Seduzione Italiana

Miglioramento personale => Miglioramento personale a 360° => Discussione aperta da: zlatan il 07 Ottobre 2008, 23:05:02

Titolo: Motivazione nello sport
Inserito da: zlatan il 07 Ottobre 2008, 23:05:02
Io mi rendo conto che alle partite di calcio rendo meno di quello che potrei, di quello che faccio agli allenamenti o di quello che magari faccio alla partite con gli amici (anche se è una cosa differente).

Questo fattore fa sempre parte della mia vecchia persona, che purtroppo non se n'è ancora andata via del tutto. Ci vorrà del tempo per questo.

In altre parole, ho paura di sbagliare, di mettermi in gioco, preferisco far fare ad altri piuttosto che provare io a prendere in mano la situazione nei vari momenti della partita. E' come il fatto di aprire un set. Piuttosto che provare ansia, delusione, rammarico e altri stati d'animo negativi, un perdente rimane al suo posto, evitando cosi lo stato di sofferenza.

Quando invece, sono carico, o faccio qualcosa di buono, faccio un gol, vengo caricato nel modo giusto, vivo il momento (mentre spesso, anche in partita mi distraggo, non sono concentrato e non gioco certo al 100%) e faccio la mia sporchissima figura.

Qualcuno può riprotare esperienza personali? COnsigli?

Zlatan
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: falco il 07 Ottobre 2008, 23:27:43
una cosa del genere l'ho provata anch'io nella mia vecchia squadra di calcio, il primo anno che sono andato in questa squadra ero il più forte non avevo paura di niente ero sempre il migliore sul campo, poi il gruppo e l'ambiente della squadra mi ha demoralizzato a tal punto che non mi sentivo più come prima, incominciavo a sbagliare e non ero sicuro più di me stesso in campo, poi i compagni gelosi del mio posto da titolare, le parlatine dietro e cazzi e mazzi sono stato sbattuto in panchina, e alla fine mi hanno tolto anche la passione del calcio e infatti non lo pratico più :'(.
Comunque questo non è il tuo caso Zlatan ;), comunque il gruppo è fondamentale per darti quella carica necessaria a rischiare, se non è unito la paura dei giudizi altrui rimangono sempre, ovviamente IMHO, mi ricordo che nella squdra precedente all'ultima, nonostante  giocassi pochissimo, mi divertivo un mondo, il gruppo era unitissimo, non saltavo un allenamento, ci andai anche con la febbre :idiot:, bei tempi ::).
tu come ti trovi con la tua squadra?
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: Dylan il 07 Ottobre 2008, 23:50:26
faccio eft prima dei massimali
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: Kant il 08 Ottobre 2008, 00:17:37
Citazione di: Dylan il 07 Ottobre 2008, 23:50:26
faccio eft prima dei massimali


EH????????? Ma scherzi???
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: Dylan il 08 Ottobre 2008, 00:19:34
si
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: zlatan il 08 Ottobre 2008, 12:24:47
Citazione di: falco il 07 Ottobre 2008, 23:27:43
una cosa del genere l'ho provata anch'io nella mia vecchia squadra di calcio, il primo anno che sono andato in questa squadra ero il più forte non avevo paura di niente ero sempre il migliore sul campo, poi il gruppo e l'ambiente della squadra mi ha demoralizzato a tal punto che non mi sentivo più come prima, incominciavo a sbagliare e non ero sicuro più di me stesso in campo, poi i compagni gelosi del mio posto da titolare, le parlatine dietro e cazzi e mazzi sono stato sbattuto in panchina, e alla fine mi hanno tolto anche la passione del calcio e infatti non lo pratico più :'(.
Comunque questo non è il tuo caso Zlatan ;), comunque il gruppo è fondamentale per darti quella carica necessaria a rischiare, se non è unito la paura dei giudizi altrui rimangono sempre, ovviamente IMHO, mi ricordo che nella squdra precedente all'ultima, nonostante  giocassi pochissimo, mi divertivo un mondo, il gruppo era unitissimo, non saltavo un allenamento, ci andai anche con la febbre :idiot:, bei tempi ::).
tu come ti trovi con la tua squadra?


ciao falco!

Allora, tieni di conto che ho iniziato tardi a giocare a calcio, a 18 anni.
Quindi capisci bene che non ho avuto la possibilità di imparare molte cose che impari da piccolo. Però avevo buone doti naturali. Ho fatto qualche anno juniores giocando subito e facendo dopo diversi gol. Quindi ero considerato tra i meglio della squadra e venivo chiamato la domenica con la prima squadra. Poi cambiai società, sempre juniores feci 22 gol in campionato. L'anno dopo mi fecero rimanere in prima squadra ma avevo paura della gente più grande, le partite erano più sentite, avevo paura di sbagliare. Dopo qualche partita mi sono accomodato in panchina.

Ora sono al secondo anno in un'altra squadra.

Il succo è che che quando mi vedono agli allenamenti la gente mi fa un sacco di complimenti ecc ecc. Poi alla partita non riesco a fare lo stesso, a dimostrare quello che so fare. Ti faccio un esempio stupido.

Fai la partitella agli allenamenti, contropiede, sei vicino alla porta e invece di passare palla vuoi provare da te perchè conosci le tue doti. Spesso fai bene, se sbagli non è successo niente, è pur sempre un allenamento.

In partita, avrei passato il pallone al 100%. Mentre invece vedo gente meno capace di me che spesso prova ad inventare, a fare da solo ecc ecc.

Mi da fastidio quando vedo che vengono ritenute le pedine fondamentali persone che sono molto meno capaci di me presi singolarmente.

Non sono convinto di quello che faccio.

Voglio provare a vedere video che mi caricano o ascoltare musica pompa frame mentre mi immagino in paritita che faccio il panico.
E provare ad ancorare questo momento.

Insomma, faccio visualizzazioni.  :)

Zlatan
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: Nat il 08 Ottobre 2008, 12:57:24
Zlatan: EFT
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: falco il 08 Ottobre 2008, 13:41:28
Citazione di: zlatan il 08 Ottobre 2008, 12:24:47
ciao falco!

Allora, tieni di conto che ho iniziato tardi a giocare a calcio, a 18 anni.
Quindi capisci bene che non ho avuto la possibilità di imparare molte cose che impari da piccolo. Però avevo buone doti naturali. Ho fatto qualche anno juniores giocando subito e facendo dopo diversi gol. Quindi ero considerato tra i meglio della squadra e venivo chiamato la domenica con la prima squadra. Poi cambiai società, sempre juniores feci 22 gol in campionato. L'anno dopo mi fecero rimanere in prima squadra ma avevo paura della gente più grande, le partite erano più sentite, avevo paura di sbagliare. Dopo qualche partita mi sono accomodato in panchina.

Ora sono al secondo anno in un'altra squadra.

Il succo è che che quando mi vedono agli allenamenti la gente mi fa un sacco di complimenti ecc ecc. Poi alla partita non riesco a fare lo stesso, a dimostrare quello che so fare. Ti faccio un esempio stupido.

Fai la partitella agli allenamenti, contropiede, sei vicino alla porta e invece di passare palla vuoi provare da te perchè conosci le tue doti. Spesso fai bene, se sbagli non è successo niente, è pur sempre un allenamento.

In partita, avrei passato il pallone al 100%. Mentre invece vedo gente meno capace di me che spesso prova ad inventare, a fare da solo ecc ecc.

Mi da fastidio quando vedo che vengono ritenute le pedine fondamentali persone che sono molto meno capaci di me presi singolarmente.

Non sono convinto di quello che faccio.

Voglio provare a vedere video che mi caricano o ascoltare musica pompa frame mentre mi immagino in paritita che faccio il panico.
E provare ad ancorare questo momento.

Insomma, faccio visualizzazioni.  :)

Zlatan


ti capisco l'ho provato anch'io quello che hai passato tu :-\
comunque auguri per il tuo miglioramento ;)
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: zlatan il 08 Ottobre 2008, 14:21:58
Citazione di: Nat il 08 Ottobre 2008, 12:57:24
Zlatan: EFT

Ho già fatto un paio di giri prima!! ahahaha

Devo ancora trovare le frasi giuste però...

Citazione di: falco il 08 Ottobre 2008, 13:41:28

ti capisco l'ho provato anch'io quello che hai passato tu :-\
comunque auguri per il tuo miglioramento ;)

Grazie falcone!

Zlatan
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: Acqua il 08 Ottobre 2008, 15:11:27
Citazione di: zlatan il 07 Ottobre 2008, 23:05:02
Qualcuno può riprotare esperienza personali? COnsigli?

A me è successo sia nel basket che nella pallavolo: agli allenamenti numeri allucinanti, in partita solo ansia.
Sono con te moralmente, mi ritrovo nella tua stessa situazione  :buck:
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: zlatan il 08 Ottobre 2008, 16:01:30
Citazione di: Acqua il 08 Ottobre 2008, 15:11:27
A me è successo sia nel basket che nella pallavolo: agli allenamenti numeri allucinanti, in partita solo ansia.
Sono con te moralmente, mi ritrovo nella tua stessa situazione  :buck:

Grazie!

Cmq , per le pratiche che vorrò provare, visualizzazioni, eft, cercherò di caricarmi da solo in partita pensando positivo verso le mie capacità, ci vorrà del tempo. Però stasera ho la partita di coppa. Dovrei giocare in un ruolo che non è il mio (Perchè so qual 'è il mio ruolo?), vi dirò come mi son sentito io personalmente.

Zlatan
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: Lew Griffin il 16 Ottobre 2008, 19:32:36
Penso capiti a tanti di non rendere al massimo in partita. Me compreso.

Ho sempre associato questo problema al fatto che mi alleno bene o male sempre con la stessa gente.

I compagni durante l'allenamento non difendono con l'aggressività di un avversario, senza contare che un errore in partita ha un peso diverso dallo stesso in allenamento.
In oltre dopo un pò scopri pregi e difetti dei compagni, e col tempo giochi in modo molto più rilassato.

Penso che sia questione di abitudine.
Di abbituarsi ai ritmi ed alla tensione "da gara".

Io gioco a basket e personalmente non so se questo sia un discorso rapportabile anche al calcio...


Lew
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: zlatan il 16 Ottobre 2008, 23:41:37
Si hai detto bene. In allenamento non sei pressato come in partita, ma vale per tutti. La maggior parte dei miei compagni gioca la domenica come in allenamento. Io, in allenamento faccio moooooolto meglio, perchè (modestamente  ;D) sono cosi. E' la domenica, che è il giorno che conta, che non mi esprimo al meglio ok, spesso torno alle 6 la mattina o non dormo per niente (e qui entrerebbe in gioco il discorso che è un fattore di testa spesso, perchè ho fatto le migliori partite con due ore di sonno e 2 litri di alcol in stomaco)).

Zlatan
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: ciap il 18 Novembre 2008, 15:58:48
ciao zlatan!
non so se può esserti d'aiuto la mia esperienza (se non si parla di sarge, sono espertissimo :P)
anch'io ho iniziato a giocare a calcio tardi, a differenza di te non ho un gran piede, faccio il terzinaccio e sono pure magrolino, e quando ho la palla la rincorro, non la controllo, non sento mai di averne il dominio, (il mio modello è gattuso  :knuppel: per intenderci anche se io non sono indistruttibile) quindi sono teso quasi come in partita anche in allenamento, anche partitella tra amici, perchè l'ho assunta come una sfida con me stesso, e quando riesco a fare un numero, o fermare uno più grosso o più tecnico,  mi sento bene. però so di non poter mai spegnere il cervello, e sono concentrato a mille anche sullo stop più semplice, e spesso è questo ad aiutarmi.
alle prime partite mi cacavo addosso; troppe novità: avversari aggressivi, pubblico, importanza dell'evento ecc..
però anche lì, come in pista, a un certo punto devi fare come se fossi da solo. cioè, sei in squadra, ma certi palloni sai solo tu come farli fruttare.
io dalla difesa, se la mia squadra perde, o se li vedo scazzati, parto e vado da solo, e la passo solo se uno è davvero smarcato, e in posizione favorevole. quasi mai mi hanno detto qualcosa, tipo devi passarla o altro, ma hanno apprezzato che mi sia preso il rischio, che mi sia fatto un culo così per mettere un cross in mezzo.
da come ti sei descritto, mi ricordi molti compagni, tecnicamente bravi, che per questo si deconcentrano, e sbagliano le cazzate più elementari: spesso sono proprio quelli che in allenamento spaccano di più a non rendere in partita, come se fossero appagati, adagiati sulla loro bravura.

il mio consiglio è di non pensare alla partita, ma affrontare l'allenamento come "la partita" quella che non puoi sbagliare, ogni palla come quella decisiva, e vedere qual'è la tua reazione.
lo avevo consigliato a un mio amico e a lui è servito molto, ha riportato quell'atteggiamento se vuoi allenato in partita e per lo meno ha sentito di aver dato tutto, perchè alla fine secondo me è quello che conta, che se anche tutto uno stadio ti fischia perchè hai sbagliato a porta vuota, tu sai che su quella palla ci sei arrivato dopo aver dato tutto.

spero di esserti stato d'aiuto

ciap
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: trombler il 18 Novembre 2008, 16:58:32
Anche io gioco a calcio,è da 4 anni che gioco in prima squadra ed è da 4 anni che sono sempre il più piccolo,e molto spesso venivo preso a male parole per i miei dribbling incompresibili ai più(a volte anche a me stesso..ahah):credo che quello che preoccupa maggiormente(questo è il mio caso) è l'opinione altrui ;avevo  paura di sbagliare per poi  essere criticato(a 16 anni avevo un fifa dei cazziatoni dei piu grandi..).Ora non mi accade più perchè ho capito che quello che succede nella vita reale accade anche nel calcio,molte delle critiche che ricevi(per esempio io gioco in fascia ,sono uno che si scarterebbe pure l'arbitro piuttosto che darla via..)non sono costruttive e sono frutto di invidia(tu sei piu bravo di me ma appena sbagli godo nell'insultarti)o di arroganza,desiderio di dimostrarsi superiori(non trovi mai quei giocatori che parlano tutti il tempo per mostrarsi i ,ehm,giocatori 'alpha'?),di nonnismo(molti mi dicono:'ma sai quando ero giovane dovevi stare zitto,pulire le scarpe ai giocatori più anziano e raccogliere i palloni'....e quindi?il mondo si evolve e io sono un essere umano come te e forse anche più intelligente benchè più giovane).Personalmente ora gioco più tranquillo me ne sbatto di ciò che dice chiunque e se ho voglia di provare qualcosa la provo e eventualmente la sbaglierò..da ora in poi considera i  tuo compagni e il tuo mister come hb che continuano a mandarti shit test e cerca di essere unreactive.Ah una cosa:non essere troppo unreactive perchè potresti diventare attractive e poi la volta che ti cade la saponetta in doccia sono guai..ahah
Titolo: Re: Motivazione nello sport
Inserito da: !Bleach! il 18 Novembre 2008, 17:15:49
Io da ragazzino giocavo a pallanuoto ed ero una vera promessa! Facevo allenamento coi più grandi, giocavo sia in porta che fuori, ero capitano sia della mia squadra che della rappresentativa regionale.
In campo avevo carisma, quando giocavo coi miei coetanei li guidavo e mi assumevo le responsabilità più grandi...c'è stato addirittura un anno in cui prendevo alcune decisioni sui ruoli e sui cambi perchè l'allenatrice davvero non ci saltava fuori. Quando invece giocavo coi più piccoli facevo il mio compito, ma godevo comunque del loro rispetto che mi ero sudato in anni e anni di attività.
Ci sono 3 cose che lo sport mi ha insegnato: la prima è stata quella di soffrire per raggiungere gli obiettivi più belli. Due campionati regionali, un campionato di serie D e un torneo per rappresentative regionali vinto, non posso certo lamentarmi.
La seconda cosa è stata la lealtà, verso i miei compagni, l'allenatore, l'avversario e gli arbitri. Ho sempre giocato corretto...magari duro, non ero uno che si tirava indietro, ma la furbata non ho mai provato a farla.
Ma penso che la cosa più importante che lo sport mi ha insegnato è stato guadagnarmi il rispetto della gente, perchè quando sei li e la palla è in gioco i nomi spariscono: conti per quello che rendi. Il rispetto te lo guadagni a tua volta col rispetto, sia nei confronti dei compagni che degli avversari. E chi ha mai fatto il portiere sà quanto è importante avere la fiducia dei tuoi compagni!

Purtroppo però la gente crescendo cambia, e un classico luogo comune della pallanuoto è che quando ad un ragazzino cominciano a crescere i muscoli [e crescono!], contemporaneamente gli si riduce il cervello e comincia a fare il fenomeno. In squadra da me c'era un pò troppa gente così...e arrivato all'età di 21anni, vedere 20 persone in acqua, di cui almeno 7-8 fanno i fenomeni...mette una gran tristezza...e così m'è passata pure la voglia di allenarmi e l'entusiasmo che invece credo si fosse creato negli anni prima proprio grazie al gruppo di cui sono orgoglioso per avervi fatto parte.