A la recherche de la femme perdue 1) La fisicità

[TermYnator]

Per tutta la mia vita ho inseguito il concetto di donna ideale cercando di capire cosa fosse, dove vivesse e come si facesse a conoscerla. Si, avete capito, parlo dell'oro della seduzione, della massima fortuna per un seduttore: conoscere la donna perfetta. Con questa serie di pensieri al vento, vi narrerò questo percorso, le tappe che ho seguito ed i risultati ai quali sono giunto.

Dovere e piacere
I nostri istinti ci portano ad apprezzare o disdegnare cose irrazionalmente, a seconda che esse rispondano o meno alle nostre esigenze da un punto di vista della sopravvivenza. E questo si manifesta in migliaia di modi.
Vi siete mai chiesti perchè più aumenta il calore meno siamo disposti al contatto fisico in ambienti affollati?
Semplice, quel fastidio che provate è un meccanismo istintivo per non entrare in contatto (errata corrige del 8-4-2015) con il sudore degli altri, che potrebbe portarvi malattie. Ma potrei andare avanti all'infinito...
Analogamente una persona che trovi bella, ha probabilmente dei requisiti che da un punto di vista riproduttivo sono per te vantaggiosi. Lo scegliere un partner che ci piace fisicamente non è quindi un criterio da deficenti superficiali, ma il primo dei criteri selettivi. Ci sarà poi dell'altro, ma la prima cosa irrinunciabile in una donna (qui parlo solo di donne, ma si potrebbero tranquillamente invertire le parti arrivando alle stesse conclusioni) è l'estetica.

Caratteristiche estetiche
"La Shiffer è bella". Gia, ma perchè? Ma soprattutto, è sempre vero questo? Ovvero, la Shiffer è bella sia per Bjohn Korghovitz di passaporto finnico che per Barathunde Bogsu dell'Africa centrale?
Nei miei corsi parlo spesso di "Alpha relativo" intendendo con questo termine una peculiarità della specie Homo Sapiens Sapiens (la nostra): noi, a differenza dei tutti gli altri animali, non abbiamo sottospecie note (tranne forse qualche gruppo estremamente isolato come i pigmei) ma abbiamo una differenziazione geografica. Questo termine sta a significare che il nostro amico Barathunde rappresenta un fenotipo caratterizzato al pari di Bjhon. Il problema da un punto di vista tassonomico e che se ci spostiamo leggermente a nord di Barathunde, non troveremo un altro Barathunde o il nulla, ma un Barathunde leggermente diverso nel senso che si distacca per un pelino all'esemplare di partenza (Barathunde) e si avvicina per un altro pelino a Bjohn. Continuando di questo passo, troveremo Kalim Haddar, che si colloca come caratteristiche somatiche a metà fra Barathunde e Bjhon e vosì via.
In sintesi, ad ogni spostamento corrisponde una leggera variazione di una qualche caratteristica adattativa (le principali nella specie Homo sono altezza, pigmentazione, forma del cranio, naso e distribuzione cutanea).
Non esiste quindi un "bello assoluto", ma tanti "belli relativi". Per le donne è esattamente lo stesso, solo che cambiano le caratteristiche di base per via del sesso.

Le caratteristiche della donna occidentale
Qualcuno potrebbe quindi pensare che siamo finalmente arrivati alla conlcusione di questo primo capitolo e che sto per enunciare le caratteristiche fenotipiche della perfetta donna occidentale. Ma c'è un problema.
La donna perfetta per me, che sono un pot pourry di spagnolo, asiatico (e qualcosa di africano, altrimenti non mi spiego alcuni dettagli... ) e chissà cos'altro, possiede un mix di tutti i fenotipi che per i miei vari geni sono l'ideale. Per questo, la mia donna ideale da un punto di vista fisico è sicuramente diversa dalla vostra. Questo non significa che tutte le donne siano belle: significa però che l'importante è capire quale sia il vostro modello senza farvi influenzare dai media, dagli amici (che sono influenzati dai media ) o dalla vicina di casa. Una volta che avrete capito quale sia il vostro modello ideale, saprete cosa cercare. E da quel momento, non dovrete mai più instaurare relazioni con donne che in qualche modo ai vostri occhi presentano difetti fisici.

La vostra donna di valore quindi, è quella che vi piace di più.
Fantastico vero?

segue...

©  TermYnator 2105

[Shark72]

Io ho perfettamente chiaro quale sia il mio fenotipo preferito di donna, ma ciò non significa che disdegni tutti gli altri. Cioè, se le preferisco bionde, con occhi chiari, viso un pò spigoloso, e gamba muscolosa, non significa che se mi imbatto in una morona cubana o dominicana che mi attizza, la butto via. 

Sono un pò scettico su questo :

Una volta che avrete capito quale sia il vostro modello ideale, saprete cosa cercare. E da quel momento, non dovrete mai più instaurare relazioni con donne che in qualche modo ai vostri occhi presentano difetti fisici.
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©  TermYnator 2105

Se nessuno dovesse mai relazionarsi con donne che ai loro occhi presentino qualche difetto, ciò per i più potrebbe significare pippe a vita.

[TermYnator]

Io ho perfettamente chiaro quale sia il mio fenotipo preferito di donna, ma ciò non significa che disdegni tutti gli altri. Cioè, se le preferisco bionde, con occhi chiari, viso un pò spigoloso, e gamba muscolosa, non significa che se mi imbatto in una morona cubana o dominicana che mi attizza, la butto via.  

Sono un pò scettico su questo :
Se nessuno dovesse mai relazionarsi con donne che ai loro occhi presentino qualche difetto, ciò per i più potrebbe significare pippe a vita.

Finirebbe comunque allo stesso modo se lo facessero. Non ho scritto "relazionarsi" ma instaurare relazioni. E visto che il tema del thread è "la donna ideale va da se che si parli di stabilire una relazione duratura non una storiella di una notte...
Uno che trova la donna ideale e il giorno dopo se ne scorda non è un marpione: è un malato di alzheimer...

[Shark72]

Vediamo di contestualizzare il fenomeno. In veste di "formatore" ti posso dare ragione nel sostenere che l' obiettivo di ognuno di noi deve essere quello, cioè lo stabilire relazioni durature, nel senso da te precisato, con una donna che ai nostri occhi non presenta nemmeno il più piccolo difetto.

Da osservatore del mondo dei comuni mortali, che a dire il vero ci interessa poco, tutte queste coppie in cui lui ha scelto lei perchè non aveva difetti sono in percentuale irrisoria, insignificante.

Diciamo che un colpo al cerchio e uno alla botte dovrebbe essere aspirare al massimo in relazione alle proprie possibilità (o livello di QEV, come a te piace di più dire). Porsi obiettivi irrealistici è frustrante e controproducente.

[TermYnator]

Da osservatore del mondo dei comuni mortali, che a dire il vero ci interessa poco, tutte queste coppie in cui lui ha scelto lei perchè non aveva difetti sono in percentuale irrisoria, insignificante.

Shark, io me ne sbatto altamente di convenzioni, ciconvoluzioni e circoncisioni: io scrivo come individuare la donna ideale. Se poi i comuni mortali non riescono a trovare un'anima gemella perchè piuttosto che troncarsi di seghe si accoppia con la prima che trovano son cavoli loro.
Guarda avanti e pure in alto: non te ne pentirai di certo... 

[Shark72]

Certo che ognuno di noi deve aspirare alla sua "donna ideale"...io sarei però un pelino più elastico su questo concetto. Cioè se una possiede il 60, 70, 80% delle caratteristiche della donna ideale, allora può essere un' ottima approssimazione. Sempre tenendo conto poi dei propri limiti oggettivi.

Altrimenti sarebbe come, parlando a te che sei abile in matematica, se ti intestardisci a risolvere un integrale in forma chiusa di una funzione non integrabile. Ai fini pratici,  un buono sviluppo in serie arrestato al secondo o terzo termine è più che sufficiente...

[TermYnator]

Certo che ognuno di noi deve aspirare alla sua "donna ideale"...io sarei però un pelino più elastico su questo concetto. Cioè se una possiede il 60, 70, 80% delle caratteristiche della donna ideale...

...non è la donna ideale ma una qualsiasi.   

Torniamo in topic please...

[Shark72]

Tornando in topic, credo che se a una donna manca poco per poter costituire il proprio ideale, direi che va più che bene.

Ma nulla di nuovo sotto il sole, un pò in tutto tu sei rigoroso e assolutista, io più elastico, tollerante e possibilista.

[Micione]

Ho letto Termy ed anche i commenti, do ragione a tutti, tiè

Termy, ha ragione, le fenotipe "negroide", narici grandi e setto cortissimo, labbra grandissime e cranio più sul tondeggiante\squadrato, non mi attira per nulla, così come la pelle nera, sarà per l'idea che normalmente la pelle è sul rosato, mi pare sporca di carbone, e magari quella tipa è più pulita di tante altre... fenotipo, si ci stà.

Non apprezzo nemmeno le fenotipe geograficamente identificato tra il Friuli e la Croazia, hanno la testa che pare una palla piantata su un paletto... eppure non sono nere con i labbroni ed il naso largo e corto.

Come le fenotipe cinesi e Giapponesi, hanno zigomi troppo alti, capelli troppo dritti, occhi senza l'incavo dell'orbita tra sopracciclia e ciglia, alcune poi hanno la testa "pallata", che francamente sembrano i bersagli del luna park (nota per me, non portarsi il fucile in Oriente, sarei deleterio).

Però do ragione anche agli altri, non è che se tutti i canoni della fenotipa non sono perfettamente rispettati, allora ho davanti un cesso.

Ho visto qualche nera davvero carina, ottima fenotipa davvero, come ho visto qualche furlana con un gran bel visino, sebbene un po tondeggiante, perché?
Perchè se ci sono cose che piacciono, particolari "extraserie" che si trovano indipendentemente dal fenotipo di base, la tipa piace anche se non rappresenta l'ideale, "il bello non è bello, ma è bello ciò che piace", poi comprendo che il topic è molto più selettivo e restrittivo, quindi pongo in essere una possibile traccia utile a tutti.

Come si trova il proprio fenotipo ideale?
Facile, basta escludere quelli che non piacciono.
Ti metti a guardare migliaia di foto, tutte diverse tra loro, mesciolandole per fenotipo, passando da una all'altra senza soluzione di continuità, e chiedendoti "cosa non mi piace di questa?"
Alla fine, avrai visto cosa non piace, quello che resta, con buona approssimazione, è quello che piace.
My 2 cent.