Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: TermYnator il 21 Dicembre 2009, 02:44:52

Titolo: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 21 Dicembre 2009, 02:44:52
Al mondo ci sono 2 modi di sedurre: dare, ed avere.

Il modo "avere"
Il modo avere è quello più comune nei cosiddetti paraculi e nei ruffiani.
Il sistema è molto semplice: si individua una qualità della donna, che è alla base della sua autostima.
Dopodichè, si comincia a relativizzare la persona sul reale possesso di quella qualità, sino a farle credere che siamo contornati da tutte persone che possiedono quella qualità in misura maggiore della sua, o che il suo possesso di quella qualità non corrisponde al nostro standard.
Il passo successivo, è mettere in evidenza tutte le qualità che le mancano, per essere ua persona completa.
Ma sempre in modo indiretto, ovvero dando valore a persone che possiedono quelle qualità che la malcapitata non possiede.
Piano piano, si mina la sua autostima, e si scardinano le sue difese (che si basano sull'esibizione di un modello che riscuote successo), onde costringerla a dimostrarci qualcosa.
Questo processo subdolo (e piuttosto viscido), porta la persona a provare una certa "attrazione" (non in senso fisico, ma psicologico) nei confronti del detrattore, e si tramuta in un bisogno di conferme.
Agendo sapientemente sui tempi, ovvero facendo cuocere la malcapitata nel suo brodo, si riesce con una certa facilità a renderla dipendente, e generare entusiasmo con dei "contentini" ovvero piccoli riconoscimenti ogni volta che fa una cosa che va a nostro vantaggio.
In pratica, si fa come con i cavalli da ammaestrare, ma a differenza della frustata, si molla un vile colpo alla sua psiche. Mentre per lo zuccherino, si da un piccolo riconoscimento.
Le prede più facili di questo (disgustoso) modo di fare, sono ovviamente le donne che basano la loro autostima sull'estetica, o quelle che in qualche modo ostentano ferite evidenti.
Il fatto di vedere la propria autostima minata, genera generalmente delle reazioni disperate che tese a cercare conferma dell'autorevolezza del discreditatore: tali manifestazioni sono gli Shit test "cattivi", e molto diretti.
Chi pratica il TM, non usa questo sistema.

Il modo "dare"
Nel modo dare, si procede inizialmente con uno studio della persona, in modo da determinare quali sono le qualità sviluppate, e quali sono quelle carenti, ovvero quelle che il soggetto vorrebbe fossero invece evidenti.
Questa prassi, si attua in osservazione, e perfezionata tra il primo ed il secondo momento.
Durante l'interazione, si agisce cercando di evidenziare il fatto che ciò che il soggetto percepisce come una mancanza, in realtà non è tale. Cio avviene ad un livello basso relativizzando coloro che sono i massimi portatori di quelle qualità, o ad un livello più avanzato, portando il soggetto a riflettere sul fatto che noi non siamo attratti in grande misura dalla qualità mancante.
Anche qui, si crea una sorta di legame, ma è un legame diverso da quello di dipendenza descritto nel modo "avere". E' un legame empatico e privo di quel senso di sfida, che è invece ben presente nel modo "avere".

Differenze sostanziali fra i due modi.
Il modo avere, è di fatto una truffa, tramite la quale il "seduttore" cerca di prevaricare l'interlocutrice, per sopraffarla, e soggiogarla al fine di ottenere sesso.
L'esito di questa prassi, che spesso funziona, genera uno stato di malessere nella vittima, che prima o poi viene razionalizzato. L'esito, è che dopo una o poche notti di sesso, la donna fugge e lascia il "seduttore" al suo destino.
I praticanti questo stile, spesso pensano che ci siano due modi per sedurre le donne: ovvero uno per avere "notti di sesso", l'altro per avere storie serie. Il secondo modo, implicherebbe un maggior rispetto, ma sarebbe poco produttivo, in quanto da bisognosi.
A prescindere dalle implicazioni morali, questo stile di gioco presenta il grosso vizio di bruciarsi a priori sia le donne che non cascano in questi giochetti, sia quelle con le quali si potrebbe voler proseguire una storia, che si accorgono di essere state circuite da una persona di cui in realtà non sanno nulla.
Come tale, è un gioco che va a discapito di chi lo pratica, a meno che non si abbia l'assoluta certezza di non voler in nessun modo proseguire nel rapporto.
Certezza, che esiste solo frequentando donne che riteniamo di bassissimo lignaggio.


Il modo dare, invece, non fa differenze: il comportamento è sempre lo stesso, sia che si voglia una sola notte di sesso, sia che si desideri far evolvere la storia dopo la prima notte.
Nel caso la cosa finisca, avrete lasciato la persona con uno spunto per essere migliore, nel caso vada avanti, sarà migliore insieme a voi.
In entrambe i casi, avrete comunque investito su voi stessi, e dato qualcosa di positivo ad un altro essere umano.

TermYnator

Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: ^X^ il 21 Dicembre 2009, 12:02:11
Con questo post mi hai fatto riflettere... ho pensato alla mia storia passata remota e recente.
Piu' o meno inconsciamente, in passato ho sempre usato quello che tu chiami la modalità "dare" ma nell'accezione tipicamente AFC/MdP del provider puro; ho quindi avuto le mie storie e come strascico TUTTE le mie ex sono ancora affezionate a me.
Poi per vari motivi sono approdato nella community, e di fatto ho cercato di sviluppare di contrasto una modalità di comportamento che tu chiami "avere": NEG, I'm the prize, giochetti manipolativi; da un lato mi ha permesso di crearmi una migliore identità maschile (rafforzando l'autostima e costringendomi a comprendere la psiche femminile). Ero convinto che quella fosse la strada giusta per liberarmi dall'alone provider puro e diventare un po' piu' seduttore: il primo obiettivo l'ho raggiunto, il secondo mica tanto. Ho già scritto piu' volte che pur essendomi fortemente divertito in quei mesi, la percentuale di conquiste si è drammaticamente abbassata rispetto agli anni precedenti!!!
Poi ho iniziato a cercare di capire il tuo pensiero, e di fatto ho tentato di recuperare cio' che di buono avevo prima, depurato di cio' che non mi piaceva essere; di fatto cio' che oggi riassumi come modalità "dare" pura, senza necessità di strascichi provider.

Insomma per riassumere se non sono stato chiaro: la modalità "dare" puo' essere raggiunta in due modi:
1) in modo semplice, facendo il provider. E' evidente che questa scorciatoia, alla portata di qualsiasi uomo, alla lunga porta tutti gli inconvenienti di cui siamo perfettamente a conoscenza
2) in modo complesso, costruendo una persona che è in grado di dare sul momento senza per forza fingere sulle prospettive di lungo periodo.

Grazie e +1
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Maschio Alpha il 21 Dicembre 2009, 12:44:01

Ciao TermY,
questo 3d è stato a dir poco illuminante per me anche se forse per qualcuno possono sembrare banalità.

Io faccio ammenda alle mie colpe, in buona fede ed inconsciamente io credo di essere stato spesso un utilizzatore del modo "avere"  :-\
Porca tr*ia non ci posso credere, in una decina di righe mi sono reso conto di un terribile errore che ho praticamente sempre fatto.

Posso assicurare che non è mai stato fatto con cattiveria da parte mia, anzi io credevo di fare bene quando mostravo alla mia compagna i suoi errori nei miei confronti e nei confronti del mondo e sia chiaro, io ho sempre cercato di far si che anche lei in un qualche modo mi rendesse noti i miei difetti o comunque ciò che avrei potuto migliorare almeno nei suoi confronti.
Solo ora mi rendo conto che forse non è stata la strada giusta....

Questa presa di coscienza credo sia un tassello fondamentale per me e per capire come gerarchicamente si sono involute le mie relazioni, come dall'estrema passione si sia passati all'estrema indifferenza ed il perché le mie relazioni si siano sempre concluse con scenate a dir poco melodrammatiche... e questo spiega anche perché  nonostante i miei sforzi per me sia sempre stato difficile mantenere un buon rapporto con le ex.

Riassumendo, credo che il mio errore più grave sia stato prendere una persona qualunque con la quale vi fosse almeno attrazione fisica, innamorarmene o comunque affezionarmici, creare una situazione in cui ogni cosa inizialmente fosse impeccabile...perfetta.... idealizzarne gli aspetti positivi a cui assolutamente non potevo rinunciare ed anche quelli negativi che avrei potuto sopportare... e trasformare tutto nella mia mente in pura REALTA' fino a stupirmi ed a rimanere deluso accorgendomi che la persona in questione non era come speravo.

Sono senza parole... ma sono felice di averlo scoperto ora.

+1  in questo forum... ma +10 nella vita  ;)


Alpha



Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Jason N. Dohring il 21 Dicembre 2009, 23:33:17
Citazione di: TermYnator il 21 Dicembre 2009, 02:44:52

Il modo "avere"
Il modo avere è quello più comune nei cosiddetti paraculi e nei ruffiani.

Le prede più facili di questo (disgustoso) modo di fare,

Il fatto di vedere la propria autostima minata, genera generalmente delle reazioni disperate che tese a cercare conferma dell'autorevolezza del discreditatore: tali manifestazioni sono gli Shit test "cattivi", e molto diretti.

Chi pratica il TM, non usa questo sistema.

nulla da dire sul post,ma se per piacere eviti di fa' ste cose perche' sai quanto ti stimo e non hai bisogno di attaccare nessuno per dimostrare che sei bravo...

in ogni caso sono entrambi una truffa ai danni della ragazza...ma nessuno dice che e' una cosa cattiva
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 01:05:47
Citazione di: Jason N. Dohring il 21 Dicembre 2009, 23:33:17
nulla da dire sul post,ma se per piacere eviti di fa' ste cose perche' sai quanto ti stimo e non hai bisogno di attaccare nessuno per dimostrare che sei bravo...
Citazione di: Jason N. Dohring il 21 Dicembre 2009, 23:15:04
limite numero 1
la gente puo' fare in un forum normalmente cosa vuole perche' e' libera di esprimersi
:lol: Tocca riderci per non piangere...

Io esprimo legittimamente uno spunto di riflessione, che può dare una mano a chi si pone il quesito di come "lasciare una donna meglio di come la si è trovata" anche se la storia finisce (leggiti la testimonianza e le conclusioni di ^X^, please).
Ma questo post è servito di spunto anche ad un'altra persona valida (Alpha) nel capire perchè non riusciva a mantenere buone relazioni con le sue EX.
La sua deduzione è che inconsciamente adottava il modo avere. E non si sente certo attaccato.
Io, come al solito, do una mano alla community.
Se poi a qualcuno la cosa da fastidio, si interroghi sull'effettivo  perchè...

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 03:27:16
Citazione di: ^X^ il 21 Dicembre 2009, 12:02:11
Ero convinto che quella fosse la strada giusta per liberarmi dall'alone provider puro e diventare un po' piu' seduttore: il primo obiettivo l'ho raggiunto, il secondo mica tanto. Ho già scritto piu' volte che pur essendomi fortemente divertito in quei mesi, la percentuale di conquiste si è drammaticamente abbassata rispetto agli anni precedenti!!!
Poi ho iniziato a cercare di capire il tuo pensiero, e di fatto ho tentato di recuperare cio' che di buono avevo prima, depurato di cio' che non mi piaceva essere; di fatto cio' che oggi riassumi come modalità "dare" pura, senza necessità di strascichi provider.

Insomma per riassumere se non sono stato chiaro: la modalità "dare" puo' essere raggiunta in due modi:
1) in modo semplice, facendo il provider. E' evidente che questa scorciatoia, alla portata di qualsiasi uomo, alla lunga porta tutti gli inconvenienti di cui siamo perfettamente a conoscenza
2) in modo complesso, costruendo una persona che è in grado di dare sul momento senza per forza fingere sulle prospettive di lungo periodo.

Grazie e +1

Grazie a te.
Perfettamente d'accordo sulla modalità dare senza promettere, ovvero l'epurazione della seduzione da qualsiasi forma manipolativa.

T
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 03:44:57
Citazione di: Maschio Alpha il 21 Dicembre 2009, 12:44:01
Io faccio ammenda alle mie colpe, in buona fede ed inconsciamente io credo di essere stato spesso un utilizzatore del modo "avere"  :-\
Porca tr*ia non ci posso credere, in una decina di righe mi sono reso conto di un terribile errore che ho praticamente sempre fatto.
...
Riassumendo, credo che il mio errore più grave sia stato prendere una persona qualunque con la quale vi fosse almeno attrazione fisica, innamorarmene o comunque affezionarmici, creare una situazione in cui ogni cosa inizialmente fosse impeccabile...perfetta.... idealizzarne gli aspetti positivi a cui assolutamente non potevo rinunciare ed anche quelli negativi che avrei potuto sopportare... e trasformare tutto nella mia mente in pura REALTA' fino a stupirmi ed a rimanere deluso accorgendomi che la persona in questione non era come speravo.

Sono senza parole... ma sono felice di averlo scoperto ora.

+1  in questo forum... ma +10 nella vita  ;)

GRazie Alpha!
Hai scritto una grande verità, ovvero cio che logora la coppia dal di dentro, per la comprensibile fretta che abbiamo di concludere.
Ho rovinato molte storie lunghe, e sempre nello nello stesso modo: cominciavo a notare dei piccoli difetti, e piano piano, prima scherzosamente poi seriamente, li riproponevo continuamente.
Alla fine, lei ne usciva distrutta e svuotata, perdendo ogni attrattiva mentale, perdendo quel fascino che aveva all'inizio. E non mi piaceva più...
Anche per questo esorto ad osservare molto una persona prima di avvicinarglisi: cercare di rendersi conto subito, di ciò che non ci piacerà. Perchè spesso, anche se in generale si prova attrazione, ci sono difetti che con l'abitudine diventano insostenibili. Ed è bene non legarsi se ci sono cose che non ci piacciono fin dall'inizio.
Anche se li per li sembrano piccole, con il tempo tenderemo a vedere solo quelle, dimenticandoci il resto.
E sul lato psicologico, la penso praticamente allo stesso modo: le persone possono anche cambiare, ma ho capito che se siamo noi a cambiarle, spesso perdono quell'alone di diversità che ci ha attratto all'inizio.

T
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Jason N. Dohring il 22 Dicembre 2009, 11:58:32
Citazione di: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 01:05:47
Io esprimo legittimamente uno spunto di riflessione, che può dare una mano a chi si pone il quesito di come "lasciare una donna meglio di come la si è trovata" anche se la storia finisce (leggiti la testimonianza e le conclusioni di ^X^, please).
Ma questo post è servito di spunto anche ad un'altra persona valida (Alpha) nel capire perchè non riusciva a mantenere buone relazioni con le sue EX.
La sua deduzione è che inconsciamente adottava il modo avere. E non si sente certo attaccato.
Io, come al solito, do una mano alla community.
Se poi a qualcuno la cosa da fastidio, si interroghi sull'effettivo  perchè...

TermYnator

o e' il mio inconscio a sbagliare facendomi esprimere male o davvero si tende a capire altro nelle mie parole...

io intendevo dire che il tuo post e' davvero bello

ma che se evitavi quei riferimenti(ad altri metodi) era anche meglio...

tu puoi dire benissimo

a e' cosi'
b e' cosi'

io faccio b perche' e' piu' utile e segue di piu' il mio pensiero...

e la cosa ti fa' guadagnare anche punti

se invece dici:

quello che dice giovanni non mi piace,io schifo giovanni,io non lo farei mai,e' una cosa meschina quella che fa' lui,e' bagliata

quest'altra cosa e' bella e buona perche' la faccio io

io dico che puoi tranquillamente dire quello che vuoi basta che non tochi giovanni che nella discussione non c'entra nulla...

perche' altrimenti parliamo del tuo metodo e lo iniziamo ad attaccare :) il che non porterenne nulla di buono a te...ma a noi non cambierebbe nulla
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Jason N. Dohring il 22 Dicembre 2009, 12:00:19
Citazione di: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 01:05:47
:lol: Tocca riderci per non piangere...

TermYnator

huhauhauhauhauhauh visto?
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 12:39:13
Citazione di: Jason N. Dohring il 22 Dicembre 2009, 11:58:32
o e' il mio inconscio a sbagliare facendomi esprimere male o davvero si tende a capire altro nelle mie parole...

io intendevo dire che il tuo post e' davvero bello
ma che se evitavi quei riferimenti(ad altri metodi) era anche meglio...

Le manipolazioni in ambito seduttivo che ho descritto, sono vecchie quanto il mondo.
Il fatto che siano vecchie quanto il mondo non significa che mi facciano meno schifo, e che consideri chi le applica consciamente meno vile.
Se poi tu le chiami "metodo", o qualcuno le ha chiamate "metodo", non mi interessa:
per me rimangono vili lo stesso.

T
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Jason N. Dohring il 22 Dicembre 2009, 14:05:14
Citazione di: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 12:39:13
Le manipolazioni in ambito seduttivo che ho descritto, sono vecchie quanto il mondo.
Il fatto che siano vecchie quanto il mondo non significa che mi facciano meno schifo, e che consideri chi le applica consciamente meno vile.
Se poi tu le chiami "metodo", o qualcuno le ha chiamate "metodo", non mi interessa:
per me rimangono vili lo stesso.

T

potresti rispiegarmi le regole di base del TM perche' io credevo fossero queste:

Citazione
Il modo "dare"
Nel modo dare, si procede inizialmente con uno studio della persona, in modo da determinare quali sono le qualità sviluppate, e quali sono quelle carenti, ovvero quelle che il soggetto vorrebbe fossero invece evidenti.
Questa prassi, si attua in osservazione, e perfezionata tra il primo ed il secondo momento.
Durante l'interazione, si agisce cercando di evidenziare il fatto che ciò che il soggetto percepisce come una mancanza, in realtà non è tale. Cio avviene ad un livello basso relativizzando coloro che sono i massimi portatori di quelle qualità, o ad un livello più avanzato, portando il soggetto a riflettere sul fatto che noi non siamo attratti in grande misura dalla qualità mancante.
Anche qui, si crea una sorta di legame, ma è un legame diverso da quello di dipendenza descritto nel modo "avere". E' un legame empatico e privo di quel senso di sfida, che è invece ben presente nel modo "avere".

perche' e' identico al TM :)

mentre questo e' identico all'MM:

Citazione
Il modo "avere"
Il modo avere è quello più comune nei cosiddetti paraculi e nei ruffiani.
Il sistema è molto semplice: si individua una qualità della donna, che è alla base della sua autostima.
Dopodichè, si comincia a relativizzare la persona sul reale possesso di quella qualità, sino a farle credere che siamo contornati da tutte persone che possiedono quella qualità in misura maggiore della sua, o che il suo possesso di quella qualità non corrisponde al nostro standard.
Il passo successivo, è mettere in evidenza tutte le qualità che le mancano, per essere ua persona completa.
Ma sempre in modo indiretto, ovvero dando valore a persone che possiedono quelle qualità che la malcapitata non possiede.
Piano piano, si mina la sua autostima, e si scardinano le sue difese (che si basano sull'esibizione di un modello che riscuote successo), onde costringerla a dimostrarci qualcosa.
Questo processo subdolo (e piuttosto viscido), porta la persona a provare una certa "attrazione" (non in senso fisico, ma psicologico) nei confronti del detrattore, e si tramuta in un bisogno di conferme.
Agendo sapientemente sui tempi, ovvero facendo cuocere la malcapitata nel suo brodo, si riesce con una certa facilità a renderla dipendente, e generare entusiasmo con dei "contentini" ovvero piccoli riconoscimenti ogni volta che fa una cosa che va a nostro vantaggio.
In pratica, si fa come con i cavalli da ammaestrare, ma a differenza della frustata, si molla un vile colpo alla sua psiche. Mentre per lo zuccherino, si da un piccolo riconoscimento.
Le prede più facili di questo (disgustoso) modo di fare, sono ovviamente le donne che basano la loro autostima sull'estetica, o quelle che in qualche modo ostentano ferite evidenti.
Il fatto di vedere la propria autostima minata, genera generalmente delle reazioni disperate che tese a cercare conferma dell'autorevolezza del discreditatore: tali manifestazioni sono gli Shit test "cattivi", e molto diretti.
Chi pratica il TM, non usa questo sistema.

citandoti :
Se poi tu le chiami "metodo", o qualcuno le ha chiamate "metodo", non mi interessa:
per me rimangono vili lo stesso.

e aggiungo : ma sono ottime entrambi :)  e funzionano perfettamente anche sulla stessa persona

aggiungo: una persona che non ha carenze non puo' essere sedotta

aggiungo:sono un metodo per raggiungere un fine quindi vili entrambe perche' sleali se fatte coscientemente ma non significa che non siano da usare


usando una metafora:

io ho una spada, tu hai una spada,tutti hanno una spada

morale:e' vietato uccidere con una spada

realta': scoppia una rivolta, se io non so' come si maneggia una spada vengo ucciso dalla folla se lo so' campo e mi tengo le schiave...anche se ho ucciso :)

quindi imparare ad usare la mia spada mi serve per avere piu' possibilita' di procreare  
in un mondo che usa la spada ma non sa' ne come ne perche' :)
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 14:34:06
Io non ho parlato di MM, ma l'hai fatto tu.
Quindi non venire a piagnucolare se rispondo.
Citazione di: Jason N. Dohring il 22 Dicembre 2009, 14:05:14
potresti rispiegarmi le regole di base del TM perche' io credevo fossero queste:
perche' e' identico al TM :)

Se il far star bene una persona è TM, allora il TM fa star bene le persone.
Indipendentemente dal sesso.
Se è vero quello che hai detto, il TM aiuta le persone a migliorare a 360°,
e come tale è un punto d'arrivo che ti porta ad avere una vita sociale.

Citazione
mentre questo e' identico all'MM:

Premesso che ho descritto come modo "avere" il classico sistema dei marpioni comuni,
esemplificato in questo passo (del 98, quando Mystery ciucciava il biberon) tratto
dall'Esegesi del Marpione:

Studi sulla psiche dei Marpioni Comuni , hanno rilevato che la loro sete di conquiste ,
in realtà deriva da una voglia di vendetta nei confronti delle donne.
Tale inconscio desiderio di vendetta , si placa solo quando il MC è sicuro
che la preda lo ama alla follia,allora e solo allora il MC abbandona la
poveretta al suo struggimento: da quel momento in poi cercherà un'altra, per
dimenticarsi che una persona soffre a causa sua.


Se definisci far star male le persone MM (io non l'ho fatto), allora l'MM è far star male le persone.
Indipendentemente dal sesso. E ripeto, lo scrivi tu, non io.
Se è vero quello che hai detto, l'MM non aiuta le persone a migliorare a 360°,
e come tale è un vicolo cieco che ti porta a rimanere da solo.

In base ai tuoi presupposti, la seconda scelta dovrebbe essere sconsigliata in un forum
di miglioramento personale.
L'unica alternativa, è che tu non abbia capito cosa sia l'MM, ed hai preso un abbaglio.

Citazione
aggiungo: una persona che non ha carenze non puo' essere sedotta

Alla faccia dell'Inner Game!!!
Quindi mi stai dicendo che seduci solo persone carenti con i tuoi sistemini?
Ma come, lo strenuo difensore delle teorie dell'uomo alpha, delll'uomo che ritiene nulla impossibile,
e dell'uomo che è il premio, si ABBASSA a rimorchiare persone solo se queste hanno carenze?

E meno male che sono io a spu**anare le filosofie d'oltre oceano...

T.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Jason N. Dohring il 22 Dicembre 2009, 14:53:06
Citazione di: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 14:34:06
Alla faccia dell'Inner Game!!!
Quindi mi stai dicendo che seduci solo persone carenti con i tuoi sistemini?
Ma come, lo strenuo difensore delle teorie dell'uomo alpha, delll'uomo che ritiene nulla impossibile,
e dell'uomo che è il premio, si ABBASSA a rimorchiare persone solo se queste hanno carenze?

E meno male che sono io a spu**anare le filosofie d'oltre oceano...

T.
non essere ridicolo e non cambiare i termini...altrimenti inizio a fare anche io la stessa cosa...

hauhuahuahuahuahua anche con i tuoi ''sistemini'' fanno lo stesso mio caro...

una persona totalmente appagata dal proprio uomo non puo' essere sedotta da un'altro uomo
una donna che ha carenze ,vere o presunte puo' essere sedotta da u'altro uomo che colma quelle che la donna ha o crede di avere

quindi o lo hai fatto apposta o mi inizio a preoccupare davvero se ti rimangi tutto quello che dici per vincere una guerra che hai creato da solo :)



Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 15:04:54
Citazione di: Jason N. Dohring il 22 Dicembre 2009, 14:53:06
non essere ridicolo e non cambiare i termini...altrimenti inizio a fare anche io la stessa cosa...

Cerca di contenerti pupo...

Citazione
una persona totalmente appagata dal proprio uomo non puo' essere sedotta da un'altro uomo
una donna che ha carenze ,vere o presunte puo' essere sedotta da u'altro uomo che colma quelle che la donna ha o crede di avere

"non essere ridicolo e non cambiare i termini...(cit)
E cosa c'entra questo con le carenze a livello di autostima?
Hai capito di cosa si sta parlando, o intendi continuare a spammare a vanvera pur di darti un tono?


Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Jason N. Dohring il 22 Dicembre 2009, 15:08:40
Citazione di: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 15:04:54
Cerca di contenerti pupo...

"non essere ridicolo e non cambiare i termini...(cit)
E cosa c'entra questo con le carenze a livello di autostima?
Hai capito di cosa si sta parlando, o intendi continuare a spammare a vanvera pur di darti un tono?
spammare per darmi un tono visto che non rispondi alle domande che ti fanno paura passando per territori piu' facili come l'insulto

se mi rispondi smetto se mi provochi me ne fotto perche' il pupo a quel punto non sono io...

ma c'e' qualcuno che non ha avuto le attenzioni che meritava e ora le cerca da qualche altra parte

sperando che non e' cosi' ti cheido di rispondere a quella domanda :)
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Kierkegaard il 22 Dicembre 2009, 15:30:09
L'altro giorno ho visto Alberoni da Marzullo a presentare il suo ultimo libro, primo romanzo.

Riguardo alle americanate è stato chiaro. Non c'ha sprecato nemmeno tempo e ha detto solo che sono delle cazzate. Beh, no, non si è espresso così ma il significato era quello.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 15:32:53
Citazione di: Jason N. Dohring il 22 Dicembre 2009, 15:08:40
spammare per darmi un tono visto che non rispondi alle domande che ti fanno paura passando per territori piu' facili come l'insulto

:lol:
Mi da del ridicolo, e del falso, e si offende perchè gli do del pupo...
In questo thread si parla di persone che fanno leva sulle carenze a livello di autostima,
mentre tu ci vedi una guerra fra metodi.
Ti spiego cortesemente che non hai capito il senso del thread ma tu, invece di renderti conto
rilanci spacciando le carenze a livello di autostima per l'insoddisfazione nei confronti del proprio uomo,
ovvero fischi per fiaschi perchè hai preso l'ennesimo scivolone.

Citazione
se mi rispondi smetto se mi provochi me ne fotto perche' il pupo a quel punto non sono io...

Se invece di vedere guerre ovunque come Don Chisciotte, ti leggi il thread con un minimo di raziocinio,
troverai le tue risposte gia scritte...
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Andre7 il 22 Dicembre 2009, 16:41:52
Forse ho preso coscienza del vero motivo per il quale la storia con la mia ex si è conclusa in quel modo.
Inconsciamente ho sempre usato il modo "avere", e mi vengono in mente alcuni episodi in cui le ho fatto notare anche senza mezzi termini che poteva migliorare in determinate cose. Ma l ho sempre fatto con l'obiettivo, si di renderla più attraente e carina, ma sopratutto di aiutarla a migliorare se stessa! Gli e l ho ripetuto alla nausea e mi ha anche spesso ringraziato per questo, perchè senza di me non sarebbe cresciuta così velocemente.
Si tratta allora sempre di "avere" ?? Oppure è un connubio di entrambi i modi da te descritti ?

Io penso che aumentando il suo circolo di amicizie e conoscenze lei si sia resa conto che poteva esser apprezzata anche per ciò che io le facevo notare di negativo, me l ha detto chiaro e tondo: "tu mi hai riempita di complessi ! Ed ora ho aperto gli occhi. " Non so se lo pensasse davvero, io l ho sempre fatto in buona fede. Mai per farla sentire inferiore a me, ma proprio per aiutarla a migliorarsi.
Sapete qual è il colmo ???
Dopo esserci lasciati lei si è curata di più (ripicca ??) e me l ha pure fatto notare. Ha cominciato a fare tutte quelle cose che io le consigliavo ma non faceva quasi per non darmi soddisfazione. Questa cosa mi ha fatto girar parecchio i coglioni, ma forse dopo aver letto questo topic capisco di aver agito male io in partenza.
Mi interesserebbe sapere cosa ne pensi !  ;)
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Jason N. Dohring il 22 Dicembre 2009, 17:00:05
Citazione di: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 15:32:53
:lol:
Mi da del ridicolo, e del falso, e si offende perchè gli do del pupo...
In questo thread si parla di persone che fanno leva sulle carenze a livello di autostima,
mentre tu ci vedi una guerra fra metodi.
Ti spiego cortesemente che non hai capito il senso del thread ma tu, invece di renderti conto
rilanci spacciando le carenze a livello di autostima per l'insoddisfazione nei confronti del proprio uomo,
ovvero fischi per fiaschi perchè hai preso l'ennesimo scivolone.

Se invece di vedere guerre ovunque come Don Chisciotte, ti leggi il thread con un minimo di raziocinio,
troverai le tue risposte gia scritte...

le risposte le ho trovate da tempo...soltanto non voglio accettarle :)

per il resto non c'ho mai visto una guerra tra metodi, questo lo hai detto tu

poi ribatto alla tua replica quando mi chiami coglione su una cosa, spiegando cosa volevo dire e tu al posto di scusarti per non aver capito mi dici che non c'entrava nulla quello che dicevi tu :)

chiamandomi cortesemente pupo

e' sempre un piacere parlare con te :) evitero' finche' non vedo cambiare le cose :)
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Maschio Alpha il 22 Dicembre 2009, 22:54:37

Purtroppo noto con dispiacere che il tempo passa, cambiano i protagonisti ma il tema del confronto tra i metodi è sempre vivo e pare aver un importanza che a distanza di quasi 2 anni ancora non riesco ancora a capire...

Comunque io personalmente ho letto superficialmente sia l'MM che il TM e per "superficialmente" intendo che il mio primo approccio a qualsiasi apparente fonte del sapere è si aperto ma sempre prudente, forse perchè mi rendo conto di una cosa...

non esistono metodi giusti o metodi sbagliati, esistono metodi per ottenere cose e metodi per ottenerne altre, esistono metodi efficaci su determinati target e metodi efficaci su altri targeet, esistono metodi adatti a determinati caratteri e quindi maggiormnte interiorizzabili e metodi adatti a caratteri differenti.

C'è chi ha trovato l'ORO nel MM, c'è chi ha visto la luce con il TM, io personalmente ho capito che l'MM è un metodo per sedurre determinati tipi di donne... il TM credo sia più che altro uno stile di vita di più ampio spettro, più "invadente" dell'MM nel senso che non si occupa solo di sarge ma di un radicale cambiamento volto a sviluppare svariati aspetti della vita sociale di un uomo, ma che se interiorizzato nel modo giusto possa aiutare non solo a diventare un miglior seduttore...ma una persona migliore.

L'MM è focalizzato molto sul risultato "sargistico", è un flusso di procedure ben schematizzate atte ad affrontare diverse situazioni ed imprevisti nel sarge... il TM non fornisce una casistica e le relative soluzioni ma si focalizza più sull'analisi di se stessi e delle proprie potenzialità che non su un determinato e specifico Target.

Il vantaggio è banalmente evidente... e riassumendo IMHO

MM => Metodo per sargiare

TM => Stile di vita... ed il sarge è una conseguenza naturale

Questo non è il parere di un commerciante di libri o di metodi... io sono un utilizzatore finale, super partes ed il mio giudizio è frutto delle sensazioni ricevute dall'una e dall'altra lettura.


Alpha
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 23:01:41
Citazione di: Maschio Alpha il 22 Dicembre 2009, 22:54:37
Purtroppo noto con dispiacere che il tempo passa, cambiano i protagonisti ma il tema del confronto tra i metodi è sempre vivo e pare aver un importanza che a distanza di quasi 2 anni ancora non riesco ancora a capire...
Il vantaggio è banalmente evidente... e riassumendo IMHO
...
MM => Metodo per sargiare
TM => Stile di vita... ed il sarge è una conseguenza naturale

Questo non è il parere di un commerciante di libri o di metodi... io sono un utilizzatore finale, super partes ed il mio giudizio è frutto delle sensazioni ricevute dall'una e dall'altra lettura.
Alpha

Standing ovation.

T.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 23:10:27
Citazione di: Andre7 il 22 Dicembre 2009, 16:41:52
Forse ho preso coscienza del vero motivo per il quale la storia con la mia ex si è conclusa in quel modo.
Inconsciamente ho sempre usato il modo "avere", e mi vengono in mente alcuni episodi in cui le ho fatto notare anche senza mezzi termini che poteva migliorare in determinate cose. Ma l ho sempre fatto con l'obiettivo, si di renderla più attraente e carina, ma sopratutto di aiutarla a migliorare se stessa! Gli e l ho ripetuto alla nausea e mi ha anche spesso ringraziato per questo, perchè senza di me non sarebbe cresciuta così velocemente.
Si tratta allora sempre di "avere" ?? Oppure è un connubio di entrambi i modi da te descritti ?

La sindrome di Pigmalione.
Ti faccio una domanda volutamente capziosa, e velatamente retorica:
sei certo di non essere stato attratto da questa ragazza, proprio per la sua fragilità, e la tua superiorità i termini di esperienza su di lei?
Quello che voglio dirti, è che spesso noi maschietti ci innamoriamo di una donna perchè vediamo in lei una realizzazione del nostro ego "nell'educarla".
E penso che sotto alla passione per le vergini, ci sia la stessa cosa.
(storicamente, questa passione sarebbe dovuta finire nel medio evo, con lo jus primae noctis, ma è andata avanti lo stesso)

Citazione
Io penso che aumentando il suo circolo di amicizie e conoscenze lei si sia resa conto che poteva esser apprezzata anche per ciò che io le facevo notare di negativo, me l ha detto chiaro e tondo: "tu mi hai riempita di complessi ! Ed ora ho aperto gli occhi. " Non so se lo pensasse davvero, io l ho sempre fatto in buona fede. Mai per farla sentire inferiore a me, ma proprio per aiutarla a migliorarsi.
Sapete qual è il colmo ???
Dopo esserci lasciati lei si è curata di più (ripicca ??) e me l ha pure fatto notare. Ha cominciato a fare tutte quelle cose che io le consigliavo ma non faceva quasi per non darmi soddisfazione. Questa cosa mi ha fatto girar parecchio i coglioni, ma forse dopo aver letto questo topic capisco di aver agito male io in partenza.
Mi interesserebbe sapere cosa ne pensi !  ;)

Che ho fatto la stessa identica cosa, ed ho preso la più grande batosta della mia vita.
(cfr "a la recherche de l'homme perdu" in off topic. Il primo capitolo, è il report "Alpha")
E che a seguito di quella storia, pur essendo ricaduto nella sindrome di Pigmalione una seconda volta (ma senza esiti devastanti come in quella storia), ho finalmente capito che una donna te la devi scegliere completa, ovvero capace di tenerti testa in ogni situazione.
E' l'unico modo per costruire qualcosa che vada avanti, e consenta ad entranbi di tirare la carretta.

TermYnator
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 22 Dicembre 2009, 23:17:29
Citazione di: Kleos il 22 Dicembre 2009, 23:02:43
TermY hai 666 di karma, sei diabolico!  >:D

UAZ!!!  :O
Non me ero accorto!
^X^ sarà soddisfatto ora...
Io un po' meno viste le mie origini meridionali...  ::)
Rileggetevi qualche mio report e fate qualcosa, per carità...  :lol:

T
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Kierkegaard il 22 Dicembre 2009, 23:28:12
E se invece Andre7 avesse un GAP endogeno e si fosse fidanzata con una donna di basso livello relativo che non lo soddisfaceva in pieno, così ha cercato di elargire consigli (recepiti da lei come pure critiche) per renderla per lui più soddisfacente?
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Lisandro il 25 Dicembre 2009, 09:53:21
Il modo avere sembra un po' come i neg del MM..
Però c'è da dire che non è quello che seduce la donna.
I neg sono solo una fase, talvolta neppure indispensabile.
E servono a creare o far crescere attrazione.
Dopo c'è la fase comfort che è quella con cui poi seduci.
E li dai alla donna, crei complicità.
Come dice mystery:"è quello che ti fa materialmente vincere la ragazza"
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Montecristo il 10 Gennaio 2010, 06:02:17
Piùùuno!
Questo post è interessantissimo, andrebbe messo tra le cose fondamentali su cui riflettere (per sè stessi, prima che per gli altri!). Senza voler alimentare l'ancora inutile guerra tra i metodi, vorrei far notare che un ragionamento simile è alla base della critica che successivamente Ross Jeffries fece sul MM & derivati. Il fatto che molti facciano facile leva sulle insicurezza dell'altra persona, senza calcolare che se semini tensione negativa e insicurezza, otterrai prodotti deturpati più in là.
E quando pongo questa critica ad amici che utilizzano appunto il modo "avere", percepisco sempre un egoismo borbottante di fondo, quasi un compiacimento nell'essere vampiri.

Citazione di: TermYnator il 21 Dicembre 2009, 02:44:52
Durante l'interazione, si agisce cercando di evidenziare il fatto che ciò che il soggetto percepisce come una mancanza, in realtà non è tale.
Questa parte sul come procedere per linee generali, forse non l'ho capita del tutto. Nel senso:
Citazione di: TermYnator il 21 Dicembre 2009, 02:44:52
Cio avviene ad un livello basso relativizzando coloro che sono i massimi portatori di quelle qualità,
Cioè far riferimento ad altre persone portatori della qualità mancante ed in qualche maniera smontare l'alone della qualità per portarla ad un livello più reale e accessibile alla persona che hai di fronte? Non è un attegiamento un pò pretenzioso, un pò da "guru" che ancora vuole educare la donna?

Citazione di: TermYnator il 21 Dicembre 2009, 02:44:52
...o ad un livello più avanzato, portando il soggetto a riflettere sul fatto che noi non siamo attratti in grande misura dalla qualità mancante.
Peggio! E' come quello che ragiona pensando - (semplificando di molto gli elementi ma non il ragionamento alla base): "Dai, non fa niente che non ti senti attraente, tanto hai una vagina e mi sta bene lo stesso."!

Ora posso essere io ad aver tradotto male questi concetti, però se puoi fare qualche rapido esempio sarebbe meglio. Dal "come" si sa che cambia tutto.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 10 Gennaio 2010, 23:56:55
Citazione di: Montecristo il 10 Gennaio 2010, 06:02:17
Piùùuno!
Questo post è interessantissimo, andrebbe messo tra le cose fondamentali su cui riflettere (per sè stessi, prima che per gli altri!). Senza voler alimentare l'ancora inutile guerra tra i metodi, vorrei far notare che un ragionamento simile è alla base della critica che successivamente Ross Jeffries fece sul MM & derivati. Il fatto che molti facciano facile leva sulle insicurezza dell'altra persona, senza calcolare che se semini tensione negativa e insicurezza, otterrai prodotti deturpati più in là.

Sante parole e +:up:
E' una vita che sostengo che impicci come le LMR, derivino proprio da tensioni irrisolte create dal seduttore nelle prime fasi dell'interazione.
Ovvero dall'azione di coloro che invece di mandare segnali protettivi che rilassino la donna, alimentano una schermaglia tesa a ridurre la sua autostima.
E proprio per mantenere un briciolo d'autostima sul piano formale, la donna si negherà all'ultimo momento, o cambierà improvvisamente atteggiamento dopo pochi giorni.
Possibile che siamo così pochi ad aver capito un concetto che dovrebbe essere evidente?

Citazione
Questa parte sul come procedere per linee generali, forse non l'ho capita del tutto. Nel senso:
Cio avviene ad un livello basso relativizzando coloro che sono i massimi portatori di quelle qualità,
Cioè far riferimento ad altre persone portatori della qualità mancante ed in qualche maniera smontare l'alone della qualità per portarla ad un livello più reale e accessibile alla persona che hai di fronte? Non è un attegiamento un pò pretenzioso, un pò da "guru" che ancora vuole educare la donna?

Beh no. Chiarisco meglio. Prensiamo una donna che abbia il fisico di una pin up anni '60, che è la tipologia che mi manda il sangue al cervello.
Spesso queste ragazze, subiscono complessi nel trovarsi "diverse" dai modelli di fisicità feminile mostrati dalla matrice: androgine, hipermagre etc., tanto da incurvare le spalle durante la pubertà per nascondere il seno, o fare diete massacranti per diventare poi anoressiche. Pur potendo trovare donne che vivono felicemente il fatto di essere superdotate, quasi tutte, mostrano un certo disagio vedendo passare la solita spilungona di un metro e 80, per 50 kg, individuando in quella tipologia fisica un fisico che rappresenta un plus a loro vietato.
Bene, se parlo con una di queste ragazze, relativizzerò l'immagine della spilungona (che per me non è esteticamente valida) evidenziandone i difetti: dieta obbligatoria, depressione da carb deplection, scarsa sensualità etc etc.

...o ad un livello più avanzato, portando il soggetto a riflettere sul fatto che noi non siamo attratti in grande misura dalla qualità mancante.
Citazione
Peggio! E' come quello che ragiona pensando - (semplificando di molto gli elementi ma non il ragionamento alla base): "Dai, non fa niente che non ti senti attraente, tanto hai una vagina e mi sta bene lo stesso."!

E' il contrario, ma evidentemente mi sono espresso male: tu dimostri di essere molto più attratto da un modello che lei reputa inferiore (il suo), proprio perchè non sei attratto dal modello androgino. In sintesi le dimostri (ad esempio citando le pin Up) che la valenzxa estetica è una questione di mode, e non di valori assoluti che sono soggettivi. Lei quindi ti va a genio perchè effettivamente ti piacciono i tipi come lei.
In sintesi, le dai un ricponoscimento che alza la sua autostima e la fa sentire meglio senza però far complimenti diretti.
L'esito di questa prassi è sempre una frase della donna, che esterna l'essere cosciente di appartenere al modello che hai dimostrato essere quello di tuo gradimento, come a dirti "beh, allora guardami, sono proprio come vuoi tu". Ovvero un fortissimo segnale di consenso.

Il concetto è estendibile a qualsiasi qualità, tranne l'intelligenza.
Ma sinceramente, non riuscirei a tollerare una donna scema, quindi il problema non si pone :)

Citazione
Ora posso essere io ad aver tradotto male questi concetti, però se puoi fare qualche rapido esempio sarebbe meglio. Dal "come" si sa che cambia tutto.

Spero sia più chiaro ora. :)

T.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: InnerLighT il 11 Gennaio 2010, 02:41:52
Mi ero perso questo thread molto interessante...
+1!
Citazione di: TermYnator il 10 Gennaio 2010, 23:56:55
[cut]
fisico di una pin up anni '60, che è la tipologia che mi manda il sangue al cervello pisello.
Diciamo le cose come stanno  ;D

Citazione
E' il contrario, ma evidentemente mi sono espresso male: tu dimostri di essere molto più attratto da un modello che lei reputa inferiore (il suo), proprio perchè non sei attratto dal modello androgino. In sintesi le dimostri (ad esempio citando le pin Up) che la valenzxa estetica è una questione di mode, e non di valori assoluti che sono soggettivi. Lei quindi ti va a genio perchè effettivamente ti piacciono i tipi come lei.
In sintesi, le dai un ricponoscimento che alza la sua autostima e la fa sentire meglio senza però far complimenti diretti.
L'esito di questa prassi è sempre una frase della donna, che esterna l'essere cosciente di appartenere al modello che hai dimostrato essere quello di tuo gradimento, come a dirti "beh, allora guardami, sono proprio come vuoi tu". Ovvero un fortissimo segnale di consenso.

Il concetto è estendibile a qualsiasi qualità, tranne l'intelligenza.
Ma sinceramente, non riuscirei a tollerare una donna scema, quindi il problema non si pone :)
In pratica alla base di quello che descrivi come metodo "dare" mi sembra ci sia l'onestà verso sé stessi (che si raggiunge con l'esperienza E l'introspezione profonda) e verso le donne.

Per come era esposto all'inizio anche io avrei potuto pensare che nel metodo "dare" ci fosse qualcosa del tipo "non ti preoccupare, a me non piacciono tanto le donne giunoniche", quando invece sappiamo tutti che Termynator impazzisce per le tettone, il che non sarebbe stilisticamente più elegante ma non più onesto di far notare alla stessa ragazza poco procace che sua madre deve essere bravissima a piallare tavole da surf (metodo "avere"), in modo da sfruttare una sua probabile carenza di autostima e mettere in banca un vaffanculo che prima o po sicuramente i incasseremo.

In sostanza mi sembra di capire che per il metodo "dare" se ti piacciono le tettone,
quelle senza tette non le dovresti neanche guardare... Dico bene o sono troppo categorico?

L'effetto è comunque quello di creare una dipendenza, perché la ragazza si sente accettata, apprezzata e valorizzata da te... Quindi si tratta di una dipendenza in positivo anzziché in negativo, ovvero non si crea il desiderio artificaile di approvazione ma si da approvazione a priori, il che se la cosa è onesta, è molto più duraturo.

Un altro paio di domande.

Come si coniuga la logica "dare" con relazioni di una notte e via? Una volta che trovi una ragazza che ti piace fisicamente, che è anche intelligente e tutto il resto... farci sesso una volta e poi passare oltre non è come buttare perle nel letame? Con questo non voglio assolutamente dire che una LTR non possa nascere da una ONS, anzi sono feramente convinto che sia il modo migliore per iniziarla :)
Facendo tesoro del tuo insegnamento, si sarà trattata di una ONS in modalità "dare".

Questo porta alla seconda domande: alcune caratteristiche non sono immediatamente evidenti, ad esempio io adoro le ragazze che sanno cucinare bene (a questo punto sto parlando di LTR, ovviamente). Se la ragazza con cui ti sei messo non sa cucinare e non ha desiderio di imparare a farlo, in una logica "dare" la cosa dovrebbe finire lì o può essere anche insegnarle a cucinare con pazienza ed affetto? La logica "avere" invece è farle notare questo difetto e metterla in scacco su questo punto per minare la sua sicurezza e farle desiderare la tua approvazione. Ecco che in caso di LTR la logica avere mostra tutta la sua transitorietà.

Grazie,

InnerLight

PS: Sono cinico io o una modalità "avere" è particolamentente adatta per ottenere ONS fini a sé stesse? Ovvero se una persona per qualche motivo non è interessata a possibili LTR ma vuole soltanto ONS (non è il mio caso, è una modalità che non mi si addice perché in profondo disaccordo coi miei desideri), credo sia controproducente operare in modalità "dare"...
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 11 Gennaio 2010, 17:33:30
Citazione di: InnerLighT il 11 Gennaio 2010, 02:41:52
In sostanza mi sembra di capire che per il metodo "dare" se ti piacciono le tettone,
quelle senza tette non le dovresti neanche guardare... Dico bene o sono troppo categorico?

Se vedo una senza tette, non mi va il sangue al pisello, e rimango troppo lucido per rimorchiarla...
:lol:

Citazione
Come si coniuga la logica "dare" con relazioni di una notte e via? Una volta che trovi una ragazza che ti piace fisicamente, che è anche intelligente e tutto il resto... farci sesso una volta e poi passare oltre non è come buttare perle nel letame? Con questo non voglio assolutamente dire che una LTR non possa nascere da una ONS, anzi sono feramente convinto che sia il modo migliore per iniziarla :)
Facendo tesoro del tuo insegnamento, si sarà trattata di una ONS in modalità "dare".

La risposta a questa domanda, è nella tua successiva domanda:

Citazione
Questo porta alla seconda domande: alcune caratteristiche non sono immediatamente evidenti, ad esempio io adoro le ragazze che sanno cucinare bene (a questo punto sto parlando di LTR, ovviamente). Se la ragazza con cui ti sei messo non sa cucinare e non ha desiderio di imparare a farlo, in una logica "dare" la cosa dovrebbe finire lì o può essere anche insegnarle a cucinare con pazienza ed affetto? La logica "avere" invece è farle notare questo difetto e metterla in scacco su questo punto per minare la sua sicurezza e farle desiderare la tua approvazione. Ecco che in caso di LTR la logica avere mostra tutta la sua transitorietà.

Io quando rimorchio una tizia, tendenzialmente parto sempre per farci una storia.
La brevità dei tempi di rimorchio (negli ultimi 20 anni, sono state veramente poche quelle che ho rimorchiato e chiuso con tempi superiori alla serata), fa si che la conoscenza sia comunque incompleta.
Il che, implica inevitabilmente che la stragrande maggioranza di queste storie siano finite dopo una 15/20  giorni. Le storie finiscono, perchè all'entusiasmo iniziale che porta alla ONS, succede uno scorcio di vita reale, nel quale emergono incompatibilità che non sono eliminabili. Quindi la storia finisce.
Ma finisce bene, senza drammi: entrambi capiscono di non essere fatti l'uno per l'altra, e non c'è ne rancore ne risentimento.

Citazione
PS: Sono cinico io o una modalità "avere" è particolamentente adatta per ottenere ONS fini a sé stesse? Ovvero se una persona per qualche motivo non è interessata a possibili LTR ma vuole soltanto ONS (non è il mio caso, è una modalità che non mi si addice perché in profondo disaccordo coi miei desideri), credo sia controproducente operare in modalità "dare"...

La modalità dare è un modo universale: si adatta a qualsiasi donna.
La modalità avere, è di nicchia, perchè si adatta solo a donne con bassa autostima, o con autostima che deriva solo dall'approvazione dell'ambiente (come le donne belle e sceme, equivalenti agli uomini hiperfighi e deficienti).
Puoi barare sul tuo reale valore per poche ore attuando una prassi, il tempo di una ONS. Poi la tipa si sveglia, capisce e ti manda a cagare. In modalità dare, trombi tutto. In modalità avere, poche donne, che sono il più delle volte infrequentabili.

Da qui, la differenza fra metodo e prassi e le molte discussioni di cui spesso sfugge la reale origine:
un metodo deve migliorarti sul piano personale, deve costruire l'uomo che andrà ad esporsi per ottenere la donna che merita, attuando una prassi che usa le sue potenzialità. Una prassi, invece, è semplicemente una sequenza di eventi che in base ad un modello individuato di donna, prescrive come debba svolgersi l'interazione.
Ma una prassi per essere applicata, richiede delle doti. E se non hai quelle doti, prendi palo su palo finchè non le sviluppi.
Per chiarire meglio il concetto con un esempio reale, in due mesi di AdM, ho parlato pochissimo di rimorchio, avendo parlato di aperture solo nell'ultimo seminario...
Il resto del tempo, è stato dedicato a focalizzare le persone sui loro difetti, e su come correggerli.

T
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Montecristo il 12 Gennaio 2010, 12:14:10
Citazione di: TermYnator il 10 Gennaio 2010, 23:56:55
Bene, se parlo con una di queste ragazze, relativizzerò l'immagine della spilungona (che per me non è esteticamente valida) evidenziandone i difetti: dieta obbligatoria, depressione da carb deplection, scarsa sensualità etc etc.

[...]

In sintesi le dimostri (ad esempio citando le pin Up) che la valenzxa estetica è una questione di mode, e non di valori assoluti che sono soggettivi. Lei quindi ti va a genio perchè effettivamente ti piacciono i tipi come lei.
In sintesi, le dai un ricponoscimento che alza la sua autostima e la fa sentire meglio senza però far complimenti diretti.
Perfetto, ho capito ciò che intendevi. Grazie!
Pensandoci, io non capivo perchè in testa avevamo esempi diversi. Nel senso che tu parli di qualità mancanti che sono effettivamente superflue o inutili e che una persona potrebbe desiderare per motivazioni sciocche; in testa mia invece mi immaginavo la possibilità che una persona desiderasse una qualità mancante "buona". Esempio banale: un ragazza abbastanza piacente che sa di non essere il massimo della simpatia, vede altre ragazze più alla mano e di compagnia e le invidia quella componente.
In questo senso dicevo che io - persona che dovrà poi smitizzare quella qualità mancante - potrei apparire ai suoi occhi come uno che si accontenta.

Però anche dalla spiegazione dello scenario lievemente diverso che hai dato, ho capito in pratica il messaggio finale che può essere adattato a tutti gli scenari, essendo le qualità tutte molto soggettive.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: orchideanera il 14 Novembre 2011, 16:58:51
ho letto cio' che hai scritto.
Sei sicuro che possa aiutare a rendere le persone più felici?


Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 14 Novembre 2011, 17:12:27
Citazione di: orchideanera il 14 Novembre 2011, 16:58:51
ho letto cio' che hai scritto.
Sei sicuro che possa aiutare a rendere le persone più felici?
Se far male alla gente può rendere più felici no.
Se star bene con se stessi e con gli altri può rendere più felici si.
Io appartengo a quelli che la pensano nel secondo modo.

Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: orchideanera il 15 Novembre 2011, 10:50:47
si, é un punto di vista che condivido.
Il tuo sfogo che ha preso forma in una sorta di manuale é coraggioso, nell'era del "tutto e subito".
Anche l'idea stessa di seduzione si é completamente persa o meglio trasformata in un processo paragonabile al virus che colpisce un computer, il cervello e mai il cuore.
Ma come si può insegnare a sedurre, se le persone non sono educate ai sentimenti?
E' tutto una grande illusione e alla fine é inevitabile sentirsi soli.




Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 15 Novembre 2011, 11:38:53
Citazione di: orchideanera il 15 Novembre 2011, 10:50:47
si, é un punto di vista che condivido.
Il tuo sfogo che ha preso forma in una sorta di manuale é coraggioso, nell'era del "tutto e subito".
Anche l'idea stessa di seduzione si é completamente persa o meglio trasformata in un processo paragonabile al virus che colpisce un computer, il cervello e mai il cuore.
Ma come si può insegnare a sedurre, se le persone non sono educate ai sentimenti?
E' tutto una grande illusione e alla fine é inevitabile sentirsi soli.
Orchideanera, in questo post c'è un assurdo lapalissiano: "educare ai sentimenti"...
Che significa?
I sentimenti sono una cosa a prescindere, una pulsione innata che deriva dall'istinto e dal subconscio.
Puoi educare al resistere ai sentimenti, al superare il dolore che essi possono creare, o al lasciarsi andare alle gioie che generano. Ma non puoi educare non ai sentimenti...
a parte ciò, l TD, è per me il manifesto del Vero Uomo, ovvero la regola morale del seduttore.
Come tale, è un codice imposto del quale fornisco i principi logici. Ho scritto in premessa che tale scritto non si indirizza ai principianti, ma solo a coloro che gia hanno una buona dimestichezza con il  sedurre.
Va da se, che il rapporto con i propri sentimenti lo dia per scontato in chi legge questa roba.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: AlterEgo il 15 Novembre 2011, 11:52:11
Citazione di: orchideanera il 15 Novembre 2011, 10:50:47
Il tuo sfogo che ha preso forma in una sorta di manuale é coraggioso, nell'era del "tutto e subito".

Con la parola "sfogo" intendi solo questo post o tutto il TermYdelirio?
A dire il vero però mi sembra che il vero sfogo lo stia facendo tu in quello ce hai scritto (non è un'accusa, solo una mia osservazione)

Citazione di: orchideanera il 15 Novembre 2011, 10:50:47
Anche l'idea stessa di seduzione si é completamente persa o meglio trasformata in un processo paragonabile al virus che colpisce un computer, il cervello e mai il cuore.

La parola "seduzione" oggi sembra essere associata ad una serie di tecniche e di frasi magiche ripetute a memoria e capaci di colpire una donna, trombarsela e mollarla per partire al prossimo attacco. Di conseguenza è vista come una cosa negativa e utile solo a far scopare gli sfigati ed ingannare le donne.
Qui però non si parla di seduzione in questo senso, si parla di migliorare se stessi in tutto, quindi di sviluppare determinate qualità che ci rendono migliori, qualità che non si sviluppano recitando frasi ad effetto lette da qualche parte. L'essere migliori porta inevitabilmente ad attrarre le donne le quali non vengono ingannate ma hanno davanti realmente una persona bella. Quello che succede poi dipenderà da entrambi.

Citazione di: orchideanera il 15 Novembre 2011, 10:50:47
Ma come si può insegnare a sedurre, se le persone non sono educate ai sentimenti?
E' tutto una grande illusione e alla fine é inevitabile sentirsi soli.

Come si può educare ai sentimenti senza la "materia prima", cioè senza una persona verso la quale provarli? Nessuno può a provare sentimenti a comando: è la persona che hai davanti che ti fa provare gioia o rabbia, allegria o ansia. E per avere una persona con la quale rapportarti in questo modo devi prima saperla attrarre, altrimenti rimarrai realmente solo, e non sarà solo un'illusione.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: orchideanera il 15 Novembre 2011, 15:41:05
Come si può educare ai sentimenti senza la "materia prima", cioè senza una persona verso la quale provarli?


Vuol dire che hai bisogno di un altro/altra per capire se sei in grado di amare oppure no? Di certo non é così se sostenete in maniera così forte il superuomo. Parlo proprio di questo, di essere consapevoli dei propri sentimenti e di saperli trasmettere oppure occultare se nacessario. Ma vedo molta confusione in generale..
L'educazione ai sentimenti come giustamente mi contraddite non é possibile, é vero perché sono qualcosa che nascono e muoiono in noi.
Ma quando aiutate una donna insicura a liberare la sua sessualità, quando un padre abbraccia la madre di fronte a suo figlio e le dice ti amo senza timore, quando parlate ad un amico con il cuore in mano di ciò che vi affligge.. non lo state "aiutando"a capire che non vi é nulla di spaventoso a dimostrare apertamente dei sentimenti e di conseguenza a riconoscerli?
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: AlterEgo il 15 Novembre 2011, 16:42:25
Citazione di: orchideanera il 15 Novembre 2011, 15:41:05
Vuol dire che hai bisogno di un altro/altra per capire se sei in grado di amare oppure no? Di certo non é così se sostenete in maniera così forte il superuomo.

il superuomo non è il superduro che non deve chiedere mai.
Il superuomo è anche l'uomo che citi nei tre esempi che tu stesso poni (TermY correggi se sbaglio):

Citazione di: orchideanera il 15 Novembre 2011, 15:41:05
Ma quando aiutate una donna insicura a liberare la sua sessualità, quando un padre abbraccia la madre di fronte a suo figlio e le dice ti amo senza timore, quando parlate ad un amico con il cuore in mano di ciò che vi affligge.. non lo state "aiutando"a capire che non vi é nulla di spaventoso a dimostrare apertamente dei sentimenti e di conseguenza a riconoscerli?

Tre esempi che porti e in tutti e tre c'è una persona verso la quale provare qualcosa (una donna che libera la propria sessualità, una madre, un amico)
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: orchideanera il 15 Novembre 2011, 17:38:07
stai scrivendo sperando di affermare ciò che l'autore del post vorrebbe.
Non é questa la chiave.. hai una visione troppo mediata da quei concetti che servono ad aprire la mente e non a condizionarla.
La chiave non é la persona verso la quale provi, ma che tu sei in grado di trasmettere e di apprendere.
Negli esempi che ti ho scritto non esiste super uomo o super donna, ma persone che trasmettono e comprendono emozioni e sentimenti.
Il super uomo tuo per me é solo un uomo normale, come ognuno dovrebbe essere.


Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Nero il 15 Novembre 2011, 18:48:13
Citazione di: orchideanera il 15 Novembre 2011, 15:41:05
Come si può educare ai sentimenti senza la "materia prima", cioè senza una persona verso la quale provarli?
Vuol dire che hai bisogno di un altro/altra per capire se sei in grado di amare oppure no? Di certo non é così se sostenete in maniera così forte il superuomo. Parlo proprio di questo, di essere consapevoli dei propri sentimenti e di saperli trasmettere oppure occultare se nacessario.

E se invece una persona volesse semplicemente trombare? senza necessariamente provare dei sentimenti verso l'altra persona? Non credo che in questo caso sia necessaria un' educazione sentimentale....
E il caso citato non é un tanto iimprobabil, anzi....
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: sofficemaremoto il 15 Novembre 2011, 18:53:53
Citazione di: TermYnator il 21 Dicembre 2009, 02:44:52
Al mondo ci sono 2 modi di sedurre: dare, ed avere.

Il modo "avere"
Il modo avere è quello più comune nei cosiddetti paraculi e nei ruffiani.
Il sistema è molto semplice: si individua una qualità della donna, che è alla base della sua autostima.
Dopodichè, si comincia a relativizzare la persona sul reale possesso di quella qualità, sino a farle credere che siamo contornati da tutte persone che possiedono quella qualità in misura maggiore della sua, o che il suo possesso di quella qualità non corrisponde al nostro standard.
Il passo successivo, è mettere in evidenza tutte le qualità che le mancano, per essere ua persona completa.
Ma sempre in modo indiretto, ovvero dando valore a persone che possiedono quelle qualità che la malcapitata non possiede.
Piano piano, si mina la sua autostima, e si scardinano le sue difese (che si basano sull'esibizione di un modello che riscuote successo), onde costringerla a dimostrarci qualcosa.
Questo processo subdolo (e piuttosto viscido), porta la persona a provare una certa "attrazione" (non in senso fisico, ma psicologico) nei confronti del detrattore, e si tramuta in un bisogno di conferme.
Agendo sapientemente sui tempi, ovvero facendo cuocere la malcapitata nel suo brodo, si riesce con una certa facilità a renderla dipendente, e generare entusiasmo con dei "contentini" ovvero piccoli riconoscimenti ogni volta che fa una cosa che va a nostro vantaggio.
In pratica, si fa come con i cavalli da ammaestrare, ma a differenza della frustata, si molla un vile colpo alla sua psiche. Mentre per lo zuccherino, si da un piccolo riconoscimento.
Le prede più facili di questo (disgustoso) modo di fare, sono ovviamente le donne che basano la loro autostima sull'estetica, o quelle che in qualche modo ostentano ferite evidenti.
Il fatto di vedere la propria autostima minata, genera generalmente delle reazioni disperate che tese a cercare conferma dell'autorevolezza del discreditatore: tali manifestazioni sono gli Shit test "cattivi", e molto diretti.
Chi pratica il TM, non usa questo sistema.

Il modo "dare"
Nel modo dare, si procede inizialmente con uno studio della persona, in modo da determinare quali sono le qualità sviluppate, e quali sono quelle carenti, ovvero quelle che il soggetto vorrebbe fossero invece evidenti.
Questa prassi, si attua in osservazione, e perfezionata tra il primo ed il secondo momento.
Durante l'interazione, si agisce cercando di evidenziare il fatto che ciò che il soggetto percepisce come una mancanza, in realtà non è tale. Cio avviene ad un livello basso relativizzando coloro che sono i massimi portatori di quelle qualità, o ad un livello più avanzato, portando il soggetto a riflettere sul fatto che noi non siamo attratti in grande misura dalla qualità mancante.
Anche qui, si crea una sorta di legame, ma è un legame diverso da quello di dipendenza descritto nel modo "avere". E' un legame empatico e privo di quel senso di sfida, che è invece ben presente nel modo "avere".

Differenze sostanziali fra i due modi.
Il modo avere, è di fatto una truffa, tramite la quale il "seduttore" cerca di prevaricare l'interlocutrice, per sopraffarla, e soggiogarla al fine di ottenere sesso.
L'esito di questa prassi, che spesso funziona, genera uno stato di malessere nella vittima, che prima o poi viene razionalizzato. L'esito, è che dopo una o poche notti di sesso, la donna fugge e lascia il "seduttore" al suo destino.
I praticanti questo stile, spesso pensano che ci siano due modi per sedurre le donne: ovvero uno per avere "notti di sesso", l'altro per avere storie serie. Il secondo modo, implicherebbe un maggior rispetto, ma sarebbe poco produttivo, in quanto da bisognosi.
A prescindere dalle implicazioni morali, questo stile di gioco presenta il grosso vizio di bruciarsi a priori sia le donne che non cascano in questi giochetti, sia quelle con le quali si potrebbe voler proseguire una storia, che si accorgono di essere state circuite da una persona di cui in realtà non sanno nulla.
Come tale, è un gioco che va a discapito di chi lo pratica, a meno che non si abbia l'assoluta certezza di non voler in nessun modo proseguire nel rapporto.
Certezza, che esiste solo frequentando donne che riteniamo di bassissimo lignaggio.


Il modo dare, invece, non fa differenze: il comportamento è sempre lo stesso, sia che si voglia una sola notte di sesso, sia che si desideri far evolvere la storia dopo la prima notte.
Nel caso la cosa finisca, avrete lasciato la persona con uno spunto per essere migliore, nel caso vada avanti, sarà migliore insieme a voi.
In entrambe i casi, avrete comunque investito su voi stessi, e dato qualcosa di positivo ad un altro essere umano.

TermYnator



Non avevo letto questo post.
C'è da dire che spesso sono piu' le donne ad attuare il metodo "avere" nei confronti del maschio che non viceversa.
E spesso il processo è subdolo.
Vorrei a tal proposito chiedere a Termynator se è un vizio ormai piuttosto diffuso delle donne mettere alle strette l'uomo con un processo sottile che evidenzia passo dopo passo le "mancanze" dell'uomo stesso ( agli occhi della donna, quindi spesso solo presunte mancanze), affinche' ci si appropri dell'uomo per soddisfare il proprio progetto personale.
Mi spiego meglio:
vedo sempre piu' ragazze che si lamentano di tutto e di piu' verso i loro ragazzi, evidenziando le mancanze che devono essere immediatamente colmate secondo il gusto della ragazza stessa. E spesso si tratta di minchiate cosmiche che anche se il maschio le colma, comunque le deve colmare secondo le "direttive" della femmina.
Il ragazzo diventa piano piano e inconsapevolmente un mezzo per la realizzazione egoistica di un sogno di vita personale e del tutto unilaterale, fondato su gusti, opinioni e comportamenti ai quali il maschio deve adattarsi, perche' sono quelli della femmina ad essere corretti.
Sempre di piu' vedo che le ragazze hanno questo fottuto vizio di prendere un ragazzo e volerlo trasformare nel corso del tempo a propria immagine e somiglianza, e questa trasformazione avviene esattamente con un processo subdolo di "avere".
Questo argomento a mio avviso spiega molto bene la nevrosi del maschio contemporaneo post-matrimonio.
La donna si sente emancipata e pretende. Sempre e comunque. Il maschio diventa la pedina che deve adattarsi per non creare una guerra continua, visto che la donna, difficilmente abbandona le proprie pretese. E, cosa ancora piu' snervante, difficilmente ammette il proprio piano perverso di trasformazione.
Non voglio generalizzare al massimo, ma credo che la situazione sia questa in una larga parte di casi e credo che a volte le persone se ne accorgono dopo anni e anni di fidanzamento e convivenza.
Magari dopo aver fatto famiglia e figli.
E li' la cosa diventa drammatica, anche perche' il processo di predominanza femminile forzata si ripercuote sul rapporto genitori-figli.
Anche li: il figlio è piu' figlio del mamma che non del papa'.
Ho visto casi concreti di questo processo ed è drammatico a mio avviso perche' il figlio cresce in condizioni di tensione e disequilibrio.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: AlterEgo il 15 Novembre 2011, 23:22:23
Citazione di: orchideanera il 15 Novembre 2011, 17:38:07
stai scrivendo sperando di affermare ciò che l'autore del post vorrebbe.

no, sto scrivendo per affermare quello che io penso in questo momento, giusto o no che sia, ma indipendentemente da quanto afferma l'autore, e indipendentemente dal mio essere concorde o no con lui.

Citazione di: orchideanera il 15 Novembre 2011, 17:38:07
Non é questa la chiave.. hai una visione troppo mediata da quei concetti che servono ad aprire la mente e non a condizionarla.

se come dici tu la mia visione è mediata da concetti che aprono la mente allora vuol dire che è una visione a 360°, non condizionata da nulla, e quindi ottimale. E' questo che volevi dire?

Citazione di: orchideanera il 15 Novembre 2011, 17:38:07
La chiave non é la persona verso la quale provi, ma che tu sei in grado di trasmettere e di apprendere.

Come acquisisci la consapevolezza di trasmettere sentimenti? Quando hai qualcuno al quale trasmettere. Se non hai nessuno a cui trasmettere qualcosa non trasmetti niente e di conseguenza non acquisisci la consapevolezza di ciò.

Citazione di: orchideanera il 15 Novembre 2011, 17:38:07
Negli esempi che ti ho scritto non esiste super uomo o super donna, ma persone che trasmettono e comprendono emozioni e sentimenti.

e difatti non ho citato i tuoi esempi parlando di superuomini o superdonne

Citazione di: orchideanera il 15 Novembre 2011, 17:38:07
Il super uomo tuo per me é solo un uomo normale, come ognuno dovrebbe essere.

Qui ti posso dare ragione, la maggior parte delle persone sviluppa solo un minimo del proprio potenziale e delle proprie capacità, la normalità diventa quindi una persona relativamente limitata e che si accontenta di quel poco che ha senza sbattersi per avere di più, anche perchè sbattersi è comunque faticoso.
Di conseguenza chi sviluppa a pieno le proprie capacità viene considerato "super".

Citazione di: Nero il 15 Novembre 2011, 18:48:13
E se invece una persona volesse semplicemente trombare? senza necessariamente provare dei sentimenti verso l'altra persona? Non credo che in questo caso sia necessaria un' educazione sentimentale....
E il caso citato non é un tanto iimprobabil, anzi....

Concetto semplice, chiaro e immediato
+1  ;D
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: Nero il 16 Novembre 2011, 07:47:31
Cioè personalmente preferisco buttarlo dentro una fregna , crh dare un abbraccio a mia madre  :up
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: AlterEgo il 16 Novembre 2011, 09:19:26
Citazione di: Nero il 16 Novembre 2011, 07:47:31
Cioè personalmente preferisco buttarlo dentro una fregna , crh dare un abbraccio a mia madre  :up

altro concetto semplice, chiaro e immediato
ma il +1 te l'ho già dato  ;D
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: orchideanera il 16 Novembre 2011, 09:25:15
se come dici tu la mia visione è mediata da concetti che aprono la mente allora vuol dire che è una visione a 360°, non condizionata da nulla, e quindi ottimale. E' questo che volevi dire?
No di certo.
Come acquisisci la consapevolezza di trasmettere sentimenti? Quando hai qualcuno al quale trasmettere. Se non hai nessuno a cui trasmettere qualcosa non trasmetti niente e di conseguenza non acquisisci la consapevolezza di ciò.
No di certo.

Rileggi quello che hai scritto, e rispondi non come se ti stessi accusando ma come se stessimo parlando in un caffé.


sofficemaremoto hai ragione questo modo comportamentale infatti é stato copiato dalle donne.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 16 Novembre 2011, 14:13:32
Citazione di: orchideanera il 16 Novembre 2011, 09:25:15
sofficemaremoto hai ragione questo modo comportamentale infatti é stato copiato dalle donne.
Bene.
Visto che parli di comportamenti propri delle donne, e che quindi implicitamente ammetti un dimorfismo comportamentale fra i sessi, mi domando con quale coraggio  vieni a parlare di educazione al sentimento parlando di ti amo alla moglie, bacetti alla mamma et similia.

Temo infatti che tu non abbia capito molto del perchè di questo forum, nato per precise esigenze della personalità maschile. Il principale problema maschile, non è quello di trovarsi la principessa zaffiro onde perdere la brocca e squartare fiori innocenti. Il problema maschile è trovare una plebea qualsiasi per camminare meglio.
Si, ho scritto camminare meglio. Se fai una ricerca sul forum della parola "donna" trovi 40 pagine di post e per la parola "amore" 27. Ma se fai una ricerca della parola "sega", ne trovi ben 18.
La sequenza numerica è estremamente rappresentativa della psiche maschile: vai da una, quella non te la da, spesso perdi la brocca e finisce a seghe. I sentimenti, quindi, sono l'ultimo dei problemi di un maschio.

a questo, aggiungo una nota amara, che deriva dall'osservare la provenienza emotiva degli utenti del forum.
Non si contano infatti quelli che, dopo essersi perdutamente innamorati, si sono trovati di fronte ad un singolare comportamento: la femina da gattina dolce e tenera, si è trasformata in un furher che imposta comportamenti e detta condizioni (come sottolinea Sofficemaremoto). E questo, solo in virtù del fatto di sapere che ogni suo no, porta il maschio a star male perchè innamorato.
Il finale, è un'orda di maschi frustrati, creati da un branco di femine che non sanno quello che vogliono, ma che purtroppo hanno il potere di gestire il centro del mondo: la passera.
E quanto tenete a mantenere il monopolio della passera: basti notare come sia semplice infamare persone potenti additando il fatto che usufruiscono di passera in modo non convenzionale: ovvero aggirando le vostre arti manipolatorie.
Detto ciò, prima di venir qui sopra a parlare di sentimenti, nel vano tentativo di portare le regole che creano maschi frustrati, cercate di capire voi stesse per fare una vita migliore.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: sofficemaremoto il 16 Novembre 2011, 16:10:41
Era importante per me avere una conferma da Termynator, perche' spesso mi chiedevo se fossi io a non adattarmi troppo o ad avere comportamenti anomali o a non mettermi sufficientemente al servizio delle lagne della femmina.
Infatt purtroppo ma per fortuna mi metto sempre in gioco e quindi cerco sempre di relativizzare le pretese femminili cercando di mettermi a valutare una data situazione secondo il loro punto di vista cercando di pensare al perche' la ragazza pretende, con i modi piu' artefatti, una data cosa. E se quel perche' in qualche modo ha una sua giustificazione.
Pero' arrivi ad un punto che i conti non tornano.
Io mi metto in discussione e poi alla prima cosa che la femmina deve veramente rivedere onde non voler essere presa a calci nelle tempie.....NO.  Lei è giusta, siamo noi che sbagliamo.
Allora il mio relativismo comportamentale la' cede il passo ad ipotesi piu' tristi, quale ad esempio il metodo "avere" che qui ho letto e che riassume comportamenti seduttivi in alcune situazioni, ma in altri e piu' casi, è una tecnica costante e progressiva che la femmina, che ha avuto il ragazzo che secondo lei piu' puo' mettere in luce il suo progetto ideale di vita, attua nei confronti del ragazzo.
Purtroppo le parole "ti voglio bene" e "ti amo tanto" non riescono ad ottundermi completamente la testa e a farmi calare il velo nero sugli occhi.
La cosa triste è che, leggendo anche uno psicoterapeuta che scriveva di questo argomento, le cose quasi certamente rimarranno cosi' se la femmina ha questo atteggiamento costante.
Tale psicoterapeuta definisce tali pretese di chi adotta in fase di coppia il metodo "avere"  rigidita' caratteriale.
Sarebbe a dire che uno dei due (il piu' delle volte femmina, anche perche' se lo stesso atteggiamento fosse tenuto dall'uomo la femmina lo abbandonerebbe in 4,32 secondi) si pone al centro del rapporto autoproclamandosi silenziosamente il soggetto da soddisfare, il soggetto intorno al quale il rapporto gira.
A mio parere, nell'ambito dei rapporti di coppia, questo 3D è il piu' importante presente sul forum.

Aggiungo che le ultime 2 righe del precedente post di Termynator non si sa quante volte le ho dette alla mia ragazza.
La femmina afferma sempre che lei si' che ha le idee chiare...è il maschio a non sapere cosa vuole.
Confondendo la chiarezza delle idee con lo sfruttamento.
Perche' anche io, se prendo una ragazza che mi piace e la costringo a fare tutto quello che rientra nelle mie abitudini, nei miei interessi, nella mia immagine di vita ideale......be'...in quel caso anch'io avrei le idee chiare. Ma il ragazzo questo non potra' mai farlo, neanche Brad Pitt con il pene di Rocco Siffredi.
Perche' il mondo è ai piedi delle femmine.
Non so se sia stato sempre cosi', ma ora è cosi'.
Tra tutti gli amici che conosco io credo di essere l'unico ad oppormi a questo modo di fare delle femmine, gli altri non solo non si oppongono, ma non hanno neanche capito il meccanismo della loro manipolazione.
E questo è tristissimo, perche' possono perdere 10 anni dietro una storia, accorgendosi all'undicesimo anno di essere stato un piacevole mezzo per soddisfare le voglie (sessuali ma soprattutto non) di una ragazza che in fin dei conti non si è mai messa in discussione con e per lui.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: orchideanera il 16 Novembre 2011, 16:59:12
hai ragione.
ho capito ho capito il senso del forum.
Che i comportamenti di uomo e donna sono differenti é una ovvietà e accettare le loro diversità non c'entra nulla con il panorama dei sentimenti.
Se vuoi dire che in questo sito o forum non c'é spazio per questi va benissimo, come va bene trattare tutti dall'alto in basso dicendo assiomi.
Il provare dei sentimenti appassionati mio caro é solo l'arma più forte di colui che si dice seduttore. E chi dice di fregarsene non sarà mai in grado di andare al cuore di una Donna, il che non vuol dire che non entrerà nelle sue mutandine.
Lungi da me il convincerti delle mie idee.. ma non scrivere queste cose ti prego.
Hai scritto delle frasi molto toccanti e interessanti e lo hai fatto sicuramente perché cio di cui parlavi ti appassionava ed emozionava anche al punto di piangere. Parole tue.
Il problema é questo, manca una distinzione fondamentale. Nella seduzione vera e propria bisogna provare "qualcosa" per chi si seduce e ciò che accade é sempre duplice. Il sedotto seduce il seduttore ma solo in una seconda fase del processo.
Qui, non c'é nulla di seduzione, c'é solo uno o più modi per scopare, mascherati da miglioramento personale. Mi spiego meglio, é un'altra ovvietà che se miglioro avrò più possibilità per trovare una ragazza, ma in che modo.. e a quale costo.
Il metro di miglioramento personale sarà ineludibilmente quante donne si riescono a imbambolare, perché scommetto che otto su dieci di chi segue il tuo metodo applica questa legge, anche se non é ciò che predichi. Ciò crea inevitabilmente una schiera di egoisti, per mille ragioni che tu puoi ben capire. La mia prima domanda é stata, sei sicuro che tutto ciò possa rendere le personi felici.. ora te la pongo in modo diverso, sei sicuro che la presa di coscienza mediata dai tuoi crismi renda le persone più felici?
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 16 Novembre 2011, 18:37:10
Citazione di: orchideanera il 16 Novembre 2011, 16:59:12
hai ragione.
ho capito ho capito il senso del forum.
Che i comportamenti di uomo e donna sono differenti é una ovvietà e accettare le loro diversità non c'entra nulla con il panorama dei sentimenti.
Se vuoi dire che in questo sito o forum non c'é spazio per questi va benissimo, come va bene trattare tutti dall'alto in basso dicendo assiomi.
No, non hai capito il senso del forum. In questo forum si forgiano maschi liberi, ma non stupidi.
Il maschio libero non ha problemi a dire "ti amo" alla sua femina. Ma lo fa solo quando sa che la femina merita, ed è abbastanza matura da capire il vero senso di questa frase.
La maggior parte delle femine, è invece innamorata dell'amore in quanto tale. E come si sente dire "ti amo", si stufa. Fanno eccezione le mamme, che, caso strano, sono la femina a cui gli italiani tengono di più.
Sarà che è l'unica affidabile, perchè non tradisce mai?
Citazione
Il provare dei sentimenti appassionati mio caro é solo l'arma più forte di colui che si dice seduttore. E chi dice di fregarsene non sarà mai in grado di andare al cuore di una Donna, il che non vuol dire che non entrerà nelle sue mutandine.
Passione, è una cosa molto diversa da quella che hai descritto tu parlando di sentimenti. Ma puoi fidarti del fatto che una volta passato il varco della mutanda, è molto più facile che la donna scopra improvvisamente di avere sentimenti. Quindi, insegnare come arrivare alla trombata, è un modo per garantirsi un'eventuale sentimento. Il resto, sono menate da harmony.
Citazione
Lungi da me il convincerti delle mie idee.. ma non scrivere queste cose ti prego.
Non mi limito a scriverle: le vivo e le faccio vivere. Convivo felicemente da 8 anni e non cambierei la mia donna con nessun'altra. E ciò, applicando il credo che qui riporto. Sfido chiunque la pensi come te a dire la stessa cosa.
Citazione
Hai scritto delle frasi molto toccanti e interessanti e lo hai fatto sicuramente perché cio di cui parlavi ti appassionava ed emozionava anche al punto di piangere. Parole tue.
Il problema é questo, manca una distinzione fondamentale. Nella seduzione vera e propria bisogna provare "qualcosa" per chi si seduce e ciò che accade é sempre duplice. Il sedotto seduce il seduttore ma solo in una seconda fase del processo.
Quindi stai dicendo che prima bisogna sedurre, poi ci si può lasciare andare a sentimentalismi.
CVD.

Citazione
Il metro di miglioramento personale sarà ineludibilmente quante donne si riescono a imbambolare, perché scommetto che otto su dieci di chi segue il tuo metodo applica questa legge, anche se non é ciò che predichi.
Se  cominciano a trombare, vuol dire che piacciono più di prima. Se diamo per scontato che le donne siano capaci di intendere e di volere, dobbiamo anche accettare che se una cosa non piaceva e poi piace, essa sia cambiata in meglio. Per concludere il sillogismo quindi, se un uomo non trombava ed ora tromba, nel giudizio delle donne è migliorato.
Sostieni fra le righe che quello che propongo è solo un sistema di aumento delle tacche scevro dal miglioramento. Per poter accettare questa ipotesi, devi però smontare il sillogismo espresso più su:
quindi, o le donne non capiscono una mazza e sono attratte da mondezza, oppure che le donne sono incapaci di intendere e di volere.
La terza ipotesi, è che dai valutazioni negative dei conquistatori, per motivi legati alla tua storia personale.
Posso anche capirti se è così: infatti predico la lealtà. Ma non posso certo condividere il punto di vista che hai espresso.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: sofficemaremoto il 16 Novembre 2011, 20:26:41
@Termynator:  visto che focalizzi il discorso molto sulla passione e poco sul concetto di sentimento (da quello che sto capendo dai tanti post letti), mi pare di capire che una coppia per durare ed essere stabile ha bisogno costantemente della passione al suo interno.
Ho capito bene?

Se si ti chiedo: e nel caso in cui la passione di un tempo finisce puo' dirsi finito anche il rapporto?
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 16 Novembre 2011, 23:20:48
Citazione di: sofficemaremoto il 16 Novembre 2011, 20:26:41
@Termynator:  visto che focalizzi il discorso molto sulla passione e poco sul concetto di sentimento (da quello che sto capendo dai tanti post letti), mi pare di capire che una coppia per durare ed essere stabile ha bisogno costantemente della passione al suo interno.
Ho capito bene?
Se si ti chiedo: e nel caso in cui la passione di un tempo finisce puo' dirsi finito anche il rapporto?
La passione è la molla che alimenta il sentimento.
Il sentimento te lo ritrovi addosso senza averlo cercato. Ma se non lo alimenti, rischia con gli anni (talvolta basta molto meno) di scemare soffocato dalla routine, e muore trasformandosi in un legame molto simile a quello che c'è con un amico intimo.
La passione, invece, alimenta il sentimento. Una coppia, non dovrebbe mai sedersi ed isolarsi dal mondo. Continuamente ci devono essere cose nuove da fare ed esplorare insieme. L'esperienza del singolo diventa esperienza di coppia, ed i due hanno così sempre più cose da condividere e raccontare.
Questo è secondo me il substrato ferrtile al riprodursi e crescere dei figli ai quali non mancherà mai una famiglia solida. Ovvero il motivo più forte dello stare in coppia.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: orchideanera il 17 Novembre 2011, 09:56:19
non si può essere liberi se si é mediati dal tuo pensiero.. non perché sbagliato, sia chiaro, ma perché sono poche le persone che prendendo spunto da uno scritto sono in grado di crearsi un'identità personale. Ed é questo il vero é unico processo di crescita.
Puo' accusarmi di essere sfiduciato, ma non nei confronti delle donne bensì nei confronti della società in generale, poiché a differenza tua e ti invidio per questo.. credi probabilmente sul serio che le persone possano con il tuo aiuto crearsi come individui. Io purtroppo sono convinto che cerchino di diventare degli imitatori, senza una vera e forte individualità. Sempre il percorso più semplice..

E' atavico che le donne siano più affascinate dall'amore Harmony, lo so... ma non si stufano del ti amo, questo lo vedi nei telefilm forse, si stancano per la mancanza di passione e rinnovamento ecc

Quindi, insegnare come arrivare alla trombata, è un modo per garantirsi un'eventuale sentimento. Bella frase chissà se la leggesse la tua compagna??

Non mi limito a scriverle: le vivo e le faccio vivere. Convivo felicemente da 8 anni e non cambierei la mia donna con nessun'altra. E ciò, applicando il credo che qui riporto. Sfido chiunque la pensi come te a dire la stessa cosa

Mi aspettavo una risposta del genere, sei molto orgoglioso e si vede. Non metto in dubbio il tuo rapporto come potrei, anzi é un'ottima cosa per te. Qui devo correggerti, perché sei tu a non aver capito ciò che avevo da dirti. Non trovo giusto che tu dica, qui, in un sito dedicato alla seduzione che i sentimenti non sono fondamentali da parte del maschile. E devo correggerti una seconda volta, perchè tu parli di sentimentalismi, mentre io ho assirito che per Sedurre serve una spinta emotiva verso un persona.

Se  cominciano a trombare, vuol dire che piacciono più di prima. Se diamo per scontato che le donne siano capaci di intendere e di volere, dobbiamo anche accettare che se una cosa non piaceva e poi piace, essa sia cambiata in meglio. Per concludere il sillogismo quindi, se un uomo non trombava ed ora tromba, nel giudizio delle donne è migliorato.

Benissimo! Sono daccordo, ma trombano perché sono CRESCIUTI o perché sono una tua copia????
Non vedo l'ora di leggere la tua risposta.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: sofficemaremoto il 17 Novembre 2011, 10:13:13
Citazione di: TermYnator il 16 Novembre 2011, 23:20:48
La passione è la molla che alimenta il sentimento.
Il sentimento te lo ritrovi addosso senza averlo cercato. Ma se non lo alimenti, rischia con gli anni (talvolta basta molto meno) di scemare soffocato dalla routine, e muore trasformandosi in un legame molto simile a quello che c'è con un amico intimo.
La passione, invece, alimenta il sentimento. Una coppia, non dovrebbe mai sedersi ed isolarsi dal mondo. Continuamente ci devono essere cose nuove da fare ed esplorare insieme. L'esperienza del singolo diventa esperienza di coppia, ed i due hanno così sempre più cose da condividere e raccontare.
Questo è secondo me il substrato ferrtile al riprodursi e crescere dei figli ai quali non mancherà mai una famiglia solida. Ovvero il motivo più forte dello stare in coppia.


Su questo sono d'accordo ma parlando di coppie molto "anziane"....dopo 15-20-30 anni ci puo' essere la stessa passione dei primi 2 anni o dopo scattano altri meccanismi che concorrono alla stabilita' della coppia colmando un po' la passione scemata? Come primo fattore mi viene in mente i figli.
Cosa ne pensi al riguardo?
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: sofficemaremoto il 17 Novembre 2011, 11:53:02
Citazione di: orchideanera il 17 Novembre 2011, 09:56:19
non si può essere liberi se si é mediati dal tuo pensiero.. non perché sbagliato, sia chiaro, ma perché sono poche le persone che prendendo spunto da uno scritto sono in grado di crearsi un'identità personale. Ed é questo il vero é unico processo di crescita.
Puo' accusarmi di essere sfiduciato, ma non nei confronti delle donne bensì nei confronti della società in generale, poiché a differenza tua e ti invidio per questo.. credi probabilmente sul serio che le persone possano con il tuo aiuto crearsi come individui. Io purtroppo sono convinto che cerchino di diventare degli imitatori, senza una vera e forte individualità. Sempre il percorso più semplice..

E' atavico che le donne siano più affascinate dall'amore Harmony, lo so... ma non si stufano del ti amo, questo lo vedi nei telefilm forse, si stancano per la mancanza di passione e rinnovamento ecc

Quindi, insegnare come arrivare alla trombata, è un modo per garantirsi un'eventuale sentimento. Bella frase chissà se la leggesse la tua compagna??

Non mi limito a scriverle: le vivo e le faccio vivere. Convivo felicemente da 8 anni e non cambierei la mia donna con nessun'altra. E ciò, applicando il credo che qui riporto. Sfido chiunque la pensi come te a dire la stessa cosa

Mi aspettavo una risposta del genere, sei molto orgoglioso e si vede. Non metto in dubbio il tuo rapporto come potrei, anzi é un'ottima cosa per te. Qui devo correggerti, perché sei tu a non aver capito ciò che avevo da dirti. Non trovo giusto che tu dica, qui, in un sito dedicato alla seduzione che i sentimenti non sono fondamentali da parte del maschile. E devo correggerti una seconda volta, perchè tu parli di sentimentalismi, mentre io ho assirito che per Sedurre serve una spinta emotiva verso un persona.

Se  cominciano a trombare, vuol dire che piacciono più di prima. Se diamo per scontato che le donne siano capaci di intendere e di volere, dobbiamo anche accettare che se una cosa non piaceva e poi piace, essa sia cambiata in meglio. Per concludere il sillogismo quindi, se un uomo non trombava ed ora tromba, nel giudizio delle donne è migliorato.

Benissimo! Sono daccordo, ma trombano perché sono CRESCIUTI o perché sono una tua copia????
Non vedo l'ora di leggere la tua risposta.

Credo che non hai bene interpretato cio' che Termynator scrive sulla passione, sentimento e trombate.
Non ha detto che se ti trombi una nasce il sentimento.
Ha detto, credo, che se hai un sentimento estremamente forte verso una persona significa che avete vissuto l'intimita' sessuale insieme o desideri viverla.
In sostanza dice, dico, che il sentimento piu' forte dal punto di vista dell'intensita' non puo' prescindere dall'aspetto corporeo-sessuale.
Inoltre quando scrive che la passione è la molla del sentimento intende dire due cose implicite:
1) Sta parlando di sentimento viscerale, non amore spirituale o bene o stima verso quella persona, che possono anche esserci, ma in seconda fila.
2) Sta dicendo che questo tipo di sentimento è cio' su cui puoi riflettere quando pensi a quella persona, la passione è cio' che ha permesso il suo nascere. Sono strettamente collegati ma il sentimento in questo senso è piu' una "sovrastruttura" che consente di razionalizzare la situazione e di progettare un qualcosa insieme.

Piu' la passione decresce piu' il sentimento viscerale si trasforma in sentimento ideale.
(amore spirituale, bene, stima.....)

P.S: Puo' darsi che Termynator non volesse dire nulla di cio' che ho scritto  ;)

Aggiungo che, come sempre nella vita, ci sono casi che non rispondono a regole generali e fanno eccezione anche a questo discorso.
Tipo di una dottoressa molto bella che si innamora di un paziente paralitico non propriamente Tom Cruise.(caso successo e di cui sono a conoscenza). Li' probabilmente le dinamiche sono state del tutto straordinarie.
Ma, ripeto, sono eccezioni.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: blackhat il 17 Novembre 2011, 14:02:55
Citazione di: orchideanera il 17 Novembre 2011, 09:56:19
Benissimo! Sono daccordo, ma trombano perché sono CRESCIUTI o perché sono una tua copia????
Non vedo l'ora di leggere la tua risposta.

Sinceramente nn ho letto tutto perchè sono allergico alle discussioni chilometriche da forum, però ti vorrei rispondere su questo passaggio dato che mi sento tirato in causa.
Io sono uno di quelli che hanno cominciato a leggersi termYpensieri TermYdeliri TermYcazzi ecc... e hanno cominciato ad applicarli e interiorizzarli.

Non ti so adesso analizzare il perchè e il percome, non ti sono dire se sono "il vero uomo" nè ti so citare a memoria tutto quanto ha scritto; quello che mi importa è che ora ho migliorato molte cose della mia vita e con le donne, tutto mantenendo la mia individualità.
Non sono un clone di TermYnator, sono molto diverso da lui; sto cercando la mia strada e i risultati che mano a mano ottengo sono dovuti al mio CRESCERE non al mio scopiazzare qualcuno che nn mi somiglia
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 17 Novembre 2011, 16:29:31
Citazione di: orchideanera il 17 Novembre 2011, 09:56:19
non si può essere liberi se si é mediati dal tuo pensiero..
Eheheh...
La vecchia storia delle cattive amicizie che traviano i poveri pargoli delle mamme apprensive.
Hai mai pensato che il pargolo deviato, in realtà fa delle scelte in base ai propri indirizzi?
Ovvero, di fatto è attratto da una idea, concetto o attività, e tende a seguire chi prima di lui ha intrapreso quella attività? Il pensiero non si impone: se lo fai, crei ribellione ed avversità.
Il pensiero si sceglie, e questo crea seguito di determinati pensieri piuttosto che di altri.
L'alternativa è fare della demagogia sfruttando il timore di sentirsi diversi, e quindi spingere all'omologazione in base ad un credo comune. Ma proprio tu, hai definito i miei scritti "coraggiosi nell'epoca del tutto e subito".
Va da se, che proprio tu scagioni i miei lettori dall'ipotesi di condividere questo pensiero per omologarsi.
Non capisco quindi perchè insisti su questo tasto...
Citazione
Mi aspettavo una risposta del genere, sei molto orgoglioso e si vede. Non metto in dubbio il tuo rapporto come potrei, anzi é un'ottima cosa per te. Qui devo correggerti, perché sei tu a non aver capito ciò che avevo da dirti. Non trovo giusto che tu dica, qui, in un sito dedicato alla seduzione che i sentimenti non sono fondamentali da parte del maschile. E devo correggerti una seconda volta, perchè tu parli di sentimentalismi, mentre io ho assirito che per Sedurre serve una spinta emotiva verso un persona.
Mai letta una fesseria più grande. E per rendertene conto, basta che ti leggi qualche biografia di potenti, o un qualsiasi testo che spieghi il fenomeno del divismo.
Si può sedurre a senso unico: ovvero le persone sedotte, non sono conosciute dal seduttore.
Citazione
Citazione
Se  cominciano a trombare, vuol dire che piacciono più di prima. Se diamo per scontato che le donne siano capaci di intendere e di volere, dobbiamo anche accettare che se una cosa non piaceva e poi piace, essa sia cambiata in meglio. Per concludere il sillogismo quindi, se un uomo non trombava ed ora tromba, nel giudizio delle donne è migliorato.
Benissimo! Sono daccordo, ma trombano perché sono CRESCIUTI o perché sono una tua copia????
Non vedo l'ora di leggere la tua risposta.
Quindi secondo te, basta clonare un comportamento senza viverlo intimamente per poter trombare?
Ti rendi conto che questo assunto implica il fatto che le persone sarebbero quindi macchine con precisi interruttori da azionare per sedurre? Questa tua frase nega tutto l'assunto che hai fatto prima.
Detto ciò, prima di andare avanti con critiche senza senso e senza storia (leggi quello che scrivo da sempre sulle prassi di rimorchio e le "tecniche" alla mystery) forse è meglio che leggi e rileggi quello che ho scritto.
Non ultimo, il fatto che proprio per evitare fenomeni di canneddizzazione, evito accuratamente di fare esempi, limitandomi a spiegare perchè una cosa funziona.
Concludo questa inutile discussione (non sai di cosa parli) citando me stesso, in uno degli ultimi TermYdeliri:

Te e le donne
Ma veramente sei convinto che affascinare sia un questione di tecniche? No, figlio mio, permettimi questa confidenza: sedurre è rivelare la tua traccia, è rivelare al mondo il tuo modo interiore, le tue pene, le tue gioie, quel pot puorry unico che è la tua visione del mondo.
Non cancellarla con tecniche, te ne prego, perchè così muori prima ancora di essere nato.
Non ti infilare in un ruolo che non ti appartiene: il mondo è tuo, ma non sai di averlo.
Da oggi in poi, rivela il tuo mondo, raccontalo, facci entrare gli altri, passalo a dieci, che lo racconteranno a mille: e non vergognarti mai di quello che sei: tu sei, perchè devi essere.


http://seduzioneitaliana.com/forum/generale/termydelirio-19-vaffanculo/
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: AlterEgo il 17 Novembre 2011, 23:02:58
Citazione di: orchideanera il 16 Novembre 2011, 09:25:15
rispondi non come se ti stessi accusando ma come se stessimo parlando in un caffé.

è quello che ho sempre fatto

Citazione di: TermYnator il 16 Novembre 2011, 14:13:32
questo forum, nato per precise esigenze della personalità maschile.
.
I sentimenti, quindi, sono l'ultimo dei problemi di un maschio.

+1


Citazione di: orchideanera il 17 Novembre 2011, 09:56:19
Benissimo! Sono daccordo, ma trombano perché sono CRESCIUTI o perché sono una tua copia????

Ti rispondo ri-citando quello che ha già citato TermY

sedurre è rivelare la tua traccia, è rivelare al mondo il tuo modo interiore, le tue pene, le tue gioie, quel pot puorry unico che è la tua visione del mondo.
Non ti infilare in un ruolo che non ti appartiene: il mondo è tuo, ma non sai di averlo.
Da oggi in poi, rivela il tuo mondo, raccontalo, facci entrare gli altri, passalo a dieci, che lo racconteranno a mille: e non vergognarti mai di quello che sei: tu sei, perchè devi essere.
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: orchideanera il 18 Novembre 2011, 10:00:11
Mai letta una fesseria più grande. E per rendertene conto, basta che ti leggi qualche biografia di potenti, o un qualsiasi testo che spieghi il fenomeno del divismo.
Si può sedurre a senso unico: ovvero le persone sedotte, non sono conosciute dal seduttore.

Ecco qui é l'apice della tua visione limitata della seduzione.
Forse mi sono fatto un'idea completamente sbagliata di te, o forse ti senti attaccato sul tuo campo d'azione e cerchi di dire cose che non pensi pur d'aver ragione.
La seduzione a senso unico.. questo si é qualcosa di assurdo.
Nemmeno la seduzione della morte é a senso unico.
Il politico che seduce la folla da cosa é sedotto..
Il pilota che entra in pista da cosa é sedotto..
Lo scemo che cerca di conoscere dieci donne in un bar da cosa é sedotto..
Ora sono io che mi fermo e non aggiungo altro perché non ha più senso andare oltre.

Il pensiero.. mio caro Amadigi..
Si sceglie.
Suppongo che tu faccia qualche acquisto?? Ebbene oggi ti rechi in un negozio di abbigliamento per comprare dei jeans..
Tutti i jeans in vendita sono di due marche canebello e gattomatto.
Bene, chi ha spinto il negoziante a vendere determinati jeans??? Un MEDIATORE.. la moda.
Chi ti spinge ad acquistarli un mediatore esterno, la moda ed uno interno il venditore.
Qualcuno ha scelto per te alla base.. ciò che é bello e ciò che va scartato.

Ecco quello che fai tu anche tu sei un mediatore nel tuo piccolo.
con rispetto
Orchidea Nera


Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: The Doctor il 13 Aprile 2016, 12:35:28
Rileggendo il TD su questo punto avrei delle domande. Anche io come tanti mi sono reso conto di aver attuato il metodo "avere" con alcune ex ma perché credevo che era il modo giusto...cercare di correggere i difetti del partner ma evidentemente mi sbagliavo in ogni caso devo provare il metodo proposto da Termy. Ma alcune cose del metodo "dare" non ho ben capito: 1) come bisogna comportarsi allora se scopriamo nell'altro determinate cose che non ci piacciono? Lasciamo l'amata? 2) se invece non sei tu a farle notare dei difetti in lei o in te ma qualcuno di esterno alla coppia (genitori, amici, ecc) qual è il modo giusto di agire ?
3) se lei ha delle paranoie su di lei esempio fisico esempio alcuni comportamenti e chiede supporto in te, un aiuto , un parere come bisogna comportarsi?
4) e se invece parte da lei il metodo avere? Nel correggere cose che a lei non stanno bene ?
Grazie in anticipo
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: TermYnator il 13 Aprile 2016, 19:01:51
Citazione di: The Doctor il 13 Aprile 2016, 12:35:28
Rileggendo il TD su questo punto avrei delle domande. Anche io come tanti mi sono reso conto di aver attuato il metodo "avere" con alcune ex ma perché credevo che era il modo giusto...cercare di correggere i difetti del partner ma evidentemente mi sbagliavo in ogni caso devo provare il metodo proposto da Termy. Ma alcune cose del metodo "dare" non ho ben capito:
Sarebbe meglio fare una domanda per non costringere chi risponde a scrivere un papiro degno di Ramsete III... :D


1) come bisogna comportarsi allora se scopriamo nell'altro determinate cose che non ci piacciono?Lasciamo l'amata?
Parlandone senza trattarlo come se fosse un delinquente, una persona sbagliata o un malato. Se una persona fa delle cose che non riteniamo giuste, il primo dovere che abbiamo è cercare di capire perchè si comporta così. Bisogna quindi parlarci per capire le sue ragioni. Solo dopo, se abbiamo delle ragioni sensate e dimostrabili, possiamo fargli presente che il suo comportamento non è positivo per noi.
Se abbiamo effettivamente ragion, il nostro interlocutore è in grado di capire, ed  abbiamo avuto il giusto rispetto, egli eliminerà il comportamento negativo.
Se ciò non avviene, si ricorre alle maniere forti: ovvero far presente che il comportamento errato non è compatibile con la nostra presenza in coppia. La scelta sta quindi al partner: eliminare il comportamento negativo o cambiare partner.

2) se invece non sei tu a farle notare dei difetti in lei o in te ma qualcuno di esterno alla coppia (genitori, amici, ecc) qual è il modo giusto di agire ?
In questo caso non si applica il dare/avere, a meno che lei non chieda supporto. Se lo fa, vedi punto 3

3) se lei ha delle paranoie su di lei esempio fisico esempio alcuni comportamenti e chiede supporto in te, un aiuto , un parere come bisogna comportarsi?
In tal caso il cercare un punto di vista che sia il più realistico possibile, privando il giudizio esterno di qualsiasi plusvalenza dovuta a principi di autorità che potrebbero avere terzi che sono alla base del complesso.
Il proprio parere è comunque un parere vincolante: ad esempio un uomo che non ama le donne troppo magre, potrebbe giustamente indispettirsi nel vedere la donna sempre a dieta. E' quindi normale che egli dica alla propria ragazza che non deve considerarsi grassa se a lui piace così invece che anoressica...

4) e se invece parte da lei il metodo avere? Nel correggere cose che a lei non stanno bene ?
Grazie in anticipo

Il metodo avere non  serve a correggere nulla: serve solo a distruggere l'autostima di una persona per assoggettarla meglio e più facilmente, ritenendosi inferiori per un qualche cosa.



<3
Titolo: Re: TermYdelirio 16) Dare ed avere.
Inserito da: The Doctor il 13 Aprile 2016, 22:43:28
Gentilissimo ti ringrazio vivamente per le tue delucidazioni