Test di Autovalutazione

Aperto da shyguy, 18 Novembre 2019, 17:03:04

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shyguy

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Mentre nell'altro topic, vi racconto della mia storia, poiché vorrei risollevarmi dalla situazione attuale e - ammetto - capire un po' ciò che voglio... (vorrei tanto tornare con Lei... ma non so se sarà fattibile, nella seconda parte vi racconto cosa è accaduto e il perché lo penso. Queste considerazioni mi fanno pensare che forse dovrei andare avanti e guardare altrove... trovare una persona con cui intraprendere un nuovo cammino).

a) Capacità di piacere esteticamente:
- Lineamenti del viso. 6 (la sufficienza)
Non ho mai avuto una grande autostima dal punto di vista estetico. So per certo di non essere bello ma nemmeno inguardabile. Non ho tratti spigolosi, porto gli occhiali, un po' di barba (dovrei curarla di più), naso direi piccolo rispetto alla mia fisicità, fronte molto alta (sono un po' stempiato), capelli corti già un po' brizzolati, occhi castani...

- Fisicità. 6/7
Penso un 7 ci possa stare per il semplice fatto che sono abbastanza alto 185cm... tendenzialmente longilineo ma robusto. Fino a circa 30gg fa pesavo 95/96 kg. Ora sono sui 90 (ho iniziato l'altro ieri la palestra). Penso che con un po' di dieta e di allenamento... scendendo sugli 85 kg... dovrei essere un po' meglio della sufficienza.

- Gusto nell'abbigliamento. 6.5
Sono sempre stato un disastro. Ultimamente per non "sbagliare" uso jeans o pantaloni taglio jeans, camicia e maglioncino (anche se per lavoro - avendo un ufficio in produzione - porto sempre le felpe antistatiche e quando esco da lavoro per una birretta sono osceno). Prima era molto peggio... ma pian piano qualcosa di bello sta entrando nel guardaroba.

- Movenze eleganti. 5.5
Sono il classico elefante in una cristalleria.
Di contro, non so se è un vantaggio, non ho una gesticolazione mentre parlo esagerata.

b) Capacità di interessare.
- Molteplicità di argomenti. Penso possa arrivare ad un 8
Sono di indole curiosa quindi leggo di tutto e mi documento sugli argomenti più disparati. Dall'astronomia alla nutrizione passando per ogni cosa stimoli la mia curiosità. Il difetto è che una volta che un det. argomento lo ho capito... lo assimilo e non lo "studio". Quindi quando ne parlo so cosa dico ma non riesco ad essere preciso.
Per esempio se si parla di cinema o di libri riesco tranquillamente a parlarne ma non ricordo regista, attori, nomi dei protagonisti... riesco però a dare una mia opinione o a descrivere quello che mi è arrivato di quell'opera. Stesso discorso se per esempio si parla di un det. alimento: so di aver letto che fa bene a questo e a quello perché contiene le sostanze tal dei tali... oppure perché lo fanno con quel det. processo produttivo ma se dovessi andare un po' più nel dettaglio avrei difficoltà. In compenso gli argomenti - ritengo - siano ampi. Spesso mi è successo, a lavoro o magari tra amici, mi "additassero" come quello che sa tutto... (penso in senso positivo... spero)


- Capacità di intrattenere dialetticamente. 7
Avendo vari argomenti "al mio arco" me la cavo. A volte, poiché sono logorroico e prolisso, tendo un po' ad esagerare. Hanno sempre detto che sono una persona simpatica. A volte faccio battute un po'... terribili (in stile: un tizio entra in un caffè, splash) ma lo faccio consapevolmente e quindi riesco, penso, a trasmettere la forzatura nella battuta

- Molteplicità di interessi e di passioni. 8
Mi piace la fotografia, suonavo pianoforte, mi piace la musica, il buon cibo, la buona birra (ultimamente provo almeno 5/6 artigianali a settimana), il buon vino (non da intenditore ma mi piace bere bene). Mi piace la  cucina e quando posso mi ci diletto.
Come già scritto mi interesso un po' a tutto ciò che in quel momento stuzzica la mia curiosità

- Capacità di linguaggio. 7
Sono logorroico. Penso di avere un buon vocabolario. Non forbitissimo ma penso un po' superiore alla media.

- Forte espressività. 5
Non saprei valutare

- Voce fluente e priva di difetti. 6.5
Non ho una voce stridula, è una voce che a me, quando mi ascolto, non piace. Ma è tendenzialmente pacata e priva di particolari accenti.

- Tonalità. 6
Direi media. Non è troppo profonda ma nemmeno squillante

c) Capacità di affascinare.
- Sentirsi a proprio agio fra la gente. 6.5
Non mi disturba stare in mezzo alla gente e, se sono preparato, sono a mio agio. Capita a volte di andare in uno dei locali più frequentati della mia città dopo esser uscito da lavoro con scarpe antinfortunistiche e felpa e non mi sono mai sentito a disagio... passo davanti e se ho voglia di bere una cosa entro e bevo, sono andato a lavorare non a rubare.

- Dare sicurezza agli altri. 5
Non saprei come valutare. Lei... se siamo arrivati a questo epilogo è anche perché non ho saputo darle sicurezza. A lavoro e in uni spesso però facevano riferimento a me per avere un consiglio se una cosa andasse bene o meno anche se non era il mio ruolo e, di fatto, di quell'argomento non ne sapevo nulla.

- Come riesci ad intrattenere (la gente ti segue o si distrae) 5
Un po' e un po'... se sono in bolla riesco abbastanza a "tenere banco"... senza esagerare... ma il fatto di essere prolisso e poco sintetico fa si che a volte le persone si annoino

- Quanto la gente ti da retta quando proponi qualcosa. 5
Quando si tratta di qualcosa di tecnico, spesso si. In passato soprattutto ho avuto molti amici che si rivolgevano a me per chiedermi consigli... ultimamente questo succede molto meno.

- Quanto tempo ti serve per entrare in empatia con una persona (tempo breve, voto alto). 4
Sono tendenzialmente sensibile e quindi riesco, quando una persona mi parla di un suo problema o anche qualcosa di bello, a immedesimarmi... ma se per empatia intendiamo la capacità di instaurare un legame reciproco... allora non penso di essere granchè. E' di fatto una cosa, un termine, un concetto.. che ho avuto sempre difficoltà ad afferrare.

Spero di essere stato esaustivo.
Grazie a tutti per i vs consigli
"Mi scrive sulla bocca le parole che non posso dire quando piango in questo mondo stupido..."

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Citazione di: shyguy il 18 Novembre 2019, 17:03:04
b) Capacità di interessare.
- Molteplicità di argomenti. Penso possa arrivare ad un 8
...
- Capacità di intrattenere dialetticamente. 7
...
- Molteplicità di interessi e di passioni. 8
...
- Capacità di linguaggio. 7

c) Capacità di affascinare.
- Come riesci ad intrattenere (la gente ti segue o si distrae) 5
Un po' e un po'… se sono in bolla riesco abbastanza a "tenere banco"... senza esagerare… ma il fatto di essere prolisso e poco sintetico fa si che a volte le persone si annoino
Altolà. Come è possibile che con voti così alti nel suscitare interesse negli altri, tu possa pensare che le persone talvolta si annoino a sentirti parlare? L'ipotesi più plausibile è nel punto successivo:
Citazione
- Quanto la gente ti da retta quando proponi qualcosa. 5
Quando si tratta di qualcosa di tecnico, spesso si. In passato soprattutto ho avuto molti amici che si rivolgevano a me per chiedermi consigli… ultimamente questo succede molto meno.

- Quanto tempo ti serve per entrare in empatia con una persona (tempo breve, voto alto). 4
...ma se per empatia intendiamo la capacità di instaurare un legame reciproco… allora non penso di essere granchè.
E qui abbiamo un altro punto fortemente a sfavore, che connesso con il precedente mi da una piccola idea.

Cura
Osserva gli altri. Cerca di capire i loro reali bisogni. Leggi bene questo post: "Il carisma questo sconosciuto", cerca di applicare i concetti che contiene, ed allenati a migliorare l'empatia con le persone che conosci. Non sarà una cosa facile.

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shyguy

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Ti ringrazio per la risposta.

Il punto è che da un lato di interessi e argomenti ne ho davvero molti. Ti faccio un esempio di oggi:
Con un collega si parlava di birra e non so dirti come ha citato la corona. Io, rispondendo, gli ho spiegato come il birrificio in messico produca tutta la birra corona nel mondo, che ha una vetreria che fa le bottiglie, che l'etichetta è in ceramica etc...
È rimasto a bocca aperta.

Il punto è che spesso "esagero" e tendo a fare la lezione da professore...e non sempre l'interlocutore capisce o ha voglia... ed ecco quindi che annoio o appaio pesante... o saccente etc...

Per l'empatia... io mi reputo sensibile (certo adesso che sono col cuore a pezzi riesco ad esserlo molto meno..) ma spesso mi è stato detto " sei sensibile, sei una persona profonda" etc.. solo che io faccio fatica proprio a definire il concetto e a capire quindi come creare empatia..
Non so se riesco a rendere l'idea....

Cmq ora mi leggo il post che mi hai consigliato.

Ti, vi, ringrazio per i consigli e per la pazienza nel leggermi!!
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TermYnator

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Citazione di: shyguy il 18 Novembre 2019, 22:16:26
Ti ringrazio per la risposta.
Grazie a te per essere fra noi e partecipare attivamente alla vita del forum.
Citazione
...
È rimasto a bocca aperta.

Il punto è che spesso "esagero" e tendo a fare la lezione da professore...e non sempre l'interlocutore capisce o ha voglia... ed ecco quindi che annoio o appaio pesante... o saccente etc...

Per l'empatia... io mi reputo sensibile
Ecco, qui arriviamo alla parte pratica: la sensibilità è quella capacità, che fa si che, ad esempio, quando parli della Corona, lo fai senza esagerare. Ovvero modulando le informazioni, le tonalità e il paraverbale, in modo da interessare ed incuriosire il tuo interlocutore senza mai annoiarlo.
Come si fa? Semplice: osservando le sue reazioni e calibrando il discorso in nase a come reagisce.
E' ovvio che non sia una pratica semplicissima: bisogna allenarsi a guardare con un occhio l'interlocutore e con l'altro te stesso e le emozioni che provi. Spesso si esagera e si diventa pedanti. Se invece si è troppo concisi, si rischia di sembrare persone che giocano a fare il prezioso. Entrambe le modalità sono errate.
Ora hai una piccola traccia da cui partire. Aspetto i tuoi report  ;)

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shyguy

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CitazioneEcco, qui arriviamo alla parte pratica: la sensibilità è quella capacità, che fa si che, ad esempio, quando parli della Corona, lo fai senza esagerare. Ovvero modulando le informazioni, le tonalità e il paraverbale, in modo da interessare ed incuriosire il tuo interlocutore senza mai annoiarlo.

Su questo punto devo fare molta pratica.
A casa, ambiente in cui sono più spontaneo, spesso mia sorella si infastidisce per questo mio atteggiamento da professorone quando in realtà, mentre parlo o spiego, lo faccio per condividere e non per pavoneggiarmi (o comunque non come intento primario).

Comunque... anche se ho solo 3 ore scarse di sonno (ho visto una foto ieri che mi ha proprio devastato e nonostante fumo e gocce non sono riuscito a dormire e quel poco proprio malissimo) questa sera ho la lezione prova ad un corso di teatro.
Spero ci siano persone grossomodo coetanee così, se mi piace, ho uno stimolo in più ad andarci e a farmi perlomeno qualche nuova amicizia. Chissà che non riesca a iniziare a fare un po' di pratica! :)
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maxcavezzi

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attenzione che la gesticolazione esagerata per la mia esperienza è difficilmente positiva
Donna de quarant'anni buttela a fiume co' tutti li panni. (proverbio romano)