La motivazione

Aperto da calmapiatta, 10 Luglio 2008, 22:11:04

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calmapiatta

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hoi è il mio primo post siate buoni.
La motivazione è la forza che spinge l' uomo ad agire per soddisfare le proprie esigenze.
Il concetto di motivazione ha assunto molteplici aspetti nel tempo, dando luogo a varie interpretazioni sulla stessa natura dell' uomo.

-motivazione estrinseca
                                avviene quando una persona si impegna in un attività per scopi che sono estrinseci all' attività stessa, quali ad
                                esempio, ricevere lodi,riconoscimenti, buoni voti o per evitare situazioni spiacevoli, quali un castigo.
-motivazione intrinseca
                                al contrario,avviene quando una persona si impegna in un' attivita perchè la trova stimolante e gratificante per
                                se stessa, e prova soddisfazione nel sentirsi sempre più competente. La motivazione intrinseca è basata sulla
                                curiosità, che viene attivata quando un individuo incontra caratteristiche ambientali strane, sorprendenti, nuove
                                (per questo ritengo fondamentale lo stimolo della curiosita per ogni uomo ed in ogni donna);in tale situazione la
                                persona sperimenta incertezza,conflitto concettuale e sente il bisogno di esplorare l' ambiente alla ricerca di
                                nuove informazioni e soluzioni. Importante per la motivazione intrinseca è,inoltre la padronanza, cioè il bisogno di
                                sentirsi sempre più competenti.

Concetti fondamentali.

                                La motivazione è legata ad un bisogno.
il bisogno può essere:
                                           -fisologico(biologico fondamentale). . . .es.bisogno di acqua, scopare
                                           -psicologico. . . .es. bisogno di affiliazione, successo, potere.
                                                               
Le motivazioni sono di due tipi:
                                           -primarie: motivazioni legate a bisogni biologici fondamentali(fisiologici). Esse sono geneticamente
                                             programmate.
                                           -secondarie: motivazioni legate a bisogni propriamente psicologici. Esse sono il prodotto di processi di
                                             apprendimento e di influenzamento culturale, in linea con i propri interessi e scopi.

Pulsione= componente psicologica del bisogno fisiologico

Istinto= tendenza comportamentale specie-specifica su base genetica
                                                     
La teoria pulsionale biologica.
Alla base di questa teoria è il concetto di bisogno, da cui derivano necessità fisologiche. Tali bisogni"scattano" quando i segnali superano uno specifico livello di attenzione. Inoltre il bisogno è interpretato dall' organanismo esclusivamente in chiave deprivazionale, ossia scatta quando non è soddisfatto. La teoria pulsionale spiega allora le variazioni della motivazione secondo un modello circolare delle seguenti fasi: stato di bisogno, soddisfazione, latenza, stato di bosogno e così via. La motivazione è qui intesa come un meccanosmo omeostatico, ossia come un processo psichico di tipo automatico che influenza la condotta per spingere verso un determinato oggetto. La teoria pulsionale biologica è adottata come piattaforma concettuale per tutte le motivazioni di tipo primario e fisiologico come la voglia di scopare.

Critiche al modello omeostatico(tendente all' equilibrio in soldoni)
Non vi è un rapporto direttotra bisogno fisiologico e motivazione psicologica: non tutti i bisogni fisiologici danno origine ad una corrispondente motivazione. Inoltre tale modello decresce man mano che si sale lungo la scala filogenetica ed è sicuramente minima nel caso delle motivazioni umane.

Conclusioni:
Una differenza tra bisogni omeostatici e fisologici e quelli intrisecamente motivanti.
- I primi tenderebbero ad ottenere la riduzione di una tensione, mentre i secondi tenderebbero a costruire attivamente nuove tensioni.
- Potremmo anche dire che i primi adattano l' organismo al mondo, mentre i secondi sono la leva per appropriarsi del mondo secondo le
   norme e i fini che l' organismo produce ed elabora.

Nat

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Ciao, puoi dare la fonte?
quelle sue faccine da msn umane che riesce a fare sono assurde © Lù

è molto cambiato da quando l'ho visto la prima volta, ottimo autocontrollo e tratta chiunque:pua,sof,ug,hb come persone e le fa sentire bene © Knives

un Vero uomo dal profilo umano , sempre sorridente energia alle stelle..mi ha sempre fatto spaccare dalle risate © Lù

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calmapiatta

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Citazione di: Nat il 11 Luglio 2008, 09:13:11
Ciao, puoi dare la fonte?
sono delle slide che ho studiato ad un corso sulla relazione di aiuto. . .ho fatto una selezione di quelle che credo potessero essere utili ed ho cercato di rendere il discorso organico. . .posso dire che la teoria pulsionale biologica è di Cannon. . .le critiche al modello omeostatico sono di Murray. . .il tutto dovrebbe essere psicologia comportamentale, ma su questo potrei sbagliarmi. Vorrei essere stato più esauriente e spero di non aver cacato fuori dalla tazza sono nuovo del game. . .;)