Seduzione Italiana

Miglioramento personale => Miglioramento personale a 360° => Discussione aperta da: InnerLighT il 25 Dicembre 2008, 01:11:49

Titolo: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: InnerLighT il 25 Dicembre 2008, 01:11:49
Partendo da questo post di ^X^ Non so piu' cosa scrivere... (http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?topic=3424.msg35659#msg35659) ho iniziato una mia riflessione.

Io ancora non riesco ad ottenere le chiusure che desidero, per il momento sono bloccato dall'incertezza e dalla mancanza di motivazione e quindi di persistenza.

Al momento lascio andare possibili #close, possibili kclose per il semplice motivo che non so cosa ci farei con la futura possibile FB o LTR o meglio ancora MLTR, ma poi perché Multiple? Non ne basta una? Forse è meglio una con qualche scappatella? Forse, non so. Nell'incertezza sono bloccato.

Riesco ormai ad attrarre sufficientemente, ma ancora non ho le palle per chiudere. Per passare dall'attrazione all'azione. Non mi va. Quando troverò quello che stavo cercando saprò cosa era, ora non lo so. Ho voglia di andare sul fisico, ma in teoria. In pratica ancora no... Perché?

Io sono sempre stato un ONStandista col cuore d'oro. Ossia conclusioni rapide, Buyer Remorse di lei e poi "porca eva me la vorrei trombare ancora" mio.

Questo fino alla LTR che si è chiusa ormai 5 mesi fa... tantini :(

Dopo di questo non ho mai avuto una fase di down profondo, anzi ho risalito la china, cambiato vita, lavoro e città. Ora esco più spesso e, come dicevo, vedo che attraggo con facilità. Tutto dovrebbe andare meglio, ma ecco il ma: non mi va di rendere le cose concrete.

Rimango appeso nell'incertezza... Capisco che questo non va bene, ma sento che non posso altrimenti  fare ora.


In realtà c'è stato anche un profondo cambiamento logistico: nel cambiare città sono passato dal vivere da solo al dividere la casa con due fratelli. Nei miei programmi iniziali c'era la volontà di tornare a vivere da solo nel giro di 3 mesi cioè entro marzo 2009 ... ora non ne sono più tanto convinto, dal punto di vista economici s'intende...

Mi dico che non trovo HB all'altezza dello sbattimento. In realtà, qualcuna per fortuna c'è... Ma dove le porterei?
dove vivo ora mi sento "osservato" anzi, lo sono!

Ora so meglio cosa fare: penso che punterò il tutto per tutto su quelle che mi piacciono. poi una soluzione agli sbattimenti si troverà ;D

Se dovesse andare bene con più di una, avrò altre cose da imparare... ossia come gestire MLTR  O0

Grazie ad ^X^ per l'ormai consueta ispirazione...
Grazie a tutti voi che avete letto quanto ho scritto e che vorrete darmi dei suggerimenti.

Il vostro affezionato

InnerLighT

Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: Jason N. Dohring il 25 Dicembre 2008, 01:44:23
Citazione di: InnerLighT il 25 Dicembre 2008, 01:11:49

Il vostro affezionato

InnerLighT



perche' tu non sai cosa vuoi e lei non riesce a dimostrarti che e' quello che desideri, nel poco tempo che gli concedi.

potrei scrivere paggine a riguardo di questo concetto ma in realta' questo e' il succo

ci sono passato,ho capito,ho trovato

Jason
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: ^X^ il 25 Dicembre 2008, 11:16:10
La risposta di Jason è molto bella nella sua essenzialità... io aggiungerei tre cose:
1) anche se sono passati 5 mesi, probabilmente non hai ancora elaborato il lutto della fine della LTR... mi ci fai pensare proprio perchè affermi di avere risalito la china e cosi' via. Ti ho visto di recente con un entusiasmo notevole, addirittura a volte fin troppo esagerato per le situazioni che vivevi. Questo -forse- ti è un po' di impaccio nel superamento della LTR: insomma, in parole povere, un minimo di tristezza e depressione la spazzerebbe via definitivamente! :D
2) la motivazione è TUTTO. Sono sicuro che il 90% degli iscritti ci metterebbe la firma: se non ne hai voglia, non c'è tecnica o artificio che tenga. Anche qui ti do un consiglio solo perchè ti conosco e so di non dire una cazzata (per altri in situazioni simili potrebbe essere diverso): continua a divertirti come fai adesso, a crearti il tuo nuovo mondo senza darti delle finalità sargistiche per il momento. Te lo posso dire solo perchè SO BENE che nel tuo caso non sono scuse per inazione... anzi :)
3) ogni volta che ho cambiato città (3 volta ormai, se conto i periodi >12 mesi) mi è successa esattamente la stessa cosa: all'inizio un desiderio di seduzione a tappeto, ma in realtà almeno per il primo anno mi sono sempre concentrato sulla costruzione del tessuto sociale di riferimento. E le due cose sono difficilmente conciliabili, soprattutto alla nostra età (nella quale il desiderio maggiore è quello della stabilità/affermazione sociale, piu' che dello spargimento di... ormoni! ehehe).

Insomma, per farla breve, vai tranquillo per almeno 6 mesi: DOPO, al limite, inizia a preoccuparti :D
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: InnerLighT il 25 Dicembre 2008, 12:38:52
Citazione di: Jason N. Dohring il 25 Dicembre 2008, 01:44:23
perche' tu non sai cosa vuoi e lei non riesce a dimostrarti che e' quello che desideri, nel poco tempo che gli concedi.
potrei scrivere pagine a riguardo di questo concetto ma in realta' questo e' il succo
ci sono passato,ho capito,ho trovato
Grazie Jason! credo tu sia andato proprio al punto. In questo periodo sono un po' avaro di me stesso, ossia mi concedo poco alle ragazze. Ora ti chiedo cosa hai capito e cosa hai trovato?

Citazione di: ^X^ il 25 Dicembre 2008, 11:16:10
1) anche se sono passati 5 mesi, probabilmente non hai ancora elaborato il lutto della fine della LTR... mi ci fai pensare proprio perchè affermi di avere risalito la china e cosi' via. Ti ho visto di recente con un entusiasmo notevole, addirittura a volte fin troppo esagerato per le situazioni che vivevi. Questo -forse- ti è un po' di impaccio nel superamento della LTR: insomma, in parole povere, un minimo di tristezza e depressione la spazzerebbe via definitivamente! :D
Hai aragione, ^X^: mi conosco: supero in fretta queste cose, ma poi sono lento ad elaborarle. A dir la verità depressione non ne ho avuta, un solo giorno di profonda nostalgia quest'estate verso la fine della vacanza che avremmo dovuto fare insieme e che invece ho fatto da solo... divertendomi un mondo!
Poi c'è stato addirittura il senso di sollievo di essermi tolto un peso dallo stomaco (lei voleva sposarsi, io cambiare lavoro e quindi città. Il bello è che sono successe o stanno per succedere tutte e due le cose!)
Forse la paura è proprio quella di rimettersene uno sopra. Allora cerco di rispondermi da solo: perché uno solo, perché dovrebbe essere un peso? Io voglio che sia leggero come l'aria e caldo come il sole, frizzante come la brezza marina... e soprattutto ne voglio di più ;D

Naturalmente so che non posso stare da solo, e per questo devo crescere molto di sicurezza e amor proprio, in modo da poter essere indipendente e DARE valore alle cose che faccio, che voglio, che fanno e vogliono le mie donne, che facciamo insieme...
L'entusiasmo nel rivedere te in -tua nuova città- e per la città stessa è stato enorme. Non credevo fosse tanto bella e divertente. :)  :up:
Citazione
2) la motivazione è TUTTO. Sono sicuro che il 90% degli iscritti ci metterebbe la firma: se non ne hai voglia, non c'è tecnica o artificio che tenga. Anche qui ti do un consiglio solo perchè ti conosco e so di non dire una cazzata (per altri in situazioni simili potrebbe essere diverso): continua a divertirti come fai adesso, a crearti il tuo nuovo mondo senza darti delle finalità sargistiche per il momento. Te lo posso dire solo perchè SO BENE che nel tuo caso non sono scuse per inazione... anzi :)
Dici bene: "anzi"! In questo periodo sono carico a pallettoni (come si dice a -mia città-) ho lasciato -mia città- coi fuochi d'artificio, ora sto esplorando -nuova città- con entusiasmo.
Ancora non riesco a capire le differenze sociali che ci sono, sono molte e profonde. Sono ancora in calibrazione, come si dice nel nostro gergo ;D.
Ancora non riesco a trovare valore nelle ragazze che incontro e con cui parlo. Sono sicuro che ce ne sono di valore, si tratta solo di capire dove sono... ;D
Citazione
3) ogni volta che ho cambiato città (3 volta ormai, se conto i periodi >12 mesi) mi è successa esattamente la stessa cosa: all'inizio un desiderio di seduzione a tappeto, ma in realtà almeno per il primo anno mi sono sempre concentrato sulla costruzione del tessuto sociale di riferimento. E le due cose sono difficilmente conciliabili, soprattutto alla nostra età (nella quale il desiderio maggiore è quello della stabilità/affermazione sociale, piu' che dello spargimento di... ormoni! ehehe).
Insomma, per farla breve, vai tranquillo per almeno 6 mesi: DOPO, al limite, inizia a preoccuparti :D
Come dici giustamente, ^X^, ho voglia di ricostruirmi un tessuto sociale, che qui a -mia città- era molto radicato e ampio... A -nuova città- in parte già c'è: due fratelli e dei buoni amici (tra cui ovviamente anche tu, quando ci sei). C'è pure un target (si legge target, vero Jason ;) ) che mi porto da un paio d'anni: prima era una collega, ma ora no!  >:D
In più ho un nuovo target...
Tutte e due sono ragazze molto promettenti... perché mi interessano molto. Ora la vecchia questione mi si ripropone sotto una nuova luce: Brasile o India? Nel dubbio ENTRAMBE! :D

Grazie di cuore,  <3
Vi tengo aggiornati.

Con commozione

InnerLighT


PS: grazie del regalo di Natale! Approfitto per rinnovare gli auguri!
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: Jason N. Dohring il 25 Dicembre 2008, 17:25:26
Citazione di: InnerLighT il 25 Dicembre 2008, 12:38:52
Grazie Jason! credo tu sia andato proprio al punto. In questo periodo sono un po' avaro di me stesso, ossia mi concedo poco alle ragazze. Ora ti chiedo cosa hai capito e cosa hai trovato?

ho capito cosa volevo
che tipo di donna volevo
cosa doveva avere
che forme doveva avere
che carattere doveva avere
e mi sono innamorato di questa donna immaginaria

sapevo che l'avrei trovata e mi gustavo il momento,tutto cio' mi tranquillizzava e allo stesso tempo mi faceva essere selettivo e motivato nel cercarla

quando una sentivo che non era alla mia altezza smettevo

quando volevo una ONS per i miei bollori uscivio per uan ONS,quando trovavo la ragazza che poteva essere una LTR la attiravo e poi ci parlavo,mi raccontava di lei...
se mi piaceva ero motivato ad averla altrimenti la rimettevo nel sacco e prendevo la successiva

ps.non sono fidanzato ma conoscco un sacco di ragazze stupende con cui mi trovo bene ,con cui mi piace stare...

Jason
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: InnerLighT il 26 Dicembre 2008, 15:22:41
Jason, gran bel consiglio: mi stai dicendo di focalizzare il tipo di ragazza da (m)LTR e agire per avere LTR con loro, in più farmi le mie ONS senza troppi rimorsi o problemi di altro tipo...

il primo punto già è fatto: so che tipo di ragazza mi piace, come deve essere fatta dentro e fuori, so che esistono e so che posso averle (questione di tempo)

è sul secondo punto che voglio migliorare. Mi puoi aiutare? Le ragazze da ONS tendenzialmente non mi interessano e fare ONS con ragazze del tipo che mi piace (= del tipo che mi ci farei una LTR) non mi piace: mi sembra di sprecare valore, mio e loro.
Questo è il mio blocco attualmente.

Come posso risolvere la questione? voi come selezionate HB da ONS? quanto portate avanti il gioco con loro?
In che posti? con quali schemi e tecniche?

The next serial ONSer

InnerLight

Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: InnerLighT il 01 Gennaio 2009, 19:30:07
Aggiornamenti: ieri festa di capodanno in una fredda capitale europea col grande -eFFe- e il mitico Yowriter.

A parte posterö in piccolo report.

Per me e' stato un grande risultato perche' finalmente sono riuscito a chiudere per il piacere di farlo sul momento!!!

Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: Jason N. Dohring il 02 Gennaio 2009, 02:40:37
Citazione di: InnerLighT il 01 Gennaio 2009, 19:30:07
Aggiornamenti: ieri festa di capodanno in una fredda capitale europea col grande -eFFe- e il mitico Yowriter.

A parte posterö in piccolo report.

Per me e' stato un grande risultato perche' finalmente sono riuscito a chiudere per il piacere di farlo sul momento!!!



ecco cosa intendevo :)

Jason
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: InnerLighT il 03 Gennaio 2009, 19:50:55
Grazie dei preziosi consigli Jason.

Mi sono accorto che nel tagliare la parte di report OT ho omesso che la chiusura è un k-close con petting, non ancora f-close, ma come primio giorno dell'anno direi che siamo sulla buona strada ^^

un saluto colmo di speranza

InnerLight
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: InnerLighT il 18 Gennaio 2009, 11:20:59
Come promesso, ecco il report  (http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?topic=3556.msg37198#msg37198)della serata di capodanno.

InnerLighT
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: festadanzante il 28 Ottobre 2009, 19:47:16
Io non ti conoscevo prima,
ma ti vedo adesso.

Forse per chiudere non ti mancano le capacita' o la voglia ma quel briciolo di incoscienza, superficialita', strafottenza.
Prova ad essere un po' irresponsabile ogni tanto.
Non ti preoccupare che non muore nessuno.
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: InnerLighT il 03 Novembre 2009, 20:57:04
Citazione di: festadanzante il 28 Ottobre 2009, 19:47:16
Io non ti conoscevo prima,
ma ti vedo adesso.

Forse per chiudere non ti mancano le capacita' o la voglia ma quel briciolo di incoscienza, superficialita', strafottenza.
Prova ad essere un po' irresponsabile ogni tanto.
Non ti preoccupare che non muore nessuno.
Grazie del consiglio, ci dovrei provare davvero!
Come ben sai mi ritrovo in una situazione simile a quella di un anno fa, ma senza il fascino della scoperta di -nuova città- e con molto più lavoro da fare.
<circa un mese fa ho preso casa da solo e lo sforzo economico si fa sentire, come anche quello della sistemazione e della gestione della casa.
Per di più al momento non ho internet a casa...

Prossimi passi da valutare: acquisto di computer (pref. apple) e connessione internet (meglio se portatile, p. es. chiavetta umts)

Per quanto riguarda il sarge al momento sto uscendo molto di rado... non è al momento la priorità, anche se so che è un'ottima valvola di sfogo e fonte di energie positive.
Al momento la mia priorità i creare le basi per il prossimo passo di carriera. Per me stare tranquillo sul lavoro è sempre stato un prerequisito per il resto.
(forse è proprio come dici tu: ho troppo la testa sulle spalle...)

Grazie ancora

CU in real life :)
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: -Nova- il 04 Novembre 2009, 01:09:41
le qualità per chiudere di brutto le hai tutte.. sistema un po' la real life in modo da stare un po' tranquillo e già sarà tutt'altra cosa.. 

Citazione di: InnerLighT il 03 Novembre 2009, 20:57:04
Prossimi passi da valutare: acquisto di computer (pref. apple)
da neoconvertito: non te ne pentirai :up:

Citazione di: festadanzante il 28 Ottobre 2009, 19:47:16
Prova ad essere un po' irresponsabile ogni tanto.
Non ti preoccupare che non muore nessuno.
quoto, anche per me stesso :up:
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: festadanzante il 04 Novembre 2009, 08:54:22
Citazione di: InnerLighT il 03 Novembre 2009, 20:57:04

Prossimi passi da valutare: acquisto di computer (pref. apple) e connessione internet (meglio se portatile, p. es. chiavetta umts)

P
Al momento la mia priorità i creare le basi per il prossimo passo di carriera. Per me stare tranquillo sul lavoro è s


Per il computer e la chiavetta ci vogliono 2 ore di tempo.
Per il lavoro, uscito dall'ufficio devi pensare a NULLA.

Se ti concentri solo sul lavoro e trascuri la vita affettiva è il preludio per l'esaurimento nervoso.
I migliori sul lavoro sono quelli che riescono ad equilibrare e anche da fuori trovano le energie.
Fare il secchionazzo e lo sgobbone non è detto che sia una mossa vincente, rischi addirittura di perdere la stima dei colleghi e dei capi (se io fossi tuo capo ti stimerei piu' se alle 5 di sera te ne uscissi dall'ufficio per uscire con una bionda, che se stessi li' fino alle 10 a fare minchiate che non ti fanno trombrare.)

La tua casa è meravigliosa gia' cosi'.

Il vero motivo forse per cui ti stai ritraendo è lo stress causato da tutti questi piccoli cambiamenti, non i motivi che adduci. Sono scuse. Io sono esperto in materia di scuse e procrastinazione quindi ti perdono.  ;)
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: -eFFe- il 04 Novembre 2009, 10:15:09
Citazione di: festadanzante il 04 Novembre 2009, 08:54:22
Per il computer e la chiavetta ci vogliono 2 ore di tempo.
Per il lavoro, uscito dall'ufficio devi pensare a NULLA.

vero, hai ragione.


CitazioneSe ti concentri solo sul lavoro e trascuri la vita affettiva è il preludio per l'esaurimento nervoso.
I migliori sul lavoro sono quelli che riescono ad equilibrare e anche da fuori trovano le energie.

anche su questo, festa ti ha dato un ottimo consiglio.
Io so che anche tu la pensi cosi', ma forse la situazione contingente (cambio di ambiente con necessita' di farsi strada) e il retaggio di rigidita' passate (sei per indole "troppo responsabile") ti tengono ancora ostaggio delle preoccupazioni lavorative :down:


CitazioneFare il secchionazzo e lo sgobbone non è detto che sia una mossa vincente, rischi addirittura di perdere la stima dei colleghi e dei capi (se io fossi tuo capo ti stimerei piu' se alle 5 di sera te ne uscissi dall'ufficio per uscire con una bionda, che se stessi li' fino alle 10 a fare minchiate che non ti fanno trombrare.)

attenzione:
queste cose le pensiamo noi e qualche manager illuminato al mondo; in Italia non esiste la meritocrazia come sistema diffuso, ma solo il clientelarismo e la trattativa personale (piu' o meno diplomatica).
Ergo (purtroppo) paga di piu' dar l'impressione di essere molto indaffarato, che esserlo veramente o non esserlo perche' si e' gia' risolto il proprio compito in anticipo. :down:
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: Humanist il 05 Novembre 2009, 00:13:21
Citazione di: -eFFe- il 04 Novembre 2009, 10:15:09
in Italia non esiste la meritocrazia come sistema diffuso, ma solo il clientelarismo e la trattativa personale (piu' o meno diplomatica).
Ergo (purtroppo) paga di piu' dar l'impressione di essere molto indaffarato, che esserlo veramente o non esserlo perche' si e' gia' risolto il proprio compito in anticipo. :down:

BEAUTIFULLY FUCKIN' ILLUSTRATED direbbe Sick Boy!  :lol: In generale in Italia non esiste la meritocrazia, neanche nel rimorchio... Cambiano persino le regole del Gioco... Paese complesso e intossicante...  :idiot:

Innerlight, non perdere di vista i tuoi obiettivi nel Game. Sul breve, medio e lungo termine. Mettili per iscritto se non l'hai già fatto, possibilmente con una timeline...
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: festadanzante il 05 Novembre 2009, 01:36:58
Inner forse non sono la persona corretta per darti consigli su come comportarti sul lavoro
perchè sono schizofrenico, alterno momenti di estrema serieta' a momenti di scaxxo totale in base al risultato concreto dei miei sforzi.

Questo un po' per il mio carattere, un po' perchè amo essere gratificato, nonostante la mia enorme disponibilita' e senso della disciplina, nonchè desiderio di fare bella figura. Io non lavoro con il senso di colpa che mi pagano. Se faccio qualcosa è perchè quasi quasi faccio un piacere (e questo deriva anche dall'essere meridionale, per cui i soldi mi spettano per il solo fatto di esistere), inoltre lo faccio con l'idea di perseguire i miei obiettivi, non quelli di un eventuale superiore.
Inoltre ho il pessimo vizio di non aver nessun timore reverenziale.
Credo inoltre che molte mie "cassanate" e molti atteggiamenti li perdonano a me ma non a tutti, quindi non prendere il cattivo esempio.
Certo è vero che chi conta anche nel mondo del lavoro ostenta personalita' e a volte anche una goccia di arroganza, ma la serieta' e il rispetto vanno di pari passo. Fare un po' il fesso puo' essere utile ma bisogna sempre subcomunicare che lo fai perchè vuoi piu' soldi/potere, non per mancanza di rispetto nei confronti di colleghi e superiori. Inoltre mai lamentarsi e sparlare anche quando sei scontento. E' infantile. La tua arma è collaborare con meno entusiasmo, ma sempre collaborare, mai remare contro.
Il business è business e nessuno avra' mai niente da ridire se allenti la corda e manchi di entusiasmo perchè guadagni poco.


Ci sono stati momenti in cui mi presentavo in ufficio con la playstation e la gazzetta dello sport  :lol: :lol:, ma chi mi vedeva sapeva che in caso di bisogno avrei lavorato anche 14 ore venerdi' sabato e domenica per rispettare la consegna di una cosa importante.

Una domanda che ti devi fare è "Questa cosa che sto facendo, quanti soldi genera? che conoscenza mi portera' che mi fara' generare soldi? Mi permettera' un giorno di mettermi in proprio?". Fare mille volte una cosa che sai gia' fare e che non produce ricchezza non ti fara' mai diventare ricco. Ricorda bene inoltre che con il lavoro dipendente burocratizzato non si diventa mai ricchi. Quanto guadagnano i tuoi capi? quell'epsilon in piu' vale la pena di perdere la salute?

Osserva le persone piu' vecchie di te e vedi come si comportano. Se tu ti comporti come loro massimo diventi come loro. Il tecnico bravissimo nel fare un conto e che è utile al capo, dopo 10 anni è ancora li' a fare conti perchè è ancora utile al capo. Magari la testa di caxxo svogliata e intraprendente che il conto lo fa male, ma che si intrufola in tutte le riunioni, fa amicizia con la segretaria e capisce come avvengono i processi decisionali e cosa fa profitto e cosa no nell'azienda, dopo 5 anni si ritrova ad essere capo pure lui con un po' di cazzimma.

Sgobbare sempre e comunque boh, se appunto viviamo in un sistema poco meritocratico, a maggior ragione perchè meritarsi qualcosa? non conviene.

Esci alle 5. Distinguiti dalla massa di pecoroni che stanno li' fino alle 8 per fare bella figura. Fai capire che se ti vogliono fino alle 8 ti devono dare qualcosa, senno' ciccia.

Di un impiegato quando dicono "E' sempre affidabile e presente" è quasi come quando una ragazza dice "E' cosi' dolce e carino".
Si' sei utile ma non ti stimano.

Sii sempre costantemente sul mercato (anche se ora non esiste). Lavora di meno ma studia di piu' le opportunita' che si presentano e come raggiungerle.

ps. In Italia almeno se sei un programmatore o un informatico sei uno sguattero, paragonabile a quello che ti aggiusta la stampante quando non funziona. Evitare tutte le posizioni troppo tecniche. Non c'è crescita. Sei un operaio specializzato.
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: james.mar il 05 Novembre 2009, 01:46:25
grande festa.
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: AlterEgo il 05 Novembre 2009, 12:39:35
Festa, concordo alla grande su qunto scrivi, tranne che per una cosa, sulla quale comunque non mi dilungo per non finire OT

Citazione di: festadanzante il 05 Novembre 2009, 01:36:58
ps. In Italia almeno se sei un programmatore o un informatico sei uno sguattero, paragonabile a quello che ti aggiusta la stampante quando non funziona. Evitare tutte le posizioni troppo tecniche. Non c'è crescita. Sei un operaio specializzato.

Ti parlo da programmatore/informatico: ce ne sono tanti, tanti bravi e tanti che pensano di esserlo solo perchè sanno fare copia-incolla di una cartella di windows. Esci dalla massa, mettici passione! Io l'ho sempre avuta e ora chi mi conosce mi vede, in questo campo, come uno che ci sa fare parecchio.
Chiudo l'OT....

Inner, cosa vuoi realmente? Trombare come un cavallo pazzo o prenderti un momento di relax? Nessuno viene a bussarti alla porta la sera con in mano la cartella esattoriale e ti dice "Inner hai trombato? No? Multa!"  :lol:
Chiediti cosa vuoi realmente in questo momento, e accettalo. Il risultato sarà un buon livello di serenità che ti permetterà di aprire e chiudere se lo vorrai, o di renderti conto che magari non hai fatto nulla perchè non c'era nessuna che ti piaceva realmente, e quindi non avevi alcun motivo di impegnarti.
Ti ho aiutato?

AlterEgo
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: InnerLighT il 05 Novembre 2009, 13:17:14
Grazie mille a tutti per l'amicizia ed il conforto.
Tengo a precisare che il mio lavoro non è tecnico, ho sempre evitato di entrare in questo tunnel.
Al momento mi sto occupando di alcune questioni di tipo tecnico ma non come programmatore né come sviluppatore o altro, sono il referente lato cliente nello sviluppo di un applicativo.
La mia preoccupazione è che venendo da un passato più tecnico di molti miei colleghi, potrei venir identificato come il naturale referente per queste cose.
Come suggerisce Festadanzante, per evitare che questo succeda devo da una parte fare bene questo lavoro ma senza troppo zelo, manifestando invece molto zelo e in altri lavori che faccio non solo come compitino ma con vera passione.

Dal punto di vista della strategia di lungo termine, il mio obiettivo è quello di rifocalizzare il CV su cose per cui ho studiato in modo da essere appetibile sul mercato (principalemente all'estero) in questo settore che è molto interessante e ricco. E' proprio all'interno di questa strategia e viste le scadenze che mi son dato che preferirei tornare ad occuparmi di argomenti non tecnici ma sostanziali.

Citazione di: AlterEgo il 05 Novembre 2009, 12:39:35
Nessuno viene a bussarti alla porta la sera con in mano la cartella esattoriale e ti dice "Inner hai trombato? No? Multa!"  :lol:
Ti ho aiutato?
AHAHAHA! Ecco, se passassi ogni settimana ad esigere una multa se non chiudo mi saresti molto d'aiuto.  :lol:
Citazione
Inner, cosa vuoi realmente? Trombare come un cavallo pazzo o prenderti un momento di relax?
That is the question: voglio trombare? certo! ma a 34 anni e mezzo voglio inizaire a porre le basi per costruire qualcosa di duraturo, di stabilirmi in un posto (fuori dall'italia) e magari metter su famiglia.
Come fareste voi classe eletta di marpioni e PUA se noi abietti MdP/AFC provider non ci sorbissimo il 90% degli scazzi delle femine/HB?  ;)

Grazie ancora a tutti

innerlight (tutto minuscolo)
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: festadanzante il 05 Novembre 2009, 14:01:49
Citazione di: AlterEgo il 05 Novembre 2009, 12:39:35
Festa, concordo alla grande su qunto scrivi, tranne che per una cosa, sulla quale comunque non mi dilungo per non finire OT

Ti parlo da programmatore/informatico: ce ne sono tanti, tanti bravi e tanti che pensano di esserlo solo perchè sanno fare copia-incolla di una cartella di windows. Esci dalla massa, mettici passione! Io l'ho sempre avuta e ora chi mi conosce mi vede, in questo campo, come uno che ci sa fare parecchio.
Chiudo l'OT....


In italia un programmatore anche bravo non arrivera' mai a guadagnare 100 mila euro all'anno.
In america uno junior ci arriva dopo 10 mesi di esperienza e credo se sei bravo arrivi anche al mezzo scudo/scudo intero all'anno (parlo per esempio dei progettisti di google, oracle, microsoft).

Quando parlo di fare carriera io intendo aggiungere uno zero allo stipendio.
In italia un programmatore non guadagna piu' di 50k all'anno se è capo.


Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: AlterEgo il 05 Novembre 2009, 15:03:05
Citazione di: InnerLighT il 05 Novembre 2009, 13:17:14
question: voglio trombare? certo! ma a 34 anni e mezzo voglio inizaire a porre le basi per costruire qualcosa di duraturo, di stabilirmi in un posto (fuori dall'italia) e magari metter su famiglia.

credo che tu ti sia risposto da solo, il tuo obiettivo principale è di costruire qualcosa di duraturo, trombare per ora è secondario. il conoscere nuove ragazze non ti impedisce di incontrare quella giusta, come nn ti obbliga a chiudere donne che non ti ispirano più di tanto.
il consiglio è di non importi nulla, esci di casa e vivi. Incontri una che ti piace? provaci! Non c'è nessuna che ti rizza? nessun problema, la giornata è piena di altri momenti piacevoli  ;)


Citazione di: festadanzante il 05 Novembre 2009, 14:01:49
In italia un programmatore anche bravo non arrivera' mai a guadagnare 100 mila euro all'anno.
In america uno junior ci arriva dopo 10 mesi di esperienza e credo se sei bravo arrivi anche al mezzo scudo/scudo intero all'anno (parlo per esempio dei progettisti di google, oracle, microsoft).

Quando parlo di fare carriera io intendo aggiungere uno zero allo stipendio.
In italia un programmatore non guadagna piu' di 50k all'anno se è capo.

Concordo anche su questo. Il mio pensiero, che non avevo precisato, era orientato non tanto al fare carriera, quanto più ad una soddisfazione personale al di la del guadagno economico.
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: ^X^ il 05 Novembre 2009, 15:56:35
Citazione di: InnerLighT il 05 Novembre 2009, 13:17:14
Al momento mi sto occupando di alcune questioni di tipo tecnico ma non come programmatore né come sviluppatore o altro, sono il referente lato cliente nello sviluppo di un applicativo.
La mia preoccupazione è che venendo da un passato più tecnico di molti miei colleghi, potrei venir identificato come il naturale referente per queste cose.

Finchè resti "lato cliente" non hai nulla di cui preoccuparti, quindi mettici pure entusiasmo e passione (se la cosa ti interessa) perchè non ho mai visto vicoli ciechi in quell'ambito.
Invece non vorrei deludere gli aspiranti tecnici, ma vorrei sottolineare che lo stipendio di riferimento MONDIALE per un programmatore senior e molto esperto è quello indiano: 10.000 euro ALL'ANNO. Tutti quelli che prendono di piu' in altre parti del mondo devono iniziare a chiedersi per quanto tempo ancora...
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: festadanzante il 05 Novembre 2009, 16:12:14
Citazione di: ^X^ il 05 Novembre 2009, 15:56:35
Finchè resti "lato cliente" non hai nulla di cui preoccuparti, quindi mettici pure entusiasmo e passione (se la cosa ti interessa) perchè non ho mai visto vicoli ciechi in quell'ambito.
Invece non vorrei deludere gli aspiranti tecnici, ma vorrei sottolineare che lo stipendio di riferimento MONDIALE per un programmatore senior e molto esperto è quello indiano: 10.000 euro ALL'ANNO. Tutti quelli che prendono di piu' in altre parti del mondo devono iniziare a chiedersi per quanto tempo ancora...

per quanto tempo ancora gli indiani si accontenteranno di stipendi da fame?
poco...
gli emergenti prima o poi smetteranno di essere emergenti.

Poi l'indiano da 10 mila euro non sviluppa il kernel di windows...
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: SunBeam il 06 Novembre 2009, 02:45:01
Citazione di: festadanzante il 05 Novembre 2009, 16:12:14
Poi l'indiano da 10 mila euro non sviluppa il kernel di windows...
Infatti: quello è costato 1000 euro.
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: Micione il 06 Novembre 2009, 09:59:39
Citazione di: festadanzante il 05 Novembre 2009, 16:12:14
per quanto tempo ancora gli indiani si accontenteranno di stipendi da fame?
Per tutto il tempo in cui le multinazionali sovvenzioneranno i partiti ed i sindacati affinchè tutti si continuino ad accontentare, proprio come qui da noi.
Peccato però che, se ben guardiamo, alla fine succede sempre qualcosa, in quei paesi...
Per dire, all'inizio tutti nell'ex Blocco Sovietico, perchè gli stipendi da fame a loro bastavano, dato il loro tenore di vita e costo della vita medio, poi però il libero mercato, tumore dell'umanità, ha decretato un aumento dei prezzi, ciò ha portato a proteste e scioperi, al fine di aumentare gli stipendi.
All'inizio, per non guadagnare meno, gli stranieri hanno foraggiato i politici per trovare scuse atte a non pagare di più, per esempio la classica minaccia di chiudere fabbriche, cosa che non faranno di certo, perchè altrove il lavoro costa di più.
Poi sono andati ancora più ad est, in Russia e Cina, ed in contemporanea anche in India, stessa cosa, tanto lavoro e pochi soldi per via delle pretese, ma anche li, la storia ci insegna che non durerà molto.
Per esempio, fino a cinque anni fa, mangiare in Slovenia era molto vantaggioso, mangiavi molto, bene, ed a pochissimo prezzo, ora invece paghi poco meno che in Italia, è sempre vantaggioso ma nettamernte meno di prima, questo grazie anche all'euro.
I paesi da poco entrati, se non l'hanno già, tra non molto adotteranno l'euro, i vantaggi derivati dalò cambio favorevole, come nell'Italia della lira, si scontreranno contro i diktat del mercato comune, e li saranno cazzi.
L'autoproduzione non sarà sufficente, il vantaggio del cambio ridurrà l'export, soprattutto per cose come l'automobilismo, dove ancora molto è affidato alle persone.
Oppure l'agricoltura, che grazie alle fabbriche cresciute a dismisura, ha perso moltissimi ettari, soprattutto nelle più facili zone pianeggianti, lasciando a secco moltissimi operai delle fabbriche, il che implica trasporti da altre zone, con conseguente aumentoi dei prezzi ecc.
Pertanto, inutile negarlo, portare il lavoro è l'incipit per portare l'inflazione, la disponibilità di denaro aumenta i prezzi, il che spinge da una parte i venditori ad aumentare i prezzi, dall'altra i non abbienti a difendere il loro già scarso potere d'acquisto, portando il governo a dover intervenire, ma ovvio che per farlo, deve avere i soldi, quindi più tasse, insomma, il classico cane che si morde la coda.
Poi immancabile la rivolta o la guerra civile, crolli immediati, morte e distruzione, tre o quattro anni ed eccolo li, di nuovo pronto a ripartire, con costi ridicoli e costo della vita basso, vedi Africa zona petrolifera e diamantifera, sempre guerre e carestie, chissà manovrate da chi? ::)
Titolo: Re: Perché non ho voglia di chiudere?
Inserito da: Luisflower il 08 Marzo 2010, 19:21:08
Forse pensi di non poterti innamorare come in passato? :O