quello che pensi ed io ti ringrazio
di cuore perché stai perdendo tempo ed energie dietro un testone come me!  :)

Saltando un po' di palo in frasca, ti chiedo: una cosa su cui concordano tutti i maestri
di seduzione è quella concernente il FATTO che anche il più abile PUA non potrà mai
piacere a TUTTE le donne? Insomma: per quanto uno possa creare attraction, alla
fine ci sono dei caratteri con cui ci si prende ed altri NO. Chi ha letto "Le affinità elettive"
di Goethe ha ancor più chiaro questo concetto...

Ok penserai che è il mio ennesimo tentativo per giustificarmi eh?? E INVECE NO AHAHAHA!!!
Perché oltre ad un testone io sono un ORGOGLIOSO della miseria (non sarà un caso che
sono del leone!) e NON ci sto a farmi dare implicitamente del "rammollito" anche solo su
un forum. E quindi...prima di issare veramente bandiera bianca...sì vorrei fare una altro
tentativo caxxo!!!

...Solo non so da che parte iniziare!  :( Cristo se si trattasse di una qualunque HB sarebbe
tutto enormemente più SEMPLICE!!! Eravamo rimasti, 3 mesi fa circa, che mi avrebbe
richiamato lui ma poi non si è più fatto sentire...