Seduzione Italiana

Miglioramento personale => Miglioramento personale a 360° => Discussione aperta da: Emmett il 11 Gennaio 2010, 17:01:59

Titolo: tendenza nel "piangersi addosso"
Inserito da: Emmett il 11 Gennaio 2010, 17:01:59
quanto incide sull'inner game?
qualcuno ha lo stesso problema, cioè quello di tendere ad autosabotarsi? a dare peso a quella vocina che ti dice " sei basso, sei brutto, ma dove credi di andare" ?
Titolo: Re: tendenza nel "piangersi addosso"
Inserito da: Leo il 11 Gennaio 2010, 17:45:16
senza autostima non vai da nessuna parte.. impara a piacerti te per primo ;)
Titolo: Re: tendenza nel "piangersi addosso"
Inserito da: Guen il 11 Gennaio 2010, 21:26:09
La cosa più terribile del "piangersi addosso" è lo stato mentale che ti induce; é normale che in certi periodi della vita sembri andare tutto storto, eppure bisogna mantenere quella grinta per riuscire ad andare avanti. Alla fine è vero dire che quello che provi lo trasmetti agli altri: ( lo dico per esperienza personale) se vivi con mille paranoie trasmetti l'idea di essere un paranoico; se invece pensi di essere un top model trasmetti tutt'altra immagine: ovviamente non si deve mai esagerare, ma se ti convinci interiormente di essere simpatico e bello, la tua visione della vita cambierà di molto (e questo posso assicurartelo sulla mia pelle). Tutto è cambiato quando ho iniziato a prendere delle serie decisioni: da quando ho deciso che non posso semplicemente accettare quello che mi accade, ma bensì devo ricercare il meglio da tutto e tutti la mia vita sta cambiando molto. Molte cose mi possono buttare giù moralmente, ma poi mi ricordo che sono io la persona più importante per me stesso (e che non mi devo far condizionare dagli altri) e che se non agisco direttamente nulla si metterà a posto.
Secondo me questo è un po' il pensiero per poter cambiare la propria vita: credere in se stessi ed avere il coraggio di fare delle scelte.
Titolo: Re: tendenza nel "piangersi addosso"
Inserito da: TermYnator il 11 Gennaio 2010, 21:39:26
Citazione di: Emmett il 11 Gennaio 2010, 17:01:59
quanto incide sull'inner game?

Chi è Inner Game, il fratello maniaco di playstescò dell'elettricista del forum (Inner Light)?

T.
Titolo: Re: tendenza nel "piangersi addosso"
Inserito da: Emmett il 13 Gennaio 2010, 15:03:46
Citazione di: Guen il 11 Gennaio 2010, 21:26:09
ma se ti convinci interiormente di essere simpatico e bello, la tua visione della vita cambierà di molto (e questo posso assicurartelo sulla mia pelle). Tutto è cambiato quando ho iniziato a prendere delle serie decisioni: da quando ho deciso che non posso semplicemente accettare quello che mi accade, ma bensì devo ricercare il meglio da tutto e tutti la mia vita sta cambiando molto.

:up:
Titolo: Re: tendenza nel "piangersi addosso"
Inserito da: Acqua il 13 Gennaio 2010, 15:42:40
Citazione di: Emmett il 11 Gennaio 2010, 17:01:59
quanto incide sull'inner game?
qualcuno ha lo stesso problema, cioè quello di tendere ad autosabotarsi? a dare peso a quella vocina che ti dice " sei basso, sei brutto, ma dove credi di andare" ?

La stima che hai di te e in generale il modo in cui ti vedi è praticamente la base di tutto.
Dovresti portare questa visione ad un livello equilibrato, che non sia autosabotaggio nè scollamento dal reale. Quindi smettila di piangerti addosso e comincia a lavorare su quegli aspetti di te che consideri negativi, allo stesso modo custodisci ed enfatizza i positivi.

Ci sono decine di post nel forum dove troverai indicazioni per qualsiasi problema tu abbia riguardo alla tua auto-considerazione.

P.S.: muovi il culo, non è chiedendo aiuto sul forum che risolvi... al massimo ottieni qualche incoraggiamento.

P.P.S.: MUOVI IL CULO
Titolo: Re: tendenza nel "piangersi addosso"
Inserito da: InnerLighT il 13 Gennaio 2010, 21:10:31
Citazione di: TermYnator il 11 Gennaio 2010, 21:39:26
Chi è Inner Game, il fratello maniaco di playstescò dell'elettricista del forum (Inner Light)?

T.
HAHAHA! me l'ero persa :)
Adoro creare un'atmosfera elettrizzante intorno a me... ;)
Vado a ricaricare le pile Azn

PS: Emmett, sarai pure nato tra agosto e settembre, ma mica sei fatto di ceramica! Cambia quella firma ;)
Titolo: Re: tendenza nel "piangersi addosso"
Inserito da: Micione il 21 Gennaio 2010, 13:08:38
Piangersi addosso in certi frangenti è comprensibile, magari ti è morto un familiare, ti hanno licenziato e ti hanno pure rubato la macchia, della quale devi ancora pagare 30 rate, inoltre il mutuo non perdona...
Se uno li si dispera, ha tutta la mia comprensione, ma se uno si abbatte per ogni cazzata, semplicemente non ha le palle o è depresso.
Io sono abituato alla lotta, ad alzare la guardia ed attaccare non ci metto nulla, se sono nel giusto, per contro, se ho torto, cerco di ammetterlo a testa alta, accetto di sanare l'errore.
Sono depresso, ed in cura, ma questo non significa che non sappia reagire quando mi pare il caso, nella mia vita ne ho viste e fatte parecchie, quando sto per arrendermi mi dico: "hei coglione... quante battaglie molto più dure di questa hai combattuto e vinto? E allora via... testa bassa, guardia chiusa e vinci anche stavolta, che sei capace di cose incredibili, se vuoi".
Questo mi ha tirato fuori dai guai più volte, mi ricordo della cacca da dove sono uscito con le mie forze, e ciò mi sprona a voler vincere, sopravvivere, a qualsiasi costo.
Titolo: Re: tendenza nel "piangersi addosso"
Inserito da: Beeblebrox il 21 Gennaio 2010, 14:24:17
Citazione di: Acqua il 13 Gennaio 2010, 15:42:40
La stima che hai di te e in generale il modo in cui ti vedi è praticamente la base di tutto.
Dovresti portare questa visione ad un livello equilibrato, che non sia autosabotaggio nè scollamento dal reale. Quindi smettila di piangerti addosso e comincia a lavorare su quegli aspetti di te che consideri negativi, allo stesso modo custodisci ed enfatizza i positivi.

Vero è come indossare un paio di occhiali, qualcuno è andato a comprarsi un paio di occhiali da sole ed è tornato con un paio di occhiali da saldatore, che ti fanno vedere tutto più scuro oppure non ti fanno vedere per nulla. Vuoi smettere di piangere, semplicemente DECIDI DI FARLO, tanti vogliono molti di più vorrebbero e dicono che vogliono a parole, la totalità di questi provano, ma ogni cambiamento costa qualcosa quindi appena col cannocchiale vedono una lontana minima difficoltà, scappano a fare un tuffo nella cacca dove hanno sguazzato fin ora, quantomeno è calda ed avvolgente.  Se vuoi cambiare cambia e metti tutti te stesso per farlo, ma fai in modo che le tue scelte siano credibili per la tua mente, elimina innanzitutto la parola perché dalla tua vita, le cose che fai non devono avere una giustificazione, sennò la tua mente le giustificherà con il programma precedente e sarai nuovamente al punto precedente. Nel caso ti venisse in mente di chiederti perché sostituisci la parola con COME, passando da "perché succede xxx a come faccio a far succedere yyy?..."
Titolo: Re: tendenza nel "piangersi addosso"
Inserito da: Kierkegaard il 21 Gennaio 2010, 17:09:18
Citazione di: Acqua il 13 Gennaio 2010, 15:42:40
La stima che hai di te e in generale il modo in cui ti vedi è praticamente la base di tutto.

Secondo c'è anche un altro elemento alla base di tutto: LA MOTIVAZIONE.

Autostima & Motivazione, sono le fondamenta.

K.
Titolo: Re: tendenza nel "piangersi addosso"
Inserito da: Acqua il 21 Gennaio 2010, 22:01:33
Citazione di: Kierkegaard il 21 Gennaio 2010, 17:09:18
Autostima & Motivazione, sono le fondamenta.
:up:
Titolo: Re: tendenza nel "piangersi addosso"
Inserito da: The Legend il 02 Marzo 2010, 10:01:55
Secondo me tanto. Più che altro perchè producono un immobilismo e una forma mentis MOLTO negativa, che abbraccia tutti gli aspetti della persona.

Per quanto dura, credo siano tre i punti chiave:
1) concentrarsi sulla negatività e sulle emozioni negative autoalimenta questo stato d'animo
2) agire sempre nello stesso modo porta gli stessi risultati
3) fare qualcos'altro, cambiare la focalizzazione, capire che ci si sta concentrando su una specifica situazione per dare conclusioni generaliste assurde: ancora una volta si alimenta il circolo vizioso.

Ma se uno non vuole cambiare, non lo farà.