Sto ancora digerendo e metabolizzando il termyraduno, ed a tratti mi ritornano in mente particolari, come ad esempio il post sui profumi, che alcuni hanno apprezzato.
Però c'è una cosa che o non ho capito o ignoro del tutto, delle mani che ne faccio?
Mai le mani in tasca, questo l'ho capito, mai le mani ai fianchi coi gomiti ni fuori o le dita nel naso, va bene ma allora?
Delle mani, che ne faccio? Dove le metto e come le tengo?
Bella domanda..personalmente ho combattuto una durissima battaglia con me stesso per smettere di tenere le mani in tasca:alla fine ho smesso e di solito le tengo lungo il corpo a 'ciondolare'.a volte con una faccio il pugno e lo. chiudo nel palmo dell'altra.lo faccio inconsapevolmente ma non so che significato abbia.
per quanto riguarda le mani sui fianchi con i gomiti in fuori,non credo che sia una cosa sbagliata.dovrebbe essere una postura dominante..
inoltre ho letto da qualche parte che tenere la mano in tasca con il pollice fuori sia anch'essa una buona posizione.
Essere naturali e' la parte principale. Fatti guidare dall'istinto. Ti dico però che se vuoi cambiare un tuo aspetto di insicurezza che a TE non piace( l'ho fatto molte volte)concentrati quando se in mezzo alla gente (ovviamente quando non devi andare all'acchiappo ma quando sei con gli amici e stai facendo du chiacchiere). Personalmente trovo comodo mettere la mano di un fianco con le dita rivolte verso il didietro e il pollice che punta verso la gamba oppure come ha detto Sifossefoco classica mano sul fianco. L'importante è che tu non sia impostato in un conversazione. Ah dimenticavo va anche bene la mano in tasca con pollice fuori. Avevo letto un libro che parlava di autostima e carisma che parlava a riguardo. Allenati su un atteggiamento che vorresti avere fallo in mezzo alla gente di continuo le prime volta capita di pensarci ma poi verrà naturale.
Io ne tengo una sul pacco, una dietro la nuca e ogni mezz'ora cambio.
Si direi che la scioltezza è una conditio si qua non. Evitare di incrociarle davanti a sé (a meno che non si vuole mettere una distanza tra noi e gli altri).
Mani in tasca dipende anche dalla postura del corpo. Una cosa è affondare le mani nelle tasche fino al gomito. Altra è John Wayne con una mano in tasca e l'altra sulle spalle per tenere la giacca.
Lasciarle ciondolare come conigli appena scannati non è consentito.
insomma le mani dicono molto del nostro stato d'animo/personalità.
comunque ci sono molti testi che spiegano il significato di come teniamo le mani.
Beh quando parli dovresti gesticolare senza esagerare, da buoni italiani però lo facciamo inconsapevolmente, altrimenti gomiti attaccati e braccia ad angolo retto. Questo anche quando partecipi attivamente ad una conversazione.
Quando non parli devi stare comodo, prendere spazio, devi tenere una postura aperta il tutto rimanendo a tuo agio..
se ti imponi troppo la postura sembrerai più finto di quanto pensi, quindi arrivaci per gradi. :)
A me piace molto tenerle occupate in qualche modo: nella gestualità, principlamente, ma molto spesso anche nel giocherellare (in maniera non psicotica, ovviamente) con gli oggetti che ho a portata di mano.
Le chiavi della macchina, il cellulare, il bicchiere del drink, gli occhiali da sole... Tutto ciò che può essermi utile a catalizzare l'attenzione sulle mie mani che, oltre che esteticamente discrete, credo mi aiutino di frequente a suscitare un certo fascino.
Come si giocherella con le mani in maniera non psicotica?
Ergo il contrario?
Citazione di: sfigatto il 14 Luglio 2015, 16:50:45
Come si giocherella con le mani in maniera non psicotica?
Sarò di parte :lol:, ma guardati qualche film di Al Pacino, soprattutto durante i monologhi (anche Nicholson va bene)!
Comunque in linea di massima basta che non giocherelli in modo compulsivo e/o nervoso.
Citazione di: Alpacino90 il 14 Luglio 2015, 20:37:45
Comunque in linea di massima basta che non giocherelli in modo compulsivo e/o nervoso.
Esattamente. Tanto per dire, non prendere una penna in mano facendo un ostinato e continuo "click-click" con il tasto che fa uscire la punta, oppure non usare oggetti per tamburellare sul tavolo.
Gesti come far scivolare lo stelo del calice del tuo cocktail tra l'indice e il medio, o magari usando indice e pollice per farlo roteare di fronte a te. Oppure seguire lentamente i contorni di un oggetto con il dito, quasi richiamando una carezza. In generale, tutte le gestualità stilose fatte con lentezza e che magari richiamano carezze secondo me fanno buon gioco... poi ognuno è libero di studiare quelli che meglio si adattano al proprio modo d'essere.
Comunque nel dubbio puoi anche evitare di giocherellare..
Citazione di: Manu il 15 Luglio 2015, 17:10:43
Gesti come far scivolare lo stelo del calice del tuo cocktail tra l'indice e il medio, o magari usando indice e pollice per farlo roteare di fronte a te.
NON lo farò mai più, anni fa così rovesciai un calice di vino che mi fece salire una salva di bestemmie...
Ma se sono in piedi e non ho oggetti in mano, come le tengo e dove?
Te l'ho detto se parli gesticoli e/o le tieni i gomiti appena distanti dai fianchi, braccia ad angolo retto e mani vicine (non so se ho reso l'idea, magari dopo cerco un'immagine).
Se non parli ovunque tu voglia purché tu mantenga un comportamento rilassato, comodo e "aperto".. Non saprei come descriverlo..
Citazione di: Manu il 15 Luglio 2015, 17:10:43
... Oppure seguire lentamente i contorni di un oggetto con il dito, quasi richiamando una carezza. In generale, tutte le gestualità stilose fatte con lentezza e che magari richiamano carezze secondo me fanno buon gioco... poi ognuno è libero di studiare quelli che meglio si adattano al proprio modo d'essere.
E' quello che insegno da anni: funziona a bestia, a patto di non farsi beccare con gesti troppo evidenti (Mi sembra di averne parlato anche nel lay report "The new york manager" )