Impresa impossibile: Ristrutturare la mente e diventare Uomo a 30 anni

[Jenkins]

Ho trenta anni, mi sono lasciato dopo 10, e mi rendo conto che sono mentalmente castrato.
Per fortuna sono piacente e ricevo frequenti attenzioni dalle ragazze, io stesso mi innamoro quasi ogni giorno, ma ho una specie di barriera invisibile che mi blocca dall'uscirci da solo.

Nel corso degli anni, sottoposto alle pressioni di una società gretta e paesana che mi voleva a tutti i costi laureato col massimo dei voti, fidanzato "ufficialmente" e sposato prima dei 30, e di una lei gelosissima e iperprotettiva che di fatto aveva sostituito mia madre, le pulsioni sessuali represse si sono trasformate in una serie di insicurezze e ansie da teenager.

Ed eccomi adesso. Sono single, le mie attenzioni sono ricambiate, eppure non esco con una qualsiasi delle 5-6 tipe con le quali sto messaggiando perchè.. temo figuracce sul piano interpersonale prima ancora che sessuale.

Della serie: temo di essere in macchina con una tipa, e anzichè essere brillante, allegro e a mio agio, finire per starmene serio, contratto e nervoso tutto il tempo. E magari non avere niente da dire. E allora non vorrei stare nei panni della poverina. I miei amici maschi mi considerano una persona brillante e socievole, ma con le ragazze che mi piacciono finisco quasi sempre in modalità ansia. Ed i tanti assaggi di conversazione avuti con gnocche varie, salvo congiunture astrali favorevoli, confermano questo timore.

La mia imbranataggine è maturata in anni di "deprivazione sensoriale".

Leggendo le dritte di TermYnator mi sto impegnando a fare pratica e buttarmi, anche controvoglia, e qualche piccolo risultato l'ho avuto.

Sabato ad esempio, in una locale affollato di turiste straniere, complici due cocktails, ho limonato con una bella brasiliana, ma in questo caso l'interazione "verbale" si è ridotta a circa 2-3 minuti di conversazione random prima che fosse lei stessa a prendere l'iniziativa, non c'è stato nemmeno il tempo di andare in ansia.

Mentre il giorno dopo vado in palestra, dove la solita istruttrice di fitness mi fa gli occhi dolci, e dopo un primo saluto cordiale, rimasto solo con lei, ho iniziato a innervosirmi mano a mano che proseguiva la conversazione. Avevo voglia di lei, eppure la mia voce ha iniziato ad abbassarsi per l'emozione finchè, senza più nulla da dire, ho preferito salutare per salvare la faccia.

Non so che darei per sfruttare uno qualsiasi degli inviti che mi sono stati fatti in chat. Ma nell'interazione 1 vs 1 temo di andare in ansia persino di fronte a una occasione da goal assicurata.

Vorrei smetterla di chattare senza scopo, guardare foto su foto e farmi le pippe mentali. Vorrei parlare amabilmente con le donne che mi piacciono come farebbe un uomo qualsiasi, vorrei smetterla con questa vita di cacca e dare seguito alle chiacchiere, senza ansie, come farebbe un uomo normale. Da dove posso ripartire? Da dove posso iniziare per cambiare e diventare uomo?

[TermYnator]

Mi sembra che ti siano già stati dati dei consigli. Prova a ragionare sulle cause della tua ansia, sulle situazioni che le generano, e cerca di porre rimedio preparandoti psicologicamente con visualizzazioni età. Se non c'è la fai da solo, paga un professionista che ti dia una mano. Occhio a non cercare qualcuno su cui scaricare responsabilitá che non vuoi assumerti: a te serve un tutor, non un genitore.
Non ci sono altre vie.