Seduzione Italiana

Seduzione e approccio => Richieste e consigli => Discussione aperta da: Naddolo il 07 Luglio 2011, 21:23:47

Titolo: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Naddolo il 07 Luglio 2011, 21:23:47
La domanda che mi pongo è questa: si può esser veri uomini, senza essersi mai scontrati fisicamente, senza essersi mai battuti? e non parlo di salire per forza sul ring, parlo di quelle che dovrebbero essere le normali dinamiche nella crescita di un maschio, e che in adolescenza lo porti a trovarsi dentro delle scaxxottate

Non è forse una bella mancanza questa? il non aver mai affrontato questo tipo di cose, non porta ad un deficit nel controllo e nella gestione delle situazioni di scontro (dato che alla fine, ogni scontro contiene in sè la possibilità che si passi su un piano fisico), quindi ad una elaborazione cosciente della propria aggressività?

parlando di me, una cosa che ho notato è proprio una non compiuta gestione dell'aggressività; è come se non avessi le vie di mezzo, optando o per la non rivelazione delle pulsioni aggressive, o per una su esposizone fin troppo marcata (in ambito dialettico questo, dove si potrebbe dire che mi sia specializzato sublimando l'aggressività da fisica a mentale)

Mi chiedevo quindi, se la tesi cui sopra è corretta, se affrontare queste tematiche su un ring (quindi scegliermi na qualche arte marziale, o anche la boxe) potrebbe essere d'aiuto

Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: ilmaredinemo il 07 Luglio 2011, 21:45:04
Ciao Nad se vuoi conoscere e praticare la tua aggressività fisica, senza necessariamente partecipare ad una rissa, credo che ti converrebbe praticare uno sport, non necessariamente quelli da combattimento, l'importante  è che la parte agonistica e competitiva sia significativamente presente, pur nel rispetto delle regole dello sport stesso e dell'avversario. Dovresti viverti cosi' un senso di combattimento, di duello, di sfida, ma anche di onore e leatà.

Per esempio:
Calcio
Pallavolo
podismo
atletica leggera
Ciclismo
Nuoto
Pallanuoto
ecc.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 07 Luglio 2011, 21:51:01
Citazione di: ilmaredinemo il 07 Luglio 2011, 21:45:04
Ciao Nad se vuoi conoscere e praticare la tua aggressività fisica, senza necessariamente partecipare ad una rissa, credo che ti converrebbe praticare uno sport, non necessariamente quelli da combattimento, l'importante  è che la parte agonistica e competitiva sia significativamente presente, pur nel rispetto delle regole dello sport stesso e dell'avversario. Dovresti viverti cosi' un senso di combattimento, di duello, di sfida, ma anche di onore e leatà.

Per esempio:
Calcio
Pallavolo
podismo
atletica leggera
Ciclismo
Nuoto
Pallanuoto
ecc.

Ma essere così rincoglioniti a 33 anni non è un pesante fardello? Un'insostenibile spada di Damocle?
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Naddolo il 07 Luglio 2011, 21:54:23
beh, fino ai 20 anni io ho sempre fatto sport, e tra quelli fatti ho praticato tennis a livello agonistico (livelli infimi, sia chiaro; però facevo anche io dei tornei del caxxo  Azn)

io parlo proprio della gestione mentale dell'aggressività, nella possibilità di uno scontro non meramente dialettivo, ma fisico. L'autore di un blog che stimo molto, in uno dei suoi articoli dice espressamente che a suo avviso uno che non si è mai battuto è un mezz'uomo, uno che non saprà mai che significa guardare negli occhi l'avversario, reggere quel tipo di pressione psicologica, accusare dei colpi, trovare la forza di rialzarsi ecc

Insomma, non è che voglio andare a fare boxe per picchiare gli amog; ma penso proprio al punto di vista mentale, al fatto che non se no mi butto in una cosa del genere, è un esperieza che non potrò viceversa fare in alcun modo

riporto qui un intervento a questo proposito sul blog di risè

http://digilander.libero.it/orizzontevita/deficit_aggressivita.htm
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: ilmaredinemo il 07 Luglio 2011, 22:02:24
Citazione di: james.mar il 07 Luglio 2011, 21:51:01
Ma essere così rincoglioniti a 33 anni non è un pesante fardello? Un'insostenibile spada di Damocle?

Una volta che ti sei rincoglionito ti senti leggero come l'aria
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TheJoker il 07 Luglio 2011, 22:20:35
Be' una cosa è fare un'arte marziale o uno sport da combattimento a livello non agonistico, un'altra è avere uno scontro come lo descrivi tu. Avevo i tuoi stessi dubbi ed ho praticato per un periodo la muay thai. Gli allenamenti durissimi sono appaganti, all'inizio e soprattutto se non hai fiato è dura e può capitare mentre fai sparring di prendere parecchie botte (son stato fermo due mesi per un caxxotto nelle costole :)). Prendere botte vere ti fa sentire vivo e ti dimostra come ti puoi far male con niente, pochi cazzi.
Detto ciò, nulla di quel che fai in una palestra può indicarti che reazione potresti avere in una occasione di pericolo reale, quindi se cerchi risposte in tal senso può essere fuorviante. Allo stesso tempo renderti più forte nel fisico può portare a due diverse strade a seconda della propria personalità e cioè farti diventare ancor più aggressivo (cosa che nel brevissimo periodo capita a quasi tutti) oppure farti venire ancor meno voglia di uno scontro fisico serio.
A mio modo di vedere è un'esperienza che andrebbe almeno provata.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: ilmaredinemo il 07 Luglio 2011, 22:23:26
Citazione di: Nad il 07 Luglio 2011, 21:54:23
riporto qui un intervento a questo proposito sul blog di risè

http://digilander.libero.it/orizzontevita/deficit_aggressivita.htm

Nad, mi sembra che Risè nel suo articolo ti dia anche la sua soluzione : arti marziali, scolpire la pietra.

Io personalmente ti posso dire che giocando a calcio, c'è grinta e aggressività da vendere in campo, ma tutto è finalizzato a vincere la partita. Gli scontri fisici sono all'ordine del giorno, spesso negli spogliatoi, a fine partita durante la doccia, scopriamo lividi sul corpo o caviglie gonfie. Alcuni di noi si sono infortunati seriamente, frattturandosi il malleolo o lacerandosi il crociato. Ebbene tutti sono tornati a giocare a calcio, pochi si lamentano veramente delle botte in campo (si fa scena per avere il fallo), anzi, ti potrà sembrare masochistico, sono quasi delle medaglie al valore. A fine gara e dopo una bella doccia calda, hai un tale circolo di endorfine in corpo, da sentirti bene e rilassato.

Poi, e questo è quello che penso, avere obbiettivi chiari nella vita, spinge la tua aggressività ( che è anche energia non utilizzata) a focalizzarsi verso il loro perseguimento. La cosa difficile è sapere cosa si vuole e smazzarsi per ottenerla ( hai detto niente!)

Quello che noto dai tuoi post è però la paura di essere picchiato da un'altra persona. Perchè?
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Naddolo il 07 Luglio 2011, 22:26:18
Citazione di: ilmaredinemo il 07 Luglio 2011, 22:23:26

Quello che noto dai tuoi post è però la paura di essere picchiato da un'altra persona. Perchè?

perchè allo stato dei fatti chiunque potrebbe menarmi
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Shark Attack il 07 Luglio 2011, 22:28:48
Ciao Nad
Se ti piacciono le arti marziali e gli sport da combattimento in generale, perché non provare? non è mai tardi per iniziare. Dalla mia esperienza posso dirti che c'è una differenza sostanziale fra essi. Gli sport da combattimento come la boxe, kick boxing e la Muay Thai, prevedono un allenamento duro sia per lo sviluppo del fisico che per menà  ;D. Io ho praticato 5 anni di wing chun kung fu da quando avevo 13 anni per poi smettere ed approdare alla Muay Thai e posso dirti che è stata la scelta migliore che potessi fare. è un arte che adoro, circa un annetto che la faccio mi sono dovuto fermare per la patente, rinizierò in seguito. Mi ha aiutato molto sia nell'autocontrollo (anche se sostanzialmente sono un tipo calmo) che per affrontare meglio le situazioni. Il naso parte? beh dipende io me lo sono storto a fare wing chun, può accadere per sbaglio, o se disputi incontri, ma quello è una scelta tua.

gli sport da combattimento a differenza delle arti marziali sono stati tramandati per filo e per segno e per quello che ho visto in 5 anni di wing chun, girano più che altro soldi. Mi ritrovai a cambiare 3 federazioni sentendomi dire che mancavano parte degli insegnamenti, ecc. . La realtà è ben diversa, lì girano tanti soldi, addirittura mi sentii dire che alcune cose non le potevano insegnare, neanche Ken Shiro  :lol:

questa è la mia opinione e quello che ho visto con i miei occhi, spero di esserti stato utile  ;)

Shark Attack
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: ilmaredinemo il 07 Luglio 2011, 22:39:19
Citazione di: Nad il 07 Luglio 2011, 22:26:18
perchè allo stato dei fatti chiunque potrebbe menarmi

Nad, scusami se mi permetto. Quello che ti dico prendilo con le molle, perchè è solo un' impressione che mi viene dal forum. Ma la questione non potrebbe essere che ti senti, in questo momento, fragile, perchè il "mondo" ti fa paura, avendo poche sicurezze affettive, personali e materiali? Non potrebbe essere che attraversi una fase di cambiamento che ti lascia smarrito e vulnerabile?

Se cosi' fosse, io attraverso una fase del genere, ed ho paura, ma cerco di essere indipendente, di guadagnarmi maggiore autonomia, di buttarmi in mezzo agli altri ( per me è molto difficile), ma soprattutto cerco di "lasciarmi andare" ( cosa ancora più difficile)

Spero di esserti stato di aiuto.

Ragiona con la tua testa, la vita è la tua!
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Naddolo il 07 Luglio 2011, 22:45:18
Citazione di: TheJoker il 07 Luglio 2011, 22:20:35
. Avevo i tuoi stessi dubbi ed ho praticato per un periodo la muay thai.

ok. non sono l'unico allora  :)

Citazione di: TheJoker il 07 Luglio 2011, 22:20:35
Be' una cosa è fare un'arte marziale o uno sport da combattimento a livello non agonistico, un'altra è avere uno scontro come lo descrivi tu.

certamente. ho letto abbastanza sull'argomento per sapere che sono davvero 2 mondi diversi. E ripeto, io non è che voglio andare a menare la gente (oddio, qualche volta lo farei pure  ::))

Citazione di: TheJoker il 07 Luglio 2011, 22:20:35
Allo stesso tempo renderti più forte nel fisico può portare a due diverse strade a seconda della propria personalità e cioè farti diventare ancor più aggressivo (cosa che nel brevissimo periodo capita a quasi tutti) oppure farti venire ancor meno voglia di uno scontro fisico serio.



a me capiterà sicuro la prima...e sarà la volta buona che mi faccio menare sul serio

Citazione di: TheJoker il 07 Luglio 2011, 22:20:35
A mio modo di vedere è un'esperienza che andrebbe almeno provata.


quoto. E una cosa che mi frulla in testa da troppo tempo, ed è fuorviante il continuare a pensare a come sarebbe se; è cosa che va fatta punto e basta

grazie mille del parere
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Naddolo il 07 Luglio 2011, 22:57:08
Citazione di: ilmaredinemo il 07 Luglio 2011, 22:39:19
Ma la questione non potrebbe essere che ti senti, in questo momento, fragile, perchè il "mondo" ti fa paura, avendo poche sicurezze affettive, personali e materiali? Non potrebbe essere che attraversi una fase di cambiamento che ti lascia smarrito e vulnerabile?


è possibile; però ti dirò, ho vissuto periodi più frustanti di quello attuale; molto più frustanti. 5 anni fa ero davvero solo, senza amici, senza una ragazza e sopratutto senza sapere minimamente come trovarmi amici e ragazze, e praticamente convinto che solo una botta di culo mi avrebbe potuto aiutare a risollevarmi; passavo le mie giornate a torturarmi, e studiavo per non pensare a che fallito ero; ma un giorno sarei diventato grande, e avrei avuto la mia rivalsa sul mondo

le cose sono abbastanza cambiate da allora; il modo in cui penso e con cui guardo al mondo è totalmente diverso; e se sono riuscito a uscire da quella situazione, allora mi sento piuttosto ottimista circa le mie possibilità di andare avanti

Certo. Il mio percorso di vita è abbastanza sballato rispetto all'ordine normale delle cose, ma con questo sto imparando a convivere: io ero serio, maturo e disciplonato quando avrei dovuto essere caxxone, divertente, e menefreghista; e viceversa. studiavo come un matto quando avrei dovuto divertirmi e cercare di andare a figa; e viceversa, ora che dovrei gettare le basi del mio futuro, faccio il coglione

ma ci sta; ad ognuno il suo; deleterio paragonarsi, in questi casi agli altri

Cmq hai centrato una cosa: sono sicuramente in un momento di cambiamento
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Naddolo il 07 Luglio 2011, 22:58:10
Citazione di: Shark Attack il 07 Luglio 2011, 22:28:48

cut
questa è la mia opinione e quello che ho visto con i miei occhi, spero di esserti stato utile  ;)

Shark Attack

grazie mille shark; farò tesoro anche della tua opinione  :)
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Nero il 08 Luglio 2011, 13:48:09
Citazione di: ilmaredinemo il 07 Luglio 2011, 22:39:19
Nad, scusami se mi permetto. Quello che ti dico prendilo con le molle, perchè è solo un' impressione che mi viene dal forum. Ma la questione non potrebbe essere che ti senti, in questo momento, fragile, perchè il "mondo" ti fa paura, avendo poche sicurezze affettive, personali e materiali? Non potrebbe essere che attraversi una fase di cambiamento che ti lascia smarrito e vulnerabile?

Se cosi' fosse, io attraverso una fase del genere, ed ho paura, ma cerco di essere indipendente, di guadagnarmi maggiore autonomia, di buttarmi in mezzo agli altri ( per me è molto difficile), ma soprattutto cerco di "lasciarmi andare" ( cosa ancora più difficile)

Spero di esserti stato di aiuto.

Ragiona con la tua testa, la vita è la tua!

Quoto   :up:
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Emiliano il 08 Luglio 2011, 20:09:54
Citazione di: Nad il 07 Luglio 2011, 21:23:47
La domanda che mi pongo è questa: si può esser veri uomini, senza essersi mai scontrati fisicamente, senza essersi mai battuti?
Si.
Si può essere veri uomini anche senza aver mai scopato.
La normalità però è tutt'altra: Il VU quando deve/vuole tromba; Il vero uomo quando deve/vuole mena, non ci sono cazzi.
Se ipotizzassimo un mondo perfetto, in cui la normalità è il profondo rispetto dell'altro, nonché la piena fiducia nelle istituzioni e nella giustizia, allora sarebbe ipotizzabile immaginare un VU che non abbia mai fatto ricorso alla violenza.
Cosa ben diversa è la realtà. Cosa molto diversa è la realtà Italiana. Cosa opposta è la realtà nelle periferie dell'Italia centro-meridionale.
In quest'ultimo casi colui che non abbia mai avuto uno scontro fisico è(nel 100% dei casi) un soggetto talmente spaventato dall'idea dello scontro che preferisce farsi cagare addosso, pulirsi con la lingua e chiedere anche scusa piuttosto che prepararsi al confronto fisico. NON CI SO CAZZI.
E lo dico da giurista convinto. Non da coatto di periferia.
Credo sia profondamente sbagliato "offendere" una persona.
Credo profondamente che gli interessi della comunità siano più importanti di quelli del singolo.
Credo profondamente nell'importanza dell'incontro come momento di mediazione per evitare lo scontro.
Credo però anche che in determinate circostanze lo scontro sia necessario oltre che educativo, quindi utile alla comunità.
Quando si vanno a ledere nell'immediato dei diritti o delle situazioni di straordinaria importanza non tutelabili esclusivamente con la parola, il soggetto che si lascia oltraggiare non è un soggetto maturo. E' un soggetto che non è in grado di porsi in una situazione di confronto.
Una volta capito questo si può ragionare sul resto.
Il ring è ovviamente terapeutico. Ma il ring rimane un punto di partenza utile a dare quelle sicurezze che potrebbero far diventare il "cagasotto" un  VU. Non deve essere un qualcosa da dire al baretto sotto casa per non farci prendere per il culo quando andiamo a comprare il latte "Ao faccio boxe, non mi prendete in giro sennò vi picchio". Non deve essere un'ulteriore scusa per evitare lo scontro "tanto so più forte, faccio boxe" quando poi magari l'altro ti sta prendendo a schiaffi o sta toccando il sederino della tua ragazza noncurante del fatto che tu gli hai ripetuto 3 volte che lei è la tua ragazza. E molte volte purtroppo, ma questo lo sappiamo, palledotati ci si nasce, non ci si diventa. LA crescita è cosa per pochi eletti, soprattutto se il cambiamento va dal subire soprusi per 30 anni all'affrontare anche due persone insieme per tutelare un diritto che riteniamo inviolabile, qualunque esso sia. Perché il VU è colui che si da una scala di valori e fa di tutto per rispettarli e farli rispettare, anche attraverso lo scontro, anche attraverso la consapevolezza di prendere un sacco di botte se necessario.
E la strada è tanta. Molte volte il ring non basta. Però aiuta.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TermYnator il 08 Luglio 2011, 22:07:04
Citazione di: Emiliano il 08 Luglio 2011, 20:09:54
Si.
Si può essere veri uomini anche senza aver mai scopato.
La normalità però è tutt'altra: Il VU quando deve/vuole tromba; Il vero uomo quando deve/vuole mena, non ci sono cazzi.
No.
Battersi è un sintomo del non essere un Vero Uomo. E per un motivo molto semplice: un Vero Uomo basta guardarlo in faccia, per capire che è meglio non battersi con lui.
Questo perchè un Vero Uomo dispone di un qualcosa che sfugge ai più: il potenziale deterrente.
La storia ci insegna che questo è l'unico modo per non essere aggrediti, e l'esperienza lo conferma.
Chi non dispone di potenziale deterrente, non è un Vero Uomo.

A questo punto, è utile capire cosa sia il potenziale deterrente in un uomo.
Si potrebbe pensare che sia solo una questione di mole, cosa che indubbiamente influenza gli avversari.
Ma ci sono ragazzi bassissimi, che hanno uno sguardo assolutamente deterrente.
Il potenziale deterrente, è quindi la capacità di trasmettere a chi hai davanti che se ti incazzi lo fai secco.
E come il sedurre, è una questione di gestualità, di espressività, e di convinzioni.

C'è chi arriva alla serie di espressioni che definiamo "sguardo omicida" passando la vita su un ring, chi ci arriva vivendo in periferia, chi invece ci arriva conoscendo l'intima natura umana. Non c'è una sola strada.
Sicuramente, affrontare un avversario in combattimento aiuta ad eliminare i segnali di paura, che è un buon 50% del potenziale deterrente (Cfr. strategia del lupo. Zahavi, se ben ricordo), ma non è certo tutto: Antofermo, aveva una faccia da cucciolo, ed era campione italiano del massimi...
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Liam il 09 Luglio 2011, 14:32:38
Un tema che mi interessa e mi ha sempre affascinato moltissimo. Infatti ho iniziato a praticare Judo da bambino, per poi passare alla Boxe e al Savate nella prima adolescenza. Da lì sono poi passato ai combattimenti seri a livello agonistico e posso dire di essermi tolto le mie belle soddisfazioni. E' un modo di misurarsi con gli altri e con sé stessi, di comprendere le dinamiche della lotta e soprattutto di capire che, anche nel più brutale sport da combattimento, l'arma migliore di cui disponiamo è il cervello...unito alla pratica e all'allenamento. Insomma, gli elementi determinanti in un combattimento non sono poi diversi da quelli determinanti nella vita di tutti i giorni: capacità di ragionare lucidamente anche sotto stress, pratica costante, fiducia nei propri mezzi e nella possibilità di vittoria e duro allenamento.
Detto questo, fare a botte in strada è una cosa che può anche accadere ma che IMHO non andrebbe mai ccercata per nessun motivo. E non per ragioni morali o per paura di farsi male, quanto per la fondata paura di ferire seriamente terzi, beccarsi una denuncia e compromettersi ad esempio le possibilità lavorative. Se ci sei costretto allora è bene saperci fare ma è davvero l'ultima risorsa. Sono d'accordo con Termy quando parla dell'importanza del potere deterrente ma penso anche che poi uno, se messo alle strette, debba essere in grado di sostenere l'immagine deterrente che da di sé, altrimenti è uno che si atteggia e basta.
Quindi Nad, ti consiglio vivamente di iscriverti ad una palestra e combattere...non a livello agonistico, basta anche solo "fare i guanti" e/o un pò di sparring. Se non hai mai fatto nulla del genere, ti consiglio di partire dalla Boxe che IMHO è la cosa migliore nel breve periodo, oltre che una grande valvola di sfogo.
Buon allenamento ;) :up:.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Liam il 09 Luglio 2011, 14:42:13
Citazione di: TermYnator il 08 Luglio 2011, 22:07:04
Antofermo, aveva una faccia da cucciolo, ed era campione italiano del massimi...

Faccia da cucciolo questo qui? :O Azn

(http://www.gazillionmovies.com/Actor/V/Vi/Pictures/vito-antuofermo.jpg)
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 09 Luglio 2011, 14:59:00
Citazione di: TermYnator il 08 Luglio 2011, 22:07:04
No.
Battersi è un sintomo del non essere un Vero Uomo. E per un motivo molto semplice: un Vero Uomo basta guardarlo in faccia, per capire che è meglio non battersi con lui.


Alistair Overeem, campione del K1 pesi massimi, uno dei piu' forti fighter MMA, ha dovuto mandare all'ospedale 5-6 buttafuori in Olanda per fargli capire che dovevano darsi una calmata.
Lo sguardo fino ad un certo punto, dipende sempre chi hai davanti. Se hai davanti un convinto pesante che in un certo senso è educato alle mazzate anche lo sguardo non basta.
Anche perche' Overeem non ha un viso da angioletto...eppure non è bastato.

http://www.google.it/imgres?imgurl=http://fiveouncesofpain.com/wp-content/uploads/2009/09/Alistair-Overeem.jpg&imgrefurl=http://fiveouncesofpain.com/2009/09/26/alistair-overeem-defeats-peter-aerts-at-k-1-world-gp-2009/&h=800&w=533&sz=64&tbnid=u4diTzQg4nYOnM:&tbnh=90&tbnw=60&prev=/search%3Fq%3Dalistair%2Bovereem%26tbm%3Disch%26tbo%3Du&zoom=1&q=alistair+overeem&hl=it&usg=__BOVIceeT5poQ3qtBmQnXItY9L1E=&sa=X&ei=f1AYToy8G4jG-QbaqpnYBw&sqi=2&ved=0CDkQ9QEwAg
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TermYnator il 09 Luglio 2011, 16:40:13
Citazione di: sofficemaremoto il 09 Luglio 2011, 14:59:00
Alistair Overeem, campione del K1 pesi massimi, uno dei piu' forti fighter MMA, ha dovuto mandare all'ospedale 5-6 buttafuori in Olanda per fargli capire che dovevano darsi una calmata.
Lo sguardo fino ad un certo punto, dipende sempre chi hai davanti. Se hai davanti un convinto pesante che in un certo senso è educato alle mazzate anche lo sguardo non basta.
Anche perche' Overeem non ha un viso da angioletto...eppure non è bastato.
Sarà perchè faceva casinpo, convinto di poter fare come caxxo gli pare, e i butta sono stati costretti ad intervenire?
Sono trent'anni che caco il caxxo alle donne nei modi più eclatanti (Chi è stato al TR l'ha visto), eppure, non mi è mai capitata una situazione del genere.
Sarà un caso, oppure l'amico tuo, ha una spiccata propensione a mettersi nei casini?
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TermYnator il 09 Luglio 2011, 16:51:02
Citazione di: Liam il 09 Luglio 2011, 14:32:38
Detto questo, fare a botte in strada è una cosa che può anche accadere ma che IMHO non andrebbe mai ccercata per nessun motivo. E non per ragioni morali o per paura di farsi male, quanto per la fondata paura di ferire seriamente terzi, beccarsi una denuncia e compromettersi ad esempio le possibilità lavorative. Se ci sei costretto allora è bene saperci fare ma è davvero l'ultima risorsa. Sono d'accordo con Termy quando parla dell'importanza del potere deterrente ma penso anche che poi uno, se messo alle strette, debba essere in grado di sostenere l'immagine deterrente che da di sé, altrimenti è uno che si atteggia e basta.
+ :up: assoluto.
Concordo pure sul fatto che se si è realmente in una situazione senza uscita, occorra saperci fare.
Cosa che dal mio punto di vista non significa però mollare due schiaffi sperando che qualcuno arrivi a separare:
in una sensazione senza uscita, o la va o la spacca (altrimenti non è senza uscita).
Il problema ion questi casi, è che occorre essere molto determinati nel provocare dolore assoluto.
E non è da tutti (anche perchè, si rischiano le conseguenze che hai esposto più su, se non peggio).
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 09 Luglio 2011, 17:04:04
Citazione di: TermYnator il 09 Luglio 2011, 16:40:13
Sarà perchè faceva casinpo, convinto di poter fare come caxxo gli pare, e i butta sono stati costretti ad intervenire?
Sono trent'anni che caco il caxxo alle donne nei modi più eclatanti (Chi è stato al TR l'ha visto), eppure, non mi è mai capitata una situazione del genere.
Sarà un caso, oppure l'amico tuo, ha una spiccata propensione a mettersi nei casini?

La vedo nell'ottica opposta.
Semplicemente i buttafuori sono spesso dei cagacaxxo assurdi arroganti presuntuosi e tamarri ed essendo in 5-6 non si sono spaventati dei 2 olandesi pesi massimi (erano entrambi i fratelli, ho letto un po'la cronaca) che però li hanno corcati di botte Azn
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 09 Luglio 2011, 19:52:38
Citazione di: james.mar il 09 Luglio 2011, 17:04:04
La vedo nell'ottica opposta.
Semplicemente i buttafuori sono spesso dei cagacaxxo assurdi arroganti presuntuosi e tamarri ed essendo in 5-6 non si sono spaventati dei 2 olandesi pesi massimi (erano entrambi i fratelli, ho letto un po'la cronaca) che però li hanno corcati di botte Azn

questo.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 09 Luglio 2011, 19:54:23
Citazione di: TermYnator il 09 Luglio 2011, 16:51:02
+ :up: assoluto.
Concordo pure sul fatto che se si è realmente in una situazione senza uscita, occorra saperci fare.
Cosa che dal mio punto di vista non significa però mollare due schiaffi sperando che qualcuno arrivi a separare:
in una sensazione senza uscita, o la va o la spacca (altrimenti non è senza uscita).
Il problema ion questi casi, è che occorre essere molto determinati nel provocare dolore assoluto.
E non è da tutti (anche perchè, si rischiano le conseguenze che hai esposto più su, se non peggio).

Quoto e aggiungo che non è da tutti perche' per menare bisogna essere stati menati.
In altre parole per combattere bisogna aver combattuto, non si improvvisa.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: SunBeam il 11 Luglio 2011, 14:04:39
Citazione di: TermYnator il 09 Luglio 2011, 16:40:13
Sarà perchè faceva casinpo, convinto di poter fare come caxxo gli pare, e i butta sono stati costretti ad intervenire?
Sono trent'anni che caco il caxxo alle donne nei modi più eclatanti (Chi è stato al TR l'ha visto), eppure, non mi è mai capitata una situazione del genere.
Sarà un caso, oppure l'amico tuo, ha una spiccata propensione a mettersi nei casini?
Citazione di: james.mar il 09 Luglio 2011, 17:04:04
La vedo nell'ottica opposta.
Semplicemente i buttafuori sono spesso dei cagacaxxo assurdi arroganti presuntuosi e tamarri ed essendo in 5-6 non si sono spaventati dei 2 olandesi pesi massimi (erano entrambi i fratelli, ho letto un po'la cronaca) che però li hanno corcati di botte Azn

Giusto, dice che non avevano pagato l'euro per il cesso del locale, ma volevano pagare non avevano il cambio. Poi hanno iniziato a discutere e lui è uscito mentre il fratello del tipo è rimasto dentro e un buttafuori gli ha dato una torciata in faccia.
Allora il tizio è rientrato...
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 11 Luglio 2011, 14:31:37
Citazione di: SunBeam il 11 Luglio 2011, 14:04:39
Allora il tizio è rientrato...

E lì è stata dura per i poveri bouncers...
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: AlterEgo il 11 Luglio 2011, 18:05:32
Sarebbe interessante capire come sviluppare questo "deterrente".
Non credo sia solo un discorso di autoconvincimento stile pnl e di andare da uno più grosso, gonfiarti il petto e ripeterti "ce la posso fare". Mi sa che si otterrebbe l'effetto contrario...

Citazione di: sofficemaremoto il 09 Luglio 2011, 14:59:00
Lo sguardo fino ad un certo punto, dipende sempre chi hai davanti. Se hai davanti un convinto pesante che in un certo senso è educato alle mazzate anche lo sguardo non basta.

Se hai davanti un tizio che lo stesso "potenziale deterrente" allora di sicuro non si tira indietro; concordo comunque sul fatto che il solo sguardo può non bastare.

Ripeto, sarebbe interessante capire come sviluppare il potenziale deterrente. Qui ci vuole la Wiki-TermY-pedia :D
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 11 Luglio 2011, 18:18:49
Ci sono persone che non possono svilupparlo e basta. E bisogna farsene una ragione, poiché è una questione soprattutto genetica. O sennò, qualora sia possibile svilupparlo, ci vogliono 15 anni.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Kant il 11 Luglio 2011, 18:32:45
Citazione di: james.mar il 11 Luglio 2011, 18:18:49
Ci sono persone che non possono svilupparlo e basta. E bisogna farsene una ragione, poiché è una questione soprattutto genetica. O sennò, qualora sia possibile svilupparlo, ci vogliono 15 anni.

Esatto....
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Emix il 11 Luglio 2011, 23:34:09
Citazione di: Nad il 07 Luglio 2011, 21:23:47
Non è forse una bella mancanza questa? il non aver mai affrontato questo tipo di cose, non porta ad un deficit nel controllo e nella gestione delle situazioni di scontro (dato che alla fine, ogni scontro contiene in sè la possibilità che si passi su un piano fisico), quindi ad una elaborazione cosciente della propria aggressività?

Me lo sono chiesto anche io dopo aver vissuto in prima persona uno scontro ( per fortuna ne sono uscito illeso ). Ho fatto capoeira per 1 anno e mezzo ma in quella situazione non è servito a niente, penso solamente a migliorare i riflessi nello schivare e basta.

Dopo questo fatto mi sono reso che se mi fossi ritrovato di nuovo in una situazione del genere potrei aver avuto fortuna un'altra volta, ma anche no... Cosa fare? Rimanere con il timore dello scontro fisico o porre rimedio imparando qualcosa di più in quell'ambito? Il destino volse che incontrassi il mio attuale istruttore al pronto soccorso la sera stessa ( ndr il mio amico aveva preso un caxxotto e l'istruttore si era fatto male ad una esibizione) e conoscessi un po' più da vicino qualche modo per difendermi su strada.

Attualmente faccio un corso privato di difesa personale e devo dire che certe cose vanno provate sulla propria pelle : non si impara a difendersi a parole, si impara in palestra esercitandosi . Inutile fare sport in cui non c'è contatto fisico perchè mancano le basi per affrontare uno scontro in cui tutto è valido e come dice sofficemaremoto "combattere bisogna aver combattuto, non si improvvisa." . C'è anche da tener conto che lottare per strada è un mondo a parte perchè nessun colpo è proibito, ci sono possibili cause legali di mezzo e bisogna valutare la situazione in sè per sè : in alcuni casi si devono limitare danni propri e altrui, ma in alcuni si è costretti a lottare per la propria vita ed è tutto valido,anche i colpi più scorretti di questo mondo ( mani negli occhi, colpi bassi e testate ).

Il mio consiglio Nad è impara a lottare ed a difenderti sul serio, poi passa a sviluppare il fattore deterrente se ci riesci ( il mio fattore deterrente è nullo , troppo bonaccione  :lol: ) perchè se ti ritrovi a lottare non sai dove mettere le mani . Se poi riesci a scoraggiare gli altri nel menarti ancora meglio, risparmi fatiche e complicazioni varie.

Io ora sono in una fase in cui sento la necessità di mettermi alla prova , ma per ovvi motivi non posso prendere qualcuno per strada , provocarlo e poi vedere cosa succede e quindi l'unica soluzione è confrontarsi con gente più esperta in palestra ed imparare a tenergli testa perchè ha funzione di sovrallenamento : per strada è difficile che trovi persone che praticano una qualsiasi disciplina e vengano a romperti le scatole, di solito è qualche albanese che ha voglia di fare il "grosso" con il suo gruppo di amici oppure qualche stupido italiano, rigorosamente in gruppo, che non ha meglio da fare che prendersela con chi non ha i mezzi per difendersi ( vigliacchi).


Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: AlterEgo il 12 Luglio 2011, 00:10:54
Citazione di: james.mar il 11 Luglio 2011, 18:18:49
Ci sono persone che non possono svilupparlo e basta. E bisogna farsene una ragione, poiché è una questione soprattutto genetica. O sennò, qualora sia possibile svilupparlo, ci vogliono 15 anni.

troppo arrendevole e pessimistico...
puoi dimostrarlo?
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Naddolo il 12 Luglio 2011, 00:21:55
Citazione di: AlterEgo il 12 Luglio 2011, 00:10:54
troppo arrendevole e pessimistico...
puoi dimostrarlo?

l'unico che può dimostrare il contrario sei tu; diventa un tipo con un deterrente micidiale in meno di 15 anni, e avrai ragione tu; viceversa, e fino a prova contraria, ha ragione mar; e per un motivo semplice: le teorie si falsificano, giammai si provano (e questo è chiaro perlomeno da popper in poi)
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 00:27:40
Citazione di: AlterEgo il 12 Luglio 2011, 00:10:54
troppo arrendevole e pessimistico...
puoi dimostrarlo?

Più che altro, e al di là della spiegazione logica di nad, prendiamo un qualsiasi tizio con la faccia da bravo ragazzo che oggi non solo non farebbe paura a una mosca, ma soprattutto si cagherebbe in mano alla prima occasione di scontro potenziale: dire che questo possa sviluppare un deterrente allo scontro è pura fantascienza.

Inoltre gettar cacca sull'autoconvincimento PNListico e subito dopo dire che il mio scenario è arrendevole e pessimistico, bè...è una bella incoerenza sul piano concreto.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 00:30:37
Citazione di: Emix il 11 Luglio 2011, 23:34:09
l'unica soluzione è confrontarsi con gente più esperta in palestra ed imparare a tenergli testa perchè ha funzione di sovrallenamento : per strada è difficile che trovi persone che praticano una qualsiasi disciplina e vengano a romperti le scatole



E' un allenamento valido ma è pur sempre sottoallenamento poiché scevro da tutte le variabili proprie della strada che vanno a complicare le cose in modo esponenziale.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: AlterEgo il 12 Luglio 2011, 00:34:49
Citazione di: Nad il 12 Luglio 2011, 00:21:55
l'unico che può dimostrare il contrario sei tu; diventa un tipo con un deterrente micidiale in meno di 15 anni, e avrai ragione tu; viceversa, e fino a prova contraria, ha ragione mar

se ci riuscissi non dimostrerei nulla: dimostrerei soltanto che IO ho sviluppato un determinato potenziale, non che tutti possano svilupparlo; se non ci riesco è la stessa cosa: dimostro solo che IO non sono riuscito a trovare il modo di svilupparlo, ma questo non significa che non possa farlo (qui nessuno ha ancora scritto come farlo).

la dimostrazione vera la si può fare solo conoscendo la tecnica per sviluppare tale potenziale.

Citazione di: Nad il 12 Luglio 2011, 00:21:55
le teorie si falsificano, giammai si provano (e questo è chiaro perlomeno da popper in poi)

cioè?
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 00:36:41
Quindi il fatto che nessun essere umano ad oggi abbia imparato a volare, significa solo che nessuno ha trovato il modo per farlo, ma non che non lo si possa fare?
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Naddolo il 12 Luglio 2011, 00:50:38
Citazione di: AlterEgo il 12 Luglio 2011, 00:34:49

la dimostrazione vera la si può fare solo conoscendo la tecnica per sviluppare tale potenziale.


si, ma prendi una tecnica; come fai a dimostrare che quella tecnica è efficace? dovrai prendere dei cristiani, sottoporli a quel tipo di addestramento e vedere cosa succede; ma il numero dei cristi, anche se per ipotesi funzionasse su tutti quelli che prendi, è sempre un numero finito e limitato; quindi al più dimostri che su quei tipi la tecnica funziona; ma non potrai mai dimostrare che funziona sempre e comunque; l'impossibilità e di attribuire valore universale ad un qualcosa che universale non può essere

Citazione di: AlterEgo il 12 Luglio 2011, 00:34:49

cioè?

poni che tuo padre ti porti tutti i giorni al parco; in questo parco tu vedi tutti i giorni dei cigni bianchi; vai oggi, vai domani, e i cigni sono sempre e comunque bianchi; da qui sviluppi una tesi; i cigni sono tutti bianchi

bene. poni che un bel giorno si presenti un cigno nero; cosa ne consegue? che basta un cigno, dopo milioni di cigni bianchi, a mandare a pu**ane la tua ipotesi

basta un caso negativo, anche dopo tantissime prove positive, ad inficiare la tua tesi

cosa voglio dire: una tesi non è mai dimostrata fino in fondo, perchè c'è sempre la possibilità di un caso negativo; ma un singolo caso negativo, è sufficiente a togliere valore alla tua tesi (perchè la tesi: i cigni sono tutti bianchi diviene falsa dopo il cigno nero; e da qui non la puoi più affermare)

ora: questa cosa ci porta ad un conclusione: anche se non tu non vedessi mai un cigno nero, non per questo puoi escluderlo a priori; e sopratutto: non puoi "verificarla" la teoria (se non attribuendole una dignitosa rispettibità, e dire che statisticamente funziona molto bene); però, c'è sempre la possiblità di falsificarla
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: AlterEgo il 12 Luglio 2011, 10:08:38
Citazione di: james.mar il 12 Luglio 2011, 00:36:41
Quindi il fatto che nessun essere umano ad oggi abbia imparato a volare, significa solo che nessuno ha trovato il modo per farlo, ma non che non lo si possa fare?

Stai paragonando un qualcosa di reale (il potenziale deterrente) con qualcosa di immaginario (volare), quindi il paragone non regge.
Il nostro corpo per sua struttura non ci consente di volare, mentre il potenziale deterrente qualcuno lo ha sviluppato, ti riporto quello che scrive TermY

Citazione di: TermYnator il 08 Luglio 2011, 22:07:04
E per un motivo molto semplice: un Vero Uomo basta guardarlo in faccia, per capire che è meglio non battersi con lui.
Questo perchè un Vero Uomo dispone di un qualcosa che sfugge ai più: il potenziale deterrente.
La storia ci insegna che questo è l'unico modo per non essere aggrediti, e l'esperienza lo conferma.
Chi non dispone di potenziale deterrente, non è un Vero Uomo.

A questo punto, è utile capire cosa sia il potenziale deterrente in un uomo.
Si potrebbe pensare che sia solo una questione di mole, cosa che indubbiamente influenza gli avversari.
Ma ci sono ragazzi bassissimi, che hanno uno sguardo assolutamente deterrente.
Il potenziale deterrente, è quindi la capacità di trasmettere a chi hai davanti che se ti incazzi lo fai secco.
E come il sedurre, è una questione di gestualità, di espressività, e di convinzioni.

C'è chi arriva alla serie di espressioni che definiamo "sguardo omicida" passando la vita su un ring, chi ci arriva vivendo in periferia, chi invece ci arriva conoscendo l'intima natura umana. Non c'è una sola strada.
Sicuramente, affrontare un avversario in combattimento aiuta ad eliminare i segnali di paura, che è un buon 50% del potenziale deterrente (Cfr. strategia del lupo. Zahavi, se ben ricordo), ma non è certo tutto: Antofermo, aveva una faccia da cucciolo, ed era campione italiano del massimi...

Ritornando in argomento:

Citazione di: Nad il 12 Luglio 2011, 00:50:38
si, ma prendi una tecnica; come fai a dimostrare che quella tecnica è efficace? dovrai prendere dei cristiani, sottoporli a quel tipo di addestramento e vedere cosa succede; ma il numero dei cristi, anche se per ipotesi funzionasse su tutti quelli che prendi, è sempre un numero finito e limitato; quindi al più dimostri che su quei tipi la tecnica funziona; ma non potrai mai dimostrare che funziona sempre e comunque; l'impossibilità e di attribuire valore universale ad un qualcosa che universale non può essere

Concordo. Nota però che non potendo attribuire un valore universale a qualcosa, se non possiamo definire che questo potenziale deterrente sia sviluppabile da chiunque, non possiamo nemmeno dire con certezza che ci siano persone che non possono svilupparlo.
Se vogliamo possiamo affermare che in gioco ci sono tanti fattori come la nostra storia, il nostro carattere, il nostro fisico, il nostro sguardo, ecc... che ci influenzano ma non possiamo dire che ci sono persone che per loro dna non possano svilupparlo.
Ti faccio un esempio: se prendi Mike Tyson, con la mole che ha, con la sua esperienza nella boxe e con la fama che ha di persona poco tranquilla, a lui basta uno sguardo per farti cagare sotto. Se prendi un tontolone smilzo e basso a cui è sempre stato insegnato a non reagire e che è abituato a farsi mettere sotto da chiunque, un tipo così difficilmente svilupperà un deterrente. Ma se questo tontolone avesse avuto la vita di Tyson? Possiamo dire con certezza che nel dna di Tyson c'è un deterente e in quello del tontolone no?

Citazione di: Nad il 12 Luglio 2011, 00:50:38
ora: questa cosa ci porta ad un conclusione: anche se non tu non vedessi mai un cigno nero, non per questo puoi escluderlo a priori; e sopratutto: non puoi "verificarla" la teoria (se non attribuendole una dignitosa rispettibità, e dire che statisticamente funziona molto bene); però, c'è sempre la possiblità di falsificarla

Vero. Quello che conferma o smentisce una teoria è l'esperienza, proprio come il vedere un cigno nero dopo milioni di bianchi.
Ora il discorso è sempre lo stesso: concordo che non si può affermare con certezza che un determinato potenziale sia sviluppabile da tutti, ma non si può nemmeno affermare con la stessa certezza che ci siano persone che questo potenziale non lo abbiano dentro.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Emix il 12 Luglio 2011, 10:24:54
Citazione di: james.mar il 12 Luglio 2011, 00:30:37
E' un allenamento valido ma è pur sempre sottoallenamento poiché scevro da tutte le variabili proprie della strada che vanno a complicare le cose in modo esponenziale.

Non hai del tutto torto perchè nei classici allenamenti di arti marziali, che non siano combattimento da strada,  non si tiene conto di importanti variabili del combattimento da strada come il controllare costantemente l'ambiente, il non conoscere a priori chi si ha davanti, la possibilità che sia armato oppure che dietro l'angolo ci sia un gruppo di amici nascosti che stanno venendo in suo soccorso ecc. Io penso, che per imparare a difendersi su strada, ci si deve allenare tenendo conto anche di queste cose perchè altrimenti si rischiano guai seri.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Shark72 il 12 Luglio 2011, 12:58:54
Sono d'accordo con TermYnator. Se ci si trova in certe situazioni, è bene saperci fare, però solo come extrema ratio, perchè ricorrere allo scontro fisico quando non si è costretti è la cosa più beta che si possa fare, oltretutto , che le si diano o le si prendano, si ha solo da perdere. Se si viene attaccati ovviamente è un altro discorso, e bisogna sapersi difendere.

Sul potenziale deterrente : c' è chi per natura, o per vissuto proprio, lo possiede molto più di altri, però sono assolutamente convinto che molto si possa fare. Quando ero secco come un manico di scopa, ai tempi delle superiori, ancorchè alto, e con quegli occhiali tipo fondo di bottiglia, non facevo paura a nessuno e talvolta ero oggetto di prepotenze (ancorchè roba da poco), adesso che mi sono irrobustito, e ho la testa rasata, sarà anche un caso, ma non mi rompe il caxxo nessuno ; altra circostanza, tempo fa sono stato fermato dai carabinieri per un controllo (si vede mi avevano scambiato per qualche sospetto ! ), si sono avvicinati in 4 .  :lol:
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 13:29:51
Citazione di: Shark72 il 12 Luglio 2011, 12:58:54
Sul potenziale deterrente : c' è chi per natura, o per vissuto proprio, lo possiede molto più di altri, però sono assolutamente convinto che molto si possa fare. Quando ero secco come un manico di scopa, ai tempi delle superiori, ancorchè alto, e con quegli occhiali tipo fondo di bottiglia, non facevo paura a nessuno e talvolta ero oggetto di prepotenze (ancorchè roba da poco), adesso che mi sono irrobustito, e ho la testa rasata, sarà anche un caso, ma non mi rompe il caxxo nessuno ; altra circostanza, tempo fa sono stato fermato dai carabinieri per un controllo (si vede mi avevano scambiato per qualche sospetto ! ), si sono avvicinati in 4 .  :lol:

Non c'è una correlazione così statisticamente significativa tra le due cose, ecco.

Sta di fatto che tu hai uno sguardo da maniaco e sfido chiunque ad avvicinarsi Azn
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 13:48:37
@Nad: quoto in generale tutto quello che dici riguardo alla teoria falsificazionista di Popper o Nassim Taleb, ma in questo caso ti stai fasciando la testa senza motivo.
Cerchero' di spiegare il perche' secondo il mio punto di vista e la mia esperienza.

Parto da una mia tesi facilmente verificata: NON è vero che uno alto 1 e 60 non possa difendersi in uno scontro o addirittura avere potenziale deterrente.
Non è assolutamente facile ottenere tali risultati, ma assolutamente possibile.
Tornero' su questo punto dopo.

Parlando di difesa personale e capacita' autodifensiva su strada il primo punto da mettere in evidenza è che non è possibile con le parole, con il training autogeno, o con la pratica marziale "soft", ottenere discreti miglioramenti in questo senso.
Ho visto, conosciuto, numerose persone che hanno rimediato brutte figure e che appartenevano alle tre categorie sopra citate.
Quindi primo punto: no pain, no gain.
Se non sbaglio, nella pratica seduttiva vale lo stesso discorso mi pare. Non si impara a tavolino. Quello è solo il primo ma insufficiente passo.

D'altra parte ho visto, conosciuto alcuni ragazzi praticanti sport da combattimento, e quindi abituati a gareggiare e a prendere colpi, avere la peggio su strada.

Diciamo quindi che in questo campo non c'è nessuna certezza di riuscita, perche' le variabili che subentrano sono molte.
Attualmente i sistemi di difesa che si stanno piu' affermando soprattutto negli USA tengono conto di tutto questo. Tengono conto che prendere colpi in allenamento è essenziale, come è essenziale riprodurre un ambientazione audio-scenica "simile" alla realta' di strada.
E' finita l'epoca in cui si credeva che Bruce Lee fosse Dio perche' picchiava i draghi nei film, o che bastava allenarsi al manichino di legno per essere uno temibile.
Il mondo delle MMA, i filmati di risse e scontri su youtube hanno violentemente reso evidente il concetto che non esistono santoni nel mondo dello scontro fisico.

Pero' qui scatta un'altra doverosa considerazione:
un conto è la difesa personale, un conto è la capacita' deterrente.
A mio avviso, la capacita' deterrente è del tutto aleatoria, la capacita' di salvaguardare se' stessi lo è di meno.
Se parliamo di capacita' deterrente sicuramente un lottatore, un thai boxer, un rugbista o un qualsiasi atleta abituato allo scontro avra' questa capacita' notevolemente maggiore della media.
Ma su strada come ho gia' detto, non è sufficiente.
Un amico pugile è stato picchiato da 2 muratori perche' aveva sopravvalutato la sua capacita' deterrente.
Pensava che fosse sufficiente.
Iniziato lo scontro si è accorto che non era cosi'.
Un altro amico, discreto praticante di MMA, è stato sorpreso da dietro in una rissa.
10 punti al mento è stato il risultato.

La capacita' deterrente pompa l'autostima, fa sentire piu' uomini, è una delle prime motivazioni che spinge un ragazzo a iscriversi in una palestra di AM o SDC, ma dopo, piu' si va avanti, piu' si tende a vederla come una cosa abbastanza superflua, inutile da un punto di vista della sopravvivenza dello scontro.
Tutti vorremmo avere la capacita' di azzittire tutti con lo sguardo, ma nessuno puo' riuscirci con tutti.

Diverso invece è il discorso della paura che blocca.  Questa è una cosa negativa, che va migliorata a mio parere, da parte di tutti. Ma la paura la si ha non quando non si ha capacita' deterrente, ma quando si è consapevoli di non avere nessun o pochissimi mezzi per difendersi.
Esempio: lite con il tizio che ci ha tamponati.
Cosa conta qui? La capacita' deterrente. No.
Conta la capacita' di sapersi difendere nel caso la situazione degeneri in fisicita'.
Nessuno ci garantisce che ci riusciremo, ma se l'individuo sa che PUO' riuscirci, non avra' la paura che blocca. Avra' paura, ma non che blocca. Essenziale questa differenza.

La capacita' di difendersi su strada è molto piu' complessa della capacita' deterrente, perche' bisogna farsi girare piu' la testa, essere piu' intelligenti. Sapere che ci sono variabili che subentrano del tutto estrenee al combattimento su un ring, e svilupparle coscientemente mentre ci si allena.
1)Gestione audio-visiva del luogo. (dove siamo? quale terreno c'è sotto i piedi? ci sono oggetti vicino? è un territorio favorevole? sfavorevole?)
2) Gestione audio-visiva dello scontro. La seconda capacita' piu' difficile. (quanti siamo ora? ci sono armi? il tizio potrebbe averli da come appare? possono intervenire altri? Sono intervenuti: riesco a gestire la scena a livello sensoriale prima ancora che fisico, oppure mi trovo catapultato completamente in una zona di non comfort? )
3) Gestione del corpo nella fase pre-scontro. (so far valere le mie ragioni senza adottare un atteggiamento minaccioso? so essere quindi convincente senza protrarre ulteriormente il conflitto?)
4) Gestione emotiva del perdono. (so fare male perche' occorre fare male oppure se do un colpo mi spavento e la mia educazione civile fara' si' che il tizio di turno si rialzi ancora piu' incazzato di prima? So valutare quando e se fermare lo scontro nel caso in cui sono in fase dominante?)
5) Capacita' di subire colpi. La capacita' piu' difficile (non servono esempi)

Ogni buon sistema di difesa personale dovrebbe tenere conto in linea generale di questi punti e adottare metodiche per svilupparli. Una persona alta 1 e 60 ma che padroneggia bene tutti questi fattori parte molto in vantaggio rispetto ad un tizio di 2 metri di muscoli, ma che è all'oscuro di tutto.
Non ho detto pero' che tutti riescono ad allenarsi in maniera costante e impegnativa in modo da padroneggiarli.
Non esistono miracoli, ma esistono metodi di prevenzione e di sviluppo fisico-scontro che se allenati con disciplina possono aiutare e accrescere la sicurezza in se' stessi.

E chiedo venia per il post un po' lungo.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Alex0211 il 12 Luglio 2011, 14:10:21
io ho praticato e pratico ancora Muay Thai a livello semi professionistico(anche con esperienza di insegnamento).

Piccolo appunto: La muay thai NON è uno sport, è un'arte marziale!

La mia riflessione in proposito al post di Nad, è che realmente un'arte marziale (più di uno sport) può aiutarti in questo senso.

la pratica di un'arte marziale dura e violenta come la Thai, presenta due punti di sviluppo da qualcuno già accennato. Da una parte hai lo sviluppo tuo personale (prestazione e prestanza fisica, superamento e consapevolezza dei propri limiti) e inoltre aiuta (lottando in competizioni, dunque nel ring e non parlo solo di SPARRING) impari senza dubbio rispetto per l'avversario ma sopratutto sicurezza in te stesso. Dicevi appunto che il fatto che di non avere mai avuto una scaxxottata in ETA adolescenziale (che poi detto tra me e te, non la vedo neanche una cosa normale) non la vedo una grave mancanza...

praticare SERIAMENTE un'arte marziale ti aiuta proprio in questo...a sviluppare ulteriormente l'autocontrollo e nel qual caso sia necessario, a tirare fuori gli artigli!!
perché di botte ne prendi proprio tante.......(io avevo una costola incrinata dopo la finale interregionale causa una ginocchiata :) )

e poi in ogni caso, la storia di quest'arte (come tutte le arti del resto) è qualcosa che è bello da sapere e  da raccontare :)
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Shark72 il 12 Luglio 2011, 15:26:56
Citazione di: james.mar il 12 Luglio 2011, 13:29:51
Non c'è una correlazione così statisticamente significativa tra le due cose, ecco.

Sta di fatto che tu hai uno sguardo da maniaco e sfido chiunque ad avvicinarsi Azn

Mettila come ti pare , fatto sta che io faccio paura e te no . Azn
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 15:27:57
Citazione di: Alex0211 il 12 Luglio 2011, 14:10:21
io ho praticato e pratico ancora Muay Thai a livello semi professionistico(anche con esperienza di insegnamento).

Piccolo appunto: La muay thai NON è uno sport, è un'arte marziale!

La mia riflessione in proposito al post di Nad, è che realmente un'arte marziale (più di uno sport) può aiutarti in questo senso.

la pratica di un'arte marziale dura e violenta come la Thai, presenta due punti di sviluppo da qualcuno già accennato. Da una parte hai lo sviluppo tuo personale (prestazione e prestanza fisica, superamento e consapevolezza dei propri limiti) e inoltre aiuta (lottando in competizioni, dunque nel ring e non parlo solo di SPARRING) impari senza dubbio rispetto per l'avversario ma sopratutto sicurezza in te stesso. Dicevi appunto che il fatto che di non avere mai avuto una scaxxottata in ETA adolescenziale (che poi detto tra me e te, non la vedo neanche una cosa normale) non la vedo una grave mancanza...

praticare SERIAMENTE un'arte marziale ti aiuta proprio in questo...a sviluppare ulteriormente l'autocontrollo e nel qual caso sia necessario, a tirare fuori gli artigli!!
perché di botte ne prendi proprio tante.......(io avevo una costola incrinata dopo la finale interregionale causa una ginocchiata :) )

e poi in ogni caso, la storia di quest'arte (come tutte le arti del resto) è qualcosa che è bello da sapere e  da raccontare :)

Tante parole ma...hai mai affrontato un'aggressione reale, in strada, violenta?

Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Shark72 il 12 Luglio 2011, 15:56:45
Citazione di: james.mar il 12 Luglio 2011, 15:27:57
Tante parole ma...hai mai affrontato un'aggressione reale, in strada, violenta?



Un certo Kimbo Slice, un energumeno di 1.90 e più di 100 chili di muscoli e cattiveria, ha iniziato a farsi conoscere combattendo per strada, e lì non aveva rivali ; dopodichè ha avuto l' ambizione di salire sul ring ,ma lì non ha fatto una gran figura. Altro esempio, più modesto e vicino a casa mia : c'era un ragazzo, poco più grande di me, che tanti anni fa regolava le sue controversie massacrando tutti di botte, grazie soprattutto a  notevoli doti di incassatore. lui prendeva le botte, non si scomponeva, e se cadeva si rialzava, e quando le restituiva, gli avversari restavano a terra. Gli prese l' idea di fare boxe, e dopo poco mollò perchè veniva regolarmente riempito di botte  : lì di fronte aveva gente fisicamente preparata, e che sapeva menare, non come i poveretti che maciullava.

Salvo variabili assolutamente imponderabili, tipo il sopraggiungere di altri amici violenti a dar manforte, il picchiatore da strada non ha chances contro un lottatore vero.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TermYnator il 12 Luglio 2011, 15:59:07
Questa discussione sta degenerando nella nerditudo più assoluta.
Sembrano le discussioni di tre anni fa sulla superiorità dell'opener "carota cosmica" Vs quello della "patata galattica", molto simili alla' incredibile superiorità dei processori a 3,31 GHz rispetto a quelli a 3,3 GHz.
Si confonde potenziale deterrente con capacità di infliggere perdite pesanti, si fanno inutili sofismi, e si da dello "sguardo da maniaco" ad uno al quale non andrei a rompere i coglioni neanche io.
Onestamente, fatta eccezione per Emiliano, che sosteneva un punto sul quale dissento, ma comunque fondato su una realtà vissuta , il resto delle cose che ho letto sono pippe mentali di gente che della strada IMHO conosce solo il nome delle vie...
Andate a fare i bulli ai quartieri Spagnoli, a Finocchio o a Tor Bella Monaca, e vedrete dove vi infilano tutte ste minchiate. La realtà è una sola: chi va in giro a picchiare, non solo è abituato a farlo (e senza grossi timori di lasciarvi per terra esanimi), ma se ha la peggio (a differenza di voi damerini dai termini esotici e ricercati) non esita ad usare armi improprie per fracassarvi il cranio.
Le soluzioni sono quindi 2 per parlare di botte con la vostra nonchalance:

a) Ti chiudi in palestra per 10 anni, cominciando quando ne hai 7, e diventi una macchina da combattimento pronto a tutto.

b) Sei un delinquente come loro.

In tutti gli altri casi, anche se uno si sente di poter picchiare, è meglio usare altre strategie piuttosto che andare a fare il coglione per strada.
Andate a trombare, invece di sparar cazzate.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TermYnator il 12 Luglio 2011, 16:05:04
Citazione di: Nad il 12 Luglio 2011, 00:21:55
l'unico che può dimostrare il contrario sei tu; diventa un tipo con un deterrente micidiale in meno di 15 anni, e avrai ragione tu; viceversa, e fino a prova contraria, ha ragione mar; e per un motivo semplice: le teorie si falsificano, giammai si provano (e questo è chiaro perlomeno da popper in poi)
Sbagli. Perchè Mar teorizza allo stesso livello, ma con l'aggiunta di un dato pratico (i 15 anni) che non può che derivare  da una esperienza reiterata e statisticamente dimostrabile.
Alter si interroga sulla validità di una teoria, Mar risponde negando in base ad un dato misurabile, paventando esperienza. E quindi Mar a dover dimostrare il suo punto di vista, non il contrario.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 16:08:42
Vabbè shark ma con questo stai in realtà suffragando quel che dico io.

Ovvero che la correlazione tra saper picchiare in palestra/ring e in strada è assolutamente negativa.
Infatti sul ring/palestra vince la tecnica e anche kimbo slice prende le botte.
Mentre in strada contano altre doti che in parte esulano dalla tecnica.


Punto. E chi nega ciò, è uno spastico Azn
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 16:09:36
Citazione di: TermYnator il 12 Luglio 2011, 16:05:04
E quindi Mar a dover dimostrare il suo punto di vista, non il contrario.

Io non devo dimostrare proprio una sega quando le cose si autodimostrano e sono ben chiare a tutti tranne che ai nerd.


Azn
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: éclat de rire il 12 Luglio 2011, 16:10:47
Citazione di: TermYnator il 12 Luglio 2011, 15:59:07
Questa discussione sta degenerando nella nerditudo più assoluta.
Sembrano le discussioni di tre anni fa sulla superiorità dell'opener "carota cosmica" Vs quello della "patata galattica", molto simili alla' incredibile superiorità dei processori a 3,31 GHz rispetto a quelli a 3,3 GHz.
Si confonde potenziale deterrente con capacità di infliggere perdite pesanti, si fanno inutili sofismi, e si da dello "sguardo da maniaco" ad uno al quale non andrei a rompere i coglioni neanche io.
Onestamente, fatta eccezione per Emiliano, che sosteneva un punto sul quale dissento, ma comunque fondato su una realtà vissuta , il resto delle cose che ho letto sono pippe mentali di gente che della strada IMHO conosce solo il nome delle vie...
Andate a fare i bulli ai quartieri Spagnoli, a Finocchio o a Tor Bella Monaca, e vedrete dove vi infilano tutte ste minchiate. La realtà è una sola: chi va in giro a picchiare, non solo è abituato a farlo (e senza grossi timori di lasciarvi per terra esanimi), ma se ha la peggio (a differenza di voi damerini dai termini esotici e ricercati) non esita ad usare armi improprie per fracassarvi il cranio.
Le soluzioni sono quindi 2 per parlare di botte con la vostra nonchalance:

a) Ti chiudi in palestra per 10 anni, cominciando quando ne hai 7, e diventi una macchina da combattimento pronto a tutto.

b) Sei un delinquente come loro.

In tutti gli altri casi, anche se uno si sente di poter picchiare, è meglio usare altre strategie piuttosto che andare a fare il coglione per strada.
Andate a trombare, invece di sparar cazzate.

:up: +15 Quoto e sottoscrivo,soprattutto dopo averle viste e sentite di tutti colori,anche sulla mia pelle
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TermYnator il 12 Luglio 2011, 16:11:08
Citazione di: james.mar il 12 Luglio 2011, 16:08:42
Vabbè shark ma con questo stai in realtà suffragando quel che dico io.
Ovvero che la correlazione tra saper picchiare in palestra/ring e in strada è assolutamente negativa.
Infatti sul ring/palestra vince la tecnica e anche kimbo slice prende le botte.
Mentre in strada contano altre doti che in parte esulano dalla tecnica.
Punto. E chi nega ciò, è uno spastico Azn
Lo spastico è chi afferma queste cazzate.
Sul ring non vince la tecnica: vince chi rispetta le regole.
Per strada, vince chi mena facendo più male.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 16:12:05
Citazione di: TermYnator il 12 Luglio 2011, 15:59:07
Andate a fare i bulli ai quartieri Spagnoli, a Finocchio o a Tor Bella Monaca, e vedrete dove vi infilano tutte ste minchiate. La realtà è una sola: chi va in giro a picchiare, non solo è abituato a farlo (e senza grossi timori di lasciarvi per terra esanimi), ma se ha la peggio (a differenza di voi damerini dai termini esotici e ricercati) non esita ad usare armi improprie per fracassarvi il cranio.
Le soluzioni sono quindi 2 per parlare di botte con la vostra nonchalance:

a) Ti chiudi in palestra per 10 anni, cominciando quando ne hai 7, e diventi una macchina da combattimento pronto a tutto.

b) Sei un delinquente come loro.

In tutti gli altri casi, anche se uno si sente di poter picchiare, è meglio usare altre strategie piuttosto che andare a fare il coglione per strada.
Andate a trombare, invece di sparar cazzate.

Finalmente, in quest'accozzaglia di cazzate, un punto di vista degno di essere quotato al 100%. Specie la parte sul "se uno si sente di poter picchiare", visto che l'ego è il primo ostacolo che un marzialista decente (5-6 anni di pratica dura) deve affrontare.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 16:13:02
Citazione di: TermYnator il 12 Luglio 2011, 16:11:08
Lo spastico è chi afferma queste cazzate.
Sul ring non vince la tecnica: vince chi rispetta le regole.
Per strada, vince chi mena facendo più male.

Stai negando le pere parlando di mele.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Naddolo il 12 Luglio 2011, 16:14:01
Citazione di: TermYnator il 12 Luglio 2011, 16:05:04
Sbagli. Perchè Mar teorizza allo stesso livello, ma con l'aggiunta di un dato pratico (i 15 anni) che non può derivare che dall'esperienza.
Alter si interroga sulla validità di una teoria, Mar risponde negando in base ad un dato misurabile, paventando esperienza.
E quindi Mar a dover dimostrare il suo punto di vista, non il contrario.

i 15 anni sono un dato che va preso con le molle; quello è opinabile, è verissimo, e non dimostrabile (perchè potrebbero essere 5, come 10, come 20)

ripeto, io non ne so un caxxo, non ho mai combatutto, ne fatto risse; nulla di nulla; il momento in cu sono andato più vicino ad una rissa è stato in una disco 3 mesi fa, ma il tipo è scappato a gambe levate prima che facessi qualsiasi cosa, dato che voleva solo dare fastidio e non menare o farsi menare (per quanto di fatto io non riuscirei a menare proprio nessuno); viceversa, non avrei manco aperto un thread come questo (che è chiaramente degenerato, ma non posso farci nulla)

per il resto, a precindere dalla sindacabilità del dato, quello che dice mar mi sembra buon senso: prendi un tizio come me, non alto, non prestante, senza deterrenti di alcun tipo.

Ci si chiede: come fai a fargli sviluppare un buon livello di deterrente?

che ci voglia un bel po' di tempo, accoppiata ad una pratica costante di un qualche sport di combattimento, mi pare il minimo; e che non sia affatto scontato raggiungerlo, mi sembra un altra volta buon senso
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TermYnator il 12 Luglio 2011, 16:16:12
Citazione di: james.mar il 12 Luglio 2011, 16:13:02
Stai negando le pere parlando di mele.
No. Sto negando le cazzate nerd basate su ridicoli distinguo che non stanno in piedi. E' diverso.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 16:21:54
Citazione di: TermYnator il 12 Luglio 2011, 16:16:12
No. Sto negando le cazzate nerd basate su ridicoli distinguo che non stanno in piedi. E' diverso.

Bah. Eppure il mio punto di vista era palese e partito dalla risposta ad alex0211.
Se fai muay thai (o altre AM o MMA) e basta, c'è il rischio molto alto che in strada prenderai tante di quelle botte che manco ti immagini.
Il fatto che un lottatore di strada (esempio postato da shark) prenda tante botte su un ring, è perchè sul ring viene meno l'utilità delle qualità sviluppate dal lottatore di strada e pertanto egli è svantaggiato rispetto a un professionista/esperto da ring. E prenderà tante botte che neanche si immagina.

Neghi questo?
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TermYnator il 12 Luglio 2011, 16:21:55
Citazione di: Nad il 12 Luglio 2011, 16:14:01
i 15 anni sono un dato che va preso con le molle; quello è opinabile, è verissimo, e non dimostrabile (perchè potrebbero essere 5, come 10, come 20)
apperò...
Quindi non potendo stabilire un termine (che potrebbe essere 6 mesi un anno), non possiamo neanche dire che lo sbattersi 2/3 anni a fare arti marziali sia una soluzione vincente se uno ha fretta.
Questo è effettivamente un dato di fatto.
Citazione
ripeto, io non ne so un caxxo, non ho mai combatutto, ne fatto risse; nulla di nulla; il momento in cu sono andato più vicino ad una rissa è stato in una disco 3 mesi fa, ma il tipo è scappato a gambe levate prima che facessi qualsiasi cosa, dato che voleva solo dare fastidio e non menare o farsi menare (per quanto di fatto io non riuscirei a menare proprio nessuno); viceversa, non avrei manco aperto un thread come questo (che è chiaramente degenerato, ma non posso farci nulla)
Potenziale deterrente: ha visto nella tua faccia qualcosa che l'ha spaventato.
Citazione
per il resto, a precindere dalla sindacabilità del dato, quello che dice mar mi sembra buon senso: prendi un tizio come me, non alto, non prestante, senza deterrenti di alcun tipo.

Ci si chiede: come fai a fargli sviluppare un buon livello di deterrente?
Comincia col girare in posti che ti fanno paura, per levarti la paura dalla faccia.
Siamo animali come tutti gli altri, e comunichiamo la nostra strategia falco/colomba come tutti gli altri.
E' etologia, non circo da campioni di wrestling...
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Alex0211 il 12 Luglio 2011, 17:08:12
Citazione di: james.mar il 12 Luglio 2011, 16:21:54
Bah. Eppure il mio punto di vista era palese e partito dalla risposta ad alex0211.
Se fai muay thai (o altre AM o MMA) e basta, c'è il rischio molto alto che in strada prenderai tante di quelle botte che manco ti immagini.
Il fatto che un lottatore di strada (esempio postato da shark) prenda tante botte su un ring, è perchè sul ring viene meno l'utilità delle qualità sviluppate dal lottatore di strada e pertanto egli è svantaggiato rispetto a un professionista/esperto da ring. E prenderà tante botte che neanche si immagina.

Neghi questo?

Sono D'accordo con te e  infatti forse mi sono spiegato male io. Non sto certo dicendo che se uno pratica muay thai o una qualsiasi arte marziale è Dio in terra e nulla gli può capitare.
La mia riflessione era un'altra: Premettendo che comunque le risse da strada, con il ring sono due cose assolutamente diverse; Qualcuno diceva << il posto piu bello del mondo è il ring, perche li sai cosa ti puo capitare!>> e , contestualizzato qui, è vero; per strada hai mille altre variabili che sul ring non ci sono...dalla location all'avversario in se, che come giustamente dice termynator, non sai mai se userà le mani o qualsiasi altro oggetto gli capiti a tiro.

Quello che volevo sottolineare era che comunque situazioni di questo tipo DEVONO essere evitate e arrivare alle mani solo e soltanto per difesa.
Rispondendo alla tua domanda, SI. Mi è capitato di fare delle risse (2 in 22 anni) e devo dirti che anche se strano, il mio allenamento è servito parecchio..e facendo mente locale ho capito questo : A) capacità di incassare e incassare meno colpi..B) prontezza di riflessi....C) LUCIDITA e FREDDEZZA e soprattutto...saper dove colpire!

Quello che voglio ribadire è che per strada non sai mai cosa ti può capitare..non sai mai CHI ti può capitare.... gia neli incontri ufficiali capita spesso che ti trovi a combattere con gente che 30 match piu di te...(E ti stramazzano) figurati per strada! Ma sicuramente praticare arti marziali/sport di questo tipo posso aiutarti e non poco...

Poi se parliamo di Krav Maga, allora lì siamo proprio su un altro pianeta.......
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 17:14:08
Citazione di: Alex0211 il 12 Luglio 2011, 17:08:12
CUT

Quoto tutto, tranne la parte sulla Krav Maga ovviamente.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 17:22:27
Citazione di: TermYnator il 12 Luglio 2011, 15:59:07
Questa discussione sta degenerando nella nerditudo più assoluta.
Sembrano le discussioni di tre anni fa sulla superiorità dell'opener "carota cosmica" Vs quello della "patata galattica", molto simili alla' incredibile superiorità dei processori a 3,31 GHz rispetto a quelli a 3,3 GHz.
Si confonde potenziale deterrente con capacità di infliggere perdite pesanti, si fanno inutili sofismi, e si da dello "sguardo da maniaco" ad uno al quale non andrei a rompere i coglioni neanche io.
Onestamente, fatta eccezione per Emiliano, che sosteneva un punto sul quale dissento, ma comunque fondato su una realtà vissuta , il resto delle cose che ho letto sono pippe mentali di gente che della strada IMHO conosce solo il nome delle vie...
Andate a fare i bulli ai quartieri Spagnoli, a Finocchio o a Tor Bella Monaca, e vedrete dove vi infilano tutte ste minchiate. La realtà è una sola: chi va in giro a picchiare, non solo è abituato a farlo (e senza grossi timori di lasciarvi per terra esanimi), ma se ha la peggio (a differenza di voi damerini dai termini esotici e ricercati) non esita ad usare armi improprie per fracassarvi il cranio.
Le soluzioni sono quindi 2 per parlare di botte con la vostra nonchalance:

a) Ti chiudi in palestra per 10 anni, cominciando quando ne hai 7, e diventi una macchina da combattimento pronto a tutto.

b) Sei un delinquente come loro.

In tutti gli altri casi, anche se uno si sente di poter picchiare, è meglio usare altre strategie piuttosto che andare a fare il coglione per strada.
Andate a trombare, invece di sparar cazzate.

Ma chi ha parlato di fare il coglione per strada?

Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 17:25:47
Speriamo si accenda il flame Azn
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Emix il 12 Luglio 2011, 17:40:15
Per strada vince chi ha la pelle salva, niente regole, nessuna lealtà, secondo me è questa la principale differenza dal ring. Se pensi che l'altro picchi in modo leale, sei fottuto fin dagli inizi.

Essere ad un livello tecnico superiore rispetto al proprio avversario è utile se si riesce ad applicare tali tecniche in modo efficace (semplicità e pochi fronzoli ) e basta. Una tecnica per quanto rozza, ma efficace è la più utile per strada perchè della correttezza non importa a nessuno.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: éclat de rire il 12 Luglio 2011, 18:30:25
Per smorzare un po' i toni accesi della discussione,vi invito ad ascoltare la vera voce della strada(quella maschia, che mena):

http://www.youtube.com/watch?v=frJ_5LkjUtQ
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 18:33:05
Citazione di: sixteen il 12 Luglio 2011, 18:30:25
Per smorzare un po' i toni accesi della discussione,vi invito ad ascoltare la vera voce della strada(quella maschia, che mena):

http://www.youtube.com/watch?v=frJ_5LkjUtQ

la vera voce della strada?  ;D
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TermYnator il 12 Luglio 2011, 19:07:16
Citazione di: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 17:22:27
Ma chi ha parlato di fare il coglione per strada?
Mi scuso: non avevo capito che si trattava di risse nei salotti... :lol:
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 19:11:24
Citazione di: TermYnator il 12 Luglio 2011, 19:07:16
Mi scuso: non avevo capito che si trattava di risse nei salotti... :lol:

Non so cosa vuoi esattamente dire. Magari tu hai fatto a pistolettate a Scampia, non lo so, ma io non parlavo di salotti.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 19:21:14
A quando un 3d sui risotti?
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Alex0211 il 12 Luglio 2011, 19:26:42
Citazione di: james.mar il 12 Luglio 2011, 19:21:14
A quando un 3d sui risotti?
Quoto :D anche se secondo me finirebbe in flame!
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TheJoker il 12 Luglio 2011, 19:52:54
Citazione di: TermYnator il 12 Luglio 2011, 15:59:07

Onestamente, fatta eccezione per Emiliano, che sosteneva un punto sul quale dissento, ma comunque fondato su una realtà vissuta , il resto delle cose che ho letto sono pippe mentali di gente che della strada IMHO conosce solo il nome delle vie...
Andate a fare i bulli ai quartieri Spagnoli, a Finocchio o a Tor Bella Monaca, e vedrete dove vi infilano tutte ste minchiate. La realtà è una sola: chi va in giro a picchiare, non solo è abituato a farlo (e senza grossi timori di lasciarvi per terra esanimi), ma se ha la peggio (a differenza di voi damerini dai termini esotici e ricercati) non esita ad usare armi improprie per fracassarvi il cranio.


:up:
Questo è tutto.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 20:10:13
Citazione di: TheJoker il 12 Luglio 2011, 19:52:54
:up:
Questo è tutto.

No dai, gli SDC non servono a nulla.
http://www.youtube.com/watch?v=R2bC_KaSDA8

Se poi parliamo di favelas, caracas e quartieri spagnoli, allora io parlo di bomba atomica.
Non ha senso citare quartieri borderline, visto che li' vige un codice a parte, e per chi ci risiede parlare di difesa personale non ha nessun senso. Se io vado a tor bella monaca con la spensierata sicurezza di potermi difendere tanto sono allenato non è una questione di difesa personale, ma di demenza.
Il 3D non si intitola: "Come vivere a Scampia" o "Difendersi dai killer di Caracas"
Poi se vogliamo estremizzare allora estremizziamo. Neanche le pistole servono a un caxxo, perche' se a 3 terroristi gli girano i coglioni, prendono 3 aerei e radono al suolo Scampia.
Per strada si dovrebbe intendere situazioni impreviste in luoghi tendenzialmente neutri. Dove "neutro" sta per un parco, una strada di Roma, un quartiere di Venezia, un parcheggio di Potenza, una discoteca di Rimini ecc ecc ecc.... cose piu' comuni del quartiere borderline colombiano controllato da un esercito galeotto in mitra dove si fabbrica cocaina.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: legolas_ il 12 Luglio 2011, 20:41:12
Soffice però non puoi prendere in cosiderazione determinati quartieri, e renderli una cosa a sè stante.La gentaglia che abita nelle zone da te e termy citate(e ce ne sono a centiania, avete nominato le più famose), la puoi trovare ovunque, di certo non riesci a distinguerla dalle altre persone, e ti posso assicurare che anche da soli, non si fanno problemi a massacrarti di botte, o passare a piccole armi(coltelli, bottiglie rotte ecc..).Giusto per farti un esempio, io abito non molto distante da scampia, qualche anno fà andai a rimini, mai a pensare di trovare gentaglia di napoli e dintorni, invece in una discoteca vennero a prendere un ragazzo di roma con l'autoambulanza, rissa con un paio di ragazzi di casal di principe(ce), una bottiglia spaccata in testa...  :buck:
è gente che andrebbe isolata dalla società, ma purtroppo ci sono, e nell'evenienza meglio evitare SEMPRE...
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TermYnator il 12 Luglio 2011, 20:44:43
Citazione di: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 19:11:24
Non so cosa vuoi esattamente dire. Magari tu hai fatto a pistolettate a Scampia, non lo so, ma io non parlavo di salotti.
E allora cosa scrivi a fare:
Citazione di: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 17:22:27
Ma chi ha parlato di fare il coglione per strada?
Inoltre:
Citazione di: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 20:10:13
Se poi parliamo di favelas, caracas e quartieri spagnoli, allora io parlo di bomba atomica.
Guarda che non esistono più i ghetti: il sabato sera a Campo dei Fiori, elegantissima piazza romana, si riversa di tutto e di più. Nemmeno tre settimane fa, hanno pestato uno a sangue.
A via dei serpenti, stessa storia: sta ancora in coma.
Questi vanno in giro, vanno in disco, e vanno al pub. O li eviti o li stronchi, non ci sono cazzi.
E per stroncarli devi essere come loro.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 20:55:49
Citazione di: legolas_ il 12 Luglio 2011, 20:41:12
Soffice però non puoi prendere in cosiderazione determinati quartieri, e renderli una cosa a sè stante.La gentaglia che abita nelle zone da te e termy citate(e ce ne sono a centiania, avete nominato le più famose), la puoi trovare ovunque, di certo non riesci a distinguerla dalle altre persone, e ti posso assicurare che anche da soli, non si fanno problemi a massacrarti di botte, o passare a piccole armi(coltelli, bottiglie rotte ecc..).Giusto per farti un esempio, io abito non molto distante da scampia, qualche anno fà andai a rimini, mai a pensare di trovare gentaglia di napoli e dintorni, invece in una discoteca vennero a prendere un ragazzo di roma con l'autoambulanza, rissa con un paio di ragazzi di casal di principe(ce), una bottiglia spaccata in testa...  :buck:
è gente che andrebbe isolata dalla società, ma purtroppo ci sono, e nell'evenienza meglio evitare SEMPRE...

Certo leogolas, è vero. Io pero', se leggi come ho concluso il mio post un po' piu' lungo, ho parlato di sistemi e metodologie enfatizzando il concetto di prevenzione, prima di ogni altro aspetto. Non a caso. Altri invece hanno parlato di deterrenza. E poi gli stessi che parlano di deterrenza dicono di farsi i cazzi propri (cosa giusta) perche' non sappiamo niente della strada (ipotesi loro, visto che non possono conoscere il passato di ogni utente del forum), entrando in chiara contraddizione. Se vuoi avere un potere deterrente, non appena lo espliciti corri il rischio che l'altro entri subito in stato di conflitto. Ecco perche' ho detto che sviluppare il potere deterrente e basarcisi troppo non è molto utile, anzi. Come dici tu...meglio evitare sempre. Piu' che giusto.
E allora per evitare veramente la prima cosa che si deve fare è non cercare di avere la meglio con il potere deterrente. Io ho parlato di sviluppare capacita' di difesa, non di deterrenza. Se sei Tyson hai un enorme potere deterrente, ma se lo espliciti con Cain Velasquez magari non funziona molto. Meglio allora fottersene del potere deterrente e cercare di migliorare le proprie capacita' di gestione del pericolo. Capacita' che possono essere migliorate da chiunque, senza essere per forza delinquenti o campioni del mondo di thai.
Mi pare che la mia posizione sia abbastanza sobria e logica, vedo meno logica la posizione di Termynator o di altri che parlano di deterrenza e poi dicono: "tu non abiti a Scampia".
Come se lì il potere deterrente funzionasse.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TermYnator il 12 Luglio 2011, 20:56:05
Citazione di: james.mar il 12 Luglio 2011, 16:21:54
Bah. Eppure il mio punto di vista era palese e partito dalla risposta ad alex0211.
Se fai muay thai (o altre AM o MMA) e basta, c'è il rischio molto alto che in strada prenderai tante di quelle botte che manco ti immagini.
Il fatto che un lottatore di strada (esempio postato da shark) prenda tante botte su un ring, è perchè sul ring viene meno l'utilità delle qualità sviluppate dal lottatore di strada e pertanto egli è svantaggiato rispetto a un professionista/esperto da ring. E prenderà tante botte che neanche si immagina.
Neghi questo?
Non hai afferrato la differenza, eloquentemente illustrata da Emix.
Per strada, non ci sono regole, e non ci sono abilità: conta solo quanto sei disposto a trasgredire.
Se sei bravissimo, e ti spacco una bottiglia in testa mentre ti attricchi con il mio compare, non c'è arte marziale che tenga: finisci ai craniolesi. Il "lottatore di strada" ( :lol: ), se ne sbatte i coglioni di quello che ti succede: quello picchia e poi scappa. Può essere una pippa assoluta preso in singolo, ma in branco ti fa male per farti male. Ecco perchè tutta questa diatriba mi fa sbellicare:
se trovi uno così corretto e cavaliere da voler salvare l'onore con due schiaffi, tanto vale parlarci, perchè probabilmente c'è un malinteso e basta chiarirsi. Quindi potenziale deterrente e dipolomazia.

Se trovi invece uno che ti vuole spaccare una bottiglia in testa, trovi uno che se ne sbatte dell'onore, della lealtà e del mondo intero: vuole semplicemente vederti galleggiare nel tuo sangue.
Con questi, non sai come va a finire: perchè se li lasci per terra, ti arrestano, mentre se li lasci in piedi rischi che ti ammazzino. Non c'è quindi scelta, e le arti marziali te le puoi stoppare nel culo.

Ecco perchè ti dico che devi essere come loro: se entri in conflitto, devi lasciarli per terra rantolanti e scappare.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 21:02:30
Sarei curioso di sapere dove io abbia scritto il contrario e per quale motivo puntualizzi queste cose rivolgendoti verso il sottoscritto e parlando anche di "differenze non afferrate" ma tant'è....
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 21:12:53
Citazione di: TermYnator il 12 Luglio 2011, 20:44:43

E per stroncarli devi essere come loro.

Assolutamente no.
Puoi riuscire a cavartela al meglio in quel frangente e cercare una via di fuga.
L'ho fatto, essendo stato costretto, e conosco altri in grado di farlo (ripeto che la sicurezza non la si ha mai, si hanno mezzi per tentare di uscirne indenni). E posso assicurarti che chi avevo di fronte erano spostati di testa.
Non lo dico per farmi il bello, visto che non sono un caxxo di nessuno. Lo dico perche' non è vero che o sei cosi' oppure niente.
Riporto un'altra umile esperienza vissuta, dove so per certo che tutto cio' che ho fatto in ambito marziale e di SDC mi ha aiutato parecchio.
Silvi Marina, notte bianca. Posto abbastanza zeppo di zingari provenienti da Alba Adriatica e dintorni (chi è del luogo puo' confermare). Discoteca. All'entrata c'era un tizio che fissava malamente tutti quelli che entravano. Era uno zingaro, voleva semplicemente fare a botte. Io entro senza fissarlo, ovviamente. Mi giro solo quando un suo amico si mette a ridere come per prendermi in giro (errore dato da orgoglio difficilmente soffocabile in toto). Li fisso e gli chiedo quali problemi avessero con me. C'era un caos in quei 10 metri quadrati che non si capiva nulla. Ho dovuto elaborare cosa sarebbe potuto succedere da li' a 1 minuto a quella parte. Loro, il luogo, la gente, la situazione. Tesi: avevo fatto una cazzata a girarmi e dovevo rimediare. Frase con leggero sorriso "Dai... tutto a posto, va bene cosi'".Detto con calma, fissandoli. Un eccesso di sottomissione da parte mia sarebbe stato un suicidio. Lentamente mi giro e proseguo. Esattamente 10 minuti dopo hanno fatto a coltellate con altri tizi (ci hanno rimesso loro).
Mi sono sentito piu' fregno di uno che massacra di botte 10 stupratori per aver gestito bene il tutto, rimediando anche a un eccesso di orgoglio che era meglio tenere tra le mutande in quel contesto.
Non mi avevano messo le mani addosso, avevo provato a mostrare un potere deterrente girandomi, avevo capito che non era assolutamente sufficiente, avevo rimediato.
Per me questa è difesa personale. E i mitra, Bari vecchia o la mafia non c'entrano nulla.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TermYnator il 12 Luglio 2011, 21:18:28
Citazione di: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 21:12:53
Assolutamente no.
Puoi riuscire a cavartela al meglio in quel frangente e cercare una via di fuga.
LOL! Quindi dopo 5 pagine dici di evitare come dico io?

Il resto del post, non lo commento, perchè dimostra l'esatto contrario di quanto sostieni...
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 21:19:01
Citazione di: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 21:12:53
Silvi Marina, notte bianca. Posto abbastanza zeppo di zingari provenienti da Alba Adriatica e dintorni (chi è del luogo puo' confermare)
Confermo, alba adriatica posto di cacca. Ai livelli di Rancitelli..


Citazione di: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 21:12:53
e gli chiedo quali problemi avessero con me.
E lui non ti ha risposto nulla, non ti ha aggredito verbalmente ecc.?  :O
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 21:24:56
Citazione di: TermYnator il 12 Luglio 2011, 20:56:05
Ecco perchè ti dico che devi essere come loro: se entri in conflitto, devi lasciarli per terra rantolanti e scappare.

Per alcuni tizi questo è vero. (anche se i colpi fanno sempre male e anche il piu' spietato delinquente non è immune da paura e dolore).
Ma io non ho mai parlato di sfidarli, ho detto che si puo' allenare la prevenzione e la capacita' di affrontare lo scontro qualora si fosse costretti a farlo. Allenare e migliorare, non firmare la garanzia del successo.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 21:25:35
Citazione di: TermYnator il 12 Luglio 2011, 21:18:28
Il resto del post, non lo commento, perchè dimostra l'esatto contrario di quanto sostieni...

Riportami dove ho sostenuto che bisogna entrare nello scontro fisico.
Grazie.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 21:30:56
Citazione di: james.mar il 12 Luglio 2011, 21:19:01
E lui non ti ha risposto nulla, non ti ha aggredito verbalmente ecc.?  :O

Fumava con atteggiamento aggressivo, viso che si alzava lateralmente-indietro, collo inclinato, sopracciglia corrucciate all'ingiu',mi disse se avevo problemi. In realta' era stato colto di sorpresa, e quindi ripete' la mia frase. Ma il suo corpo non era chiuso, era aperto,dando fiducia anche all'amico.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: legolas_ il 12 Luglio 2011, 21:39:22
Citazione di: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 20:55:49
Certo leogolas, è vero. Io pero', se leggi come ho concluso il mio post un po' piu' lungo, ho parlato di sistemi e metodologie enfatizzando il concetto di prevenzione, prima di ogni altro aspetto. Non a caso. Altri invece hanno parlato di deterrenza. E poi gli stessi che parlano di deterrenza dicono di farsi i cazzi propri (cosa giusta) perche' non sappiamo niente della strada (ipotesi loro, visto che non possono conoscere il passato di ogni utente del forum), entrando in chiara contraddizione. Se vuoi avere un potere deterrente, non appena lo espliciti corri il rischio che l'altro entri subito in stato di conflitto. Ecco perche' ho detto che sviluppare il potere deterrente e basarcisi troppo non è molto utile, anzi. Come dici tu...meglio evitare sempre. Piu' che giusto.
E allora per evitare veramente la prima cosa che si deve fare è non cercare di avere la meglio con il potere deterrente. Io ho parlato di sviluppare capacita' di difesa, non di deterrenza. Se sei Tyson hai un enorme potere deterrente, ma se lo espliciti con Cain Velasquez magari non funziona molto. Meglio allora fottersene del potere deterrente e cercare di migliorare le proprie capacita' di gestione del pericolo. Capacita' che possono essere migliorate da chiunque, senza essere per forza delinquenti o campioni del mondo di thai.
Mi pare che la mia posizione sia abbastanza sobria e logica, vedo meno logica la posizione di Termynator o di altri che parlano di deterrenza e poi dicono: "tu non abiti a Scampia".
Come se lì il potere deterrente funzionasse.


Credo però che tu confonda un pò l'essenza di quello che termy intende come potere deterrente.
Da quello che ho capito non è che con il potere deterrente vogliamo dimostrare agli altri che in qualche modo siamo più forti di loro, o pronti ad un eventuale scontro fisico, come per lanciare una sorta di sfida.Semplicemente dimostrare di non avere alcuna paura o timore nei loro confronti, ma evitare di dimostrarlo esplicitamente, come lanciare sguardi provocatori o cose simili...insomma stare per i cazzi propri.
A causa della zona in cui abito ho sviluppato in automatico quello che termy chiama potere deterrente(se ne ho fatta una corretta interpretazione) e secondo me serve moltissimo, da quando ne ho piena consapevolezza(ormai diversi anni), ho EVITATO davvero molte potenziali discussioni/risse.
Poi ovvio che ognuno ha le sue esperienze e le sue verità, parlo della mia  ;)
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 21:53:01
Citazione di: legolas_ il 12 Luglio 2011, 21:39:22
Credo però che tu confonda un pò l'essenza di quello che termy intende come potere deterrente.
Da quello che ho capito non è che con il potere deterrente vogliamo dimostrare agli altri che in qualche modo siamo più forti di loro, o pronti ad un eventuale scontro fisico, come per lanciare una sorta di sfida.
Semplicemente dimostrare di non avere alcuna paura o timore nei loro confronti, ma evitare di dimostrarlo esplicitamente, come lanciare sguardi provocatori o cose simili...insomma stare per i cazzi propri.
A causa della zona in cui abito ho sviluppato in automatico quello che termy chiama potere deterrente(se ne ho fatta una corretta interpretazione) e secondo me serve moltissimo, da quando ne ho piena consapevolezza(ormai diversi anni), ho EVITATO davvero molte potenziali discussioni/risse.
Poi ovvio che ognuno ha le sue esperienze e le sue verità, parlo della mia  ;)

Lo so, ho degli amici a Foggia, e ogni volta che vado li' quello che hai scritto tu lo ritrovo in pieno nei loro atteggiamenti. Hanno il potere deterrente inteso come lo hai puntualizzato tu (ed è vitale), pero' i piu' di loro una oggettiva bassa capacita' di difendersi in caso di pericolo inevitabile. Tu mi dirai: si ma se il tizio caccia il pugnale o la pistola che capacita' di difendersi vuoi che uno possa avere? Vero.
Ma a Napoli, Bari, Palermo ecc ecc esistono anche molti bravi artisti marziali, coscienti della relativa utilita' delle AM o SDC proprio perche' sanno pienamente quali sono le dinamiche del loro territorio, ma tosti nel portare avanti un discorso che in ogni caso è utile per la sicurezza in se' stessi e per la consapevolezza dei propri limiti e forze. Carmine Russo, o suo cognato oro alle olimpiadi, dubito che non siano rispettati nei loro quartieri.
ANZI.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Liam il 12 Luglio 2011, 21:54:55
In questo Thread se ne sono lette davvero di tutti i colori Azn.Il discorso che un picchiatore da strada faccia poca strada sul ring può starci, ma proprio perché sono due situazioni dove le regole sono ben  differenti. Un pò come i primi combattimenti di Vale Tudo dove arrivavano baldanzosi campioncini di kickboxing senza alcuna esperienza di lotta a terra e grappling e venivano regolarmente tritati da quelli che venivano dal BJJ o dalla greco-romana. Alla stessa maniera in un combattimento di kick, Rickson Gracie sarebbe stato massacrato da Ramon Dekkers.
Ci sono anche lottatori di MMA che hanno un passato di risse in strada e difficilmente le prenderebbero in una rissa (vedi Bas Rutten), ma le tecniche e le dinamiche sono completamente diverse.
Infine la differenza più grande è il premio...un lottatore di MMA se vince prende coppe e soldi e se perde un premio di consolazione. Un rissaiolo da Fiera invece se vince può beccarsi una denuncia e se perde potrebbe anche beccarsi una lamata o una pistolettata...
Per questo chi va a fare a botte in strada di proposito, per dimostrare di essere un duro, è semplicemente uno che non sa valutare bene costi/benefici.
Mamma mia quanti danni che hanno fatto i miti cinematografici anni 80/90 delle arti marziali Azn.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 21:56:43
Citazione di: Liam il 12 Luglio 2011, 21:54:55

Per questo chi va a fare a botte in strada di proposito, per dimostrare di essere un duro, è semplicemente uno che non sa valutare bene costi/benefici.


Ancora non ho capito chi avrebbe detto questo tra tutti gli utenti intervenuti.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Naddolo il 12 Luglio 2011, 22:00:46
Citazione di: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 21:56:43
Ancora non ho capito chi avrebbe detto questo tra tutti gli utenti intervenuti.

su, l'ho detto io, così la finiamo co sto thread che è veramente diventato inutile

la prossima volta mando un messaggio a liam e gli chiedo: è meglio se faccio boxe o se vado a correre tutti i giorni? lui mi risponde boxe e alò  Azn
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Liam il 12 Luglio 2011, 22:03:17
Citazione di: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 21:56:43
Ancora non ho capito chi avrebbe detto questo tra tutti gli utenti intervenuti.

Alcuni (tra cui tu) danno IMHO un valore troppo alto alle risse da strada e alle spacconate da tamarro. Non è così importante essere uno che in strada sa fare a botte, quindi tutto sto castello di tesi e contro-tesi è sostanzialmente basato su una cosa altamente stupida.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 22:05:14
Citazione di: Liam il 12 Luglio 2011, 22:03:17
Alcuni (tra cui tu) danno IMHO un valore troppo alto alle risse da strada e alle spacconate da tamarro.

Ma hai letto i post che ho scritto oppure te li sei scritti e poi li hai firmati "sofficemaremoto" ?
Una curiosita'.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Liam il 12 Luglio 2011, 22:06:44
Citazione di: Nad il 12 Luglio 2011, 22:00:46
la prossima volta mando un messaggio a liam e gli chiedo: è meglio se faccio boxe o se vado a correre tutti i giorni? lui mi risponde boxe e alò  Azn

Trombare no? ;D ;)

Nad,non mi riferivo a quanto hai detto tu, ma a quello che è venuto fuori dopo, di cui termy ha riassunto bene lo spirito (openercarota vs opener patata :D).
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Alex0211 il 12 Luglio 2011, 22:11:21
Citazione di: TermYnator il 12 Luglio 2011, 20:44:43

A via dei serpenti, stessa storia: sta ancora in coma.

E per stroncarli devi essere come loro.


o essere in 10 contro 1 come hanno fatto loro :)
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Naddolo il 12 Luglio 2011, 22:11:58
Citazione di: Liam il 12 Luglio 2011, 22:06:44

Nad,non mi riferivo a quanto hai detto tu, ma a quello che è venuto fuori dopo, di cui termy ha riassunto bene lo spirito (openercarota vs opener patata :D).


liam, lo so; stavo solo facendo dell'humor di bassa lega  :-\
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 22:14:36
Citazione di: Liam il 12 Luglio 2011, 22:03:17
Alcuni (tra cui tu) danno IMHO un valore troppo alto alle risse da strada e alle spacconate da tamarro. Non è così importante essere uno che in strada sa fare a botte

Credo non l'abbia scritto proprio nessuno.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 22:16:24
Citazione di: james.mar il 12 Luglio 2011, 22:14:36
Credo non l'abbia scritto proprio nessuno.

Puo' essere che sanno meglio di noi quello che volevamo dire, chissa', nothing is impossible.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 12 Luglio 2011, 22:17:39
Boh, io volevo dire che nad è un sof, kleos gay, termy gay e sofficemaremoto terrone.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Liam il 12 Luglio 2011, 22:25:47
Citazione di: james.mar il 12 Luglio 2011, 22:14:36
Credo non l'abbia scritto proprio nessuno.

Un'altra volta magari ti quoto il messaggio di Alex qualcosa e altri sulla stessa linea..ora ho poco tempo, a pochi metri dal giardino in cui sto scrivendo c'è la Fiera, piena zeppa di tamarri che di solito dopo le 11 fanno a cinghiate..vado a testare il potere deterrente della mia vecchia carcassa e magari mi mangio pure lo zucchero filato ;D :lol:.

Citazione di: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 22:16:24
Puo' essere che sanno meglio di noi quello che volevamo dire, chissa', nothing is impossible.

Era "Impossible is Nothing" Azn
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sofficemaremoto il 12 Luglio 2011, 22:28:13
Citazione di: Liam il 12 Luglio 2011, 22:25:47

Era "Impossible is Nothing" Azn

Vedi, sai meglio di me quello che voglio dire. L'avevo detto.  :coolsmiley:
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 01:38:19
Citazione di: Liam il 12 Luglio 2011, 22:25:47
Un'altra volta magari ti quoto il messaggio di Alex

non ricordo di aver scritto quello che dici :P
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Liam il 13 Luglio 2011, 13:39:37
Citazione di: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 01:38:19
non ricordo di aver scritto quello che dici :P

No Alex, non ci siamo capiti. Quello su cui non sono d'accordo è questo:

Citazione di: Alex0211 il 12 Luglio 2011, 14:10:21praticare SERIAMENTE un'arte marziale ti aiuta proprio in questo...a sviluppare ulteriormente l'autocontrollo e nel qual caso sia necessario, a tirare fuori gli artigli!! 

Sull'autocontrollo posso essere d'accordo ma sul resto mi sono già espresso.


Citazione di: Alex0211 il 12 Luglio 2011, 17:08:12
A) capacità di incassare e incassare meno colpi..B) prontezza di riflessi....C) LUCIDITA e FREDDEZZA e soprattutto...saper dove colpire! Quello che voglio ribadire è che per strada non sai mai cosa ti può capitare..non sai mai CHI ti può capitare.... gia neli incontri ufficiali capita spesso che ti trovi a combattere con gente che 30 match piu di te...(E ti stramazzano) figurati per strada! Ma sicuramente praticare arti marziali/sport di questo tipo posso aiutarti e non poco... Poi se parliamo di Krav Maga, allora lì siamo proprio su un altro pianeta.......

Il Krav Maga fatto in palestra vale quanto la muay thay o il wing chun o quello che vuoi in strada...poco niente.
Se tu non abbastanza cattivo e veloce nell'agire prima del tuo avversario, le tecniche che conosci valgono poco nulla.

Tu dici che le risse le eviti e che sono l'ultima risorsa, e su questo ci troviamo perfettamente d'accordo, poi però sostieni che la pratica della Muay Thai può essere utile in questo senso e su questo non siamo d'accordo. Se un campioncino di MT sa fare anche a botte in strada è piuttosto irrilevante. Uno pratica MT (o una qualsiasi arte marziale) perché la ama ed è un'ottima valvola di sfogo, nonché palestra di vita...non per difendersi in una rissa.
La preparazione fisica al combattimento (alcuni tipi più di altri) è invece fondamentale per il messaggio che si trasmette quando ci si trova in una situazione spiacevole. Uno sicuro di sé trasmette la sua sicurezza e difficilmente verrà preso di mira, qualora capitasse, anche lo stesso Fedor, farebbe meglio a lasciar perdere e dimostrerebbe di essere una persona che sa usare il cervello oltre che le mani.
Quello che contesto al tono di alcuni messaggi non è l'affermazione esplicita che il celodurismo tamarro sia bello e figo, questo (ha ragione mar) non l'ha detto nessuno, ma dando tanta importanza alle risse da strada fondamentalmente si mette in rilievo una cosa estremamente stupida...e paragonandole  alle arti marziali, si fa un grande torto a queste ultime.

Spero di essermi chiarito.

Un saluto.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 13 Luglio 2011, 14:32:52
Cerchiamo di non ragionare in modo binario, o bianco o nero senza gradazioni di grigio.

Non tutte le risse e le situazioni di scontro fisico presentano i worst scenarios possibili e immaginabili dove l'efficacia delle AM può risultare essere praticamente nulla .

Un qualsiasi ragazzetto tranquillo non troppo cagasotto, con alle spalle 5 anni di buona pratica di AM/SDC, può benissimo avere la botta di culo/bravura di riuscire a difendersi da un bel pugnone e riuscire a contrattaccare con una saccagnata sui denti uscendone così vincitore.
Esistono n-mila casi simili.

Finchè metti questa precisazione:
Citazione di: Liam il 13 Luglio 2011, 13:39:37
Se tu non abbastanza cattivo e veloce nell'agire prima del tuo avversario, le tecniche che conosci valgono poco nulla.
Allora sono d'accordo.

Ma se scrivi:

Citazione di: Liam il 13 Luglio 2011, 13:39:37

Il Krav Maga fatto in palestra vale quanto la muay thay o il wing chun o quello che vuoi in strada...poco niente.

Uno pratica MT (o una qualsiasi arte marziale) perché la ama ed è un'ottima valvola di sfogo, nonché palestra di vita...non per difendersi in una rissa.

Allora ti dico "Non generalizziamo".
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 15:38:03
Citazione di: Liam il 13 Luglio 2011, 13:39:37
CUT

Ok, ora è piu chiaro quello che intendevi!
Tuttavia in alcuni punti non sono d'accordo:
CitazioneSull'autocontrollo posso essere d'accordo ma sul resto mi sono già espresso.
Quello che intendevo, è che la pratica di queste AM aiuta a sviluppare un notevole autocontrollo e nel qual caso (l'ho omesso, ma era quello che intendevo) attaccati, una notevole prontezza di riflessi e anche "aggressività".
Attenzione alla definizione di aggressività (l'ho messo appunto tra virgolette) che non è aggressività nel senso stretto del termine...è mirata e limitata solo nell'azione. Perche si sa che la "foga" spesso conduce all'effetto contrario..quindi quello che intendo è lucidità e "potenza" :)

CitazioneIl Krav Maga fatto in palestra vale quanto la muay thay o il wing chun o quello che vuoi in strada...poco niente.
Se tu non abbastanza cattivo e veloce nell'agire prima del tuo avversario, le tecniche che conosci valgono poco nulla.

Si è giustissimo, se vieni colto di sorpresa (colpito da dietro ad esempio) saper fare certe cose ti serve a ben poco, mi pare scontato..
Tuttavia, posso garantire che il praticare un'arte marziale o meglio ancora un sistema di difesa personale come il Krav Maga ti fa acquisire tutte quelle automazioni che una volta fatte tue...il cervello le farà senza che tu ci stia a pensare :)

CitazioneUno pratica MT (o una qualsiasi arte marziale) perché la ama ed è un'ottima valvola di sfogo, nonché palestra di vita...non per difendersi in una rissa.

Su questo siamo d'accordo. C'è da dire però, che l'arte marziale nasce ANCHE come autodifesa.. La stessa thai era usata dai soldati Thailandesi per difendersi quando venivano disarmati... La misticità, la crescita personale e tutto quello che è correlato all'aspetto "umano" di crescita delle AM, viggia su un binario parallelo a quello della difesa personale.  Questo discorso ovviamente è per le AM soltanto... inquanto i sistemi di difesa personale sono cose esclusivamene pratiche e non hanno "la misticità" che sta alla base delle AM..

spero di essermi spiegato un pò meglio :)
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 13 Luglio 2011, 15:50:57
Citazione di: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 15:38:03
Tuttavia, posso garantire che il praticare un'arte marziale o meglio ancora un sistema di difesa personale come il Krav Maga ti fa acquisire tutte quelle automazioni che una volta fatte tue...il cervello le farà senza che tu ci stia a pensare :)


Falso. Il cervello in uno scontro reale può benissimo andare in tilt e tutte le automazioni che ti uscivano in palestra andare a pu**ane.
E soprattutto ciò non dipende dall'arte in sé, men che meno da un'arte come la Krav Maga, sopravvalutatissima.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: JBGrenouille il 13 Luglio 2011, 15:51:22
Citazione di: Nad il 12 Luglio 2011, 22:00:46
su, l'ho detto io, così la finiamo co sto thread che è veramente diventato inutile

la prossima volta mando un messaggio a liam e gli chiedo: è meglio se faccio boxe o se vado a correre tutti i giorni? lui mi risponde boxe e alò  Azn
iscriviti alla "Tana delle Tigri"  Azn
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 16:08:04
Citazione di: james.mar il 13 Luglio 2011, 15:50:57
Falso. Il cervello in uno scontro reale può benissimo andare in tilt e tutte le automazioni che ti uscivano in palestra andare a pu**ane.
E soprattutto ciò non dipende dall'arte in sé, men che meno da un'arte come la Krav Maga, sopravvalutatissima.

estremizzato è un pò come quando cadi a terra...istintivamente metti le mani avanti....non è che stai a pensare cosa fare nel mentre che cadi :D
una volta che le automazioni le hai fatte tue, le hai interiorizzate...vengono in automatico, anche senza che pensi a cosa fare :) e ripeto, che questo posso garantirlo :D

curiosità : perche dici così del krav maga?
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 13 Luglio 2011, 16:14:27
Citazione di: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 16:08:04
e ripeto, che questo posso garantirlo :D
Perfetto. Come puoi garantirmelo?
E soprattutto non hai detto in quanto tempo ciò avviene.

Citazione di: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 16:08:04

curiosità : perche dici così del krav maga?
E'stata inflazionata tantissimo poiché la sua efficacia veniva "garantita" dal fatto di essere il metodo insegnato all'esercito israeliano.
E invece se vai a vedere nel dettaglio, è un metodo di difesa come tanti, con i suoi pro e i suoi contro. Di certo non è superiore agli altri metodi
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 16:29:36
Citazione di: james.mar il 13 Luglio 2011, 16:14:27
Perfetto. Come puoi garantirmelo?
E soprattutto non hai detto in quanto tempo ciò avviene.


Lo posso garantire nel senso che ho vissuto sulla mia pelle quello che sto dicendo .
C'è da dire che forse è complice il fatto che sono anni e anni che pratico...quindi probabilmente c'è da sottolineare anche questo aspetto.
In quanto tempo questo avviene non so dirlo per certo...di sicuro con 2 mesi di pratica non te ne fai niente...
io personalmente ho dovuto praticare assiduamente per almeno 2 anni per acquisire una certa bravura ed efficacia tecnica..ma perche sono io! ho visto gente che in pococ meno di un anno era al mio stesso livello....deduco che dipenda da persona a persona :D
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 13 Luglio 2011, 16:40:17
Citazione di: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 16:29:36

Lo posso garantire nel senso che ho vissuto sulla mia pelle quello che sto dicendo .
C'è da dire che forse è complice il fatto che sono anni e anni che pratico...quindi probabilmente c'è da sottolineare anche questo aspetto.
In quanto tempo questo avviene non so dirlo per certo...di sicuro con 2 mesi di pratica non te ne fai niente...
io personalmente ho dovuto praticare assiduamente per almeno 2 anni per acquisire una certa bravura ed efficacia tecnica..ma perche sono io! ho visto gente che in pococ meno di un anno era al mio stesso livello....deduco che dipenda da persona a persona :D

Ah ok. D'ora in poi ti chiamerò "Rominoredizero".



Citazione di: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 16:29:36

io personalmente ho dovuto praticare assiduamente per almeno 2 anni per acquisire una certa bravura ed efficacia tecnica

o forse è meglio "Egopompato".
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Liam il 13 Luglio 2011, 16:40:55
Citazione di: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 15:38:03
spero di essermi spiegato un pò meglio :)

Si, ma non ti eri spiegato male neanche in precedenza...magari mi ero spiegato male io perché ero di fretta e dovevo andare a mangiare lo zucchero filato tra i tamarri ;D.
Seriamente, fai bene a praticare Muay Thai (anche se tra tutti i sistemi di combattimento "scalcianti" preferisco il Savate).
Il Krav Maga nasce come sistema di autodifesa a scopi militari ed è concepito come un "riassunto" di diverse tecniche prese qua e là. Lo scopo è creare un sistema di difesa che sia rapido da apprendere e che contenga anche quei "dirty tricks" vietati sul ring; infatti nel KM si insegnano cose come colpi alla gola, calci nei coglioni ecc...
Ora il KM va molto di moda (in ordine i sistemi di combattimento "modaioli" sono stati: Kung Fu, Karate,Kickboxing, Muay Thai, BJJ e ora Krav Maga...tutti entrati in voga principalmente grazie a miti hollywoodiani) ma se lo metti sul ring fa figure barbine. Vedi per esempio Moti Horenstein -ebreo americano ed uno dei maggiori esponenti di KM a livello mondiale-, che nella gabbia ha sempre preso delle scaldate epiche dimostrando debolezza sia nel grappling che nella boxe.
Infatti il KM non nasce come sport da combattimento e IMHO ha poco senso che venga insegnato nelle palestre...insomma, nel KM insegnano a disarmare uno armato di pistola e addirittura di granata (non scherzo, nel livello Black Belt c'è proprio la tecnica per disarmare uno armato di granata :-?), ma chi nella vita reale di tutti i giorni si troverà davanti un pazzo con una granata in mano? :lol:
E poi insegnare a disarmare pistola e coltello è davvero pericoloso...qualunque praticante di KM della domenica si trovasse davanti ad un energumeno armato, farebbe meglio a dimenticare quelo che ha imparato e iniziare a correre, altrimenti rischia seriamente di beccarsi una coltellata o una pistolettata e finire al Creatore.
Molti (qui non parlo di te o di altri che hanno scritto in questo thread) confondono la vita reale con un film e si illudono di poter fare le stesse cose e magari diventare una "macchina per uccidere". Purtroppo è una mentalità diffusa ed è anche una ragione che spinge molti a praticare sport da combattimento. Ho voluto insistere su questo punto proprio per questa ragione: trovarsi nella situazione in cui si possono applicare le fantomatiche "tecniche mortali" significa trovarsi in una situazione perdere/perdere...e non c'è niente di figo nell'essere accoppati da un avanzo di galera o nell'accopparne uno per poi finire i propri giorni dietro alle sbarre.

Per quanto riguarda le tecniche che vengono "in automatico" sono abbastanza d'accordo con Mar; sicuramente la ripetizione aiuta, però in una situazione di pericolo reale c'è la componente "stress" (o paura se preferiamo) che incide e non poco.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 17:09:08
Citazioneo forse è meglio "Egopompato".

non si tratta di essere egopompati o meno....quando fai un match e ti rivedi...vedi con i tuoi i occhi i tuoi errori e di conseguenza li correggi.....non vedo che ci sia di strano :D e a forza di allenamento, match...caxxotti e quant'altro impari ! (ovviamente parlavo di tecniche sul RING)

Anzi fralaltro ho scritto che a me sono serviti due anni (di allenamenti giorno per giorno), incontri e quant'altro per arrivare ad avere una buona tecnica e che sia anche efficace (sto parlando sempre di "sport") quando ad altri è servito poco meno di un anno... non capisco che ci sia di Ego pompato XD

Ps. ma Ro<0 intendevi la densità ? :D

CitazioneSeriamente, fai bene a praticare Muay Thai (anche se tra tutti i sistemi di combattimento "scalcianti" preferisco il Savate).

il Savate mi piace...però forse per i miei gusti è un pò troppo scalciante :D (E quelle tutine poi!! brrr XDDD )

CitazioneMolti (qui non parlo di te o di altri che hanno scritto in questo thread) confondono la vita reale con un film e si illudono di poter fare le stesse cose e magari diventare una "macchina per uccidere". Purtroppo è una mentalità diffusa ed è anche una ragione che spinge molti a praticare sport da combattimento. Ho voluto insistere su questo punto proprio per questa ragione: trovarsi nella situazione in cui si possono applicare le fantomatiche "tecniche mortali" significa trovarsi in una situazione perdere/perdere...e non c'è niente di figo nell'essere accoppati da un avanzo di galera o nell'accopparne uno per poi finire i propri giorni dietro alle sbarre.

ASSOLUTAMENTE SI. D'ACCORDO PUNTO PER PUNTO. E continuo a ribadire che arrivare ad usare "le mani" deve essere sempre l'ultima spiaggia.

CitazionePer quanto riguarda le tecniche che vengono "in automatico" sono abbastanza d'accordo con Mar; sicuramente la ripetizione aiuta, però in una situazione di pericolo reale c'è la componente "stress" (o paura se preferiamo) che incide e non poco.

è chiaro....anche sul ring hai la componente "paura"..la componente "stress"......nella situazione di pericolo reale certo, non si puo fare una analisi a priori su "come sarà"...ogni situazione è a sè...e ogni persona pure. Però è vero anche che saper un minimo come muoversi aiuta lo stesso....
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 13 Luglio 2011, 17:12:21
Citazione di: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 17:09:08
non si tratta di essere egopompati o meno....quando fai un match e ti rivedi...vedi con i tuoi i occhi i tuoi errori e di conseguenza li correggi.....non vedo che ci sia di strano :D e a forza di allenamento, match...caxxotti e quant'altro impari ! (ovviamente parlavo di tecniche sul RING)

Anzi fralaltro ho scritto che a me sono serviti due anni (di allenamenti giorno per giorno), incontri e quant'altro per arrivare ad avere una buona tecnica e che sia anche efficace (sto parlando sempre di "sport") quando ad altri è servito poco meno di un anno... non capisco che ci sia di Ego pompato XD

Appunto. Qui si parla(va) di aggressioni reali ed automatismi in quei casi.



Citazione di: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 17:09:08

Ps. ma Ro<0 intendevi la densità ? :D

No, indice di correlazione.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 17:18:14
Citazione di: james.mar il 13 Luglio 2011, 17:12:21
Appunto. Qui si parla(va) di aggressioni reali ed automatismi in quei casi.

Aspè mi sa che stiamo dicendo due cose diverse :P quando io parlavo della mia tecnica intendevo sportivamente...gli automatismi era un altro discorso ...anche se sono convinto che non troveremo mai un punto di incontro sugli "automatismi" :D non so se gia pratichi questo tipo di cose....in ogni caso se hai tempo e voglia di sperimentare, potresti provarlo tu stesso cosa intendo per automatismo (in questo senso) :)
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 13 Luglio 2011, 17:28:19
Citazione di: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 17:18:14
Aspè mi sa che stiamo dicendo due cose diverse :P quando io parlavo della mia tecnica intendevo sportivamente...gli automatismi era un altro discorso ...anche se sono convinto che non troveremo mai un punto di incontro sugli "automatismi" :D non so se gia pratichi questo tipo di cose....in ogni caso se hai tempo e voglia di sperimentare, potresti provarlo tu stesso cosa intendo per automatismo (in questo senso) :)

Per gli automatismi, dico che senti di averli già dopo poco tempo (anche un anno), perchè in palestra o quando per gioco un amico ti tira un calcio, reagisci senza pensarci con la tecnica che hai ripetuto per migliaia di volte.

In realtà dopo questo periodo di tempo la probabilità che in strada ti paralizzi quando ti arriva un ceffone è altissima.
Dopo 7-8 anni forse possiamo iniziare a parlare di automatismi abbastanza efficaci tali da "vincere la paura". Non reagisci con la stessa efficacia e "pulizia" che hai in palestra, ma lo sganassone che ti arriva magari riesci a pararlo o a limitarne molto i danni.


*Ovviamente i numeri sono relativi e le variabili in gioco altre, ma non ho voglia di impostare un'equazione cui fare una regressione multipla Azn



P.S. ho fatto wing chun per 4 anni. Il primo che dice qualcosa lo insulto a oltranza.


P.P.S. dopo 4 anni di wing chun sono stato fermo 4 anni. Un anno fa sono tornato nella mia vecchia palestra ad allenarmi un mesetto e gli "automatismi" erano tutti belli presenti e, a meno di aver perso riflessi, velocità e potenza, non sembrava mi fossi fermato per 4 anni.
Ma in realtà se in strada mi tirano uno sganassone, al 99% mi entra sul naso. All'1% sul mento Azn
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Alex0211 il 13 Luglio 2011, 17:35:24
Citazione di: james.mar il 13 Luglio 2011, 17:28:19
Per gli automatismi, dico che senti di averli già dopo poco tempo (anche un anno), perchè in palestra o quando per gioco un amico ti tira un calcio, reagisci senza pensarci con la tecnica che hai ripetuto per migliaia di volte.

In realtà dopo questo periodo di tempo la probabilità che in strada ti paralizzi quando ti arriva un ceffone è altissima.
Dopo 7-8 anni forse possiamo iniziare a parlare di automatismi abbastanza efficaci tali da "vincere la paura". Non reagisci con la stessa efficacia e "pulizia" che hai in palestra, ma lo sganassone che ti arriva magari riesci a pararlo o a limitarne molto i danni.


*Ovviamente i numeri sono relativi e le variabili in gioco altre, ma non ho voglia di impostare un'equazione cui fare una regressione multipla Azn



P.S. ho fatto wing chun per 4 anni. Il primo che dice qualcosa lo insulto a oltranza.


P.P.S. dopo 4 anni di wing chun sono stato fermo 4 anni. Un anno fa sono tornato nella mia vecchia palestra ad allenarmi un mesetto e gli "automatismi" erano tutti belli presenti e, a meno di aver perso riflessi, velocità e potenza, non sembrava mi fossi fermato per 4 anni.
Ma in realtà se in strada mi tirano uno sganassone, al 99% mi entra sul naso. All'1% sul mento Azn

Ci Siamo, +1  :up: :)
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: GuyMontag il 14 Luglio 2011, 11:39:03
http://www.youtube.com/watch?v=NS8kNEyoGhA
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Kant il 14 Luglio 2011, 19:04:20
Citazione di: james.mar il 13 Luglio 2011, 17:28:19
Ma in realtà se in strada mi tirano uno sganassone, al 99% mi entra sul naso. All'1% sul mento Azn

Questo perchè il wing chung è una pagliacciata da sof, che solo un sof come te poteva fare, e pure per quattro anni.
Se avessi fatto jet kun _ _ _i allora forse potevi essere vicino ai miei livelli, fava.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 14 Luglio 2011, 19:09:15
Citazione di: kant il 14 Luglio 2011, 19:04:20
Questo perchè il wing chung è una pagliacciata da sof, che solo un sof come te poteva fare, e pure per quattro anni.
Se avessi fatto jet kun _ _ _i allora forse potevi essere vicino ai miei livelli, fava.

E' il non aver fatto gitkunpheeni che mi frega
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: TheJoker il 15 Luglio 2011, 12:09:04
http://www.youtube.com/watch?v=kxQR2w7fGmc&feature=feedrec_grec_index
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Escalus il 15 Luglio 2011, 21:36:15
E' arrivata l'ora per un bel Fight Club Italianlair... Chi mette il garage?
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Liam il 17 Luglio 2011, 12:53:24
Citazione di: Escalus il 15 Luglio 2011, 21:36:15
E' arrivata l'ora per un bel Fight Club Italianlair... Chi mette il garage?

La scena migliore del Film è sta quella in cui BP esce dalla stanza della copula indossando un guanto da lavapiatti... ;D
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: zar il 19 Luglio 2011, 00:53:54
ciò che non ti uccide ti fortifica, mai cosa piu vera fu detta.

Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Shark72 il 19 Luglio 2011, 12:53:10
Ragazzi, qualcuno mi spieghi qual è l' utilità di tutta questa discussione ai fini del trombare...com' era posta all' inizio da Nad poteva avere un senso, così non ne ha più. Fermo restando che in off topic un 3d sulle arti marziali si può sempre fare.
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 19 Luglio 2011, 13:39:45
Citazione di: Shark72 il 19 Luglio 2011, 12:53:10
Ragazzi, qualcuno mi spieghi qual è l' utilità di tutta questa discussione ai fini del trombare...com' era posta all' inizio da Nad poteva avere un senso, così non ne ha più. Fermo restando che in off topic un 3d sulle arti marziali si può sempre fare.

E allora che caxxo lo chiedi a fare?


Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Shark72 il 20 Luglio 2011, 15:28:15
Citazione di: james.mar il 19 Luglio 2011, 13:39:45
E allora che caxxo lo chiedi a fare?




Nella speranza che poi, creato un 3d del genere in off topic, te dopo scrivi sempre lì, e così non rompi il caxxo sui temi seri.  Azn
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: xxx il 01 Agosto 2011, 19:55:27
Citazione di: Nad il 07 Luglio 2011, 21:23:47
La domanda che mi pongo è questa: si può esser veri uomini, senza essersi mai scontrati fisicamente, senza essersi mai battuti?

E caxxo figa, tu gia' mi stai sui coglioni da subito  :knuppel: , ma sempre fratello sei ormai...
e siccome sono un uomo d'onore sento che devo darti il mio consiglio.

Ebbene si, si puo' essere dei veri pezzi d'uomo senza essersi mai battuti, nel senso fisico
del termine chiaramente, e te lo dice uno che "quando era giovane" dai 18 ai 24 anni diciamo
era proprio un pericolo pubblico (adesso lo riconosco) cosi' tanto pericolo pubblico che mi hanno
dovuto rinchiudere in gabbia per ben due volte... e qui a San Vittore, mica al collegio dei vergini  ;D
ho pure preso una coltellata alla gamba sinistra, 10 Cm sopra il ginocchio, mi sono preso una bastonata
all'occhio destro che gli ha tolto piu' di 5 decimi di vista... ossa vere rotte nessuna per fortuna, solo
una costola.

Detto questo ti consiglio -e lo consiglio a tutti- di non combattere mai per strada; primo perche'
se trovi il cretino riesce anche a farti male seriamente senza manco capirlo lui come ha fatto.
Secondo perche' e' la cosa piu' degenerante che possa esistere per l'autostima personale futura...
al momento magari ti senti un duro, dopo (a vita) ti sentirai una cacca, sia se "vinci" sia se "perdi" , metto
tra virgolette perche' nella realta' poi non c'e' un vincitore, entrambi sarete giudicati perdenti...
--- ENTRAMBI SARETE SEMPRE GIUDICATI PERDENTI --- ficcatelo bene dentro quella zuccaccia
i veri uomini nn si giudicano da quante botte hanno dato o hanno preso, si giudicano da quello
che sono riusciti a costruire, sia per se che per gli altri.

Tu mi dirai, si, ma io sto parlando di scaxxottate, non parlo mica di diventare una bestia...
ok, ti sentirai poco cacca allora, ma sempre cacca ti sentirai ;)

Le arti marziali, o la boxe presi come sport  "cattivo" vanno benissimo, ma non devono essere presi come
combattimenti VERI, per il semplice fatto che combattimenti veri non lo sono affatto !!!! , il combattimento
vero non ha regole, ed in "palio" c'e' sempre la morte dell'avversario, o almeno il tentativo e' quello...

Se qualcuno qui cerca il combattimento VERO si arruoli nell'esercito e vada in quei paesi dove si combatte
veramente.

Nad.... io non piango mai, ma quando sono solo e ripenso a quel periodo mi viene da piangere....

Hai capito testina di vitello ?  ;)

Ciao fratello.

PS:
Ho editato in parte perche' ci ero andato giu' troppo pesante.

Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: Naddolo il 01 Agosto 2011, 21:10:58
ovviamente l'avevo letto prima che tu lo editassi  Azn

ma tranquillo; io non so che dire, se non MEI COJONI  :O  :O  :O

storia allucinante la tua...
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: sweetxky il 01 Agosto 2011, 21:19:03
Citazione di: xxx il 01 Agosto 2011, 19:55:27
E caxxo figa, tu gia' mi stai sui coglioni da subito  :knuppel: , ma sempre fratello sei ormai...
e siccome sono un uomo d'onore sento che devo darti il mio consiglio.

Ebbene si, si puo' essere dei veri pezzi d'uomo senza essersi mai battuti, nel senso fisico
del termine chiaramente, e te lo dice uno che "quando era giovane" dai 18 ai 24 anni diciamo
...


http://www.youtube.com/watch?v=f1BzC9W64tM

Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: xxx il 01 Agosto 2011, 21:32:24
Citazione di: Nad il 01 Agosto 2011, 21:10:58
ovviamente l'avevo letto prima che tu lo editassi  Azn

ma tranquillo; io non so che dire, se non MEI COJONI  :O  :O  :O

storia allucinante la tua...

Oramai sono salvo, pensiamo alla figa che e' meglio ;)
Titolo: Re: Maschilità, scontro, aggressività
Inserito da: james.mar il 01 Agosto 2011, 23:49:27
Nadde spu**analo e raccontaci tutto :up: