50 Sfumature di Grigio

[AlterEgo]

Negli ultimi anni ho sentito molte donne dire che vorrebbero un uomo come Christian Grey, il famoso protagonista del film "50 sfumature di grigio". Ma ad oggi non ho sentito nessun uomo dire che vorrebbe essere come lui, nonostante sia un modello molto desiderato dal gentil sesso.
Non ho visto il film ne letto il libro, conosco un po' la storia e il personaggio. Dal mio punto di vista Grey, tolta la sua posizione sociale ed economica, mi da l' idea di un personaggio molto solo, per niente felice e che si dedica anima e corpo ad una sola donna: la co-protagonista del film.
Un uomo come lui potrebbe avere tutte le donne del mondo e cambiarne una ogni volta che si alza al mattino.

Sappiamo che il libro è stato scritto da una donna, immagino che un uomo avrebbe scritto cose molto diverse sul personaggio.

Personalmente il Grey del libro non è il modello di uomo che vorrei essere.

Voi che ne pensate del personaggio? Chi di voi vorrebbe essere come lui?

[El mudo]

Il tema che hai tirato fuori è, secondo me, molto interessante e va sviscerato seguendo diverse bisettrici.

Il contesto

Mr. Grey è un personaggio che, come altri, ha una "fortuna" (non intesa in senso di buona sorte, ma nel significato letterale del termine) legata al contesto socioculturale. Il contesto - diverso da quelli degli anni dai 50 agli 80 - nel quale la donna è maggiormente libera di esprimere, anche pubblicamente e con un certo linguaggio, le sue pulsioni sessuali.
I social, l'emancipazione, la nouvelle vague cinematografica, etc. hanno consentito anche alla donna di poter esprimere la propria idea sessuale in maniera libera.
Su tali pulsioni sessuali sono nati dei personaggi.
Tali pulsioni sessuali rappresentano, oggi, oggetto di marketing, pubblicità, discussione.
Insomma, certi personaggi, quando si parla di sessualità femminile, sono oggettivamente gettonati.
Questi personaggi, tante volte, sono lontani dallo stereotipo del belloccio che è sulla bocca di tante ragazze/ragazzine/donne.

Le pulsioni che Mr Grey rappresenta

Avendo verso la sessualità un approccio estremamente curioso, da tanto tempo ho iniziato a informarmi di certe tematiche. E, negli ultimi 7/8 anni, ho iniziato a informarmi meglio sui meccanismi che guidano la sessualità femminile.
Che, come tutti sappiamo, è una sessualità diversa da quella maschile.
Sta di fatto che mi imbattei in un pagina FB/Instagram che aveva come oggetto tematiche relative alla sessualità femminile. E queste tematiche, questi argomenti e queste pulsioni le raccontava in maniera molto esplicita e senza grandi timori.
Iniziai a seguire questa pagina, la quale stava avendo un grande successo. Sia a livello di followers che di sponsorizzazioni.
Incuriosito dai contenuti (i quali, prevalentemente, erano legati al bondage e al BDSM) contattai una delle Admin e scoprii tra l'altro che era originaria delle mie parti.
Qualche mese dopo questa pagina organizzó un contest: i followers - in maniera totalmente anonimizzata - potevano fare dei racconti erotici (veri o immaginari) che sarebbero stati pubblicati poi sulla pagina.
Ora, con il consenso della mia ragazza dell'epoca e in maniera totalmente anonima (priva di ogni dettaglio), inizia a scrivere per questa pagina dei racconti (tratti ovviamente dal mio sesso di coppia) che, una volta pubblicati, ebbero effettivamente un grande successo.
Con mio grande stupore, infatti, capii che ciò che per anni avevo ritenuto scabroso, da nascondere, etc. in realtà non lo era. Cioè capii che grazie a Mr Grey - ed è questo secondo me il grande motivo di successo del film - tante donne avevano avuto la possibilità di esprime le pulsioni più profonde. Quelle che, per intenderci, prima avevano vergogna ad esprimere.
La passione per la sottomissione, l'idea di un maschio dominante in tutto, etc.
Tutto ciò potevano esprimerlo - più o meno nitidamente - grazie al personaggio di Mr. Grey, il quale non sono ha sdoganato un certo approccio alla sessualità, ma di quel tipo di sessualità rappresenta ancora l'emblema (benché gli appassionati di BDSM sappiano che ciò che il personaggio mette in pratica è solo il minimo delle pratiche presenti in quel mondo).

La grandezza di Mr. Grey

Ma perché Mr. Grey piace così tanto? Perché è un contrasto vivente.
È un uomo elegante, colto e raffinato. Ma con una carica sessuale fortissima.
È un uomo in carriera, ma che non ha paura di rompere certi tabù.
È un uomo dominante, ma è anche un buono.
E, soprattutto, sa esprimere una forte carica sessuale che piace sia alle più giovani (magari non alle giovanissime) che alle più mature, che sognano la trasgressione nelle loro stanze dove non regna più la passione.
Insomma, Mr. Grey non è il classico buzzurro, rozzo, chiacchierone. È il dio della passione ma con eleganza.
Infatti è molto altro oltre al sesso. In pratica, è l'uomo che tante sceglierebbero - a differenza di altri personaggi - non solo come amante, ma anche come marito, fidanzato, compagno.


La solitudine

Premesso che parliamo di un personaggio immaginario, ma perché Mr. Grey è solo?
Sicuramente per scelta (non degli altri). E sicuramente perché nel film e nel libro non ci può essere tanto spazio per un'altra donna.
Sia perché altrimenti che fine farebbe la coprotagonista, sia perché lo "allontanerebbe" da un pubblico femminile che ha come oggetto del desiderio (con annesso desiderio di conquista) un uomo che ha un sacco di qualità e che, per giunta, è anche single.
Ci sono diversi Mr. Grey in giro per il mondo, soli? Probabilmente sì.
Perché?
I motivi possono essere tanti: nessuna voglia di legami, nessuna persona giusta trovata, lavoro, lavoro, lavoro, etc.
Secondo me però esiste anche un motivo specifico: che spesso i Mr. Grey hanno capito che la solitudine non è colmata da una donna. O da più donne.
Altrimenti non esisterebbero i mariti per i quali la casa è una galera.

Ovviamente spero di non aver annoiato e di non essere andato troppo fuori tema, ho provato a interpretare la tua domanda, se poi ho capito male ne parliamo qui.

Ciao e complimenti per il topic

El mudo

[AlterEgo]

Ciao El Mudo,
Grazie per la risposta, hai fatto un'analisi molto dettagliata del personaggio e dei suoi vari aspetti, non tutti li conoscevo.

Ho pensato anche io che ci fossero altri Mr. Grey in giro, magari soli? Può essere che persone cosi amino stare da soli? Ma l'altro pensiero che mi viene è se un Mr. Grey nella realtà voglia una ragazza come la protagonista del film, impacciata e verginella o non cerchi invece una Miss Grey, capace di guardarlo negli occhi e di essere altrettanto dominante. Ma a questo punto quante Miss Grey ci sarebbero in giro?

[JBGrenouille]

Bel topic e bella risposta di El Mudo. Premetto che ho letto solo il primo libro (e non ricordo molto, l'ho trovato noioso).

Sicuramente Mr Grey rappresenta un modello ideale di sessualità femminile, un "porco di classe" per riassumere la descrizione di El Mudo.

C'è un altro elemento però, che risponde alle domande di Alter.

Mr Grey è il co-protagonista di un romanzo scritto da una donna e mirato, soprattutto, al pubblico femminile. E la vera protagonista della serie non è lui, ma Anastasia.

Lei è una ragazza qualsiasi, carina ma non bellissima, impacciata e un po' timida, non certo una mangiatrice di uomini. Inizialmente sembra che lei sia sedotta da Grey, ma alla fine Anastasia riesce a domarlo e ad assicurarsene la sua fedeltà.

Ecco, questo è un elemento chiave della storia, perchè rappresenta "il viaggio della eroina", la donna qualsiasi che riesce a conquistare il super maschio alfa. Basti pensare ad un' altra storia famosa, La Bella e la Bestia.

E questa fantasia ha reso il libro così popolare, perchè essendo Anastasia una donna qualsiasi, tutte le lettrici ci si possono immedesimare.

Sicuramente un uomo non avrebbe scritto una storia del genere. Un Christian Grey scritto da un maschio avrebbe passato la storia saltando da una modella all'altra fino a trovare, forse, la donna definitiva da conquistare .
Ma non sarebbe stata una Anastasia qualsiasi , ma una super femmina alpha (qualunque cosa rappresenti )

[TermYnator]

Ecco, questo è un elemento chiave della storia, perchè rappresenta "il viaggio della eroina", la donna qualsiasi che riesce a conquistare il super maschio alfa. Basti pensare ad un' altra storia famosa, La Bella e la Bestia.

+  a tutti e tre: Alter per aver tirato su un bel topic di opinione nel quale qualsiasi utente può esporre il proprio pensiero (sarei curioso di sapere cosa ne pensano i "normali", vedrò cosa posso fare) e El Mudo e Grenouille per i punti di vista estremamente interessanti.

Grenu scrive una cosa che però è per me la vera chiave di lettura di questo film (non ho letto il libro):
il viaggio dell'eroina feminile, che parte sottomessa e apparentemente schiavizzata, per arrivare alla dominazione del dominatore.

Ci si potrebbe chiedere (al di la di lati della storia "tecnici" quali le pratiche esposte, che a dire di una esperta erano ridicole) perchè la nostra mediogirl sia stata però attratta da un tipo del genere.
Il motivo è semplice: il desiderio di lui. MOlte donne confondono l'essere sottomessa con l'essere fortemente desiderata. Il forte desiderio di lui comporta in una mediogirl di bassa autostima una soddisfazione che (forse) genera inizialmente anche una dipendenza. Dipendenza che è destinata nel tempo a trasformarsi in istinto a separarsi, superando il personaggio dell'uomo, che a quel punto vive la relazione come una prigione dalla quale, per senso del dovere, comodità o paura di rimanere solo, non esce.

E' un po' il seguito del mito di PIgmalione in chiave reale:
Pigmalione trasforma una statua perfetta per i suoi gusti da lui creata  in essere umano e se la sposa.
Ma la favola per gli umani reali continua: la ballerina vivente dopo aver sposato pigmalione inizia a trasformarlo a suo uso e consumo, finchè non lo trasforma in una statua. Ed a quel punto, va a cercarsene un altro.

[AlterEgo]

+1 a tutti per le vostre risposte.

Però nessuno ha risposto ad una mia domanda: chi di voi vorrebbe essere come Christian Grey ? E non dico dal punto di vista economico   

[Pintahouse]

+1 a tutti per le vostre risposte.

Però nessuno ha risposto ad una mia domanda: chi di voi vorrebbe essere come Christian Grey ? E non dico dal punto di vista economico   

Ci provo a rispondere io. Personalmente non lo considero un "modello"  a cui ambire o da imitare. é un personaggio scritto da una donna e fa presa finchè si resta  nella storia, però lo trovo non so come dire...ppoco concreto? Un modello non si imita passivamente se non si hanno quelle qualità. Si può scoprire chi siamo se guardiamo dentro noi stessi e nel nostro passato. Non so, lo trovo poco vicino al mio modo di essere...un maschio deve trovare in modelli maschili le qualità maschili che sono amate dalle donne.

[El mudo]

+1 a tutti per le vostre risposte.

Però nessuno ha risposto ad una mia domanda: chi di voi vorrebbe essere come Christian Grey ? E non dico dal punto di vista economico   

Alla tua domanda risponderei "dipende dalle fasi della vita".
Mr Grey per me è un personaggio fantastico per come vive e tratta l'altro sesso.
Mi piacerebbe essere come lui? Probabilmente sì.
Ma forse fino a una certa fase della vita 

El mudo

[AlterEgo]

Mi piacerebbe essere come lui? Probabilmente sì.
Ma forse fino a una certa fase della vita 

Questo aspetto delle fasi della vita non lo avevo considerato. Perché no però? Non occorre essere come Grey tutta la vita

[docs20]

Sinceramente è un personaggio a cui potrebbe essere utile ispirarsi per integrare alcune parti che possono piacere a noi stessi nel sesso ed essere utili nella relazione.

Un copia del personaggio nella vita reale, sarebbe solo parzialmente vincente: molte donne potrebbero essere incuriosite dal soddisfacimento di una fantasia, che però è appunto una fantasia, quindi poi realizzata non necessariamente potrebbe portare al piacere atteso e, se lo fa, è difficile poi instaurare una relazione con te in quanto persona piuttosto che con te in quanto personaggio su cui fantastica.