Ruoli di genere

[TermYnator]

Salve Marpionze e Marpionzi, quest'oggi lancio un tema veramente scottante e gradirei che tutti diceste la vostra (tanto siete anonimi).
Secondo la schienzah (consentitemi questo dispregiativo visti i contenuti), il comportamento di genere è una convenzione sociale. Quindi, voi femminucce non chiedevate un ak47 per sparare al vostro amichetto con il quale giocavate a far la guerra, non perchè non vi piacesse, ma perchè mamma, nonne, e telefilms hanno plasmato la vostra identità in modo da farvi chiedere cicciobello® piscia e cacca . Mi chiedo come mai tale manipolazione non riguardi pure l'orientamento sessuale, comunque...

Domanda:
Siete d'accordo con questa visione? Ovvero, pensate anche voi che se da piccoli vi piacevano "cose da femmine o cose da maschi" ed ora fate "cose da femmine o cose da maschi", sia solo perchè siete stati condizionati, o pensate che in un mondo privo di condizionamenti avreste invece preferito giocare anche voi con la cacca in poliuretano eco di cicciobello® di vostra sorella o con il kalashnicov di vostro fratello? A voi la palla.

PS: vista la normativa assolutamente contraria alla libertà di parola, usate un linguaggio proprio, evitate frasi denigratorie verso uno o più sessi e fate i bravi. Sennò mi tocca censurarvi (ma vi invito nel gruppo segreto dove si insultano gli altri in totale libertà...    )

[JBGrenouille]

Non e' il mio campo ma, in generale, non lo definirei una convenzione sociale.

Magari a un maschietto da bambino piaceva giocare (o lo facevano giocare) con he-man e l'ak47 ma poi, una volta cresciuto, potrebbe aver scoperto che gli piacevano passatempi piu' femminili.
(non dico giocare con le bambole, per evitare facili doppi sensi  )

Stessa cosa può valere per le femmine.

In sintesi, I condizionamenti secondo me possono funzionare finché c'e' un adulto vicino a controllare. Ma quando questo controllo, per qualsiasi motivo, si allenta, ecco che possono partire esperimenti.

Spero il mio commento abbia senso     

[Shark72]

Dunque, a rigor di logica scientifica, la prevalenza nei due generi di un certo tipo di ormoni piuttosto che di altri, necessariamente influenza il comportamento, ben più delle convenzioni sociali e del condizionamento. Poi, una volta delineati i caratteri sessuali, anche in caso di frocismo e lesbichismo non è affatto detto che un soggetto ami passatempi tipici del genere cui si sente più affine.

[LYon]

Per me biologicamente parlando se hai un membro maschile sei maschio e se hai un organo femminile, sei femmina.
Il resto è come ti senti e ci può stare. Vuoi fare la transizione ok..
Ma la natura non si mette in discussione per me.

[AlterEgo]

Quando ero piccolo io non ho visto particolari condizionamenti. Mi ricordo che noi maschietti giocavamo con le macchinine, i robot, He-Man e altri giochi tipicamente da maschio, le femmine invece giocavano con Barbie e altri giochi tipicamente da bambine. Nessuno però lo imponeva, semplicemente avevamo gusti diversi tra maschi e femmine.

Un po' diverso era l'ambito televisivo, dai cartoni animati ai telefilm, anche se avevamo delle preferenze guardavamo tanto Gundam e Mazinger quanto Heidi, Georgie e Candy Candy. Così come si guardava Mc Gyver, A-Team e la casa nella prateria. Poi c'erano preferenze tra i vari programmi ma non ho mai sentito di qualcuno che imponesse al figlio o alla figlia un determinato tipo di trasmissione o ne vietasse un'altra.

Se ripenso ai tempi dell'adolescenza qualche cosa cambia, i maschi pensavano di dover per forza fare cose da maschio, le femmine il contrario.

Oggi però ho l'impressione che qualche condizionamento ci sia, ma al contrario, ovvero che si voglia portare il maschio a fare cose da femmina e viceversa. Ancora non vedo questo condizionamento da parte di genitori, ma forse perché i giovani che ora lo subiscono non sono ancora diventati genitori, ma penso che dovremmo aspettarcelo in un prossimo futuro.

Per ultimo mi vengono in mente certi film d'azione americani dove si vedono anche donne che menano e sparano, e che tutto sommato non sono neanche male.

Per concludere, e per rispondere alla domanda, da piccolo non ho avuto nessun condizionamento e se tornassi indietro giocherei con gli stessi giochi. Temo però che qualche condizionamento sui piccoli di oggi sia in atto.