Seduzione Italiana

Miglioramento personale => Miglioramento personale a 360° => Discussione aperta da: pathetic il 19 Novembre 2011, 12:42:58

Titolo: paura di rimanere solo
Inserito da: pathetic il 19 Novembre 2011, 12:42:58
Salve a tutti ragazzi...
bhe prima di raccontarvi quella che più che una paura è qualcosa che in parte si avvera vorrei descrivermi un attimino :)
Sono un ragazzo come tanti altri, ho 17 anni vivo in un paese in provincia di Bari.
Sono parecchio estroverso, simpatico, a cui piace vestirsi bene.. insomma un soggetto in piena regola, nessuna anomalia.
Ultimamente mi sto accorgendo, che non ho VERI amici con cui sentirmi, di cui fidarmi.
Nel senso che fin quando si era piccolini la cosa andava avanti solo a scuola etc, ma più in là si ha il bisogno di avere una spalla su cui
piangere insomma..
In passato avevo una comitiva ma dato che l'estate mi trasferisco nel giro di tre mesi " l'ho presa" e in un certo modo mi hanno respinto
al mio ritorno, con la scusa che la comitiva si era sciolta.
Tutt'ora non ho una comitiva fissa, sono aggrappato ad un amico.. che è la persona di cui mi fido di più.. ma ci sono vari problemi
per uscire, del tipo che anche lui cambia spesso comitiva (ne ha due) e problemi anche di spostamento ma vabbè..

Il fatto è che mi sto rendendo conto di essere solo.. e se dapprima pensavo non avessi trovato le persone guiste ora mi viene il dubbio
che forse sbaglio qualcosa..
Per carità a scuola sono molto estroverso, parlo rido scherzo ma niente più.. niente di extrascolastico.
Vorrei fare qualcosa per superare ciò perchè la solitudine è la cosa peggiore..
Molti mi dicono, fai nuove conoscenze esci etc, ma non è così facile.. cioè non puoi presentarti a qualcuno e dire usciamo insieme..
non vanno così le cose.. non è come le ragazze (prese singolarmente) che si chiede di uscire.
Sotto quel punto di vista non mi posso lamentare, qualche due di picche, ogni tanto va, ma poi niente di che, ma non è un problema
perchè l'amroe va e viene gli amici no, o almeno non dovrebbero..
Il fatto è che in classe vedo tutta gente "sistemata" nel senso che piano piano si stanno delineando le amicizie  e sembra impossibile
inserirsi.. secondo voi cosa dovrei fare per migliorare me stesso e il rapporto con la gente?
Non ho dei comportamenti "strani" eppure non so..
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Saccottino il 20 Novembre 2011, 02:56:14
Penso che l'amicizia, in particolare tra uomini, abbia come input attività o interessi in comune.
Esempio personale, ho visto accrescere esponenzialmente le amicizie aumentando le attività. E così ho conosciuto gente che suonava la chitarra come me e andava ai corsi con me, chi aveva la passione per la fotografia e si andava in campagna a far foto, chi giocava a calcetto e chi amava la figa.
Conoscendo sempre più persone ho potuto poi coltivare le amicizie più profonde e tagliare i rami secchi.
Quindi il mio consiglio è di provare magari a fare attività che interessino te e condividi momenti con altri che amino le stesse cose!
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Poncho il 20 Novembre 2011, 04:15:52
Citazione di: pathetic il 19 Novembre 2011, 12:42:58
Ultimamente mi sto accorgendo, che non ho VERI amici con cui sentirmi, di cui fidarmi.
Nel senso che fin quando si era piccolini la cosa andava avanti solo a scuola etc, ma più in là si ha il bisogno di avere una spalla su cui
piangere insomma..
[..]

consiglio? fregatene!
l'amicizia fra uomini è fatta di passioni comuni e di occasioni.
Ho amici con cui da piccoli ci si vedeva tutti i giorni, magari adesso ci salutiamo per strada, ma niente più. Altri persi di vista per 15 anni, ritrovati per una passione comune. Ho un amico conosciuto a un corso di aggiornamento, con cui ho iniziato a uscire per caso, ma quando eravamo a caccia bastava uno sguardo per capirsi..

Tutto poi cambia, altre "vite", altri interessi. Ti rimane comunque la consapevolezza di sapere su chi puoi contare veramente quando hai bisogno.

Ciao, P.
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: sofficemaremoto il 20 Novembre 2011, 23:38:18
La verita' è che gli amici veri non te li scegli ma vengono per caso.
Cio' su cui puoi puntare è un'adattabilita' alle situazioni, che ti apre spiragli sia verso conoscenti che verso potenziali amici.
Devi crearti interessi, e inoltre leggere, in quanto aiuta ad acquistare l'ascolto verso gli altri, fattore importante in ogni tipo di relazione.
Sappi inoltre che gli amici nel corso del tempo si smarriranno ognuno verso la propria strada che quasi mai coincidera' con la tua. I contatti rimarranno ma anche l'amicizia non puo' essere goduta per sempre.
Devi adattarti e acquistare sicurezza in te.
Questa frase la possiedono in pochi, veramente pochi.
Quando sembra che l'hai acquisita, succede qualcosa che te la fa scoppiare tra le mani.
Il lavoro è lungo ma la strada non è vietata a nessuno, e prima si intraprende prima si arriva da qualche parte, certamente migliore di quella di partenza.
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: pathetic il 21 Novembre 2011, 14:30:53
Innanzittuto grazie a tutti dei consiglio comunque..

Citazione di: sofficemaremoto il 20 Novembre 2011, 23:38:18
Quando sembra che l'hai acquisita, succede qualcosa che te la fa scoppiare tra le mani.
Il lavoro è lungo ma la strada non è vietata a nessuno, e prima si intraprende prima si arriva da qualche parte, certamente migliore di quella di partenza.
Hai centrato in pieno..!
Quando sento di aver acquistato un po' più di autostima in me, succede qualcosa, un comportamento offensivo di qualcuno, o semplicemente
il parlare molto ma molto schiettamente con lo scopo di ferire, che ti fa perdere la sicurezza.. Qualcuno che ti rinfaccia il fatto che non sei
quello figo che ha 800 amici, e anche se so che il parere di quella persona vale zero, un po' mi fa rimanere male..
Il fatto è che l'ho capito il problema su per giù, ma non so proprio come superarlo.. Interessi attività.. si ma alla fine è molto generale..
Ad esempio descrivendoti un po' che tipo sono,  chessò mi piace andare allo stadio, vado in palestra, e quando capita a cercare figa  :lol:
ma tutto ciò non mi permette di accrescere o fare nuove ocnoscenze..
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Nero il 22 Novembre 2011, 03:32:10
Anche io sono di un paesino vicino Bari  :up:

Di Giovinazzo per essere precisi! Spero tu non sia del mio stesso paese...perchè prima o poi gli darò fuoco  :up:

Il miglior consiglio per il momento a mio parere te l'ha dato Poncho...quindi rifilettici su. Passioni comuni e occasioni.
Ovviamente le occasioni te le devi creare,non ti limitare alla scuola, cerca di ampliare i tuoi circoli sociali! Come?  non so quali siano i tuoi interessi, incomincia a fare qualche sport che ti possa piacere,e....oppure frequenta un oratorio....iscriviti agli scout....Ah no cosi diventeresti uno sfigato  Azn
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Nero il 22 Novembre 2011, 03:35:43
INsomma, non rimanere a casa a piangerti addosso, esci e fai qualcosa (qualsiasi cosa), conoscerai nuova gente, le teste di caxxo scartale pure. Le persone che hanno qualcosa in comune con te le saprai riconoscerle...con quelle cerca di stringere amicizia. Per ulteriori approfondimenti sull argomento ti consiglio la lettura di ''cuore''e ''il piccolo principe''
Cmq qua si parla di come guadagnarsi la gnocca non di come avere tanti amici e una vita sociale avventurosa  :up:
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Maschio Alpha il 22 Novembre 2011, 11:43:19
Citazione di: Nero il 22 Novembre 2011, 03:35:43
Cmq qua si parla di come guadagnarsi la gnocca non di come avere tanti amici e una vita sociale avventurosa  :up:

Sicuro ? Perché a me pare che la sezioni invece si chiami proprio "Miglioramento personale a 360°"  ;)
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Nero il 22 Novembre 2011, 17:42:25
Eh ma tu non hai colto il senso che sottoindente quella frase :   pensa alla gnocca....che gli amici vanno e vengono   Azn
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Maschio Alpha il 23 Novembre 2011, 09:14:21
Citazione di: Nero il 22 Novembre 2011, 17:42:25
Eh ma tu non hai colto il senso che sottoindente quella frase :   pensa alla gnocca....che gli amici vanno e vengono   Azn


Se questo è il senso che sottintende, allora sono ancora più in disaccordo, credo sia vero l'esatto contrario.
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Shark72 il 23 Novembre 2011, 12:53:36
Sono d' accordo con Alpha. Se si parla di amici veri, e non semplici conoscenti.
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Nero il 23 Novembre 2011, 18:15:28
Citazione di: Maschio Alpha il 23 Novembre 2011, 09:14:21
Se questo è il senso che sottintende, allora sono ancora più in disaccordo, credo sia vero l'esatto contrario.

DIte???? Invece spesso gli amici hanno la tendenza a ''fare i propri interessi'', questa frase non va interpretata in senso negativo, ma in senso logico. Un amico trovandosi in una situazione che comporta uno svantaggio per noi e un interesse per lui, tendenzialmente non si fa scrupoli a trarne vantaggio.
I vari esempi di migliori amici che si trombano le fidanzate ce ne sono a palate (Federica Pellegrini é un buon esempio), al contrario la donna a volte anche dopo la fine del rapporto continua a mantenere un certo tipo di sentimento  (dipende da tante variabili certo) magari in modo diverso, ma continua a volere bene all'ex parter...
Come ha detto il Termy in un altro post é più difficile trovare un vero amico che una donna..

Quindi da li il mio ''consiglio'' di non preoccuparsi tanto del giro di amici...meglio farsi una trombata con una fregnetta  che una birra con tanti maschioni..
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Maschio Alpha il 24 Novembre 2011, 13:38:27
Citazione di: Nero il 23 Novembre 2011, 18:15:28
DIte???? Invece spesso gli amici hanno la tendenza a ''fare i propri interessi'', questa frase non va interpretata in senso negativo, ma in senso logico. Un amico trovandosi in una situazione che comporta uno svantaggio per noi e un interesse per lui, tendenzialmente non si fa scrupoli a trarne vantaggio.

Il tuo concetto dell'amicizia rende chiaro che tipo di amico sai essere tu.
L'amicizia è un altra cosa, il resto sono surrogati della conoscenza interessata, del rapporto d'interesse tra due o più persone.

CitazioneI vari esempi di migliori amici che si trombano le fidanzate ce ne sono a palate (Federica Pellegrini é un buon esempio)

Come sopra. Il concetto stesso che un individuo possa causarti coscientemente e volutamente sofferenza trombando la tua fidanzata ma anche solo tradendoti in qualsivoglia altra maniera lo proscioglie da ogni titolo d'amicizia, figuriamoci poi dal titolo di "Miglior Amico".
Se tu avessi un cane da guardia che non fa la guardia, non sarebbe più un cane da guardia, anche se la parvenza potrebbe essere tale.

Citazioneal contrario la donna a volte anche dopo la fine del rapporto continua a mantenere un certo tipo di sentimento  (dipende da tante variabili certo) magari in modo diverso, ma continua a volere bene all'ex parter...

La donna, questo strano essere alieno che fa cosa assurde.
Si chiama "voler bene", "affetto", ed è una cosa che non ha sesso quando è sincera.

CitazioneCome ha detto il Termy in un altro post é più difficile trovare un vero amico che una donna..

Nulla di più vero. Proprio per questo la tua frase "pensa alla gnocca....che gli amici vanno e vengono" è contraddittoria.


CitazioneQuindi da li il mio ''consiglio'' di non preoccuparsi tanto del giro di amici...meglio farsi una trombata con una fregnetta  che una birra con tanti maschioni..

...e meglio un culo gelato che un gelato nel culo. Ma non è ciò di cui stiamo parlando.
A scroto svuotato e mente lucida, quella birra con gli amici varrà più di qualunque altra scopata.



A.





Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: SunBeam il 24 Novembre 2011, 15:28:12
Si vive insieme e si muore da soli amico mio...
Cazzate a parte, l'uomo nella vita crea tanti contatti e sembra che il rapporto con il prossimo sia la base di tutto. Ma in definitiva solo chi sa stare in piedi da solo ha imparato a vivere e potrà pensare di essere felice davvero.
Pensa a quando da vecchio i figli se ne saranno andati e la tua compagna pure. Sarà molto dura ricominciare a vivere se non si è capito che di base, l'essere umano è solo.
Ti consiglio di trovarti delle vere passioni a cui dedicarti.
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: TermYnator il 24 Novembre 2011, 16:39:59
Trovo questo thread da best of, e vi spiego perchè.
In questo thread ci sono 4 fotografie di 4 diversi stili e momenti della vita.
C'è il giovane insicuro, che non riesce a trovare quello che hanno gli altri, e mette in dubbio le sue capacità. La sua giovanile energia lo spingerà a crescere in una dimensione diversa.
C'è il giovane uomo, che gode appieno di un compromesso esperienza/energia, che gli fa ritenere le amicizie un accessorio, secondario alla topa.
C'è poi il giovane uomo, che forse a causa delle inevitabili palate che si prendono nella vita, apprezza il valore della vera amicizia e lo pone sopra ogni altro. Ed è correttissima la sua posizione riguardo al miglioramento: una persona migliorata, tendenzialmente ha sempre delle amicizie vere.
Viene poi l'uomo più consumato e disilluso, che si rende perfettamente conto che spesso e volentieri, l'amicizia, per quanto sentita, è spesso una illusione: perchè realmente nasciamo e moriamo da soli, ma è grazie agli interessi che viviamo in compagnia. E qualche volta, gli interessi si mangiano le amicizie.
Tanto vale quindi poter contare solo su se stessi.

Unisco il pensiero del pensionato della figa:
fate si che il vostro miglior amico sia la vostra donna. Avrete tutto, e forse qualcosa di più.
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Maschio Alpha il 24 Novembre 2011, 17:08:20
Citazione di: TermYnator il 24 Novembre 2011, 16:39:59
Unisco il pensiero del pensionato della figa:
fate si che il vostro miglior amico sia la vostra donna. Avrete tutto, e forse qualcosa di più.

Term, hai mai scritto qualcosa sulla coppia ? Hai mai pensato di sviluppare un method per affrontare le varie situazioni e problematiche in una relazione stabile ?

Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: TermYnator il 24 Novembre 2011, 17:31:12
Citazione di: Maschio Alpha il 24 Novembre 2011, 17:08:20
Term, hai mai scritto qualcosa sulla coppia ? Hai mai pensato di sviluppare un method per affrontare le varie situazioni e problematiche in una relazione stabile ?
Onestamente, a parte qualche dritta sparsa no.
Rimorchiare una qualsiasi tipa a modo mio, è complicato ma fattibile: basta conoscere una marea di dettagli e di conoscenze per abbassare il fattore diversità, onde aumentare quello comunanza.
Applicare lo stesso metro ad una coppia, è impossibile: puoi fare comunanza forzata per una settimana, ma dopo scoppi. L'unico modo per vivere una coppia felicemente, è quindi essere pienamente se stessi, e fino alla fine.  Detto ciò, l'armonia di coppia è di fatto una alchimia rarissima, che dipende in grande parte da quanto sei stato lungimirante nel rimorchiare la tipa a piuttosto che la tipa B, nell'ottica di poter condividere la quotidianità. Cosa inevitabilmente connessa a quanto rimorchi, ed a quanto conosci te stesso.
Paradossalmente, quindi, più rimorchi è più è probabile che tu abbia una esperienza di coppia felice.
Ovviamente a patto di essere lungimirante, ovvero di rimorchiare solo donne con alto valore soggettivo.
Non può quindi esserci alcun metodo, se non l'affrontare l'esperienza di coppia con un livello di autocoscienza dei propri bisogni di alto livello.
Il metodo è quindi: "migliora te stesso, e conoscerai donne che ti daranno una vita felice".
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: pathetic il 24 Novembre 2011, 20:14:59
Sarà.. eppure non mi sento appagato dei consigli.. Nel senso che sono cose, alla fine, che sapevo anche io.. della serie: facile a dirsi..
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Poncho il 25 Novembre 2011, 04:22:28
Citazione di: pathetic il 24 Novembre 2011, 20:14:59
Sarà.. eppure non mi sento appagato dei consigli.. Nel senso che sono cose, alla fine, che sapevo anche io.. della serie: facile a dirsi..

A (quasi) tutto quello che c'è scritto in questo forum, se ci pensi bene con un po' di esperienza puoi dire "grazie ar caxxo" :)

Alla fine il consiglio è "sbattitene", fai selezione segando gli st*onzi, evita di essere st*onzo a tua volta per non venire segato dagli altri.
Segui le tue passioni e condividile, e  frequenta gente che le condivide. 
Vedrai che gli amici verranno in automatico.

Ciao, l.
ps ma evita lo stadio, please :D
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Nero il 25 Novembre 2011, 08:26:44


Un pò sentirti parlare di ''vera'' amicizia mi fa sorridere un pò, infondo tu sei l'uomo che ''rimorchia meglio da solo'' (parole tue) e ti sei sempre tenuto al margine della comunity di IL non partecipando mai ne a Raduni, ne ad incontri vari con altre persone del forum (Correggimi se sbaglio) insomma non sei un vero e proprio esempio dell'essere socievole.

Insomma per dirla breve   Maschio Alpha : Socializzazione = Messi : Basket

Citazione di: Maschio Alpha il 24 Novembre 2011, 13:38:27
Il tuo concetto dell'amicizia rende chiaro che tipo di amico sai essere tu.
L'amicizia è un altra cosa, il resto sono surrogati della conoscenza interessata, del rapporto d'interesse tra due o più persone.
A.





E dove sta scritto che il mio concetto di amiciziao corrisponda a quello che  ho descritto??? Anche io,come buona parte delle persone su questa terra, ho il mio gruppetto di amici più intimi, ai quali sommo 2 rapporti speciali, quello con mio Fratello, e quello con il mio coinquilino
. Insomma diciamo che mi é andata bene e non mi sognerei mai ne di tradirli, ne di ferirli in alcun modo. Nei loro confronti ho una fiducia pressochè illimitata.
Ti aiuto a contestualizare nella mia vita quanto ho espresso prima cosi magari possiamo chiarirci meglio dell'amicizia in se per se, se vera spontanea,etcc etcc ho un ottima opinione(come tutti dal'altronde).
DUrante la vita mi é capitato spesso di dover cambiare città e ricominciare tutto da Zero, la prima volta nel periodo delle medie, poi alle superiori, e infine durante in il mio terzo anno di università, e indovina un pò qual'è stato il disagio più grande^? la perdità di tutte le amicizie che avevo.
Bene in questo caso non si può dare la colpa a nessuno, la distanza e il tempo lentamente fanno si che un rapporto, magari cementato da tante belle esperienze si sfaldi inesorabilmente. I casi in cui un amicizia resiste anche alla lontananza e alla mancanza di tempo per sentirsi sono pochi, davvero pochissimmi.
Non si tratta di scelte é un semplice caso, credo.
Degli amici che avevo in Spagna 4 anni fa ho perso praticamente quasi tutti i contatti. E----- con i miei amici spagnoli ho condiviso parecchio, serate,alcool,fughe da discoteche,problemi (con uno ho anche  una cicatrice in comune  :up:). Continuo a volergli bene, ma non li sento più.
A tutto ciò se si sommano le varie delusioni e tradimenti vari, ricevuti da persone che in seguito si son rivelate poco degne della fiducia accordategli, ne viene fuori il quadro che ho rappresentato prima.
Se poi tieni conto che pathetic ha 17 anni e potrebbe trasferirsi anche lui come ho fatto io da qui nel giro di due anni... il mio consiglio assumerebbe  un altra ottica.

1
Citazione di: Maschio Alpha il 24 Novembre 2011, 13:38:27

Come sopra. Il concetto stesso che un individuo possa causarti coscientemente e volutamente sofferenza trombando la tua fidanzata ma anche solo tradendoti in qualsivoglia altra maniera lo proscioglie da ogni titolo d'amicizia, figuriamoci poi dal titolo di "Miglior Amico".
Se tu avessi un cane da guardia che non fa la guardia, non sarebbe più un cane da guardia, anche se la parvenza potrebbe essere tale.

A.

Ragionamento giustissimo, ma col senno di poi siamo tutti bravi a giudicare. Conoscere a priori se una persona ci tradirà o meno non é possibile, quindi occorre ''dare fiducia'', senza sapere come andrà a finire.
Ovviamente se conoscessi in anticipo che il mio cane non é in gradi di fare la guardia, eviterei di comprarlo



Citazione di: Maschio Alpha il 24 Novembre 2011, 13:38:27


...e meglio un culo gelato che un gelato nel culo. Ma non è ciò di cui stiamo parlando.
A scroto svuotato e mente lucida, quella birra con gli amici varrà più di qualunque altra scopata.

A.







Punti di vista, io preferisco la trombata alla heineken con Romario che non vedo da anni
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: Maschio Alpha il 25 Novembre 2011, 09:41:47
Citazione di: Nero il 25 Novembre 2011, 08:26:44

...


Sei finito sul personale. Non ti conosco, tu non conosci me.
Titolo: Re: paura di rimanere solo
Inserito da: pathetic il 26 Novembre 2011, 20:02:55
Citazione di: Poncho il 25 Novembre 2011, 04:22:28
A (quasi) tutto quello che c'è scritto in questo forum, se ci pensi bene con un po' di esperienza puoi dire "grazie ar caxxo" :)

Alla fine il consiglio è "sbattitene", fai selezione segando gli st*onzi, evita di essere st*onzo a tua volta per non venire segato dagli altri.
Segui le tue passioni e condividile, e  frequenta gente che le condivide. 
Vedrai che gli amici verranno in automatico.

Ciao, l.
ps ma evita lo stadio, please :D

Mha, tra calcio e figa vedo poche speranze di interloquire .. Il fatto è che non so il motivo di tutto questo nel senso, c'è chi è attorniato da amici (che poi siano falsi, veri etc, saranno cazzi suoi) e non è che abbia tutte queste passioni o chissà cosa.. Ora come ora il fatto di condividere le passioni è certo un modo per risolvere la cosa.. ma ..