Seduzione Italiana

Seduzione e approccio => Richieste e consigli => Discussione aperta da: Psyk90 il 12 Febbraio 2013, 14:58:44

Titolo: x TermY: Come cambiare le carte in tavola
Inserito da: Psyk90 il 12 Febbraio 2013, 14:58:44
Come mi hai chiesto nel topic http://seduzioneitaliana.com/forum/richieste-e-consigli/si-accettano-mooooolto-volentieri-suggerimenti/ , ti faccio una descrizione il più completa possibile di entrambi.

La ragazza, chiamiamola Anna, ha tre anni meno di me(19), è molto carina(Hb7.5), bionda con capelli lisci, 165cm, fisico nella norma(non è ne sovrappeso nè magra stecca, nella media  :) ),tra la seconda piena e terza scarsa di seno e un culo daavvero ben fatto  :coolsmiley: . Inizialmente di lei ho avuto l'immagine di una ragazza un po' "svampita", superficiale, con la testa fra le nuvole. Da quando invece ha cominciato ad uscire con il mio gruppo tramite un amico comune (entrambi facevano allenamento di breakdance/hip hop insieme) dai suoi discorsi/atteggiamenti nel gruppo ho capito che era solo una facciata, infatti lei è una ragazza seria e responsabile, altruista, intelligente (anche se a volte un pò credulona, ed è forse questo l'elemento che mi ha fatto sbagliare la mia prima impressione) e con le idee ben chiare sul suo futuro (università e lavoro). Non è la classica tipa festaiola, anzi ad esempio sabato scorso non è uscita per preparare meglio un esame, ma quando si esce in compagnia si diverte come tutti gli altri.

Io ho 22 anni, sono 1.70, abbastanza magro (53kg) per costituzione familiare, a detta di amiche sono un ragazzo carino (io direi nella norma), ho fatto palestra per due anni fino all'anno scorso, quando ho mollato e ho iniziato a ballare breakdance(prima di rompermi la spalla che opererò nel giro di una settimana :buck: ). Non ho mai avuto grandissimi interessi per le ragazze fino a poco tempo fa (quando ho notato Anna) infatti tra il lavoro e il nerding costante(gamer) non ho mai coltivato altri grossi interessi, in quanto stavo bene con me stesso. Nonostante questo ho comunque delle amiche con le quali parlo di tutto, anche se, per essere precisi ascolto di tutto e do consigli, cosa che preferisco al parlare e confidarmi infatti sono una persona che generalmente è restia ad aprirsi, e inoltre ho molta pazienza ad ascoltare i problemi degli altri cosa che mi rende un buon confidente. Posso dire di essere altruista infatti per le persone che conosco mi adopero in ogni modo possibile per aiutarli. Il mio difetto principale è la timidezza, la quale mi ha frenato in molte occasioni, l'orgoglio (che sto cercando di appiattire da tempo), la testardaggine (vedi la "sfida" sopra,nel topic :) ) e un pizzico di pignoleria (nessuno è perfetto  ::) ).

Nel topic sopra ho indicato il modo in cui ci siamo conosciuti, e tranne una conversazione amichevole riguardanate un suo esame su fb non sono andato oltre..questo principalmente a causa della timidezza e credo dalla paura di fare una cazzata e allontanarla (anche se cosi facendo non miglioro di certo la situazione, e non è sperando che le cose si risolvono..perchè si sa cosa succede a quelli che vivono sperando ;D ). Ho letto il TermYpensiero e l' ho trovato molto d'ispirazione, infatti mi ha fatto notare dei particolare che non avrei pensato (anche se per alcuni amici erano paragonabili alla scoperta dell'acqua calda vista la loro esperienza) anche se non ho ben capito alcune cose come generare i tarli e la ciambella dialettica  :-?
Detto ciò credo di aver fatto se non altro un piccolo passo avanti per migliorare la mia situazione in quanto oltre ad essermi aperto sia con un amico sia sul forum ho cercato il modo per cambiare davvero..ora attendo un tuo consiglio  ;)
Grazie in anticipo :)
Titolo: Re: x TermY: Come cambiare le carte in tavola
Inserito da: TermYnator il 13 Febbraio 2013, 01:29:10
Dunque, potrebbe essere una ragazza alle prime armi, quindi poco cristallina nel modo di agire.
In particolare mi salta all'occhio il contrasto che hai notato fra l'apparire svampita, e l'avere invece ben chiaro cosa voglia dalla vita. La maggior parte delle volte, questa dicotomia si riscontra in ragazze che non sanno ancora come porsi sessualmente per mancanza di esperienza.
Se è il caso, i suoi comportamenti saranno difficilmente decifrabili.

Viste le premesse che dai su di te (in particolare la tua difficoltà ed esternare sentimenti/emozioni) vedo difficili strategie basate sul solleticare l'ego della tipa, che in questi casi sono spesso risolutive.
IN alternativa, dovresti apparire abbastanza sicuro di te da far si che lei si fidi.
Il problema è anche legato al fatto di affascinarla con il tuo mondo, visto che non credo si appassioni di gaming o robe nerd. L'unica soluzione, è puntare sul fatto che potresti rientrare nel novero delle persone che considera montoni genetici. Ma per farlo, non devi sembrare imbranato.

Strategie possibili
La prima cosa di cui devi convincerti, è che le piaci fisicamente, ma per una serie di motivi non ha avuto modo di apprezzarti come persona. Devi quindi parlarle senza preoccuparti eccessivamente di fare il brillante (ti incarteresti dopo tre parole), limitandoti ad essere fluido e simpatico.
La prossima volta che la vedi in una uscita in comitiva, affiancala, strizzati i coglioni, e poi aggancia sul suo percorso di esami. Cerca di non fare troppe domande, ma di parlarle anche un po' di te e di cose che potete avere in comune (ad esempio qualcosa sulla break dance, su qualche evento di break o sugli ultimi pezzi di qualche autore noto). Non soffermarti troppo sui discorsi, ma cerca di passare da un discorso all'altro in modo fluido. In sintesi dovete parlare di cose che vi piacciono.
Se vedi che riesci ad interessarla, chiedile cosa è la cosa che l'appassiona di più. Sicuramente ti rigirerà la domanda. Dille che ti interessi molto di relazioni umane, e che oltre a studiare Body language e comunicazione, ti piace conoscere il pensiero intimo delle persone. Cosa che porta i tuoi più cari amici a confidarsi con te. Quando sei in questo momento, cerca di abbassare un po' il tono (senza diventare ridicolo) e di parlare un po' più lentamente.
Se reagisce bene, ovvero rallenta un pelino anche lei, o se rimane un po' imbarazzata ma sorridente, o ancora ti guarda con occhioni da cucciola, è chiudibile.
Cerca un po' di contatto fisico a questo punto, tipo andare a bere qualcosa, spostarvi, o altro. Nel farlo, la farai andare avanti, e ti appoggerai con una mano su una sua spalla o su tutte e due. Se sei in disco o in ambienti affollati, puoi provare a farle strada allungando la tua mano dietro, come a fartela prendere.
Se la prende, al 95% sei in dirittura d'arrivo.
Non credo di dover andare oltre...  Azn



Titolo: Re: x TermY: Come cambiare le carte in tavola
Inserito da: Psyk90 il 13 Febbraio 2013, 17:09:17
Ti ringrazio per il consiglio, lo userò la prima volta che la vedo  :)
Titolo: Re: x TermY: Come cambiare le carte in tavola
Inserito da: Lupo il 16 Febbraio 2013, 13:45:26
Citazione di: TermYnator il 13 Febbraio 2013, 01:29:10
ti piace conoscere il pensiero intimo delle persone. Cosa che porta i tuoi più cari amici a confidarsi con te. Quando sei in questo momento, cerca di abbassare un po' il tono (senza diventare ridicolo) e di parlare un po' più lentamente.
Ma questa non è la classica tattica che porta in friend-zone con la TAV? :O
Titolo: Re: x TermY: Come cambiare le carte in tavola
Inserito da: TermYnator il 19 Febbraio 2013, 15:31:24
Citazione di: Lupo il 16 Febbraio 2013, 13:45:26
Ma questa non è la classica tattica che porta in friend-zone con la TAV? :O
Lo diventa se tenti di spingere la tipa a confidarsi con te. Dare dritte ad una persona non può non partire da quelle che sono le peculiarità individuali. Psyk è stato abbastanza chiaro al riguardo, quindi va messa in risalto la sua umanità, sperando che la cosa piaccia alla tipa. i tratta comunque di un pregio.
Un consiglio di questo tipo ha una certa probabilità di portare buoni frutti.
Quello che non faccio mai, è invece dare consigli a prescindere da chi li riceverà. Potevo ad esempio dirgli di avvicinarsi e cominciare un gioco di ruolo con vare misto fra lo spavaldo e l'autoironico (un cocktail espressivo tanto micidiale quanto difficile)come feci in "Papillon".
Ma poi lui sarà in grado di farlo? Gli piacerà farlo in modo da metterci entusiasmo e passione?

Quindi, meglio semplice ma sicuro, che strafigo ma irrealizzabile  Azn