Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: TermYnator il 22 Febbraio 2012, 15:47:30

Titolo: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: TermYnator il 22 Febbraio 2012, 15:47:30
Quando prendo un nuovo allievo, spesso mi iimbatto in persone dotate, ma con concetti completamente fuorviati. Talmente sballati da far si che prendano un palo appresso all'altro. Ho pensato quindi per i miei affezionati lettori, di confezionare un corso a capitoli per stroncare questi miti antirimorchio: il BCDSV, che sta per Breve Corso di Disintossicazione dalla Seduzione Virtuale.
Questo breve corso, si pone come fine il liberare chi lo legge dalle credenze limitanti nate nell'ambito nerd della community internazionale.

I'm The prize
Il primo punto sul quale il mercato della seduzione fa leva per creare seguaci, è l'evidenziare nel lettore la sua ineguatezza sociale. Cosa che il lettore riconosce immediatamente come vera, visto che si avvicina al mondo della seduzione a causa di questo problema.
Piazzata la prima bandierina sul lettore, il mercato propone immediatamente una soluzione d'impatto:
invece di fare il bisognoso, devi essere un premio. Il lettore si guarda attorno, vede chi rimorchia, e nota che effettivamente non si comporta come farebbe lui. E' infatti un po' più distaccato, non sta li a far salti mortali evidenti per interessare le donne, e socialmente tende a spostarsi poco, nel tentativo di far venire le persone da lui. Il niubbo realizza che effettivamente il figo si comporta come un premio, e sposa il comportamento che il mercato propone. Inizia qui la fase di vendita di cd/libri/dvd su come bombardarsi gli emisferi con cazzate, onde convincersi di essere un premio, e comportarsi come tali.
L'effetto è quello di vedere dei perfetti sfigati che si atteggiano come pavoni, che vanno dalle donne con battute improbabili e tutte eguali (canned), e che ricevono risposte omologate: pali.

La realtà
La realtà è un po' diversa. E per renderla evidente, ricorrerò ad una allegoria.
Prendete due manici di martello, e piazzate su uno di essi una testa di ferro, e sull'altra una testa di gommapiuma. Verniciate entrambi dello stesso colore, in modo che risultino identici.
Poi prendete una persona che non ha mai piantato un chiodo, ne ha mai visto un martello, e ditegli:
"ora ti faccio vedere come si pianta un chiodo, dopodichè, lo farai anche tu".
Prendete il martello vero, date due martellate sul chiodo, e piantatelo fino alla fine.
Poi, date il martello finto al niubbo, e ditegli di piantare un nuovo chiodo. Egli vi ha visto farlo, quindi riterrà che per piantare un chiodo, basti dare dei gran colpi con il martello. Ma con grande disappunto, noterà che il chiodo non si pianta. La stragrande maggioranza delle minchiate che si leggono sulle community, ha la stessa natura di questo esperimento: si propina un aspetto esteriore, ma non si parla mai delle reali cause che generano il risultato finale.
Il nerd che recita il ruolo "i'm the prize", è un martello di gommapiuma. Il figo, è un martello di ferro.
La differenza, è quindi apparentemente inesistente, e risiede nella sostanza che sottende l'azione.
Il figo infatti, può permettersi di star fermo ed aspettare che la gente gli si avvicini perchè tramite BL e parole, crea curiosità attorno a se stesso. A differenza del nerd che si comporta in modo altezzoso illudendosi di apparire un premio, il figo rende piacevole il parlare con lui. Il figo lavora sugli argomenti, mentre il nerd sugli atteggiamenti. In sintesi, il figo lavora sulle proprie capacità, e può permettersi un atteggiamento più distaccato: sa che questo non minerà le sue relazioni sociali.
Ma il figo può permetterselo: perchè conosce il proprio valore, e sa di essere una mosca bianca.

Pratica
Non vi atteggiate a quello che non siete. Meglio essere semplici, ma giocarsi bene i propri punti di forza, che atteggiarsi a gran figaccioni quando non lo siete. Se anche riusciste a generare curiosità con un atteggiamento bizarro, nel momento in cui qualcuno si avvicinasse a voi pewr saperne di più, tempo zero lo deludereste, e vi ritrovereste in un vortice di shit test e prese per il culo.
Il primo dictat è quindi coerenza. Siate coerenti con il valore che percepite di voi stessi, e nessuno vi riderà alla spalle.
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: Edward Bloom il 22 Febbraio 2012, 16:40:45
Ecco, qui secondo me c'è un buon 80% dell'intera seduzione.
Tra le righe c'è pressoché tutto quello che serve all'aspirante seduttore.
C'è la differenza tra "fare" il figo ed "essere" figo, c'è la direzione ben precisa da seguire per migliorare in maniera oggettiva e misurabile (diventare più figo), c'è il modo per trombare pur non essendo granché figo (essere coerenti), c'è l'invito ad essere onesti e consapevoli con se stessi nel giudicare il proprio valore.
Per tutti i nuovi: leggere, rileggere, stampare, appendere in camera, ripetere a memoria prima di addormentarsi la sera.
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: H.C.B. il 23 Febbraio 2012, 12:57:19
Well done, MastroTermy!!! :up:
E' sempre un piacere leggerti!!!  :)
Alla prossima!!! ;)
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: H.C.B. il 23 Febbraio 2012, 13:28:15
Citazione di: Edward Bloom il 22 Febbraio 2012, 16:40:45
Ecco, qui secondo me c'è un buon 80% dell'intera seduzione.
...
Caro Edward Bloom, io la vedo in un'altra maniera: qui per me c'é il...20%.
Prima di costruire un nuovo castello bisogna tirare giù il vecchio:
verissimo, già essere consapevole di questo e fondamentale!!!
Anche sapere in teoria come fare a costruirlo é fondamentale!!!
Ma a sbaraccare e saperlo fare in teoria é relativamente semplice...

E' passare da essere il sovrano di un castello fatto di nozioni a parole,
a essere il sovrano di un oggettivo "figo territorio virtuale",
che ce ne passa...
E' facile essere fighi quando si é fighi,
ma diventarlo é tutta un'altra cosa...

Questo secondo il mo personalissimo e contestabilissimo parere...
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: suomi il 26 Febbraio 2012, 19:38:54
parole sante!!!
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: DMX il 29 Febbraio 2012, 12:29:13
Citazione di: TermYnator il 22 Febbraio 2012, 15:47:30
Quando prendo un nuovo allievo, spesso mi iimbatto in persone dotate, ma con concetti completamente fuorviati. Talmente sballati da far si che prendano un palo appresso all'altro. Ho pensato quindi per i miei affezionati lettori, di confezionare un corso a capitoli per stroncare questi miti antirimorchio: il BCDSV, che sta per Breve Corso di Disintossicazione dalla Seduzione Virtuale.
Questo breve corso, si pone come fine il liberare chi lo legge dalle credenze limitanti nate nell'ambito nerd della community internazionale.

Ahimè! Ad aver letto prima i tuoi scritti, magari mi sarei risparmiato un sacco di inutili seghe mentali.
Cmq solo per questo ti meriti un +1  :D

DX
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: Edward Bloom il 29 Febbraio 2012, 12:51:37
Citazione di: H.C.B. il 23 Febbraio 2012, 13:28:15
E' facile essere fighi quando si é fighi,
ma diventarlo é tutta un'altra cosa...
Certo, non è semplice, ma perché dovrebbe esserlo? Le cose di valore non sono mai semplici e accessibili a tutti senza sforzo. La complessità non deve spaventare, anzi, dev'essere vista positivamente, perché è la garanzia che il lavoro che farai ti renderà sempre oggettivamente, concretamente, misurabilmente diverso dagli altri, in meglio.
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: Shark72 il 14 Marzo 2012, 17:57:34
Caro Maestro, niente di più vero. Il niubbo che si atteggia a essere il premio, inverte completamente la causa e l' effetto . Nella realtà è così :

Sono figo ======> il mio modo di pormi (argomenti, paraverbale, BL) lo fa trasparire ====> rimorchio

il niubbo che dice "io sono il premio", invece, crede, invece, che funzioni così :

mi atteggio a figo =====> i target pensano che io lo sia =====> rimorchio.

A volte funziona, il più delle volte no.

Semplice.
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: maxcavezzi il 28 Marzo 2012, 17:02:49
MI raccontavano alcune mie amiche (ed ho avuto la fortuna di conoscerlo )
che c'è un tipo qui in zona che gira ad approciare le tipe straparlando di corsi di miglioramento personale, ha tutto un attaggiamento strampalato ed innaturale, chissà che non sia un utenti di IL o IS..

c' è gente che prende i concetti troppo alla lettera e si rende ridicolo
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: Naddolo il 28 Marzo 2012, 17:22:03
Citazione di: maxcavezzi il 28 Marzo 2012, 17:02:49
MI raccontavano alcune mie amiche (ed ho avuto la fortuna di conoscerlo )
che c'è un tipo qui in zona che gira ad approciare le tipe straparlando di corsi di miglioramento personale, ha tutto un attaggiamento strampalato ed innaturale, chissà che non sia un utenti di IL o IS..

c' è gente che prende i concetti troppo alla lettera e si rende ridicolo

D:

non mi dimenticherò mai di quando un paio d'anni fa, a campo dei fiori, c'era sto tizio stranissimo che si stava cimentando in una mission, presa da non so che testo americano, na roba tipo aprire una cinquantina di set con una richiesta di informazione, o una cosa del genere; si vedeva lui che setacciava in lungo e in largo la piazza, e passava da una tizia all'altra come una pallina da flipper...io ero da una mezz'oretta in un set, quando questo si avvicina a me e alla tizia, fa la sua apertura, e poi attacca a dire cose strampalate; tra le altre cose tentò di farmi acquisire valore, darmi DHV, dicendo che io ero figo, che una volta gli avevo salvato la vita... :-\

per fortuna si capiva che in fondo era un tizio innocuo, gli lanciai un paio di occhiate tra lo stupito e il compatito, e alla fine se ne andò

lo ribeccai poco dopo e mi fece: oh, hai visto, ti sono stato utile, ti ho dato DHV!!!

si, DHV di sto caxxo...
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: TermYnator il 28 Marzo 2012, 21:25:26
Citazione di: maxcavezzi il 28 Marzo 2012, 17:02:49
MI raccontavano alcune mie amiche (ed ho avuto la fortuna di conoscerlo )
che c'è un tipo qui in zona che gira ad approciare le tipe straparlando di corsi di miglioramento personale, ha tutto un attaggiamento strampalato ed innaturale, chissà che non sia un utenti di IL o IS..

c' è gente che prende i concetti troppo alla lettera e si rende ridicolo
C'è anche di peggio...
Una sera, a Milano, decidiamo di andare all'OF in gruppo. Constatando che le circa 50 persone che c'erano all'aperitivo non facevano presagire nulla di buono, ci siamo messi a fare osservazione sui set:
3 in tutto, e per giunta problematici. Il primo era composto da due tipe tirate sul volgare, che facevano molta scena, ma a guardarle bene valevano poco. Il secondo era composto da una tipa decente e da una buzzicona.
Il terzo, da tre ragazze straniere con una dominante (carina) che se la tirava a bestia.
Decidiamo comunque di rimanere, e nel caso aprire l'unico set potabile: le strangers (krukke).
Passeggiando per il locale, incontriamo una vecchia conoscenza  ed i suoi amici di scuola aggressiva: li salutiamo, e vedendo i miei ragazzi un po' depressi, decido di aprirgli l'unico set per spianargli la strada, come faccio di solito ai raduni. Il set era composto da tre ragazze: due more che  stavano sedute su un divano, la terza (quella più vistosa) bionda, che ballava in piedi ad un metro di distanza.
Una osservazione più accurata rivela che la bionda aveva un intrallazzo con un tizio che veniva ed andava dalla pista, mentre la mora frugava col telefono facendo facce estremamente espressive: al 90% smessaggiava con un maschio che non era presente, ma che doveva interessarla. La terza era bassina e molto giovane (età stimata 20/22), ma per i ragazzi andava benone.
Apro le due sedute da dietro a bassa energia con una battuta (nel mio improbabile inglese), mentre i ragazzi osservavano, e qualcuno si piazzava in assetto per entrare. Le due rispondono bene, e faccio in modo che coinvolgano la terza. Tutto fila liscio, e c'è uno scambio di battute di buon livello. Mi accorgo a quel punto, che  una delle tre guarda con fare un po' stupito davanti a se: la vecchia conoscenza s'era piazzata a due metri, con le bracciua incrociate stile mastro lindo, a guardare che succedeva.
Detesto gli osservatori indiscreti quando faccio una apertura pro-scuola, soprattutto se non fanno parte della mia scuola... Faccio segno al tipo di levarsi dai coglioni: non siamo al circo.
Ma non finisce qui...
La mora telefonica abbandona il telefono, e si mette a parlarmi in piedi per non darmi le spalle: la situazione ideale per cominciare ad introdurre i ragazzi e poi defilarmi. E qui, succede l'incredibile:
uno dei loschi figuri che accompagnavano la vecchia conoscenza, arriva da non so dove, cinge con un braccio la mora e la porta praticamente di peso mezzo metro più in la.
La vecchia conoscenza mi si avvicina con aria soddisfatta, come se il tizio mi avesse amoggato con successo ( :idiot: ). Gli chiedo se il losco figuro è amico sua, e ricevo risposta affermativa.  Nel frattempo, arriva anche il losco figuro che doveva esser stato rimbalzato di default.
Gli faccio notare che non ci si comporta così. Alchè, questo risponde:
"Eh, ma visto che sei famoso, volevo vedere che succedeva..."
:buck: 
Mi sono onestamente vergognato di farmi vedere con gente di questo livello infimo.
La terza ragazza, vedendo che parlavo con questi soggetti,  mi guarda con una espressione incredula, come a dire :" Ma chi caxxo frequenti".  Immediatamente, per marcare le distanze, mi piazzo sul divano di fronte accanto ad uno dei miei, per chiarire bene che con quella gente non avevo nulla a che vedere.
Riprendo la conversazione con la terza tipa, la mora gli si risiede accanto, ed il losco figuro si siede accanto alla mora non contento di esser stato rimbalzato una prima volta. Qui comincia la saga del ridicolo.
Lui parlava convinto di essere un figo, mentre lei leggeva e scriveva sul cellulare dicendogli "yes yes" a mo di contentino. Io, invece, stavo organizzando il piano di fuga per le tipe con la terza ragazza. Conveniamo che se lei avesse alzato un dito, i miei si sarebbero seduti al posto loro, e loro sarebbero venute sul divano dove stavo io, lasciando i cagazzi seduti su un divano pieno di maschi  :lol:
Nel frattempo, un terzo figuro approccia la bionda. Non so che gli abbia detto, ma lei, urlando, gli fa: "Vaffanculo"... E dopo 5 secondi, incazzatissima,  urla ancora più forte "VAFFANCULO, COGLIONE".
Gli faccio: "Brava, così si trattano i rompipalle" (mi batte il cinque, mentre il terzo figuro si dilegua annientato dal duplice insulto). A quel punto, la terza alza il ditino, ed uno dei miei va a piazzarsi sul divano. Contemporaneamente il primo "pua" si rende conto di aver preso un palo devastante e si ritira.
Morale, la terza è venuta sul mio divano. Dopo due minuti di convenevoli, con una scusa l'ho data in pasto ad uno dei miei, e mi sono defilato.
Per tutta la sera, c'è stata dietro. Tanto che all'uscita dal locale, è venuta a dirci se rimanevamo con loro invece di andarcene a letto.  Se quei tre avessero avuto un minimo di buon senso, invece di bacarsi il cervello con teorie da primati e metodologie alla Jhon Waine, avrebbero evitato una figura di cacca colossale.
Ma vai a farglielo capire...
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: SunBeam il 29 Marzo 2012, 01:51:47
Ma pensa tu che rompicoglioni!! Povero Termy  :(
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: Cooper il 30 Marzo 2012, 04:09:35
Fantastico!! Me la sono proprio goduta questa lettura!!! :D

Comunque io credo che una delle regole fondamentali banalmente è che "il figo" sa di esserlo per alcune riprove sociali che ha ottenuto nel corso del tempo. Quindi, nella sua testa si predispone automaticamente nella condizione "I'm the prize".

Il nubbio, invece, parte da una frase che si ripete in testa in continuazione (sempre la nostra "I'm the prize" in stile Mistery), non capendo che bisogna essere qualcosa per comportarsi in quanto tale. Mi spiego meglio. Credo che sia una questione di convinzioni che si instaurano nella mente, come dicevo prima, grazie a delle riprove sociali (ma credo che non sia l'unico modo per realizzare il proprio "mutamento" di convinzione) . Perciò un nubbio non si può distaccare molto dal suo modo di essere, se di fondo l'idea che ha di se stesso è quella di essere proprio un nubbio.

Quindi prima bisogna scardinare l'idea che si ha di se stessi, ricostruendo parallelamente una nuova idea di se stessi - perdonate il gioco di parole. Però il primissimo passo secondo me è quello di iniziare ad immaginarsi come si vorrebbe essere, così da avere per lo meno una direzione verso cui muoversi. Allo stesso tempo, piano piano cercare di convincersi che tra quello che si è e quello che si vuole essere c'è solamente "un'immagine in testa". E' proprio questa la differenza tra il nubbio e il figo, un fattore di convinzioni nella propria mente.

Un mio caro amico che di mestiere fa l'attore un giorno mi disse:
"sai perché alcune persone riescono ad attrarre altri individui verso di se? Perché sono vere. Le persone vere attirano. Prova a pensare cosa succede quando vedi un pazzo in metropolitana, tutti si girano verso di lui a guardarlo, questo perché lui è vero! Ecco questo è quello che deve fare l'attore, rendere il personaggio che si rappresenta vero, far si che tra il tuo modo di essere e lui non ci siano differenze. Tu devi essere il tuo personaggio!".

Questa secondo me è anche la regola base di qualsiasi seduttore, o di qualsiasi persona che intraprende un miglioramento personale.
"Sarete quello che volete essere quando crederete di esserlo veramente!"
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: TermYnator il 30 Marzo 2012, 15:12:27
Citazione di: Cooper il 30 Marzo 2012, 04:09:35
Fantastico!! Me la sono proprio goduta questa lettura!!! :D
Grazie :)
Citazione
Comunque io credo che una delle regole fondamentali banalmente è che "il figo" sa di esserlo per alcune riprove sociali che ha ottenuto nel corso del tempo. Quindi, nella sua testa si predispone automaticamente nella condizione "I'm the prize".
Il nubbio, invece, parte da una frase che si ripete in testa in continuazione (...)non capendo che bisogna essere qualcosa per comportarsi in quanto tale. Mi spiego meglio. Credo che sia una questione di convinzioni che si instaurano nella mente, come dicevo prima, grazie a delle riprove sociali (ma credo che non sia l'unico modo per realizzare il proprio "mutamento" di convinzione) . Perciò un nubbio non si può distaccare molto dal suo modo di essere, se di fondo l'idea che ha di se stesso è quella di essere proprio un nubbio.
Quindi prima bisogna scardinare l'idea che si ha di se stessi, ricostruendo parallelamente una nuova idea di se stessi - perdonate il gioco di parole. Però il primissimo passo secondo me è quello di iniziare ad immaginarsi come si vorrebbe essere, così da avere per lo meno una direzione verso cui muoversi. Allo stesso tempo, piano piano cercare di convincersi che tra quello che si è e quello che si vuole essere c'è solamente "un'immagine in testa". E' proprio questa la differenza tra il nubbio e il figo, un fattore di convinzioni nella propria mente.
Non è così semplice Cooper. Il problema è insito nel concetto di presente passato e futuro, ovvero nel meccanismo che genera l'autostima. Riferendoci al campo feminile, il passato è il numero e la qualità dei successi. Ovvero la coscienza di essere in grado di sedurre. Un figo, nel momento presente, quando vede una donna la colloca rispetto alla sua esperienza passata, e la tratta come un problema risolvibile.
Ma non è una questione di semplice atteggiamento mentale, quanto una questione di conoscenza del problema. Il fatto di sapere come muoversi nel presente, gli fa vedere un futuro congruente con le sue aspettative. La sua convinzione nasce quindi dal fatto che il figo, crea un continuum temporale fra i suoi successi passati, il presente e ciò che lo aspetta.  Il figo, è quindi in grado di materializzare i suoi desideri: ovvero rendere reali le sue volontà.

Il niubbo, non ha un passato di successo: in genere non ha neanche un passato. Nel momento presente, vede la donna come un problema che non sa affrontare, quindi procede per errori e tentativi, senza alcuna certezza di riuscire a materializzare i suoi desideri. La mancanza di certezza, lo indurrà ad essere cauto, e quindi insicuro agli occhi di chi lo osserva. L'unico modo per rassicurarlo, e conseguentemente aumentare la sua capacità di agire con più sicurezza, è il far si che acquisisca l'esperienza che non ha. Questa acquisizione, può deriuvare da anni di campo, o dall'apprendimento indiretto seguito comunque da un bel periodo di campo. avevo fatto un post dove stimavo gli esiti temporali delle due procedure, ma al momento non lo trovo  :-\
Citazione
Un mio caro amico che di mestiere fa l'attore un giorno mi disse:
"sai perché alcune persone riescono ad attrarre altri individui verso di se? Perché sono vere. Le persone vere attirano. Prova a pensare cosa succede quando vedi un pazzo in metropolitana, tutti si girano verso di lui a guardarlo, questo perché lui è vero! Ecco questo è quello che deve fare l'attore, rendere il personaggio che si rappresenta vero, far si che tra il tuo modo di essere e lui non ci siano differenze. Tu devi essere il tuo personaggio!".

Questa secondo me è anche la regola base di qualsiasi seduttore, o di qualsiasi persona che intraprende un miglioramento personale.
"Sarete quello che volete essere quando crederete di esserlo veramente!"

Mah... Un conto è praticare il metodo stanislansky per fare un film con un copione scritto, un conto è sedurre una tipa. Una persona può anche credersi un illustre letterato per una sera, ma se si trova di fronte ad una tipina che gli fa una critica sulla prosa di Prevert, ed il tipo pensa che Prevert sia un concime che vendono a Leroy Marlin, il palo arriva in stile Torre Eiffel... Tanto per rimanere in tema  ;D
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: Naddolo il 30 Marzo 2012, 16:05:56
Citazione di: TermYnator il 30 Marzo 2012, 15:12:27
avevo fatto un post dove stimavo gli esiti temporali delle due procedure, ma al momento non lo trovo  :-\


dovrebbe essere questo qui

http://seduzioneitaliana.com/forum/generale/raggiungere-uno-stato-di-fascinazione-instantanea/msg90192/
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: TermYnator il 30 Marzo 2012, 16:10:07
Citazione di: Albachiara il 30 Marzo 2012, 16:05:56
dovrebbe essere questo qui

http://seduzioneitaliana.com/forum/generale/raggiungere-uno-stato-di-fascinazione-instantanea/msg90192/
E' lui. Grazie ;)
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: Cooper il 30 Marzo 2012, 16:52:23
Citazione di: TermYnator il 30 Marzo 2012, 15:12:27

Mah... Un conto è praticare il metodo stanislansky per fare un film con un copione scritto, un conto è sedurre una tipa. Una persona può anche credersi un illustre letterato per una sera, ma se si trova di fronte ad una tipina che gli fa una critica sulla prosa di Prevert, ed il tipo pensa che Prevert sia un concime che vendono a Leroy Marlin, il palo arriva in stile Torre Eiffel... Tanto per rimanere in tema  ;D



Sono d'accordo con te, ho omesso di dire che l'attore per rendere reale un personaggio, si deve prima studiare la parte e saper fare l'attore, colpa mia, pensavo fosse scontato ma non l'ho spiegato come avrei dovuto. Il concetto era che gli sforzi ci sono, l'esperienza e lo studio fanno la loro parte, ma se non ne sei convinto e non proietti nella tua mente quello che vuoi essere, sarà difficile che ciò si realizzi. E' un pò come un calciatore che pensa di sbagliare un rigore e poi lo sbaglia veramente.

Un nubbio che si crogiola all'infinito per essere un poco di buono, alla fine lo continuerà ad essere, ma se si convince che le cose posso cambiare, ha già fatto metà del percorso. Dopo di che c'è l'esperienza sul campo che fa il resto... per lo meno questa è la mia visione! >:D
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: Cooper il 30 Marzo 2012, 16:58:35
Citazione di: Albachiara il 30 Marzo 2012, 16:05:56
dovrebbe essere questo qui

http://seduzioneitaliana.com/forum/generale/raggiungere-uno-stato-di-fascinazione-instantanea/msg90192/


Questa lettura mi manca ;)...grazie!
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: TermYnator il 30 Marzo 2012, 17:48:44
Citazione di: Cooper il 30 Marzo 2012, 16:52:23
Sono d'accordo con te, ho omesso di dire che l'attore per rendere reale un personaggio, si deve prima studiare la parte e saper fare l'attore, colpa mia, pensavo fosse scontato ma non l'ho spiegato come avrei dovuto. Il concetto era che gli sforzi ci sono, l'esperienza e lo studio fanno la loro parte, ma se non ne sei convinto e non proietti nella tua mente quello che vuoi essere, sarà difficile che ciò si realizzi. E' un pò come un calciatore che pensa di sbagliare un rigore e poi lo sbaglia veramente.

Un nubbio che si crogiola all'infinito per essere un poco di buono, alla fine lo continuerà ad essere, ma se si convince che le cose posso cambiare, ha già fatto metà del percorso. Dopo di che c'è l'esperienza sul campo che fa il resto... per lo meno questa è la mia visione! >:D
Vedi, il niubbo che si avvicina a questo mondo, ovvero colui che pensa che esistano metodi per sedurre, ha gia maturato la convinzione che le cose possano cambiare. Non ha quindi senso il dire che egli debba cambiare la propria mentalità: l'ha gia cambiata!
La parte negativa che permane nel niubbo, è il non saper come fare, che è propedeutico al "posso farcela".
Nel paragone precedente, sostieni (giustamente) che il bravo attore per fare una buona parte, deve saper far l'attore. Se contestualizziamo, l'assunto equivale a dire:"il niubbo per rimorchiare bene, deve saper fare il seduttore". L'errore dell'approccio piennellistico, è invece il portare a credere che variando la propria condizione mentale (frame), le cose cambino. Di fatto, non cambia nulla, finchè il niubbo non impara a sedurre. Il focalizzare l'attenzione sull'autoconvincimento, è sbagliato. Infatti il niubbo comincia a dare importanza al brain storming, invece di farsi il culo sui fondamentali, che sono la cosa che conta di più.
In estrema sintesi, un siffatto niubbo, non costruisce la sua impalcatura da seduttore, ma tenta solo di impostare una mentalità da seduttore senza avere i mezzi per sedurre...
Esempio:
Due persone vogliono fare un salto mortale. Entrambe hanno paura. Il primo, si mette con un istruttore sul tappetone, con una corda legata in vita e prova e riprova finchè non riesce a far ssalti mortali sul tappetone. Prima o poi, sarà sicuro di riuscirci, perderà la paura e leverà la corda di sicurezza. Da quel momento in poi farà senza alcun timore i salti mortali sul pavimento.
Il secondo, non ha voglia di sbattersi in palestra per mesi, e tenta di rimuovere la convinzione vincolante che sancisce che un salto mortale senza preparazione è devastante.
Il giorno che tenterà di fare un salto mortale, si romperà il collo: perchè ha rimosso una paura tutelativa, ma non l'ha sostituita con una esperienza come ha fatto il primo atleta.

Le paure, non vanno rimosse come scomodi paletti: hanno un senso nel preservare l'individuo dall'ignoto. Le paure vanno invece sfruttate per sostituirle con certezze: ovvero con l'esperienza del successo.
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: Cooper il 30 Marzo 2012, 19:18:53
Citazione di: TermYnator il 30 Marzo 2012, 17:48:44
Vedi, il niubbo che si avvicina a questo mondo, ovvero colui che pensa che esistano metodi per sedurre, ha gia maturato la convinzione che le cose possano cambiare. Non ha quindi senso il dire che egli debba cambiare la propria mentalità: l'ha gia cambiata!


Però non credo che basti così poco, nel senso che il niubbo, come dici tu nel post linkato in precedenza, tende a tornare nella sua zona di comfort senza un'opportuna "guida", quindi è inevitabile che egli non sia del tutto convinto che questo cambiamento possa avvenire, più che altro io la chiamerei speranza che definirlo un cambiamento vero e proprio. Quindi non è cambiata effettivamente la sua mentalità, ma semplicemente egli vede una via di uscita che si può realizzare. Poi quando torna inevitabilmente allo stato di comfort, perché non ha i giusti mezzi per realizzare quello che sperava, tutto ciò lo porta a credere che il cambiamento non sia possibile, quindi a consolidare il suo stato di niubbo. Mi sbaglio?

Un'altra cosa, ultimamente sto' leggendo molto ciò che riguarda la PNL, giusto per una mera informazione. E' vero molti raccontano che cambiando il proprio stato mentale, cambia tutto. Ma c'è da dire che quei molto alla fine dei conti, sono dei millantatori. Se si va a leggere qualcosa riguardante i pionieri del campo, o chi ha veramente raggiunto risultati con la PNL, ti dirà che il tutto si realizza con la pratica nelle interazioni con gli altri, senza di essa non si va da nessuna parte. Anche se credo che un pensiero negativo in testa, influenza sempre il tuo risultato (tornando all'esempio del calciatore che tira il rigore e lo sbaglia). Anche se tu fossi IL FIGO per antonomasia c'è sempre una giornata no, dove non si è in forma e dove i risultati non sono i soliti che si è abituati ad ottenere.

Ma ora non voglio entrare in un argomento così contraddittorio, volevo solo esprimere il mio parere in merito.
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: TermYnator il 03 Aprile 2012, 04:54:17
Citazione di: Cooper il 30 Marzo 2012, 19:18:53
Però non credo che basti così poco, nel senso che il niubbo, come dici tu nel post linkato in precedenza, tende a tornare nella sua zona di comfort senza un'opportuna "guida", quindi è inevitabile che egli non sia del tutto convinto che questo cambiamento possa avvenire, più che altro io la chiamerei speranza che definirlo un cambiamento vero e proprio. Quindi non è cambiata effettivamente la sua mentalità, ma semplicemente egli vede una via di uscita che si può realizzare. Poi quando torna inevitabilmente allo stato di comfort, perché non ha i giusti mezzi per realizzare quello che sperava, tutto ciò lo porta a credere che il cambiamento non sia possibile, quindi a consolidare il suo stato di niubbo. Mi sbaglio?
Cooper, mi sembra di essere stato piuttosto chiaro sul processo:
il niubbo viene qui dentro perchè pensa che le cose possano cambiare.
Il niubbo si mette a studiare.
A questo punto, si differenziano i percorsi.

a) Il niubbo convinto che basti autoconvincersi che le cose vadano bene, non darà importanza alla preparazione, ne tantomeno alla crescita. Egli, skipperà completamente il lavoro sui fondamentali, cercherà solo di memorizzare le tecniche, e poi andrà frettolosamente sul campo convinto che con quelle tecnichè spaccherà i muri. Palo su palo, la sua convinzione cambierà: non penserà che è lui a non essere capace, ma penserà che quello che ha letto è mondezza. Questo niubbo, è il prototipo dell'utente che ha abbandonato la community, sostenendo che non serve a nulla.

B) Il secondo tipo di niubbo, constaterà con molta umiltà che le cose che qui si dicono di fare, non sono alla portata di tutti. Perchè per farle, occorre aver sviluppato delle qualità fondamentali. Si renderà quindi conto, che non basta conoscere una tecnica per poterla applicare.  Questo tipo di niubbo, si metterà a lavorare sui fondamentali (Non ha infatti mai lavorato sulla sua voce, sulla sua dialettica, sul suo BL, e tremila altre cose.) e prima o poi raggiungerà un buon livello. Se non ce la fa da solo, cercherà di uscire con persone che sanno gia fare, o si prenderà un coach. Una volta sicuro di essere all'altezza di applicare tecniche, andrà sul campo e comincerà a fare esperienza. Questo tipo di niubbo, è quello che ha successo.
Citazione
Un'altra cosa, ultimamente sto' leggendo molto ciò che riguarda la PNL, giusto per una mera informazione. E' vero molti raccontano che cambiando il proprio stato mentale, cambia tutto.... (cut)
IMHO, la PNL serve solo a capire a chi è bravo perchè è bravo. Ma è assolutamente inutile ad una qualsiasi persona che voglia diventare bravo in un determinato settore.
La PNL è infatti un metametodo, che tenta di estrapolare strategie operative, e tradurle su altre persone.
Il punto negativo, è che questo approccio prescinde dalla conoscenza tecnica. Un coach di PNL, farà coaching tanto ad un attore quanto ad un manager.
Ma non crea ne l'attore, ne il manager, perchè la PNL non è concepita per dare una formazione tecnica.
E la seduzione, è molto tecnica...
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: Cooper il 04 Aprile 2012, 16:09:17
Citazione di: TermYnator il 03 Aprile 2012, 04:54:17
Cooper, mi sembra di essere stato piuttosto chiaro sul processo:
il niubbo viene qui dentro perchè pensa che le cose possano cambiare.
Il niubbo si mette a studiare.
A questo punto, si differenziano i percorsi.

a) Il niubbo convinto che basti autoconvincersi che le cose vadano bene, non darà importanza alla preparazione, ne tantomeno alla crescita. Egli, skipperà completamente il lavoro sui fondamentali, cercherà solo di memorizzare le tecniche, e poi andrà frettolosamente sul campo convinto che con quelle tecnichè spaccherà i muri. Palo su palo, la sua convinzione cambierà: non penserà che è lui a non essere capace, ma penserà che quello che ha letto è mondezza. Questo niubbo, è il prototipo dell'utente che ha abbandonato la community, sostenendo che non serve a nulla.

B) Il secondo tipo di niubbo, constaterà con molta umiltà che le cose che qui si dicono di fare, non sono alla portata di tutti. Perchè per farle, occorre aver sviluppato delle qualità fondamentali. Si renderà quindi conto, che non basta conoscere una tecnica per poterla applicare.  Questo tipo di niubbo, si metterà a lavorare sui fondamentali (Non ha infatti mai lavorato sulla sua voce, sulla sua dialettica, sul suo BL, e tremila altre cose.) e prima o poi raggiungerà un buon livello. Se non ce la fa da solo, cercherà di uscire con persone che sanno gia fare, o si prenderà un coach. Una volta sicuro di essere all'altezza di applicare tecniche, andrà sul campo e comincerà a fare esperienza. Questo tipo di niubbo, è quello che ha successo.IMHO, la PNL serve solo a capire a chi è bravo perchè è bravo. Ma è assolutamente inutile ad una qualsiasi persona che voglia diventare bravo in un determinato settore.
La PNL è infatti un metametodo, che tenta di estrapolare strategie operative, e tradurle su altre persone.
Il punto negativo, è che questo approccio prescinde dalla conoscenza tecnica. Un coach di PNL, farà coaching tanto ad un attore quanto ad un manager.
Ma non crea ne l'attore, ne il manager, perchè la PNL non è concepita per dare una formazione tecnica.
E la seduzione, è molto tecnica...


Capito...scusa la "coggiutagine", ma devo confrontare le mie "esperienze" con gli altri in maniera critica, vedendo cosa c'è di sbagliato, prima di capire il tutto. Grazie della pazienza e per avermi risposto. :)
Titolo: Re: BCDSV 1) I'm the prize.
Inserito da: TermYnator il 11 Aprile 2012, 08:24:25
Citazione di: Cooper il 04 Aprile 2012, 16:09:17
Capito...scusa la "coggiutagine", ma devo confrontare le mie "esperienze" con gli altri in maniera critica, vedendo cosa c'è di sbagliato, prima di capire il tutto. Grazie della pazienza e per avermi risposto. :)
Cooper, quando vuoi sapere qualcosa da me, posta direttamente in questa sezione.
Se posso, stai pur certo che ti rispondo.
Male che va, ti rispondo "non lo so..."  ;D