Affinità perfetta o maggior attrazione istantanea?

[Elvis]

Sono ancora combattuto. Apparentemente da diversi mesi ho trovato una ragazza con cui andiamo d'accordo come due gocce d'acqua e vivendo alla giornata i momenti con lei, la trovo pure molto attraente.

Poi però rifletto a freddo ed una voce interiore mi dice che ho esplorato troppo poco prima di impegnarmi con lei: quest'anno ho incontrato una decina di ragazze facendo "cose" solo con due di loro. Con l'aggravante che avendo usato solo le app mi sono ritrovato fortemente sminuito e non ho mai avuto una chance alla pari. Per dire: esteriormente piaccio a tutte le amiche della ragazza con cui sto, cosa che però su Tinder non traspariva in modo così evidente (lol, tipe con standard assurdi che non si rendono conto di chi hanno di fronte). Però ho capito che bene o male piaccio. Da quando sto in città ho ricevuto diversi segnali da ragazze a caso, di cui una che ha proprio flirtato con me.

Il punto è che senza ombra di dubbio esistono ragazze che a primo impatto mi generano un'attrazione fisica più immediata e io mi sto impegnando senza aver mai provato ad alzare l'asticella su questi aspetti. Quindi non so che fare.


A voi è mai successo di aver lasciato una ragazza molto affine per cercare un'attrazione fisica più forte, e poi pentirvene perché nessuna delle successive si è rivelata affine come la vostra ex?

[TermYnator]

La mia esperienza mi ha portato a pensare che quella che viene dopo è sempre migliore di quella che c'era prima. Ovvio che se trovi una figa da urlo con 140 di QI che ha trent'anni meno di te, sarà difficile fare di meglio...
Cosa che però, nel tuo caso, non può prodursi (salvo casi di p3d0f1l1a spinta...  )
Ergo, alla lunga non credo ti pentiresti.
Ritengo però stupido lasciare una ragazza con cui c'è affinità per una che non conosci, a meno che non si siano palesate mancanze da parte sua (anche involontarie) che ti portano na desiderare altro. In tal caso, lasciarla è invece la cosa più corretta da fare.

A te la scelta...

[Elvis]

Grazie. Non si sono palesate mancanze e diciamo pure che il parametro 140 di QI ce l'ha 

Il problema, che comunque qua credo sia comune visto il tema, è che quando uno comincia a cercare tardi parte pieno di convinzioni limitanti e potenzialità fortemente soppresse. Ne sono convinto perché oltre a me è successo pure a svariati amici. Poi però quando arrivano le prime esperienze, l'apertura sociale e la rimozione delle convinzioni limitanti; ecco che rispuntano le potenzialità inespresse. (Ma come... ora piaccio?)
E quindi ora mi viene difficile impegnarmi seriamente con una ragazza conosciuta in quelle condizioni inziali. L'affinità c'è davvero, ma capiamo pure che non potevo sapere bene cosa cercare a quel tempo. Ora non conosco un'affinità nuova ma mi sentirei molto più in colpa se riprendessi a cercare e poi finirla solo dopo aver trovato. Quest'ultima cosa la faranno pure in tanti ma io non la voglio fare.

[TermYnator]

Tutti punti di vista condivisibili. Effettivamente appena inizi a funzionare è normale chge inizi pure a chiederti dove puoi arrivare. E ti garantisco che in oltre 40 anni di storie i miei gusti e le mie aspettative sono cambiate radicalmente. Quindi è giusto che tu esplori meglio te stesso nel viaggio che fai ogni volta che conosci una persona nuova. Se poi sei finalmente animato anche da nobili propositi, chiudi e vola alto.