Seduzione Italiana

Seduzione e società => Best of the forum => Discussione aperta da: ^X^ il 02 Febbraio 2011, 10:10:12

Sondaggio
Domanda: Vuoi spostare questo topic (e l'annessa trilogia) nel best of?
Opzioni 1: voti: 21
Opzioni 2: No voti: 1
Titolo: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: ^X^ il 02 Febbraio 2011, 10:10:12
Ciao a tutti,
In questo periodo non ho voglia di costruire modelli o di fare troppe teorizzazioni, quindi parlerò delle mie esperienze personali sapendo benissimo che non sono semplicemente replicabili. Ma almeno posso suggerire delle linee guida.
Ma prima un po' di terminologia, per capirci meglio (mi capita spesso di usare la terminologia di TermYnator, in quanto la ritengo precisa e adatta allo scopo. Alcune cose sono riprese direttamente dai suoi scritti e mi scuso in partenza se per evitare appesantimenti non lo ribadirò sempre).

Cosa si intende per bellezza maschile

Esistono due tipologie di "bellezza": quella che io chiamo statica, e che si può riassumere nel concetto di "essere fotogenici", e quella che io chiamo dinamica – che dipende sostanzialmente dall'armonia dei movimenti, dalla profondità-adattabilità-coerenza delle espressioni facciali e così via.
Le due componenti non sono affatto legate, infatti rendere bene in fotografia necessita di caratteristiche molto diverse che rendere bene dal vivo.
Le componenti della bellezza statica maschile sembrano essere legate al livello di testosterone:

    * Spalle larghe, bacino e sedere stretto
    * Mascella squadrata e prominente
    * Simmetria facciale


Le componenti dinamiche sono invece estremamente numerose, ma soprattutto devono essere coordinate e calibrate tra di loro. Siccome questo avviene in maniera inconscia, è totalmente inutile fingere un BL e "atteggiarsi", perché la distonia verrebbe immediatamente percepita.
Non mi dilungherò su come migliorare le due componenti, perché sono già stati versati fiumi di inchiostro in materia.

L'importanza del fattore bellezza

L'importanza della bellezza maschile è molto variabile a seconda:

    * Dell'età dell'uomo e della donna
    * Del contesto sociale in cui avviene l'atto seduttivo
    * Della fase in cui si è nell'atto seduttivo
    * Dalla presenza o meno degli altri fattori...


E' per questa ragione che sui forum si discute spesso in modo quasi religioso sull'importanza o meno di questo fattore: in realtà senza fornire un contesto di riferimento, tutti hanno ragione ma limitandosi a dei casi specifici.
Sulla variabilità a seconda dell'età ha già scritto tutto TermYnator; mi limito ad aggiungere che da giovani è più facile essere belli/in forma e quindi la trasandatezza fisica viene punita maggiormente. Al contrario, essere senza pancia e perfettamente in forma a 40 anni è enormemente più difficile e dispendioso; la mia esperienza mi dice che in presenza di un forte GAP di età, l'aspetto fisico è scarsamente importante (in altre parole, se una ragazza di 20 anni è attratta da un 40enne, questo non avviene mai per l'aspetto fisico – altrimenti la stessa ragazza avrebbe molta più scelta attingendo nel gruppo dei coetanei).
La rilevanza del contesto sociale è abbastanza ovvia: se si frequenta prevalentemente le palestre e le convention di fitness si presume che le donne di quell'ambiente siano molto interessate all'aspetto fisico piuttosto che ad altro.
Per quanto riguarda la fase dell'aspetto seduttivo, devo fare un esempio personale.
Avevo 27 anni, ero appena uscito da una LTR di 7 anni, facevo ingegneria e pesavo 90Kg per 173cm di altezza...
Quella era anche l'epoca delle prime chat (ICQ, Yahoo...) e siccome avevo tempo in abbondanza durante la tesi sperimentale in laboratorio le ho usate parecchio. In breve tempo mi creai uno sciame di ragazze (virtualmente) adoranti, a livelli che non avrei mai immaginato (telefonate spinte, continui flirt). Salvo che quando iniziai a incontrarle le vidi raffreddare e sparire una ad una; non fu difficile capire cosa era accaduto.
Usando la terminologia di TermY, nel momento in cui si proietta un'immagine virtuale (IV) molto buona, si genera nella donna una serie di fantasie e aspettative; per quanto illogico, se una donna è presa dalla vostra IV senza conoscere la vostra immagine reale (IR), vi immaginerà dei superfighi anche fisicamente. Nel momento in cui avviene l'incontro, nessuna realtà può essere all'altezza di un'aspettativa, e le cose vanno a pu**ane.
All'epoca risolsi il problema iscrivendomi in palestra, scendendo a 65Kg, e diminuendo drasticamente i tempi tra conoscenza in chat e incontro reale.
Per riassumere, la bellezza maschile conta moltissimo se entra in gioco a seduzione avanzata.
La cosa vale anche al contrario: tanto prima si mostra l'immagine reale (IR), tanto meno questa influirà sul proseguimento del processo di seduzione. Potrà essere una barriera iniziale, ma una volta che l'interazione è iniziata la donna sa già quello che siamo fisicamente e se decide di proseguire –generalmente- la cosa non sarà più un problema. C'è solo una piccola eccezione a quanto ho appena scritto, e che riguarda le amiche della ragazza; a volte capita che ottime seduzioni vengano seccate in corsa semplicemente perché le amiche si mettono a giudicare (tipo "ma perché esci con quel cesso?") e la ragazza è molto sensibile alla peer-pressure. Questo pericolo può essere in parte aggirato ponendo molta attenzione alla "seduzione" parallela delle sue amiche.
La presenza o meno di altri fattori –è quasi lapalissiano- può mettere in ombra o far risaltare il nostro aspetto fisico. A parte le solite banalità su soldi e potere, i fattori esterni che influenzano sono:

    * Il fatto di essere coerente con il contesto/personaggio
    * Il fatto di dominare l'ambiente circostante (Territorio Virtuale che si concretizza in Territorio Reale)
    * Il fatto di piacere o meno ad altre donne (principio di preselezione)


L'ordine in cui li ho elencati non è casuale: il primo infatti è l'unico che può essere analizzato e migliorato da solo; il secondo non può esistere senza il primo e il terzo non scatterà mai in assenza degli altri due.
Se questi tre fattori sono forti, la reale bellezza fisica passa totalmente in secondo piano; se sono assenti non aspettatevi miracoli e la realtà tende ad assomigliare ai luoghi comuni: se siete brutti non avrete la benché minima attenzione femminile (ma in totale assenza dei tre fattori, anche se siete bellissimi avrete poche speranze).

Coerenza  con il contesto e con il personaggio

Partiamo dal presupposto che comunque si è fatto il possibile (quindi con un buon rapporto tempo/risultati) per dotarsi di un aspetto dignitoso. A questo punto occorre un serio esame di coscienza e una capacità notevole di autoanalisi sul risultato raggiunto.
Ognuno di noi ha delle caratteristiche fisiche che lo rendono più adatto a certi contesti e certi atteggiamenti: ed è per questo che chi tendenzialmente ha un miglior materiale genetico tenderà ad esempio ad apprezzare gli ambienti sportivi dove meglio potrà valorizzare le sue doti, o nell'altro estremo chi è pallido e emaciato si sentirà a suo agio in mezzo ai Goth.
La cosa importante è scegliersi un contesto in cui le proprie caratteristiche possano essere valorizzate, ma attenzione a non fermarsi qui: occorre poi diventare il migliore del gruppo di riferimento. Inoltre è molto importante credere e apprezzare il contesto scelto: non c'è nulla di peggio dei poser (quelli che fingono di appartenere ad una subcultura solo perché "c'è figa" oppure perché "la figa è piu' facile") e vi assicuro che questi soggetti non scopano affatto.
Vorrei sottolineare ancora il fatto che per scopare occorre essere tra i migliori del gruppo di riferimento (cfr. il concetto di alpha relativo di TermY). Questo concetto implica che il capo dei nerds generalmente scopa molto di più del gregario del gruppo di calcio che subisce mille angherie pur di uscire con i "fighi".
E' vero infatti che certi ambienti offrono di norma una quantità di figa maggiore di altri, ma d'altro canto non ho mai visto alcun ambiente in cui non ci sia almeno qualche ragazza bella e interessante; dal momento che il nostro obiettivo è essere leader di quell'ambiente, va da se che anche se le ragazze belle sono poche, queste saranno nostre. Inoltre ai leader dei gruppi marginali capita spesso di risultare affascinanti anche alle ragazze di altri gruppi; questo è tanto più vero quanto più le caratteristiche di base del gruppo hanno una base artistica (quindi un no secco ai club di videogiochi, un si deciso al settore della fotografia).
Insomma che fare? Partite scegliendo una subcultura di riferimento (house, fitness, metal classico, black metal, hiphop, fumetti giapponesi, balli latino americani, fotografia...) che vi piaccia davvero e nella quale vedete persone non troppo dissimili da voi e dai vostri interessi; se non sapete bene dove sbattere la testa, dovete semplicemente sperimentare il più possibile. A me capitò per caso di scoprire i festival heavy metal... (nel mio well c'è tutta la storia).
Be creative. Non esistono solo i locali VIP di tendenza e le discoteche house. Esplorate con passione... a livello indicativo posso suggerire l'indie rock (un'etichetta generica per identificare una via di mezzo tra i centri sociali e le discoteche), il metal, il jazz, i club fotografici...
Se siete di Milano e volete farvi un'idea provate ad andare al Magnolia, all'Area 51, allo Spazio Aurora, al Rock'n'Roll, alle Quinte (serata Dark Circus); se siete di Roma mi vengono in mente il Qube, il Circolo degli Artisti, i locali in zona Libetta/Ostiense, il pub Mastro Titta sempre sull'Ostiense. A Torino alcune parti dei Murazzi. A Londra consiglio tutto il quartiere di Camden Town (ad esempio l'Electric Ballroom), a Berlino il K17 (ma solo il venerdì o il sabato) e tutta la zona nord intorno a Kastanienallee, a Bruxelles la zona della Bourse. Se siete dalle parti di Lugano, o Zurigo, o Basel invece sparatevi.
Una volta trovato l'ambiente giusto, iniziate la scalata sociale al suo interno. Notare che sinora non ho scritto ancora di andare a conoscere donne...

So che mi odiate quando interrompo i thread, ma la mia scelta è tra fare così oppure non iniziare neanche a scrivere... nelle prossime puntate cercherò di descrivere come sfruttare gli altri 2 fattori.

Quindi che fare se si è brutti? (il dominio dell'ambiente circostante)
Quindi che fare se si è brutti? (Il principio di preselezione)
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Maschio Alpha il 02 Febbraio 2011, 11:00:31
Ciao X,
bel 3d, scritto bene, molto chiaro ma... non mi trovo d'accordo.

CitazioneLa cosa importante è scegliersi un contesto in cui le proprie caratteristiche possano essere valorizzate, ma attenzione a non fermarsi qui: occorre poi diventare il migliore del gruppo di riferimento. Inoltre è molto importante credere e apprezzare il contesto scelto: non c'è nulla di peggio dei poser (quelli che fingono di appartenere ad una subcultura solo perché "c'è figa" oppure perché "la figa è piu' facile") e vi assicuro che questi soggetti non scopano affatto.

Per prima cosa il titolo del 3d è fuorviante, il titolo corretto sarebbe dovuto essere

"Quindi che fare se ci si vede/sente brutti ? (parte 1)"

perché altrimenti avresti dovuto iniziare il 3d esplicando con molta chiarezza quali siano per il mondo i canoni di bellezza, dovendo però fare attenzione a scrivere una serie di punti tali da rendere concordi i parerei di TUTTI qui dentro...altrimenti si inizierebbe a parlare di soggettività e non certo di oggettività della bellezza.

Chi è in grado di dire se sono bello o brutto o in una scala da 1 a 10 quanto valgo ? Tu ? Armani ? la Parodi ?

Premesso questo, tu hai usato delle parole che per lo più sono sconosciute a chi non ha abbastanza amor proprio, ovvero tutte quelle persone che incolpano il proprio lato estetico come causa suprema del proprio fallimento, e le parole sono:

SCEGLIERE
DIVENTARE
CREDERE
APPREZZARE


Tutte cose che chi ha scarsa fiducia in se stesso non SA fare, non ce la fa proprio... queste parole nascondono sforzo, lavoro, sacrificio e convinzione, tutte cose per cui è necessaria una forza di gran lunga superiore al semplice piangersi addosso, ergo, troppo dispendiose in termini di energia.

E poi vogliamo parlare di coraggio ? Cioè, tu stai dicendo ad una persona che non ha fiducia in se stesso che la sua cura è "dominare il gruppo", "diventare il migliore del gruppo"...  :O

Tu non cogli il lato psicologico dell'argomento, ti sei concentrato esclusivamente sul lato estetico come se esistessero SOLO donne fighe che scopano SOLO con uomini fighi... quando invece ci sono donne che credono di essere cesse, uomini che si vedono come derelitti, ma che fondamentalmente incontrandosi potrebbero anche piacersi a vicenda ! magari anche più di una coppia di superfichi !

Penso che l'unico modo per affrontare un tale argomento superficialmente, ovvero tralasciando la componente mentale, debba essere un 3d che parla di come migliorare il proprio lato estetico, come valorizzarlo... come far apparire interessante una naso storto o magari che tipo di maglie usare se si ha la panza... ma non certo come diventare belli se ci si sente brutti, se ti senti brutto non c'è nulla che può farti cambiare... devi essere te stesso a cambiare mentalità... oppure tutti dal chirurgo estetico ? tutti a coltivare insicurezze ?

E prima di arrivare ad accettare come consiglio "sei brutto ? allora prova ad essere il migliore" penso ci sia una bella lavorata preventiva da fare  ;)

Attendo la parte 2, comunque critiche a parte io personalmente ho apprezzato la tua idea.


A.





Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: TermYnator il 02 Febbraio 2011, 12:08:43
-Sciopero mode off-
Interrompo lo sciopero di fronte a questo articolo, che non posso non commentare.
Ci sono concetti che ho espresso in ADM, ma che non ho mai esplicitato sul forum, indice che esiste una convergenza totale fra i nostri pensieri in campo seduttivo.
Il contenuto sin'ora espresso è assolutamente controtendenza rispetto alla fasulla logica dell'uomo "alpha assoluto" (ulteriore nota di merito). Esso è quindi assolutamente realistico, e quindi PRATICO e scevro da concetti illusori.
Pertanto, non posso che complimentarmi, e pletorare per il Best Of

+ :up:

-Sciopero mode on-
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Naddolo il 02 Febbraio 2011, 12:47:41
minchia che post  :O

+1 e diretto nel best of!
:up:
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Naddolo il 02 Febbraio 2011, 13:43:06
Citazione di: Maschio Alpha il 02 Febbraio 2011, 11:00:31

Per prima cosa il titolo del 3d è fuorviante, il titolo corretto sarebbe dovuto essere

"Quindi che fare se ci si vede/sente brutti ? (parte 1)"

e perchè mai? prima cosa, il thread è suo, saprà come intitolarlo oppure no?

secondo, X parla proprio di bellezza e bruttezza, non di presunzione d'esser tali; e comunque, se sviluppi la convinzione d'esser brutto, di certo non sei un adone, ma perlomeno rientri in quella grande fascia di persone che non eccelle dal punto di vista estetico; i criteri d'altronde li ha proprio indicati

* Spalle larghe, bacino e sedere stretto
* Mascella squadrata e prominente
* Simmetria facciale


e qualsiasi essere non cieco riconosce uno brutto e uno bello, stante che i criteri per tale giudizio in ambito maschile sono inalterati dai tempi di pericle (al contrario di quanto accade in ambito femminile, dove rispetto a 600 anni fa, i criteri sono stati totalmente stravolti)

nota polemica conclusiva: sto iniziando a trovare non poco fastidioso il tuo atteggiamento m.a, cioè di andare a criticare sempre i post degli altri che, non essendo trattati universali, sono per forza di cose analisi della realtà parziali, la realtà vista da una particolare ottica; te invece trovi sempre da ridire, sciorinando consigli su cosa e come avrebbero dovuto scrivere (facile avendo un modello davanti, andarlo a spiluccare), ma non salendo mai in cattedra, non proponendo mai a noi pubblico le tue mirabolanti idee; e questo è un comportamento a dir poco scorretto; la parte destruens è cosa banale da fare, in qualsiasi idea, progetto, proposta c'è sempre qualche aspetto criticabile; ben più difficile è farla questa proposta, e difenderla in modo credibile

sei quindi pregato, se vuoi mantenere credibilità, di iniziare a fare qualcosa tu in prima persona

thank you
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: ^X^ il 02 Febbraio 2011, 14:20:31
@Maschio Alpha, credo che alla base della tua osservazione ci sia un fraintendimento sulle mie intenzioni di base.
Infatti il mio post vuole solo cercare di inquadrare il fattore fisicità in un contesto molto piu' ampio, e di dare un punto di vista un po' diverso dal solito. Come giustamente fai notare tu, se una persona si vede brutta e non lo è, questa persona ha bisogno di uno psicologo e non di un forum di seduzione; tutto quello che ci diciamo a loro non serve a nulla.
Ci sono pero' un sacco di persone che si nascondono parzialmente dietro tale filo d'erba, e il motivo va ricercato nel fatto che nessuno ha mai provato a spiegare davvero come un uomo di mediocre aspetto possa fare per risultare interessante alle donne (a parte alcune generalizzazioni un po' forzate tipo "avere successo economico").
Io voglio solo provare a rispondere alla seguente domanda che molti si pongono: "eh vabeh sono brutto, questo mi esclude qualsiasi possibilità?". Poi ovviamente la risposta che sto dando è "no, ma non è certo facile e generalmente trovo molto piu' facile farsi belli che non seguire i conslgli di ^X^".

@TermYnator, grazie davvero. Una convergenza di pensieri è molto importante, soprattutto quando viene da due persone estremamente diverse quali noi siamo (con diversi punti forti e debolezze); il fatto che io abbia anni fa trovato la tua terminologia piu' efficace nel descrivere certe mie esperienze personali, e abbia quindi iniziato ad usarla, ha sicuramente facilitato il fenomeno.

@Nad, grazie anche a te. Penso che semplicemente io non abbia espresso con chiarezza dove volessi andare a parare, e questo abbia generato dei legittimi dubbi in M.A.
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Maschio Alpha il 02 Febbraio 2011, 14:36:13
Citazione di: nad84 il 02 Febbraio 2011, 13:43:06
e perchè mai? prima cosa, il thread è suo, saprà come intitolarlo oppure no?

nota polemica conclusiva: sto iniziando a trovare non poco fastidioso il tuo atteggiamento m.a, cioè di andare a criticare sempre i post degli altri che, non essendo trattati universali, sono per forza di cose analisi della realtà parziali, la realtà vista da una particolare ottica; te invece trovi sempre da ridire, sciorinando consigli su cosa e come avrebbero dovuto scrivere (facile avendo un modello davanti, andarlo a spiluccare), ma non salendo mai in cattedra, non proponendo mai a noi pubblico le tue mirabolanti idee; e questo è un comportamento a dir poco scorretto; la parte destruens è cosa banale da fare, in qualsiasi idea, progetto, proposta c'è sempre qualche aspetto criticabile; ben più difficile è farla questa proposta, e difenderla in modo credibile

sei quindi pregato, se vuoi mantenere credibilità, di iniziare a fare qualcosa tu in prima persona

thank you

ekkekavolo... vabbeh ma almeno mettiamoci un paio di pagine di post prima di fare della polemica... così è troppo gratuita e personale persino per me :)


Citazione@Maschio Alpha, credo che alla base della tua osservazione ci sia un fraintendimento sulle mie intenzioni di base.
Infatti il mio post vuole solo cercare di inquadrare il fattore fisicità in un contesto molto piu' ampio, e di dare un punto di vista un po' diverso dal solito. Come giustamente fai notare tu, se una persona si vede brutta e non lo è, questa persona ha bisogno di uno psicologo e non di un forum di seduzione; tutto quello che ci diciamo a loro non serve a nulla.
Ci sono pero' un sacco di persone che si nascondono parzialmente dietro tale filo d'erba, e il motivo va ricercato nel fatto che nessuno ha mai provato a spiegare davvero come un uomo di mediocre aspetto possa fare per risultare interessante alle donne (a parte alcune generalizzazioni un po' forzate tipo "avere successo economico").
Io voglio solo provare a rispondere alla seguente domanda che molti si pongono: "eh vabeh sono brutto, questo mi esclude qualsiasi possibilità?". Poi ovviamente la risposta che sto dando è "no, ma non è certo facile e generalmente trovo molto piu' facile farsi belli che non seguire i conslgli di ^X^".

Capisco, in questo frangente ciò che hai scritto assume per me un significato più ampio e credo di riuscirlo ad apprezzare meglio.
E' interessante questo punto di vista, quindi tu sostieni che il bacino di utenza che potrebbe trovare utile questo 3d sia anche in minima parte cosciente di non essere un vero e proprio rudere malforme, al contrario necessiti solo di una guida su come sopperire alle proprie mancanze estetiche utilizzando ingegno ed astuzia.

Mi piace... vado a leggermi la seconda parte dato che mi hai incuriosito  ;)

ah e naturalmente +1, non per il 3d ma perché sei un Signore... hai la mia stima... quello per il 3d, assieme al mio voto per il best of te lo darò (se sarà il caso) dopo aver letto la completezza della tua tesi.


A.

Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: ArturoBandini il 02 Febbraio 2011, 14:40:41
Ieri notte ho riletto delle pagine del termypensiero. Un concetto  in modo particolare mi ha colpito nel profondo. Un'idea di fondo espressa in poche e semplici parole, che suonano più o meno così: un vero uomo è un individuo che sa trasmettere emozioni, un vero uomo è uno che sa essere ciò che vuole essere.
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: maxcavezzi il 02 Febbraio 2011, 15:07:47
Lungo ma vale la pensa di essere letto.

Best of anche per me.
Non credo comunque che siano indicazioni valide solo per i brutti.. , ma forse i belli hanno bisogno di poco piu'  che di uscire di casa.
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Shark72 il 02 Febbraio 2011, 16:18:39
Ottimo post, pieno di concetti molto interessanti che riscontro pressochè quotidianamente .
Citazione di: ^X^ il 02 Febbraio 2011, 10:10:12

La presenza o meno di altri fattori –è quasi lapalissiano- può mettere in ombra o far risaltare il nostro aspetto fisico. A parte le solite banalità su soldi e potere, i fattori esterni che influenzano sono:

    * Il fatto di essere coerente con il contesto/personaggio
    * Il fatto di dominare l'ambiente circostante (Territorio Virtuale che si concretizza in Territorio Reale)
    * Il fatto di piacere o meno ad altre donne (principio di preselezione)


L'ordine in cui li ho elencati non è casuale: il primo infatti è l'unico che può essere analizzato e migliorato da solo; il secondo non può esistere senza il primo e il terzo non scatterà mai in assenza degli altri due.
Se questi tre fattori sono forti, la reale bellezza fisica passa totalmente in secondo piano; se sono assenti non aspettatevi miracoli e la realtà tende ad assomigliare ai luoghi comuni: se siete brutti non avrete la benché minima attenzione femminile (ma in totale assenza dei tre fattori, anche se siete bellissimi avrete poche speranze).


Se uno possiede questi fattori, in effetti, non si dice di lui che è brutto, ma che è un grande, che è un boss (mi è capitato di pensare così su soggetti fisicamente inguardabili), se uno non li possiede è semplicemente un cesso. Sulla coerenza con il contesto e il personaggio , mesi fa ho edotto un paio di miei amici, che sul piano estetico non sono un granchè, e si ostinano a frequentare contesti per i quali non sono adatti (discoteche e disco bar fighetti), proponendo anche un look improbabile per simili contesti . Ho detto loro senza mezzi termini che potrebbero fare molto meglio in contesti radicalmente diversi, in cui potrebbero emergere grazie ad altre loro qualità (es. parrocchia, volontariato, e simili!), lì per lì si sono risentiti, ma tempo dopo uno ha fatto in quel modo e ha rimorchiato ! :D

Per quanto riguarda me, non sono mai stato così specialistico e dominatore di un determinato ambiente, in quanto il mio gioco, come ragionavamo con TermY sere fa, è polivalente :  come uno sciatore che corre tutte le gare, dalla discesa allo slalom, non ne vince nessuna però si piazza sempre, e quindi alla fine riesce a fare un pò di classifica .

Questo post fa crescere in me il dubbio che se potessi specializzarmi e organizzarmi meglio, potrei  riuscire a focalizzare meglio i miei sforzi, ed ottenere più risultati con meno fatica. In parte lo sto facendo : alcune iniziative, che ormai è acclarato non producono nulla, le ho soppresse, liberando tempo e risorse per cose più utili .

Naturalmente, è d' obbligo il + 1 .
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Micione il 13 Febbraio 2011, 16:12:01
Ho letto tutti i post, che mi è piaciuto, dandomi anche dei punti interrogativi e degli spunti di riflessione.

Il +1 di termy ha solo messo il timbro "OK" su un insieme di pensieri e logiche che già di per se è difficile ritenere sbaglaiti o fuori luogo, come dire che se due tra i migliori qui dentro dicono di essere daccordo su quanto scritto, non pensare ai se ed ai ma, è così, punto!

Guardando indietro, mi sono accorto che quanto espresso è abbastanza simile a quello che penso io, pensieri estrapolati e mutuati dalla mia esperienza di vita, quindi assodati.
Io sono brutto, inutile dire il contrario!
Ho le spalle larghette, ma ho la mandibola sottile, il mio viso non è simmetrico, ci sono diverse "robacce", quali:
- Molti punti neri, tipici delle pelli miste, io poi non è che sia tanto scuro di pelle, si vedono...
- Ho la pelle del viso "granulosa", conseguenza di quanto sopra.
- Ci sono alcune cicatrici dovute a qualche brufolazzo giovanile, alcuni punti di sutura, un leggero "sgarettino"... si insomma, quello che è normale per un maschio ecco... ma alle donne pare che non piace :-\
- Aggiungiamo le sopracciglia corte ed incurvate in basso che sembro sempre incazzato (cosa risolta con la pinzetta).
- Non ho molti capelli (grado 2 norwood) davvero sottili e pure grassi, che cominciano ad ingrigire.
- Molte "pane" di melanina (qualcun che me lo traduse in Itaian ca ne me ricordo), alcune formano pure spessore di un paio di mm, e vanno da uno a quattro mm di diametro.
- Barba non molto folta.
- Mento un po troppo prominente, acuito dalla mandibola sottile, si insomma, vi ricordate Kenshiro no?.

Con il tempo, ho imparato a conviverci, ed a farmi scivolare addosso commenti fastidiosi, che se anche se mi fanno venire voglia di prendere a sberloni chi li fa, cerco di ignorare, non posso certo litigare tutti i giorni...
Comunque, mi sono reso conto che i locali da fighetti, non sono per me, io la detro stono, nel senso che non mi sento a mio agio con le persone che frequentano quei locali.
No, non per fattore estetico, ma proprio per il fatto che non hanno uno spessore ed una scala di valori che io possa ritenere interessante, sono molto interessati ad apparire, molto spesso ad atteggiarsi, ma sostanzialmente, non li ritengo avere in se nulla di interessante, a parte certi abiti, che a volte sono carini.
Quelli stanno sempre nei loro gruppetti, faticano ad avere rapporti esterni, forse per timore di non risultare abbastanza fighi in altri ambienti, si snsomma, hanno il loro cortile e lo difendono...

Per contro, quelli da "feste dell'unità, della birra ecc. ecc. mi pare abbiano davvero interessi poco coerenti con i miei, sono contenti di ascoltare il concerto della cover band di turno, bevendo birra seduti da qualche parte...
Generalmente con loro non ci puoi parlare, perchè devono ascoltare la musica, finito il concerto vanno a casa o tornano al loro solito bar, spesso munito di cameriera tettona o almeno bbona (per loro).

Mi trovo bene nelle disco dove fanno salsa, perchè di solito l'ambiente è variegato, non ci sono scassapalle, puoi fare chiacchere perchè il volume non è esagerato, ci sono tante donne, ma (troppo) spesso accompagnate.
Ma almeno qualcosa ci combini.... ci balli e te la passi bene, che è già una buona cosa.
Quindi è vero, l'ambiente più adatto a te, ti permette di stare bene, quindi di sargiare meglio.

In pratica, se vai nell'ambiente a te congeniale, ti trovi in accordo con questi due punti:
- coerente con il contesto (luogo) personaggio (te stesso).
- dominare l'ambiente circostante, perchè sei parte dello stesso, quindi ti ci puoi muovere agilmente, senza sentirti in imbarazzo o fuori luogo.
Ecco che anche il "shark-pensiero", si ritrova, quindi siamo a buon punto.

PROBLEMA
Sei brutto di faccia, il fatto che dentro tu sia una persona fantastica, l'uomo che ogni donna sensata vorrebbe accanto a se, è inconsistente davanti al tuo "biglietto da visita", questo è il problema grosso da superare...
Poi c'è chi si sente brutto... ma li è un'altra cosa, io lo sono e basta!
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Emmett il 13 Febbraio 2011, 19:44:08
se sei brutto ti negano il saluto e danno per automatico che tu sia un morto di figa anche se ti stai facendo in santa pace gli affari tuoi.
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Jason N. Dohring il 14 Febbraio 2011, 15:30:35
Citazione di: sfigatto il 13 Febbraio 2011, 16:12:01
PROBLEMA
Sei brutto di faccia, il fatto che dentro tu sia una persona fantastica, l'uomo che ogni donna sensata vorrebbe accanto a se, è inconsistente davanti al tuo "biglietto da visita", questo è il problema grosso da superare...
Poi c'è chi si sente brutto... ma li è un'altra cosa, io lo sono e basta!
PROBLEMA:

il mondo non funziona cosi' :D

se sei brutto e sei l'uomo che ogni donna desidera avrai ogni donna che vuoi :D
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Jason N. Dohring il 14 Febbraio 2011, 15:32:56
Citazione di: Shark72 il 02 Febbraio 2011, 16:18:39
alcune iniziative, che ormai è acclarato non producono nulla, le ho soppresse, liberando tempo e risorse per cose più utili .
cosa intendi? con queste parole? logistica o tecniche?


Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Shark72 il 14 Febbraio 2011, 15:43:00
Citazione di: Jason N. Dohring il 14 Febbraio 2011, 15:30:35
PROBLEMA:

il mondo non funziona cosi' :D

se sei brutto e sei l'uomo che ogni donna desidera avrai ogni donna che vuoi :D

C'è un altro problema. Se sei brutto, come diventare l' uomo che ogni donna desidera?  :-?

Citazione di: Jason N. Dohring il 14 Febbraio 2011, 15:32:56
cosa intendi? con queste parole? logistica o tecniche?


Esclusivamente logistica. Ad esempio, pur con rammarico, da diverso tempo ho cessato l' attività di bassista in rock band locali perchè non rendeva (potrebbe anche rendere, ma servirebbe il contesto giusto) e assorbiva un sacco di tempo, e ho inserito il corso di balli latini, e le lezioni di russo, roba che qualcosa rende .
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: maxcavezzi il 14 Febbraio 2011, 16:07:49
Citazione di: Jason N. Dohring il 14 Febbraio 2011, 15:30:35
PROBLEMA:

il mondo non funziona cosi' :D

se sei brutto e sei l'uomo che ogni donna desidera avrai ogni donna che vuoi :D

sarai lo schiavo che ogni donna desidera, fino a che non si stufera' di comandarti
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Jason N. Dohring il 14 Febbraio 2011, 16:16:48
Citazione di: maxcavezzi il 14 Febbraio 2011, 16:07:49
sarai lo schiavo che ogni donna desidera, fino a che non si stufera' di comandarti
ma visto che puoi scegliere tra tutte le donne non e' un problema...inoltre loro desiderano un uomo che non si faccia comandare ma che le comandi (variano le percentuali di comando da donna a donna ma vogliono esser comandate) il che demolisce la tua ipotesi...

un uomo desiderato non accontenta solo i desideri materiali della donna ma la fa' anche lavorare per mantenerselo :D
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Jason N. Dohring il 14 Febbraio 2011, 16:21:37
Citazione di: Shark72 il 14 Febbraio 2011, 15:43:00
C'è un altro problema. Se sei brutto, come diventare l' uomo che ogni donna desidera?  :-?

avendo tutte le altre caratteristiche :D
nel the well di termynator c'e' una specie di lista con punteggi che potrebbe essere una linea guida :P e che io ho trovato utile

Citazione
Esclusivamente logistica. Ad esempio, pur con rammarico, da diverso tempo ho cessato l' attività di bassista in rock band locali perchè non rendeva (potrebbe anche rendere, ma servirebbe il contesto giusto) e assorbiva un sacco di tempo, e ho inserito il corso di balli latini, e le lezioni di russo, roba che qualcosa rende .
AFC mode: hai perfettamente ragione e hai fatto una cosa intelligente cosi' ne puoi avere di piu'
PUA mode: hai fatto una st*onzata se era una cosa che ti piaceva

cioe' se lo fai per te stesso ha senso,ma se lo fai per le donne e' una st*onzata...se ti piace di piu' fare latino americano e russo hai fatto una grande cosa ma se ti piaceva di piu' suonare il basso io avrei continuato :(
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Shark72 il 14 Febbraio 2011, 17:46:10
Citazione di: Jason N. Dohring il 14 Febbraio 2011, 16:21:37

AFC mode: hai perfettamente ragione e hai fatto una cosa intelligente cosi' ne puoi avere di piu'
PUA mode: hai fatto una st*onzata se era una cosa che ti piaceva

cioe' se lo fai per te stesso ha senso,ma se lo fai per le donne e' una st*onzata...se ti piace di piu' fare latino americano e russo hai fatto una grande cosa ma se ti piaceva di piu' suonare il basso io avrei continuato :(

Le cose che ho iniziato mi piacciono, come pure mi piaceva suonare il basso. E come pure ci sono diverse altre cose che mi piacerebbe fare. Ma purtroppo il tempo di farle tutte non ce l' ho, perchè devo anche lavorare e ho una ex moglie e una figlia sul groppone. E allora, ho stabilito l' ordine di priorità in base alla fica che le varie inizative possono portare, non in base a ciò che in assoluto mi piace di più.

Il ragionamento che hai fatto tu per certi versi fila, ma io non me lo posso ancora permettere. Una volta che sarò al punto di farmi 50 f-close all' anno con tipe da 8 in su, e quindi me lo potrò permettere, allora sceglierò come impiegare il mio tempo libero in base a ciò che mi piacerà di più.

Semplice, no ? ::)
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Jason N. Dohring il 14 Febbraio 2011, 18:21:58
Citazione di: Shark72 il 14 Febbraio 2011, 17:46:10
Semplice, no ? ::)

anche questo discorso fila...non mi piace e non e' nel mio stile ma ha un senso logico :D

inoltre sono convinto che non ti e' necessario imparare il russo o fare un ballo latino americano per scopare ma se in quei gruppi ci sargi puo' avere una sua utilita' :D

e' sempre bello confrontarsi con te ,grazie per la nuova visione del piu' utile rispetto a quello che piu' ci piace
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Shark72 il 14 Febbraio 2011, 19:09:52
Citazione di: Jason N. Dohring il 14 Febbraio 2011, 18:21:58
anche questo discorso fila...non mi piace e non e' nel mio stile ma ha un senso logico :D

inoltre sono convinto che non ti e' necessario imparare il russo o fare un ballo latino americano per scopare ma se in quei gruppi ci sargi puo' avere una sua utilita' :D

Certo che non è necessario, ma apre un sacco di porte che vanno ben al di là di inserirsi semplicemente in qualche gruppo in cui sargiare. Ad esempio,  l' insegnante di russo (oltre ad aver sargiato lei stessa), con la scusa di farmi praticare mi ha presentato diverse amiche , e le russe , ucraine e affini , quelle normali, non da night (strano, ma ci sono) , se non vieni introdotto, è molto difficile conoscerle ; inoltre, se apri una sconosciuta di quelle parti in russo, non è detto ovviamente che te la chiudi, ma di sicuro te la giochi, non vieni sfanculato all' istante . Poi per me quelle dell' Est hanno una grande importanza strategica nel mio gioco, in quanto a differenza delle italiane,americane, francesi o tedesche, se sei più grande di loro d' età non è un problema, ma quasi un pregio.  >:D

Sui balli latini, il mio obiettivo non  è certo conoscere quelle dieci disperate del mio corso, nè diventare un ballerino, non ho ne l' età nè il fisico, ma "imparare un pò di arte e metterla da parte" : aiuta a sciogliere il BL (feedback documentato) e quindi a non farti fare la figura dello stoccafisso nel club, di qualunque genere esso sia . Pensa che due settimane fa ho rimorchiato una tipa improvvisando improbabili passi di salsa su una base house!  :lol:  Fattostà il ballo è una  "lingua" (nel senso di modalità comunicativa in senso lato) molto importante per le donne, e quindi, se vuoi aumentare le tue chances, non dico che la devi sapere a livello di madrelingua, ma almeno masticarla. Così come se vai a sargiare in Russia, se sai un pò di russo le tue chances crescono di molto.

Infine, col tempo (non subito perchè ancora riesco a trovare di meglio), mi consente di accedere facilmente al mercato delle over 35 separate e divorziate : bisogna pensare anche al gioco di domani, perchè devo essere realista e riconoscere che alle feste erasmus comincio ad essere fuori luogo .


Citazione di: Jason N. Dohring il 14 Febbraio 2011, 18:21:58


e' sempre bello confrontarsi con te ,grazie per la nuova visione del piu' utile rispetto a quello che piu' ci piace

Grazie a te, fratè, noi residuati post bellici siamo qui apposta.  :coolsmiley:
Vedi, io pratico un gioco molto polivalente : un pò di circolo sociale, un pò di gioco a freddo nei locali, occasionalmente un pò di gioco in rete, insomma, l' obiettivo è non far piangere mai il piatto. Un pò come il gatto del mio avatar, che preferisce la carne di cervo e alce, ma se la caccia grossa non rende, va anche a uccelli oppure a pesca di salmoni sui fiumi in secca.  :D
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Montparnasse il 14 Febbraio 2011, 22:20:51
Citazione di: Shark72 il 14 Febbraio 2011, 17:46:10E allora, ho stabilito l' ordine di priorità in base alla fica che le varie inizative possono portare, non in base a ciò che in assoluto mi piace di più.
Ma se ci sono delle cose che in assoluto ti piacciono di più della fica, per quale motivo hai deciso di riprogrammare le tue priorità in base a essa?
Scusami ma questa non l'ho capita...
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Shark72 il 15 Febbraio 2011, 08:57:51
Citazione di: Montparnasse il 14 Febbraio 2011, 22:20:51
Ma se ci sono delle cose che in assoluto ti piacciono di più della fica, per quale motivo hai deciso di riprogrammare le tue priorità in base a essa?
Scusami ma questa non l'ho capita...

E infatti non hai capito : non ci sono cose che mi piacciono più della fica . Azn

Intendevo ciò che in assoluto mi piace di più, a parte quella!  :D

Sai, c'è un mio caro amico (più Sof di me)  appassionato di pallavolo, che da molti anni fa l' allenatore, ma di ragazzini ,non di prestanti femmine ventenni,  e tutto il tempo libero che ha dal lavoro praticamente lo impiega lì. Non gli ci scappa nemmeno di fare un pò di palestra, o altre attività che qualcosina rendono. Io gli ho consigliato in maniera molto franca di lasciar perdere, lui lì per lì si è risentito, ma ci sta pensando seriamente.
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: maxcavezzi il 17 Febbraio 2011, 12:17:56
Citazione di: Shark72 il 14 Febbraio 2011, 19:09:52
Sui balli latini, il mio obiettivo non  è certo conoscere quelle dieci disperate del mio corso, nè diventare un ballerino, non ho ne l' età nè il fisico, ma "imparare un pò di arte e metterla da parte" : aiuta a sciogliere il BL (feedback documentato) e quindi a non farti fare la figura dello stoccafisso nel club, di qualunque genere esso sia . Pensa che due settimane fa ho rimorchiato una tipa improvvisando improbabili passi di salsa su una base house!  :lol:  Fattostà il ballo è una  "lingua" (nel senso di modalità comunicativa in senso lato) molto importante per le donne, e quindi, se vuoi aumentare le tue chances, non dico che la devi sapere a livello di madrelingua, ma almeno masticarla. Così come se vai a sargiare in Russia, se sai un pò di russo le tue chances crescono di molto.



Io ballo da anni e da anni bazzico qua..

ed e' la prima cosa sensata che leggo scritta da chi si e' appena buttato sul ballo.
Le altre che ho letto erano tutte scritte da gente con un po' + di esperienza temporale nel settore.

Tutto molto giusto, l'unica cosa che mi sento di aggiungere.. se non ti appassiona un minimo da subito il ballo si rivela una perdita di tempo per molti uomini,
e' bassa la % di gente che iniziando un corso base arriva a ballare in pista: i motivi infiniti, se vuoi approffondiamo la questione, ma qui finiremmo OT.
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Shark72 il 17 Febbraio 2011, 12:45:47
Citazione di: maxcavezzi il 17 Febbraio 2011, 12:17:56

Tutto molto giusto, l'unica cosa che mi sento di aggiungere.. se non ti appassiona un minimo da subito il ballo si rivela una perdita di tempo per molti uomini,
e' bassa la % di gente che iniziando un corso base arriva a ballare in pista: i motivi infiniti, se vuoi approffondiamo la questione, ma qui finiremmo OT.


Sì, condivido. Devo dire che a me tutto sommato piace, lo faccio volentieri. Aggiungo un concetto che avevi introdotto proprio tu la prima volta : se uno pensa di farsi un paio di corsi, per poi sargiare proprio nell' ambiente di quel ballo, è fuori strada, perchè ciò è appannaggio di quelli bravi.

Approfondire il passaggio tra il corso di base e la pista, da te che hai esperienza in merito, mi piacerebbe, magari se ti va crei un altro 3d o lo posti un uno che già esiste, ma più attinente.
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: maxcavezzi il 17 Febbraio 2011, 15:15:35
Citazione di: Shark72 il 17 Febbraio 2011, 12:45:47
Sì, condivido. Devo dire che a me tutto sommato piace, lo faccio volentieri. Aggiungo un concetto che avevi introdotto proprio tu la prima volta : se uno pensa di farsi un paio di corsi, per poi sargiare proprio nell' ambiente di quel ballo, è fuori strada, perchè ciò è appannaggio di quelli bravi.

Approfondire il passaggio tra il corso di base e la pista, da te che hai esperienza in merito, mi piacerebbe, magari se ti va crei un altro 3d o lo posti un uno che già esiste, ma più attinente.
E' una buona idea, non ci avevo mai pensato.

Io ormai sono da oltre 3 anni nel settore.. e  ho parlato molto con ragazzi intelligenti che ci sono almeno da 3/4 anni prima di me, pensa che
è gia' capitato di perdere delle ore tra un bicchiere e l' altro  parlando delle persone che abbiamo visto passare o che si sono affacciate al ballo da poco:
e' una calamita di personaggi [questo 'movimento latino'] che meriterebbe di scriverci un libro.

MI e' capitato di recente di dover spiegare alcuni di questi concetti in inglese ad una studentessa dell est europa qui in erasmus, da loro la musica latina
(spesso termine da loro usato in accezzione + ampia.. praticamente x noi sarebbe musica mediterranea..) è piu' che altro appannaggio di club/scuole di ballo dove il 90%
sono studenti poco piu' che ventenni, come spiegarle che qui è vista + che altro come una seconda chance per tardone ultra 35enni o signori ormai attempati?

Non credo possa interessare a molti il post che scrivero', ma se sarà utile anche a quel 10% che ha pensato o pensera' di provare il ballo sarei già soddisfatto.

Nella realta' quello del ballo e' un discorso che andrebbe molto calibrato sulle varie realta' geografiche italiane: ho fonti in Emilia-romagna (vi è nato anche lisco)
che mi dicono di una esplosione dei balli latini che stanno progressivamente da anni ormai soppiantando la discoteca, ormai appannaggio di qualche vecchia gloria nostalgica.
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: RobertSmith il 01 Agosto 2011, 04:31:34
Ho letto oggi il topic. Concordo su tutta la linea. Davvero un bel pezzo.
Non avrei mai combinato nulla se non avessi trovato una decina d'anni fa la nicchia ecologica in cui assumevo per natura e senza sforzo il ruolo di alfa. Mentre prima ipotizzavo che palestra-disco-macchinone fossero il target. Inner game sbagliato: non bisogna diventare, ma essere.
Ho problemi anche io, non gravi come ho letto di alcuni. Dimostro molti meno anni dei miei 35, non ho fisico, i capelli a tenerli standard non collaborano. Ho imparato ad intendere queste cose come DIFFERENZE, e usarle. Dove mi avrebbero fatto più comodo? Ho dovuto sperimentare e poi, trovata la nicchia sociale, a quel punto è stato estremamente semplice che le mie qualità endemiche emergessero. I risultati sono stati rapidi e insperati.  Andava bene anche prima, a fasi alterne, secondo "fortuna", ma quando sei padrone del tuo spazio di savana, con chi vogliono accoppiarsi se non con l'unico leone presente?
Ritengo davvero che l'habitat abbia un ruolo fondamentale.
Un sacco di uomini che antepongono il loro aspetto alla possibilità di creare un proprio habitat o sono omosessuali latenti (vogliono essere l'uomo che piace loro) o hanno molta, molta, molta paura di uscire di casa e deludere loro madre (non mi riferisco ai presenti, chiaro). E' facile seguire i modelli standardizzati del locale fashion, ce lo propinano in continuazione. La realtà è che siamo più padroni del mondo di quanto si creda.

Sul ballo: in Toscana va da morire adesso il Tango...e quanto kino e LNV c'è  :coolsmiley: ?

Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: maxcavezzi il 02 Agosto 2011, 08:44:23
Citazione di: RobertSmith il 01 Agosto 2011, 04:31:34
Ho letto oggi il topic. Concordo su tutta la linea. Davvero un bel pezzo.
Non avrei mai combinato nulla se non avessi trovato una decina d'anni fa la nicchia ecologica in cui assumevo per natura e senza sforzo il ruolo di alfa. Mentre prima ipotizzavo che palestra-disco-macchinone fossero il
grazie per averci condiviso la tua esperienza: ricavarsi una nicchia d'azione è fondamentale.
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Micione il 17 Gennaio 2012, 12:36:14
Noto con disapputo che sietefiniti irrimediabilmente fuori topic, pazienza.
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Shark72 il 17 Gennaio 2012, 18:37:41
Non sono d' accordo, sfigatto...il concetto espresso negli ultimi post è fondamentale, e attinente .
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Micione il 19 Gennaio 2012, 13:24:06
In effetti,a parte gli ultimi due post, palesemente scherzosi, non avevo notato l'ovvio.
Cioè trovarsi la nicchia in cui emergere a ruolo di alfa locale.

Personalmente, ho valutato la cosa, ci trovo dei pro e dei contro, per dire...
In luoghi tipo gruppi sociali attinenti la chiesa, compreso un bel pezzo di volontariato, ci trovi la tipica mentalità ecclesiastica, molto chiusa e timorosa ditutto, soprattutto del sesso, visto come una cosa negativa.
Se poi vai nel volontariato tipo sociale, ti trovi ad interagire con molta gente sventurata, handicappati, gente con problemi mentali di vario genere, anziani più o meno soli e\o abbandonati a se stessi....
Cose che mi fanno stare male, e che onestamente evito.
Del restro, in quell'ambiente, almeno qui, trovi gente molto matura, che non ha una famiglia da seguire, metti per via del fatto che i figli si sono sposati ecc. ecc.
Quindi già questo non depone a favore.
Non so se poi il volontariato di tipo animalista sia diverso, ma ho elementi per pensare che siano in buona parte poco propensi al cibarsi di carne, senono addirittura vegetariani, o peggio, vegani.
Io sono carnivoro, al bisogno anche cannibale, ma vegetali.... mmmh :P
Inoltre, ho elementi certi che mi dicono "se hai il porto d'armi sei cattivo".
Magari ti diletti semplicemente al tiro al piattello, sport olimpico e per nulla attinente alla caccia, ma so di certo che un tiratore è visto male, quanto meno con sospetto.
Ma avendo una amica, con cui ci provai in malissimo modo a suo tempo, posso provare a vedere cosa gira la dentro, almeno in un canile\rifugio non lontano da casa mia.

Su molti club di vario tipo invece, l'età media è sopra ai 35, difficile trovare di più giovani dei 30, molto più comuni le 40enni, come alternativa alle attività che comportino sforzo fisico, vedi palestra o sport in generale.
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Poncho il 21 Gennaio 2012, 21:54:21
Citazione di: sfigatto il 19 Gennaio 2012, 13:24:06
In luoghi tipo gruppi sociali attinenti la chiesa, compreso un bel pezzo di volontariato, ci trovi la tipica mentalità ecclesiastica, molto chiusa e timorosa ditutto, soprattutto del sesso, visto come una cosa negativa.

le figlie di maria son le prime a darla via.. :)

Citazione di: sfigatto il 19 Gennaio 2012, 13:24:06
Se poi vai nel volontariato tipo sociale, ti trovi ad interagire con molta gente sventurata, handicappati, gente con problemi mentali di vario genere, anziani più o meno soli e\o abbandonati a se stessi....
Cose che mi fanno stare male, e che onestamente evito.
[..]
Ma avendo una amica, con cui ci provai in malissimo modo a suo tempo, posso provare a vedere cosa gira la dentro, almeno in un canile\rifugio non lontano da casa mia.

Su molti club di vario tipo invece, l'età media è sopra ai 35, difficile trovare di più giovani dei 30, molto più comuni le 40enni, come alternativa alle attività che comportino sforzo fisico, vedi palestra o sport in generale.

Il problema di fondo delle associazioni, e del volontariato in generale, è che di solito sono ambienti chiusi, rischi di dedicare centinaia di ore per essere in contatto con 10 target in tutto, e col problema che non puoi irschiare di spu**antarti.

Io cercherei qualcosa che ti mette in contatto con l'esterno, oppure cose dove puoi entrare di passaggio. Esempio, corsi/ cose artistiche (pittura, teatro, fotografia ecc..), dove ogni 3-6 mesi c'è ricambio. Oppure vai a fare il volontario alla proloco per la festa del paese.. sono comunque occasioni dove puoi trovare modo di differenziarti dalla massa usando interessi diversi e il fattore novità, e comunuque l'impegno è limitato.

Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Micione il 23 Gennaio 2012, 12:04:45
Beh, le figlie di maria saran pure le prime a darla via, ma poi te le trovi francobollate addosso, ed hanno una preselezione mostruosa.

corsi e cose artistiche, come già detto, sono solo per over 40 in riciclaggio da divorzio, o comunque donne che ormaihanno tempo da buttare e non vogliono rintronarsi davanti alla TV.
Le feste paesane, vengono organizzate da gruppi abbastanza chiusi, dove chi entra è guardato con sospetto, tipo ladro in banca....
Qui chi va dai 20 ai 35 frequenta le palestre per fare la fighetta, parlo delle classiche attività di gruppo, fittness piscina ed assimilabili, comunque di solito se la tira...
mi riferisco comunque alla zona dove vivo io, non è una cosa generale.

EDIT:
Anticipo dicendo che, per questione di tempo ed impegni, non è che ho voglia di girare fuori da dove vivo dopo il lavoro, vado in giro solo il sabato sera... percui riduco il sarge a circa tre ore la settimana...
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Shark72 il 24 Gennaio 2012, 15:44:35
Citazione di: sfigatto il 23 Gennaio 2012, 12:04:45
Beh, le figlie di maria saran pure le prime a darla via, ma poi te le trovi francobollate addosso, ed hanno una preselezione mostruosa.

corsi e cose artistiche, come già detto, sono solo per over 40 in riciclaggio da divorzio, o comunque donne che ormaihanno tempo da buttare e non vogliono rintronarsi davanti alla TV.

E non è detto, perchè come dice Poncho, ci può essere ricambio. Te prova, poi se non vedi nulla che ti interessa, cambi corso.

Citazione di: sfigatto il 23 Gennaio 2012, 12:04:45

Qui chi va dai 20 ai 35 frequenta le palestre per fare la fighetta, parlo delle classiche attività di gruppo, fittness piscina ed assimilabili, comunque di solito se la tira...
mi riferisco comunque alla zona dove vivo io, non è una cosa generale.

E allora ? tutte le fiche se la tirano, non solo dove vivi te. E allora che facciamo, ci proviamo con le cesse, che se la tirano di meno ?


Citazione di: sfigatto il 23 Gennaio 2012, 12:04:45
Anticipo dicendo che, per questione di tempo ed impegni, non è che ho voglia di girare fuori da dove vivo dopo il lavoro, vado in giro solo il sabato sera... percui riduco il sarge a circa tre ore la settimana...

Molto male. Sai, quando io anni fa sono ripartito dopo la fine del mio matrimonio, per tre sere a settimana, e anche più, mi sono sbarbato 120 km tra andata e ritorno per raggiungere città di medie dimensioni della mia zona, dal momento che il paese di 8000 anime dove vivo io non offre un caxxo di niente. Le prime volte, pensa che non facevo altro che entrare in un bar, prendere una birra, dire due mezze parole con la barista, e finito lì. Ebbene, a distanza di quasi 4 anni, con questo sistema ho costruito un piccolo "impero". Ma il culo che mi sono fatto (e mi continuo a fare, anche se in misura minore) è stato a dir poco mostruoso.

Mi dispiace dovertelo dire, ma la sensazione è che stai iniziando a cercare scuse per non agire. Per chi parte da una situazione di svantaggio come te, o come me a suo tempo, è ovvio che tre ore a settimana non sono sufficienti, quindi, se non hai tempo, trovalo !
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Micione il 24 Gennaio 2012, 16:26:49
E' necessario che io dia massima considerazione in special modo alle ultime tre righe del tuo post, sto effettivamente correndo il grave rischio di tornare dov'ero, cioè nella cacca fino al collo... :(
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Poncho il 28 Gennaio 2012, 06:17:01
Citazione di: sfigatto il 23 Gennaio 2012, 12:04:45
Beh, le figlie di maria saran pure le prime a darla via, ma poi te le trovi francobollate addosso, ed hanno una preselezione mostruosa.
dipende.. ho sentito storie che voi umani..
comunque in generale io girerei a largo, si. Sarà che sono allergico all'incenso :D

Citazione di: sfigatto il 23 Gennaio 2012, 12:04:45
corsi e cose artistiche, come già detto, sono solo per over 40 in riciclaggio da divorzio, o comunque donne che ormaihanno tempo da buttare e non vogliono rintronarsi davanti alla TV.

provi, guardi, se non ti piace, next! se hai culo ti fermi.
ho un'amica ESTREMAMENTE figa che ha iniziato ora un corso di pittura, per dire.

Citazione di: sfigatto il 23 Gennaio 2012, 12:04:45
Le feste paesane, vengono organizzate da gruppi abbastanza chiusi, dove chi entra è guardato con sospetto, tipo ladro in banca....

devi entrare al momento della festa, per dare una mano qualche sera e via. Di solito vicino alla festa sono incasinati e uno in più fa sempre comodo. Non ci entrare prima, che è tempo perso.

Citazione di: sfigatto il 23 Gennaio 2012, 12:04:45
Qui chi va dai 20 ai 35 frequenta le palestre per fare la fighetta, parlo delle classiche attività di gruppo, fittness piscina ed assimilabili, comunque di solito se la tira...
mi riferisco comunque alla zona dove vivo io, non è una cosa generale.

se vuoi buttarti sullo sportivo, fai cose da donna, yoga, 'ste robe qua.

Citazione di: sfigatto il 23 Gennaio 2012, 12:04:45
EDIT:
Anticipo dicendo che, per questione di tempo ed impegni, non è che ho voglia di girare fuori da dove vivo dopo il lavoro, vado in giro solo il sabato sera... percui riduco il sarge a circa tre ore la settimana...

Giusto per capire di cosa stiamo parlando.. in che zona stai?

Il profilo dice che hai 38 anni... caspita, puoi puntare al range 30-35, almeno dalle mie parti c'è un grosso mercato di single di ritorno, prodotti a scadenza e cornificatrici.
Magari devi stare attento che non ti si accozzino, ma da fare c'è !   

Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Micione il 30 Gennaio 2012, 15:33:19
Il profilo dice il vero, 38.

Citazionecaspita, puoi puntare al range 30-35, almeno dalle mie parti c'è un grosso mercato di single di ritorno, prodotti a scadenza e cornificatrici.
Magari devi stare attento che non ti si accozzino, ma da fare c'è !

single di ritorno, cioè divorziate\separate, si è vero, sono quelle in cerca di farsi mantenere, spesso con figlio a carico, penso che non sia sempre difficile farsela dare, ma ho soprattutto paura che poi ti si accozzano e ti danno pure del bastardo se le molli, "perchè volevi solo trombarmi, porco"!  (si, embè? :-? )
Sono anche disposte a trottare una notte, ma li vogliono almeno fighi, ed io, beh... :P
Cornificatrici, merce ottima, scopare e sparire è quello che sperano, però hanno una preselezione decisamente alta, li vogliono fighi e fisicati, difficile per me giocarmele, io sono l'opposto, occorre una buona esperienza...
Prodotti a scadenza cioè tardone con l'orologio biologico che suona peggio del Bigben a mezzogiorno :lol:
Quelle sono abbastanza voraci, spesso di bocca buona, ma a volte ben prevenute, a meno che non gli tira un po la fregola.
Sono quelle che ti si accozzano di più, però se ne trovi una che ti piace e ci stai bene assieme, con interessi ben compatibili con i tuoi, hai fatto 7+1 al super enalotto della topa, soprattutto se le piace farsi scopare.

Io onestamente punterei a quest'ultima, però di solito sono un po cessotte-sfatte-tritapalle...
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Poncho il 31 Gennaio 2012, 00:31:34
Citazione di: sfigatto il 30 Gennaio 2012, 15:33:19
Il profilo dice il vero, 38.

single di ritorno, cioè divorziate\separate, si è vero, sono quelle in cerca di farsi mantenere, spesso con figlio a carico, penso che non sia sempre difficile farsela dare, ma ho soprattutto paura che poi ti si accozzano e ti danno pure del bastardo se le molli, "perchè volevi solo trombarmi, porco"!  (si, embè? :-? )
Sono anche disposte a trottare una notte, ma li vogliono almeno fighi, ed io, beh... :P

anche gente mollata dal fidanzato storico..

Citazione di: sfigatto il 30 Gennaio 2012, 15:33:19
Cornificatrici, merce ottima, scopare e sparire è quello che sperano, però hanno una preselezione decisamente alta, li vogliono fighi e fisicati, difficile per me giocarmele, io sono l'opposto, occorre una buona esperienza...
Citazione di: sfigatto il 30 Gennaio 2012, 15:33:19

Purtroppo non ho mai avuto il piacere di frequentare il genere, ma a detta di amici specialisti del campo, più che altro il problema è beccarle.. Se escono, molte volte sono in situazioni ad alta selezione e/o con gruppi non fidati per cui non vogliono farsi sgamare.
Di solito vengono giocate in ambito lavorativo (commesse,barriste,ecc..) oppure lavori con cui le conosci (pensa al classico idraulico..).

Non credo che il fisicato sia indispensabile, ma serve di sicuro un buon gioco.

Prodotti a scadenza cioè tardone con l'orologio biologico che suona peggio del Bigben a mezzogiorno :lol:
Quelle sono abbastanza voraci, spesso di bocca buona, ma a volte ben prevenute, a meno che non gli tira un po la fregola.
Sono quelle che ti si accozzano di più, però se ne trovi una che ti piace e ci stai bene assieme, con interessi ben compatibili con i tuoi, hai fatto 7+1 al super enalotto della topa, soprattutto se le piace farsi scopare.

Io onestamente punterei a quest'ultima, però di solito sono un po cessotte-sfatte-tritapalle...

beh, se sono arrivate a scadenza un motivo ci sarà, no? ;)
Però aggiungerei anche quelle coi gusti sbagliati (nel senso che non scelgono mai uno a modo), e comunque un po' di queste appartengono contemporaneamente anche alla categoria 1..

Io in questa categoria ci metto di default tutte quelle che prendono un cane sopra i 30.
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Micione il 31 Gennaio 2012, 14:42:51
prendono un cane, quindi si può dedurre una carenza d'affetto?
Interessante, soprattutto perchè il cane non le scopa Azn   :-? beh,oddio... volendo magari... :O :uglystupid:

A parte gli scherzi, effettivamente dai 30 si può trovare abbastanza topa, ed hai ragione, ci sono anche le mollate dal fidanzato storico, che vogliono rimettersi in gioco prima dello zitellaggio.
Per queste categorie ci sono accortezze particolari, o il gioco è sempre più o meno quello?
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Poncho il 31 Gennaio 2012, 14:55:44
Citazione di: sfigatto il 31 Gennaio 2012, 14:42:51
prendono un cane, quindi si può dedurre una carenza d'affetto?
Interessante, soprattutto perchè il cane non le scopa Azn   :-? beh,oddio... volendo magari... :O :uglystupid:

ti fa male guardare troppi film porno! :D

comunque si, io l'associo a carenza d'affetto. E anche a istinto materno, che non potendo incanalare altrimenti per mancanza di materia prima, riversano su un quadrupede.
Di solito vedo cani femmine, di piccola o media taglia, ma non so se è questione di comodità, caso, o non vogliono cadere in tentazione... 

Citazione di: sfigatto il 31 Gennaio 2012, 14:42:51
A parte gli scherzi, effettivamente dai 30 si può trovare abbastanza topa, ed hai ragione, ci sono anche le mollate dal fidanzato storico, che vogliono rimettersi in gioco prima dello zitellaggio.
Per queste categorie ci sono accortezze particolari, o il gioco è sempre più o meno quello?

qui mi sa che il gioco vincente è il circolo sociale (amica dell'amica dell'amica) o il beccarle in contesti non-rimorchierecci..

P.
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Micione il 31 Gennaio 2012, 15:14:09
In luogo non da rimorchio, vuol dire sul lavoro o al super mercato, sennò mi sa che stanno in casa... idem circolo sociale... per motivi a me ignoti, le femmine stanno sempre in casa se non hanno motivo di uscire, diversamente i maschi sono sempre fuori se non hanno motivo di stare in casa... :-?
Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Poncho il 01 Febbraio 2012, 00:35:21
Citazione di: sfigatto il 31 Gennaio 2012, 15:14:09
In luogo non da rimorchio, vuol dire sul lavoro o al super mercato, sennò mi sa che stanno in casa... idem circolo sociale... per motivi a me ignoti, le femmine stanno sempre in casa se non hanno motivo di uscire, diversamente i maschi sono sempre fuori se non hanno motivo di stare in casa... :-?

magari escono, in 3 o 4, te le immagini in discoteca che fanno le splendide, con decine dei peggio AFC che c'hanno già provato a raffica, sai quanto ci mettono a scacarti?

si, mi sa che le devi chiappare al supermercato , magari anche a un aperitivo alle 8.. non certo in discoteca all'una.

Titolo: Re: Quindi che fare se si è brutti? (parte 1)
Inserito da: Shark72 il 07 Marzo 2012, 17:54:12
Citazione di: sfigatto il 31 Gennaio 2012, 15:14:09
In luogo non da rimorchio, vuol dire sul lavoro o al super mercato, sennò mi sa che stanno in casa... idem circolo sociale... per motivi a me ignoti, le femmine stanno sempre in casa se non hanno motivo di uscire, diversamente i maschi sono sempre fuori se non hanno motivo di stare in casa... :-?

Questa perla mi era sfuggita...io ho quasi 40 anni e ancora non ho capito il perchè . :O