Seduzione Italiana

Seduzione e approccio => Richieste e consigli => Discussione aperta da: panurge il 28 Maggio 2011, 23:33:38

Titolo: Andarsi a ficcare nei casini? Dipende come la si prende. Secondo voi?
Inserito da: panurge il 28 Maggio 2011, 23:33:38
Dopo aver gustato le pene dell'amare senza essere corrisposto e quelle dell'essere amato senza corrispondere, mi ritrovo in una situazione che mi è del tutto nuova, e che sintetizzo in questo modo:

- lei (chiamiamola X) mi piace, è bella, sensuale, solare, da quanto ho avuto modo di vedere anche insomma oserei dire interessante (che per una donna non è poco  :lol:), oh yeah, insomma avete capito la situazione.
- io credo di non esserle indifferente, nelle due serate in cui ho avuto a che farci mi veniva a cercare, è stata abbastanza esplicita nel mostrarsi interessata anche a parole, kino a manetta, abbracci e, insomma, yeah, avete capito la situazione.

Bella lì, mi direte. Compra dei goldoni e dacci dentro. Eh la fate facile, infatti:

- è fidanzata con un tizio che, sebbene io non conosca troppo bene, ci parlo cordialmente da molto prima di conoscere X, e sto qua mi sta simpa, è tranquillo, e ci faccio sempre belle conversazioni. Insomma sono felice di considerarmi suo amico.

Visto che sono un signore, questo sarebbe stato sufficiente a portarmi a fare i santissimi cazzi mia e lasciare stare la donzella in questione, se non che, come ho detto: è presa bene, viene lei a cercarmi, e - cosa che mi manda fuori - il suo tizio (l'amico mio, via, chiamiamolo A) non fa il geloso nemmeno un po' e anzi, tranquillissimo, sembra che sia felice di averci fatto conoscere, e io poveraccio mi sento anche a disagio per tutta la questione  :uglystupid:

A questo proposito, citerei un episodio che mi ha portato ad arrovellarmi di brutto (ogni volta che scendo così nei dattagli mi cago addosso... prima o poi qualcuno mi dirà "coglione, panurge, sono io il tuo amico A!!"...) coooomunque:

Eravamo io A e un suo amico, fuori da un posto, a parlare (come è d'uso tra i maschi) di sana figa. Lui, rivolto al suo amico, mi indica e dice "lui l'altra volta si limonava una gnoccona" (riferendosi alla tipa del mio ultimo lay report  ::), mi aveva incontrato la sera che me la spupazzavo)... ed aggiunge sempre rivolto a lui: "ma non dirlo a X"... Qualcuno mi spieghi cosa significa!

Insomma. Per il momento io faccio sbollire il cervello. Tanto, lo ripeto, sono un signore. Danni non ne voglio fare. Però uuuuhhhhhmmmmmmm boh.

Che ne dite?
Titolo: Re: Andarsi a ficcare nei casini? Dipende come la si prende. Secondo voi?
Inserito da: Liam il 29 Maggio 2011, 02:23:27
Citazione di: panurge il 28 Maggio 2011, 23:33:38
Eravamo io A e un suo amico, fuori da un posto, a parlare (come è d'uso tra i maschi) di sana figa. Lui, rivolto al suo amico, mi indica e dice "lui l'altra volta si limonava una gnoccona" (riferendosi alla tipa del mio ultimo lay report  ::), mi aveva incontrato la sera che me la spupazzavo)... ed aggiunge sempre rivolto a lui: "ma non dirlo a X"... Qualcuno mi spieghi cosa significa!
Che ne dite?

Non dirlo a X, perché è convinta che il mio amico Panurge sia il classico bravo ragazzo, così quando esco con lui o se devo uscire con lui non mi fa/farebbe mai storie. Se invece X sapesse che Panurge è un marpionazzo tremendo allora quando esco con lui mi farebbe delle storie e penserebbe "chissà cosa combinano quei due insieme".

Plausibile? ;)

Titolo: Re: Andarsi a ficcare nei casini? Dipende come la si prende. Secondo voi?
Inserito da: Spartacvs il 29 Maggio 2011, 14:55:29
Citazione di: panurge il 28 Maggio 2011, 23:33:38
[...]
Che ne dite?

Non saprei proprio come aiutarti.
Ma negli ultimi tempi, sarà l'età, ho deciso di vivere senza rimpianti..
Titolo: Re: Andarsi a ficcare nei casini? Dipende come la si prende. Secondo voi?
Inserito da: elango il 29 Maggio 2011, 19:38:44
eterno dilemma senza soluzione unica o giusta. Certe situazioni vanno vissute per capirle fino in fondo. Così a freddo direi, lascia stare e rispetta il tizio, poi quando capita a me, se la tipa ti tira parecchio entri in paranoia. Direi pensaci per bene e vai dove ti porta l'istinto.