Chiedere ad una collega universitaria di uscire

[WillWill]

Salve a tutti, vorrei chiedervi un consiglio. Essendo single da quasi 5 anni ho accumulato un po' di ruggine sull'argomento. All'università ho conosciuto una ragazza che segue i miei stessi corsi, ci siamo parlati una sola volta (nelle altre lezioni che ho seguito lei non c'era, quindi sarebbe "l'ultima volta che l'ho vista"), dal contatto visivo e tono di voce mi sembrava che mostrasse un minimo di interesse nei miei confronti. Tuttavia il problema è capire se era interessata a me oppure se era semplicemente gentile (con la mascherina poi è ancora più difficile capire le espressioni del viso). Tra me è lei c'è una buona differenza di età (circa 14 anni) però io vorrei provarci lo stesso, la mia domanda è: posso chiederle di uscire la prossima volta che la vedo oppure così facendo vado troppo spedito? Ovviamente scegliendo il momento giusto nella prossima conversazione con lei.

[TermYnator]

... ci siamo parlati una sola volta (nelle altre lezioni che ho seguito lei non c'era, quindi sarebbe "l'ultima volta che l'ho vista"), dal contatto visivo e tono di voce mi sembrava che mostrasse un minimo di interesse nei miei confronti. ...

Dunque, single da 5 anni è una cosa seria. Verrebbe da chiederti come mai, ma potresti non voler rispondere. Lo capisco.
Secondo problema: differenza di età di 14 anni. Detta così non significa un gran che: bisognerebbe conoscerti per valutare quanto pesa questa differenza di età. Inoltre, immagino sia una differenza uomo->donna, nel senso che lei è più piccola.  Ma anche questo è un punto importante da capire per darti un consiglio su come muoverti e non ci dici nulla in merito.
Terzo problema: una persona con la quale hai parlato (per quanto tempo? Cosa avete scambiato condiviso?) una volta, non necessariamente ha maturato la voglia di rivederti. Senza capire che posizione hai nell'ateneo, quanti anni hai tu, cosa vi siete detti, cosa pensa lei di se stessa, darti un consiglio su come gestire una fase critica dell'interazione è veramente poco serio.

Di massima:
Con tutto il rispetto, mi sembra di capire che non hai una visione troppo olistica del fenomeno seduzione. Questo non aiuta molto nelle situazioni particolari o peggio in quelle che presentano un grado di difficoltà tangibile. Posso consigliarti di leggere il mio metodo pubblico (In questa sezione trovi molto materiale didattico gratuito. Se vuoi di più ci sono i corsi di seduzione ) per farti una idea più chiara sul come muoverti.
Nel particolare, l'unico consiglio che mi sento di darti onestamente, non è certo quello di invitarla ad uscire, quanto piuttosto cercare di parlarci ancora un paio di volte e procedere gradualmente. Ad esempio un caffè in pausa pranzo e dopo, se nasce un po' di feeling, proporre un appuntamento.

[WillWill]

Dunque, single da 5 anni è una cosa seria. Verrebbe da chiederti come mai, ma potresti non voler rispondere. Lo capisco.
Secondo problema: differenza di età di 14 anni. Detta così non significa un gran che: bisognerebbe conoscerti per valutare quanto pesa questa differenza di età. Inoltre, immagino sia una differenza uomo->donna, nel senso che lei è più piccola.  Ma anche questo è un punto importante da capire per darti un consiglio su come muoverti e non ci dici nulla in merito.
Terzo problema: una persona con la quale hai parlato (per quanto tempo? Cosa avete scambiato condiviso?) una volta, non necessariamente ha maturato la voglia di rivederti. Senza capire che posizione hai nell'ateneo, quanti anni hai tu, cosa vi siete detti, cosa pensa lei di se stessa, darti un consiglio su come gestire una fase critica dell'interazione è veramente poco serio.

Di massima:
Con tutto il rispetto, mi sembra di capire che non hai una visione troppo olistica del fenomeno seduzione. Questo non aiuta molto nelle situazioni particolari o peggio in quelle che presentano un grado di difficoltà tangibile. Posso consigliarti di leggere il mio metodo pubblico (In questa sezione trovi molto materiale didattico gratuito. Se vuoi di più ci sono i [https://seduzioneitaliana.com/forum/corsi-di-seduzione/corsi-di-seduzione-csi/]corsi di seduzione[/url] ) per farti una idea più chiara sul come muoverti.
Nel particolare, l'unico consiglio che mi sento di darti onestamente, non è certo quello di invitarla ad uscire, quanto piuttosto cercare di parlarci ancora un paio di volte e procedere gradualmente. Ad esempio un caffè in pausa pranzo e dopo, se nasce un po' di feeling, proporre un appuntamento.

Non ho nessun problema a dirlo, ero uscito da una storia importante durata altrettanti anni e per molto tempo non sono stato dell'umore di cercarmi un'altra compagna, poi si è aggiunto il fatto che non frequentando luoghi di aggregazione non ho avuto nessuna occasione di conoscere persone nuove, infine c'è stata la pandemia e penso saprai che effetti ha avuto oltre al virus in sé.

Non sono mai stato quello che andava a rompere le palle alle ragazze per conoscerle, ho un carattere tendenzialmente introverso e sto per i fatti miei, ma se qualcosa mi interessa stai certo che mi muovo. Non credo di essere così carente nell'avere una visione d'insieme, ho sempre seguito il mio istinto e bene o male c'ho preso. Volevo solo provare a sentire pareri differenti, poi capirai che non è facile descrivere una situazione/caso con delle semplici parole. Comunque grazie della risposta, era ciò che avevo immaginato di fare.

[TermYnator]

Volevo solo provare a sentire pareri differenti, poi capirai che non è facile descrivere una situazione/caso con delle semplici parole. Comunque grazie della risposta, era ciò che avevo immaginato di fare.

Ottimo.

[Shark72]

Condivido le considerazioni di TermYnator, e aggiungo che se nel momento in cui ci si affaccia a questo tipo di community, al fine di ottenere, e anche dare, i massimi benefici, occorre esporsi, argomentare, fornire più dettagli possibili. Mentre invece, sempre più spesso, e in particolare da chi appare in maggiore difficoltà, pare che le parole gli vadano estratte dalla bocca con le tenaglie.

Un simile atteggiamento non giova nessuno, in primo luogo a sè stessi, e in secondo a chi cerca di aiutare e consigliare, che a lungo andare si stanca di vedersi dare risposte evasive alle richieste di chiarimento.