Seduzione Italiana

Seduzione e approccio => Approccio => Discussione aperta da: Amarant il 12 Febbraio 2013, 22:56:31

Titolo: Approcciare: si ma dove? E come?
Inserito da: Amarant il 12 Febbraio 2013, 22:56:31
Ho letto e sto leggendo molto, forse anche troppo. Alcuni libri in effetti dicono proprio che leggere troppa teoria non va bene, perché ci si incasina la testa di nozioni e tecniche, finendo col fare confusione ("cosa devo usare?", "cosa devo dire ora?") e diventando completamente innaturali.

Io sono davvero un principiante, tant'è che non mi sono ancora sbloccato sulla parte iniziale del gioco, ovvero l'approccio.

Tanto per cominciare, soffro ancora d'ansia d'approccio. A volte mi vengono anche in mente delle cose simpatiche da dire per attaccare bottone, ma mi blocco e non faccio niente. E' una cosa stupida e irrazionale, lo so, ma il mio corpo a volte si blocca ancora, non riesco ad essere "menefreghista" delle conseguenze. Le conseguenze sono che, se dico qualcosa di stupido, la conversazione si bloccherà e io sarò costretto a rimanere lì a sentirmi uno stupido finché io o la ragazza non dobbiamo andarcene (e se sono sui mezzi pubblici, potrebbe voler dire anche TANTO tempo). Probabilmente anche davanti ad altre persone. E non ho ancora una sicurezza tale da fregarmene. Quando provo a parlare con qualcuno che non conosco, attaccando bottone, mi sento agitato e mi accorgo che anche la voce trema.

Ovviamente non è sempre così, dipende anche dal mio status mentale. E anche dal fatto che io sia accompagnato o meno. Se sono da solo, mi è più difficile. Mentre in gruppo, sarà la forza del gruppo, ma mi sento più tranquillo, anche se allo stesso tempo la difficoltà nell'essere in gruppo è che tutto il gruppo mi guarda mentre cerco di aprire una persona, quindi mi crea lo stesso dei problemi.

TUTTI consigliate, giustamente, di "fare pratica" per superare l'ansia d'approccio, mio gran nemico da sempre. Ma dove fare pratica? Nella vita di tutti i giorni? O in posti specifici?

Io frequento dei locali, ma solo nei weekend. Durante la settimana uso molto i mezzi pubblici, la metropolitana e il treno. Potrei farlo anche qui, ma non so proprio come. I locali sono ovviamente il luogo simbolo per provare ad attaccare bottone, ma nella realtà quotidiana, come fare? Come approcciare una ragazza sui mezzi pubblici, o che sta camminando per strada (e Parigi è una città dove la gente è SEMPRE di fretta)? Oltretutto la mattina presto mentre si sta andando a lavoro, o la sera quando si ritorna, non si ha esattamente lo status mentale giusto. Non si ha l'energia giusta per farlo. O sono solo io?

Ho molta confusione insomma. Sono due anni che leggo e studio ma i risultati non li vedo. Forse esistono persone che non sono proprio tagliate e dovrebbero rinunciare definitivamente?
Titolo: Re: Approcciare: si ma dove? E come?
Inserito da: TermYnator il 13 Febbraio 2013, 01:51:30
Citazione di: Amarant il 12 Febbraio 2013, 22:56:31
Ho molta confusione insomma. Sono due anni che leggo e studio ma i risultati non li vedo. Forse esistono persone che non sono proprio tagliate e dovrebbero rinunciare definitivamente?
Forse devi trovarti un mentore da imitare. Amici trombanti?
Titolo: Re: Approcciare: si ma dove? E come?
Inserito da: Amarant il 13 Febbraio 2013, 09:00:37
Citazione di: TermYnator il 13 Febbraio 2013, 01:51:30
Forse devi trovarti un mentore da imitare. Amici trombanti?

macché, qua son perfino messi peggio di me  :-\

Un possibile mentore lo avevo: un ragazzo che conobbi 2 anni fa e che mi introdusse a questo mondo, consigliandomi questo forum e un paio di libri da leggere. Lui era davvero bravo. Disse che aveva trovato la ragazza giusta e che quindi voleva smettere con questa cosa, ma che mi avrebbe aiutato e fatto da wing. Ha fatto in tempo giusto a farmi conoscere questo mondo, poi è sparito.

Per il resto, è triste dirlo, ma sono quello più in gamba in tutti gli ambienti che frequento (quindi puoi immaginarti gli altri). Sono arrivato a Parigi da poco e non ho ancora tanti amici.

Comunque anche senza mentore, voglio farcela. Una strada più difficile spero mi dia soffisfazioni maggiori. Devo solo trovare le palle per andare a dire quel che mi passa per la testa a una persona qualsiasi vista in giro.
Titolo: Re: Approcciare: si ma dove? E come?
Inserito da: Shark72 il 13 Febbraio 2013, 11:28:20
Sull' ansia di approccio, ti consiglio questo ottimo thread.

http://seduzioneitaliana.com/forum/best-of-the-forum/ansia-da-approccio-i-gradi-della-paura-1729/
Titolo: Re: Approcciare: si ma dove? E come?
Inserito da: Amarant il 13 Febbraio 2013, 22:36:55
Citazione di: Shark72 il 13 Febbraio 2013, 11:28:20
Sull' ansia di approccio, ti consiglio questo ottimo thread.

http://seduzioneitaliana.com/forum/best-of-the-forum/ansia-da-approccio-i-gradi-della-paura-1729/

grazie, lo leggerò! :)
Titolo: Re: Approcciare: si ma dove? E come?
Inserito da: erikvonmarkovik il 05 Settembre 2013, 15:12:00
Ma lascia perdere tutte queste masturbazioni mentali e buttati all'avventura.Ogni errore è un passo in più verso il successo.
Titolo: Re: Approcciare: si ma dove? E come?
Inserito da: Shark72 il 05 Settembre 2013, 18:56:15
Citazione di: erikvonmarkovik il 05 Settembre 2013, 15:12:00
Ma lascia perdere tutte queste masturbazioni mentali e buttati all'avventura.Ogni errore è un passo in più verso il successo.

Facile a dirsi...a uno che non ha alcuna esperienza, che non ha la minima idea di come relazionarsi con l' altro sesso, e che solo all' idea di avvicinarsi ad una sconosciuta già trema dalla paura, cosa può servire un consiglio del tipo "vai e buttati" ?? A meno che niente. Il problema è molto complicato, e l' unico modo per affrontarlo è impostare un lavoro su sè stessi per metterti in condizione di rimuovere le lacune che impediscono di rimorchiare con successo, non servono a nulla pratiche di PNL e inner game da 4 soldi per mettersi in testa che si è dei fichi, quando palesemente non lo si è.
Titolo: Re: Approcciare: si ma dove? E come?
Inserito da: Nessuno il 05 Settembre 2013, 19:41:54
Citazione di: Shark72 il 05 Settembre 2013, 18:56:15
Facile a dirsi...a uno che non ha alcuna esperienza, che non ha la minima idea di come relazionarsi con l' altro sesso, e che solo all' idea di avvicinarsi ad una sconosciuta già trema dalla paura, cosa può servire un consiglio del tipo "vai e buttati" ?? A meno che niente. Il problema è molto complicato, e l' unico modo per affrontarlo è impostare un lavoro su sè stessi per metterti in condizione di rimuovere le lacune che impediscono di rimorchiare con successo, non servono a nulla pratiche di PNL e inner game da 4 soldi per mettersi in testa che si è dei fichi, quando palesemente non lo si è.
Sante parole.
Titolo: Re: Approcciare: si ma dove? E come?
Inserito da: erikvonmarkovik il 05 Settembre 2013, 20:29:33
Bè allora che incominci a lavorarci.I risultati verrano da soli.No pain no gain!
Titolo: Re: Approcciare: si ma dove? E come?
Inserito da: vik88 il 19 Settembre 2013, 13:44:53
io ho un problema simile ho letto molto ma l'ansia da approccio ancora mi pervade la pnl puo essere utile...
Titolo: Re: Approcciare: si ma dove? E come?
Inserito da: Poison il 14 Febbraio 2014, 18:27:50
Il contesto gioca a tuo favore:
- sei in una nuova città da poco (non conosci nessuno, di chi ti dovrebbe interessare?)
- la nuova città è PARIGI, una grandissima città

Personalmente preferisco (e di gran lunga) le aperture fatte nella vita quotidiana e nei luoghi in cui essa si svolge rispetto a quelle nei locali.

La soluzione è più semplice e immediata di quanto credi: sfrutta il fatto che usi i mezzi pubblici per chiedere informazioni ad una ragazza carina riguardo un posto in cui ti consiglierebbe di andare, dato che sei a Parigi da poco (è un inizio semplice ma che offre molte potenzialità, potresti arrivare anche a parlare di te e del motivo per cui sei lì: a tal proposito ho scoperto che è molto utile spiegare il perchè, il fine del lavoro che svolgi e ciò che ti entusiasma nel farlo, più che dire "faccio il medico, l'ingegnere, l'operaio o quant'altro").

Vedrai che non appena supererai i primi minuti tutto ti sembrerà più facile.

Poison