News:

CORSI DI SEDUZIONE 2023/2024
CONTATTACI PER INFORMAZIONI

Menu principale

Gengis Khan

Aperto da cavdeseingalt, 17 Maggio 2008, 01:23:37

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

cavdeseingalt

  • Messaggi: 21
*
Per avere ulteriore ispirazione, ed avere un esempio di uomo alfa, io consiglierei a tutti di vedere il film "Mongol", che narra la giovinezza di Gengis Khan. A proposito dei vantaggi di essere alfa, leggete un pò quanto segue :-)

Am J Hum Genet. 2003 Mar ;72 (3):717-21 12592608
The genetic legacy of the Mongols.

Tatiana Zerjal, Yali Xue, Giorgio Bertorelle, R Spencer Wells, Weidong Bao, Suling Zhu, Raheel Qamar, Qasim Ayub, Aisha Mohyuddin, Songbin Fu, Pu Li, Nadira Yuldasheva, Ruslan Ruzibakiev, Jiujin Xu, Qunfang Shu, Ruofu Du, Huanming Yang, Matthew E Hurles, Elizabeth Robinson, Tudevdagva Gerelsaikhan, Bumbein Dashnyam, S Qasim Mehdi, Chris Tyler-Smith

ABSTRACT
We have identified a Y-chromosomal lineage with several unusual features. It was found in 16 populations throughout a large region of Asia, stretching from the Pacific to the Caspian Sea, and was present at high frequency: approximately 8% of the men in this region carry it, and it thus makes up approximately 0.5% of the world total. The pattern of variation within the lineage suggested that it originated in Mongolia approximately 1,000 years ago. Such a rapid spread cannot have occurred by chance; it must have been a result of selection. The lineage is carried by likely male-line descendants of Genghis Khan, and we therefore propose that it has spread by a novel form of social selection resulting from their behavior.


***

Insomma, si è trovato [1] che 16 milioni di maschi, viventi attualmente in Eurasia, tra il Mar Caspio e la Cina, discendono tutti dalla stessa persona, vissuta circa 850 anni fa in Mongolia: ciò è stato provato in quanto campioni significativi di tali popolazioni esibiscono una variazione molto particolare del cromosoma Y, che è stato possibile datare. L'unica spiegazione possibile di un simile big-bang è che questi maschi siano TUTTI discendenti del grande Gengis Khan, e dei suoi familiari: in effetti, 850 anni fa, Gengis Khan, dalla Mongolia, muoveva guerra ad Asia ed Europa, creando il più esteso impero della storia (che occupava esattamente le aree nelle quali la mutazione studiata è frequente). Nella loro avanzata, le donne che facevano parte del bottino, e che erano destinate all'Imperatore e al suo seguito, divenivano madri di un gran numero di bastardi i quali, in quanto parenti dell'Imperatore, godevano di una posizione sociale di prestigio, o comunque favorevole, e tale da favorire la loro discendenza. Anche dopo la disintegrazione dell'Impero del Khan, i suoi discendenti maschi governarono su ampie regioni asiatiche, ancora una volta favorendo la prosecuzione e l'estensione del loro lignaggio.
In questo senso, viene provata una sorta di selezione della specie umana basata sul potere politico e sul prestigio sociale, più che su bellezza e virtù. Chiava chi ha il potere, e questi riesce a diffondere i propri geni. Questo si sapeva già (specialmente le donne, lo sapevano), ma la dimostrazione è impressionante: 16 milioni di persone rappresentano lo 0.5% della popolazione umana, che non è pochissimo. Se sono vissuti maschi alpha, Gengis Khan è stato il più alpha di tutti [2].
Potete leggere l'intero articolo (GRATIS!) all'indirizzo: http://www.sciencedirect.com/science?_ob=ArticleURL&_udi=B8JDD-4R0025T-S&_user=10&_rdoc=1&_fmt=&_orig=search&_sort=d&view=c&_acct=C000050221&_version=1&_urlVersion=0&_userid=10&md5=17d9add56fd48190eba3d04b4a78fc4c.

[1] Zerjal et al. (2003) The genetic legacy of the Mongols, Am J, Hum Gen 73(3), 717-721
[2] Man J. (6), Gengis Khan, Oscar Mondadori, Arnoldo Mondadori Editore

questo post è originariamente apparso sul mio blog: http://sventurata.blogspot.comc
Ci sono più cose tra cielo e terra di quante ce ne siano nella vostra filosofia, mio buon Orazio. ("Amleto", Atto I, W.Shakespeare)

Signori si nasce, e io lo nacqui. (Totò)